MONITORAGGIO DEL Programma d Azione SEVESO 2013 Report alla data del 22 ottobre 2013
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- Basilio Luciano Castelli
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1 MONITORAGGIO DEL Programma d Azione SEVESO 2013 Report alla data del 22 ottobre 2013 Accanto alle molte attività già completate ricomprese nel presente Programma sono presenti alcune iniziative con carattere ricorrente perché inserite all interno dell offerta didattica o fruitiva di Parchi o Associazioni, o perché parte di processi più complessi che non hanno un inizio e una conclusione (in particolare le azioni di comunicazione); si prevede per tali attività l eventuale integrazione nel nuovo Programma d Azioni la cui redazione è prevista a breve. AZIONE 1: CARATTERIZZAZIONE DEI CARICHI INQUINANTI E MIGLIORAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO 1.1. Le attività del Progetto FIUMI si sono chiuse nel dicembre 2012, il report definitivo del Progetto è in fase di stesura da parte di ARPA e sarà concluso entro fine Parte delle risultanze del progetto saranno utilizzate per l'elaborazione del Progetto di sottobacino e, in generale, per la revisione del Piano di Tutela Acque della Regione Lombardia e del Piano di Gestione del Distretto Idrografico Po. 1.2 Il lavoro sul POR (Programma Operativo Regionale) avviato nel 2012 è stato completato ed i contenuti costituiscono parte integrante del Piano di Gestione del Distretto idrografico del Fiume Po approvato; attualmente è in corso la revisione del Piano di Gestione che recepirà anche l aggiornamento del Piano di Tutela e Uso delle Acque, previsto entro il Rilievi aerei con ricerca scarichi, individuazione aree demaniali e loro usi: attività conclusa: attività conclusa. 1.4 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti: attività conclusa. 1.5 Per il dell attuazione degli interventi previsti dai piani stralcio del Primo Programma d Azione sono disponibili i dati relativi allo stato degli interventi rilevato al 31/08/2013. Gli aggiornamenti riguardano la sola provincia di Como, dove l impianto di depurazione di Carimate (1 lotto 2 stralcio) è stato completato, collaudato ed entrato in funzione a maggio 2013). 1.6a Depuratore di Varedo: oltre al collegamento già realizzato per il conferimento di 1/3 della portata al depuratore di Bresso, sono stati appaltati 2 dei 3 lotti per la realizzazione del collettore Varedo Pero e ciò ha permesso di raggiungere il primo recapito di Senago Bollate. Il completamento dei lavori è previsto entro la fine del
2 AZIONE 2: DEFINIZIONE, CO-PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE E DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO 2.1 Gli interventi risultano tutti completati. 2.2 Quadro di riqualificazione di bacino e interventi prioritari: Dei 4 progetti già in lista (extra bando 2009), 3 sono conclusi, uno è in corso (Mariano Comense). Dei 3 nuovi interventi di riqualificazione previsti per uno (Capiago Intimiano) è stata firmata la convenzione (gennaio 2013) ed assegnato l incarico di progettazione, gli altri sono al livello di studio di fattibilità. I dettagli nelle tabelle in calce. 2.3 Interventi di difesa idraulica: lo stato di avanzamento dei 2 interventi inseriti nella presente attività è: 1 progetto preliminare e 1 appaltato (per maggiori dettagli si veda la tabella allegata in calce). 2.4 Definizione di regole e limiti quantitativi per gli scarichi in corpo idrico superficiale A seguito dell avvio della collaborazione tra l AdBPO e le Direzioni Generali Ambiente Energia e Reti e Territorio finalizzata all aggiornamento dello Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua naturali e artificiali all interno dell ambito idrografico di pianura Lambro Olona 2004 e alla definizione di un modello per le reti di drenaggio urbano è stato condotta dallo Studio ETATEC una applicazione sperimentale sui bacini del Torrente Lura (e del ) finalizzata ad integrare gli approcci di analisi del bacino e dell asta fluviale e gli studi che si focalizzano sulle reti di drenaggio urbano. Nei territori di 4 comuni dotati di una modellazione dinamica della rete fognaria (Cermenate, Saronno, Caronno e Seregno), sono stati analizzati gli scenari per diversi tempi di ritorno successivi all applicazione di riduzioni percentuali delle superfici impermeabilizzate, alla realizzazione di interventi di adeguamento strutturale delle reti di drenaggio urbano e alla applicazione combinata di entrambe queste soluzioni, apprezzando i risultati relativi alle variazioni di portata al colmo e volumi scaricati nel ricettore e volumi esondati. Sugli stessi casi studio si è successivamente