ha pronunciato la presente sul ricorso numero di registro generale 9 del 2019, proposto da

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1 Giustizia Amministrativa (https: / Indietro Pubblicato il 31/01/2019 N /2019 REG.PROV.CAU. N /2019 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Ottava) ha pronunciato la presente ORDINANZA sul ricorso numero di registro generale 9 del 2019, proposto da P.Df Supermercati s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Luca Tozzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Toledo, n. 323; contro Comune di Orta di Atella - non costituito in giudizio;

2 nei confronti Società Francesco Cennamo Costruzioni s.r.l. - non costituita in giudizio; per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia, anche inaudita altera parte ex art. 56 c.p.a., dei seguenti atti: a) del provvedimento prot. n del avente ad oggetto la conclusione del procedimento avviato con comunicazione prot. n del comunicazione di rigetto dell'istanza di apertura di un supermercato ovvero di realizzazione di una struttura commerciale di MEDIA STRUTTURA DI VENDITA MA/M; b) ove e per quanto lesiva della comunicazione di avvio del procedimento di annullamento in autotutela del permesso a costruire prot. n del ; c) ove e per quanto lesivo del provvedimento prot. n del avente ad oggetto la comunicazione di sospensione del procedimento (art. 21 Legge 241/90) per il rilascio di autorizzazione media o

3 grande struttura di vendita in via Troisi nr. 08 ; d) ove e per quanto lesivo del provvedimento prot. n del avente ad oggetto la sospensione del procedimento relativamente alla comunicazione di accoglimento emessa dal Responsabile del Settore Politiche del Territorio n del ; d) ove e per quanto lesiva della nota prot. n. 228 del a firma del Dirigente del Settore Politiche del Territorio Servizio Urbanistica; e) ove e per quanto lesiva della nota prot. n del ; f) ove e per quanto lesiva della nota prot. n del avente ad oggetto il Parere preventivo/nulla osta preventivo richiesta motivata di modifiche al progetto ex art. 20, co. 4 del dpr 380/01 ; g) ove e per quanto lesiva della nota prot. n del avente ad oggetto la comunicazione di avvio del procedimento per il rilascio di autorizzazione media o grande struttura di vendita in via Troisi n. 08 ; h) ove e

4 per quanto lesiva della nota pro.tn del di comunicazione di avvio del procedimento di annullamento in autotutela del certificato di agibilità, del p.d.cc. 128/2004, del p.d.c. in variante del , del p.d.c. n. 35/2008; i) di ogni ulteriore atto presupposto consequenziale e connesso, anche non conosciuto, con riserva espressa di formulare motivi aggiunti; nonché per il risarcimento del danno subito. Visti il ricorso e i relativi allegati; Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente; Visto l'art. 55 c.p.a.; Visti tutti gli atti della causa; Ritenuta la propria giurisdizione e competenza; Relatore nella camera di consiglio del giorno 30 gennaio 2019 la dott.ssa Rosalba Giansante e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

5 CONSIDERATO che, ad un primo esame sommario proprio della fase cautelare, emergono profili che inducono a ritenere fondato il ricorso atteso che: - come rappresentato nel provvedimento prot. n del 17 dicembre 2018, il provvedimento di autotutela dei precedenti titoli edilizi, avviato con atto prot del 12 settembre 2011, non risulta concluso, e, pertanto, i predetti titoli devono ritenersi all attualità ancora validi ed efficaci; - il predetto provvedimento oggetto di impugnazione si fonda sul mero presupposto di sviluppare ulteriori accertamenti circa la compatibilità urbanistica dei precedenti titoli, tenuto conto in particolare che, qualora l amministrazione avesse ritenuto di dover effettuare la verifica di legittimità sull immobile oggetto della richiesta prot. gen del 27 agosto 2018, sia in riferimento agli interventi già effettuati che per quelli di cui alla suddetta richiesta, ai sensi degli artt. I-50

6 e I-51 del RUEC, avrebbe dovuto previamente effettuare tale verifica e poi adottare gli atti conseguenti; RITENUTO altresì che si rinviene il presupposto del pregiudizio grave e irreparabile richiesto dall art. 55 c.p.a. per la concessione della misura cautelare; RITENUTO, quanto alle spese della presente fase cautelare, che sussistono i motivi che giustificano la compensazione integrale delle spese tra le parti. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Ottava), accoglie la suindicata domanda incidentale di sospensione. Fissa l'udienza pubblica del 30 ottobre 2019 per la discussione del ricorso nel merito. Spese della presente fase cautelare compensate. La presente ordinanza sarà eseguita dall'amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che

7 provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Napoli nella camera di consiglio del giorno 30 gennaio 2019 con l'intervento dei magistrati: Francesco Gaudieri, Presidente Michelangelo Maria Liguori, Consigliere Rosalba Giansante, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE Rosalba Giansante Francesco Gaudieri IL SEGRETARIO Valuta questo sito Giustizia Amministrativa Segretariato Generale Uffici relazioni con il pubblico Consiglio di Stato CGA Sicilia

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