COMUNE DI CITTIGLIO Provincia di Varese
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1 COMUNE DI CITTIGLIO Provincia di Varese Regolamento per l utilizzo/concessione in uso delle strutture allocate presso parco pubblico denominato Parco Stazione Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 19/07/2014
2 INDICE ART. 1 - Norma generale ART. 2 - Gestione e Finalità ART. 3 - Utilizzo ART. 4 - Norma generale di utilizzo ART. 5 - Istanza ART. 6 - Utilizzo/concessione ART. 7 - Registro e calendario ART. 8 - Tariffa e cauzioni e concessioni gratuite ART. 9 - Il Responsabile dell attività ART Responsabilità e polizze assicurative ART Divieti ART Sospensione e Revoca ART Accesso all Area Feste ART Autorizzazioni necessarie per l utilizzo delle strutture ART Eventi musicali ART Utilizzo Impianto di generazione aria calda. ART Sub-concessione per spazi espositivi ART. 18 Concessioni ad istituti Scolastici. ART Sanzioni
3 ART. 1 - Norma generale Il presente Regolamento disciplina l utilizzo delle strutture allocate presso il parco pubblico denominato Parco della Stazione, situato in Cittiglio in via Marconi, individuando criteri e modalità per l utilizzo/concessione in uso di dette strutture al fine di consentirne la fruizione ad un ampia pluralità di utenze. L utilizzo delle strutture non deve essere visto come un mezzo da utilizzare come concorrenziale verso le attività commerciali del Paese, bensì una opportunità in più per le stesse e per il fruitore. ART. 2 - Gestione e Finalità L insieme delle strutture inserite nell Area del Parco è gestito dal Comune. L Area, nel suo complesso, coincide con tutto quanto contenuto nella planimetria allegata al presente regolamento. L Area comprende al suo interno le seguenti strutture: a) cucina attrezzata: cucina con attività di preparazione, cottura, allestimento portate, distribuzione, lavaggio e zona bar; b) struttura coperta e chiusa sui lati ; c) Area Verde e aree ludiche attrezzate pubbliche La gestione è improntata a criteri atti a favorire la massima diffusione delle attività ricreative, culturali e sociali con lo scopo prioritario di promuovere momenti di aggregazione e la coesione del tessuto sociale del paese. ART. 3 Utilizzo E consentito l uso delle strutture di cui al precedente articolo lettere a) e b) da parte dei soggetti indicati nei successivi commi, previo pagamento di un corrispettivo e secondo le modalità e i criteri stabiliti dal presente regolamento. E consentito l uso disgiunto delle strutture indicate al precedente art. 2, fermo restando che l uso di una qualsiasi delle strutture NON presuppone l uso dell area verde di pertinenza, indicata alla lettera c) del citato art. 2. Stante la presenza di apparecchiature professionali, l uso della struttura indicata alla lettera a) del precedente art. 2 (zona cucina attrezzata ecc.), è consentito esclusivamente a Società sportive, gruppi amatoriali, comitati, fondazioni, associazioni no profit, associazioni religiose e culturali, partiti e movimenti politici anche se non hanno sede in Cittiglio, abilitate alla preparazione e somministrazione di alimenti e bevande. L uso della struttura indicata al punto b) del precedente art. 2, è consentito a: a) Cittadini residenti in Cittiglio, che abbiano compiuto la maggiore età; b) Società sportive, gruppi amatoriali, comitati, fondazioni, associazioni no profit, associazioni religiose e culturali, partiti e movimenti politici anche se non hanno sede in Cittiglio; Per quanto concerne le aree di cui alla lettera c) del precedente articolo le stesse non sono soggette a concessione pertanto sono da tutti fruibili in permanenza, per il tempo libero e lo svolgimento di attività fisico-motorie e sociali, il riposo, lo studio. L Amministrazione Comunale potrà autorizzare, in via del tutto eccezionale, la chiusura temporanea di dette aree o limitare l'accesso del pubblico in zone specifiche in occasione di manifestazioni secondo norme ed orari stabiliti. ART. 4 - Norma generale di utilizzo L utilizzo delle strutture indicate al precedente art. 2, lettere a) e b) è consentito unicamente per attività di intrattenimento socio-culturale e sportivo, nonché per l organizzazione di eventi folcloristici, fieristici ed eno-gastronomici. Inoltre, gli eventi organizzati dai soggetti di cui al punto a) del precedente art. 3, dovranno avere carattere prettamente familiare, escludendo quindi ogni iniziativa che preveda qualunque tipo di introito per il concessionario e/o pagamento di corrispettivo da parte dei partecipanti all iniziativa e/o accesso all iniziativa non riservato. L utilizzo delle predette strutture non è in ogni caso consentito per lo svolgimento di attività commerciali aventi fine di lucro, ivi comprese le iniziative di carattere promozionale, indipendentemente dalla natura del soggetto organizzatore e/o promotore delle medesime.
