Le schede dei 5 tunnel italiani testati. Italia, nei pressi di Lecco SS 36 Milano Passo dello Spluga
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- Antonio Bettini
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1 Le schede dei 5 tunnel italiani testati Monte Barro Valutazione: Buono Posizione: Italia, nei pressi di Lecco SS 36 Milano Passo dello Spluga Anno di apertura: 1999 Lunghezza: 3.300m Altitudine portali: 230 / 260m sul livello del mare Numero canne: 2/ traffico mono-direzionale Limite di velocità: 90km/h Traffico giornaliero (veicoli): Quota di veicoli pesanti: 30% Numero guasti meccanici nel 2004: Non disponibile Numero incidenti nel 2004: Non disponibile Numero incendi nel 2004: Non disponibile Livello di rischio: Medio Punti di forza e punti di debolezza: Due canne con by-pass utilizzabili come vie di fuga e di soccorso ogni 450 metri Transito vietato ai trasporti di merce pericolose Possibilità di gestire gli accessi ai portali Pannelli a messaggio variabile e semafori ai portali Pareti della galleria di colore chiaro Monitoraggio e controllo della ventilazione in automatico Sistema di sorveglianza video su tutta la lunghezza del tunnel
2 Piazzole di sosta ogni 700 metri Uscite di emergenza segnalate, con indicazione della direzione di fuga e della distanza dalla uscita più vicina Sistema automatico di allarme anti-incendio Ventilazione in caso di incendio sufficientemente dimensionata Estintori ogni 48 metri Vie di fuga protette dal fumo, uscite di emergenza a prova di fuoco I veicoli dei servizi di soccorso possono cambiare carreggiata in corrispondenza dei portali I veicoli dei servizi di soccorso possono anche accedere alla galleria attraverso un percorso esterno oltre che attraverso le uscite emergenza Possibilità di comunicare via Radio tra le squadre di emergenza all interno della galleria Vigili del fuoco ben addestrati e ben equipaggiati Centrale operativa della galleria in servizio 24 ore al giorno L emittente radio di informazione sul traffico non è captata in tutta la galleria Assenza di autoparlanti Nessun sistema di rilevazione automatica del traffico Telefoni di emergenza solo ogni 700 metri e non isolati acusticamente, mal funzionanti nel corso del test Assenza di illuminazione delle vie di fuga in caso di evacuazione Assenza di allarmi manuali anti-incendio In caso di allarme anti-incendio nè la ventilazione nè la chiusura della galleria sono attivati automaticamente Le sezioni di ventilazione in caso di incendio troppo estese, pari a metri Nessun programma speciale di ventilazione in caso di incendio Simulazioni di emergenza non effettuate regolarmente Addestramento del personale non effettuato con regolarità Piano di gestione dell emergenza ormai datato Interventi programmati: Nuovi telefoni di emergenza Nuove porte per le vie di fuga
3 Piedicastello Valutazione: Buono Posizione: Italia, nei pressi di Trento A 22 Modena-Brennero Anno di apertura: 1972 Lunghezza: 960m Altitudine portali: 200m sul livello del mare Numero canne: 2/ traffico mono-direzionale Limite di velocità: 110km/h Traffico giornaliero (veicoli): Quota di veicoli pesanti: 25% Numero guasti meccanici nel 2004: Non disponibile Numero incidenti nel 2004: 1 Numero incendi nel 2004: 0 Livello di rischio: Medio Punti di forza e punti di debolezza: Due canne con by-pass utilizzabili come vie di fuga e di soccorso ogni 250 metri Trasporti di merci pericolose soggetti ad autorizzazione alla centrale operativa della galleria, per alcune classi di merci pericolose è previsto l affidamento di veicoli di scorta Possibilità di gestire gli accessi ai portali Semafori e barriere fisiche ai portali L emittente radio di informazione sul traffico captata in tutta la galleria, può essere interrotta per trasmettere messaggi aggiuntivi in diverse lingue Pareti della galleria di colore chiaro Monitoraggio e controllo della ventilazione in automatico Rilevazione automatica dei livelli di traffico
