Bologna - 24 ottobre 2014
|
|
- Domenico Olivieri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Bologna - 24 ottobre 2014 Biometano e Fonti rinnovabili. Quadro legislativo e normativo C. Fiameni Funzionario tecnico CIG
2 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Quadro generale deriva dal Decreto Legislativo n. 28/2011 «promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili»; è uno strumento legislativo per facilitare il raggiungimento obiettivi fino al 2020 in materia di quota complessiva di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia e di quota di energia da fonti rinnovabili nei trasporti; fornisce indicazioni per l utilizzo del biometano per: Immissione in rete (trasporto e distribuzione) impianti per autotrazione Cogenerazione ad alto rendimento definisce le regole per l incentivazione del biometano
3 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Il decreto si applica a tutti gli impianti (nuovi o esistenti) che entrano in esercizio entro 5 anni dalla data di entrata in vigore del decreto (GU 17 dicembre 2013 n. 295) Entrata in esercizio: La data di prima immissione del biometano nella rete del gas naturale, attestata dal gestore della rete del gas naturale Le quantità del biometano immesso in rete, sono certificate e trasmesse al GSE da parte del gestore delle infrastrutture della rete del gas naturale (art. 3 Incentivazione) Articolo 1 Definizioni e ambito di applicazione
4 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Impianti nuovi Per nuovo impianto si intende un impianto in cui tutte le pertinenti parti per la produzione, il convogliamento, la depurazione e la raffinazione del biogas, ovvero del gas di discarica o dei gas residuati dai processi di depurazione, sono di nuova realizzazione Impianti esistenti limpianti esistenti per la produzione e utilizzazione di biogas, ubicati sul territorio nazionale, che, successivamente alla sua data di entrata in vigore, vengono convertiti, parzialmente o totalmente, alla produzione di biometano Articolo 1 Definizioni e ambito di applicazione
5 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Biometano: biogas che, a seguito di opportuni trattamenti chimico-fisici, soddisfa le caratteristiche fissate dall'autorità con la delibera di cui all'articolo 20, comma 2 del decreto legislativo 3 marzo 2011 n. 28, ed è quindi idoneo alla successiva fase di compressione per l'immissione: a) nelle reti di trasporto e di distribuzione del gas naturale; b) in impianti di distribuzione di metano per autotrazione; c) in impianti di cogenerazione ad alto rendimento. Articolo 1 Definizioni e ambito di applicazione
6 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale la rete del gas naturale comprende (ai soli fini del presente decreto): tutte le reti e i sistemi di trasporto e distribuzione del gas naturale e del biometano, e include in particolare le reti di trasporto e distribuzione del gas naturale i cui gestori hanno l'obbligo di connessione di terzi; altre reti di trasporto, i sistemi di trasporto mediante carri bombolai i distributori di carburanti per autotrazione sia stradali, che ad uso privato, compreso l'uso agricolo, anche non connessi alle reti di trasporto e distribuzione. Articolo 1 Definizioni e ambito di applicazione
7 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Il soggetto produttore di biometano ha facoltà di immettere il biometano, anche tramite carri bombolai: a) nella rete di trasporto del gas naturale; b) nella rete di distribuzione del gas naturale; c) in impianti di distribuzione di metano per autotrazione esistenti o da realizzare, anche utilizzando reti e serbatoi di stoccaggio ad essi dedicati. Articolo 2 Connessione alle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale e agli impianti di distribuzione del metano per autotrazione
8 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Nelle more dell'emanazione della delibera dell autorità (AEEGSI). si applicano le disposizioni seguenti: codici di trasporto o di distribuzione (ivi inclusi i relativi oneri di allacciamento); DM 16 aprile 2008 (sistemi di distribuzione di gas naturale); DM 17 aprile 2008 (Impianti di trasporto di gas naturale) DM 19 febbraio 2007 (caratteristiche chimico-fisiche gas combustibile). Articolo 2 Connessione alle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale e agli impianti di distribuzione del metano per autotrazione
9 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Limitazioni Fino alla data di entrata in vigore delle norme europee per le specifiche di qualità del biometano per uso autotrazione e delle specifiche tecniche europee per l'immissione del biometano nelle reti, da emanarsi da parte del CEN in attuazione del mandato M/475 CE, al fine di garantire la salute delle popolazioni e l'ottimale funzionamento degli autoveicoli a metano a causa della presenza nel biometano di componenti dannosi quali il monossido di carbonio e i silossani, le immissioni di biometano nelle reti del gas naturale sono consentite al solo biometano ottenuto da biogas derivante da digestione anaerobica di prodotti biologici e sottoprodotti. Articolo 8 comma 9. Disposizioni transitorie e varie
