17 - Analisi del contenuto: 3 tipo
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- Clementina Baroni
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1 17 - Analisi del contenuto: 3 tipo UNITA DI ANALISI = ELEMENTI DEL SIGNIFICANTE sì no SCOMPOSIZIONE DELL UNITA DI CONTESTO IN UNITA DI ANALISI Sì 1 tipo 2 tipo No 3 tipo P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 1 Definizione: l unità di analisi coincide con l unità di contesto non vi è scomposizione dell unità di contesto in unità di analisi = p.es. le u.d.a. sono interi testi e non loro componenti in matrice i casi sono testi (vettori-riga) e le proprietà sono variabili (vettori-colonna) = è assimilabile ad un sondaggio Nelle procedure di questo tipo è come se, invece di rivolgere un questionario ad un soggetto, lo rivolgessimo a un film, o a una risposta discorsiva di un intervistato, o a un racconto, o a un immagine pubblicitaria, o a un articolo di una rivista, ecc. (Rositi 1988, 73) Per questo l AdC del 3 tipo è anche detta AdC come inchiesta. P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 2 1
2 Disegno della ricerca: è molto simile a quello dell intervista standard mappa delle proprietà ; Campionamento dei testi; Scheda di rilevazione; Analisi statistica; Interpretazione. P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 3 Differenze Nell intervista (sondaggio, etc.) il ricercatore pone le domande ad un ALTRO; L intervista PRODUCE un testo; Qs testo è fin dalle origini diretto al ricercatore Nell AdC del 3 tipo il ricercatore pone le domande a SE STESSO. L AdC HA GIA un testo; Qs testo non è fin dalle origini diretto al ricercatore. P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 4 2
3 Raccolta delle informazioni: LA SCHEDA DI ANALISI La raccolta avviene attraverso una scheda molto simile ad un questionario con domande strutturate e semi-strutturate P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 5 Un esempio di scheda di rilevazione: AdC di pubblicità su quotidiani SCHEDA DI RILEVAZIONE NUMERO CASO: TESTATA:. GIORNO:. ESTENSIONE: LARGHEZZA (in colonne): fino a 1/3 da 1/3 a 2/3 oltre 2/3 LUNGHEZZA Fino a ¼ della pagina Da ¼ a mezza pagina Oltre mezza pagina SETTORE COMMERCIALE: [possibilità di risposte multiple] Vendita alimentare e bevande Ristorazione Turismo (attrazioni, viaggi, alloggi ) Tessili, abbigliamento, calzature, accessori Cura del corpo, salute, benessere fisico, profumi, cosmetici, articoli sportivi Gioielleria, orologi Auto, moto, etc. e accessori Mobilia, oggettistica per la casa Elettrodomestici Elettronica (componenti elettroniche, computer, audio e video, telecomunicazioni ) Giochi, giocattoli Consumi culturali (musica, libri, mostre, cinema ) Promozioni finanziarie (prestiti, mutui, assicurazioni.) Attività immobiliari (compravendita, locazioni ) Aziende commerciali (promozione in generale) Pubblicità sociale Altro (specificare:..) P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 6 3
4 AGEVOLAZIONI ALL ACQUISTO: Nessuna, non indicate Rateizzazione, credito Sconti Saldi Altre promozioni RIFERIMENTO ALLE FESTE NATALIZIE Sì, esplicito (in comunicazione verbale o iconica) Sì, implicito No TEMI: 1 = tema principale; 2 = tema secondario; etc.) RICONDURRE I TEMI ALLA SEGUENTE CLASSIFICAZIONE: semplice descrizione convenienza economica (risparmio) funzionalità (affidabilità, sicurezza, fidelizzazione ) valori esistenziali (riferimenti simbolici, sociali, identitari: p. es. identità/appartenenza/differenza; riferimenti a modello di vita diverso; solidarietà sociale, partecipazione ) valori ludici, vs funzionali (estetica, lusso, raffinatezza, capriccio, comportamenti non funzionali ) valori critici, vs esistenziali (non immaginario, ma valutazione: costi-benefici, qualità-prezzi, innovazione-costo). (Altro: specificare:..) P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 7 RIFERIMENTI CRONOLOGICI Passato-presente: mutamento (es. prima della crisi / ora) Presente-passato: stabilità (costanza, tradizione, ) Presente-futuro (progetti, previsioni, investimenti ) Presente Nessun riferimento cronologico STILE DEL MESSAGGIO VERBALE: Informativo (prevalgono informazioni su caratteristiche del prodotto; razionalità) Emozionale (prevalgono atmosfere e sensazioni) APPARATO ICONICO: Non vi è alcun apparato iconico Solo logo, ornamenti minimi o NC Prevalente visione classica (rappresentazione discontinua, lineare, isolante primato della linea; piani spaziali distinti, paralleli fra loro e frontali rispetto all osservatore; rappresentazioni chiuse, complete; parti distinte e ben localizzate; la luce serve a rendere intellegibili le forme chiarezza tranquillità cognitiva, mondo dominabile cognitivamente) Prevalente visione barocca (rappresentazione continua, predilige il mosso e l intreccio predilige le masse e la loro concatenazione; predilige la profondità, pluralità punti di vista: p. es. figure di grandezza molto ineguale; tende a unificare e a intensificare il tutto in una visione unica; luce irrazionale, arbitraria, capricciosa tensione cognitiva) P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 8 4
5 un altro esempio: LE NOTIZIE SULLA CAMPAGNA ELETTORALE IN PROGRAMMI DI INFORMAZIONE E TRIBUNE TV (Marini e Roncarolo 1997, 77) Unità di analisi: brano di discorso o notizia = tutto o parte di un discorso, svolto durante la trasmissione, che sia: 1)continuato; 2)Incentrato su un tema prevalente; 3)Dotato di sufficiente compiutezza; 4)Enunciato da un unico soggetto. P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 9 Esempio (Marini e Roncarolo 1997): Scheda di rilevazione dei TG UdA = notizia concernente direttamente o no la campagna elettorale DURATA Fino a 30 Da 31 a 1 Da 1 a 5 Oltre 5 SETTIMANA DI CAMPAGNA:. LA NOTIZIA-UdA VIENE PRESENTATA IN SOMMARIO? Sì No QUAL E IL TEMA AL CENTRO DELLA NOTIZIA? Alleanze, schieramenti, patti di desistenza Governabilità Ideologia, valori ideali, ruolo storico del partito/schieramento.. P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 10 5
6 La scheda di rilevazione può riguardare anche testi iconici Es. foto di cronaca su Guerra del Golfo (Altheide 1996 / 2000, 84 ss.) Temi: Equipaggiamento e armi Idem + truppe Solo persone e soldati Soldati USA e alleati Nemici, inclusi soldati Civili nemici Manifestanti contro la guerra P. Montesperelli AIP/17- AdC del 3 tipo 11 6
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