CONFERENZA DELL AUTORITA D AMBITO N. 2

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1 CONFERENZA DELL AUTORITA D AMBITO N. 2 Sessione Straordinaria Seduta del 5 febbraio 2009 ATTO N. 263 OGGETTO: Adozione del programma di adeguamento delle aree di salvaguardia delle captazioni esistenti nei Comuni gestiti da A.M.C. S.p.A., A.M.V. S.p.A., Atena S.p.A. e Comuni Riuniti S.p.A.. L anno duemilaotto, addì cinque, del mese di febbraio, in Vercelli, presso la nuova sede dell Autorità d Ambito n. 2, Via Carducci 4, convocata con avviso del 19/01/2009, prot. 106, in ottemperanza dell art. 10 della Convenzione per l Istituzione dell Autorità d Ambito n. 2 Biellese Vercellese Casalese, alle ore 14:50, si è riunita la Conferenza dell Autorità d Ambito, che è composta dai seguenti Enti con i rispettivi rappresentanti: ENTE RAPPRESENTATO NOMINATIVO RAPPRESENTANZA PRESENTE ASSENTE QUOTE PERCENTUALE C. M. VALLE DEL CERVO Giovanni MACHETTI ,67% X C. M. PREALPI BIELLESI Roberto SCALABRINO ,66% X C. M. VALLE DI MOSSO Enzo CRAVELLO ,44% X C. M. VALLE SESSERA Luigi TONELLA ,38% X C. M. ALTA VALLE DELL ELVO Enzo CLERICO ,43% X C. M. BASSA VALLE DELL ELVO Paolo SIMONE ,55% X BIELLESE 1 Franco VALLIVERO ,28% X BIELLESE 2 Renzo CARISIO ,21% X BIELLESE 3 Adriano VAGLIO BIANCO ,71% X BIELLESE 4 Giovanni CHILÀ ,97% X C.M. VALSESIA Diego BURLA ,43% X VERCELLESE 1 Marco CIOCCA ,47% X VERCELLESE 2 Davide GILARDINO ,96% X VERCELLESE 3 Giovanni RAVASENGA ,86% X VERCELLESE 4 Fabrizio GREPPI ,52% X VERCELLESE 5 Gianni CASTELLI ,13% X VERCELLESE 6 Osvaldo RUSSO ,86% X VERCELLESE 7 Pier Angelo CARANDO ,64% X VERCELLESE 8 Pier Mario PEDRUZZI ,40% X VERCELLESE 9 Mario MANTOVANI ,92% X CASALESE 1 Fabio LAVAGNO ,62% X CASALESE 2 Luigi RUGGIERO ,90% X PROVINCIA DI BIELLA Sergio SCARAMAL ,89 10,93% X PROVINCIA DI VERCELLI Francesco ZANOTTI ,68 10,89% X PROVINCIA DI ALESSANDRIA Luigi MERLO ,74 2,88% X PROVINCIA DI TORINO Antonio SAITTA 2.090,97 0,21% X PROVINCIA DI NOVARA Sergio VEDOVATO 853,73 0,9% X Gli Enti rappresentati risultano 20 corrispondenti a n quote (79,79%). Il Presidente dell Autorità d Ambito, Sergio SCARAMAL, chiama in trattazione l oggetto suindicato. Assiste, con funzioni di Segretario verbalizzante, il Dott. Piero Gaetano VANTAGGIATO.

2 CONFERENZA DELL AUTORITA D AMBITO N. 2 Sessione Straordinaria Seduta del 5 febbraio 2009 ATTO N. 263 OGGETTO: Adozione del programma di adeguamento delle aree di salvaguardia delle captazioni esistenti nei Comuni gestiti da A.M.C. S.p.A., A.M.V. S.p.A., Atena S.p.A. e Comuni Riuniti S.p.A.. IL PRESIDENTE chiama in trattazione l argomento in oggetto e riferisce che la relativa proposta già è stata recapitata in copia a ciascun componente la Conferenza, indi cede la parola al Direttore per una breve illustrazione della proposta. Successivamente dopo esauriente discussione, sottopone ad approvazione la seguente proposta: LA CONFERENZA DELL AUTORITA D AMBITO VISTA la Convenzione istitutiva di questa Autorità d Ambito approvata e sottoscritta da tutti gli Enti Locali appartenenti all A.T.O. n. 2 Biellese, Vercellese, Casalese al fine dell esercizio in forma associata delle funzioni inerenti l organizzazione del servizio idrico integrato; VISTI il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 recante Norme in materia ambientale e la Legge della Regione Piemonte 20/01/1997 n. 13, regolante la Delimitazione degli ambiti territoriali per l organizzazione del servizio idrico integrato e disciplina delle forme e dei modi di cooperazione tra gli Enti Locali ; VISTA la deliberazione della Conferenza dell Autorità d Ambito, n. 54 in data 15/12/2003, di approvazione del Piano d Ambito, nonché il successivo provvedimento della Conferenza dell Autorità d Ambito, n. 176 in data 21/12/2006 con il quale è stata approvata la Revisione del Piano d Ambito stesso; DATO ATTO che con Deliberazione della Conferenza di questa Autorità d Ambito n. 149 in data 13 marzo 2006 si è provveduto a garantire la Gestione Unitaria nell intero ATO 2, individuando, per l erogazione del Servizio Idrico Integrato, il modello organizzativo della gestione coordinata ed integrata da parte dei seguenti sei gestori: - CORDAR S.P.A. BIELLA SERVIZI - SERVIZIO IDRICO INTEGRATO S.P.A. - ATENA S.P.A. - AZIENDA MULTISERVIZI CASALESE S.P.A.