4 ART. 5 Istanza 1. La richiesta di utilizzo/concessione in uso, firmata dal richiedente o dal legale rappresentante dell'associazione o gruppo, dovrà contenere tutti i dati previsti dallo stampato allegato sotto la lettera A al presente regolamento e precisamente: l esatta indicazione della denominazione della sede e del legale rappresentante, i dati anagrafici del richiedente e del responsabile dell attività, se persone diverse, il tipo di attività, la durata e il calendario; 2. L istanza dovrà pervenire entro i termini: a) almeno 10 giorni prima per l utilizzo orario ; b) almeno 20 giorni prima per l utilizzo giornaliero. Per utilizzo orario si intende l utilizzo delle strutture per un numero di 4 (quattro) ore. In tal caso si precisa che, qualora nell arco della medesima giornata pervenissero più richieste di utilizzo orario, nell ambito della calendarizzazione delle concessioni di utilizzo verrà previsto d ufficio un intervallo minimo di 2 (due) ore tra il termine dell utilizzo precedente e l inizio di quello successivo. Per utilizzo giornaliero si intende l utilizzo continuativo per un periodo superiore alle 4 (quattro) ore. Ai soggetti di cui alla lettera a) del precedente art. 3 è concesso l utilizzo giornaliero per una durata massima pari a giorni 1 (uno). Per i soggetti di cui al precedente art. 3 lettera b), è concesso l utilizzo giornaliero per una durata massima pari a giorni 3 (tre) consecutivi. Per i soggetti di cui al precedente punto b) dell art. 3, nel caso di utilizzo giornaliero e qualora il richiedente ne faccia richiesta all atto della presentazione della domanda di utilizzo, è possibile poter disporre delle strutture fino a 2 (due) giorni prima dell inizio dell evento in programma, e poter restituire le strutture fino a 2 (due) giorni dopo la conclusione dell evento in programma. Tali periodi aggiuntivi rispetto alla durata dell utilizzo delle strutture, sono da ritenersi compresi nelle tariffe di utilizzo e devono intendersi unicamente finalizzati allo svolgimento di tutte le attività preparatorie e propedeutiche all evento principale in programma. Conseguentemente in tali periodi non è possibile: - effettuare alcuna attività non strettamente finalizzata alla preparazione dell evento principale; - somministrare alimenti e bevande; - effettuare trattenimenti danzanti e/o qualunque attività attrattiva e di intrattenimento. ART. 6 - Utilizzo/concessione Il responsabile del servizio verificata: - la completezza delle istanze presentate; - la compatibilità dell attività che si intende svolgere con la struttura; - la disponibilità della stessa; - sentita eventualmente la Giunta Comunale per casi particolari, dispone l utilizzo/concessione o il diniego dell utilizzo delle strutture richieste, comunicando in tempo utile la decisione al soggetto richiedente. ART. 7 - Registro e calendario 1. Il responsabile del servizio predispone idoneo registro ove annotare i soggetti ai quali è concesso l uso delle strutture, il responsabile dell attività ed il calendario dei periodi di utilizzo. 2. Non sono consentiti spostamenti di turni assegnati senza la preventiva autorizzazione dell Ufficio Comunale preposto al rilascio dell Utilizzo/concessione. 3. L assegnazione delle Concessioni avverrà nel rispetto del seguente criterio di priorità: a. Iniziative promosse dall Amministrazione Comunale a qualsiasi titolo o rientranti nel calendario delle manifestazioni redatto dalla consulta delle associazioni b. Iniziative promosse dai soggetti di cui al punto b) del precedente art. 3, aventi sede nel Comune di Cittiglio; c. utilizzo da parte dei soggetti di cui al punto a) del precedente art. 3; d. Iniziative promosse dai soggetti di cui al punto b) del precedente art. 3, aventi sede fuori dal Comune di Cittiglio; e. Utilizzi di carattere giornaliero rispetto a quelli di carattere orario ;
