Città di Recco Piazza Nicoloso, Recco Ge
|
|
- Marianna Boni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Città di Recco Piazza Nicoloso, Recco Ge LAVORI DI RIPASCIMENTO STAGIONALE DELLA SPIAGGIA CENTRALE E DELLA SPIAGGIA DEI FRATI, RIFIORIMENTO DEL PENNELLO DI LEVANTE Progetto Definitivo/Esecutivo R02 Relazione tecnica ripascimento stagionale ai sensi della D.G.R. 1446/2009 Genova, 16 novembre r PDE-r0 STUDIOELB INGEGNERI ASSOCIATI Ing. Ernesto La Barbera - Ing. Riccardo Giammarini - Ing. Andrea Deprati Ing. Simona Carrega - Ing. Michela La Barbera - Ing. Mauro Scaglione Corso Torino 17/6 sc. A GENOVA GE Tel Fax inge@studioelb.it - PEC: studio@pec.studioelb.it - C.F. e P. IVA:
2 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 SOMMARIO 1. PREMESSA SITO DI INTERVENTO INQUADRAMENTO DELL'UNITÀ FISIOGRAFICA IDENTIFICAZIONE DEL SITO STORIA DEL SITO DI INTERVENTO CARATTERISTICHE GRANULOMETRICHE E TESSITURALI DELLA SPIAGGIA OGGETTO DI INTERVENTO COLORE DEL MATERIALE DELLA SPIAGGIA CARATTERISTICHE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI DEL SITO DI INTERVENTO CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DA UTILIZZARE PER IL RIPASCIMENTO ORIGINE CARATTERISTICHE CHIMICHE E MICROBIOLOGICHE CARATTERISTICHE GRANULOMETRICHE PRESENZA DI AMIANTO CARATTERISTICHE TESSITURALI MODALITÀ DI SVERSAMENTO CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO DI RIPASCIMENTO DESCRIZIONE DELL INTERVENTO - TEMPI DI ESECUZIONE EFFICACIA DELL INTERVENTO ALLEGATI ALLEGATO 01: ANALISI DEL MATERIALE DELLA SPIAGGIA ALLEGATO 02: ANALISI DEL MATERIALE PER IL RIPASCIMENTO Relazione tecnica 1
3 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale PREMESSA Il presente documento è redatto al fine dell ottenimento dell autorizzazione per il ripascimento stagionale di parte della piaggia centrale di Recco e della spiaggia dei frati, a levante della spiaggia centrale: per il carattere manutentivo e la quantità di materiale da ripascimento prevista, non superiore a 10 m 3 /m lineare di spiaggia, l'intervento ricade nella tipologia del ripascimento stagionale come definito dai "Criteri generali da osservarsi nella progettazione degli interventi stagionali di ripascimento degli arenili" approvati con D.G.R. 1446/2009. La presente relazione tecnica contiene le indicazioni relative ai siti di intervento, al materiale da utilizzare per il ripascimento e le modalità di realizzazione degli interventi, come prescritto nei suddetti criteri. Relazione tecnica 2
4 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale SITO DI INTERVENTO 2.1 Inquadramento dell'unità fisiografica Il litorale di Recco appartiene all unità fisiografica compresa tra Marina Fiera di Genova e Punta Chiappa e al paraggio costiero Recco, che è limitato a ovest da Villa Beatrice e a est dal Porto di Camogli (vedi figure 1 e 2). Figura 1: inquadramento area di Recco (da geoportale Regione Liguria) Relazione tecnica 3
5 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 Figura 2: particolari dell individuazione delle spiagge di Recco (da geoportale Regione Liguria) Relazione tecnica 4
6 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale Identificazione del sito L intervento a progetto consiste nel ripascimento del litorale centrale di Recco, nel tratto in sponda sinistra del torrente Treganega, costituito in parte da spiaggia libera e in parte spiaggia libera attrezzata e della spiaggia libera dei Frati (v. dettagli nella seguente figura 3). Figura 3: stralcio PUD Recco - stato attuale (da geoportale Regione Liguria) Relazione tecnica 5
7 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale Storia del sito di intervento La spiaggia di Recco nella sua configurazione attuale è stata realizzata nell ambito del più ampio progetto di riqualificazione del litorale, i cui lavori sono stati ultimati nel 2004, comprendente tra l altro la rimozione delle scogliere foranee parallele emerse, la costruzione di una scogliera sommersa parallela alla spiaggia e opere di miglioramento del tratto terminale del T. Recco. Dopo tali lavori, fino al 2016, sono stati eseguiti modesti locali interventi di ripascimento stagionale, non significativi ai fini dell evoluzione del sito. Nel 2016 è stato eseguito un intervento di ripascimento stagionale dell intera spiaggia centrale, con il conferimento di mc di materiale di cava D 1-50 mm. Foto 1: foto aerea del sito in data 8/10/2004 (da Google earth) Relazione tecnica 6
8 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 Foto 2: foto aerea del sito in data 17/7/2007 (da Google earth) Foto 3: foto aerea del sito in data 24/10/2014 (da Google earth) Relazione tecnica 7
9 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 Foto 4: foto aerea del sito in data 23/10/2015 (da Google earth) Relazione tecnica 8
10 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale Caratteristiche granulometriche e tessiturali della spiaggia oggetto di intervento Le spiagge oggetto di intervento sono state caratterizzate attraverso campionamento ed analisi conformi al protocollo ARPAL. Si riportano nell Allegato 01 i rapporti di prova di G.E.T. S.r.l. N IT/6638/15 e IT/6639/15 eseguiti in data relativi ai punti di prelievo denominati S2 spiaggia e S3 spiaggia, riportati nella planimetria qui sotto: i due campioni sono stati formati eseguendo per ognuno di essi n 3 prelievi, come sotto indicato. Figura 4: planimetria con indicazione dei punti di prelievo campioni spiaggia Dalle analisi emerge una composizione piuttosto eterogenea, con diametro medio variabile da 2 a 10 mm, elevata presenza di ciottoli e ghiaia, scarsa presenza di pelite. Relazione tecnica 9
