PROGETTO ARCA Conservazione della biodiversità delle razze Livorno ed Ancona.

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1 PROGETTO ARCA Conservazione della biodiversità delle razze Livorno ed Ancona. Negli ultimi decenni l andamento generale a livello produttivo, è stato quello di ottenere una maggiore quantità di prodotto al minor costo possibile. Questo ha portato nel settore zootecnico, a una maggiore diffusione di allevamenti intensivi a scapito di quelli free range e biologici. Tutto ciò si è verificato anche nel settore avicolo, dove la tendenza è stata appunto quella di allevare galline ovaiole in gabbia, che permetteva la ciclizzazione delle operazioni (raccolta uova, vaccinazioni, alimentazione ecc), oltre a poter intervenire su quelli che sono i fattori che contribuiscono alla produzione di uova, come ad esempio la durata del fotoperiodo e temperatura, cioè quei parametri che attivano i processi fisiologici che danno luogo a questa produzione. Tale fenomeno ha indotto gli allevatori a preferire genotipi che meglio si adattano a questa tipologia di allevamento, in quanto sono stati selezionati sia per avere maggiori produzioni, sia per un indole meno marcata, a scapito dei genotipi autoctoni che presentano un elevata rusticità. Le razze locali si caratterizzano per una minor produttività, ma anche per maggior rusticità, frugalità e resistenza alle malattie che li rendono capaci di produrre in condizioni ambientali avverse, grazie alla lunga selezione naturale realizzatasi nel corso del tempo ed una loro maggiore adattabilità ad un allevamento di tipo rurale. Grazie al progetto ARCA - Conservazione della biodiversità del patrimonio avicolo italiano è possibile realizzare l obiettivo di salvaguardare dal rischio di estinzione alcune razze avicole italiane (Ancona e Livorno). Il finanziamento della struttura ARCA, ha permesso la realizzazione di un centro di riproduzione presso l Azienda Agraria dell Università di Perugia, in S.Apollinare Loc. Le Masse (PG). Tale struttura permette e permetterà alle ovaiole di avere a disposizione un ambiente più confortevole e consono alle proprie necessità; questi animali infatti hanno a disposizione nidi sempre aperti, di dimensione e numero adeguato, che evitano che l animale entri in contatto con l uovo rischiando di aumentarne la carica batterica esterna del guscio. Nel contempo, ha permesso di snellire il lavoro dell operatore nella raccolta delle uova, che viene effettuata in un unico punto alla fine di un nastro trasportatore posizionato sotto i nidi. Gli animali inoltre si trovano in condizioni microambientali ottimali (temperatura, umidità, ventilazione, luce), dal momento che la struttura ha un ottima coibentazione sia nel periodo invernale che in quello estivo; inoltre la presenza di vari uscioli permette agli animali di uscire dalla struttura ed andare su 1 ettaro di parchetto inerbito, che gli permette di espletare tutti i loro comportamenti naturali. Nel centro in oggetto è quindi possibile portare avanti, nelle migliori condizioni ambientali possibili, la salvaguardia del patrimonio genetico avicolo rurale italiano delle razze Livorno ed Ancona, garantendo in questo modo la sopravvivenza delle produzioni tipiche e così anche la vitalità delle zone rurali marginali.