5 In caso di richieste di Concessione riconducibili al medesimo criterio, le stesse verranno considerate in base all ordine cronologico di presentazione all Ufficio Protocollo della relativa richiesta. Le concessioni verranno rilasciate nel rispetto delle disponibilità residue fruibili e compatibilmente con le Concessioni già rilasciate e calendarizzate, fatto salvo quanto indicato al successivo art. 12 ultimo comma. 4. Con l intento di procedere in una efficiente organizzazione dell utilizzo delle strutture oggetto del presente regolamento, i soggetti di cui al punto b) del precedente art. 3 potranno presentare entro il 31/01 di ogni anno una calendarizzazione annuale delle richieste di utilizzo delle strutture in argomento specificando le singole strutture delle quali è previsto l uso. Tale calendarizzazione costituirà opzione sull utilizzo delle strutture stesse. L opzione così costituita decadrà qualora il richiedente non presenti la necessaria richiesta di utilizzo secondo le modalità ed i termini di cui al precedente art. 5. Non è consentito il rilascio di più concessioni afferenti il medesimo periodo di utilizzo, conseguentemente, qualora pervengano all Ufficio preposto più richieste per lo stesso periodo di utilizzo disgiunto delle strutture, si procederà nell accoglimento di un unica richiesta tra quelle pervenute, da individuarsi secondo i criteri di cui al precedente punto 3). ART. 8 Tariffa e cauzioni autorizzazioni e concessioni gratuite L utilizzo delle strutture da parte dei soggetti indicati all art. 3 è subordinata al pagamento delle sotto indicate tariffe, determinate annualmente dalla Giunta Comunale: - tariffa relativa all utilizzo della struttura, il cui importo terrà conto dei costi di gestione, e del rimborso delle utenze (luce, acqua, gas) determinata sulla base dei dati statistici disponibili ed afferenti i consumi registrati nel corso dell utilizzo delle strutture medesime. - tariffa relativa alle spese per la pulizia dei locali e delle attrezzature utilizzate. La pulizia, sarà effettuata da ditta incaricata dell Amministrazione comunale ed effettuerà gli interventi di pulizia accurata ed approfondita, rendendo i locali pienamente agibili e funzionanti per il loro successivo impiego. Sarà cura dell Amministrazione Comunale provvedere al pagamento del corrispettivo alla ditta incaricata. Restano comunque fermi gli obblighi per il concessionario indicati alla lettera l) del successivo articolo 9. Le tariffe di cui sopra vanno versate anticipatamente ed in unica soluzione sia per le concessioni orarie che per quelle giornaliere ; E prevista, altresì, la costituzione di un deposito cauzionale determinato annualmente dalla Giunta Comunale. Il rilascio della Concessione è subordinato al versamento di detto deposito cauzionale. Le eventuali strutture provvisorie installate (es. tendoni, gazebo, ecc.) dovranno essere provviste dei relativi certificati di omologazione materiali, collaudi strutture e conformità impianti a esse connessi (es. impianti elettrici). Copie delle certificazioni dovranno essere consegnate agli uffici. Dopo la sottoscrizione del verbale di riconsegna e nel caso in cui l utilizzatore intenda installare strutture provvisorie (es. gazebo, tendoni, ecc..) la cauzione sarà restituita solo dopo la completa rimozione delle strutture installate. concessioni gratuite: Limitatamente ai soggetti di cui al punto b) del precedente art. 3, è altresì consentito l utilizzo gratuito delle strutture, qualora l iniziativa sia patrocinata dall Amministrazione Comunale. In tal caso, l iniziativa medesima dovrà prevedere espressamente l ingresso libero e gratuito. Inoltre, nel caso di utilizzo delle strutture a titolo gratuito, il richiedente dovrà procedere comunque alla costituzione di un deposito cauzionale determinato in ragione pari al 50% della tariffa intera. Il rilascio della Concessione è subordinato al versamento di detto deposito cauzionale. L Amministrazione Comunale, mediante apposito atto deliberativo della G.C., in caso di iniziative