11 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 Il campione S2, rappresentativo della spiaggia centrale, è costituito da ciottoli (30%), ghiaia (19%), sabbia da molto grossa a fine (51%). La percentuale di pelite è pari allo 0,17%; il D 50 è pari a circa 2 mm. Il campione S3, rappresentativo della spiaggia dei Frati è costituito da ciottoli (82%), ghiaia (11%), sabbia da molto grossa a fine (6%). La percentuale di pelite è pari allo 0,66%; il D 50 è pari a circa 18 mm. 2.5 Colore del materiale della spiaggia Il colore della spiagge in oggetto è compreso nei toni del grigio-marrone chiaro. 2.6 Caratteristiche biologiche ed ambientali del sito di intervento Le spiagge interessate dal ripascimento, come si può vedere dalla figura 5, hanno un valore naturalistico medio basso, con presenza di sabbie litorali (S) e popolamenti algali fotofili infralitorali di substrato duro (AF). S AF Figura 5: stralcio Atlante Habitat Marini (da geoportale Regione Liguria) Relazione tecnica 10
12 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 Non sono presenti SIC, né praterie di Posidonia Oceanica (v. figura 6). Figura 6: carta dei SIC terrestri e marini (da geoportale Regione Liguria) Il ripascimento in oggetto risulta, quindi, pienamente compatibile con le caratteristiche del territorio. Relazione tecnica 11
13 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DA UTILIZZARE PER IL RIPASCIMENTO 3.1 Origine I materiali da utilizzare per il ripascimento sono costituiti da materiale proveniente dallo stabilimento Cave di Frisolino srl in comune di Ne con diametro variabile dalla sabbia alla ghiaia, come segue (v. allegato 2); certificato 16LA sabbia lavata certificato 16LA risetta certificato 16LA pietrisco 1 certificato 16LA pietrisco 2 certificato 16LA pietrisco D50 = 2 mm D50 = 3.5 mm D50 = 12 mm D50 = 19 mm D50 = 40 mm 3.2 Caratteristiche chimiche e microbiologiche I materiali da ripascimento provenienti da Cave di Frisolino srl sono stati caratterizzati presso il laboratorio CPG Lab s.r.l. di Cairo Montenotte. Si riportano in allegato 2 i rapporti relativi ai vari diametri. I parametri chimici risultanti dall analisi sono inferiori ai limiti riportati sui Criteri di cui alla D.G.R. 1446/2009 e cioè ai valori presenti sulla Carta dei valori limite del tenore in metalli pesanti nei materiali da utilizzarsi per il ripascimento degli arenili per la zona in esame. I valori di riferimento riportati sui certificati si riferiscono ai valori limite minimi riscontrati nell ambito delle diverse aree del Tigullio e non al tenore limite dei metalli nell area di Recco in esame (area 19) per cui tali limiti sono, invece i seguenti: Relazione tecnica 12
14 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale Caratteristiche granulometriche I materiali da ripascimento provenienti da Cave di Frisolino srl sono stati caratterizzati anche granulometricamente presso il laboratorio CPG Lab s.r.l. di Cairo Montenotte. Si riportano in allegato 2 i rapporti relativi ai vari diametri, le cui caratteristiche sono sintetizzate di seguito. - certificato 16LA sabbia lavata D50 = 2 mm % ghiaia 54.06%, % sabbia 44.10%, % pelite 1.82% - certificato 16LA risetta D50 = 3.5 mm % ghiaia 95.15%, % sabbia 4.80%, % pelite 0,05% - certificato 16LA pietrisco 1 D50 = 12 mm % ghiaia 99.88%, % sabbia 0.12%, % pelite 0,00% - certificato 16LA pietrisco 2 D50 = 19 mm % ghiaia 99.72%, % sabbia 0.27%, % pelite 0.01% - certificato 16LA pietrisco D50 = 40 mm % ghiaia 99.96%, % sabbia 0.04%, % pelite 0.00% 3.4 Presenza di amianto Per quanto riguarda la presenza di amianto, i certificati suddetti e riportati in allegato 2 presentano misure dell amianto sempre inferiori a 1000 mg/kg. 3.5 Caratteristiche tessiturali I materiali da utilizzare per il ripascimento presentano caratteristiche eterogenee, dalla sabbia ai ciottoli. E previsto l utilizzo misto dei materiali di diversa pezzatura con posa dei materiali più grossolani negli strati inferiori e finiture superficiali di sabbia, al fine di ottimizzare la compatibilità ai fini turistico balneari. 3.6 Modalità di sversamento L'intervento prevede lo sversamento diretto con autocarro del materiale lungo i tratti di arenile da ripascere e successivo spianamento a mezzo di pala meccanica. Prima del versamento del nuovo materiale si provvederà all'accumulo del materiale costituente l attuale spiaggia emersa nelle aree più riparate dal moto ondoso. Tale materiale sarà utilizzato per il ricoprimento e la risistemazione superficiale dopo il versamento del nuovo materiale da ripascimento lungo la spiaggia. Relazione tecnica 13
15 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO DI RIPASCIMENTO 4.1 Descrizione dell intervento - tempi di esecuzione L intervento a progetto consiste nel ripascimento della cella litorale centrale di Recco, della lunghezza di 225 m e della cella litorale spiaggia dei Frati, della lunghezza di 60 m. Figura 7: stralcio spiagge oggetto di ripascimento (da geoportale Regione Liguria) E previsto il versamento di mc di materiale di cava, distribuito uniformemente sulla spiaggia, per un incidenza media conseguente inferiore a 10 mc / ml di spiaggia, come mostrato nella tabella seguente Come già detto è previsto l utilizzo misto dei materiali di diversa pezzatura con posa dei materiali più grossolani negli strati inferiori e finiture superficiali di sabbia, al fine di ottimizzare la compatibilità ai fini turistico balneari. Sulla base della caratterizzazione granulometrica dei materiali e alla previsione di posa di materiali di differenti pezzature, con ricopertura finale in sabbia come sopra indicato, i dati quali - quantitativi relativi al presente intervento sono riportati nella tabella seguente. Relazione tecnica 14
