Re6 e innovazione: stato dell arte nella diffusione delle tecnologie di teleges6one dei gruppi di misura

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1 Re6 e innovazione: stato dell arte nella diffusione delle tecnologie di teleges6one dei gruppi di misura Dai condomini alla Ci,à Metropolitana Firenze, 20 novembre Ing. Marcello Bondesan HERA S.p.A. Pagina 1 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

2 Introduzione: i meccanismi regolatori Il se3ore del metering, in questo momento, registra una significa6va discon6nuità tecnologica rispe3o agli approcci che, con tradizione ormai secolare, le u8li8es hanno fin d ora u8lizzato, sia nell ambito degli strumen8 di campo u8lizza8 e rela8vi principi di misura, che nei processi interni aziendali a livello di data processing e di competenze richieste alle proprie risorse umane. Già con la Del. 155/08, l AEEGSI ha introdo3o la telemisura dei gruppi di misura gas, che dai grandi calibri (2010/2011) si sta gradualmente estendendo al mass-market (2014 -> 2018) Classe contatore G4/G6 3% 10% 60% Obbligo di installazione 3% 60% Obbligo di messa in servizio Successivamente AEEGSI ha emesso la delibera 393/13 per la sperimentazione di soluzioni di teleges6one mul6-servizio di misuratori di gas naturale e di altri servizi di pubblica u6lità. Si traha dell unico progeho europeo supportato dal regolatore del servizio Pagina 2 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

3 Archite3ura Network Management Meter Data Management Control room Concentratori ges8one concentratori SAC T SAC-M Trasmissione in RF 169 MHz Trasmissione in GPRS Trasmissione RF 169 Mhz Telele3ura mul8servizio Trasmissione RF 868 Mhz Posa e manutenzione contatori Interfaccia Web Uten8 Pagina 3 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

4 Archite3ura SAC GPRS Concentratori Bifrequenza MHz Distribuzione orizzontale Fa3urazione a utenze singole: dato trasmesso al SAC mediante rete RF Distribuzione orizzontale Contabilizzazione in STC: valutare ripar8zione con smart meter RF o contabilizzazione indire3a TeleleHura mensile per fahurazione Produzione calore processo controllo in tempo reale dei parametri di processo nell intero parco sohocentrali Pagina 4 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

5 Archite3ura: una possibile integrazione SAC GPRS FO/TEL TeleleHura mensile per fahurazione GPRS Concentratori Bifrequenza Opzionale Ripar6zione del calore e a.c.s 868 MHz 868 MHz Distribuzione orizzontale Fa3urazione a utenze singole: dato trasmesso al SAC mediante rete RF Distribuzione orizzontale Contabilizzazione in STC: valutare ripar8zione con smart meter RF o contabilizzazione indire3a Produzione calore Distribuzione ver6cale Contabilizzazione indire3a processo PC di sohocentrale Riparto consumi interni Trasmissione agli amministratori di condominio di da8 finalizza8 a effe3uare: - il riparto dei consumi delle singole unità immobiliari per riscaldamento e acs - consen8re il calcolo secondo la norma UNI dei consumi delle par8 comuni e l allocazione delle perdite post fornitura. controllo in tempo reale dei parametri di processo nell intero parco sohocentrali Pagina 5 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

6 Il de3aglio dei da8 di consumo: le possibilità offerte dallo smart metering Lo smart metering può fornire nuovi modalità di interazione con gli uten8 La presentazione di de3aglio dei da8 di consumo può riguardare, ad esempio: - Il superamento di consumi giornalieri prefissa8 (guasto alle forniture ) - La presenza di consumi in assenza dei proprietari (guasto alle forniture, presenza di estranei ) Pagina 6 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

7 La aavità di verifica sugli appara8 HERA ha previsto delle verifiche sui vari 8pi di appara8 testa8 e sul por8ng del dato di misura nell ambito dei sistemi aziendali. CaraHerizzazione del comportamento metrologico degli appara8 anche in considerazione delle condizioni di esercizio: - condizioni di installazione (ver8calità, angoli, temperature di esercizio, protezione IP, etc.) - modalità di risposta a gas diversi: biometano, etc Iden6ficazione dei modi di guasto più comuni e supporto alla iden8ficazione della modalità di risposta degli appara8 a dea guas8 (es. risposta al congelamento per i meter acqua). Iden6ficazione dei possibili tenta6vi di frode e supporto alle verifiche an8-tampering dei suddea appara8 Alla corre3a funzionalità ed affidabilità degli appara8 metrologici è indissolubilmente legata la credibilità delle aziende che operano nel se3ore. Pertanto una a3enzione par8colare va dedicata alle cri8cità dal punto di vista tecnico che, alla data a3uale, presentano come matrice comune la non ancora completa maturità delle tecnologie u8lizzate. Pagina 7 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

