Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti
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- Aldo Amore
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1 Criteri per la valorizzazione del merito dei docenti Il Comitato per la Valutazione dei docenti adotta la seguente regolamentazione per la valorizzazione del merito dei docenti e la conseguente attribuzione del bonus di cui ai commi 126, 127 e 129 dell art. 1 della L.107/2015. Art.1 - Condizioni di accesso al bonus, pre-requisiti ed entità Al bonus possono accedere tutti i docenti a tempo indeterminato e quelli in anno di formazione e prova in servizio nella scuola. Pre-requisiti per l accesso sono il non aver superato nell a. s. i 30 gg. di assenza a qualsiasi titolo, ritenendo la continuità della prestazione una precondizione per la valutazione del merito così come precondizione è da ritenere l assenza di provvedimenti disciplinari nell anno di riferimento della valorizzazione e l assenza, nello stesso anno, di procedimenti disciplinari in corso. L entità del bonus potrà anche essere diversa tra gli assegnatari e sarà determinata per ciascuno dal Dirigente Scolastico tenuto conto della numerosità di attività valorizzate e della qualità del contributo del Docente assegnatario. La compilazione della tabella di cui all art. 3, relativa all'anno scolastico 2017/18, costituisce pre-requisito per l assegnazione del bonus. Art.2 - Motivazione dell attribuzione L assegnazione del bonus, nel rispetto dei presenti criteri, è effettuata dal Dirigente Scolastico motivandone l attribuzione. Non si procederà ad alcuna graduazione dei Docenti né alla formulazione di una graduatoria; la motivazione che scaturisce dalla compilazione della tabella evidenzia solo il livello qualitativo conseguito dal Docente assegnatario nello svolgimento/attuazione della funzione/attività ritenuta meritevole di valorizzazione. Non sarà formalizzata alcuna motivazione per i Docenti che non sono individuati quali assegnatari del bonus. L entità del bonus assegnato non è soggetto a motivazione. La motivazione riguarda solo l individuazione quale assegnatario. L assegnazione del bonus può fare riferimento per ciascun assegnatario ad un solo ambito o a più ambiti. Il provvedimento di attribuzione del bonus dovrà essere emanato dal Dirigente entro il 31 agosto di ciascun anno. Art.3 - Descrittori dei criteri e indicatori per la valutazione del merito Di seguito si riporta una tabella contenente, per ciascun ambito valutativo previsto dal comma 129 dell art.1 della L. 107/2015, i descrittori dei criteri con i relativi indicatori di funzione/attività valorizzabile e con l indicazione dei livelli di qualità conseguibili.
2 Aree di individuazione dei criteri (art.11, comma 3, lettere a), b), c) del D.lgs. 297/94 come novellato dal comma 129 della L.107/15) a) qualità insegnamento, contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica e successo formativo e scolastico degli studenti CRITERI INDIVIDUATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE (ex art.1, comma 129, L.107/2015) 1 Utilizzo di metodologie e/o strumenti didattici innovativi 2 3 Partecipare a corsi, stage, seminari, master universitari riguardanti l'aggiornamento e la formazione professionale organizzati dalla scuola e/o da altri enti pubblici o privati ufficialmente riconosciuti Promozione, realizzazione, partecipazione a concorsi, gare, viaggi d'istruzione, eventi che hanno dato valore aggiunto Fonte da cui sono stati tratti i descrittori L.107/2015 Piano di Miglioramento L.107/2015, PTOF Piano di Miglioramento MOTIVATA VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO (ex art.1, comma 126, L.107/ Serie dei descrittori relativi ad ogni criterio in base ai quali procedere alla valutazione Utilizzo costante nella prassi professionale Utilizzo sporadico (una o due volte) Nessun Utilizzo Partecipazione a oltre due eventi formativi Partecipazione fino a due eventi formativi Partecipazione a nessun evento formativo Più di due concorsi, gare, eventi che hanno dato valore aggiunto Fino a due concorsi, gare, eventi che hanno dato valore aggiunto Nessun concorsi, gare, eventi che hanno dato valore aggiunto
3 Più di due progetti innovativi coerenti con il miglioramento 4 Progettazione e/o partecipazione a progetti innovativi coerenti con il miglioramento Rapporto di Auto Valutazione Fino a dueprogetti innovativi coerenti con il miglioramento Nessun progetti innovativi coerenti con il miglioramento 5 Promozione di un ambiente classe improntato al rispetto, al dialogo e alla collaborazione Attivazione di relazioni efficaci con i genitori, gli studenti, i colleghi e il personale della scuola Partecipazione a oltre due incontri genitori/alunni Partecipazione fino a due incontri genitori/alunni Partecipazione a nessun incontro genitori/alunni Oltre due attività di recupero e/o potenziamento curricolare 6 Disponibilità alla realizzazione di attività di recupero e rafforzamento curricolare e/o extracurricolare. Fino a due attività di recupero e/o potenziamento curricolare Nessuna attività di recupero o potenziamento curricolare b) risultati ottenuti in relazione al potenziamento delle competenze, dell'innovazione didattica e metodologica, della collaborazione alla ricerca didattica, alla 7 8 Numero delle UDA interdisciplinari programmate e realizzate a cui la disciplina ha partecipato durante l'anno. Produzione di materiali e documenti da condividere e di buone pratiche per la didattica Curricolo per competenze allegato al POF 2015/2016 e al PTOF 2016/2018 Partecipazione a due o più UDA interdisciplinari Partecipazione ad una UDA interdisciplinare Partecipazione a nessuna UDA interdisciplinare Produzione oltre due materiali/documenti Produzione fino a due materiali/documenti Produzione di nessun materiali/documenti
4 documentazione ed alla diffusione delle buone pratiche didattiche 9 Progetti di ricerca metodologica e didattica in collaborazione con l'università, progetti europei, progetti di ricerca-azione, produzione di videolezioni, piattaforme didattiche digitali. L.107/2015 due o più progetti/produzioni sino a un progetto/produzione sino a un progetto/produzione Assunzione di responsabilità, mediante accettazione e assolvimento delle relative deleghe, nelle seguenti attività di coordinamento organizzativo e didattico: collaborazione DS; 10 coordinamento consigli di classe; coordinamento dipartimenti; coordinamento commissioni; elaborazione e gestione progetti di ampliamento offerta formativa; coordinamento e organizzazione attività di laboratorio; referente di plesso. Organigramma d'istituto allegato Accettazione e assolvimento di più di due incarichi e relative deleghe Accettazione e assolvimento fino a due incarichi e relative deleghe Accettazione e assolvimento di nessun incarico Tutoring per più di due classi c) responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico, e nella formazione del personale 11 Tutoring alternanza scuola lavoro L.107/ Tutoring neoassunti D.M. 850/2015 Responsabilità assunte nell'ambito della Formazione del 13 personale della scuola se non svolte in qualità di Funzione Strumentale L.107/2015 PNSD, PTOF e Piano Formazione Tutoring fino a due classi Tutoring per nessuna classe Realizzazione di più di due corsi/eventi di formazione Realizzazione fino a due corsi/eventi di formazione Realizzazione di nessun corso/eventi di formazione
5 Art.4 Validità dei criteri I presenti criteri sono validi per il corrente anno scolastico 2017/2018. I criteri potranno essere modificati o confermati all inizio di ciascun anno del triennio in considerazione del RAV annuale della scuola e della verifica sull applicazione degli stessi, effettuata annualmente dal Comitato. Approvato dal Comitato per la Valutazione dei Docenti in data 11 luglio Il Dirigente Scolastico Ing. Raffaele Rossi
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