16 Comune di Recco (GE) Ripascimento stagionale 2017 CELLA LITORALE LUNGH. CELLA LITORALE (m) QUANTITA' (m3) m3/m LINEARE CELLA D50 (mm) % GHIAIA % SABBIA % PELITE m3 PELITE m3 PELITE/m LINEARE UF_ Recco % 29.70% 0.30% UF_ Recco % 29.70% 0.30% Cautelativamente, per la redazione della tabella, si è assunta la percentuale di pelite pari a 0.30%, maggiore della media percentuale di pelite dei vari campioni di materiale che verranno utilizzati. Per l esecuzione di tutti gli interventi sono previsti circa giorni di lavoro massimi. 4.2 Efficacia dell intervento Considerando che il ripascimento viene effettuato con materiale di cava selezionato a ristretto range granulometrico, i valori dei fattori di riempimento e di ripascimento risultano pari a circa: Ra fattore di riempimento: 1 3 Rj fattore di ripascimento: 1 2 Si ritiene che tali valori siano adeguati alle operazioni da eseguire, considerata la granulometria ghiaiosa del materiale, che assicura una buona stabilità in quanto verrà inserita in aree con diametro medio inferiore e con range granulometrico più ampio, generando una buona saturazione delle varie classi granulometriche. Relazione tecnica 15
17 ALLEGATO 1 ANALISI DEL MATERIALE DELLA SPIAGGIA
18 G.E.T. GEOTECHNICAL and ENGINEERING TESTING srl Laboratorio Geotecnico- Genova ANALISI GRANULOMETRICA SERIE WENTWORTH ASTM , PROTOCOLLO ARPAL CRITERI RIPASCIMENTO, L.R Cert Verb Acc Pag 24 / 29-15/12/2015 S2 SPIAGGIA Cliente: Ireos Laboratori Località: - Id. Campione: IT/6638/15 Data Ricevimento: 11/12/2015 Descrizione: sabbia ciottolosa con ghiaia Data Prova: 14/12/ Curva cumulativa- Scala Wentworth Passantecum.(%) diametro (mm) 100 Curva cumulativa- scala in phi Parametri Granulometrici % ciottoli % ghiaia % sabbia % pelite Trattenutocum.(%) phi Tabella diametri setacci- passanti in% Diametro setacci(mm) Passanti cumulativi% N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. Direttore Tecnico: Dott. Geol. Paolo Brasey Operatore: Dott. Simone Dellepiane TestA Pag1/2
19 G.E.T. GEOTECHNICAL and ENGINEERING TESTING srl Laboratorio Geotecnico- Genova Cert Verb Acc Pag 25 / 29-15/12/2015 Cliente: Ireos Laboratori Località: - Id. Campione: IT/6638/15 Data Ricevimento: 11/12/2015 Descrizione: sabbia ciottolosa con ghiaia Data Prova: 14/12/ % Trattenuto 25% 20% % 15% 10% 5% 0% [-6;-5] [-5;-4] [-4;-3] [-3;-2] [-2;-1] [-1;0] [0;1] [1;2] [2;3] [3;4] [4;5] [5;6] [6;7] [7;8] [8;9] [9;10] phi Curva di frequenza 30% 25% 20% % 15% 10% 5% 0% diametro (mm) Parametri granulometrici Parametri organolettici DIAMETRO MEDIO(di Folk& Ward) in phi: Colore: grigio DIAM. MEDIO(di Folk& Ward) in mm: 4.30 Odore: inodore CLASSAZIONE(di Folk& Ward): 2.26 Concrezioni: assenti DISPERSIONE(di Folk& Ward): 2.52 Conchiglie: assenti SKEWNESS(di Folk& Ward): Direttore Tecnico: Dott. Geol. Paolo Brasey Operatore: Dott. Simone Dellepiane TestA Pag2/2
20 G.E.T. GEOTECHNICAL and ENGINEERING TESTING srl Laboratorio Geotecnico- Genova Cert Verb Acc Pag 26 / 29-15/12/2015 DETERMINAZIONE DEL CONTENUTO NATURALE IN ACQUA- ASTM D Cliente: Ireos Laboratori Località: - Identificazione campione: IT/6638/15 Profondità(m): sabbia ciottolosa con ghiaia Data Ricevimento: DataProva: 11/12/ /12/2015 Peso lordo umido (g) Peso lordo secco (g) Peso tara (g) Peso netto secco (g) Peso acqua (g) Contenuto in acqua (%) 2.5 Note: Direttore Tecnico: Operatore: Dott. Geol. Paolo Brasey Dott. Simone Dellepiane TestA Pag1/1
21 G.E.T. GEOTECHNICAL and ENGINEERING TESTING srl Laboratorio Geotecnico- Genova ANALISI GRANULOMETRICA SERIE WENTWORTH ASTM , PROTOCOLLO ARPAL CRITERI RIPASCIMENTO, L.R Cert Verb Acc Pag 27 / 29-15/12/2015 S3 SPIAGGIA Cliente: Ireos Laboratori Località: - Id. Campione: IT/6639/15 Data Ricevimento: 11/12/2015 Descrizione: ciottoli con ghiaia e sabbia Data Prova: 14/12/ Curva cumulativa- Scala Wentworth Passantecum.(%) diametro (mm) 100 Curva cumulativa- scala in phi Parametri Granulometrici % ciottoli % ghiaia % sabbia % pelite Trattenutocum.(%) phi Tabella diametri setacci- passanti in% Diametro setacci(mm) Passanti cumulativi% N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. N.D. Direttore Tecnico: Dott. Geol. Paolo Brasey Operatore: Dott. Simone Dellepiane TestA Pag1/2
22 G.E.T. GEOTECHNICAL and ENGINEERING TESTING srl Laboratorio Geotecnico- Genova Cert Verb Acc Pag 28 / 29-15/12/2015 Cliente: Ireos Laboratori Località: - Id. Campione: IT/6639/15 Data Ricevimento: 11/12/2015 Descrizione: ciottoli con ghiaia e sabbia Data Prova: 14/12/ % Trattenuto 45% 40% 35% 30% % 25% 20% 15% 10% 5% 0% [-6;-5] [-5;-4] [-4;-3] [-3;-2] [-2;-1] [-1;0] [0;1] [1;2] [2;3] [3;4] [4;5] [5;6] [6;7] [7;8] [8;9] [9;10] phi Curva di frequenza 50% 45% 40% 35% 30% % 25% 20% 15% 10% 5% 0% diametro (mm) Parametri granulometrici Parametri organolettici DIAMETRO MEDIO(di Folk& Ward) in phi: Colore: grigio DIAM. MEDIO(di Folk& Ward) in mm: Odore: inodore CLASSAZIONE(di Folk& Ward): 1.38 Concrezioni: assenti DISPERSIONE(di Folk& Ward): 1.02 Conchiglie: assenti SKEWNESS(di Folk& Ward): 0.42 Direttore Tecnico: Dott. Geol. Paolo Brasey Operatore: Dott. Simone Dellepiane TestA Pag2/2
23 G.E.T. GEOTECHNICAL and ENGINEERING TESTING srl Laboratorio Geotecnico- Genova Cert Verb Acc Pag 29 / 29-15/12/2015 DETERMINAZIONE DEL CONTENUTO NATURALE IN ACQUA- ASTM D Cliente: Ireos Laboratori Località: - Identificazione campione: IT/6639/15 Profondità(m): ciottoli con ghiaia e sabbia Data Ricevimento: DataProva: 11/12/ /12/2015 Peso lordo umido (g) Peso lordo secco (g) Peso tara (g) Peso netto secco (g) Peso acqua (g) Contenuto in acqua (%) 2.0 Note: Direttore Tecnico: Operatore: Dott. Geol. Paolo Brasey Dott. Simone Dellepiane TestA Pag1/1