10 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale Sono escluse le immissioni nella rete del gas naturale, come definita all'articolo 1, comma 3, del biometano derivante da biogas prodotto per via termochimica, quali i processi di gassificazione di biomasse, da gas di discarica e da gas residuati dai processi di depurazione, da fanghi, da rifiuti urbani e non urbani indifferenziati e dalla frazione organica ottenuta dal trattamento di rifiuti urbani e non urbani indifferenziati. Resta ferma la possibilità che i gestori delle reti di trasporto e di distribuzione di gas naturale di imporre, in conformità con la normativa vigente, condizioni per il monitoraggio delle immissioni di biometano nelle stesse reti a tutela della salute degli utenti e della sicurezza delle reti. Articolo 8 comma 9. Disposizioni transitorie e varie
11 L attività normativa nazionale UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale
12 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Scopo e campo di applicazione Il rapporto tecnico fornisce delle indicazioni tecniche per l immissione del biometano, ottenuto dalla purificazione di gas prodotti da fonti rinnovabili, nelle reti di trasporto e distribuzione, garantendo le condizioni di sicurezza e continuità del servizio, indipendentemente dalla fonte e dalla metodologia di produzione utilizzata. Il documento si applica agli impianti d immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione del gas naturale.
13 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale ESCLUSIONI Il documento non si applica: agli impianti destinati direttamente al rifornimento di biometano per autoveicoli; agli impianti destinati direttamente all alimentazione di impianti di cogenerazione.
14 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Qualità del gas (1) Il biometano, per essere idoneo all immissione nelle reti di trasporto e distribuzione, deve essere un gas con caratteristiche, energetiche e di composizione, conformi alla legislazione vigente* ) ed alla UNI EN 437 e seguenti: - gas della seconda famiglia di tipo H; - potere calorifico superiore; - indice di Wobbe; - densità relativa; - punto di rugiada dell acqua; - punto di rugiada degli idrocarburi; - contenuto di ossigeno; - contenuto di anidride carbonica; - contenuto di solfuro di idrogeno; - contenuto di zolfo da mercaptani; - contenuto di zolfo totale. * ) Decreto Ministeriale 19 febbraio 2007.
15 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Qualità del gas (2) Inoltre, per rendere sicura l accettazione in rete del biometano, si raccomanda anche il rispetto dei limiti per i seguenti composti/elementi per i quali oggi non esistono prescrizioni normative o legislative nazionali, essendo noti gli effetti negativi che tali elementi hanno sulle infrastrutture di trasporto e distribuzione e sulle apparecchiature di utilizzo nonché sulla salute e sull ambiente: - Contenuto di ossido di carbonio CO 0,1%mol; - Contenuto di silicio Si; - Contenuto di ammoniaca NH 3 - Contenuto di idrogeno H 2 ; - Contenuto di mercurio Hg; - Contenuto di fluoro F; - Contenuto di cloro Cl;
16 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Connessioni (1) Gli impianti di connessione assolvono alla ricezione, misura ed iniezione in rete dei volumi di biometano; devono essere realizzati secondo le seguenti prescrizioni prendendo a riferimento i contenuti specifici delle norme citate nelle norme pertinenti (UNI 9167, UNI 10390, UNI 8827, UNI 10619). Ogni impianto di produzione di biometano destinato all immissione in rete deve essere associato in modo univoco ad un impianto di connessione. La connessione fisica alla rete può essere realizzata attraverso un sistema dedicato di condotte oppure con carribombolai.
17 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale L impianto si compone di due parti: 1) impianto di consegna; e 2) impianto di ricezione e misura. Connessioni (2) L impianto di consegna assolve alle seguenti funzioni: - controllo di qualità del biometano; - compressione fino alla pressione di consegna; - stoccaggio di volumi non ricevibili dalle reti. L impianto di ricezione e misurazione assolve alle seguenti funzioni: - filtrazione del biometano; - misura della qualità, dei volumi e delle portate di biometano consegnate (con finalità fiscale); - riduzione, eventuale, della pressione per l immissione in rete; - odorizzazione del biometano; - immissione in rete.
