SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA DON MILANI PONTICELLI PROGETTO ESECUTIVO OPERE ELETTRICHE. File: Piano manutenzione.doc

Transcript

1 Studio Tecnico Per. Ind. Mauro Fiori PISA Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa Oggetto : ADEGUAMENTO NORMATIVO E MESSA IN SICUREZZA DEGLI IMMOBILI DI COMPETENZA COMUNALE E RIQUALIFICAZIONE TECNOLOGICA ED ENERGETICA DEI RELATIVI IMPIANTI Titolo : SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA DON MILANI PONTICELLI PROGETTO ESECUTIVO Elaborato : PM.IE. - Data: 18/03/2016 File: Piano manutenzione.doc Rev.: 01 Cod.Rifer: 002/15 Il presente elaborato è opera dell ingegno e costituisce oggetto di diritto d autore, tutelato dagli articoli 2575 e segg. C.C. e dalla L. 22/04/1941 n 663 e successive modifiche e integrazioni. Ogni violazione (riproduzione dell opera, anche parziale o in forma riassuntiva o per stralcio, imitazione, contraffazione ecc.) sarà perseguita penalmente.

2 INDICE CAPO I - CARATTERISTICHE DEL... 2 ART. 1 GENERALITA... 2 ART. 2 ORGANIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE E DEGLI INTERVENTI... 3 PUNTO I - ORGANIZZAZIONE DELLE VERIFICHE A VISTA... 3 PUNTO II - ORGANIZZAZIONE DELLE VERIFICHE STRUMENTALI... 3 ART. 3 INTERVENTI MANUTENTIVI... 4 ART. 4 CONTROLLO DELLA MANUTENZIONE... 5 ART. 5 ORGANIZZAZIONE DELL INTERVENTO... 6 ART. 6 PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI... 7 ART. 7 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 8 ART. 8 LE FIGURE INTERESSATE AI LAVORI... 8 CAPO II ART. 1 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI PUNTO I - LOCALI CON PERICOLO DI ESPLOSIONE E INCENDIO PUNTO II - LOCALI ORDINARI ART. 2 SCHEDE DI MANUTENZIONE /03/2016 Rev. 01 Pagina 1 di 25

3 CAPO I - CARATTERISTICHE DEL PIANO DI MANUTENZIONE Art. 1 GENERALITA Il Piano di manutenzione è realizzato attraverso un programma di lavoro riportato su schede e/o programmi informatici dove sono indicate le operazioni di controllo e di manutenzione ritenute necessarie a prevenire guasti e disservizi. Il Piano di manutenzione si articolerà essenzialmente in due parti: - Programmazione ed identificazione dei contenuti dell attività di manutenzione - Identificazione degli equipaggiamenti e della documentazione tecnica necessaria Quindi il Piano conterrà: - Valutazione dei Rischi dell intervento - Le procedure di lavoro - Le schede di lavoro - Le attrezzature necessarie per l intervento - I dispositivi di protezione individuale - Le competenze professionali necessarie 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 2 di 25

4 Art. 2 ORGANIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI MANUTENZIONE E DEGLI INTERVENTI Punto I - Organizzazione delle verifiche a vista Le verifiche si effettueranno secondo delle scadenze prestabilite o in concomitanza ad interventi di manutenzione; tali controlli e verifiche saranno suddivisi in esame a vista o mediante misure e prove strumentali di cui: - esame e aggiornamento della documentazione tecnica; - esistenza di targhe e cartelli ammonitori; - idoneità delle apparecchiature ausiliarie (aerazione, estintori, ecc.); - idoneità dei locali in relazione alle condizioni ambientali di installazione; - presenza di tracce di animali (roditori, ecc.); - esistenza ed integrità dei D.P.I. ove necessari; - integrità meccanica ed elettrica dei componenti; - rispondenza delle tarature e regolazioni secondo progetto; - stato di conservazione della apparecchiature elettriche e dei componenti; - presenza di condizioni di funzionamento anomale; - stato di usura, ossidazione dei componenti elettrici; - efficienza delle segnalazioni e strumenti di misura; - serraggio dei morsetti; - presenza o segni di eventuali surriscaldamenti; - mantenimento delle distanze di isolamento. Punto II - Organizzazione delle verifiche strumentali Le prove e le misure sono finalizzate al controllo del buon funzionamento di tutti i dispositivi elettrici e meccanici, sia di funzionamento che di protezione. I controlli e le verifiche riguarderanno in particolare: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 3 di 25