4 Sistema di sorveglianza video su tutta la lunghezza del tunnel Vie di fuga segnalate, con indicazione della direzione di fuga e della distanza dalla uscita di emergenza più vicina Sistema automatico di allarme anti-incendio Programmi speciali di ventilazione in caso di incendio, ventilazione in caso di incendio sufficientemente dimensionata Estintori ogni 150 metri Vie di fuga protette dal fumo, uscite di emergenza a prova di fuoco I veicoli dei servizi di soccorso possono cambiare carreggiata in corrispondenza dei portali Possibilità di comunicare via Radio tra le squadre di emergenza all interno della galleria Vigili del fuoco ben equipaggiati Simulazioni di emergenza effettuate con regolarità Centrale operativa della galleria in servizio 24 ore al giorno con personale addestrato Assenza di autoparlanti Corsia di emergenza non presente in tutta la lunghezza del tunnel ed assenza di piazzole di sosta Marciapiedi di larghezza pari a soli 60 cm Telefoni di emergenza presenti sono nelle gallerie di fuga Uscite di emergenza non segnalate Assenza di illuminazione delle vie di fuga in caso di evacuazione Assenza di allarmi manuali anti-incendio In caso di allarme anti-incendio nè la ventilazione nè la chiusura della galleria sono attivati automaticamente Riserva di acqua per gli idranti Insufficiente Simulazioni di emergenza soltanto ogni cinque anni Interventi programmati: Nell arco del 2005 verrà presa in considerazione l installazione di LED sulle banchine e l illuminazione delle vie di fuga in caso di evacuazione
5 San Pellegrino Valutazione: Del tutto insoddisfacente Posizione: Italia, nei pressi di Narni E 45 Terni - San Giustino Anno di apertura: 1972 Lunghezza: 1.085m Altitudine portali: 270m sul livello del mare Numero canne: 2/ traffico mono-direzionale Limite di velocità: 90km/h Traffico giornaliero (veicoli): 30,000 Quota di veicoli pesanti: 35% Numero guasti meccanici nel 2004: Non disponibile Numero incidenti nel 2004: 2 Numero incendi nel 2004: 0 Livello di rischio: Medio Punti di forza e punti di debolezza: Due canne con by-pass utilizzabili come vie di fuga e di soccorso ogni 360 metri Pareti della galleria di colore chiaro Monitoraggio e controllo della ventilazione in automatico Telefoni di emergenza ogni 230 metri Sistema automatico di allarme anti-incendio, in caso di incendio, il sistema di ventilazione è attivato in automatico e la galleria viene chiusa Programmi speciali di ventilazione in caso di incendio, ventilazione in caso di incendio sufficientemente dimensionata Estintori ogni 230 metri
6 I veicoli dei servizi di soccorso possono accedere alla galleria attraverso un percorso esterno oltre che attraverso le uscite di emergenza Possibilità di comunicare via Radio tra le squadre di emergenza all interno della galleria Nessuna limitazione per i trasporti di merci pericolose L emittente radio di informazione sul traffico non è captata in tutta la galleria Segnali molto sporchi Assenza di autoparlanti Nessun sistema di rilevazione automatica del traffico Assenza di sorveglianza video Corsia di emergenza non percorribile per tutta la lunghezza della galleria ed assenza di piazzole di sosta Telefoni di emergenza non isolati acusticamente Uscite di emergenza non segnalate, direzioni di fuga e distanza dalla più vicina uscita non segnalate Assenza di illuminazione delle vie di fuga in caso di evacuazione Il fumo può penetrare nelle vie di fuga, le uscite di emergenza non sono a prova di fuoco Assenza di acqua, nessun idrante Nessun addestramento specifico per Vigili del fuoco e nessun addestramento specifico all interno della galleria Simulazioni di emergenza non effettuate con regolarità Nessun piano di gestione dell emergenza La Centrale operativa non è in servizio permanente per 24 ore Interventi programmati: Barriere fisiche ai portali Pannelli a messaggio variabile fuor e dentro la galleria Sistema di sorveglianza video
7 Roccaccia Valutazione: Del tutto insoddisfacente Risultato peggiore del test Posizione: Italia, nei pressi di Bagno di Romagna E 45 Perugia - Cesena Anno di apertura: 1986 Lunghezza: 1.840m Altitudine portali: 500m sul livello del mare Numero canne: 2/ traffico mono-direzionale Limite di velocità: 90km/h Traffico giornaliero (veicoli): Quota di veicoli pesanti: 18% Numero guasti meccanici nel 2004: Non disponibile Numero incidenti nel 2004: Non disponibile Numero incendi nel 2004: 0 Livello di rischio: Medio Punti di forza e punti di debolezza: Due canne con by-pass utilizzabili come vie di fuga e di soccorso Telefoni di emergenza ogni 200 metri Uscite di emergenza segnalate, con indicazione della direzione di fuga e della distanza dalla uscita di emergenza più vicina Estintori ogni 200 metri Vie di fuga protette dal fumo, uscite di emergenza a prova di fuoco I veicoli dei servizi di soccorso possono cambiare carreggiata in corrispondenza dei portali I veicoli dei servizi di soccorso possono anche accedere alla galleria attraverso un percorso esterno oltre che attraverso le uscite emergenza