2 RAZZA LIVORNO Origine e diffusione La razza Livorno (o Livornese) o "pollo italiano" è nota internazionalmente con il nome Leghorn. Le origini non sono chiare, infatti è opinione diffusa che si tratti di un pollo allevato nell Italia centrale, selezionato usando polli leggeri allevati nelle campagne toscane. Il nome deriva dal porto dal quale, nel 1828, questi animali partirono per la prima volta per l America del Nord. In seguito nel 1850 e poi nel 1855, gli stessi americani importarono molto pollame dalla Toscana e da qui, dopo una selezione nella forma e nella produttività, è stato esportato in Inghilterra col nome di Leghorn; qui ha subito un ulteriore selezione che ha reso questi soggetti più alti e pesanti, forse anche per merito di incroci con le razze Minorca e Combattente Malese. Successivamente anche in Inghilterra, si è andata affermando la tendenza a preferire soggetti produttori di uova, che ha portato ad avere soggetti più piccoli ma più fecondi. In Danimarca la Livorno venne incrociata con la varietà danese denominata Yellow per il colore del suo mantello. Nel 1874 fu inserita nell'american Standard of Perfection nelle colorazioni bianca, nera e bruna. Nel 1886 dall'american Poultry Association fu riconosciuta la Livorno cresta a rosa. Attualmente esistono diverse varietà a secondo dalla linea selezionata, che vanno dalla Livorno italiana alla Livorno americana, dalla Livorno canadese alla Livorno inglese. Solo da pochi anni gli allevatori italiani hanno come riferimento, per la loro selezione, lo Standard della Livorno con tipologia autoctona. La razza Livorno nelle sue varietà a mantello diversamente colorato, si è diffusa rapidamente in tutto il Mondo e a testimonianza di ciò la ritroviamo in Africa, Australia, Nuova Zelanda, Sud America ecc. Standard della razza Livorno Attualmente in Italia per la razza Livorno Leghorn non è presente né un Libro Genealogico né un Registro Anagrafico. E' una eccellente produttrice di uova a guscio bianco. Pollo con tipologia mediterranea, snello, vivace e vigoroso, con portamento elegante ed armonioso. Caratterizzato da impennamento precoce, crescita veloce e non predisposizione alla cova. La Livorno autoctona è una razza più snella e più alta sui tarsi rispetto agli altri ceppi, con il collo portato eretto e leggermente arcuato che gli conferisce un'aria vivace e sempre all'erta. Anche il carattere è diverso, l'italiana è più tranquilla. Origine: Italia centrale. Ezoognosia: è un pollo di tipo leggero, vigoroso, dal temperamento vivace, con forme arrotondate e coda a ventaglio. Nella scelta dei riproduttori si consiglia di: mantenere l eccellente predisposizione alla deposizione e il buon peso dell uovo; sviluppare la rusticità, la fecondità e la precocità;eliminare i soggetti con attitudine alla cova. Uovo: peso minimo g 55, colore del guscio bianco. Taglia: media.

3 Ossatura: media. Pesi: gallo kg 2,0-2,7 (è difetto grave un peso inferiore a kg 1,8); gallina kg 1,8-2,4 (è difetto grave un peso inferiore a kg 1,6). Testa: di media grandezza, leggermente allungata, elegante. Becco: corto e forte. Occhi: grandi. Cresta: semplice, di grandezza media, quattro o cinque denti larghi alla base, con il lobo ben distaccato dalla nuca, nella gallina è piegata da un lato senza coprire l occhio. Bargigli: ovali, di media grandezza, di tessitura fine, rossi. Faccia: liscia, rossa. Orecchioni: bianchi, di media grandezza, ovali, lisci. Collo: di media lunghezza, mantellina abbondante. Spalle: larghe e ben arrotondate. Dorso: di lunghezza media, raggiunge la coda con una linea continua arrotondata. Tronco: lungo, con linea del dorso arrotondata, largo al petto. Ventre: pieno, ben sviluppato e arrotondato. Ali: lunghe, ben aderenti al corpo, portate alte. Coda: lunga, a ventaglio, ben impiumata, timoniere e falciformi molto larghe e piccole, falciformi abbondanti. Petto: largo e pieno. Zampe: gambe mediamente lunghe, forti, evidenti, tarsi di media lunghezza, quattro dita, senza piume. Muscolatura: ben sviluppata. Pigmentazione: molto intensa, tollerata più pallida dopo un abbondante deposizione. Pelle: morbida, gialla. Piumaggio: largo, fitto e ben aderente, con piumino segoso e fitto. Colorazioni: 1. bianca (occhi rossi, becco giallo, tarsi gialli, unghie corno chiaro). 2. nera (occhi rossi, becco giallo, tarsi gialli, unghie corno chiaro). 3. dorata (occhi rossi, becco giallo, tarsi gialli, unghie corno chiaro). 4. argentata (occhi rossi, becco giallo, tarsi gialli, unghie corno chiaro). Non vengono considerati pregi particolari. Sono da considerarsi difetti gravi: 1. forme spigolose, massicce, grosse. 2. cresta troppo grande o grossa o con il lobo che tocca la nuca. Caratteristiche economiche Sono eccellenti produttrici di uova a guscio bianco. La Livorno può raggiungere deposizioni medie annuali molto elevate (circa 280 uova), con punte massime di uova. Il peso minimo dell uovo è di 55 g, anche se esistono ceppi riproduttori di uova assai più voluminose.