5 - l efficienza dei relè di protezione; - il corretto funzionamento dei dispositivi di interblocco e meccanico; - l efficienza dei comandi manuali ed elettrici; - l efficienza dei dispositivi di sgancio; - la continuità dei conduttori di protezione ed equipotenziali; - la funzionalità degli strumenti di misura; - la funzionalità dei circuiti ausiliari; - il mantenimento dei dati di progetto e dei parametri elettrici di sicurezza; - la corretta dissipazione del calore dei dispositivi di protezione e di potenza; - il mantenimento dell isolamento dei circuiti e dei dispositivi. Art. 3 INTERVENTI MANUTENTIVI Gli interventi di manutenzione rappresentano la parte più significativa del programma di manutenzione. Il programma di manutenzione è composto da diverse tipologie di interventi, tali da mantenere i costi di manutenzione meno onerosi possibile senza perdere affidabilità del sistema e della sua sicurezza. Tali interventi saranno strutturati in: - operazioni di manutenzione programmata; - operazione di manutenzione secondo necessità e comunque programmata; 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 4 di 25

6 - operazioni di manutenzione in caso di guasto senza possibilità di programmazione; - operazione di manutenzione di opportunità, cioè in concomitanza ad altre operazioni di manutenzione o di intervento. Le attività di manutenzione sono articolate in: - operazioni a breve termine; - operazione a medio termine; - operazioni a lungo termine. Il programma di manutenzione sarà composto da schede (allegate) contenenti: - la frequenza dell intervento; - la tipologia dell intervento; - individuazione delle tecniche, delle procedure e le modalità dell intervento; - i materiali o strumentazione, se necessaria. Art. 4 CONTROLLO DELLA MANUTENZIONE Saranno necessari controlli periodici della manutenzione al fine di migliorarne il servizio, le prestazioni, i costi ed i benefici. A tal proposito si elencano i dati utili che saranno registrati durante il periodo di manutenzione: - cause delle avarie e/o guasti; - tempi di intervento tra il verificarsi del guasto e l intervento stesso; 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 5 di 25

7 - tempi necessari per l individuazione del guasto; - tempi necessari al ripristino delle condizioni ordinarie; - numero degli interventi e loro tipologia; Art. 5 ORGANIZZAZIONE DELL INTERVENTO Qualunque sia l intervento da eseguire, questo dovrà essere realizzato secondo la regola dell arte, quindi essere possibilmente pianificato mettendo in atto tutti i provvedimenti necessari per garantire l incolumità degli addetti, la rapidità delle operazioni e la correttezza dei lavori. Si illustra lo schema a blocchi da attuare per l organizzazione dell intervento: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 6 di 25

8 Organizzazione dell intervento (scomposizione del lavoro in fasi elementari compiute) Per ogni fase Analisi e valutazione Individuazione dell impianto di attrezzi ed utensili dei mezzi ausiliari dell ambiente operaz. di prevenzione dei rischi connessi mezzi di protezione DPI necessari operatori formati ed informati Art. 6 PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI Tutti i lavori di manutenzioni saranno tutelati per quanto concerne la prevenzione degli infortuni, per cui qualora gli interventi siano effettuati da personale interno, le operazioni saranno valutate dal Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, mentre se svolte da personale esterno all Amm.ne, 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 7 di 25

