CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

Transcript

1 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: Prelievo dal Fondo di Riserva di 159,84 ai sensi dell art. 166 comma 2 del D. Lgs. n. 267/2000 da destinare ad incremento del cap Oneri da contenzioso progetto 8601 (art.345), bilancio 2105, ai fini del finanziamento spese IVA scaturite dalla sentenza n.2482/2014. n. 112 data PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il Dirigente della Direzione Sanzioni, Giancarlo Gambardella, in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole Il Dirigente f.to Giancarlo GAMBARDELLA Il Dirigente dell Area Servizi economico-finanziari/ragioniere Generale, Raffaele Grimaldi, in ordine alla regolarità contabile, esprime parere favorevole. Il Ragioniere Generale f.to Raffaele GRIMALDI L anno duemilaquindici, il giorno ventotto del mese di maggio alle ore 10,30, nella sede della Città metropolitana, il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione;

2 Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art.1 della legge n.56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle città Metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 16, art.1 della citata legge 56/2014, dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni ; Visto l art. 35 dello Statuto della Provincia di Napoli, che disciplina le funzioni della Giunta provinciale; IL Dirigente della Direzione Sanzioni Dott. Giacarlo Gambardella VISTI il D.lgs 118/2011 avente per oggetto Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro Organismi a norma degli artt. 1 e 2 della L. 42/2009 che introduce nuovi principi in materia di contabilità degli enti locali; il DPCM del avente per oggetto Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 ; il DM 15 novembre 2013 che individua la Provincia di Napoli fra le amministrazioni in sperimentazione nel terzo anno; La deliberazione del Consiglio Provinciale n. 28 del 29/11/2014, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione , unitamente a tutti i prospetti e allegati previsti dalla normativa in vigore per gli enti in sperimentazione nei nuovi sistemi contabili, ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e del DPCM 28/12/2011; La deliberazione di Giunta Provinciale n. 553 del 29/11/2014, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2014/2016 e sono state affidate le dotazioni umane, finanziarie e strumentali ai Dirigenti per la realizzazione dei progetti ed obiettivi di cui alla Sezione Operativa del DUP ; La deliberazione di Giunta Provinciale n. 564 del 29/11/2014, di approvazione in via d urgenza, con i poteri del Consiglio Provinciale, dell assestamento generale di bilancio ; L art. 166 comma 2 del D. Lgs. n. 267/2000, che stabilisce che il Fondo di Riserva è utilizzato con deliberazione dell organo esecutivo, qualora si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti; L art. 176 del D. Lgs. n. 267/2000, a norma del quale i prelevamenti dal Fondo di Riserva sono di competenza dell organo esecutivo e possono essere deliberati sino al 31 dicembre di ciascun anno. L art. 17 del vigente Regolamento di Contabilità. il D. Lgs. N. 267/2000; Lo Statuto Provinciale; Il Regolamento di contabilità dell Ente. PREMESSO CHE: la Direzione Sanzioni ha bisogno di reperire le risorse necessarie a provvedere al pagamento delle spese legali scaturite dalla sentenza 2482/14: Che la somma complessiva necessaria al finanziamento del debito scaturente dalla sentenza di cui sopra ammonta ad 159,84 ; PRESO ATTO CHE:

