Risultati dell esercizio 2014

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1 Conferenza stampa Monte Carasso, 1 giugno

2 Relatori Giovanni Leonardi, Presidente CdA Roberto Pronini, Direttore Flavio Kurzo, Vicedirettore, responsabile Finanze e RM 2

3 Ordine del giorno 1. Il contesto 2. I fatti salienti dell esercizio I risultati Prospettive 5. Conclusioni 3

4 1. Il contesto Il mercato dell elettricità in Europa Il mercato dell energia elettrica è stato caratterizzato da prezzi in costante calo anche nel Gli elementi alla base di questa situazione sono: il perdurare di una crisi economica strutturale, con susseguente stagnazione della domanda di energia e sovraccapacità produttiva in Europa; distorsioni causate dalle forti sovvenzioni statali a eolico e fotovoltaico; l esplosione della produzione di shale gas in America, che riduce i prezzi del carbone sul mercato mondiale; il costo dei certificati di emissioni di CO 2 ai minimi storici favorisce la produzione elettrica con vecchie centrali (inquinanti) a carbone, in particolare in Germania. 4

5 1. Il contesto Il mercato dell elettricità in Europa Il differenziale fra energia di «picco» e di «banda» è diminuito in modo importante, a discapito della produzione idroelettrica. I prezzi dell energia a maggio e giugno (periodi con forte produzione idroelettrica da scioglimento nevi) sono scesi ai minimi storici da 12 anni a questa parte, in concomitanza con una considerevole produzione fotovoltaica. L idroelettrico non riesce più a valorizzare la sua flessibilità nell attuale mercato elettrico; il mercato non premia la disponibilità di potenza programmabile: AET ne è fortemente toccata! 5

6 CHF/MWh 1. Il contesto Evoluzione del prezzo di mercato dell energia di banda in Svizzera Prezzi passati Swissix Prezzi a termine

7 2. I fatti salienti dell esercizio 2014 Le trattative per l acquisizione del Lucendro A fine 2013 i cantoni di Uri e Ticino hanno negato il rinnovo della concessione per lo sfruttamento delle acque ad Alpiq SA (scadenza 2024). Nel 2014 Alpiq SA ha annunciato di voler cedere le partecipazioni idroelettriche non strategiche. Metà 2014: avvio della trattativa fra AET e Alpiq : AET e Alpiq firmano l accordo per la cessione di Alpiq Hydro SA. Entro la fine di giugno 2015 AET sarà proprietaria dell impianto del Lucendro. 7

8 2. I fatti salienti dell esercizio 2014 L impianto del Lucendro L impianto del Lucendro è stato costruito tra il 1942 e il 1947 dall allora Aar e Ticino SA (Atel). Esso comprende i laghi artificiali del Lucendro e del Sella con le rispettive dighe, la centrale di Airolo e del Sella e la stazione di pompaggio della Tremola. Con una capacità di accumulo di 34 mio di m 3 di acqua e una potenza installata di 60 MW, l impianto produce mediamente 100 GWh di energia elettrica all anno, prevalentemente in inverno. Grazie a questa acquisizione AET disporrà di due bacini di accumulazione posti a monte dei propri impianti, che le consentiranno di aumentare la produzione di energia e di pianificarla in maniera molto flessibile. 8

9 2. I fatti salienti dell esercizio 2014 L entrata dei Comuni nell azionariato di SES SES Holding SA (società controllata da AET) ha concluso con successo l acquisizione dell intero pacchetto azionario di Società Elettrica Sopracenerina SA (SES). SES ha così potuto rinunciare alla quotazione in borsa. SES Holding SA è stata incorporata in Società Elettrica Sopracenerina SA attraverso una fusione inversa. I municipi dei Comuni interessati del comprensorio SES hanno coinvolto i consigli comunali, per deliberare il rilevamento delle azioni detenute da AET. Al i Comuni disponevano dei crediti necessari a rilevare la quota del 70% di SES (tempistica: entro ). Dal AET avrà una quota di maggioranza relativa del 30%. I Comuni controlleranno il 70%. 9

10 2. I fatti salienti dell esercizio 2014 La nuova centrale del Ritom La domanda di nuova concessione è stata inoltrata in aprile 2013 dalle FFS per conto della costituenda Ritom SA. Il progetto è stato presentato e discusso con le parti interessate nei mesi successivi. Nel settembre 2014 il Consiglio Federale ha approvato il piano di protezione e di utilizzo delle acque; a poche settimane di distanza è stato raggiunto un accordo tra i promotori del progetto e i Comuni di Quinto e Airolo : il Gran Consiglio ha approvato la concessione del Ritom. AET e FFS intendono effettuare un considerevole investimento in un nuovo impianto di produzione (sostituzione dell attuale centrale). 10

11 3. I risultati 2014 I risultati in breve L esercizio 2014 è stato caratterizzato da: Una produzione idroelettrica del 20% superiore alla media decennale. Un ulteriore calo generale dei prezzi dell energia sui mercati rispetto all anno precedente. Queste condizioni hanno influenzato l esercizio 2014 e reso necessaria la contabilizzazione di ulteriori riduzioni durevoli di valore (svalutazioni straordinarie). Un sostanziale pareggio dei conti per AET (conto civilistico). Un utile netto consolidato in linea con il risultato

