Repertorio Regionale delle Qualificazioni della Basilicata

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1 Repertorio Regionale delle Qualificazioni della Basilicata Dati identificativi della qualificazione Denominazione Operatore della lavorazione del marmo Livello EQF 3 Riferimenti professionali minimi Denominazione del profilo professionale Descrizione del profilo professionale Marmista Il marmista si occupa della lavorazione del marmo e della realizzazione e riparazione di manufatti in marmo. Egli applica tecniche di taglio, finitura, restauro e pulitura di marmo e manufatti marmorei, utilizzando macchine e strumenti appositi, di cui cura la manutenzione ordinaria e le piccole riparazioni. Esegue, inoltre, le operazioni di lucidatura di rivestimenti in marmo posati in opera. Lavora in proprio o come dipendente di imprese che si occupano di lavorazione del marmo. Processo/i di lavoro Taglio, lavorazione e finitura di materiali lapidei Area Economico-Professionale Estrazione gas, petrolio, carbone, minerali e lavorazione pietre Referenziazione ATECO Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo Lavorazione artistica del marmo e di altre pietre affini, lavori in mosaico Frantumazione di pietre e minerali vari fuori della cava Codice univoco ISTAT CP Tagliatori e levigatori di pietre, scalpellini e marmisti Elenco e descrizione delle Unità di Competenza di riferimento 02_CTR - Cura degli aspetti organizzativi e amministrativi per la gestione di un esercizio 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro 31_EST - Pianificazione delle operazioni di lavorazione del marmo 35_EST - Realizzazione degli interventi di finitura e restauro del marmo Livello EQF 4 02_CTR-Cura degli aspetti organizzativi e amministrativi per la gestione di un esercizio le operazioni di cura degli aspetti organizzativi e amministrativi per la gestione di un esercizio aspetti organizzativi e amministrativi adeguatamente curati espletamento degli adempimenti amministrativi e fiscali connessi alla gestione di un esercizio adempiere agli obblighi tributari espletare adempimenti amministrativi e burocratici espletare gli adempimenti contabili prescritti gestire gli ordini e i rapporti con i fornitori gestire la cassa monitorare l andamento dell attività aziendale occuparsi degli aspetti assicurativi legati all'esercizio dell'attività organizzare l attività dei collaboratori e stabilirne i carichi di lavoro seguire gli aspetti contrattuali e previdenziali di base 1

2 Livello EQF 3 tenere i rapporti con istituti di credito e bancari elementi di contabilità per la conduzione di un esercizio elementi di diritto commerciale elementi di disciplina previdenziale e contrattuale per l'esercizio dell'attività imprenditoriale elementi di disciplina tributaria per l'esercizio dell'attività imprenditoriale elementi di organizzazione e gestione aziendale principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza prodotti e servizi assicurativi business prodotti e servizi bancari business sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche) Addetti a funzioni di segreteria Addetti agli affari generali Addetti alla contabilità Addetti alla gestione degli acquisti Addetti alla gestione del personale Addetti alle buste paga Addetti alle operazioni finanziarie per conto dell'impresa o dell'organizzazione Approvvigionatori e responsabili acquisti Contabili Personale addetto a compiti di controllo, verifica e professioni assimilate Tecnici della gestione finanziaria 17_CTR-Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro le operazioni di cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro prescrizioni in materia di sicurezza costantemente rispettate; salute e sicurezza dei lavoratori tutelate adempimento delle prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro applicare le misure di tutela e di prevenzione applicare tecniche di primo soccorso individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio riconoscere i principali rischi legati all uso di attrezzature usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di protezione individuale criteri e metodi per la valutazione dei rischi legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e importanza dell applicazione delle norme di sicurezza metodi di sorveglianza misure generali di tutela organi di vigilanza, controllo, assistenza principali rischi e misure preventive/protettive in ambito lavorativo principali rischi legati all'uso di attrezzature principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui luoghi 2

