Misure di finanziamento per i progetti di sicurezza: legge n 286 del 24 novembre Ing. F. Montebruno Responsabile Area Impianti Fissi e Speciali

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1 Misure di finanziamento per i progetti di sicurezza: legge n 286 del 24 novembre 2006 Ing. F. Montebruno Responsabile Area Impianti Fissi e Speciali 1

2 Legge 286 del 24 novembre 2006: Interventi volti ad elevare il livello di sicurezza nel trasporto pubblico locale ed il loro sviluppo Nel gennaio 2008 vennero assegnati, sulla base dei progetti presentati, 7,56M al Comune di Genova; 6,98 M a seguito delle gare di aggiudicazione degli interventi Il Comune incaricò AMT a seguire direttamente l iter approvativo e realizzativo dei progetti stipulando una convenzione Ministero/Comune/AMT 2

3 I progetti Aggiornamento apparecchiature posti periferici Impianto rilevazioni incendi Sistemi di comunicazione audio/video, informazione e sorveglianza a bordo treno, nelle gallerie e nelle stazioni della Metropolitana di Genova Percorso non vedenti nelle stazioni Porte treni di I generazione e aggiornamento tecnologico Rilevamento temperatura apparecchiature del sottocassa dei treni Segnaletica di riferimento in caso di emergenza 3

4 Aggiornamento apparecchiature posti periferici ( ,00) I 5 posti periferici più vecchi (Brin, SSE Brin, Dinegro, Principe, SSE Principe) utilizzavano un sistema di elaborazione sviluppato da Ansaldo con tecnologia denominata Modiac che si serviva di apparecchiature e relativo software di fabbricazione degli anni 80. Con questo intervento sono state sostituite queste apparecchiature ormai obsolete con pc di tipo commerciale Nexcom. Inoltre è stata realizzata la stesura di una rete in fibra ottica, dedicata e ridondata, per la trasmissione dati. Con l aggiornamento tecnologico del sistema di automazione dei Posti Periferici si è potuto eliminare presso il Posto Centrale Operativo, il sistema di interfaccia FEP tra nuova e vecchia tecnologia a vantaggio dell affidabilità totale del sistema. 4

5 Impianto rilevazioni incendi ( ,16) Per sostituire gli impianti di rilevazione incendi (centraline e rilevatori) delle stazioni di Brin (stazione, SSE e Posto Centrale Operativo), Dinegro, Principe, deposito, SSE Principe e officina, in modo da ridurre gli interventi spuri dovuti a vecchia tecnologia, mancanza memoria storica dei manutentori e difficoltà di reperimento delle parti di ricambio. Tipo centraline: Notifier AM

6 Sistemi di comunicazione audio/video, informazione e sorveglianza a bordo treno, nelle gallerie e nelle stazioni della Metropolitana di Genova ( ,50) Nasce dall unione di 3 idee separate: Impianto telecamere nelle gallerie per il controllo della circolazione dei treni e/o di eventuali emergenze dal PCO (66 telecamere ogni 120 m circa) Impianto informazioni audio/video per persone ipovedenti o con handicap uditivo a bordo dei 18 treni e nelle 7 stazioni Impianto di comunicazione a bordo dei treni per permettere in caso di emergenza la comunicazione del passeggero con il macchinista e/o PCO E stata poi aggiunta la video sorveglianza a bordo treno 6

7 Sistemi di comunicazione audio/video, informazione e sorveglianza a bordo treno, nelle gallerie e nelle stazioni della Metropolitana di Genova Monitor e telecamera di bordo Telecamera di galleria Interfono di bordo Altoparlante Video wall Monitor di terra 7

8 Percorso non vedenti nelle stazioni ( ,56) Si sono volute adeguare le stazioni di Brin, Dinegro e Principe alle raccomandazioni dell Associazione Disabili Visivi, installando percorsi con materiale tattile per persone non vedenti come quelli già realizzati nelle stazioni più recenti di Darsena, San Giorgio, Sarzano e De Ferrari e simili a quelli installati in tutte le strutture di pubblico servizio di recente realizzazione. Dinegro Brin Principe 8

9 Porte treni di I generazione e aggiornamento tecnologico ( ,73) Per garantire uno standard elevato di sicurezza in una delle fasi in cui è più alto il numero di incidenti in metropolitana. Il vecchio impianto era oggetto di continue manutenzioni e regolazioni del dispositivo bordo sensibile per rispettare i limiti imposti dalla vecchia norma UNI 8882 Modalità per l apertura e la chiusura delle porte. Requisiti di sicurezza. Il nuovo impianto risponde pienamente alla nuova normativa europea EN Railway application Door systems for rolling stock 9

10 Porte treni di I generazione e aggiornamento tecnologico Come erano Come sono 10

11 Rilevamento temperatura apparecchiature del sottocassa dei treni ( ,00) Per dotare la metropolitana di uno strumento che consenta di monitorare le parti del veicolo più soggette a surriscaldamento del sottocassa al fine di prevenire eventuali fuori servizio o lo sviluppo di incendi 11

12 Segnaletica di riferimento in caso di emergenza ( ,05) La metropolitana è dotata di un sistema di illuminazione di sicurezza conforme al D.M. 11 gennaio 1998 con lampade autoalimentate poste sotto gruppo di continuità e gruppo elettrogeno. I sistemi aggiuntivi, oggetto di questi lavori, funzionano anche in assenza totale di illuminazione e sarebbe da guida ai passeggeri ed ai soccorritori in caso di evacuazione in condizioni di visibilità critiche 12

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