atte a favorire l aggregazione sociale degli anziani, o iniziative a favore dei più piccoli (a titolo esemplificativo e non esaustivo appuntamento natalizio a favore dei bambini, befana dei bambini ecc. ), si riserva la facoltà di concedere gratuitamente, o comunque applicando particolari agevolazioni, l utilizzo orario della struttura da parte di associazioni e/o centri ricreativi operanti nel territorio comunale. ART. 9 - Il Responsabile dell attività 1. Il responsabile dell attività deve aver compiuto la maggiore età ed è il soggetto che risponde, in solido con la persona alla quale è stata concessa l autorizzazione, del corretto uso della struttura e dell osservanza delle norme regolamentari. In particolare il responsabile deve: a) provvedere al ritiro delle chiavi e alla loro riconsegna al responsabile del servizio, firmando l apposito registro;
6 b) individuare le persone che si occuperanno della sicurezza e della vigilanza sui partecipanti all attività e degli effetti degli stessi; c) rispettare il calendario assegnato; d) vigilare sul corretto uso delle strutture da parte dei fruitori; e) garantire il rilascio delle strutture in ordine al termine dell utilizzo; f) provvedere a spegnere le luci, accertarsi di chiudere i rubinetti dell acqua e del gas ed i locali alla fine dell attività; g) segnalare tempestivamente, entro e non oltre 24 ore qualsiasi danno o malfunzionamento si siano verificati durante l utilizzo delle strutture; h) mantenere un corretto rapporto con gli altri fruitori della struttura; i) provvedere al riordino delle eventuali attrezzature messe a disposizione ed utilizzate durante le iniziative organizzate; l) procedere alla raccolta, compresa l area verde e aree ludiche attrezzate pubbliche, dei rifiuti attenendosi alle disposizioni contenute nel vigente regolamento comunale di igiene. ART. 10 Responsabilità e polizze assicurative 1. L'Amministrazione Comunale ed il Responsabile del servizio sono esonerati da responsabilità derivanti da danni o ammanchi che a qualsiasi titolo si verificassero nel corso dell attività in pregiudicato del Concessionario. 2. Il Responsabile dell attività e il Concessionario si assumono in solido la responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni che dall uso delle strutture e delle attrezzature possano derivare a persone e a cose, esonerando il Comune ed il Responsabile del Servizio da qualsiasi responsabilità per danni medesimi, restando a loro completo ed esclusivo carico qualsiasi conseguente risarcimento. 3. I fruitori di cui al precedente art. 3 punto b) sono altresì tenuti a stipulare idonea polizza assicurativa con idonei massimali a tutela dei danni cagionati dall attività espletata nell ambito dell utilizzo delle strutture comunali oggetto del presente regolamento. ART Divieti 1. E assolutamente vietato: a) fumare nei locali chiusi e nei relativi accessori; b) usare impropriamente le attrezzature disponibili; c) utilizzare attrezzi di proprietà comunale non inerenti alla richiesta effettuata; d) sporcare i muri e gli arredi; e) introdurre animali; f) mantenere atteggiamenti contrari alla morale comune; g) appendere striscioni o manifesti pubblicitari senza preventivo nulla osta, h) introdurre materiale ingombrante o infiammabile o comunque pericoloso; i) rendere inagibili le misure di sicurezza esistenti. l) spegnere o manipolare gli impianti presenti; m) introdursi nelle restanti strutture non oggetto della concessione; n) l accesso e la sosta all interno del parco con mezzi a motore di qualunque natura, fatto salvo quanto previsto al successivo art. 13; o) sub-concedere a terzi l autorizzazione all utilizzo delle strutture, fatto salvo quanto indicato al successivo art. 16; 2. Al fine di verificare l osservanza del presente regolamento ed in particolare dei divieti di cui al comma precedente, l Amministrazione Comunale, o suo incaricato, ha la facoltà di ispezionare la struttura ed effettuare sopralluoghi durante lo svolgimento dell attività senza alcun preavviso. 