applicata una modellazione semplificata con collettore equivalente, utile nel caso non sia disponibile un modello fisicamente basato, dimostrando che tale semplificazione costituisce una buona approssimazione degli effetti indotti dalle reti di drenaggio urbano sui corsi d acqua. Il modello sperimentato rappresenta pertanto una buona soluzione per la valutazione dei deflussi meteorici derivanti dalle aree urbane afferenti al reticolo idrografico, e quindi utile alla pianificazione a scala di bacino: non serve infatti a rappresentare l idrodinamica delle piene urbane quanto a stimarne attendibilmente ideogrammi di piena recapitati nei ricettori e volumi degli allagamenti superficiali nei territori urbanizzati. L attività dell AdBPo proseguirà implementando il modello così sperimentato al fine di definire con un alta attendibilità i limiti agli scarichi nei corpi idrici superficiali provenienti dagli scarichi. 2
3 2.5 Realizzazione di sistema di e preannuncio piene sistema idraulico Nord Milano: è in corso il passaggio di consegna tra Provincia di Milano e AIPO nella gestione del CSNO, che comprende la gestione dei manufatti e la gestione dei sistemi di. Sono state approvate e stipulate le Convezioni con tutti gli enti coinvolti nella realizzazione del progetto: AIPo, ARPA, Comune di Milano, Consorzio Villoresi. La UO protezione civile ha appaltato il servizio di sviluppo della piattaforma informativa per la condivisione di dati e servizi, che comprende un sistema di supporto alle decisioni per il rischio idraulico sull area metropolitana milanese. Il progetto, approvato dalla Accordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi d acqua dell area Metropolitana Milanese il , sarà realizzato entro il primo semestre del Definizione di quadro di prelievi in atto e limiti di sostenibilità dell uso della risorsa: I lavori sono momentaneamente sospesi. AZIONE 3: DIFFUSIONE E CONDIVISIONE DI INFORMAZIONI SUL BACINO 3.1 Nei primi 9 mesi del 2013 il sito rinnovato nella veste grafica ed aggiornato nei contenuti (in home page sono presenti in evidenza i Contenuti Speciali), ha avuto una media mensile di oltre 3600 visite. Sono state pubblicate 47 notizie ed annunciati 50 eventi. Sono inoltre stati realizzati ed inviati 8 numeri della Newsletter dedicata. Sono attivi un profilo Twitter e un canale youtube integrato nel sito web. 3.2 E stata svolta una costante attività di Ufficio Stampa e Marketing volta a mantenere i soggetti coinvolti nel processo del Contratto di Fiume aggiornati su tutte le iniziative e le attività del gruppo di lavoro e degli attori. Allo scopo è stato mantenuto il costante aggiornamento dei DB con i contatti dei referenti locali coinvolti nei processi attivati. Durante lo scorso anno scolastico ( ) sul sito ufficiale una sezione "Attività didattiche sull'acqua nei Parchi" ha presentato una selezione dei laboratori didattici attivati nelle aree protette della rete CdF. E stato definito il layout della pubblicazione per bambini L unione fa l acqua. Come possiamo contribuire tutti insieme a salvaguardare la risorsa acqua"; stampata in 2000 copie; è iniziata la distribuzione a Parchi e scuole del territorio. In occasione del Festival della Biodiversità a settembre 2013 tenutosi presso la sede del parco Nord, si sono supportati 3 interventi di animazione sul tema Acqua e si è svolta una tavola rotonda sui Contratti di Fiume. 3.3 Sistematizzazione dei dati sul bacino: l attività di disseminazione dei dati, attraverso il sito ufficiale ed altri canali, sarà oggetto di una nuova attività nel nuovo Programma d Azione. 3
4 AZIONE 4: AUMENTO DELLA SENSIBILITA E REALIZZAZIONE DI STRUMENTI FORMATIVI E INIZIATIVE CULTURALI SUL TEMA DELL ACQUA 4.1 Progetto C.R.I.S: l attività 2013 è proseguita con le attività sulle scuole secondarie, mentre per il prossimo anno, data la difficoltà a reperire fondi da parte delle Amministrazioni, si potrà continuare soltanto con la scuola media di Lentate Attività didattiche e formative/informative: Workshop associazioni volontariato, percorsi nelle scuole e incontri nelle biblioteche: una nuova proposta didattica, promozionale e formativa legata anche all offerta già presente sul territorio ed in particolare alle iniziative di Associazioni, Parchi e scuole verrà riformulata ed ampliata nel nuovo programma d azione Olona che sarà redatto a breve e dedicata in particolare ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie utilizzando la pubblicazione L unione fa l acqua. Come possiamo contribuire tutti insieme a salvaguardare la risorsa acqua". 4.5 Come nel 2012 continua l offerta formativa del Parco Nord dedicata alle scuole; sono disponibili differenti programmi didattici, tra i quali uno finalizzato alla riscoperta del torrente. Tutte le offerte sono dettagliate all indirizzo Di seguito è riportato lo stato di avanzamento sintetico di tutte le attività descritte nel Programma d Azione. attività completata attività in regolare corso di svolgimento attività con qualche criticità attività non iniziata attività prevista successivamente attività dettagliata in sottoattività stato di avanzamento non pervenuto 4