24 ALLEGATO 2 ANALISI DEL MATERIALE PER IL RIPASCIMENTO Cave di Frisolino s.r.l.
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
Città di Recco Piazza Nicoloso, Recco Ge
Città di Recco Piazza Nicoloso, 14-16036 Recco Ge LAVORI DI RIMOZIONE MATERIALE DI SOVRALLUVIONAMENTO DALLA FOCE DEL T. RECCO E DI RIPASCIMENTO STAGIONALE DELLA SPIAGGIA CENTRALE DI RECCO Progetto Definitivo/Esecutivo
Dettagliarpal.arpal.registro UFFICIALE.U h.10:11
arpal.arpal.registro UFFICIALE.U.0018198.21-06-2017.h.10:11 SOMMARIO 1. PREMESSA.. pag. 2 2. SITO D INTERVENTO.... pag. 3 2.1 Inquadramento territoriale. pag. 3 2.2 Caratteristiche granulometriche delle
DettagliRipascimenti stagionali
Sala Porta Soprana - Fondazione CARIGE 15 maggio 2006 Ripascimenti stagionali FAQ - I QUESITI PIU FREQUENTI Esistono tipologie di ripascimenti stagionali che non devono essere autorizzati? NO L intervento
DettagliSpecifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po
Specifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po Specifica per il rilievo delle caratteristiche granulometriche dei depositi
DettagliSTUDIO DI COMPATIBILITÀ IDRAULICO-MARITTIMA E SEDIMENTOLOGICA
STUDIO DI COMPATIBILITÀ IDRAULICO-MARITTIMA E SEDIMENTOLOGICA Aprile 2018 Relazione di compatibilità idraulico-marittima e sedimentologica 1/6 Relazione di compatibilità idraulico-marittima e sedimentologica
DettagliMonitoraggio e censimento delle opere costiere e dei ripascimenti
2004 2006 Monitoraggio e censimento delle opere costiere e dei ripascimenti Progetto Beachmed-e Misura 4.1 Censimento opere costiere Sistema Informativo Costiero regionale SICoast Disponibile sulla intranet
DettagliCOMUNE DI PORTO VENERE PROVINCIA DELLA SPEZIA
COMUNE DI PORTO VENERE PROVINCIA DELLA SPEZIA Area Lavori Pubblici via Garibaldi, 9 19025 Porto Venere (SP) tel. 0187/794851 -Fax 0187/766407 e-mail: gabriele.benabbi@comune.portovenere.sp.it internet:
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 01_MOR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 0700800801 Confine stato (Comune Ventimiglia) Punta della Rocca (Comune Ventimiglia) 7,9 * Il codice è costruito con
DettagliProgetto CReIAMO PA Competenze e Reti per l Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA
Progetto CReIAMO PA Competenze e Reti per l Integrazione Ambientale e per il Miglioramento delle Organizzazioni della PA Linea di intervento LQS1 Valutazioni ambientali Azioni per il miglioramento dell
DettagliRelazione Finale di Ricerca Ripascimenti in ghiaia e ipotesi progettuali per il riequilibrio della spiaggia del Pozzale, isola Palmaria
Università degli Studi di Parma Dipartimento di Ingegneria e Architettura Dipartimento di Scienze della Terra MASTER UNIVERSITARIO INTERSEDE IN SCIENZE COSTIERE APPLICATE ANNO ACCADEMICO 2010-11 Relazione
DettagliLIDL ITALIA S.R.L. Committente. Oggetto. Data 4 febbraio Engineering S.r.l.
Comune ALESSANDRIA Provincia ALESSANDRIA Committente LIDL ITALIA S.R.L. Oggetto Indagine ambientale finalizzata alla verifica riguardante l assenza di amianto nei terreni di fondazione della filiale LIDL
DettagliPORTO COMMERCIALE DI SALERNO DRAGAGGIO PROGETTO DEFINITIVO
Riproduzione vietata ai sensi di legge se non autorizzata dal progettista - Autorità Portuale di Salerno (Legge n. 84/94; D.P.R. 23.6. in G.U. n. 175 del 28.7.) - (Cat. 2 - Classe 1) - Riproduzione vietata
DettagliL utilizzo dei sedimenti fluviali per il ripascimento degli arenili: il caso del Fiume Cecina in provincia di Livorno (interventi 2006 e 2008)
L utilizzo dei sedimenti fluviali per il ripascimento degli arenili: il caso del Fiume Cecina in provincia di Livorno (interventi 2006 e 2008) Unità di Servizio Pianificazione, Difesa del suolo e delle
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 20_RIV
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Sestri Levante 0701001020 * Punta di Sestri Punta Baffe 11.4 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice
DettagliRELAZIONE TECNICA Quadro economico e documentazione fotografica
Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Servizio AREA ROMAGNA sede di Cesena L.R. 17/2004 - Interventi di difesa della costa 4S2F602 MANUTENZIONE STRAORDINARIA MEDIANTE RIPASCIMENTO
DettagliG3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 23 Settembre 2016
G3-GNRAC Quartiere Fieristico di CAPACITÀ DI CARICO E PERCEZIONE TURISTICA DELLE SPIAGGE DI LAVAGNA (GOLFO DEL TIGULLIO LIGURIA ORIENTALE) Università degli Studi di Genova Debora Tonazzini INTRODUZIONE
DettagliSALINE IONICHE ATTIVITÁ DI INDAGINI PRELIMINARI SVOLTE C/O IL PORTO DI SALINE IONICHE (RC) RELAZIONE TECNICA
SALINE IONICHE ATTIVITÁ DI INDAGINI PRELIMINARI SVOLTE C/O IL PORTO DI SALINE IONICHE (RC) Sede legale e Laboratorio Geotecnico: Via Antica Consolare Campana, 48/b 80016 Marano di Napoli (NA) tel.: +39
DettagliPROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO ELABORATO 1 RELAZIONE GENERALE. Progettista :
COMUNE DI PEDASO (Provincia di Fermo) RIPRISTINO DEI PROFILI DI SPIAGGIA ATTRAVERSO RIPASCIMENTO CON SEDIMENTI PROVENIENTI DALL ESCAVO DELLA SPIAGGIA ATTREZZATA (ai sensi del D.M. 173/2016) PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
DettagliG3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 23 Settembre 2016