3. Il Concessionario si impegna a non riprodurre copia delle chiavi affidategli per l uso dei locali, ed a riconsegnare le stesse al termine dell uso autorizzato. ART.12 Sospensione e Revoca 1. L inosservanza del presente regolamento comporta l immediata revoca della concessione senza alcun rimborso della quota versata, oltre all applicazione delle sanzioni previste ai successivi commi; 2. La concessione è sospesa in caso di mancato o parziale pagamento della tariffa nei termini stabiliti dall art. 8. In tal caso il Responsabile del servizio mette in mora il concessionario affinché provveda nei 15 giorni
7 successivi al pagamento della tariffa dovuta. Trascorso infruttuosamente detto periodo, il Responsabile del servizio procede alla revoca della concessione. 3. La concessione è, altresì, sospesa nel caso in cui vengano accertati danni da parte del Tecnico Comunale alla struttura non segnalati dal Concessionario. In tal caso il Responsabile del servizio, su segnalazione del Tecnico Comunale, intima al Concessionario di provvedere nei 15 giorni successivi al ripristino della cosa danneggiata. Trascorso infruttuosamente detto periodo, il Responsabile del servizio procede alla revoca della concessione e ad addebitare al concessionario le spese sostenute per il ripristino. Nel caso vengano accertati danni causati dal Concessionario ai beni oggetto di concessione, il Comune procederà all incameramento del deposito cauzionale costituito ai sensi del precedente art. 8. Qualora l entità del deposito cauzionale non fosse sufficiente al completo ripristino del danno cagionato, il Concessionario sarà chiamato altresì a rispondere per la parte eccedente. 4. La Concessione può essere altresì sospesa in qualunque momento, con apposito provvedimento del Responsabile del Servizio, per cause di forza maggiore od in conseguenza dell insorgenza di eventi improvvisi ed imprevedibili che possano pregiudicare, in tutto o in parte, la fruizione in sicurezza dei beni oggetto di Concessione. In tal caso nulla sarà dovuto al Concessionario, il quale non potrà avere nulla a pretendere sulle eventuali conseguenze generate alla propria attività eventualmente derivanti dalla sospensione della Concessione medesima. ART. 13 Accesso all Area E consentito l accesso all area esclusivamente a piedi. Unicamente per esigenze organizzative legate all attività/evento in programma, è consentito l ingresso di veicoli presso l Area per il solo carico e scarico merci. In particolare, il richiedente dovrà indicare all atto della richiesta di utilizzo e qualora lo ritenga necessario, il numero di targa di massimo n 2 (due ) veicoli che saranno autorizzati all accesso all Area che sarà riportato sull autorizzazione. Tali veicoli potranno introdursi nell Area, percorrendo a passo d uomo l itinerario di accesso e potranno sostare all interno dell area medesima per il tempo strettamente necessario all effettuazione delle operazioni di carico e scarico merci. Nel caso di iniziative afferenti eventi musicali e/o trattenimenti danzanti è altresì consentito l ingresso presso l Area dei veicoli contenenti le attrezzature necessarie all espletamento della prestazione artistica e/o musicale. In ogni caso, non è consentito l accesso ad automezzi aventi massa superiore ai 35q. Il richiedente resta comunque responsabile di qualunque danno dovesse generarsi a causa del transito di automezzi, ancorché autorizzati. ART. 14 Autorizzazioni necessarie per l utilizzo delle strutture. Il rilascio della Concessione all utilizzo delle strutture è comunque subordinato al possesso, da parte del richiedente o da figura da lui delegato, dei requisiti di legge previsti per l espletamento delle specifiche attività previste nell ambito dell iniziativa organizzata. In ogni caso, il rilascio della Concessione all utilizzo delle strutture, non solleva il richiedente dagli obblighi derivanti