3 - CORDAR VALSESIA S.P.A. - COMUNI RIUNITI S.PA. che devono operare unitariamente per mezzo del soggetto Coordinatore ATO2ACQUE s.c.a.r.l. al fine di garantire sia il miglioramento degli standard di qualità, che la capacità di dare attuazione agli interventi strutturali di Piano; RILEVATO che con successiva Deliberazione della Conferenza di questa Autorità d Ambito n 173 in data 4 dicembre 2006 è stato stabilito di affidare a partire dal 1 gennaio 2007, ai sensi dell art. 113, co. 5, lett. c), e, per quanto applicabile, dell art. 113, co. 15 bis del D.Lgs. 267/2000 e fino al , la titolarità della gestione del Servizio Idrico Integrato alla AZIENDA MULTISERVIZI VALENZANA S.p.A., con effetto per i territori dei Comuni di Valenza, Bassignana e Pecetto di Valenza, che hanno partecipazioni nella suddetta società, alle condizioni indicate al punto precedente; CONSIDERATO che il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 recante Norme in materia ambientale all art. 94, in sostituzione dell art. 21 dell abrogato D.Lgs. 152/99, recita al comma 1: Su proposta delle Autorità d Ambito, le regioni, per mantenere e migliorare le caratteristiche qualitative delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano, erogate a terzi mediante impianto di acquedotto che riveste carattere di pubblico interesse, nonché per la tutela dello stato delle risorse, individuano le aree di salvaguardia distinte in zone di tutela assoluta e zone di rispetto, nonché all interno dei bacini imbriferi e delle aree di ricarica della falda, le zone di protezione ; VISTA la L.R. 29 dicembre 2000 n. 61 recante Disposizioni di prima attuazione del D.Lgs. 11 maggio 1999 n. 152 (sostituito dal vigente D.Lgs. 152/06) in materia di tutela ambientale, che prevedeva in applicazione dell art. 21 del Decreto medesimo (sostituito dall art. 94 del D.Lgs. 152/06) l emanazione di un regolamento regionale in materia di disciplina delle aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano; PRESO ATTO che in applicazione del disposto suddetto la Regione Piemonte ha emanato il D.P.G.R. 11 dicembre 2006 n. 15/R Regolamento regionale recante: Disciplina delle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano il quale all art. 9 comma 1 riporta: Entro due anni dall entrata in vigore del presente regolamento, le Autorità d Ambito adottano, su proposta dei Gestori, un programma di adeguamento delle aree di salvaguardia delle captazioni esistenti alla data di entrata in vigore del presente regolamento, nel quale sono indicate: a) le aree già definite con apposito provvedimento e conformi alle disposizioni di cui al presente regolamento; b) le opere di captazione in ordine alle quali proporre la definizione delle aree di salvaguardia in applicazione del presente regolamento;

