Super bonus e Offerta di conciliazione
|
|
- Elisa Adamo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Newsletter di aggiornamento n. 7 anno 2016 Data di redazione: 10 giugno 2016 Indice Super bonus e Offerta di conciliazione TIROCINI E PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI... 1 Datori di lavoro interessati... 1 Misura dell incentivo... 2 Rapporti incentivati... 2 Apprendistato professionalizzante... 3 Spettanza del Superbonus... 3 Come chiedere l incentivo... 4 CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI E OBBLIGO DI COMUNICAZIONE IN CASO DI LICENZIAMENTO... 4 Ulteriori chiarimenti del ministero del lavoro... 5 Aspetti sanzionatori... 6 TIROCINI E PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI Il Ministero del Lavoro ha previsto un Superbonus per le stabilizzazioni a tempo indeterminato effettuate tra il 1 marzo 2016 ed il 31 dicembre 2016, per i tirocini: di tipo extracurriculare, stipulati nell ambito del Programma Garanzia Giovani entro il 31 gennaio 2016, con giovani che all inizio del tirocinio possedevano i requisiti di NEET. L INPS, con la Circolare n. 89 di maggio 2016, ha fornito le indicazioni operative sulle modalità di richiesta e fruizione del beneficio. Datori di lavoro interessati Il Decreto stabilisce che potranno usufruire del bonus assunzione, quei datori di lavoro che assumano a tempo indeterminato un giovane che: abbia svolto, o stia svolgendo, un tirocinio curriculare o extracurriculare attivato nell ambito del Programma Garanzia Giovani, stipulato entro il 31 gennaio 2016, sia classificabile come NEET al momento dell inizio del suo tirocinio, risulti assunto a tempo indeterminato tra il 1 marzo 2016 ed il 31 dicembre 2016.
2 Preme evidenziare che oggetto dell ulteriore bonus sono solo le assunzioni a tempo indeterminato. A riguardo, si evidenzia che per la fruizione del bonus l impresa possa assumere qualsiasi tirocinante nell ambito del Programma Garanzia Giovani e non solo i giovani che abbiano svolto o svolgano il tirocinio presso la propria sede. Misura dell incentivo Analogamente all ordinario incentivo previsto dal Programma Garanzia giovani, anche il Superbonus viene riconosciuto in valori differenti a seconda della profilazione del tirocinante, come di seguito riepilogato in tabella. ASSUNZIONE TIROCINANTE A TEMPO INDETERMINATO PROFILAZIONE BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA IMPORTO 3.000, , , ,00 Il Superbonus viene riconosciuto in 12 quote mensili di pari importo e, qualora il rapporto di lavoro si concluda anticipatamente, il numero di quote mensili verrà riconosciuto in proporzione alla durata del rapporto di lavoro. In ogni caso, il Superbonus sarà riconosciuto nel limite delle risorse stanziate a tale titolo nell ambito del Programma Garanzia Giovani : tale importo viene fissato dal Decreto in esame in ,00 di euro calcolato in ambito nazionale. Rapporti incentivati Il Decreto n. 16/2016 ha previsto che l incentivo del Programma Garanzia Giovani possa essere applicato a tutte le stabilizzazioni di tirocini extracurriculari tramite assunzioni a tempo indeterminato. L INPS, nella Circolare in esame, precisa che tra le tipologie contrattuali destinatarie del beneficio vanno considerate anche: la somministrazione, le assunzioni nell ambito di apprendistato professionalizzante, nonché i dipendenti soci di cooperative. In caso di rapporti a tempo parziale l Istituto precisa che il beneficio sarà fruibile solo qualora la percentuale part-time sia pari ad almeno il 60%: al fine della quantificazione dell importo di Superbonus spettante, andrà considerata la percentuale risultante dal rapporto tra l orario settimanale ridotto e quello del corrispondente lavoratore full-time. Tra i lavoratori esclusi dalla fruizione dell incentivo, vanno invece annoverati: l apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore; l apprendistato di alta formazione e di ricerca; il contratto di lavoro domestico; Pag. 2 di 6