3 Livello EQF 3 Livello EQF 2 di lavoro, relativi obblighi e responsabilità procedure di emergenza e primo soccorso uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione individuale Tecnici della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro Tecnici della sicurezza degli impianti Tecnici della sicurezza sul lavoro 31_EST-Pianificazione delle operazioni di lavorazione del marmo le operazioni di pianificazione delle operazioni di lavorazione del marmo operazioni di pianificazione della lavorazione del marmo correttamente condotte corretta applicazione di tecniche di analisi del marmo grezzo e dei manufatti in marmo eseguire disegni tecnici individuare e consigliare il tipo di intervento maggiormente idoneo a rispondere alle esigenze espresse dal committente eseguire misurazioni, rilievi, calcoli tecnici non complessi individuare e selezionare il tipo di marmo maggiormente appropriato alle diverse destinazioni d'uso leggere ed interpretare disegni tecnici valutare il grado di deterioramento o danneggiamento di un manufatto marmoreo caratteristiche e funzionamento di strumenti di misurazione e rilievo (manuali, ottici, elettronici, ecc.) nozioni di base di geometria e disegno tecnico nozioni di base di mineralogia principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza procedure di taglio e finitura del materiale lapideo sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche) Conduttori di impianti per il primo trattamento di minerali e di pietre Conduttori di macchinari in miniere e cave Manovali ed altro personale non qualificato delle miniere e delle cave Tagliatori e levigatori di pietre, scalpellini e marmisti 35_EST-Realizzazione degli interventi di finitura e restauro del marmo le operazioni di realizzazione degli interventi di finitura e restauro del marmo interventi di finitura e restauro del marmo condotti in maniera adeguata corretta applicazione di tecniche di taglio e lavorazione di prodotti lapidei condurre le macchine e gli strumenti necessari per le operazioni di finitura a macchina e a mano (lucidatura, levigatura, spazzolatura, 3

4 bocciardatura, martellinatura, sabbiatura, smussatura, foratura, taglio) eseguire le operazioni di incisione e intarsio di manufatti di marmo eseguire le operazioni di lucidatura di manufatti di marmo posati in opera eseguire le operazioni di restauro e pulitura di manufatti di marmo individuare e risolvere eventuali imperfezioni del prodotto finito individuare e risolvere ordinari problemi di funzionamento di macchine e strumenti svolgere attività di manutenzione ordinaria degli impianti per la lavorazione del marmo caratteristiche e funzionamento delle macchine e degli strumenti per le operazioni di taglio e finitura del materiale lapideo caratteristiche e funzionamento di strumenti di misurazione e rilievo (manuali, ottici, elettronici etc.) nozioni di base di geometria e disegno tecnico nozioni di base di meccanica ed elettronica nozioni di base di mineralogia principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza procedure di taglio e finitura del materiale lapideo sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche) terminologia tecnica meccanica Manovali ed altro personale non qualificato delle miniere e delle cave Tagliatori e levigatori di pietre, scalpellini e marmisti Standard minimi per la progettazione e l erogazione di percorsi formativi (contesto formalizzato di apprendimento) Tipologia di utenza: Giovani (18-25 anni) che hanno assolto o sono prosciolti dal diritto dovere Requisiti di ingresso Aver assolto o essere stati prosciolti dal diritto dovere alla formazione Durata complessiva minima del percorso 600 Percentuale minima di stage su durata complessiva 30% Percentuale massima di formazione a distanza (FaD) su durata complessiva 20% Percentuale minima della formazione su competenze di base / key competence 15% Indicazioni relative ai contenuti attinenti le key competence Competenza digitale qualificazione assume particolare rilevanza un adeguato sviluppo di competenze digitali utili all'esercizio dell'attività lavorativa ed all'acquisizione di ulteriori competenze (vedi Competenza digitale - 4