G3-GNRAC Quartiere Fieristico di INTERVENTI DI DIFESA DELLA COSTA LITORALE DI RONCHI (MASSA) ANNUALITÀ 2014-2015 Studio Lucca dott. ing. Paolo Barsotti Contenuto della presentazione Introduzione Il litorale
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 21_FRA
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Moneglia - 0701001121 Punta Scoglio Nero-inizio zona B Area * Baffe Protetta Cinque Terre 30,4 * Il codice è costruito
DettagliCARATTERISTICHE FISICHE DELLE TERRE
CARATTERISTICHE FISICHE DELLE TERRE Fase gassosa Fase liquida volumi vuoti Vg V Vw v V pesi P w P Fase solida Vs V Vg+ Vw +Vs V v + Vs P s CARATTERISTICHE FISICHE DELLE TERRE Fase gassosa vuoti volumi
DettagliCARATTERISTICHE FISICHE DEL TERRENO
CARATTERISTICHE FISICHE DEL TERRENO Committente : Impresa Pelizzari Cantiere : Nuove edificazioni Scavo : 1 Campione : 1 Profondità : 2,9-3,0 m Umidità naturale ( Wn %) Provino n Tara Peso lordo Peso lordo
DettagliCOMUNE DI FINALE LIGURE. (Provincia di Savona) Disciplinare d'incarico per redazione relazione di valutazione della
COMUNE DI FINALE LIGURE (Provincia di Savona) ---------------- RUOLO N. 5934 Disciplinare d'incarico per redazione relazione di valutazione della compatibilità del materiale da impiegare per il ripascimento
DettagliSITO DI INTERESSE NAZIONALE STOPPANI DI COGOLETO (GE)
SITO DI INTERESSE NAZIONALE STOPPANI DI COGOLETO (GE) Progetto di bonifica con misure di sicurezza degli arenili ricadenti nel Sito di Interesse Nazionale Stoppani di Cogoleto (GE) LOTTO B Il Commissario
DettagliLa pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana
La pianificazione e la gestione dei sedimenti costieri in Toscana Luigi E. Cipriani Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile - Regione Toscana CONOSCERE, APPROFONDIRE E CONDIVIDERE I TEMI DELLA PREVENZIONE
DettagliCRITERI GENERALI PER IL MONITORAGGIO DELLE OPERE DI DIFESA DELLA COSTA E DEGLI ABITATI COSTIERI E DI RIPASCIMENTO DEGLI ARENILI
CRITERI GENERALI PER IL MONITORAGGIO DELLE OPERE DI DIFESA DELLA COSTA E DEGLI ABITATI COSTIERI E DI RIPASCIMENTO DEGLI ARENILI PREMESSA La Regione Liguria, ai sensi dell art. 2, c.5 della L.R. n. 13/99,
DettagliLinee guida relative ai controlli tecnici sulla realizzazione delle attività di immersione in mare di materiali di cui all art. 35 del D.Lgs. 152/99.
Linee guida relative ai controlli tecnici sulla realizzazione delle attività di immersione in mare di materiali di cui all art. 35 del D.Lgs. 152/99. Premessa La gestione della fascia costiera può comportare
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 12_LER
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700901012 * Punta dell Aspera (confine Celle- Varazze) Punta S. Martino (porticciolo di ) 16,1 * Il codice è costruito
DettagliLAVORI DI SOMMA URGENZA A SEGUITO DEGLI EVENTI ALLUVIONALI DEL 22 OTTOBRE 2013
Comune di MEZZANEGO (Provincia di Genova) LAVORI DI SOMMA URGENZA A SEGUITO DEGLI EVENTI ALLUVIONALI DEL 22 OTTOBRE 2013 S.U. N.24 - VERBALE PROT. N.4935 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO TOMBINATURE,
DettagliRegistro protocollo Regione Abruzzo
Registro protocollo Regione Abruzzo Archivio Codice Registro Tipo Documento Progressivo Annuo Data Protocollo Trasmissione Mittente/Destinatari Annullato PROTOCOLLO UNICO RA RP001 Posta in arrivo 0012382/18
DettagliDESCRIZIONE E RIPRESA FOTOGRAFICA DELLA CAROTA ESTRUSA
DESCRIZIONE E RIPRESA FOTOGRAFICA DELLA CAROTA ESTRUSA Committente: Comune di Palaia /Località: Toiano (PI) Sondaggio: PZ1 Campione: 3 Profondità prelievo: 25.00-25.40 Data prelievo: Data apertura: 03/11/2009
DettagliSISTEMAZIONE MORFOLOGICA DELLA SPIAGGIA DELLE GORETTE tratto foce Fosso Mozzo foce Fiume Cecina PROGETTO ESECUTIVO 1 STRALCIO
PIANO STRAORDINARIO PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO Art. 2, comma 240, Legge 23 dicembre 2009, n. 191 ACCORDO DI PROGRAMMA MATTM-REGIONE TOSCANA 3 NOVEMBRE 2010 Intervento di difesa dell abitato
DettagliRegione Liguria. *Servizio Parchi e Aree Protette **Settore Ecosistema Costiero. stefano coppo** giovanni diviacco*
giovanni diviacco* stefano coppo** atlante degli habitat marini della liguria Regione Liguria *Servizio Parchi e Aree Protette **Settore Ecosistema Costiero UFFICI COINVOLTI Settore Ecosistema Costiero
DettagliCOMUNE DI CRUCOLI Provincia di Crotone *****
COMUNE DI CRUCOLI Provincia di Crotone ***** INTERVENTO DI DIFESA DELLA FASCIA LITORANEA DEL COMUNE DI CRUCOLI DAI FENOMENI EROSIVI MEDIANTE RIPASCIMENTO PROTETTO. ---------------------------- PROGETTO
DettagliCaratterizzazione ambientale dell area sita in via Tombetto, località Crespellano. Relazione tecnica
REGIONE EMILIA ROMAGNA Provincia di Bologna Comune di Valsamoggia Caratterizzazione ambientale dell area sita in via Tombetto, località Crespellano Relazione tecnica 4 Aggiornamenti 3 2 1 0 Febbraio 2015
DettagliParti simili. Materiali pietrame calcareo mc 1,000 1,000 11,360 11,36
AP02 Detrazione al prezzo di gabbioni e materassi per recupero di pietrame proveniente dal disfacimento di vecchi gabbioni e materassi o per recupero di ghiaia estratta nell alveo fluviale, previa autorizzazione
DettagliLIDL ITALIA S.R.L. Indagine ambientale presso il punto vendita in Comune di Alessandria, Corso Acqui. Comune ALESSANDRIA. Provincia ALESSANDRIA
Comune ALESSANDRIA Provincia ALESSANDRIA Committente LIDL ITALIA S.R.L. Oggetto Indagine ambientale presso il punto vendita in Comune di Alessandria, Corso Acqui Data 19 novembre 2013 dott. Marco Daguati