9 questa dovrà verificarne la professionalità, l adeguatezza del personale e l idoneità ai fini della sicurezza sul lavoro (nomine, iscrizioni, figure designate per la sicurezza, ecc.). Comunque dovrà essere effettuata una valutazione dei rischi in relazione ai lavori di manutenzione da svolgere considerando i fattori di rischio a cui possono essere esposti i lavoratori (elettrocuzione, cadute, infortuni con attrezzature, esposizioni a campi magnetici, temperature elevate, ecc.) Art. 7 NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa di riferimento generale per quanto riguarda le operazioni di manutenzione si riassumono in: - Norme C.E.I. Norme generali impianti; - D.M. 37/08; - D.Lgs. 81/08 e s.m.i.; - CEI 11-27; - D.Lgs. 494/96 Art. 8 LE FIGURE INTERESSATE AI LAVORI Le figure interessate nelle fasi di manutenzione sono: Il Responsabile dell impianto, il quale pianifica le manutenzioni programmate, la loro esecuzione, i tempi, il mantenimento delle misure di sicurezza, il mantenimento di schemi e documentazione; Il Preposto al lavoro il quale sarà l interfaccia tra il Responsabile dell impianto e gli addetti al lavoro, provvedendo alla verifica preventiva delle condizioni ambientali, delle apparecchiature, della pianificazione delle operazioni, della formazione e informazione degli addetti, dell adeguatezza delle attrezzature. 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 8 di 25

10 Gli Addetti al lavoro, i quali dovranno essere professionalmente formati ed informati sulla tipologia e dei rischi delle lavorazioni da effettuare. Gli addetti si suddivideranno in: PES Persone esperte PAV Persone avvertite PEC Persone comuni Il numero degli addetti deve essere adeguato al tipo di lavoro da effettuare ed avrà il compito, prima e durante i lavori, di: - Controllare a vista l efficienza delle attrezzature in dotazione; - Attenersi alle prescrizioni di sicurezza date dal preposto ai lavori; - Segnalare al preposto ai lavori eventuali imprevisti che si dovessero presentare durante le fasi di lavoro. 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 9 di 25

11 LAVORO non PES o PAV o PEC se esperte del lavoro lavoro fuori tensione lavoro sotto tensione lavoro in prossimità con barriere o con distanza e sorveglianza a contatto a distanza (all interno della (all interno della zona di guardia) zona di guardia con attrezzi isolanti) Durante la fase di Solo persone idonee Solo persone idonee Durante la fase di messa in sicurezza PES o PAV PES o PAV messa in sicurezza PES o PAV espressamente espressamente PES o PAV istruita espressamente istruita per il lavoro istruita per il lavoro per il lavoro istruita. specifico specifico specifico, nelle altre Dopo anche PEC fasi anche PEC se esperte del lavoro 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 10 di 25

12 CAPO II - Art. 1 CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI Punto I - Locali con pericolo di esplosione e incendio Sono classificati tali il locale sostanze infiammabili. Per tali locali si farà riferimento alla Norma 31-87, e Norme collegate. Punto II - Locali a maggior rischio in caso di incendio Sono classificati la scuola. Per tali locali si farà riferimento alla Norma CEI 64-8 e norme collegate. Punto III - Locali ordinari Sono classificati tali i locali in cui non sono presenti situazioni particolari di pericolo e dove non si svolgono attività a particolare rischio. Per tali locali si farà riferimento alla Norma Generale Art. 2 SCHEDE DI MANUTENZIONE In seguito sono allegate le schede di manutenzione e le schede di lavoro con le procedure e periodicità degli interventi. Santa Maria a Monte, lì 18/03/16 per. Ind. Mauro Fiori 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 11 di 25

13 N. Raccolta schede Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto n. scheda Codifica eventuale Componente Note 1 ILLUMINAZIONE Illuminazione ordinaria, di sicurezza e esterna 2 LINEE BT Linee in cavo non aeree 3 QUADRI EL1 Quadri elettrici di piccole dimensioni 4 QUADRI EL2 Quadri elettrici di medio/ grandi dimensioni con int. scatolati 5 IMP.TERRA Impianto generale di terra e collegamenti equipotenziali 6 PRESE Prese di forza motrice 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 12 di 25

