G3-GNRAC Quartiere Fieristico di Ferrara, 19 Settembre 2014
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- Livia Porta
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1 G3-GNRAC Quartiere Fieristico di VALUTAZIONE DELLO STATO DELLE PRATERIE DI P. OCEANICA DI OSPEDALETTI MEDIANTE L UTILIZZO DI MODELLI PREDITTIVI Università degli Studi di Genova Gloria Misson
2 Introduzione Protezione a livello europeo delle acque superficiali interne, delle acque di transizione, delle acque costiere e sotterranee e delle zone umide: Direttiva 2008/56/CE (Marine Strategy Framework Directive) Valutazione dell integrità dell ecosistema Analisi di descrittori qualitativi Good Environmental State (GES)
3 Introduzione Posidonia oceanica (L.) Delile Fanerogama marina presente solo nel Mar Mediterraneo Organismo costruttore Classificazione dei posidonieti come SIC (EEC, 1992) Regressione principalmente per cause antropiche
4 Area studio Ospedaletti (situazione attuale) Spiaggia emersa: ghiaiosa-ciottolosa Spiaggia sommersa: sabbie Profilo morfodinamico: intermedio Presenza di strutture
5 Area studio Ospedaletti (clima meteomarino) Mare dominante: SW Angolo direzione onde: 225 H0 (m, annuale): 4,0 T0 (sec, annuale): 7,5
6 Area studio Ospedaletti (evoluzione storica) 1878: realizzazione della linea ferroviaria arretramento del litorale Opere di difesa, trasversali, parallele e aderenti
7 Area studio Ospedaletti (evoluzione storica) Anni 70: necessità di smaltimento di inerti Ex discarica Cogefar Inquinamento diffuso per l abbondanza della frazione pelitica presente nel materiale utilizzato
8 Area studio Ospedaletti (prateria di P. oceanica) SIC marino IT (Fondali di Sanremo - Arziglia) Lato occidentale: 3 ettari Limite superiore: -12/-14 m Limite inferiore: -22/-25 m Lato orientale: 52 ettari Limite superiore: -5/-9 m Limite inferiore: -26/-30 m
9 Obiettivo Determinazione, mediante un approccio modellistico, della regressione del limite superiore e inferiore della prateria di P. oceanica dinanzi Ospedaletti causata dagli interventi antropici effettuati sul litorale negli anni 1970
10 Materiali e metodi Framework concettuale dell analisi dei dati Input Cartografie tematiche Dati ondametrici Batimetrie Equazioni predittive Output Limite superiore ed inferiore di P. oceanica 2D Condizioni di riferimento in 2D = Cartografia finale 2D
11 Materiali e metodi Parametri idrodinamici per la definizione del limite superiore K min = 5,94 + 0,29 ɛ (Vacchi et al., 2013) Dove: K max = 17,83 + 0,14 ɛ -K min e K max : rappresentano il 2,5% e il 97,5% dell intervallo di confidenza atteso -ɛ : indice di Surf Scaling
12 Materiali e metodi Parametri idrodinamici per la definizione del limite inferiore Z c = 0,32 * L 0 + 5,62 (Vacchi et al., 2012) Dove: -Z c : profondità del limite inferiore della prateria -L 0 : lunghezza delle onde al largo (m)
13 Materiali e metodi Surf Scaling: ɛ = aw 2 /g tan 2 β (Guza e Inman, 1975) Dove: -a: ampiezza dell onda, corrisponde a H b /2 -w: pulsazione, viene espressa come 2π/T -g: accelerazione di gravità - β: pendenza della spiaggia
14 Risultati
15 Risultati
16 Risultati Tratto orientale* Tratto occidentale Limite superiore Limite inferiore Reale Teorico Reale Teorico -3/-7m -5m -26/-32m -33m -12/-14m -9/-11m -22/-25m -33m * Presenza di substrato roccioso
17 Conclusioni Determinazione delle condizioni di riferimento considerando i fattori idrodinamici e in assenza di impatti antropici significativi Tratto orientale: limite superiore ricade parzialmente all interno dell area buffer; limite inferiore in alcuni tratti avanzato verso costa Tratto occidentale: limiti superiore traslato di m verso il largo; limite inferiore traslato di m circa verso riva
18 Sviluppi futuri Necessità di migliorare la precisione del modello validazione Automatizzazione Gestione delle praterie di P. oceanica applicazione a scala mediterranea
19 Grazie per l attenzione! Si ringrazia il Dott. Marco Ferrari e la Dott.ssa Monica Montefalcone (Università degli Studi di Genova)
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