ING. DENNIS TANDIN RELAZIONE TECNICA

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ING. DENNIS TANDIN RELAZIONE TECNICA"

Gianpaolo Antonio Carraro
8 anni fa
Visualizzazioni

1 ING. DENNIS TANDIN Data: COMUNE DI MANZANO PROVINCIA DI UDINE O.P. N.3/2015 SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DI VIA LIBERA' INCREMENTO DELL'EFFICIENZA ENERGETICA EX D.M COMMITTENTE IL TECNICO Comune di Manzano via Natisone Manzano (UD) Ing. Dennis Tandin RELAZIONE TECNICA Ing. Dennis Tandin Via Colombar 6/E Cormòns (GO) mobile Albo Ingegneri Provincia di Gorizia n. 762 A C.F. TNDDNS79M24F356G P.IVA dennis.tandin@gmail.com

2012 COMMITTENTE IL TECNICO Comune di Manzano via Natisone 34 33044 Manzano (UD) Ing. Dennis Tandin RELAZIONE TECNICA Ing.

2 RELAZIONE TECNICA OGGETTO Il progetto prevede la sostituzione dei serramenti esistenti nell'ala occupata dalla scuola primaria di via Libertà del comune di Manzano. Lo scopo dell'intervento è di conseguire un risparmio energetico per il riscaldamento dell'edificio migliorando la funzionalità e la sicurezza dei serramenti ed anche l'estetica dell'edificio stesso. EDIFICIO L'edificio, situato in via Libertà, si sviluppa su un corpo centrale con quattro ali in un unico piano. La scuola primaria occupa le ali fronte strada dell'edificio. Le ali verranno denominate destra e sinistra. Il corpo centrale che verrà interessato dall'intervento ospita gli uffici dell'intero comprensorio. SITUAZIONE ATTUALE Gli attuali serramenti sono in alluminio non a taglio termico con vetrocamera e presentano macchie di umidità residua tra i vetri, danneggiamenti dei profili e dei sistemi di tenuta, rotture sui sistemi di apertura e bloccaggio delle ante. Le aperture delle ante delle finestre nei locali aula e corridoi sono scorrevoli in sovrapposizione, le 2

EDIFICIO L'edificio, situato in via Libertà, si sviluppa su un corpo centrale con quattro ali in un unico piano. La scuola primaria occupa le ali fronte strada dell'edificio.

3 porte con apertura ad anta verso l'esterno sono utilizzate anche come uscita di emergenza. Le aperture delle finestre nei locali uffici sono in parte scorrevoli in sovrapposizione in parte ad anta. Alcune vetrate in locali ufficio sono fisse. Tutti i serramenti presentano una sopraluce fisso. Nei corridoi delle due ali dell'edificio nell'anno 2010 sono stati installati una finestra ed una porta nuove con serramenti a taglio termico e vetrocamera. Il lavoro si è reso necessario per garantire 120 cm utili per la porta di emergenza. Profilo analogo è stato installato in due locali della zona uffici. Foto in alto: facciata con serramenti esistenti Foto in basso: serramenti di nuova installazione, profilo e colore campione per i serramenti di nuova installazione 3

Tutti i serramenti presentano una sopraluce fisso.

4 PROGETTO Il progetto prevede la sostituzione dei serramenti esistenti con serramenti in alluminio a taglio termico con vetrocamera che garantiscano quanto prescritto nel capitolato speciale d'appalto e nell'elenco prezzi. In particolare dovrà essere garantita una trasmittanza totale del serramento minore a 1,5 W/mqK. Tale vincolo si rende necessario in quanto l'amministrazione comunale intende usufruire del Conto Termico per finanziare parte dell'intervento in oggetto. Durante i lavori non verranno modificati i fori e quindi le misure dei serramenti esistenti. In base al profilo che verrà installato si dovranno verificare le aperture utili da considerare per l'aerazione dei locali che non devono essere inferiori a 1/10 della superficie di pavimento del locale interessato (solo per aule e uffici). Dovranno essere inoltre garantite le aperture nette delle porte verso l'esterno che sono utilizzate come porte di emergenza. I serramenti installati nel 2010 non verranno sostituiti, saranno quindi da installare dei profili analoghi (o equivalenti) di colore analogo (o equivalente). Per quanto possibile, rispettando quanto sopra, verranno mantenute le tipologie di apertura dei serramenti. Nelle aule e nei corridoi verranno mantenute le tipologie di apertura scorrevole per le finestre ad anta con apertura verso l'esterno per le porte. Verranno mantenute le specchiature ed il sopraluce esistente. Le porte saranno ad anta unica con sopraluce. Negli uffici, per rispettare la percentuale di aerazione, si rende necessario modificare l'apertura di alcune finestre che verranno realizzate con apertura ad anta ed eliminare il sopraluce per altre. Nel locale archivio si dovrà installare un serramento che garantisca l'installazione nel sopraluce dell'esistente sistema di evacuazione dei fumi. Foto: sistema di evacuazione fumi archivio 4

Tale vincolo si rende necessario in quanto l'amministrazione comunale intende usufruire del Conto Termico per finanziare parte dell'intervento in oggetto.

5 Si faccia riferimento all'abaco di progetto per le misure dei serramenti e al capitolato speciale d'appalto ed elenco prezzi unitario per le caratteristiche da rispettare. ESECUZIONE DEI LAVORI L'esecuzione dei lavori dovrà essere concordata con gli utenti dell'edificio. Le zone interessate dai lavori non dovranno essere utilizzate dai fruitori dell'edificio. Per minimizzare i disagi all'utenza si procederà per aula, ufficio o zona. I lavori dovranno prevedere lo smontaggio dei serramenti dell'aula, zona o ufficio interessato e la successiva installazione dei serramenti nuovi. Si faccia riferimento al cronoprogramma di progetto che potrà subire modifiche di sequenza e ordine dei locali interessati a seconda delle richieste dell'utenza. Tutte la lavorazioni dovranno essere realizzate seguendo quanto prescritto dal piano di sicurezza e coordinamento redatto da altro professionista. RIFERIMENTI NORMATIVI Tutte le lavorazioni ed i materiali utilizzati, nonché le apparecchiature utilizzate dovranno necessariamente rispettare le normative in vigore, in particolare: Legge Regionale 19/2009 Codice regionale dell'edilizia e relativo regolamento attuativo D.Lgs n 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniturre in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE D.P.R. 207/2010 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d.lgs 163/2006 D.M n 145 Capitolato generale delle opere pubbliche L.R. 14/2002 Disciplina organica dei lavori pubblici e regolamenti di attuazione D.M Norme tecniche aggiornate relative alla edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica D.Lgs. 81/2008 Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Delibera giunta Regionale n 2117 del Requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro destinati alle attività di produzione di beni e dei servizi di cui alla direttiva 123/2006CE D.M Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni D.C.P.M Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici 5

Per minimizzare i disagi all'utenza si procederà per aula, ufficio o zona.

6 UNI 7697/2015 Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie UNI EN 14351/ Finestre e porte Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali Parte 1: Finestre e porte esterne pedonali senza caratteristiche ri resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo Dovranno inoltre essere rispettate tutte le modifiche e integrazioni di leggi, regolamenti, decreti e circolari che dovessero intervenire fino alla data dell offerta, o che intervenissero successivamente. Il tecnico Ing. Dennis Tandin 6

di tenuta al fumo Dovranno inoltre essere rispettate tutte le modifiche e integrazioni di leggi, regolamenti, decreti e

Documenti analoghi

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE