PIANO DI FABBRICAZIONE

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1 1 FASE - B05 Ricevimento lavori protesi scheletrica Le impronte arrivano presso il Laboratorio corredate di prescrizione del lavoro, dai dati dello studio medico e dei riferimenti propri del paziente o il codice. La completezza e la correttezza dei dati è responsabilità dello studio Medico. 2. L'operatore addetto all'accettazione controlla la completezza dei dati 3. L'operatore addetto all'accettazione, fornito di guanti monouso, verifica che durante il trasporto non si siano danneggiate le impronte o a quant'altro contenuto nel pacchetto, quindi mette tutto il materiale nei contenitori monouso e li invia alla disinfezione. 4. L'operatore addetto all'accettazione registra il lavoro, in base ai dati presenti nella prescrizione, ne compila le schede di lavorazione. Attrezzatura Vasca disinfezione - Compiuter con video pentium Addetto 05 ODONTOT. ZONA C29 Correttezza e completezza dei Documenti Attrezzatura: Compiuter con video pentium Addetto : 12 ODONTOT. ZONA CONSEGNA Si controlla la correttezza e la completezza dei dati Possibili porosita in zona marginale o rotture nei 71 Errori di impostazione lavoro Possibili errori di valutazione morfologica e tecnica che potrebbero compromettere la stabilità o l'integrità degli elementi lavorati. FASE - B61 Preparazione modelli boxing 02 Misurare il gesso e l'acqua e seguire le istruzioni del gesso usato. Miscelare in sottovuoto e colare le impronte. Eseguire le procedure per le varie sistematiche di modelli boxati a secondo della lavorazione richiesta. Il boxaggio viene eseguito con cere o usando scatole tipo sam preformate. Lasciare fare presa al gesso secondo i tempi indicati dal produttore. Si estraggono le i modelli dalle impronte in alginato agendo sui portaimpronte,per le impronte individuali si esegue le procedura di riscaldamento del portaimpronte in resina con acqua (vedi istruzione ivolen ivoclar). Si procede con la rifinitura a fresa dei bordi irregolari.si devono rispettare il più possibile le distanze e le profondità del fornice dal bordo del modello "5mm/3mm". Lo scopo della fase e la creazione di un modello fedele e comodo nell'uso delle procedure di costruzione protesica.preparare le impronte dopo la disinfezione alla colatura del gesso. A seconda dei materiali usati (alginati,polieteri, siliconi ecc.ecc.) predisporre le procedure e gli strumenti di miscelazione idonei. Seguire le istruzioni dei materiali usati allegati al Banco 05. Misurare il gesso e l'acqua e seguire le istruzioni del gesso usato. Miscelare in sottovuoto e colare le impronte nei tempi prescritti. Eseguire le procedure per le varie sistematiche di modelli boxing in gesso. Usare come sistema principale le scatole preformate splint cast con posizionato l'anello di ritenzione magnetica. Solo per impronte sovradimensionate si utilizza il sistema di boxing tradizionale con cera oppure con miscela di gesso e pomice.a presa del gesso terminata si separano le impronte dal gesso o riscaldando i portaimpronte individuali oppure se il materiale e alginico con dei coltelli del gesso facendo leva tra le parti.il tutto con delicatezza ed evitando rotture.si procede con la rifinitura dei bordi boxati con le apposite frese e mantenendo i punti di repere anatomici sul modello. Attrezzatura BANCO8 - BANCO1 - MISCEL - TRAPANO - BILA - BANCO5 Addetto ODONTOTECNICO sala gesso

2 2 FASE - A93a Caso studio protesi scheletrica L'operatore procede sul modello con la progettazione della protesi scheletrica evidenziando le possibili inserzioni e ingombri del lavoro scheletrico. Quindi a progettazione avvenuta si raffronta con la prescrizione del medico e si eseguono le varie modifiche necessarie per collimare la progettazione della prescrizione con la progettazione tecnica.si contatta il medico odontoiatra per riferire le modifiche e le loro motivazioni tecniche, quindi si applicano le nuove direttive dell'odontotiatra. 2. L'operatore esegue la richiesta di lavorazione esterna per il laboratorio scheletrico indicando le note di progettazione secondo le indicazioni della prescrizione medica. 3. L'opertore prepara il lavoro per la consegna al laboratorio scheletrico con allegata la richiesta di lavorazione esterna. Attrezzatura Compiuter con video pentium - COMP1 - BANCO4 Addetto 04 ODONTOT. MASTER FASE - A94a Consegna e ricevimento protesi scheletrata 04 La procedura consiste nel spedire i modelli o le impronte al laboratorio esterno allegando la richiesta di lavorazione e le indicazione di progettazione del scheletro. L'operatore prende il modello/impronta segnato e lo imballa in modo adeguato perche non possa danneggiarsi. Scrive un codice al modello con un pennarello indelebile corrispondente alla richiesta di lavorazione in questo modo si rende la progettazione univoca per ogni modello.nell'atto della spedizione l'operatore imballa il dispositivo protesico con relative note di lavorazione del laboratorio. In fase di ricevimento si disimballa il pacchetto e si registrano le note di lavorazione del laboratorio esterno e si verifica la congruità del manufatto con la richiesta di lavorazione.l'operatore rimette il manufatto semilavorato esterno nel ciclo di lavorazione interno al laboratorio. Attrezzatura Compiuter Addetto 05 ODONTOT. ZONA FASE - B04 Preparazione placche di masticazione 05 Si prepara sul modello master ricolato una placca base in resina e viene rifinita secondo gli spazi e i fornici gengivali presenti. Quindi si applica un masticone in cera centrato sulla cresta ossea, o seguente i denti residui, o sormontante gli analoghi dell'impianto presenti. In zona frontale si mantiene un over jet simile ai denti frontali. Per questo si prendono come punti di repere le rughe palatine e la papilla intercisale e i tuberi retromolari per il superiore. Per l'inferiore le bozze canine,i trigoni retromolari e la regione sublinguale-milioidea. Attrezzatura Micromotore K4 Kavo - Strumenti lav. cera Addetto 04 ODONTOT. MASTER B76 Controllo altezza e posizione cera occlusale Errori di preparazione modelli boxing Verifica dei rapporti standard e delle misure medie dei valli in cera. FASE - B58 Consegna lavoro per controllo su paziente Errori di precisione nelle proporzioni del gesso e nei tempi di lavorazione. Rotture, friabilità, mancanze o bolle di zone anatomiche del modello in gesso. Spessori del boxaggio insufficenti.

3 3 06 Vengono confezionati i modelli e le strutture costruite per le varie fasi di verifica sui pazienti. La positività della prova porterà ad un avanzamento del lavoro alla fase succesiva o alla finitura. La negatività della prova portera alla correzione o rimozione dell'errore. La fase di lavorazione ha lo scopo di poter consegnare i lavori in prova senza dannegiarli e di verificare la corrispondenza del manufatto sul modello alla bocca paziente, e infine di informare il paziente sul progredire del suo lavoro protesico. Attrezzatura Compiuter con video pentium Addetto 05 ODONTOT. ZONA B43 Controllo lavori in prova L addetto valuta che siano presenti tutti i dati necessari per l avvio della procedura esecutiva. Modelli e strutture vengono confezionate in appositi contenitori. Si accompagna con apposite note di lavorazione. Possibili porosita in zona marginale o rotture nei FASE - B63 Preparazione modelli in articolatore 07 Si applicano le cere occlusali ai modelli, e si fissano con cere collanti.quindi si posizionano in articolatore con archi facciali (se forniti) o nell'arco gotico dell'articolatore.si devono rispettare i piani di camper o di francoforte rilevati. Si procede alla gessatura nei tempi, modi e proporzioni indicati dai produttori del gesso.a presa del gesso avvenuta si può liberare i modelli e ripulire dagli eccessi di gessatura. Lo scopo della fase di lavorazione e di avere un articolatore con la posizione stabilita dalle cere di masticazione. Attrezzatura ARTI1 - BANCO8 Addetto 07 ODONTOT. ZONA MODELLAZIONE Controllo messa in articolatore 84 Errori perni moncone sfilabili odontotecnico Si controlla la fissazione dei modelli e delle cere di masticazione o altro materiale usato. Si controlla la posizione dei modelli nell'articolatore e la loro posizione in arco gotico.se usati si controlla la posizione dell'arco facciale con gli appositi strumenti.controllo pesi e proporzioni del gesso da articolatore. Possibili rotture del gesso e mancato corretto posizionamento. Rotture dei margini di chiusura o loro usura. FASE - B02 Montaggio denti protesi scheletrica 09 Studio delle forme e dimensioni x corretto montaggio dei denti. Si montano secondo lo stato dell'arte attuale. Seguendo le cere di masticazione, le creste in zona diatorica e tutte le indicazioni anatomiche e funzionali rilevate dall' odontoiatra e dallo studio dei modelli.si articolano secondo i principi della cuspide-fossa del Prof. Gerber. Si riducono i denti in resina o ceramica a secondo degli spazi delle selle dello scheletro. Attrezzatura Riscaldatore a induzione NOFLAME PLUS - Micromotor Addetto 06 ODONTOT. ZONA GESSI 66 Errori di accettazione impronta Possibili mancanze di dati e confezionamento inadeguato delle impronte. Mancato rispetto delle istruzioni di conservazione dei materiali da impronta. FASE - B65 Consegna 1 prova denti 11 Vengono confezionati i modelli e le strutture costruite per le varie fasi di verifica sui pazienti. Prova estetica e fonetica dei denti frontali La positività della prova porterà ad un avanzamento del lavoro alla fase succesiva o alla finitura. La negatività della prova portera alla correzione o rimozione dell'errore. Attrezzatura Compiuter con video pentium Addetto 05 ODONTOT. ZONA

4 4 B43 Controllo lavori in prova L addetto valuta che siano presenti tutti i dati necessari per l avvio della procedura esecutiva. Modelli e strutture vengono confezionate in appositi contenitori. Si accompagna con apposite note di lavorazione. Possibili porosita in zona marginale o rotture nei FASE - B66 Montaggio denti 2 fase 12 Studio delle forme e dimensioni x corretto montaggio dei denti. Si montano secondo lo stato dell'arte attuale. Seguendo le cere di masticazione, le creste in zona diatorica e tutte le indicazioni anatomiche e funzionali rilevate dall' odontoiatra e dallo studio dei modelli.si articolano secondo i principi della cuspide-fossa del Prof. Gerber o i principi di equilibrio funzionale di Prof. Pound. I denti vengono applicati con cere morbide e modellate le flangie gengivali.i montaggio dei denti posteriori seguono le linee delle creste alveolari ma la loro posizione ha notevoli varianti costituite dalle molteplici individualità di ogni paziente, quali classe scheletrica, retrazioni ossee assimetriche, problematiche funzionali. Lo scopo della fase è comunque di dare funzionalità e stabilità alla protesi nei limiti delle caratteristiche anatomiche delle creste ossee. Attrezzatura Micromotore K9 Kavo - Strumenti lav. cera - BANCO1 Addetto 07 ODONTOT. ZONA MODELLAZIONE B83 Controllo montaggio denti 2 fase 74 Errori di modellazione morfologica o tecnica Si controlla la posizione in cresta dei denti diatorici e la loro corrispondenza occlusale secondo i principi della cuspide-fossa. Errori di modellazione morfologica che ne snaturano la forma e funzione del modellato.possibili errori di valutazione tecnica e resistenza che nel manufatto finale possano creare rotture o interferenze. FASE - B67 Consegna 2 prova denti 13 Vengono confezionati i modelli e le strutture costruite per le varie fasi di verifica sui pazienti. Controllo dell'occlusione e della dimensione verticale. Corrispondenza con i modelli in articolatore. La positività della prova porterà ad un avanzamento del lavoro alla fase succesiva o alla finitura. La negatività della prova portera alla correzione o rimozione dell'errore. Attrezzatura Compiuter con video pentium Addetto 12 ODONTOT. ZONA CONSEGNA B43 Controllo lavori in prova L addetto valuta che siano presenti tutti i dati necessari per l avvio della procedura esecutiva. Modelli e strutture vengono confezionate in appositi contenitori. Si accompagna con apposite note di lavorazione. Possibili porosita in zona marginale o rotture nei FASE - A99 Modellazione dei colleti protesi scheletrica 14 Rifinitura in cera dei colletti, modellazione delle flangie secondo l'anatomia più idonea all'età del paziente e alla struttura dello scheletro. Si sigilla con la cera i bordi finali. Attrezzatura Strumenti lav. cera - Riscaldatore a induzione NOF Addetto 07 ODONTOT. ZONA MODELLAZIONE B78 Controllo ceratura colletti 78 Errori di preparazione metallo

5 5 Si controlla la compatibilità delle forme dei colletti con le caratteristiche morfologiche dei denti. La loro progressiva decrescenza, rotondità e avvalamenti radicolari, effetti buccia d'arancia e rughe palatine. Infine la levigatura della cera. Rischi di possibili deformità e irregolarità della superfice metallica. Spessori e porosità inquinanti. FASE - C46 Mascherine per zeppatura resina su scheletrati 15 La procedura di stampaggio della resina con la trasformazione della cera stessa in resina si esegue nelle seguenti fasi operative: 1.L'operatore esegue sui modelli cerati delle tacche di posizionamento ed esegue l'impasto in silicone/geso secondo le dosi e le istruzioni del materiale usato,quindi applica il silicone/gesso sul modellato in cera e sulle tacche di posizionamento precostruite. 2.A presa avvenuta si procede con il distacco delle mascherine dal modellato aiutandosi con dell'acqua calda ovapore per ammorbidire la cera.si procede con il lavaggio completo della cera sia dalle mascherine che dai denti e scheletrato. 3.A lavaggio eseguito si procede con l'isolamento delle zone in gesso il fissaggio dei denti sulle mascherine,la creazione di ritenzioni meccaniche sui denti e se richiesto l'opacizzazione dello scheletrato nelle zone di ritenzione edentule. Attrezzatura BANCO4 - VAPO Addetto 08 ODONTOT. ZONA RESINA FASE - B03 Preparazione alla zeppatura dello scheletrato 16 Si preparano le resine secondo le proporzioni definite dall'istruzioni d'uso. 1. Accensione della poliomerizzatrice 2. Pulire le zone con vapore e acqua calda 3. Riposizionare le parti sul modello e fissarle con cere o collanti 4. Isolare i modelli e le mascherine in gesso con l'apposito isolante gesso-resina. 5. Iniziare la zeppatura della resina di riparazione Attrezzatura Polimerizzatore per resina Polivalent - Vaporiera Addetto ODONTOTECNICO MASTER A51 Posizione e spostamenti Errori di montaggio denti fase 2 fase Verifica rapporti e distacco cere Errori di posizionamento dei denti diatorici che compromettono la stabilità delle protesi. FASE - C46 Mascherine per zeppatura resina su scheletrati 17 La procedura di stampaggio della resina con la trasformazione della cera stessa in resina si esegue nelle seguenti fasi operative: 1.L'operatore esegue sui modelli cerati delle tacche di posizionamento ed esegue l'impasto in silicone/geso secondo le dosi e le istruzioni del materiale usato,quindi applica il silicone/gesso sul modellato in cera e sulle tacche di posizionamento precostruite. 2.A presa avvenuta si procede con il distacco delle mascherine dal modellato aiutandosi con dell'acqua calda ovapore per ammorbidire la cera.si procede con il lavaggio completo della cera sia dalle mascherine che dai denti e scheletrato. 3.A lavaggio eseguito si procede con l'isolamento delle zone in gesso il fissaggio dei denti sulle mascherine,la creazione di ritenzioni meccaniche sui denti e se richiesto l'opacizzazione dello scheletrato nelle zone di ritenzione edentule. Attrezzatura BANCO4 - VAPO Addetto 08 ODONTOT. ZONA RESINA

6 6 FASE - C48 Polimerizzazione resina 18 L'operatore esegue la polimerizzazione della resina seguendo le istruzioni della resina usata.la procedure si applica nelle seguenti fasi: 1. Si prepara l'impasto seguendo la scheda di istruzioni relativa al materiale utilizzato 2. Quando l impasto è pronto si procede alla zeppatura sulla mascherina e sul modello secondo le tecniche di pressatura,con la resina plastica o di colatura con la resina in fase liquida. 3. Si effettua la polimerizzazione nell' apposita polimerizzatrice nei tempi indicati dal materiale usato. Attrezzatura - POLBREGA - BANCO4 Addetto 08 ODONTOT. ZONA RESINA FASE - C49 Rifinitura e lucidatura scheletrato 19 Si estrae la protesi scheletrica dal modello e si pulisce dal gesso tramite ultrasuoni e liquidi appositi. Si procede alla grossatura,rifinitura colletti e modellazione della flangia protesica.nella rifinitura si procede evitando surriscaldamenti e solecitazioni meccaniche e mantenendo le forme morfologiche create in precedenza. Quindi si passa alla lucidatura con gomme e pomice. L'aspetto finale deve essere di uniforme levigatura e lucentezza. Si procede con una pulizia dei residui di lucidatura e al controllo finale prima del confezionamento. Lo scopo della fase di lavorazione è riportare l'elemento protesico in uno stato di rifinitura che sia gradevole all'applicazione in bocca e abbia requisiti estetici conformi. La lucidatura permette una perfetta detersione e autoprotezione dagli agenti chimici orali e permette al tecnico di valutare visivamente la compattezza del materiale protesico. Attrezzatura BANCO5 - BANCO1 - TRAP3 Addetto 09 ODONTOT. ZONA RIFINITURA FASE - A95 Consegna protesi combinata o scheletrica 20 Si imbustano le protesi scheletriche in sacchetto con ovatta umida e viene sigillato. Si procede al confezionamento della parte fissa del lavoro nelle apposite confezioni o scatole. Si immettono i dati e l'eticchettatura Attrezzatura COMP1 - BANCO4 Addetto 12 ODONTOT. ZONA CONSEGNA B79 Controllo completezza dei dati in consegna Errori di isolamento e residui gessosi L addetto alla consegna valuta che siano presenti le prove protesiche e tutti i dati necessari per l avvio della procedura esecutiva. Possibili rotture per un mancato isolamento gesso-gesso. Possibili residui gessosi che impediscano la perfetta chiusura della muffola. Errori dimensionali del gesso.

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