3 l onere derivante a carico della Città Metropolitana di Napoli già Provincia di Napoli - in dipendenza della sentenza 2482/2014 calcolato ai sensi di legge, ammonta a complessivi 159,84; CONSIDERATO CHE: ai sensi dell art. 10 comma 4 del DPCM le variazioni compensative fra capitoli di entrata della medesima categoria e fra i capitoli di spesa del medesimo macroaggregato del bilancio di previsione annuale e pluriennale possono essere effettuate, con provvedimento amministrativo del dirigente o, in assenza di norme, del responsabile finanziario dell ente ; il punto 8 dell allegato 2 al DPCM ( Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria ) stabilisce che nel corso dell esercizio provvisorio o della gestione provvisoria è possibile, per quanto riguarda le spese, effettuare variazioni agli stanziamenti di competenza dei macroaggregati compensative all interno dei programmi e dei capitoli, compensative all interno dei macroaggregati anche nel corso dell esercizio provvisorio, anche prevedendo l istituzione di nuovi capitoli; a) gli oneri derivanti da sentenze esecutive costituiscono debiti fuori bilancio ai sensi dell art. 194 comma 1 lett. a) del D. Lgs. n. 267/2000 e successive modificazioni; b) presupposto sostanziale per il riconoscimento del debito fuori bilancio di cui trattasi è il finanziamento della relativa spesa, pari a complessivi 159,84 ; c) il PEG 86 non ha disponibilità finanziaria per far fronte a tale spesa e, ricorrendo i presupposti di cui all art. 166 comma 2 del TUEL 267/2000, è possibile finanziare le spese di giudizio derivanti dalla sopracitata sentenza attraverso un prelevamento dal Fondo di Riserva; d) su istanza della scrivente Direzione Sanzioni, il Direttore dell Area Risorse Finanziarie e Bilancio, con nota prot. n del 27/04/2015 ha autorizzato il prelevamento dal Fondo di Riserva, capitolo , progetto 1702 (art. 234) dell importo di 159,84, da effettuarsi con Deliberazione di G.P. ai sensi del comma 2 dell art. 166 D. Lgs. n. 267/2000, per finanziare le spese di giudizio di cui alla sentenza sopracitata. RITENUTO CHE Onde evitare di esporre l Amministrazione ad un aggravio di spese, occorre procedere al più presto al pagamento, in favore del creditore delle spese legali, il cui totale complessivo è di 159,84. Per poter procedere al suddetto pagamento, è necessario incrementare la dotazione del cap Oneri da contenzioso progetto 8601 (art. 345) Bilancio 2015, prelevando la somma occorrente pari a 159,84 dal Fondo di Riserva capitolo , progetto 1702 (art. 234) Bilancio 2015; Per tutti i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti: Che con deliberazione consiliare n.43 del 29 dicembre 2014 il Consiglio Provinciale ha approvato il riconoscimento del debito fuori bilancio per il pagamento delle spese legali scaturenti dalla sentenza 2482/2014 ; Che la Direzione Sanzioni con Determinazione del 09/02/2015 n.987 ha liquidato le somme afferenti la succitata sentenza n.2482/14 senza previsione dell IVA, ai sensi della Circolare del Ministero delle Finanze 203/94. Con nota dell 8/04/2015, gli avv.ti della Soc. Demetra Service srl chiedevano anche la liquidazione dell IVA specificando, con riferimento alla Circolare Ministero delle Finanze 203/94 che. Laddove la richiamata normativa potrebbe ritenersi applicabile per la quota del 50% delle competenze da rimborsare alla Demetra Service srl di cui alle fatture n.7 e n.8, la stessa risulta invece assolutamente inapplicabile con riferimento alla posizione

4 del sig. Magno Raffaele, persona fisica, non soggetto passivo di IVA. - il PEG 86 (Direzione Sanzioni) non presenta risorse finanziarie disponibili per la copertura di tale spesa. -Prelevare dal Fondo di Riserva dell Ente ai sensi e per gli effetti degli artt. 166 comma 2 e 176 del D. Lgs. n. 267/2000 la somma di 159,84 da destinare ad incremento del capitolo di spesa Oneri da contenzioso progetto 8601 (art. 345) Bilancio 2015, dotandolo di stanziamento di pari importo, ai fini del finanziamento della spesa de qua, secondo il seguente schema: Descrizione Variazione Capitolo Fondo di Riserva, progetto Fondo di Riserva - 159, ( art. 234) Bilancio 2015 Capitolo Oneri da contenzioso Oneri da contenzioso + 159,84 progetto 8601 (art. 345) Bilancio 2015 TOTALE 0 per effetto del presente provvedimento non vengono alterati gli equilibri complessivi di bilancio. PROPONE Per tutti i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti: che il PEG 86 (Direzione Sanzioni) non presenta risorse finanziarie disponibili per la copertura di tale spesa. Prelevare dal Fondo di Riserva dell Ente ai sensi e per gli effetti degli artt. 166 comma 2 e 176 del D. Lgs. n. 267/2000 la somma di 159,84, da destinare ad incremento del capitolo di spesa Oneri da contenzioso progetto 8601 (art. 345) Bilancio 2015, dotandolo di stanziamento di pari importo, ai fini del finanziamento della spesa de qua, secondo il seguente schema: Descrizione Variazione Capitolo Fondo di Riserva, progetto Fondo di Riserva - 159, ( art. 234) Bilancio 2015 Capitolo Oneri da contenzioso progetto Oneri da contenzioso + 159, (art. 345) Bilancio 2015 TOTALE 0 che per effetto del presente provvedimento non vengono alterati gli equilibri complessivi di bilancio. Napoli, lì IL FUNZIONARIO f.to Agostino Ferraro IL DIRIGENTE f.to Giancarlo GAMBARDELLA IL CAPO DIPARTIMENTO f.to Antonio LAMBERTI

5 IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1 legge n.56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Dirigente della Direzione Sanzione Dott. Giancarlo GAMBARDELLA; Visto il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica, ex art. 49 del D.lgs. n.267/2000 e s.m.i., dal Dirigente della Direzione Sanzione Dott. Giancarlo GAMBARDELLA; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile del Dirigente dell Area Servizi economico-finanziari/ragioniere Generale, Raffaele Grimaldi, in ordine alla regolarità contabile, esprime parere favorevole Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza ; DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Del che è il presente verbale. IL SINDACO f.to Luigi de Magistris IL SEGRETARIO GENERALE f.to Antonio MEOLA