5 Ulteriori Indicazioni Competenze sociali e civiche Completano la dimensione professionale della qualificazione le competenze generalmente connesse con lo svolgimento di ruoli ed attività all'interno della più ampia dimensione sociale e civica del contesto di riferimento (vedi Competenze sociali e civiche - Raccomandazione 962/2006) Comunicazione in lingua straniera inerenti la comprensione di messaggi in almeno una seconda lingua, oltre quella madre, per la lettura di istruzioni sul funzionamento di macchinari e/o prodotti utilizzati nello svolgimento della prestazione. Qualora la prestazione professionale contempli un contatto diretto con l'utenza/clientela dovranno essere sviluppate anche quelle abilità relative alla dimensione espressiva della lingua (ad esempio: instaurare e portare a termine conversazioni per fornire indicazioni sul servizio offerto; istaurare e portare a termine conversazioni per soddisfare le richieste del cliente; ecc.) (vedi Comunicazione in lingua straniera -, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages (CEFR) sull'uso del Quadro Comune Europeo di riferimento per le Lingue e la promozione del plurilinguismo. Comunicazione nella lingua madre connesse al comunicare sia oralmente che per iscritto in maniera adeguata a seconda dei contesti comunicativi, l'abilità di cercare ed elaborare informazioni e formulare ed esprimere le argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto, sia oralmente sia per iscritto (vedi Comunicazione nella madrelingua - Imparare ad imparare E fondamentale che l'esperienza di apprendimento comprenda anche la consapevolezza dei risultati conseguiti e la loro sistematizzazione in funzione del 'riuso' in contesti diversi (vedi Imparare ad imparare - Senso di iniziativa e imprenditorialità connesse all'analisi delle opportunità disponibili, al lavorare per obiettivi e la capacità di far leva sulla propria motivazione per gestire la propria attività lavorativa (vedi Senso di iniziativa e imprenditorialità - Si suggerisce di focalizzare l eventuale quota di FAD prevalentemente su conoscenze relative a: - aspetti normativi; - elementi di chimica; - elementi di mineralogia; - elementi di meccanica; - elementi di elettronica; - lingua straniera. Tipologia di utenza: Adulti (oltre 25 anni) con esperienze lavorative già maturate che devono essere riconvertite e/o adattate ad altri contesti Requisiti di ingresso 5

6 Aver maturato precedenti esperienze lavorative (almeno per un totale di due anni) anche in settori diversi da quelli di riferimento Durata complessiva minima del percorso 600 Percentuale minima di stage su durata complessiva 40% Percentuale massima di formazione a distanza (FaD) su durata complessiva 20% Percentuale minima della formazione su competenze di base / key competence 10% Indicazioni relative ai contenuti attinenti le key competence Competenza digitale qualificazione assume particolare rilevanza un adeguato sviluppo di competenze digitali utili all'esercizio dell'attività lavorativa ed all'acquisizione di ulteriori competenze (vedi Competenza digitale - Competenze sociali e civiche Completano la dimensione professionale della qualificazione le competenze generalmente connesse con lo svolgimento di ruoli ed attività all'interno della più ampia dimensione sociale e civica del contesto di riferimento (vedi Competenze sociali e civiche - Raccomandazione 962/2006) Comunicazione in lingua straniera inerenti la comprensione di messaggi in almeno una seconda lingua, oltre quella madre, per la lettura di istruzioni sul funzionamento di macchinari e/o prodotti utilizzati nello svolgimento della prestazione. Qualora la prestazione professionale contempli un contatto diretto con l'utenza/clientela dovranno essere sviluppate anche quelle abilità relative alla dimensione espressiva della lingua (ad esempio: instaurare e portare a termine conversazioni per fornire indicazioni sul servizio offerto; istaurare e portare a termine conversazioni per soddisfare le richieste del cliente; ecc.) (vedi Comunicazione in lingua straniera -, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages (CEFR) sull'uso del Quadro Comune Europeo di riferimento per le Lingue e la promozione del plurilinguismo. Comunicazione nella lingua madre connesse al comunicare sia oralmente che per iscritto in maniera adeguata a seconda dei contesti comunicativi, l'abilità di cercare ed elaborare informazioni e formulare ed esprimere le argomentazioni in modo convincente ed appropriato al contesto, sia oralmente sia per iscritto (vedi Comunicazione nella madrelingua - Imparare ad imparare E fondamentale che l'esperienza di apprendimento comprenda anche la consapevolezza dei risultati conseguiti e la loro sistematizzazione in 6

7 Ulteriori Indicazioni funzione del 'riuso' in contesti diversi (vedi Imparare ad imparare - Senso di iniziativa e imprenditorialità connesse all'analisi delle opportunità disponibili, al lavorare per obiettivi e la capacità di far leva sulla propria motivazione per gestire la propria attività lavorativa (vedi Senso di iniziativa e imprenditorialità - Si suggerisce di focalizzare l eventuale quota di FAD prevalentemente su conoscenze relative a: - aspetti normativi; - elementi di chimica; - elementi di mineralogia; - elementi di meccanica; - elementi di elettronica; - lingua straniera. 7