DettagliCOMPUTO ESTIMATIVO. Città Metropolitana di Reggio Calabria Settore 13 Difesa Suolo e Coste INTERVENTI DI DIFESA COSTIERA TRATTO SALINE- LAZZARO
Città Metropolitana di Reggio Calabria Settore 13 Difesa Suolo e Coste pag. 1 COMPUTO ESTIMATIVO OGGETTO: INTERVENTI DI DIFESA COSTIERA TRATTO SALINE- LAZZARO COMMITTENTE: Città Metropolitana di Reggio
DettagliPROGETTO DEFINITIVO ELENCO ELABORATI. N. Sub. Descrizione Scala. Relazione tecnica studio morfodinamico a 30 anni
ELENCO ELABORATI N. Sub. Descrizione Scala 01_RELAZIONI R.01 Relazione generale R.02 Relazione geologica R.03 Relazione sedimentologica R.04 Relazione tecnica studio meteomarino R.05 Relazione tecnica
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 11_ALB
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0700900911 * Ovest Porto presso Punta S.Erasmo Punta dell Aspera (confine Celle- Varazze) 12,2 * Il codice è costruito
DettagliNuovo porto Turistico di Cecina MONITORAGGIO. Caratterizzazione granulometrica tratto di mare antistante la foce del Fiume Cecina
Nuovo porto Turistico di Cecina MONITORAGGIO Caratterizzazione granulometrica tratto di mare antistante la foce del Fiume Cecina Prof Alessandro Donati Dipartimento Biotecnologie, Chimica e Farmacia Università
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 19_ENT
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001019 Punta Chiappe Punta di Sestri * 26,9 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale TESI DI LAUREA TRIENNALE Anno Accademico 2013 2014 Studio sull'evoluzione del profilo trasversale
DettagliCRITERI GENERALI DA OSSERVARSI NELLA PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI RIPASCIMENTO MANUTENTIVO E BYPASS DEGLI ARENILI E DI
CRITERI GENERALI DA OSSERVARSI NELLA PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI RIPASCIMENTO MANUTENTIVO E BYPASS DEGLI ARENILI E DI RICOSTRUZIONE DI MORFOLOGIE COSTIERE ALLEGATOA alla Dgr n. 1215
DettagliL esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina
L esperienza della Regione Molise nel settore della difesa della costa dalla erosione marina Regione molise Direzione Generale IV Servizio Opere Idrauliche e Marittime Fase preliminare di studio e di sperimentazione
DettagliRELAZIONE TECNICA. Premessa
Premessa La Regione Emilia-Romagna con delibera n. 787 del 01/07/2015, ha approvato la Programmazione di interventi nei corsi d acqua di competenza regionale, di opere di consolidamento abitati e di interventi
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 25_SPE
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 0701101125 * Capo dell Isolalato ovest Isola Palmaria Punta Corvo 49,3 (44,7 costa Golfo 4,6 Palmaria) * Il codice
DettagliREGIONE LOMBARDIA - PROVINCIA DI PAVIA
REGIONE LOMBARDIA - PROVINCIA DI PAVIA PORTALBERA STRADELLA CANNETO PAVESE MONTESCANO MONTU' BECCARIA MONTECALVO VERSIGGIA SANTA MARIA DELLA VERSA GOLFERENZO RIPRISTINO SEZIONE DI DEFLUSSO MEDIANTE SVASAMENTO
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 04_TAG
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Foce Rio San 0700800804 Capo Verde Lorenzo 22,6 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat Regione
Dettagli- Inquadramento stratigrafico e quadro di riferimento geologico e idrogeologico:
Studio di geologia Dr. Geol. Simone SFORNA Albo O.R.G.U. n. 112 Via Bastia, 2-06080 Brufa di Torgiano (PG) Tel. 075/9889301 - Cell. 347/3362235 - E-mail: simonesforna@tiscalinet.it - Inquadramento stratigrafico
DettagliINTERPROGETTI. Comune di Marciana Marina
INTERPROGETTI Comune di Marciana Marina APPRODO TURISTICO DI MARCIANA MARINA VARIANTE AL P.R.P. STUDIO DELL INSABBIAMENTO DELL IMBOCCATURA PORTUALE INDICE 1) Introduzione... 1 2) Analisi dello stato dei
DettagliCRITERI GENERALI DA OSSERVARSI NELLA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI STAGIONALI DI RIPASCIMENTO DEGLI ARENILI
CRITERI GENERALI DA OSSERVARSI NELLA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI STAGIONALI DI RIPASCIMENTO DEGLI ARENILI (testo coordinato di cui alla DGR 1209 del 20/12/2016 ed alla DGR 95 del 08/02/2017) Sommario
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 15_VAG
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001015 Ponte S. Giorgio Corso Italia Lido di * Albaro 7,5 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice
DettagliLAVORI DI SOMMA URGENZA A SEGUITO DEGLI EVENTI ALLUVIONALI DEL 22 OTTOBRE 2013
Comune di MEZZANEGO (Provincia di Genova) LAVORI DI SOMMA URGENZA A SEGUITO DEGLI EVENTI ALLUVIONALI DEL 22 OTTOBRE 2013 S.U. N.22 - VERBALE PROT. N.4933 ADEGUAMENTO DELLA TOMBINATURA DEL FOSSO GAVA IN
DettagliOGGETTO DEI LAVORI COMMITTENTE RISULTATI DELLE PROVE GEOTECNICHE DI LABORATORIO
Laboratorio associato n 124 Sistema di certificazione aziendale conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008 Cert. N. T642/GDR/Q35/110622 Sett. EA 35 Autorizzato ai sensi del DPR 06/06/01 n. 380 art. 59 -
DettagliStato del litorale emiliano-romagnolo erosione e interventi di difesa
Stato del litorale emiliano-romagnolo erosione e interventi di difesa Ravenna, 30 Novembre 2016 M. Aguzzi, N. De Nigris, M. Morelli, T. Paccagnella, S. Unguendoli Unità Mare Costa - Servizio IdroMeteoClima