3 il lavoro a chiamata e l accessorio. Vanno inoltre escluse dalla fruizione dell incentivo quelle assunzioni a tempo indeterminato di tirocinanti per i quali si sia già fruito in passato del Superbonus: sia che a fruire in passato dell incentivo sia stato il datore che assume, sia un altro datore di lavoro che lo abbia assunto in precedenza. Non spetterà inoltre il Superbonus alle assunzioni di lavoratori che in passato abbiano fatto fruire l incentivo Garanzia Giocani (GAGI) ordinario. Apprendistato professionalizzante L INPS fornisce ulteriori precisazioni in merito all apprendistato professionalizzante, quale unica tipologia di apprendistato ammessa alla fruizione del beneficio. In particolare, l Istituto precisa che la misura del Superbonus spettante per tali assunzioni: è quella dei rapporti a tempo indeterminato qualora il periodo di formazione, in capo all azienda che sta assumendo, sia pari ad almeno 12 mesi, mentre qualora il periodo di apprendistato professionalizzante ancora da svolgere con la nuova assunzione sia inferiore ai 12 mesi, il Superbonus spettante andrà goduto in quote mensili, quanti sono ancora i mesi rimanenti di formazione da svolgere. Spettanza del Superbonus Al fine di fruire dell incentivo, oltre a requisiti soggettivi posseduti dal lavoratore, sono necessari anche requisiti oggettivi in possesso del datore, così come stabilito dalla normativa vigente soprattutto in materia di regolarità contributiva. Superbonus e de minimis Come noto, qualora si voglia fruire del Superbonus oltre i limiti imposti dalla normativa europea su de minimis, l assunzione del tirocinante deve rappresentare un incremento occupazionale netto misurabile in ULA (unità lavorative annue). Qualora la fruizione del beneficio rientri nei limiti imposti dalla disciplina de minimis, non dovrà essere operata nessuna valutazione ai fini dell incremento occupazionale netto. Ad avvenuto superamento dei limiti de minimis, l Istituto precisa che l incremento espresso in ULA andrà valutato per ognuno dei mesi per i quali si voglia fruire del Superbonus. In riferimento alla verifica mensile dell incremento occupazionale, l INPS ricorda che, qualora detto incremento non si verificasse in un dato mese, ne conseguirà la perdita della relativa quota mensile del beneficio. Qualora nei successivi mesi, a nuova verifica, si riscontrasse il ripristino dell incremento, torneranno a spettare anche le quote mensili di Superbonus senza diritto ad arretrati per i mesi di sospensione dell incentivo. Pag. 3 di 6
4 Come chiedere l incentivo L incentivo è autorizzato dall INPS in base all ordine cronologico di presentazione delle istanze. La procedura di concessione si snoda attraverso le seguenti fasi: 1. Il datore di lavoro prenota sul sito dell INPS l incentivo indicando i dati del lavoratore che intende assumere; 2. L INPS verifica telematicamente i requisiti del lavoratore e la disponibilità dei fondi; 3. L INPS comunica al datore di lavoro, mediante lo stesso modulo utilizzato per la richiesta, l accoglimento o meno della domanda; 4. Il datore di lavoro deve assumere il lavoratore entro 7 giorni lavorativi e comunicarlo all INPS entro 14 giorni lavorativi dalla data di comunicazione; 5. In caso di reiezione per mancanza di fondi la domanda è sospesa per 30 giorni e il datore di lavoro deve verificare periodicamente se è stata accolta o meno successivamente. CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI E OBBLIGO DI COMUNICAZIONE IN CASO DI LICENZIAMENTO Il 7 marzo 2015 è entrato in vigore per tutti i nuovi assunti a tempo indeterminato il Contratto a Tutele crescenti (Decreto Legislativo 4 marzo 2015 n.23, in attuazione della L.10 dicembre 2014 n.183). La Legge 183/2014 ha chiarito per la prima volta che l istituto della reintegrazione nel rapporto di lavoro rappresenti solo l eccezione ad una regola generale che invece è caratterizzata dall indennizzo economico. Il nuovo contratto a tutele crescenti si applica a: Tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato costituiti a decorrere dal 7 marzo 2015 (operai, impiegati e quadri del settore privato). Nei casi di trasformazione a tempo indeterminato di un contratto a termine o apprendistato dopo il 7/3/2015. Per i rapporti in essere continuerà ad applicarsi la vecchia disciplina. In tutti i casi in cui il datore di lavoro, in conseguenza di assunzioni a tempo indeterminato avvenute dopo il 7/3/2015, superi il limite dei 15 dipendenti la nuova disciplina verrà applicata a tutti i lavoratori indipendentemente dalla data di assunzione. Il decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, che disciplina il contratto a tutele crescenti, ha introdotto una particolare modalità di conciliazione delle controversie derivanti dal licenziamento, che si applica unicamente ai lavoratori soggetti a tale nuovo regime di tutela. Pag. 4 di 6