18 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Misura La sezione misura comprende il contatore, il convertitore di volumi e la strumentazione per la determinazione dei parametri di qualità del gas. Il contatore deve essere conforme alle prescrizioni della legislazione vigente in materia di strumenti di misura* ) e alle pertinenti norme di prodotto, deve essere adeguato alla pressione di consegna e deve essere in grado di misurare correttamente le portate conferite. Al contatore deve essere associato un convertitore di volumi che riporti gli stessi alle condizioni di misura di riferimento. * ) la direttiva MID 2004/22/CE recepita con Decreto Legislativo N 22/2007. Qualora i volumi di biometano siano conferiti per l immissione in rete mediante carrobombolaio, presso l impianto di immissione, tali volumi devono essere misurati con le caratteristiche di cui sopra.
19 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale Odorizzazione Il biometano ai sensi della legislazione vigente deve essere odorizzato secondo quanto prescritto dalla serie UNI Le sostanze odorizzanti devono essere conformi alle norme della serie UNI 7133 e gli impianti di odorizzazione devono essere progettati, costruiti e mantenuti in efficienza secondo la UNI * ) Legge N 1083/1971.
20 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale
21 UNI/TR 11537:2014 Immissione di biometano nelle reti di trasporto e distribuzione di gas naturale
22 DM 5 dicembre 2013 Modalità di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale La normazione europea (CEN/TC 408 e CEN/TC 234) Le delibere di AEEGSI to be continued..
23 GRAZIE PER L ATTENZIONE Seguiteci anche su: e su
Biometano e immissione in rete: aspetti tecnici
INNOVHUB-STAZIONI SPERIMENTALI PER L INDUSTRIA DIVISIONE STAZIONE SPERIMENTALE PER I COMBUSTIBILI Biometano e immissione in rete: aspetti tecnici Paola Comotti Gas Naturale/Biogas/Biometano: definizioni
DettagliPROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO
PROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO Roberto Murano Catania, Venerdì 14 Marzo 2014 Biometano: che cosa è? Il biogas è prodotto attraverso la decomposizione biologica di sostanza
DettagliDIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE
DIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE Convegno AIEE - INNOVHUB SSI "BIOMETANO E DINTORNI"- Milano, 15 settembre 2015 Roberto Maulini Direzione Infrastrutture
DettagliIL DECRETO BIOMETANO DM 5 dicembre 2013 Principali contenuti e applicazione
IL DECRETO BIOMETANO DM 5 dicembre 2013 Principali contenuti e applicazione Marco Pezzaglia Direttore CIB Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione IL DECRETO PER IL BIOMETANO ITALIANO: PROSPETTIVE DI
DettagliContenuti. Lorenzo Maggioni Filiera biogas-biometano
Contenuti STATO DELL ARTE Stato dell arte Definizione DLgs 28/2011: Biometano gas ottenuto a partire da fonti rinnovabili avente caratteristiche e condizioni di utilizzo corrispondenti a quelle del gas
DettagliProspettive per l immissione del biometano nella rete gas
Prospettive per l immissione del biometano nella rete gas ANDREA OGLIETTI Direttore Direzione Infrastrutture, Unbundling e Certificazione Milano, 4 aprile 2014 1 Questa presentazione non è un documento
DettagliServizi GPE per impianti biometano
Servizi GPE per impianti biometano MODALITA' DI INCENTIVAZIONE LA PRODUZIONE DI BIOMETANO E' INCENTIVATA SECONDO TRE DIVERSE MODALITA' IMMISSIONE IN RETE E VENDITA AL MERCATO PER USO INDIFFERENZIATO: il
DettagliPolo Territoriale di Cremona Le incentivazioni al biometano
Polo Territoriale di Cremona Le incentivazioni al biometano La normativa di incentivazione 2 Nel 2013 nel Mondo si contano 340 impianti di upgrading del biogas, con una preminenza in Europa. Germania:
DettagliDocumento per la consultazione. Decreto 5 dicembre 2013
Procedure applicative Documento per la consultazione Decreto 5 dicembre 2013 Pag. 1 Indice Premessa... 3 Struttura delle procedure applicative, di cui al decreto 5 dicembre 2013... 5 1. Inquadramento generale...
