LA SECONDA GUERRA MONDIALE

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1 LA SECONDA GUERRA MONDIALE

2 settembre 1939: Hitler invade la Polonia e in meno di un mese la conquista. Ad ottobre, l'urss invade la parte orientale; successivamente invade la Finlandia e le repubbliche baltiche. Tecnica della guerra lampo o Blitzkrieg: 1. Impiego artiglieria e aviazione; 2. Carri armati per sfondare nel territorio nemico con manovre "a tenaglia"; 3. Fanteria motorizzata in funzione di supporto e di rastrellamento.

3 1940 Primavera: Hitler invade Danimarca e Norvegia; Olanda e Belgio. Tra maggio e giugno Hitler attacca la Francia, che si arrende. I soldati inglesi riescono ad evacuare da Dunkerque. La parte settentrionale della Francia fu occupata dai nazisti; in quella meridionale si instaura un regime collaborazionista guidato dal maresciallo Petain. Il generale De Gaulle organizza le forze di resistenza.

4 L'ENTRATA IN GUERRA DELL'ITALIA Inizialmente, Mussolini proclama la "non belligeranza". Italia impreparata militarmente e con poche risorse in uomini e mezzi. 10 giugno 1940: l'italia entra in guerra a fianco della Germania e attacca la Francia. Mussolini dichiara di volersi "sedere al tavolo dei vincitori con un pugno di morti". Ad agosto, Mussolini invade la Iugoslavia e la Grecia.

5 LA BATTAGLIA D'INGHILTERRA: L'OPERAZIONE "LEONE MARINO" Gli Inglesi, guidati da Winston Churchill, resistono alla Germania. Estate 1940: operazione "Leone marino". Una serie di incessanti bombardamenti e combattimenti aerei devasta l'inghilterra La Gran Bretagna resiste grazie alla RAF, al radar e alla decifrazione dei codici segreti tedeschi.

6 giugno: Hitler attacca l'urss. In tre mesi, la Germania arriva ad assediare Leningrado e a 60 km da Mosca. Attacchi italiani respinti in Africa settentrionale. Intervento dei tedeschi con il generale Rommel. In Yugoslavia, intervengono ancora i Tedeschi per aiutare gli Italiani.

7 FRONTI DI GUERRA ITALIANI 1)Mediterraneo. Contro la flotta inglese, l'italia non ha portaerei e la sua flotta viene quasi distrutta nel bombardamento del porto di Taranto. 2) Africa. Mussolini fa attaccare i possedimenti inglesi, ma gli Inglesi contrattaccano e occupano le colonie italiane: Cirenaica, Etiopia, Somalia, Eritrea. Intervengono i Tedeschi con Rommel. 3) Grecia. Anche in questo caso gli Italiani furono aiutati nell'aprile 1941 dai nazisti, che occupano la regione. 4) Russia. Mussolini manda in Russia alpini (ARMIR). Moriranno quasi tutti.

8 ENTRANO IN GUERRA GLI USA Gli USA all'inizio della guerra fornirono aiuti alla Gran Bretagna. Agosto 1941: Churchill e Roosevelt firmano la "carta atlantica", in cui si proclama la necessità di una guerra antifascista e si fissano i principi sui quali basare la pace. 7 dicembre: i giapponesi attaccano la flotta americana a Pearl Harbor. L'8 dicembre gli Stati Uniti entrano in guerra. Si creano due schieramenti: Gli Alleati: Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e URSS. L'Asse: Italia, Germania e Giappone.

9 IL NUOVO ORDINE NAZISTA Nell'Europa occupata, Hitler deporta i civili per lavorare nelle fabbriche, miniere e campi tedeschi. Anche i prigionieri di guerra subiscono la stessa sorte e sono internati nei lager. Ebrei, slavi (compresi i Russi), zingari, malati di mente, disabili, sono eliminati nei campi di sterminio che si moltiplicano in tutta l'europa orientale. La "soluzione finale" del problema ebraico fu decisa alla fine del Tappe: Rastrellamenti e fucilazioni di massa; costruzione dei ghetti. Costruzione dei campi di sterminio; rastrellamento, deportazione e uccisione degli ebrei.

10 1942 Il Giappone per tutto il 1942 ottiene numerose vittorie. Arriva ai confini dell'india, occupa tutta la penisola indocinese, l'indonesia, e arriva ai confini dell'australia. In Africa: successi italotedeschi

11 LA SVOLTA DELLA GUERRA Africa: battaglia di El Alamein (nov. 1942). Vittoria del generale inglese Montgomery. 1943: Tedeschi e Italiani lasciano l'africa. Febbraio 1943: i Russi sconfiggono i Tedeschi a Stalingrado, rompendo l'assedio della città. Maggio-giugno 1942: battaglia delle Midway e riscossa americana. Motivi della riscossa alleata. 1) cooperazione economica. Legge "affitti e prestiti". 2) solidarietà politica (Carta atlantica). 3) strategia militare comune. Combattere separatamente prima la Germania, dopo il Giappone.

12 1943 Italia profondamente bombardata e impoverita. Il "mercato nero". 10 luglio: sbarco alleato in Sicilia. 25 luglio: il Gran Consiglio del fascismo depone Mussolini che viene arrestato. Capo del governo il generale Badoglio. 8 settembre: armistizio dell'italia con gli alleati. I nazisti liberano Mussolini e invadono l'italia. Nasce la repubblica di Salò. Dall'inverno del 1943, l'italia restò spaccata in due, divisa dalla linea Gustav, che separava la parte centro settentrionale occupata dai nazisti e quella meridionale (all'altezza della Campania fino alla Puglia) liberata e controllata dagli Alleati (il Regno del Sud).

13 LA RESISTENZA In tutta Europa si organizza la lotta all'invasore nazista. In Italia la Resistenza è formata dai partigiani, diretti dal CLN ( Comitato di liberazione nazionale). Sono organizzati in brigate a seconda dell'orientamento politico. Dall'inverno del 1943 sino al 25 aprile 1945 si svolse in Italia una guerra civile tra i partigiani e i soldati di Salò. Contro i partigiani e chi li aiutava i Tedeschi attuarono dei massacri: Fosse Ardeatine (328 morti), Marzabotto (718), S. Anna di Stazzema (893). Gli Alleati liberarono Roma il 4 giugno Il fronte si sposta lungo la linea gotica, dalla Toscana alle Marche.

14 giugno 1944: sbarco degli Alleati in Normandia. È liberata tutta l'europa occidentale. Da est avanza l'esercito sovietico che il 25 aprile 1945 si incontra sull'elba con gli eserciti degli Alleati. Berlino è assediata. Hitler arruola anche i sedicenni. 30 aprile 1945: Hitler si suicida. Si scopre la tragedia della Shoah. 7 maggio 1945: la Germania firma la resa senza condizioni. In Italia, il 25 aprile 1945 il CLN proclamò l'insurrezione generale liberando Torino, Milano e altri città del nord. Mussolini fu catturato dai partigiani mentre, travestito da soldato tedesco, cercava di fuggire. Fu fucilato il 28 aprile 1945.

15 LA RESA DEL GIAPPONE Il Giappone non vuole arrendersi e ricorre all'arma disperata dei kamikaze. Dopo aver respinto l'ultimatum inviatogli dagli USA, il 6 agosto 1945 viene sganciata la prima bomba nucleare su Hiroshima; il 9 agosto su Nagasaki. 2 settembre 1945: l'imperatore Hirohito firma la resa incondizionata sulla portaerei americana Missouri.