5 In pratica, in caso di licenziamento di un lavoratore soggetto al regime delle tutele crescenti, dopo eventuale contestazione del lavoratore, per evitare il contenzioso il datore di lavoro può offrire al lavoratore 1 mensilità per ogni anno di servizio, in misura non inferiore a 2 e non superiore a 18 mensilità, che non è soggetta né a IRPEF né a contributi, mediante consegna al lavoratore di un assegno circolare. Se il lavoratore accetta, il rapporto di lavoro è definitivamente concluso e il licenziamento non è più impugnabile. La conciliazione deve avvenire in una delle sedi assistite (ad es. davanti alla DTL o ai Sindacati). Il D.Lgs n. 23/2015 prevede l istituto della conciliazione per la risoluzione stragiudiziale delle controversie sui licenziamenti illegittimi. Nel particolare, l art. 6, comma 3, del decreto esplicitamente recita: ( ) Il sistema permanente di monitoraggio e valutazione istituito a norma dell'articolo 1, comma 2, della Legge 28 giugno 2012, n. 92, assicura il monitoraggio sull'attuazione della presente disposizione. A tal fine la comunicazione obbligatoria telematica di cessazione del rapporto di cui all'articolo 4-bis del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni, è integrata da una ulteriore comunicazione, da effettuarsi da parte del datore di lavoro entro 65 giorni dalla cessazione del rapporto, nella quale deve essere indicata l avvenuta ovvero la non avvenuta conciliazione di cui al comma 1 ( ) Quindi con il D.Lgs n. 23/2015 è stato introdotto un nuovo adempimento amministrativo a carico del datore di lavoro, il quale entro 65 giorni dalla data di licenziamento dovrà integrare la comunicazione telematica di cessazione del rapporto inviata al centro per l Impiego specificando se le parti hanno aderito o meno alla conciliazione agevolata del Jobs Act. L omessa comunicazione è punita con al sanzione amministrativa da 100 a 500 Euro per ogni lavoratore. Ulteriori chiarimenti del ministero del lavoro (MLPS, Nota n del 22 luglio 2015) Il Ministero del Lavoro, con la Nota n del 22 luglio 2015, è intervenuto per fornire ulteriori chiarimenti in merito alla comunicazione telematica per assolvere all obbligo, previsto dall art. 6 del D.Lgs n. 23/2015, di comunicazione, entro 65 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, dell avvenuta o non avvenuta conciliazione. La nota in esame chiarisce, in particolare, casistiche, soggetti e tempistiche per le quali sussiste l obbligo, nonché indica i soggetti abilitati all invio. Si ricorda che lo stesso Ministero, con la Nota n del 27 maggio 2015, a fronte della previsione normativa citata, aveva fornito le indicazioni per l accesso alla nuova comunicazione telematica, chiarendo nel dettaglio che la nuova comunicazione telematica: è dovuta solo qualora il datore di lavoro proponga la conciliazione al lavoratore; è dovuta anche dalle agenzie di somministrazione per i casi di risoluzione del rapporto; non è dovuta in caso di risoluzione del rapporto in costanza del periodo di prova. Pag. 5 di 6
6 Aspetti sanzionatori Si ricorda che, come già chiarito dalla suddetta Nota n. 2778/2015, ai sensi dell art. 6 del D.Lgs n. 23/2015, in caso di omessa comunicazione entro il termine limite di sessantacinque giorni, la sanzione prevista risulterà di natura pecuniaria e di importo compreso tra euro 100,00 ed euro 500,00 per ogni lavoratore interessato. Pag. 6 di 6
I Requisiti: NEET (Not -Engaged -in Education, Employment or Training)
Garanzia Giovani Convenzione Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Regione Toscana del 30/04/2014 in attuazione del Regolamento Europeo 1407 del 8/12/2013 IL BONUS OCCUPAZIONALE, FRUIBILE MEDIANTE
DettagliLe news dell Associazione Giovani Newsletter n. 0
AGEVOLAZIONE ASSUNZIONE PERCETTORE ASPI Tabella di paragone con decreto Fornero (Decreto Direttoriale del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali n.264 del 19 aprile 2013) e mobilità (Art.8, commi
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 16/02/2016 Circolare n. 32 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,
DettagliGaranzia Giovani: attenzione ai controlli
Ai gentili clienti Loro sedi Garanzia Giovani: attenzione ai controlli Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono in corso controlli nei confronti di almeno il 5% dei lavoratori assunti
DettagliBONUS GARANZIA GIOVANI
BONUS GARANZIA GIOVANI Il 2 ottobre è stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il Decreto Direttoriale n.1079/14, che disciplina il bonus occupazionale voluto per favorire le assunzioni di giovani
DettagliNews per i Clienti dello studio
del 16 Luglio 2015 News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Garanzia giovani: quando posso beneficiarne? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l INPS, con la circolare
DettagliCIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO
CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO In data 14 settembre 2011 è stato emanato il D.Lgs. n.167 rubricato Testo Unico dell Apprendistato,
DettagliNOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA
NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né
DettagliL APPRENDISTATO E I TIROCINI (STAGE)
L APPRENDISTATO E I TIROCINI (STAGE) APPRENDISTATO Normativa di riferimento DLgs. 167/2011 (TU «Sacconi») Successive modifiche L. 92/2012 (riforma Fornero) DL 69/2013 (decreto Fare) DL 76/2013 (decreto
DettagliBONUS PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI
Ministero del Lavoro, Decreto direttoriale 8 agosto 2014, n. 1709 INPS, Circolare 3 ottobre 2014, n. 118 È stato pubblicato in data 2 ottobre 2014, sul sito del Ministero del lavoro, il Decreto direttoriale
DettagliCircolare N. 152 del 19 Novembre 2014
Circolare N. 152 del 19 Novembre 2014 Per i lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi incentivi riconosciuti solo per le assunzioni entro il 31.12.2014 (Legge di stabilità per il 2015) Gentile cliente,
DettagliPremessa. 1. Ammissione ai benefici.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Roma, 30-05-2013 Messaggio n. 8820 Allegati n.1 OGGETTO: Incentivo straordinario
DettagliI giovani Neet registrati
Roma, 24 Ottobre 2014 - L adesione al programma da parte dei giovani continua. Al 23 ottobre 2014 1 si sono registrati a Garanzia Giovani 262.171 giovani, di questi il 51% (134.071 giovani) lo ha fatto
DettagliIncentivi per le assunzioni di giovani e donne: le istruzioni dell INPS sulle modalità di fruizione
Incentivi per le assunzioni di giovani e donne: le istruzioni dell INPS sulle modalità di fruizione Con il decreto Min. Lav. 05.10.2012 è stata data attuazione dell articolo 24 comma 27 del DL Salva Italia
DettagliINCENTIVI PER LE NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DI GIOVANI LAVORATORI
INCENTIVI PER LE NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DI GIOVANI LAVORATORI L INPS ha emanato la circolare n. 131 del 17 settembre 2013 recante indicazioni operative sull incentivo sperimentale per l
DettagliIn Abruzzo. Opportunità per le imprese. http://garanziagiovani.regione.abruzzo.it
In Abruzzo Opportunità per le imprese http://garanziagiovani.regione.abruzzo.it LA GARANZIA GIOVANI PARTE. CON LE IMPRESE. L Unione Europea promuove Garanzia Giovani per rafforzare le opportunità occupazionali
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
DettagliGuida agli incentivi per le assunzioni
Speciale mercato del lavoro newsletter realizzata in collaborazione con ITALIAN EMPLOYERS DAY Guida agli incentivi per le assunzioni I contenuti Principi generali Principi per l uso degli incentivi: chi
DettagliLa costituzione del rapporto di lavoro dipendente
Stampa La costituzione del rapporto di lavoro dipendente admin, Bruno Olivieri in Consulenza del lavoro, Corso paghe La costituzione del rapporto di lavoro tra azienda e lavoratore è il momento in cui
DettagliDichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio
Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )
DettagliNormativa sui licenziamenti: analisi casi pratici nel raffronto tra nuove previsioni contenute nel d.lgs. 23/2015 e le altre disposizioni di legge.
Normativa sui licenziamenti: analisi casi pratici nel raffronto tra nuove previsioni contenute nel d.lgs. 23/2015 e le altre disposizioni di legge. MARTEDI 28 APRILE 2015 Massimiliano Gerardi - Consulente
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Contratto di apprendistato: le sanzioni applicabili dopo la conversione del DL n.
News per i Clienti dello studio del 19 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Contratto di apprendistato: le sanzioni applicabili dopo la conversione del DL n. 34/2014 Gentile cliente, con la presente
DettagliIncentivi alle Aziende
Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres
DettagliMinistero dell Economia e delle Finanze
Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI DIREZIONE CENTRALE DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELL INNOVAZIONE OGGETTO: Modello Certificazione
DettagliCatalogo Politiche Attive
Catalogo Politiche Attive Programma ACT Azioni di sostegno per l attuazione sul territorio delle politiche del lavoro Guida incentivi all assunzione e alla creazione d impresa Tipo documento Aggiornamento
DettagliCOLLOCAMENTO OBBLIGATORIO
COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO La Nuova Normativa introdotta dal D.Lgs. 151 Firenze, 28 aprile 2016 Dott.ssa Veronica Rovai LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Legge 12 marzo 1999 n. 68 Legge delega n.183/2014 art.
DettagliServizio Supporto Normativo Giuslavoristico Sito Web Centri per l Impiego di Torino 17 maggio 2016
Servizio Supporto Normativo Giuslavoristico Sito Web Centri per l Impiego di Torino 17 maggio 2016 COLLABORAZIONI A PROGETTO Abrogazione del contratto a progetto che non puo essere stipulato alla data
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO SUL CAMBIO APPALTO A CURA DI COMITATO DI LOTTA LAVORATORI E LAVORATRICI DELLE PULIZIE UNIVERSITÀ LA SAPIENZA
OPUSCOLO INFORMATIVO SUL CAMBIO APPALTO A CURA DI COMITATO DI LOTTA LAVORATORI E LAVORATRICI DELLE PULIZIE UNIVERSITÀ LA SAPIENZA 1 A settembre 2016 scade l'appalto delle pulizie della Sapienza delle cooperative
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 29/03/2016 Circolare n. 57 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili
DettagliSi fa riserva di fornire ulteriori approfondimenti interpretativi delle norme in esame con apposita circolare.
Direzione Centrale Pensioni Roma, 05-08-2011 Messaggio n. 16032 OGGETTO: novità legislative in materia previdenziale, introdotte dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 di conversione in legge, con modificazioni,
DettagliPensionati IN...FORMA
Pensionati IN...FORMA N 7 FEBBRAIO 2016 INTEGRAZIONE AL TRATTAMENTO MINIMO Le pensioni a carico dell'assicurazione obbligatoria per la invalidità, la vecchiaia ed i superstiti se dovute con decorrenza
DettagliOGGETTO: Il contratto di lavoro a chiamata.
Circolare n. 02/2014 del 17 Aprile 2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il contratto di lavoro a chiamata. Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a
DettagliIL COSTO DEL LAVORO PER LE IMPRESE
IL COSTO DEL LAVORO PER LE IMPRESE NEL LAVORO SUBORDINATO IL COSTO DEL LAVORO RICOMPRENDE RETRIBUZIONI LORDE (dirette, indirette e differite) + ONERI SOCIALI (contributi Inps, assicurazione Inail, altri
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 09-08-2012. Messaggio n. 13325
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 09-08-2012 Messaggio n. 13325 Allegati n.1 OGGETTO: OPCM n.4024 del 6 luglio 2012. Avversità atmosferiche verificatesi
DettagliINPS.HERMES.06/12/2007.0029516
Pagina 1 di 5 Vai Inizio testo Vai Fine Testo Stampa Chiudi INPS.HERMES.06/12/2007.0029516 Mittente 0064 /Ufficio di Segreteria del Direttore Generale Ufficio Direzione Messaggio N. 029516 del 06/12/2007
DettagliCon la presente si richiede l avvio di uno stage della durata di il/la Sig./a si dichiara che
DIPARTIMENTO DI STUDI PER L ECONOMIA E L IMPRESA Via E. Perrone, 18 28100 Novara NO Tel. 0321 375224 - Fax 0321 375225 segreteria.stage@unipmn.it MODULO PER L AVVIO STAGE POST LAUREAM Consegnato il Con
DettagliDott. Carmine Ferrara
Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31
DettagliIL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI
IL LIBRO UNICO DEL LAVORO LE DOMANDE E RISPOSTE PIU FREQUENTI * * * SOGGETTI OBBLIGATI D. Il datore di lavoro che assume una badante è obbligato ad istituire il libro unico del lavoro? R. No, i datori
DettagliL ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli
Associazione Artigiani Piccole e Medie Imprese di Trieste L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli Scadenze del mese di febbraio 2016 16 febbraio Imposta
Dettagli25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014 L Agente della riscossione mette in campo una buona opportunità per saldare ed estinguere
DettagliMilano, 23.02.2016 CIRCOLARE N. 138 AI DOCENTI AL PERSONALE ATA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.C.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it
DettagliRISOLUZIONE N.143/E. Roma, 21 giugno 2007
RISOLUZIONE N.143/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 21 giugno 2007 OGGETTO: Istanza di Interpello Plusvalenza da cessione di immobile sito all'estero; opzione per l'applicazione dell'imposta
DettagliINDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASpI AI LAVORATORI SOSPESI
INDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASpI AI LAVORATORI SOSPESI L. 92/2012, Art. 3, comma 17 Fonte Dati: INPS Seminari EBAM febbraio2015 Quadro normativo di riferimento Art. 3, comma 17 legge 92/2012 Riconosce
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA. BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE anno 2011
CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE anno 2011 ART. 1 FINALITA A fronte della crisi in atto e dei suoi risvolti sull occupazione, la Camera di Commercio di Mantova, d intesa
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015
Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al
DettagliNewsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria
INFORMA Newsletter della Confederazione Italiana Agricoltori dell Umbria Via Mario Angeloni, 1 06125 Perugia (PG) Tel: 075.7971056, 075.5002953 Fax: 075.5002956 e-mail: umbria@cia.it - web: www.ciaumbria.it
DettagliFAQ PIANO INTEGRATO GIOVANI PROGETTO 30+ REGIONE ABRUZZO
FAQ 1. Si può attivare un tirocinio formativo con il programma integrato giovani con un ragazzo che ha già svolto un tirocinio di 6 mesi presso la stessa azienda? Magari cambiando il percorso formativo?