4 Varietà La razza Livorno conta attualmente parecchie varietà che si distinguono principalmente per il colore del piumaggio. Per la maggior parte vengono allevate a scopo sportivo e sono rari i casi in cui vengono sfruttate le capacità produttive della razza. La varietà originale è quella a mantello bianco, denominata Livorno bianca o Leghorn. Questa varietà risulta a tutti gli effetti la più nota e più diffusa; infatti viene anche utilizzata sia per creare ibridi e linee sintetiche ad elevata deposizione di uova, e sia per la creazione di ibridi a penna bianca destinati alla produzione di pollame da carne. Altra varietà è la Livorno dorata (Italiener), nota in due sotto varietà a mantello dorato scuro e a mantello dorato chiaro. Risulta un eccellente ovaiola, deponente uova a guscio bianco e di peso elevato. La Livorno argentata è invece una varietà creata in Inghilterra ed ottenuta accoppiando la Livorno bianca con il Combattente Inglese e con la Dorking. La Livorno nera è la varietà che ha avuto meno diffusione, a causa del suo carattere selvatico. Risulta comunque una buona ovaiola. Figura 1 Gallo e gallina della varietà Livorno bianca Figura 2 Gallo e gallina di varietà Livorno dorata Figura 3 Gallo e gallina di varietà Livorno argentata

5 Figura 4 Gallo di varietà Livorno nera Figura 5 Gallina di varietà Livorno nera RAZZA ANCONA Origine e diffusione Razza largamente diffusa in Italia centrale, che deve il suo nome dal porto della città marchigiana da cui si diffuse in Inghilterra (1848) e in America (1888). Ci sono molti dubbi sulla vera origine di questa razza, perché pur presentando le stesse dimensioni della Livorno, se ne differenzia per numerosi caratteri, tra cui il temperamento più calmo e la presenza di tarsi di colore giallo variegato di neroverdastro. Su questa razza venne effettuata una selezione spinta che permise di ottenere un piumaggio con fondo totalmente nero brillante a riflessi verde metallico, alcune penne, ma non tutte, terminano con una macchia bianca a forma di V. Le falciformi, le timoniere e le remiganti hanno tutte la punta bianca. L'Ancona primitiva era presumibilmente un pollo dal mantello nero-verdastro irregolarmente macchiettato di bianco e solo grazie all'accurata selezione, l allevatore Mr.M. Cobb, riuscì ad ottenere un mantello con picchiettatura regolare. La caratteristica di questo mantello maculato, permise la diffusione di questa razza nel periodo della mezzadria, in quanto questo gli permetteva di mimetizzarsi con la vegetazione così da sfuggire ai controlli dei proprietari dei fondi che reclamavano la metà degli animali prodotti. Altra caratteristica di questa razza che ne permise la diffusione è la sua capacità di adattarsi ad ogni clima e di sopportare bene gli estremi dell inverno e dell estate senza perdere la sua produzione di uova. Da vari studi è risultato che questa razza è in grado di vivere e produrre con minore quantità di cibo rispetto ad ogni altra razza, fino ad un terzo di meno, preferendo per indole il pascolare al beccare il mangime, si procura, se è libera, gran parte del cibo da sola. Questa razza per vari motivi ha subito un decremento in Italia, attualmente però, un rinnovato interesse nei confronti delle razze autoctone ha permesso una ripresa generalizzata della razza che è ben rappresentata nelle mostre avicole italiane e straniere.