14 SCHEDA DI MANUTENZIONE N. Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto Piano di manutenzione n. - Scheda n. - data / / Tipo di componente : ILLUMINAZIONE ORDINARIA, SICUREZZA, ESTERNA Tipo di installazione: A PARETE/SOFFITTO/PALO Condizioni ambientali: AMBIENTE ORDINARIO E PARTICOLARE Richiesta del Committente (1) Esito Interv. positivo negativo Periodicità (2) Tipo di manutenzione(3) ATTIVITA DI MANUTENZIONE (Descrizione degli interventi) Note (4) 6 a Pulizia interna ed esterna schermo 12 a Pulizia interna dell apparecchio 12 a Verifica a vista dello stato di conservazione 24 a Verifica a vista dello stato dei componenti 24 a Verifica a vista dello stato dei conduttori 12 a Verifica del serraggio delle connessioni 24 a Verifica della continuità elettrica del conduttore di protezione 24 a Sostituzione delle lampade in base al periodo di vita utile 6 a Verifica dell accensione in emergenza e autonomia 24 a Verifica di eventuali ossidazioni 6 a Indagine di eventuali problemi durante il funzionamento Nel caso di anomalie elencare sul retro scheda (5) Nel caso di intervento su componenti e apparecchiature elencare su retro scheda (6) Data Firma Operatore 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 13 di 25

15 Retro scheda (1) Indicare gli interventi richiesti dal Committente; (2) Indicare per ogni intervento la periodicità espressa in mesi 1 mensile 6 semestrale 12 annuale 24 biennale (3) Indicare il tipo di manutenzione a) manutenzione ordinaria b) manutenzione straordinaria c) manutenzione preventiva d) manutenzione preventiva programmata e) manutenzione preventiva non programmata f) manutenzione preventive predittiva g) manutenzione controllata h) manutenzione correttiva i) manutenzione migliorativa (4) Riportare le note significative: (5) Riportare eventuali anomalie: (6) Riportare eventuali interventi: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 14 di 25

16 SCHEDA DI MANUTENZIONE N. Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto Piano di manutenzione n. - Scheda n. - data / / Tipo di componente : LINEE E CONDUTTURE IN BASSA TENSIONE Tipo di installazione: INCASSATE ED A PARETE Condizioni ambientali: AMBIENTE ORDINARIO Richiesta del Committente (1) Esito Interv. positivo negativo Periodicità (2) Tipo di manutenzione(3) ATTIVITA DI MANUTENZIONE (Descrizione degli interventi) Note (4) 12 a Pulizia generale con rimozione dello sporco 12 a Verifica esistenza targhette identificative 12 a Verifica del buono stato dei cavi e tubazioni/canali 12 a Verifica a vista dello stato dell isolamento b b Sostituzione cavi deteriorati Sostituzione capicorda 24 a Verifica delle protezioni contro le sovracorrenti in relazione alla sezione nel caso di interruttori regolabili 12 a Verifica della presenza di roditori mediante esame a vista dei cavi 12 a Verifica del serraggio dei morsetti nei quadri elettrici e nelle scatole di derivazione 12 a Verifica di eventuali surriscaldamenti Data Nel caso di anomalie elencare sul retro scheda (5) Nel caso di intervento su componenti e apparecchiature elencare su retro scheda (6) Firma Operatore 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 15 di 25

17 Retro scheda (1) Indicare gli interventi richiesti dal Committente; (2) Indicare per ogni intervento la periodicità espressa in mesi 1 mensile 6 semestrale 12 annuale 24 biennale (3) Indicare il tipo di manutenzione a) manutenzione ordinaria b) manutenzione straordinaria c) manutenzione preventiva d) manutenzione preventiva programmata e) manutenzione preventiva non programmata f) manutenzione preventive predittiva g) manutenzione controllata h) manutenzione correttiva i) manutenzione migliorativa (4) Riportare le note significative: (5) Riportare eventuali anomalie: (6) Riportare eventuali interventi: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 16 di 25