DettagliMONITORAGGIO. Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina
MONITORAGGIO Caratterizzazione sedimento della barra fluviale e dello sbocco a mare del Fiume Cecina Prof. Alessandro Donati Dipartimento di Biotecnologie, Chimica e Farmacia Università di Siena 20 Dicembre
DettagliCOMUNE DI SESTRI LEVANTE
PROGETTO DEFINITIVO COMUNE DI SESTRI LEVANTE El. E INTERVENTI STRUTTURALI VOLTI ALLA DIFESA DELLA COSTA E STABILIZZAZIONE DEGLI ARENILI IN LOCALITA RENA ELENCO ED ANALISI PREZZI Luglio 2019 NP 2123 NP
DettagliSU BACINO 06 SUD ORIENTALE BACINO IDROGRAFICO DEI CORPI IDRICI MINORI TRA IL CEDRINO ED IL FLUMENDOSA
Assessorato dei Lavori Pubblici STUDI, INDAGINI, ELABORAZIONI ATTINENTI ALL INGEGNERIA INTEGRATA, NECESSARI ALLA REDAZIONE DELLO STUDIO DENOMINATO PROGETTO DI PIANO STRALCIO DELLE FASCE FLUVIALI (PSFF)
DettagliPROVINCIA DI LIVORNO. Baia del Quercetano Stato dell arte al 17/11/2009
PROVINCIA DI LIVORNO Baia del Quercetano Stato dell arte al 17/11/2009 Introduzione al progetto di ripascimento del Quercetano 1/3 La Baia del Quercetano è inserita nel contesto urbano di Castiglioncello
DettagliRISTRUTTURAZIONE E AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA MEDIA SOVRACOMUNALE A.FRANK COMUNI DI NOGAREDO, NOMI, POMAROLO E VILLA LAGARINA
STUDIO DI GEOLOGIA APPLICATA Dott.ssa MICHELA CANALI - geologo COMUNE DI VILLA LAGARINA RISTRUTTURAZIONE E AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA MEDIA SOVRACOMUNALE A.FRANK COMUNI DI NOGAREDO, NOMI, POMAROLO E VILLA
DettagliEsperienze ed interventi pregressi nella spiaggia di S. Margherita di Pula
Relatore: Ing. Andrea Ritossa Pag.1/3 Luglio 2017 Giugno 2017 LUGLIO 2018 FOTO DEL 11/10/2018 PRECEDENTI INTERVENTI: Progetto di ripristino del litorale antistante il Forte Village Resort (2003) che
DettagliII CLASSIFICAZIONE DEI TERRENI
Esercizi di Geotecnica II. Classificazione dei terreni pag. II. II CLASSIFICAZIONE EI TERRENI Si farà uso dei sistemi di classificazione dei terreni: USCS (Unified Soil Classification System), ovvero il
DettagliMINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI TRASPORTI IMPIANTI FISSI GESTIONE GOVERNATIVA FERROVIA CIRCUMETNEA
MINISTERO DEI TRASPORTI DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI TRASPORTI IMPIANTI FISSI GESTIONE GOVERNATIVA FERROVIA CIRCUMETNEA FORNITURA DI PIETRISCO PER MASSICCIATA FERROVIARIA TIPO TENACE 30/60 CLASSIFICATO
DettagliINDAGINE CONOSCITIVA PRELIMINARE PER UN PROGETTO DI SALVAGUARDIA E RIPRISTINO DEL LITORALE DEL POETTO
INDAGINE CONOSCITIVA PRELIMINARE PER UN PROGETTO DI SALVAGUARDIA E RIPRISTINO DEL LITORALE DEL POETTO (Del. G.R. n.48/11 del 18.11.2004 e n.50/14 del 30.11.2004) ALLEGATO 2 - (gennaio 2006) Cagliari, Localizzazione
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 16_CAM
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) 0701001016 Corso Italia Lido di Punta Chiappa * Albaro 32,1 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat
DettagliG3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 19 Settembre 2014
G3-GNRAC Quartiere Fieristico di VALUTAZIONE DELLO STATO DELLE PRATERIE DI P. OCEANICA DI OSPEDALETTI MEDIANTE L UTILIZZO DI MODELLI PREDITTIVI Università degli Studi di Genova Gloria Misson Introduzione
DettagliEvoluzione della costa: studi eseguiti
Evoluzione della costa: studi eseguiti Analisi della posizione della linea di riva dal 1954 ad oggi Caratteristiche della sabbia nel tratto dal porto a Pian d Alma (Dipartimento di Scienze della Terra)
DettagliCOMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE
Medaglia d Oro al Valor Militare per attività partigiana COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena PROGETTO PRELIMINARE PER LAVORI DI ALLARGAMENTO CURVE AL KM. 69+500 RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE
DettagliCAVE DEL METAURO s.r.l. Via EINAUDI FANO
COMUNE DI FRONTONE PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGIONE MARCHE PROGETTO PER L ATTIVITA ESTRATTIVA DELLA CAVA DI MAIOLICA RAVA DELLA FOCE IN COMUNE DI FRONTONE POLO ESTRATTIVO MAI004 CAVE DEL METAURO s.r.l.
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 13_VOL
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Genova Voltri 0701001013 * Punta S. Martino (porticciolo di Arenzano) Genova Multedo 20 * Il codice è costruito con
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA. Comune di DORMELLETTO
Geologia & Ambiente Sede operativa: via del Moro, 59-28047 Oleggio (No) tel. 0321/998824 info@geologiaeambiente.net Geologia Tecnica, Idrogeologia, Ingegneria del suolo, Interventi sul terreno e Bonifiche
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA
PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA Assessorato Territorio, Ambiente e Protezione Civile PROGETTO PRELIMINARE DI 2.140.000,00 INTERVENTO DI SALVAGUARDIA DI TRATTI DI LITORALE COMPRESI TRA SAMPIERI E PUNTA REGILIONE
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO. Geom. Sara CATALIN. Loc. C.na Gioietta
COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: OGGETTO: COMUNE DI BRICHERASIO Geom. Sara CATALIN PMO SCHEDA 24-01 16 08 REALIZZAZIONE SCOGLIERA IN LOC. C.NA GIOIETTA LOCALITÀ DELL'INTERVENTO: Loc. C.na
DettagliNOTE ESPLICATIVE. Estratto da A.G.I. Raccomandazioni sulla programmazione ed esecuzione delle indagini geotecniche. Profondità usuale. 60 m.