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare e con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il decreto
DettagliNuova tariffa in Italia
è stato pubblicato nella G.U. n. 1 del 2 gennaio 2009, il Decreto 18 dicembre 2008, con il quale si dà prima attuazione alle disposizioni in materia di incentivazione della produzione di energia elettrica
DettagliMisure ambientali ed energetiche del nuovo PSR 2014-2020 Lodi, 31 marzo 2015. Sistemi di upgrading a confronto e quadro normativo. M.
Misure ambientali ed energetiche del nuovo PSR 2014-2020 Lodi, 31 marzo 2015 Sistemi di upgrading a confronto e quadro normativo M. Scagliotti Il ruolo di RSE nella ricerca RSE Ricerca sul Sistema Energetico
DettagliDi Fabio Noferi Commercialista e Revisore Contabile Montevarchi ( Arezzo ).
La tariffa fissa omnicomprensiva per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili diverse rispetto alla energia solare : natura e corretto trattamento da un punto di vista fiscale alla luce della Risoluzione
DettagliLA QUALITA DEL GAS...
QUALITÀ DEL GAS 11.1. LA QUALITA DEL GAS... 152 11.2. I PARAMETRI DI QUALITA DEL GAS... 152 11.2.1 I parametri per il calcolo dell energia (componenti del PCS)... 152 11.2.2 I parametri di controllo della
DettagliConvegno sul fotovoltaico Ordine degli ingegneri di Roma 27 Febbraio 2008
Convegno sul fotovoltaico Ordine degli ingegneri di Roma 27 Febbraio 2008 Le fonti rinnovabili e il fotovoltaico Ing. Luca Perfetti Le fonti rinnovabili Quadro Fonti Rinnovabili In Europa il piano 20-20-20
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 5 dicembre 2013 Modalita' di incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale. (13A10169) (GU n.295 del 17-12-2013) IL MINISTRO DELLO SVILUPPO
DettagliQUALITA DEL GAS. Qualità del gas. Codice di Rete
QUALITA DEL GAS 1) PREMESSA... 2 2) PARAMETRI DI QUALITÀ DEL GAS... 2 2.1) PARAMETRI PER IL CALCOLO DELL ENERGIA... 2 2.2) PARAMETRI DI CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEL GAS NATURALE... 2 2.3) OBBLIGHI DI INFORMAZIONE...
DettagliLe prospettive del biometano in Italia
Progetto GasHighWay Montecatini Terme 30 settembre 2011 Le prospettive del biometano in Italia Dott. Maurizo Cocchi Ing. Stefano Capaccioli 1 IEE/08/545/SI2.528537, www.gashighway.net Biogas e Biometano
DettagliProfili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC
Profili contrattuali per l accesso ai servizi di trasporto, dispacciamento e vendita dell energia elettrica immessa e prelevata per un ASSPC Nella tabella 1 sono elencate tutte le qualifiche rilevanti
DettagliUniversità degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea specialistica in Ingegneria Meccanica Corso di Impatto ambientale Modulo Pianificazione Energetica a.a. 2012/13 Prof. Ing. Francesco
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliREGIONE PUGLIA Area politiche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l attuazione delle opere pubbliche
AMMISSIBILITA DEI RIFIUTI IN DISCARICA AI SENSI DEL DECRETO MINISTERIALE 27/09/2010 PRIMI INDIRIZZI APPLICATIVI REGIONALI Il Decreto del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
DettagliCRITERI PER LA GESTIONE DEL BILANCIO DI MASSA DEL BIOMETANO
CRITERI PER LA GESTIONE DEL BILANCIO DI MASSA DEL BIOMETANO G. Riva Milano, 4 Aprile 2014 Questione della sostenibilità dei biocarburanti - 1 La Direttiva 28/09 (RED) impone che i biocarburanti (destinati
DettagliPremessa RISOLUZIONE N. 32/E. Roma, 4 aprile 2012
RISOLUZIONE N. 32/E Direzione Centrale Normativa Roma, 4 aprile 2012 OGGETTO: Trattamento fiscale della produzione di energia elettrica da parte dell ente pubblico mediante impianti fotovoltaici Scambio
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliPROCEDURA PER LA DETERMINAZIONE DEL MIX ENERGETICO COMPLEMENTARE DELL ENERGIA ELETTRICA IMMESSA IN RETE DEL PRODUTTORE
Pagina 1 di 10 DEL MIX ENERGETICO COMPLEMENTARE DELL ENERGIA ELETTRICA IMMESSA IN (Ai sensi dell articolo 5, comma 5, del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 luglio 2009) Pagina 2 di 10 INDICE
DettagliAspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso
Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo
DettagliCIB- CONSORZIO ITALIANO BIOGAS E GASSIFICAZIONE. www.consorziobiogas.it
CIB- CONSORZIO ITALIANO BIOGAS E GASSIFICAZIONE CIB - Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione costituitosi a marzo del 2009, ha copertura nazionale ed è il punto di riferimento Italiano del settore
DettagliVersione approvata con la deliberazione 46/2015/R/gas
DIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DELLE QUANTITÀ DI BIOMETANO AMMISSIBILI AGLI INCENTIVI Versione approvata con
DettagliINNOVAZIONE E SVILUPPO:
INNOVAZIONE E SVILUPPO: il biometano Implicazioni per i fabbricanti di apparecchi e componenti Ing. Ettore Rossi ASSOTERMICA L Associazione Nazionale di Categoria ASSOTERMICA è l Associazione dei produttori
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 12 FEBBRAIO 2015 46/2015/R/GAS DIRETTIVE PER LE CONNESSIONI DI IMPIANTI DI BIOMETANO ALLE RETI DEL GAS NATURALE E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DELLE QUANTITÀ DI BIOMETANO AMMISSIBILI
DettagliFAST COGENERAZIONE 2012: L Italia e l Europa a confronto. La situazione in Italia
FAST COGENERAZIONE 2012: L Italia e l Europa a confronto La situazione in Italia Milano, 14 febbraio 2012 Vincenzo Albonico Presidente AGESI Tempi regolatori avversi alla programmazione industriale e degli
DettagliBIO-METHANE REGIONS. Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la REGIONE ABRUZZO. With the support of
IT BIO-METHANE REGIONS Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la REGIONE ABRUZZO With the support of BIO-METHANE REGIONS Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la nostra
DettagliDal biogas al biometano: le prospettive
SEMINARIO Sostenibilità economica ed ambientale del biogas negli allevamenti Sergio Piccinini CRPA SpA Martedì 10 giugno 2014 Agriturismo del Papa Pozza di Maranello Modena Area loghi Data e luogo dell
DettagliLa regolazione dei sistemi di accumulo
La regolazione dei sistemi di accumulo Seminario AEIT Trento, 22 maggio 2015 Andrea Galliani Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili ed efficienza energetica Autorità per l energia
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 25 LUGLIO 2013 324/2013/E/GAS CONTROLLI TECNICI DELLA QUALITÀ DEL GAS, PER IL PERIODO 1 OTTOBRE 2013 30 SETTEMBRE 2014 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione del 25 luglio
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 14 OTTOBRE 2015 489/2015/I/EFR PARERE IN MERITO ALLO SCHEMA DI DECRETO INTERMINISTERIALE PER L INCENTIVAZIONE DELLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI DIVERSE DALLA
DettagliModalità copertura gestione, verifica. ica
Modalità operative per il riconoscimento delle tariffe a copertura dei costi sostenuti dal GSE per le attività di gestione, verifica e controllo relative ai meccanismii di incentivazione e sostegno delle
DettagliComitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del Protocollo di Kyoto
Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del Protocollo di Kyoto Deliberazione n. 47/2012 PROCEDURE APPLICABILI PER IL PERIODO
DettagliCNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE
CNG E BIOMETANO UNA SINERGIA PER LA RETE DISTRIBUTIVA NAZIONALE PAOLO VETTORI Presidente WWW.ASSOGASMETANO.IT Promuove il metano e biometano quali carburanti per i trasporti privati e pubblici Associa
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Testo http://www.gazzettaufficiale.it/guri/attocompleto?datagazzetta=2008-... di 3 19/01/2008 19.13 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 21 dicembre 2007 Approvazione delle procedure per la qualificazione
DettagliScaglioni di potenza (kw) 1<P 3 3<P 6 6<P 20 20<P 200 200<P 1.000 P>1.000. /kw /kw /kw /kw /kw /kw - 2,2 2 1,8 1,4 1,2. Tabella 1
Tariffe per la copertura degli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento delle attività di gestione, di verifica e di controllo, inerenti i meccanismi di incentivazione e di sostegno, a carico dei beneficiari
DettagliBIOGAS, BIOMETANO E LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
Conferenza nazionale Forum Rifiuti dalle emergenze alle opportunità BIOGAS, BIOMETANO E LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Roma, 18 19 Giugno 2014 Alessandro Canovai 1 Nuova Norma: D.M. 5 Dicembre 2013 [1]
DettagliNOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG
Pagina 1 di 5 NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
Dettagli1 - Schema normativo meccanismi di sostegno e vincoli. Alessandro Bertoglio ASSOCARTA
1 - Schema normativo meccanismi di sostegno e vincoli Alessandro Bertoglio ASSOCARTA Prima definizione di cogenerazione Decreto legislativo 79/99 (decreto Bersani): Definizione articolo 2, comma 8: Cogenerazione
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:
RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre
DettagliIl glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.
Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia
DettagliCentro Congressi Zanhotel Centergross Bologna, 16/12/2013. Biometano Estense s.r.l. Tutti i diritti riservati
Centro Congressi Zanhotel Centergross Bologna, 16/12/2013 Biometano Estense s.r.l. è una società nata per volonta di 3 soci che da diversi anni operano nel campo del trattamento del gas naturale e del
DettagliCaldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse
Caldaie, stufe e termocamini alimentati a Biomasse Le caratteristiche tecniche richieste per ottenere il conto termico. Antonietta Serra, responsabile sezione Termotecnica presso Istituto Giordano Spa
DettagliRaccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti
Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione degli operatori del post contatore gas ai sensi della norma UNI 11554 e del PdR 11/2014. Premessa Il presente documento riporta indicazioni
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 16 APRILE 2015 172/2015/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE APPROVAZIONE DI UN MODELLO UNICO PER LA REALIZZAZIONE, LA CONNESSIONE E L ESERCIZIO DI PICCOLI
DettagliGli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica
Roma, 23 Settembre 2010 Gli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica Dott.ssa M.R. Di Somma Assocostieri è l associazione italiana della
DettagliVista la legge 18 giugno 1998, n. 192, recante la disciplina della subfornitura nelle attività produttive;
Decreto 2 marzo 2010 (Gu 5 maggio 2010 n. 103) Attuazione della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sulla tracciabilità delle biomasse per la produzione di energia elettrica Il Ministro delle politiche agricole
DettagliCONVERSIONE TERMOCHIMICA
CONVERSIONE TERMOCHIMICA PIROLISI La pirolisi si può svolgere secondo diverse modalità: Carbonizzazione a temperature tra 300 C e 500 C Pirolisi convenzionale a temperature inferiori a 600 C Fast pirolisi
DettagliKlimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi. La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU)
Klimaenergy Le rinnovabili oltre gli incentivi La deliberazione 578/2013/R/eel I Sistemi Efficienti di Utenza (SEU) Ing. Alessandro Arena Direzione Mercati Unità Produzione di energia, fonti rinnovabili
DettagliIL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE
IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che all articolo 17, comma 1, stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese che intendono svolgere
DettagliBIOGAS: CENNI NORMATIVI
BIOGAS: CENNI NORMATIVI RELATORE: avv. Federico Manzalini DEFINIZIONE DI BIOGAS E una miscela di vari tipi di gas prodotti dalla fermentazione batterica di residui organici provenienti da rifiuti vegetali
Dettagli(1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 novembre 2009, n. 278.
Ministero dello sviluppo economico D.M. 16-11-2009 Disposizioni in materia di incentivazione dell'energia elettrica prodotta da impianti, alimentati da biomasse solide, oggetto di rifacimento parziale.
