4. PRINCIPI E PRATICHE DEL
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- Serafina Marchese
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1 Estate in formazione 4 CORSI RESIDENZIALI DI FORMAZIONE SPECIALISTICA agosto 2014 MONTECATINI TERME 1. IL COORDINATORE DIDATTICO E LE RESPONSABILITÀ NELLA SCUOLA 2.COME VALUTARE LE COMPETENZE E COSTRUIRE L INCLUSIVITÀ (corso laboratoriale) 3. Laboratorio IL MODELLO ORGANIZZATIVO INTEGRATO 4. PRINCIPI E PRATICHE DEL TOTAL QUALITY MANAGEMENT in collaborazione con
2 1. IL COORDINATORE DIDATTICO E LE RESPONSABILITÀ NELLA SCUOLA Destinatari. Il corso si rivolge a quei coordinatori didattici che desiderano avere un quadro di riferimento teorico e le indicazioni utili a svolgere la funzione di coordinamento nelle diverse situazioni di impegno professionale. A. LE RESPONSABILITÀ NELL APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SCOLASTICA GENERALE E CONTRATTUALE -16 ore Le responsabilità del coordinatore in relazione al gestore Il rapporto tra il coordinatore didattico e gli organi collegiali Le responsabilità del coordinatore tra competenze didattiche e riflessi gestionali Droga e abuso dei mezzi di educazione e correzione: reati a rischio per gli enti ecclesiastici B. LE RESPONSABILITÀ DEL COORDINATORE DIDATTICO NEI CONFRONTI DEGLI ALUNNI SPECIALI 8 ore BES DSA/ADHD disabilità e integrazione C. SCUOLA E TERRITORIO -8 ore Le responsabilità nella gestione dei rapporti con istituzioni ed enti locali operanti sul territorio Cosa può fare il coordinatore per raccogliere fondi: La detrazione/deduzione per le donazioni effettuate a favore degli istituti scolastici, Il 5 per 1000 come opportunità per le scuole Scuola e Chiesa locale D. VALUTAZIONE 8 ore Quali sono i compiti del coordinatore per garantire una valutazione positiva dell'istituto: il Sistema Nazionale per la Valutazione La qualità nella scuola: come costruire un sistema di controllo e gestione efficace Docenti: F. Ciccimarra, N. Astolfi, Alessandra Luci, A. Paletta
3 2. COME VALUTARE LE COMPETENZE E COSTRUIRE L INCLUSIVITÀ Destinatari. Il corso si rivolge a quei coordinatori didattici che vogliono mettere in pratica le loro conoscenze sulla valutazione delle competenze e i bisogni speciali di apprendimento. Ha carattere laboratoriale e sarà condotto con una metodologia didattica attiva, centrata sui lavori in piccoli gruppi e in gruppi di discussione. Contenuti A. VALUTARE LE COMPETENZE Insegnare per competenze. Il quadro teorico Valutare per competenze. Problemi, strumenti e modalità. La valutazione 'autentica' Esercitazione sulle competenze di cittadinanza Conclusione dell'esercitazione. Discussione in plenaria. La certificazione delle competenze. Lavori di gruppo e confronto in plenaria B. COSTRUIRE L INCLUSIVITÀ La comunicazione alla famiglia delle difficoltà di apprendimento e la richiesta della valutazione specialistica: simulazione (su casi effettivamente vissuti nella propria scuola) e comunicazione scritta alle famiglie) Ricevimento e condivisione della diagnosi con il gruppo docente: simulazioni (in base alle diagnosi portate dai corsisti) Modalità di documentazione dei PDP di alunni con DSA e BES: stesura e revisione (in base alle diagnosi portate dai corsisti) Il raccordo di tutti i soggetti che operano nella scuola con le realtà territoriali: Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere, CTS, CTI, Centri Accreditati e Privati, Associazione Italiana Dislessia e Promozione di iniziative rivolte alle famiglie di alunni con DSA Docenti: Italo Fiorin. Alessandra Luci
4 3. Laboratorio. IL MODELLO ORGANIZZATIVO INTEGRATO Destinatari Il corso si rivolge a Gestori, Economi, Responsabili dei sistemi di gestione qualità ed è focalizzato sui contenuti del D.lgs. 231/2001. Il corso intende fornire ai partecipanti strumenti operativi spendibili per predisporre un efficace sistema di gestione e controllo dei rischi sottesi alla violazione della normativa sui modelli organizzativi, di cui al citato D.Lgs. Verranno condivisi gli aspetti applicativi di integrazione con il sistema di gestione della Qualità globale (TQM), ponendo attenzione: all individuazione dei rischi presenti nei diversi processi sensibili delle attività degli Enti ecclesiastici alle necessarie misure di prevenzione e di controllo. Sarà dato spazio alla redazione del modello di organizzazione e controllo per la prevenzione dei reati presupposto nell ambito della sicurezza sul lavoro, secondo l adozione delle procedure semplificate utili alla efficace attuazione di un sistema aziendale idoneo ad avere efficacia esimente. Contenuti -Principi generali e criteri della Responsabilità amministrativa ai sensi del D.Lgs. 231/2001 Reati presupposto ex D.Lgs n.231/2001 I soggetti interessati e le attività sensibili Sistema disciplinare e sanzionatorio Organismo di Vigilanza (requisiti, regolamento, flussi informativi) Codice Etico (finalità, relazione con il modello) Comunicazione e formazione del personale sul Modello organizzativo -Il Total Quality Management negli aspetti relativi alla prevenzione e al monitoraggio delle attività previste dal Dlgs 231/2001 -L integrazione del Modello di organizzazione e controllo previsto dal D.Lgs. 231/01 con l art. 30 del D.Lgs. n.81/08. Docenti: F. Ciccimarra, I. Bonifati, G. Capoccia, N. Galotta