8 Lo stato dell arte Come abbiamo visto, lo smart metering è una «catena di lehura» che si compone di più par8 che vanno opportunamente integrate. La disponibilità degli appara8, problema che ha cara3erizzato il 2014, non è più un fa3o vincolante a priori. I produ3ori, nel corso del 2015, sono riusci8 a rispondere (dal punto di vista stre3amente numerico) alle necessità del mercato. Questo obie`vo appare colto a scapito della qualità delle forniture, che si traduce in: - Firmware instabili e necessitan6 di ripetu6 aggiornamen6: gli aggiornamen8 massivi e ripetu8 del firmware hanno riguardato, con differen8 modalità, tua gli appara8 forni8 nel corso del 2014 e 2015, con ciò riverberando impaa a cascata sui sistemi IT di arruolamento e ges8one. - Elevata mortalità infan6le degli appara6 che rende necessaria la sos8tuzione dopo pochi giorni di una percentuale significa8va di appara8 per problema8che di ele3ronica (es. guasto display) e/o meccaniche (es. rumorosità); - Immaturità generale del panorama tecnico, aspe3o che non riguarda solo i costru3ori degli appara8 di misura, ma anche gli altri a3ori del contesto tecnico (produhori di concentratori, integratori di sistema, sviluppatori dei Sistemi di Acquisizione Centrale, etc..). Pagina 8 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

9 Conclusioni: incognite Per quanto riguarda il gas - La affidabilità dei misuratori (specialmente quelli di 8po innova8vo) nel medio/lungo periodo; - La effeava durata delle baherie sia nella versione GPRS che nella versione RF - La variabilità del firmware installato a bordo dei meter, che costringe ad una con8nua revisione delle procedure di comunicazione; - Le prestazioni della rete radio in ragione delle soluzioni tecniche fino ad oggi impiegate per la collocazione dei meter e la conseguente variabilità delle rese di le3ura; - La teleges6one (es. ele3rovalvola) che riguarda una funzionalità che generalmente viene resa disponibile per ul8ma nell ambito delle release dei vari SAC. Per quanto riguarda gli altri servizi (acqua, TLR, raccolta rifiu6, etc) - la mancanza di un framework tecnico norma6vo di riferimento che consenta di indirizzare le scelte tecniche, che risulteranno così inevitabilmente difformi fra i vari partecipan8 e rendendo più arduo il benchmarking tecnico/economico. - la mancanza di un unico standard di trasmissione 169/868 Mhz; - le difficoltà di installazione, dato lo stato degli allacci non sempre adegua8 come spazi e come stato di conservazione. Di carahere generale - La necessità di riqualificare la forza lavoro dedicata alle installazioni/sos8tuzioni, che proviene da un background meccanico / tubis8co. Pagina 9 Ingegneria Energia novembre 23, 2015

10 Conclusioni: prossimi passi? Dal punto di vista del cliente L introduzione di ele3ronica e telecomunicazioni nel se3ore del metering consente di sviluppare una infrastru3ura metrologica in grado di supportare nuovi modelli di rapporto con gli uten8, consentendo di migliorare le conoscenze sulle esigenze dell utenza e di riorientare i servizi offer8: «smart city». Ma l utente è pronto per essere uno smart user? Quali sone le leve per accompagnare questo processo di transizione dell utenza verso un ruolo a`vo nella ges6one dei servizi? al punto di vista tecnico Nella misura acqua fredda / calda, lo standard di riferimento è ancora da scrivere, così come i livelli di prestazione a3esa, pertanto non è possibile dare un giudizio completo sulle tecnologie disponibili. Misura gas: al momento a3uale vi sono difficoltà rela8ve alla qualità e alla affidabilità delle tecnologie disponibili sopra3u3o in relazione ai livelli di servizio a3esi. Energia EleHrica: gli smart meter di prima generazione sono sta8 installa8 nel 2001 e, avendo vita u8le di 15 anni, nell arco dei prossimi mesi sarà necessario definire le specifiche della seconda generazione. Trasmissione da6: vi sono incognite tecniche sulla modalità di trasmissione da8 più appropriata: qualora più operatori lavorino sulla medesima frequenza (RF 169MHz) in maniera non coordinata possono esserci problemi di interferenza, con contestuale scadimento del servizio di le3ura. La teconologia di comunicazione RF 169 MHz appara ancora adaha per queste funzionalità, ma probabilmente serve una regolamentazione Pagina 10 Ingegneria Energia novembre 23, 2015