6 Standard della razza Ancona La razza Ancona è un pollo rustico. Attualmente in Italia, per questa razza, non è presente né un Libro Genealogico né un Registro Anagrafico. Origine: Italia centrale. Ezoognosia: è un pollo mediterraneo, di tipo campagnolo, molto vivace e forte, caratterizzato dai tarsi gialli picchiettati di nero. Nella selezione dei riproduttori è importante mantenere una particolare attitudine alla deposizione, conservare la tipicità della razza migliorando la rusticità e selezionando soggetti con scarsa propensione alla cova. Uovo: peso minimo g 50, colore del guscio bianco. Taglia: media. Ossatura: non troppo grossa. Pesi: gallo kg 2,2-2,5 (è difetto grave un peso inferiore a kg 1,8); gallina kg 1,8-2,2 (è difetto grave un peso inferiore a kg 1,6). Testa: allungata e larga, di media grandezza. Becco: forte e leggermente arcuato. Occhi: grandi e sporgenti. Cresta: semplice, diritta, con cinque denti, ben sviluppata, con il lobo grande che segue la nuca senza toccarla; nella gallina è portata piegata senza coprire l occhio. Bargigli: rossi, mediamente grandi e allungati. Faccia: rossa, liscia, di tessitura fine, senza piume e rugosità. Orecchioni: bianchi, mediamente grandi e a forma di mandorla. Collo: di media lunghezza, diritto, con ricca mantellina che copre le spalle. Spalle: larghe e ben arrotondate. Dorso: lungo, largo e leggermente arrotondato. Tronco: lungo e particolarmente largo alle spalle. Ventre: ben arrotondato e pieno. Ali: larghe e grandi. Coda: grande con abbondante piumaggio, portata mediamente alta. Petto: pieno, largo, leggermente prominente. Zampe: gambe di media lunghezza e ben evidenti, tarsi lunghi, fini, senza piume, quattro dita. Muscolatura: ben sviluppata. Pigmentazione: intensa. Pelle: gialla, molto fine e morbida. Piumaggio: folto, ben aderente, con penne larghe e arrotondate e mantellina abbondante. Colorazioni: 1. nera picchiettata bianco (occhio da arancio a rosso, becco giallo, tarsi gialli a macchie nere, unghie da corno a corno chiaro). Non sono considerati pregi particolari. Sono da considerarsi difetti gravi: 1. peso inferiore a kg 1,8 nel gallo; 2. peso inferiore a kg 1,6 nella gallina.

7 Caratteristiche economiche Razza leggera ed eccellenti produttrici di uova a guscio bianco. L Ancona può raggiungere deposizioni medie annuali molto elevate (circa 280 uova), con punte massime di 300 uova. Il peso minimo dell uovo è di 50 g, anche se esistono ceppi riproduttori di uova assai più voluminose. Figura 6 Gallo e gallina di razza Ancona Tabella 1 Scheda dati produttivi delle galline in deposizione da inserire nell ARCA RAZZA PESO MEDIO UOVA (gr) MIN (gr) MAX (gr) % deposizione % SCHIUSA L. Bianca 59,25 47,50 68, L. Argentata 56,39 44,30 74, L. Dorata 54,17 42,50 68, L. Nera 55,79 43,80 64, Ancona 52,41 39,80 64,

8 Grafico 1 - Percentuale di deposizione di galline Livorno in gabbia o in allevamento biologico /12 21/1 21/2 21/3 21/4 21/5 21/6 21/7 21/8 21/9 21/10 21/11 biologico controllo