4 c) le opere di captazione per le quali sia programmato l abbandono nei cinque anni successivi all adozione del programma stesso e relativo piano di dismissione, con priorità per i pozzi le cui aree di salvaguardia sono classificate in classe 1 ai sensi dell Allegato B ; CONSIDERATO che l Ufficio Tecnico di questa Autorità d Ambito ha organizzato diversi incontri con tutti i Gestori, dei quali è stato redatto apposito verbale, al fine di uniformare le proposte di programma di adeguamento delle aree di salvaguardia sia nella forma che nei contenuti; RILEVATO che a tutt oggi sono pervenute le proposte di programma di adeguamento delle aree di salvaguardia da parte dei Gestori Azienda Multiservizi Casalese S.p.A., Azienda Multiservizi Valenzana S.p.A., Atena S.p.A. e Comuni Riuniti S.p.A. presentate a questa Autorità, sia in formato cartaceo, che in formato digitale; DATO ATTO che l Ufficio Tecnico dell ATO2 ha esaminato le suddette proposte depositate agli atti riscontrando che le stesse sono conformi a quanto richiesto dall art. 9 del D.P.G.R. 11 dicembre 2006 n. 15/R nonché a quanto concordato nel corso degli incontri tra l ATO2 ed i Gestori PRESO ATTO che i Gestori Cordar Biella Servizi S.p.A., Cordar Valsesia S.p.A. e Servizi Idrici Integrati del Biellese e Vercellese S.p.A. hanno richiesto una proroga al 31 marzo 2009 alla presentazione delle relative proposte di programma di adeguamento delle aree di salvaguardia motivando la richiesta con l elevato numero di captazioni gestite e le difficoltà logistiche nel raggiungere le medesime e nel reperire i dati necessari alla formulazione della proposta; RITENUTO le motivazioni addotte accettabili e pertanto accoglibili le richieste di proroga al 31 marzo 2009 presentate da Cordar Biella Servizi S.p.A., Cordar Valsesia S.p.A. e Servizi Idrici Integrati del Biellese e Vercellese S.p.A. rispettivamente non note n del 31 ottobre 2008, n del 4 novembre 2008 e n. 318 del 13 gennaio 2009; RILEVATO che l Esecutivo di questa Autorità d Ambito nella riunione del 28 gennaio 2009, stante l urgenza di ottemperare, almeno parzialmente, alle scadenze date dalla Regione Piemonte, ha formulato parere favorevole in merito all adozione del programma di adeguamento delle aree di salvaguardia delle captazioni in base alle proposte presentate dai Gestori nei Comuni gestiti da Azienda Multiservizi Casalese S.p.A., Azienda Multiservizi Valenzana S.p.A., Atena S.p.A. e Comuni Riuniti S.p.A., nelle more della presentazione entro il 31 marzo 2009 delle proposte relative ai territori comunali gestiti da Cordar Biella Servizi S.p.A., Cordar Valsesia S.p.A. e Servizi Idrici Integrati del Biellese e Vercellese S.p.A. DATO ATTO che è stato ottemperato al disposto di cui all art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000, come evincesi dal documento allegato sub A) alla presente deliberazione;

5 DELIBERA 1) Di adottare, ai sensi dell art. 9 comma 1 del D.P.G.R. 11 dicembre 2006 n. 15/R il programma di adeguamento delle aree di salvaguardia delle captazioni nei territori comunali gestiti da Azienda Multiservizi Casalese S.p.A., Azienda Multiservizi Valenzana S.p.A., Atena S.p.A. e Comuni Riuniti S.p.A., suddiviso per aree gestionali e conservato agli atti di questo Ente; 2) Di accogliere le richieste di proroga formulate da Cordar Biella Servizi S.p.A. e Cordar Valsesia S.p.A. e Servizi Idrici Integrati del Biellese e Vercellese S.p.A. rispettivamente non note n del 231 ottobre 2008, n del 4 novembre 2008 e n. 318 del 13 gennaio 2009 per la presentazione delle relative proposte di programma di adeguamento delle aree di salvaguardia al 31 marzo 2009; 3) Di incaricare il Direttore di questa Autorità d Ambito di curare la trasmissione del presente provvedimento e di copia del piano programma adottato di cui al punto 1 alla Regione Piemonte. Non avendo nessuno chiesto la parola, la suestesa proposta, posta ai voti dal Presidente, viene approvata a voti unanimi corrispondenti a n (79,79%) su quote rappresentate (79,79%) resi per alzata di mano. IL PRESIDENTE ne proclama l esito. Indi, su proposta del Presidente che evidenzia la necessità di conferire immediata eseguibilità al presente provvedimento, LA CONFERENZA DELL AUTORITA D AMBITO a voti favorevoli corrispondenti a n quote di rappresentanza su n quote rappresentate (79,79%) - resi per alzata di mano DELIBERA di dichiarare immediatamente eseguibile il suesteso provvedimento, ai sensi del quarto comma dell art. 134 del D.Lgs 267/2000. IL PRESIDENTE ne proclama l esito.

6 Per gli interventi di cui al presente atto si rinvia al nastro di registrazione della seduta odierna del 05/02/2009. IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA DELL AUTORITÀ D AMBITO (Dott. Piero Gaetano VANTAGGIATO) IL PRESIDENTE DELL AUTORITÀ D AMBITO (Sergio SCARAMAL) IL PRESIDENTE DELL AUTORITÀ D AMBITO f.to S. SCARAMAL IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA f.to P. G. VANTAGGIATO Per copia conforme ad uso amministrativo IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA La presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dell Autorità d Ambito il e vi resterà affissa per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, 1 comma del D.Lgs , n L'incaricato del servizio... IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA (Dott. Piero Gaetano VANTAGGIATO) La presente deliberazione, pubblicata all'albo Pretorio dell Autorità d Ambito il......, è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, 3 comma, del D.Lgs , n Vercelli, lì... IL SEGRETARIO DELLA CONFERENZA (Dott. Piero Gaetano VANTAGGIATO)