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Titolo I Definizioni ed ambito di applicazione Articolo 1 Definizioni 1.1 Ai fini del presente
DettagliLA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE
1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso
DettagliIl biogas. Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti
Il biogas Opportunità per le aziende agricole e l agro industria produzione e prospettive. Incentivi e finanziamenti Renzo N.Iride Servizio Energia-Araen D.M. 18.12.2008 (g.u.2.01.09) Incentivazione della
DettagliCONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE ELETTRICA
CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLA RETE DI DISTRIBUZIONE ELETTRICA 25/05/2009 P.I. Alessandro Danchielli 1 INDICE PREMESSA...3 DOMANDA DI CONNESSIONE.......4 SOPRALLUOGO E PREVENTIVO... 5 PAGAMENTO
DettagliRelazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11
Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA IMPIANTI DI GENERAZIONE
Pagina 1 di 5 Documenti collegati comunicato stampa Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 13 aprile 2007 Delibera n. 88/07 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PRODOTTA DA
DettagliParzialmente integrati Integrati A 1 kw < P < 3 kw 0,40 0,44 0,49 B 3 kw < P < 20 kw 0,38 0,42 0,46 C P > 20 kw 0,36 0,40 0,44
Incentivi: il Conto Energia Il Conto energia arriva in Italia attraverso la Direttiva comunitaria per le fonti rinnovabili (Direttiva 2001/77/CE), che viene recepita con l'approvazione da parte del Parlamento
DettagliPROSPETTIVE E COMPATIBILITA NELLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA RESIDUI Asti, 5 marzo 2012 Prof. Ing GENON Giuseppe Ing PANEPINTO Deborah Forme di conversione energetica delle biomasse Conversione delle biomasse
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 gennaio 2005 che stabilisce requisiti per l igiene dei mangimi Regolamento 183/2005 Applicazione sul territorio regionale L applicazione
DettagliSpalma incentivi volontario
Spalma incentivi volontario Guida alla lettura con esempi numerici Spalma incentivi volontario: guida alla lettura Riferimenti normativi: DECRETO LEGGE 23 dicembre 2013, n. 145 (c.d. Destinazione Italia
DettagliINFORMATIVA 01/2009. Incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse e biogas
INFORMATIVA 01/2009 Incentivazione della produzione di energia elettrica da biomasse e biogas Realizzato da: TIS Area Energia & Ambiente Data: Bolzano, 06/08/2009 Indice 1 Introduzione... 3 2 Incentivazione
DettagliAGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA
DCO 2/08 AGGIORNAMENTO DEL FATTORE DI CONVERSIONE DEI KWH IN TEP CONNESSO AL MECCANISMO DEI TITOLI DI EFFICIENZA ENERGETICA (Articolo 2, comma 3, dei decreti ministeriali 20 luglio 2004) Documento per
DettagliIMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI
IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI Negli ultimi anni in Italia sono stati costruiti diversi impianti funzionanti a biomasse (biogas). BIOMASSE: in base all art. 2 del D.Lgs 387/2003
DettagliMarco Caliceti. 24/01/2011 - ENEA Roma BIOCARBURANTI: RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 28/2009 E SVILUPPO DEL SETTORE
Marco Caliceti Ottobre 2010. Ampia convergenza sul documento: Indicazioni per lo sviluppo della Filiera Biogas biometano, Italia 2020 CRPA Centro Ricerche Produzioni Animali Confagricoltura ITABIA CIA
DettagliLA STRUTTURA DEL BUSINESS PLAN IMPIANTO BIOMASSA
IMPIANTO BIOMASSA Decreto Legislativo 28/2011 ed in particolare l art. 2 definisce in dettaglio la biomassa come: "la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti
DettagliBIOMETANO Una nuova opportunità per la valorizzazione delle biomasse
BIOMETANO Una nuova opportunità per la valorizzazione delle biomasse EIMA International 2014 Roberto Murano Bologna, Venerdì 14 Novembre 2014 Biometano: che cosa è? Il biogas è prodotto attraverso la decomposizione
DettagliDeliberazione 30 settembre 2011 - EEN 8/11
Deliberazione 30 settembre 2011 - EEN 8/11 Verifica di proposte di progetto e di programma di misura per progetti di efficienza energetica presentate ai sensi della deliberazione dell Autorità per l energia
DettagliComitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto
Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto Deliberazione n. 27/2012 ADEMPIMENTI DI CUI AL REGOLAMENTO
Dettagli5. SETTORE TRASPORTI 158
158 5. SETTORE TRASPORTI 5.1. Biocarburanti 159 5.1.1. Definizioni e metodo L impiego di fonti rinnovabili nel settore Trasporti in Italia consiste nell immissione in consumo di biocarburanti (biodiesel,
Dettagli5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE
5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE La normativa nazionale relativa all energia prodotta da sistemi solari fotovoltaici riguarda