1) Scelta dei metodi di perforazione NOTE ESPLICATIVE Metodo di perforazione Utensile di perforazione Diametro usuale Profondità usuale Idoneità per tipo di terreno Non idoneità per tipo di terreno Qualità
DettagliSapienza Università di Roma. Corso di Fondamenti di Geotecnica
Sapienza Università di Roma Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Corso di Fondamenti di Geotecnica Prof. Ing. Massimo Grisolia Esercitazioni Pratiche Con la
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO
DettagliGEOLOGIA TECNICA sas di Vorlicek P.A. & C
Provincia di Comune di Committente TREVISO FARRA DI SOLIGO E PIEVE DI SOLIGO ATS s.r.l. Provincia di Comune di Committente TREVISO FARRA DI SOLIGO E PIEVE DI SOLIGO ATS s.r.l. INTRODUZIONE... 3 CARATTERIZZAZIONE
DettagliLaboratorio Associato A.L.G.I n. 51 dal 1988 LABORATORIO TERRE LISTINO PREZZI
Laboratorio Associato A.L.G.I n. 51 dal 1988 LABORATORIO TERRE LISTINO PREZZI note Il laboratorio ALTAIR si riserva la facoltà di apportare modifiche al presente tariffario senza, per questo, dare preventiva
DettagliSTIMA INCIDENZA MANODOPERA
Comune di Capoterra Provincia di Cagliari pag. 1 STIMA INCIDENZA MANODOPERA OGGETTO: SISTEMAZIONE E RINATURALIZZAZION DIFESE LITORANE BONIFICA E SISTEMAZIONE DELLA FASCIA COSTIERA PROGETTO ESECUTIVO DELLE
DettagliPrime valutazioni analitiche sul contenuto di silice cristallina respirabile in sabbie di mare e di fiume
Agenzia Regionale per la Prevenzione e l Ambiente dell Emilia-Romagna Prime valutazioni analitiche sul contenuto di silice cristallina respirabile in sabbie di mare e di fiume Giovanni Pecchini, Rosanna
DettagliPIANO DI TUTELA DELL AMBIENTE MARINO E COSTIERO
PIANO DI TUTELA DELL AMBIENTE MARINO E COSTIERO AMBITO COSTIERO 15 Unità fisiografiche Golfo del Tigullio, Baia del Silenzio e Riva Trigoso ART. 41 LEGGE REGIONALE N 20/2006 PIANO DEGLI INTERVENTI Settembre
DettagliGeotecnica Esercitazione 1/2019
Geotecnica Esercitazione 1/2019 #1. Note le quantità q in grammi presenti su ogni setaccio di diametro assegnato riportate in Tab. 1a e Tab. 1b, rappresentare le curve granulometriche, valutare il coefficiente
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 24_POR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) 20,8 Capo dell Isolalato ovest Isola 0701101124 (1,7 Tino+3,2 Portovenere Punta Vagno * Palmaria +15,9 Palmaria costa)
DettagliI ripascimenti in Liguria (i dati del quinquennio )
Dipartimento Ambiente Settore Ecosistema Costiero I ripascimenti in Liguria (i dati del quinquennio 23-27) Introduzione Il turismo balneare rappresenta per la Liguria una delle principali risorse economiche;
DettagliELENCO PRINCIPALI OPERE COSTIERE LAZIALI ( )
Montalto di Castro Tombolo di paglieto Somma urgenza Rhode Nielsen (Copenhagen) 2004 2004 4,000 4,600 sabbie da cava marina 30.000 Montalto di Castro Punta Morelle Somma urgenza Cicinelli ARDIS ARDIS 2005
Dettagli1.16. UNITA' FISIOGRAFICA N.21 - DALLA FOCE DEL FIUME TENNA AL PORTO DI PORTO SAN GIORGIO
6. UNITA' FISIOGRAFICA N.21 - DALLA FOCE DEL FIUME TENNA AL PORTO DI 6.1. STATO DI FATTO Il tratto in esame ha una lunghezza totale di 7,74 Km ricadente nei Comuni di Fermo per 4,06 km e Porto San Giorgio
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 26_MAR
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (km) Foce Magra 0701101126 Punta Corvo Confine con 8,8 * Regione Toscana * Il codice è costruito con i seguenti campi:
DettagliClima meteomarino 2/3
Clima meteomarino 2/3 Dati ondametrici di Luglio-Agosto-Settembre La linea rossa evidenzia le mareggiate che hanno raggiunto o superato i 3m di altezza significativa 8 Clima meteomarino 3/3 Dati ondametrici
DettagliREGIONE LIGURIA RIPASCIMENTI
REGIONE LIGURIA RIPASCIMENTI 2003-2007 Il livello informativo contiene i dati tecnici dei ripascimenti delle spiagge approvati dai Comuni (stagionali) e dalla Regione (strutturali) realizzati lungo la
DettagliPROGETTO DEFINITIVO CASTELLEONE DI SUASA CORINALDO. BALDELLI GEOL. PIERAMELIO FORMATO A4 SCALA TIMBRO E FIRMA PROGETTISTI DATA
ACCORDO DI PROGRAMMA TRA I COMUNI CASTELLEONE DI SUASA CORINALDO REGIONE MARCHE PROVINCIA DI ANCONA AMPLIAMENTO DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI CO R I N A LD O PROGETTO DEFINITIVO N. ELAB. TITOLO
DettagliDeliberazione di Giunta regionale n.1488 del 7 dicembre 2007
Deliberazione di Giunta regionale n.1488 del 7 dicembre 2007 Legge n.13/99, art.3 c.1 lett.g Criteri per la gestione delle banquettes di Posidonia oceanica RICHIAMATE: la direttiva 92/43/CEE (direttiva
DettagliNum.Ord. TARIFFA SOMMINISTRAZIONI unitario TOTALE R I P O R T O
pag. 1 R I P O R T O LAVORI A MISURA 1 Fornitura, trasporto e posa in opera di miscela di inerti di natura vulcanica AP03 per la formazione di spiaggia di pezzatura del diametro medio di 5 mm, con fuso
DettagliREL. 2 REGIONE CALABRIA PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE RELAZIONI. Studio meteomarino ed agitazione interna COMUNE DI CROTONE
REGIONE CALABRIA Autorità Portuale di Gioia Tauro COMUNE DI CROTONE Provincia di Crotone PROGETTO NUOVO MARINA PORTO NUOVO DI CROTONE Data : Gennaio - 2018 Revisione : Scala : 1. 1 000 Tavola/elaborato
Dettagli3. SABBIE E CAVE SOTTOMARINE
3. SABB CAV SMARN Una riflessione a parte merita la ricerca e la eventuale coltivazione di cave sottomarine di destinare a. La prima fase di studio realizzata dall Università di Ancona e basata su campagne
Dettagli1.20. UNITA' FISIOGRAFICA N.27 - DAL PORTO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO ALLA FOCE DEL FIUME TRONTO
1.20. UNITA' FISIOGRAFICA N.27 - DAL PORTO DI ALLA FOCE DEL FIUME TRONTO 1.20.1. STATO DI FATTO Il tratto in esame ha una lunghezza totale di 6,75 km interamente ricadenti nel Comune di San Benedetto del
DettagliCARATTERISTICHE ACQUE COSTIERE: scheda 09_NOL
a. IDENTIFICAZIONE DEL TRATTO DI COSTA Denominazione Codice inizio fine Lunghezza (Km) Noli - Bergeggi 0700900909 * Punta Crena Capo di Vado 13,7 * Il codice è costruito con i seguenti campi: Codice Istat
DettagliPiano di monitoraggio
Regione Sardegna Comune di Capoterra (CA) Sistemazione e rinaturazione delle difese litoranee Bonifica e sistemazione della fascia costiera delle opere marittime Protezione del litorale Piano di monitoraggio
DettagliTav. 1 int Estratto di mappa catastale
ELABORATI GRAFICI GEOSTUDIO settembre 2014 Integrazioni Tav. 1 int Estratto di mappa catastale Tav. 2 int Planimetria stato attuale con individuazione di vincoli ed infrastrutture (Rilievo aerofotogrammetrico
DettagliLa qualità dei sedimenti portuali nella Regione Marche
La qualità dei sedimenti portuali nella Regione Marche Dr. Stefania Canestrari e Dr. Angelamichaela Siciliani I porti delle Marche Tipologia: Porti in insenature naturali: Ancona, Civitanova, San Benedetto,
Dettagli