5 AZIONE 1 AZIONE 2 A Z I O N E Caratterizzazione dei carichi inquinanti e miglioramento delle acque del bacino Co-progettazione e realizzazione interventi di riqualificazione fluviale e di mitigazione del rischio idraulico 1.1 Completamento del quadro conoscitivo sui carichi inquinanti, definizione scenari di intervento e valutazione costi-benefici per l'attuazione del PTUA, della direttiva 2000/60/CE e del Piano di Gestione 1.2 Raccordo con le misure di sottobacino del Piano di Gestione del distretto idrografico del Fiume Po 1.3 Rilievi aerei/laser scanner con ricerca scarichi, individuazione aree demaniali e loro usi 1.4 Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti e analisi di dettaglio sistema di drenaggio urbano del sottobacino del Bozzente 1.5 Monitoraggio attuazione interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo programma d'azione 1.6 Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti 1.6a Delocalizzazione dell'impianto di Varedo POLITICA 2.1 Realizzazione interventi vincitori del "Bando per interventi di riqualificazione fluviale" e altri finanziati con differenti strumenti 2.1a Riqualificazione ambientale e riassetto idrogeologico del torrente Roggia Vecchia - Bando di Riqualificazione Fluviale b Riqualificazione ambientale e paesistica del Torrente -Tarò Certesa supporto alla connessione ecologica e fruibilità dell'ambiente naturale con ricostruzione della relazione territorio - Bando di Riqualificazione Fluviale c Intervento di riqualificazione fluviale nell'ambito del contratto di Fiume - Bando di Riqualificazione Fluviale Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma degli interventi prioritari 2.3 Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell'adp Aarea Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale 2.4 Definizione di regole e limiti quantitativi per gli scarichi in corpo idrico superficiale 2.5 Realizzazione sistema di e preannuncio piene sistema idraulico Nord Milano 2.6 Definizione di quadro di prelievi in atto e limiti di sostenibilità dell'uso della risorsa AZIONE 3 AZIONE 4 Diffusione e condivisione di informazioni sul bacino Aumento della sensibilità e realizzazione di strumenti formativi e iniziative culturali sul tema dell'acqua 3.1 Aggiornamento, sviluppo, gestione, promozione del sito e della relativa newsletter 3.2 Attività di Ufficio Stampa del Contratto di Fiume e marketing 3.3 Sistematizzazione e diffusione dei dati ambientali sul bacino 4.1 Progetto "C.R.I.S." Centro di Recupero Identità del Fiume 4.2 Ciclo di incontri nelle biblioteche del bacino 4.3 Workshop delle associazioni di volontariato 4.4 Percorsi didattici di sensibilizzazione e approfondimento nelle scuole del territorio 4.5 Sulle Tracce del : Percorsi di Educazione Ambientale Quadro di riqualificazione di bacino e interventi prioritari Attività 2.2 Soggetto attuatore Provincia Convenzione Stato attuazione INTERVENTI RIQUALIFICAZIONE N Interventi di rinaturazione aree interessate dalla delocalizzazione del depuratore di Varedo N Realizzazione opere per la volanizzazione e depurazione acque di sfioro reti fognarie SEVESO N Interventi di riqualificazione corridoi fluviali Comune di Varedo Comune di Capiago Intimiano da individuare Monza e Brianza Como 29/01/2013 Fattibilità Affidato incarico di progettazione Fattibilità 5
6 Mariano Comense Lavori di sistemazione idraulica della Roggia Vecchia nel tratto compreso tra il Piazzale Kennedy e via Cappelletti 21/01/2010 LAVORI IN CORSO Parco Spina Verde Riqualificazione ambientale e paesaggistica delle Sorgenti del 19/04/2010 CONCLUSO Barlassina Interventi di riqualificazione fluviale, di ripristino di difesa spondale e per la laminazione delle portate di piena 22/01/2010 CONCLUSO Paderno Dugnano Messa in sicurezza delle sponde del presso la Scuola Media Allende e riqualificazione del tratto in affiancamento della Scuola Superiore Sperimentale C.E. Gadda 27/07/2012 CONCLUSO Attività 2.3 -Olona vari Adeguamento canale scolmatore NO 23/12/2010 APPALTATO -Olona Senago Realizzazione vasca di laminazione di Senago, lungo il canale scolmatore di nord-ovest 21/12/2011 PROGETTO PRELIMINARE 6
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