dall espletamento di talune specifiche attività in particolare a titolo esemplificativo e non esaustivo: - La somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in occasione delle manifestazioni temporanee, a norma di quanto previsto dalla 24 dicembre 2003, n. 30, è soggetta al rilascio di apposita autorizzazione, previa presentazione di idonea richiesta da parte degli interessati, che dovranno essere in possesso di previsti requisiti morali e professionali. - Lo svolgimento di pubblici spettacoli e/o trattenimenti è subordinato all ottenimento della licenza prevista agli artt. 68 e 69 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, quindi al rispetto delle condizioni di sicurezza dell art. 80 del Testo medesimo ed alle norme del Regolamento Comunale di disciplina del pubblico spettacolo. La licenza viene rilasciata dall Ufficio di Polizia Locale al soggetto concessionario dell area, previa presentazione di richiesta completa della necessaria documentazione. - L autorizzazione per l allestimento di eventuali ulteriori strutture dovrà essere rilasciata dall Ufficio Tecnico Comunale, previa presentazione di richiesta completa della necessaria documentazione.. - La capienza della struttura e dell area è quella stabilita dalla Commissione Comunale di pubblica sicurezza in base al tipo di attività proposta.
8 ART. 15 Eventi musicali Con particolare riferimento alle iniziative afferenti eventi musicali, si specifica che sarà onere e cura del richiedente richiedere apposita ordinanza di deroga alle norme vigenti sul rispetto dei limiti acustici. In ogni caso si specifica che, iniziative aventi per oggetto eventi musicali, potranno essere, di norma, autorizzate nei seguenti orari: - Da lunedì a giovedì: dalle 16:00 alle 23:00; - Sabato: dalle 16:00 alle 24:00; - Venerdì e Domenica: dalle 16:00 alle 24:00. Limitatamente alle iniziative patrocinate dell Amministrazione Comunale, qualora le esigenze organizzative proprie dell iniziativa in programma lo impongano, con specifica Ordinanza Sindacale potranno essere consentiti orari differenti da quanto sopra indicato. art. 16 Utilizzo Impianto di generazione aria calda. Presso la struttura coperta del parco è installato un sistema di riscaldamento mediante generatore d'aria calda di tipo fisso, funzionante a gasolio. Qualora i soggetti di cui al punto a) e b) dell art. 3 richiedano l utilizzo dell impianto di riscaldamento ad aria calda, gli stessi dovranno provvedere a rifornire l impianto del gasolio necessario al funzionamento. Al termine della manifestazione dovranno provvedere al rabbocco del serbatoio del generatore sino al raggiungimento del livello di combustibile presente all atto della consegna. Tale operazione dovrà essere compiuta alla presenza di un referente dell Amministrazione Comunale. art. 17 Sub-concessione per spazi espositivi Fermi restando i divieti di cui al precedente art. 11, per i soggetti di cui al punto b) del precedente art. 3, è consentito sub-concedere a terzi gli spazi dell area verde di pertinenza (di cui al punto 4 dell art. 2) unicamente per fini espositivi, consentendo l installazione di gazebo. art. 18 Concessioni ad istituti Scolastici. 1. L Amministrazione Comunale, a suo insindacabile giudizio e compatibilmente con la disponibilità delle strutture e del parco stesso, potrà accordare la concessione dell area anche ad Istituti scolastici, per l espletamento di attività connesse all attività didattica. Tali concessioni sono rilasciate a titolo completamente gratuito. 2. Le domande per la concessione ad Istituti od Enti scolastici dovranno essere sottoscritte dal Dirigente Scolastico. ART. 19 Sanzioni Per le violazioni alle norme del presente Regolamento, salvo la responsabilità penale per fatti che costituiscono reato, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro prevista dall art. 7bis del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
