Domani sarò ciò che oggi. ho scelto di essere. (James Joyce)
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- Erico Santoro
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1 Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere. (James Joyce)
2 Il progetto nasce dalla consapevolezza che per orientarsi, e dunque per orientare, bisogna possedere metodologie, strategie e strumenti conseguibili attraverso un percorso formativo, anche lungo, come, nel nostro caso, è quello della scuola, che ha l'obiettivo di far raggiungere competenze La realizzazione di questo progetto mira a favorire una scelta professionale consapevole da parte degli studenti degli ultimi anni e facilitare, conseguentemente il loro passaggio dalla scuola superiore all università o ad orientarsi nel panorama dei corsi di specializzazione post diploma (IFTS), aiutandoli a comprendere in anticipo quello che si vuole, apprendendo quali siano le occupazioni realmente utili e disponibili sul mercato attuale, prevalentemente sul territorio. Un lavoro efficace in tal senso permette più facilmente ai giovani di cercare, trovare e sfruttare le occasioni lavorative migliori, nel futuro. Proprio dalle aspettative sul nostro futuro nasce il titolo del nostro Convegno: Obiettivi del progetto Garantire la conoscenza dell offerta formativa presente nelle università mediante l organizzazione di un incontro orientativo tra scuola, corsi di specializzazione post diploma ed università, che consentano agli allievi una scelta il più consapevole possibile; Mettere a conoscenza degli studenti i saperi minimi (intesi come prerequisiti essenziali) relativi ad ogni area disciplinare universitaria, definiti in collaborazione fra scuola ed università.
3 Questo è un momento molto importante della vita perché si sta concludendo un capitolo fondamentale ed è necessario decidere che strada prendere dopo la scuola. Solitamente questa fase di transizione è molto critica per tutti, poiché l'indecisione prende il sopravvento, a meno che non si appartenga alla schiera dei pochi fortunati che hanno già scelto che percorso intraprendere... Le strade da affrontare sono numerose: è meglio frequentare l'università I s c r i v e r s i a u n c o r s o professionalizzante? Intraprendere un'esperienza all'estero o tuffarsi subito nel mondo del lavoro? Queste domande sono difficili da risolvere, ma per fortuna gli strumenti ci sono! Prima di tutto, bisogna fare un'autoanalisi accurata e capire bene ciò che vorremmo fosse il nostro futuro ma senza farsi influenzare. Infatti, conoscere le proprie esigenze e attitudini è il punto di partenza per ogni scelta importante. Soprattutto per quanto riguarda la scelta di un percorso formativo, si consiglia di tener ben presenti le proprie caratteristiche.
4 La parola "universitas" ricorda che la conoscenza è un fattore che ha a che fare con l universo, cioè con la totalità della realtà, degli aspetti della vita e delle dimensioni della persona. La fatica dello studio, il seguire assiduamente le lezioni acquistano cosi un gusto e una curiosità che sono la linfa vitale di un vero apprendimento e della ricerca scientifica, cioè delle due dimensioni essenziali dell'università. Chi sceglie di intraprendere questo tipo di strada si troverà di fronte ad una realtà completamente diversa da quella da dove proviene: noi studenti non saremo più seguiti e guidati come in un istituto superiore ma dovremo iniziare a gestirci autonomamente lo studio e scegliere come e quando dare un esame. Perciò, se decideremo di cominciare questo percorso dovremo essere consapevoli di doverci mettere il massimo impegno e massima forza di volontà. Quest ultima è quindi un vero e proprio cammino individuale all insegna dell autonomia; pertanto ci sono diversi elementi che la differenziano dalla scuola: per prima cosa in alcune università non vi è nessun obbligo di frequenza dei corsi, non ci sono limiti di orari e le sessioni d esame di varie materie vengono fissate in date specifiche e sarà nostro interesse voler parteciparvi o meno.
5 Acronimo di European Region Action Scheme for the Mobility of University Students, è un programma di mobilità studentesca dell'unione Europea, creato nel Dal 2014, il programma ha assunto il nome di Erasmus+ per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Esso dà la possibilità a uno studente universitario europeo di effettuare in un università straniera un periodo di studio legalmente riconosciuto dalla propria università. Erasmus dà la possibilità a uno studente europeo di studiare in un paese straniero o effettuare un tirocinio in un paese dell'unione Europea per un periodo che va dai 3 ai 12 mesi, ma in alcuni casi è possibile effettuarlo anche in Paesi extraeuropei.
6 Sono percorsi di formazione superiore progettati e realizzati in maniera integrata da enti di formazione professionale, istituti di istruzione superiore, università e imprese. Lo scopo è quello di formarci per raggiungere competenze di alta formazione tecnica, professionale e
7 Acronimo di Istruzione Formazione Tecnica Superiore. Si tratta di percorsi di formazione superiore, con una durata tra le 800 e le ore, di cui almeno il 30% di tirocinio in azienda. Lo scopo è quello raggiungere competenze di alta formazione tecnica, professionale e culturale. Sono promossi dal Ministero dell'istruzione Università e Ricerca, con l'adesione di tutte le Regioni italiane. Gli IFTS sono rivolti a ragazzi e adulti fino a 35 anni di età, in possesso di un diploma di Scuola Secondaria Superiore o di un Diploma Professionale di Tecnico. L'accesso è consentito anche a coloro che non hanno conseguito un diploma, purché in grado di dimostrare di possedere determinati requisiti matematico -linguistici minimi, verificati attraverso un apposito test di ingresso. Al superamento dell'esame finale, viene rilasciato il "Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore" secondo un modello unico, valido a livello nazionale ed europeo. Nel caso di interruzione del percorso, dopo il superamento delle verifiche interne effettuate verranno rilasciate attestazioni intermedie delle competenze acquisite.
8 Una valida alternativa all'università è costituita dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS), che offrono percorsi di alta specializzazione tecnologica finalizzati all'acquisizione di competenze spendibili immediatamente nel mondo del lavoro. I percorsi hanno durata biennale, per un totale di 1.800/2.000 ore suddivise in quattro semestri; almeno un terzo delle ore previste sono dedicate al tirocinio, in modo da favorire l'occupazione dei partecipanti mediante la sperimentazione diretta dalla realtà lavorativa. Gli Istituti Tecnici Superiori sono a gestione "mista": ciò significa che l'organizzazione dei percorsi è in mano non solo alla scuola ma anche alle imprese del territorio. Almeno la metà dei docenti proviene dal mondo del lavoro ed è in possesso di una specifica esperienza professionale maturata nel settore per almeno cinque anni. Al termine del percorso si ottiene il Diploma di Tecnico Superiore, con l'indicazione dell'area tecnologica e della figura nazionale di riferimento.
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