DettagliSIL UNIPI Integrazione anno 2016
REGIONE LIGURIA Assessorato alle politiche del lavoro e dell occupazione, politiche dell immigrazione e dell emigrazione, trasporti Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro SIL UNIPI Integrazione anno
DettagliCambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato
Cambiamenti e opportunità per la gestione del personale nei contratti di lavoro subordinato Le novità introdotte dal Jobs Act: Contratti a tempo determinato Avv. Giorgio Molteni 1 La nuova disciplina del
DettagliSi fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
DettagliManuali per la Gestione dell Orario di Lavoro. Tutela della maternità Misure di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Tutela della maternità Misure di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Contesto normativo di riferimento Legge n. 53/2000 Decreto Legislativo n. 151/2001 Decreto legislativo n. 80/2015 in attuazione
DettagliAVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani. BURL 28 novembre 2012
AVVISO Dote Lavoro Tirocini Giovani BURL 28 novembre 2012 Il presente Avviso intende favorire i giovani e le aziende attraverso interventi atti a : - sostenere i giovani nell attivazione e realizzazione
DettagliTOMIOLO STUDIO ASSOCIATO di consulenza commerciale e del lavoro
TOMIOLO STUDIO ASSOCIATO di consulenza commerciale e del lavoro Con la collaborazione del Centro Studi SEAC siamo lieti di inviarle il n. 07 di SPAZIO AZIENDE LUGLIO 2013 LE ULTIME NOVITÀ Decreto Lavoro
DettagliIL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,
DettagliIL SALDO 2014 E L ACCONTO 2015 DEI CONTRIBUTI IVS / GESTIONE SEPARATA
INFORMATIVA N. 179 17 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI IL SALDO 2014 E L ACCONTO 2015 DEI CONTRIBUTI IVS / GESTIONE SEPARATA DPCM 9.6.2015 Circolari INPS 4.2.2015, n. 26; 5.2.2015, n. 27; 11.3.2015, n. 58 e 12.6.2015,
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 208 12.11.2013 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2013 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e
DettagliTIPOLOGIA DI LICENZIAMENTO COSA PREVEDE il DECRETO DI ATTUAZIONE DEL JOBS ACT
Scheda sul licenziamento nel contratto a tutele crescenti TIPOLOGIA DI LICENZIAMENTO COSA PREVEDE il DECRETO DI LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO, Reintegrazione: Il giudice, con la pronuncia NULLO E INTIMATO
DettagliAssociazione Avvocaloin Famiglia
Associazione Avvocaloin Famiglia INFORMATIVA SULLE PENSIONI Ad agosto i pensionati con 1.500 euro lordi di assegno riceveranno circa 800 euro lordi di rimborso, mentre il loro trattamento mensile salirà
DettagliVISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011;
IL RETTORE D.R. 1031 VISTO il DM 270/04; VISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; VISTA VISTA VISTO la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011; la delibera
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 52 del 4 novembre 2011 Obbligo di comunicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle imprese INDICE 1 Premessa... 2 2 Sistema
DettagliProcedura Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente DiResCo
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Servizi online per le Aziende e i Consulenti disponibili
DettagliI FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA
I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA Organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati
DettagliENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO
ENTE BILATERALE TERZIARIO BELLUNO titolari e dipendenti per la crescita del Terziario Ente Bilaterale del Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Belluno L'ENTE BILATERALE Perchè nasce Gli obiettivi
DettagliCONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010)
CONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010) Art. 1 Relazioni sindacali e diritti sindacali 1. Le relazioni sindacali,
DettagliBozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Lombardia Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Sottoscritto il a Milano In data.. le delegazioni sottoscrivono il seguente accordo decentrato
DettagliRISOLUZIONE N. 370/E
RISOLUZIONE N. 370/E Roma, 3 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Agevolazione c.d. prima casa - Art. 1 della
DettagliAggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti
Legge 29 marzo 1985, n. 113 Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti Articolo 1 Albo professionale. 1. L albo professionale nazionale
DettagliJobs Act. Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI
Jobs Act. Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI Nell'ambito del riordino delle forme contrattuali, è stato introdotto
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI
PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI SOTTOSCRITTO A VARESE IL 24 FEBBRAIO 2009 Premesso che: l attuale momento caratterizzato da una difficile congiuntura
DettagliChi è soggetto al controllo antimafia Sono sottoposti ai controlli antimafia i soggetti di seguito indicati (articolo 85 del codice antimafia)
La disciplina della documentazione antimafia di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, aggiornata al D.Lgs. 13 ottobre 2014, n. 153 (codice antimafia) Sommario Premessa.... 2 Documentazione
DettagliOGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza
Dettaglie, p.c. OGGETTO: Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.: gestione delle attività pensionistiche.
Roma, 01/09/2004 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI Ufficio I Normativa Tel. 06 51017626 Fax 06 51017625 E mail dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali istituto nazionale
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CONTO FORMATIVO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CONTO FORMATIVO AGGIORNAMENTO AL 16 Marzo 2016 Regolamento per la Gestione del Conto formativo aggiornato al 16/03/2016 Pagina 1 di 9 Indice 1. Introduzione... 3 2. I contributi
DettagliIL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI (*)
IL CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI (*) Foto dal sito www.nonsprecare.it (*) Fonte: Confagricoltura Nazionale Sommario Introduzione... 4 L ambito di applicazione: nuove assunzioni...
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015)
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 31/03/2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione
DettagliJOBS ACT. 9 febbraio 2015, Ancona. Dott. Stefano Carotti Consulente del Lavoro I PRIMI DECRETI. LE NOVITA PRINCIPALI. www.an.camcom.gov.
JOBS ACT I PRIMI DECRETI. LE NOVITA PRINCIPALI 9 febbraio 2015, Ancona Dott. Stefano Carotti Consulente del Lavoro www.an.camcom.gov.it 1 IL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI Nonostante
DettagliTARIFFARIO GENERALE SERVIZI
RIO GENERALE SERVIZI Dichiarazione Redditi MOD. 730 (in assistenza) Le tariffe sono comprensive del servizio prenotazioni tramite Call-Center. Elaborazione Mod. 730 : Utenti NON ISCRITTI ALLA CGIL Dichiarazione
DettagliCONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE
CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141 15 aprile 2015 48/FS/om Codici tributo - Soppressione Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 37 del 10 aprile 2015 Sintesi Nell ottica della semplificazione degli adempimenti
DettagliGiovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10
DettagliLe Comunicazioni Obbligatorie
Progetto Servizi innovativi nel settore dei servizi per il lavoro PON Governance e Azioni di Sistema - Obiettivo Convergenza 2007-2013 (FSE) Le Comunicazioni Obbligatorie Tiziana Lang 26 giugno 2013 Agenda
DettagliApprovata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012
Disposizioni in materia di professioni non organizzate Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012 Art. 1. (Oggetto e definizioni). 1. La presente legge, in attuazione dell
DettagliINCENTIVI OCCUPAZIONALI. - Jobs Act - Garanzia Giovani - Apprendistato - Stage /Tirocini/ Borse Lavoro
INCENTIVI OCCUPAZIONALI - Jobs Act - Garanzia Giovani - Apprendistato - Stage /Tirocini/ Borse Lavoro JOBS ACT Nuove assunzioni a tempo indeterminato con CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI: - sgravio contributivo
DettagliJobs Act: l evoluzione del diritto del lavoro e il nuovo ruolo del professionista
GENNAIO - GIUGNO 2016 MATURA 27 CFP FORMULA FOCUS Jobs Act: l evoluzione del diritto del lavoro e il nuovo ruolo del professionista JOBS ACT: L EVOLUZIONE DEL DIRITTO DEL LAVORO E IL NUOVO RUOLO DEL PROFESSIONISTA
DettagliIstituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sezione di Milano Bicocca
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Milano Bicocca Corsi di formazione anno 2009 in collaborazione con: Istituto Superiore di Formazione alla Prevenzione 30 NOVEMBRE 2009 Aula (da definire)
DettagliCOPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE
9--00 Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale -n.6 Premessa Modalità di compilazione delle sezioni pluricredito SEZIONE I Teleriscaldamento con biomassa ed energia geotermica codice
DettagliCittà di Cesano Maderno Prov incia di Mo nz a e Bria nz a
Città di Cesano Maderno Prov incia di Mo nz a e Bria nz a AVVISO DI MOBILITA ESTERNA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI AGENTE DI POLIZIA LOCALE CAT. C CON CONTRATTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO IL SEGRETARIO
DettagliFoglio Informativo, Numero 2, marzo-aprile-maggio 2015
C on deliberazione giuntale n. 202 del 30 aprile 2015, la Regione Molise ha emanato l Avviso pubblico Bonus assunzionali dai credito ai giovani previsto nell ambito dell Azione 3 dell intervento Pacchetto
DettagliNOTA OPERATIVA N. 3/2011
NOTA OPERATIVA N. 3/2011 OGGETTO: OMESSA FATTURAZIONE DI OPERAZIONI IMPONIBILI E RAVVEDIMENTO OPEROSO - Premessa L Agenzia delle entrate ha recentemente fornito una serie di chiarimenti relativi alla disciplina
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE
Direzione Regionale dell Abruzzo Procura della Repubblica di Vasto ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell Abruzzo, con sede in Via Zara, n. 10 - L Aquila, rappresentata
Dettagli#SELFIEmployment. Sosteniamo l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani NEET. Roma, 11 febbraio 2016
#SELFIEmployment Sosteniamo l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani NEET Roma, 11 febbraio 2016 Strumento Finanziario Il Fondo SELFIEmployment è uno strumento finanziario predisposto
DettagliAnno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE
Anno 2014 N. RF238 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 16/09/2014 UNICO/IRAP - IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2 C. 5 DL
DettagliTRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E
CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.
DettagliJOB ACT. Disciplina organica dei contratti di lavoro. D.lgs. 15 giugno 2015 n.81 APPRENDISTATO. Modena, 25 maggio 2016
JOB ACT Disciplina organica dei contratti di lavoro D.lgs. 15 giugno 2015 n.81 APPRENDISTATO Modena, 25 maggio 2016 APPRENDISTATO Fino al 24.06.15 (T.U. D.lgs. n.167/2011) Dal 25.06.15 ( D.lgs. n.81/2015)
DettagliCIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011
CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 Vicenza, Luglio 2011 Con la presente circolare, lo studio desidera informare e aggiornare i Signori Clienti in merito al differimento
DettagliREGOLAMENTO TASSE SCOLASTICHE RIMBORSI E CONTRIBUTI SCOLASTICI (Verb.n.2 del C.d I. del 08/02/2016)
REGOLAMENTO TASSE SCOLASTICHE RIMBORSI E CONTRIBUTI SCOLASTICI (Verb.n.2 del C.d I. del 08/02/2016) Normativa di riferimento - D.P.C.M. del 18/05/90 - T.U. n. 297/1994, art. 200 - D.M. 9 agosto 1999 n.323
DettagliAttività di vendita Commercio in forma itinerante
Attività di vendita Commercio in forma itinerante Descrizione In questa tipologia sono comprese tutte le attività di vendita al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate in forma
DettagliNEWSLETTER 8/2016. Corato, 31 marzo 2016 SOMMARIO DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
NEWSLETTER 8/2016 Corato, 31 marzo 2016 SOMMARIO 1 DISPOSIZIONI LEGISLATIVE Modello dichiarazione sostitutiva canone RAI dell Agenzia delle Entrate L esposizione che segue, rappresenta una breve sintesi
DettagliSubentro in agricoltura
Subentro in agricoltura Descrizione dell'agevolazione L'obiettivo del decreto legislativo n.185/2000 è quello di favorire la nuova imprenditorialità ed il ricambio generazionale in agricoltura. A CHI SI
DettagliBando - Affidamento dell'incarico professionale di "Medico competente" dell' Accademia di Belle Arti "Mario Sironi" di Sassari.
Ministero dell'istruzione. dell'università e della Ricerca - Alta Formazione Artistica e Musicale Prot. n. {( ~...zj Sassari, 1 6 FEB 2016 Bando - Affidamento dell'incarico professionale di "Medico competente"
Dettagli