5 4. PRINCIPI E PRATICHE DEL TOTAL QUALITY MANAGEMENT Destinatari. Il corso si rivolge ai Responsabili Sistema di gestione aziendale, ai Gestori, agli Economi e ai docenti ed esperti. Ha come obiettivo quello di illustrare i principi del Total Quality Management, di fornire modalità applicative trasversali ai vari settori ed a differenti modelli di organizzazione e di presentare alcuni casi di studio recentemente applicati agli istituti scolastici. Contenuti Verranno fornite: le tecniche di analisi, misura e monitoraggio dei processi finalizzate alla gestione di sistemi aziendali al fine di rispondere alle esigenze della normativa generale di tipo cogente e volontaria ed a quella specifica per ciascun settore; Modelli di organizzazione che tengono conto di leggi e norme diverse per singoli istituti appartenenti ad un unico settore ed a più settori e per gruppi di organizzazione (Holding; Modelli e strumenti informatici per una diretta applicazione nelle proprie organizzazioni. Modelli di autovalutazione e valutazione nella scuola (Progetto MIUR Vales ; Progetto europeo CAF; modello AgiTQM) Saranno presentati casi di studio relativamente a: Applicazione del monitoraggio e della misura della soddisfazione delle parti interessate; Esempio di sistema di gruppo; Sistemi di autovalutazione e valutazione: caso applicativo semplificato del modello AgiTQM Esempi di progettazione e condivisione di un sistema di gestione qualità nel settore scuola e nel settore socio assistenziale Saranno svolte esercitazioni pratiche sulle tecniche e casi di studio presentati Docente: Giorgio Capoccia
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7 Scheda di iscrizione (da inviare via fax al n ) N. TITOLO iscrizione 1 IL COORDINATORE DIDATTICO E LE RESPONSABILITÀ NELLA SCUOLA 2 COME VALUTARE LE COMPETENZE E COSTRUIRE L INCLUSIVITÀ 3 Laboratorio. IL MODELLO ORGANIZZATIVO INTEGRATO 4 PRINCIPI E PRATICHE DEL TOTAL QUALITY MANAGEMENT COGNOME NOME INDIRIZZO CAP/CITTA /PROV. TELEFONO ISTITUTO INTESTAZIONE FATTURA INDIRIZZO CAP/CITTA /PROV. C.F./P.IVA Iscrizione al solo corso Pensione completa in camera singola Pensione completa in camera doppia Prenotazione del corso con solo pranzo Con: Data Firma
8 Prezzi e Condizioni QUOTE DI ISCRIZIONE Associati AGIDAE Enti cert. Agiqualitas Non associati AGIDAE Non cert.agiqualitas Camera singola (con pensione completa) 800,00 900,00 Camera doppia (con pensione completa) 700,00 800,00 Solo corso (senza pranzo) 300,00 400,00 Corso con pranzo 350,00 450,00 La quota comprende: ospitalità alberghiera dalla sera del 22 al 27 agosto 2014 (pensione completa), frequenza al corso e materiali didattici. Non sono comprese le consumazioni al di fuori dei pasti. L ospitalità alberghiera per eventuali familiari deve essere concordata direttamente con l Hotel. Arrivo e sistemazione: l arrivo presso l Hotel è previsto per il giorno 22 agosto 2014 (mattina) e la partenza per il giorno 27 agosto 2014 (dopo le 16). Le lezioni avranno inizio il giorno 22 agosto 2014 alle ore Orario 9-13/ Domenica 25 agosto gita pomeridiana. Eventuali disdette: Rimborso completo se la disdetta è effettuata con comunicazione scritta (fax o e- mail) entro il 30 luglio Rimborso del 50% se la disdetta è effettuata con comunicazione scritta (fax o e- mail) dal 1 agosto al 17 agosto Nessun rimborso è previsto per disdette ricevute dopo tale data o per mancati arrivi o per abbandono anticipato del corso. La quota di iscrizione deve essere versata con bonifico bancario intestato a Fondazione Agidae Labor, Via V. Bellini 10, Roma. Codice IBAN IT53V (inserire nella causale il nominativo e il corso) LA SCHEDA DI ISCRIZIONE, UNITAMENTE AL PAGAMENTO, DEVE PERVENIRE ENTRO IL 30 GIUGNO AL FAX I corsi sono finanziabili anche attraverso i VOUCHER Fonder. Per i dettagli si rimanda al sito Per ogni informazione, contattare la segreteria organizzativa di Fondazione Agidae Labor al n agidaelabor@agidaelabor.it
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