DettagliA voti unanimi e palesi delibera:
Vista la Direttiva 2002/91/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2002 sul rendimento energetico nell'edilizia, mediante la cui applicazione l Unione Europea ha inteso promuovere il
DettagliIl ruolo delle Aziende dei S.P.L. nel campo delle Energie Rinnovabili
Il ruolo delle Aziende dei S.P.L. nel campo delle Energie Rinnovabili LUIGI CASTAGNA Presentazione del Progetto Distretto Agroenergetico dell Appennino Bolognese PorrettaTerme Sabato 21 Marzo 2015 CONFSERVIZI
DettagliEsperienza Biometano in Italia Pinerolo Aprile 2015
LA VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELLA FORSU Novi Ligure 22 Maggio 2015 Impianto di Biometano all interno del Polo Ecologico Integrato dell ACEA Pinerolese Industriale S.p.A. nei pressi di Pinerolo (TO). Esperienza
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI
DettagliEmissioni in atmosfera
Seminario Il Testo Unico Ambientale D. Lgs n. 152/06 alla luce delle modifiche apportate dai recenti correttivi D. Lgs n. 128/10, D. Lgs n. 205/10, D. Lgs n. 219/10 Emissioni in atmosfera La parte V del
DettagliRECUPERO E RICICLO DEI MODULI FOTOVOLTAICI A FINE VITA: IL PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITÀ ESTESA DEI PRODUTTORI. Fiera Milano 7 maggio 2014
RECUPERO E RICICLO DEI MODULI FOTOVOLTAICI A FINE VITA: IL PRINCIPIO DELLA RESPONSABILITÀ ESTESA DEI PRODUTTORI Fiera Milano 7 maggio 2014 Il Disciplinare Tecnico del GSE e il D.Lgs 49/2014 di recepimento
DettagliPresupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato
Relazione tecnica Presupposti per la determinazione per l anno 2003 del prezzo all ingrosso dell energia elettrica destinata ai clienti del mercato vincolato 1. Premessa e contesto normativo Il provvedimento
DettagliQuali Norme e quale futuro per il Biometano
Quali Norme e quale futuro per il Biometano Alessandro Tramontano Presidente Consorzio Ecogas La normativa nazionale sui biocarburanti La legislazione nazionale prevede l obbligo per chi immette in consumo
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
9.6.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 148/11 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 7 giugno 2007 che modifica la direttiva 90/377/CEE del Consiglio concernente una procedura comunitaria sulla trasparenza
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico Sintesi del decreto legislativo sulla promozione della cogenerazione ad alto rendimento PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Il decreto
DettagliPROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico
PROGETTO SOLE La realizzazione di un impianto fotovoltaico Il Governo italiano ha presentato il 19 febbraio scorso il "Nuovo piano sull'efficienza energetica, sulle rinnovabili e sull'eco industria", con
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliMaria Rosaria Di Somma
I I biocarburanti biocarburanti biocarburanti biocarburanti in in in in Italia Italia Italia 8 Maria Rosaria Di Somma La normativa nazionale sui biocarburanti ULTIME NORME Decreto Legislativo 3 Marzo
DettagliDetrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici
Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici Con la presente si analizzano i chiarimenti recentemente forniti dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione
DettagliRISOLUZIONE N. 71/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 71/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 20 marzo 2009 ot. 2005/ OGGETTO: Istanza di Interpello - Imposta sul valore aggiunto - Requisiti di territorialità delle cessioni relative
DettagliLE APPLICAZIONI DEL BIOGAS: VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE
LE APPLICAZIONI DEL BIOGAS: VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE Giancarlo Caponio, Salvatore Digiesi, Giorgio Mossa, Giovanni Mummolo Ing. Giancarlo Caponio, Ph. D. candidate Dipartimento di Meccanica,
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliLe regole del parlamento europeo per garantire qualità e sicurezza nel trattamento di cellule e tessuti umani (Direttiva 2004/23/CE) E stata recentemente recepita anche dall Italia, la direttiva europea
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO per i TRASPORTI, la NAVIGAZIONE ed i SISTEMI INFORMATIVI e STATISTICI DIREZIONE GENERALE TERRITORIALE DEL NORD-EST CENTRO PROVA AUTOVEICOLI di
DettagliMarcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia
ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la
DettagliC PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO
Allegato C PIU RISPARMIO ENERGETICO INCENTIVANDO LA COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO Il decreto legislativo approvato il 7 febbraio 2007 in via definitiva dal Consiglio dei ministri in attuazione della
Dettagli