18 SCHEDA DI MANUTENZIONE N. Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto Piano di manutenzione n. - Scheda n. - data / / Tipo di componente : QUADRI ELETTRICI DI PICCOLE/MEDIE DIMENSIONI Tipo di installazione: INCASSATE ED A PARETE SENZA INTERRUTTORI SCATOLATI Condizioni ambientali: AMBIENTE ORDINARIO/CLASSIFICATO Richiesta del Committente (1) Esito Interv. positivo negativo Periodicità (2) Tipo di manutenzione(3) ATTIVITA DI MANUTENZIONE (Descrizione degli interventi) Note (4) 12 a Pulizia generale con rimozione dello sporco 12 a Verifica esistenza targa di identificazione di quadro e degli interruttori 12 a Verifica della corrispondenza del circuito alimentato 12 a Verifica a vista dello stato di conservazione degli involucri 12 a Esame a vista del collegamento all impianto di terra 1 c Prova differenziali mediante il tasto di prova 12 a Verifica delle protezioni contro le sovracorrenti 12 a Verifica della funzionalità di orologi, rele, ecc. 12 a Verifica del serraggio dei morsetti 12 a Verifica di eventuali surriscaldamenti o scariche elettriche b Sostituzione apparecchiature danneggiate Nel caso di anomalie elencare sul retro scheda (5) Nel caso di intervento su componenti e apparecchiature elencare su retro scheda (6) Data Firma Operatore 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 17 di 25

19 Retro scheda (1) Indicare gli interventi richiesti dal Committente; (2) Indicare per ogni intervento la periodicità espressa in mesi 1 mensile 6 semestrale 12 annuale 24 biennale (3) Indicare il tipo di manutenzione a) manutenzione ordinaria b) manutenzione straordinaria c) manutenzione preventiva d) manutenzione preventiva programmata e) manutenzione preventiva non programmata f) manutenzione preventive predittiva g) manutenzione controllata h) manutenzione correttiva i) manutenzione migliorativa (4) Riportare le note significative: (5) Riportare eventuali anomalie: (6) Riportare eventuali interventi: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 18 di 25

20 SCHEDA DI MANUTENZIONE N. Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto Piano di manutenzione n. - Scheda n. - data / / Tipo di componente : QUADRI ELETTRICI MEDIO/GRANDI Tipo di installazione: ARMADI E QUADRI A PARETE (anche con interruttori scatolati) Condizioni ambientali: AMBIENTE ORDINARIO/CLASSIFICATO Richiesta del Committente (1) Esito Interv. positivo negativo Periodicità (2) Tipo di manutenzione(3) ATTIVITA DI MANUTENZIONE (Descrizione degli interventi) Note (4) Data 12 a Pulizia generale con rimozione dello sporco 12 a Verifica esistenza targa di identificazione di quadro e degli interruttori 12 a Verifica della corrispondenza del circuito alimentato 12 a Verifica a vista dello stato di conservazione degli involucri 12 a Esame a vista del collegamento all impianto di terra 1 a Prova differenziali mediante il tasto di prova 12 a Verifica delle protezioni contro le sovracorrenti e delle tarature 12 a Verifica della funzionalità di orologi, rele, ecc. 12 a Verifica del serraggio dei morsetti 12 a Verifica di eventuali surriscaldamenti o scariche elettriche b Sostituzione apparecchiature danneggiate 12 a Verifica del funzionamento delle bobina di apertura 12 a Verifica del funzionamento di interblocchi Nel caso di anomalie elencare sul retro scheda (5) Nel caso di intervento su componenti e apparecchiature elencare su retro scheda (6) Firma Operatore 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 19 di 25