12 3. I risultati 2014 Conti consolidati 2014 Conto economico In CHF mio Cifra d affari Costi d esercizio Risultato operativo Componenti finanziarie Componenti straordinarie, netto Utile prima delle imposte Imposte -5-2 Azionisti minoritari -4-1 Utile d esercizio di pertinenza di AET

13 3. I risultati 2014 Componenti straordinarie Sull utile netto gravano rettifiche di valore su alcuni investimenti acquisiti in passato. In particolare: Diritti di prelievo energia Francia: - CHF 14 mio Produzione energia Italia: - CHF 4 mio Nella voce di conto economico «componenti finanziarie» sono inclusi CHF 3.0 mio di svalutazione del «veicolo d investimento» REI (tramite il quale sono finanziati parchi eolici in Grecia). 13

14 3. I risultati 2014 Conti civilistici 2014 Conto economico In CHF mio Cifra d affari Costi d esercizio Risultato operativo Componenti finanziarie Risultato operativo in calo, nonostante la buona produzione idroelettrica, a causa della riduzione dei prezzi di mercato. Componenti straordinarie Utile d esercizio

15 3. I risultati 2014 Bilancio civilistico 2014, struttura di finanziamento 100% 90% 80% % 45% di capitale proprio 60% 50% 40% 30% 20% Capitale terzi breve termine (CHF mio) Capitale terzi lungo termine (CHF mio) Capitale proprio (CHF mio) 10% 0%

16 3. I risultati 2014 Versamenti al Cantone CHF mio Quota a carico AET, imposte al Cantone da Ofima, Ofible e Verzasca Quota a carico AET, canoni d'acqua Ofima, Ofible e Verzasca AET, versamento utile al Cantone AET, interessi sul capitale di dotazione Quota a carico AET, dividendi al Cantone da Ofima, Ofible e Verzasca AET, versamento fondo FER TI AET, canoni d'acqua 16

17 4. Prospettive Le prospettive future per il mercato Le previsioni indicano che i prezzi dell energia rimarranno a livelli bassi fino almeno alla fine del decennio, quando è prevista l uscita dal nucleare della Germania. Le cause dell attuale stagnazione sono da ricondurre a fenomeni di natura strutturale e non congiunturale. I sussidi al rinnovabile hanno superato EUR 25 miliardi / anno in Germania, rispettivamente EUR 10 miliardi / anno in Italia. Il rafforzamento del CHF sull EUR ha ulteriormente aggravato le condizioni di mercato. La produzione idroelettrica svizzera soffre la situazione dei prezzi in Europa e la parziale apertura del mercato CH; i prezzi di mercato a stento coprono i costi di produzione. 17

18 EUR/MWh 4. Prospettive Evoluzione dei prezzi di banda dell energia elettrica in Europa Prezzi medi borse elettriche Prezzi a termine In tutta l Europa si constata la medesima tendenza al ribasso Banda Germania Banda Svizzera Banda Francia Banda Italia 18

19 4. Prospettive La politica energetica svizzera: le difficoltà del settore idroelettrico Un recente studio dell Ufficio federale dell energia (UFE) constata che solo il 17% delle centrali idroelettriche svizzere copre i costi di produzione e genera un piccolo margine rispetto al mercato; non si intravvede alcun miglioramento a breve termine. Tutti gli investimenti di rinnovo e manutenzione straordinaria degli impianti di produzione vengono sospesi e/o annullati. La commissione del Consiglio degli Stati il ha riconosciuto le difficoltà del settore idroelettrico svizzero e la necessità di misure di sostegno. 19

20 5. Conclusioni La strategia di AET AET segue una chiara strategia aziendale che, in linea con gli obiettivi del Piano energetico cantonale (PEC), prevede il graduale incremento della produzione di energia rinnovabile sul nostro territorio e la progressiva dismissione delle partecipazioni termiche. Unitamente al DFE e al Consiglio di Stato, AET intende preservare il proprio valore aziendale, adottando le strategie commerciali meglio indicate per salvaguardare la propria posizione di mercato. AET è convinta che in Ticino solo un settore coeso e in grado di sfruttare in modo sinergico le rispettive capacità sarà in grado di affrontare la grande sfida dell apertura totale del mercato elettrico, mantenendo in Ticino l indotto dell intera filiera energetica. 20

21 5. Conclusioni La politica energetica svizzera e l apertura del mercato Il settore elettrico svizzero attraversa una fase di grande incertezza giuridica (condizioni quadro): Gli accordi bilaterali del settore elettrico svizzero con quello europeo La regolamentazione delle emissioni di CO 2 a livello europeo L uscita dal nucleare L apertura del mercato a tutti i consumatori finali Le forme di incentivazione per le energie rinnovabili e l efficienza energetica Lo scoglio della probabile votazione popolare. Le attuali condizioni di mercato e le incertezze regolatorie mettono in seria difficoltà il settore idroelettrico svizzero. Oggi è necessaria la definizione di una nuova politica energetica che permetta di valorizzare il settore mantenendo intatto il patrimonio infrastrutturale. 21

22 Grazie per l attenzione 22