9 Allegato A Regolamento per l utilizzo/concessione in uso delle strutture allocate presso parco pubblico denominato Parco Stazione Spettabile Comune di Cittiglio Via Provinciale CITTIGLIO RICHIESTA UTILIZZO STRUTTURE PRESSO L AREA PARCO STAZIONE Il /La sottoscritto/a.. nato/a a..il. residente nel Comune di. in via/piazza..n.. in qualita di (barrare una delle due caselle) egale rappresentante di con sede nel Comune di in via/piazza n... tel Regolamento Comunale vigente. CHIEDE l utilizzo (barrare le caselle interessate) orario (per uso delle strutture fino a 4 ore) giornaliero (per uso delle strutture superiore alle 4 ore) delle seguenti strutture: a) del Con attivazione dell impianto di generazione aria calda, assumendosi gli oneri previsti all art. 16 del regolamento di utilizzo della struttura. Zona attrezzata Cucina e Bar attrezzata (Utilizzo consentito solo per i soggetti di cui al punto b) dell art.3 del regolamento) Struttura coperta Area verde di pertinenza per il seguente periodo. nel caso di utilizzo orario dalle ore. alle ore... per lo svolgimento della seguente iniziativa/manifestazione:.. A TAL FINE DICHIARA che il Responsabile dell attività sarà:..... nato a il... residente in..via/piazza...n tel.
10 di essere a conoscenza del contenuto del Regolamento Comunale vigente, con particolare riferimento agli articoli 8, 9, 10, 11, 13, 14, 15, 16, 17. di essere a conoscenza ed accettare in particolare i contenuti dell art. 10 comma 5 del Regolamento assumendo in solido la responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni che dall uso delle strutture e delle attrezzature possano derivare a persone e a cose, esonerando il Comune ed il Responsabile del Servizio da qualsiasi responsabilità per danni medesimi. regolamento, ritiene necessario dover effettuare operazioni di carico e scarico presso le strutture dell area feste, ed a tal fine comunica le targhe degli automezzi, con massa non superiore ai 35q, da autorizzare per l accesso all area: Veicolo n 1, targa. Veicolo n 2, targa. Che il sottoscritto si impegna a: corrispondere le tariffe determinate secondo i criteri di cui all art. 8 del presente regolamento: costituire il deposito cauzionale calcolato secondo i criteri di cui all art. 8 del regolamento. Tali versamenti saranno effettuati prima del ritiro della Concessione, ed a tale proposito il sottoscritto riconosce sin da ora che i citati versamenti costituiscono requisito essenziale per l ottenimento della Concessione medesima. Da questo punto in poi, compilare solo per richieste presentate dai soggetti di cui al punto b) dell art. 3 del regolamento vigente: Che per la determinazione della tariffa, per l iniziativa/manifestazione in oggetto verrà richiesto il Patrocinio dell Amministrazione Comunale ai sensi del relativo regolamento vigente; (barrare se necessario); Che l iniziativa/manifestazione in oggetto sarà ad ingresso. (indicare se ingresso gratuito o a pagamento ); Che per l iniziativa/manifestazione si richiede la disponibilità delle strutture richieste per n.. (indicare il numero massimo 2) giorni precedenti l inizio della manifestazione e per n (indicare il numero massimo 2) giorni successivi al termine della manifestazione. Che, ai sensi dell art. 10 comma 3 del Regolamento Comunale, è stata stipulata polizza assicurativa a tutela dei danni cagionati dall attività espletata nell ambito dell utilizzo delle strutture Comunali. Cittiglio lì. (Il/La richiedente) *.. (Il/La responsabile dell attivita) * L Amministrazione Comunale non risponderà in alcun modo degli effetti d uso, degli oggetti di proprietà personale e dei valori che venissero lasciati incustoditi nei locali. Informativa ai sensi dell articolo 10 della Legge 31 dicembre 1996 n I dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente a tale scopo. * La richiesta non e valida se non e completa della fotocopia di un valido documento di riconoscimento del richiedente.
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