8 Nessuna limitazione per i trasporti di merci pericolose Assenza di barriere, semafori o pannelli a messaggio variabile ai portali L emittente radio di informazione sul traffico non è captata in tutta la galleria L illuminazione è insoddisfacente, alcune lampade non erano in funzione in occasione del test Nessuna fornitura di energia supplementare Ventilazione meccanica assente Pavimentazione e segnaletica orizzontale da ripristinare Segnali molto sporchi Assenza di autoparlanti Nessun sistema di rilevazione automatica del traffico Nessuna sorveglianza video Corsia di emergenza non percorribile per tutta la lunghezza della galleria ed assenza di piazzole di sosta Nessun sistema di illuminazione di emergenza Telefoni di emergenza non isolati acusticamente Uscite di emergenza ogni 700 metri Assenza di illuminazione delle vie di fuga in caso di evacuazione Nessun sistema automatico di allarme anti-incendio In caso di allarme anti-incendio nè la ventilazione nè la chiusura della galleria sono attivati automaticamente Assenza di acqua, nessun idrante Cavi non resistenti al fuoco Nessuna possibilità di comunicare via Radio tra le squadre di emergenza all interno della galleria Nessun addestramento specifico per Vigili del fuoco, nessun addestramento specifico all interno della galleria Simulazioni di emergenza non effettuate regolarmente Nessun piano di gestione dell emergenza La Centrale operativa non è in servizio permanente per 24 ore Interventi programmati: Sostituzione di tutti i dispositivi e gli impianti elettrici
9 Quarto Valutazione: Del tutto insoddisfacente Posizione: Italia, nei pressi di Bagno di Romagna E 45 Perugia - Cesena Anno di apertura: 1996 Lunghezza: 2.600m Altitudine portali: 680m sul livello del mare Numero canne: 2/ traffico mono-direzionale Limite di velocità: 90km/h Traffico giornaliero (veicoli): Quota di veicoli pesanti: 18% Numero guasti meccanici nel 2004: 35 Numero incidenti nel 2004: 0 Numero incendi nel 2004: 0 Livello di rischio: Medio Punti di forza e punti di debolezza: Due canne con by-pass utilizzabili come vie di fuga e di soccorso ogni 500 metri Piazzole di sosta ogni metri Telefoni di emergenza ogni 200 metri Uscite di emergenza segnalate, con indicazione della direzione di fuga e della distanza dalla uscita più vicina Estintori ogni 200 metri Vie di fuga protette dal fumo, uscite di emergenza a prova di fuoco I veicoli dei servizi di soccorso possono anche accedere alla galleria attraverso un percorso esterno oltre che attraverso le uscite emergenza
10 Nessuna limitazione per i trasporti di merci pericolose L emittente radio di informazione sul traffico non è captata in tutta la galleria Nessuna fornitura di energia supplementare La ventilazione meccanica può essere controllata soltanto manualmente sul posto Segnali molto sporchi Assenza di autoparlanti Nessun sistema di rilevazione automatica del traffico Nessuna sorveglianza video Nessun sistema di illuminazione di emergenza Telefoni di emergenza non isolati acusticamente Assenza di illuminazione delle vie di fuga in caso di evacuazione Nessun sistema automatico di allarme anti-incendio In caso di allarme anti-incendio nè la ventilazione nè la chiusura della galleria sono attivati automaticamente Cavi non resistenti al fuoco Nessuna possibilità di comunicare via Radio tra le squadre di emergenza all interno della galleria Nessun addestramento specifico per Vigili del fuoco Nessun addestramento specifico all interno della galleria Simulazioni di emergenza non effettuate con regolarità Nessun piano di gestione dell emergenza La Centrale operativa non è in servizio permanente per 24 ore
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