21 Retro scheda (1) Indicare gli interventi richiesti dal Committente; (2) Indicare per ogni intervento la periodicità espressa in mesi 1 mensile 6 semestrale 12 annuale 24 biennale (3) Indicare il tipo di manutenzione a) manutenzione ordinaria b) manutenzione straordinaria c) manutenzione preventiva d) manutenzione preventiva programmata e) manutenzione preventiva non programmata f) manutenzione preventive predittiva g) manutenzione controllata h) manutenzione correttiva i) manutenzione migliorativa (4) Riportare le note significative: (5) Riportare eventuali anomalie: (6) Riportare eventuali interventi: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 20 di 25

22 SCHEDA DI MANUTENZIONE N. Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto Piano di manutenzione n. - Scheda n. - data / / Tipo di componente : IMPIANTI DI TERRA Tipo di installazione: INTERRATA E NEI LOCALI Condizioni ambientali: AMBIENTE ORDINARIO E PARTICOLARE Richiesta del Committente (1) Esito Interv. positivo negativo Periodicità (2) Tipo di manutenzione(3) ATTIVITA DI MANUTENZIONE (Descrizione degli interventi) Note (4) 12 a Pulizia generale con rimozione dello sporco 12 a Esame esistenza targa di identificazione dei conduttori 12 a Esame a vista dello stato di conservazione dei dispersori 12 a Esame a vista dello stato di conservazione dei dispersori 12 a Esame a vista del collegamento all impianto di terra 12 a Verifica del serraggio dei morsetti Data Nel caso di anomalie elencare sul retro scheda (5) Nel caso di intervento su componenti e apparecchiature elencare su retro scheda (6) Firma Operatore 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 21 di 25

23 Retro scheda (1) Indicare gli interventi richiesti dal Committente; (2) Indicare per ogni intervento la periodicità espressa in mesi 1 mensile 6 semestrale 12 annuale 24 biennale (3) Indicare il tipo di manutenzione a) manutenzione ordinaria b) manutenzione straordinaria c) manutenzione preventiva d) manutenzione preventiva programmata e) manutenzione preventiva non programmata f) manutenzione preventive predittiva g) manutenzione controllata h) manutenzione correttiva i) manutenzione migliorativa (4) Riportare le note significative: (5) Riportare eventuali anomalie: (6) Riportare eventuali interventi: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 22 di 25

24 SCHEDA DI MANUTENZIONE N. Comune di Santa Maria a Monte. Località Impianto Piano di manutenzione n. - Scheda n. - data / / Tipo di componente : PRESE E UTENZE F.M. Tipo di installazione: A PARETE O INCASSO Condizioni ambientali: AMBIENTE ORDINARIO E PARTICOLARE Richiesta del Committente (1) Esito Interv. positivo negativo Periodicità (2) Tipo di manutenzione(3) ATTIVITA DI MANUTENZIONE (Descrizione degli interventi) Note (4) 12 a Verifica a vista dello stato di conservazione 24 a Verifica a vista dello stato dei componenti 24 a Verifica a vista dello stato dei conduttori 12 a Verifica del serraggio delle connessioni 24 a Verifica della continuità elettrica del conduttore di protezione 24 a Verifica di eventuali ossidazioni 6 a Indagine di eventuali problemi durante il funzionamento Nel caso di anomalie elencare sul retro scheda (5) Nel caso di intervento su componenti e apparecchiature elencare su retro scheda (6) Data Firma Operatore 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 23 di 25

25 Retro scheda (1) Indicare gli interventi richiesti dal Committente; (2) Indicare per ogni intervento la periodicità espressa in mesi 1 mensile 6 semestrale 12 annuale 24 biennale (3) Indicare il tipo di manutenzione a) manutenzione ordinaria b) manutenzione straordinaria c) manutenzione preventiva d) manutenzione preventiva programmata e) manutenzione preventiva non programmata f) manutenzione preventive predittiva g) manutenzione controllata h) manutenzione correttiva i) manutenzione migliorativa (4) Riportare le note significative: (5) Riportare eventuali anomalie: (6) Riportare eventuali interventi: 18/03/2016 Rev. 01 Pagina 24 di 25