INDICE SOMMARIO. Capitolo I GLI SFONDI NORMATIVI

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1 INDICE SOMMARIO Gli Autori Presentazione Presentazione della seconda edizione XI XIII XV LA DISCIPLINA SOVRANAZIONALE di Silvia Buzzelli Capitolo I GLI SFONDI NORMATIVI 1. La delinquenza minorile in Europa studiata attraverso un metodo non riduzionista 1 2. L equità processuale specificamente ritagliata sulla figura del minorenne accusato 3 3. Le regole del giusto processo minorile: un diritto irrinunciabile e diverse garanzie rafforzate 6 4. Le «speciali misure di protezione» per il minorenne detenuto Il panorama europeo nel passaggio «dalla retorica alla realtà» Più «vittime che delinquenti» 16 I I PRINCIPI COSTITUZIONALI 1. L imputato minorenne nell insegnamento della Corte costituzionale Naturalità e precostituzione del giudice minorile (art. 25 comma 1 Cost.) 21

2 VI Procedura penale minorile 3. Inviolabilità del diritto di difesa (art. 24 comma 2 Cost.) e tutela del minore Inviolabilità della libertà personale (art. 13 Cost.) e esigenze educative del minorenne Protezione del minore (art. 31 comma 2 Cost.) e tutela della sua riservatezza (art. 2 Cost.) 26 Capitolo II EVOLUZIONE E CARATTERI FONDANTI DEL SISTEMA 1. L istanza di specializzazione della giustizia minorile nel contesto internazionale e negli ordinamenti degli Stati europei Le timide iniziative nella legislazione italiana: le circolari ministeriali e i progetti di riforma La codificazione del L istituzione del tribunale per i minorenni (r.d.l. 20 luglio 1934, n. 1404) La riforma del processo penale a carico di imputati minorenni (d.p.r. 22 settembre 1988, n. 448) I principi del processo penale minorile: sussidiarietà Il principio di adeguatezza Gli ulteriori principi informatori: specializzazione, individualizzazione e minima offensività 43 ORGANI E SOGGETTI PUBBLICI di Marta Bargis Capitolo III I SOGGETTI 1. La specializzazione quale principio informatore degli organi della giustizia minorile Il giudice per le indagini preliminari e il giudice dell udienza preliminare Il tribunale per i minorenni e la sezione della corte di appello per i minorenni La magistratura di sorveglianza 55

3 Indice Sommario VII 5. La capacità del giudice collegiale minorile La competenza funzionale del tribunale per i minorenni La competenza per territorio Il pubblico ministero Ulteriori competenze della magistratura minorile La polizia giudiziaria e le sezioni specializzate I servizi minorili 70 I I SOGGETTI E LE PARTI PRIVATE 1. L imputato: a) l accertamento sull età (Segue): b) gli accertamenti sulla personalità La particolare connotazione della funzione difensiva, la specializzazione del difensore d ufficio, il patrocinio a spese dello Stato I titolari della funzione di assistenza affettiva e psicologica: genitori, persona idonea e servizi minorili L esercente la responsabilità genitoriale La vittima del reato: persona offesa e danneggiato 97 LE MISURE PRECAUTELARI Capitolo IV LE LIMITAZIONI DELLA LIBERTÀ PERSONALE 1. Il sistema delle limitazioni della libertà personale L arresto in flagranza Il fermo Gli obblighi e gli adempimenti della polizia giudiziaria L accompagnamento a seguito di flagranza La procedura di convalida delle misure precautelari 112

4 VIII Procedura penale minorile I LE MISURE CAUTELARI 1. Principi e regole generali Le misure obbligatorie: tipologie e presupposti. Le prescrizioni (Segue): la permanenza in casa (Segue): il collocamento in comunità La custodia in carcere: condizioni di applicabilità e presupposti I criteri per la scelta della misura applicabile Il procedimento applicativo e le impugnazioni La modifica e l estinzione delle misure 128 Capitolo V LA SEQUENZA PROCEDIMENTALE LE INDAGINI PRELIMINARI E L UDIENZA PRELIMINARE di Claudia Cesari 1. Le peculiarità delle indagini preliminari nel rito minorile L udienza preliminare: funzione e caratteri generali (Segue): struttura e svolgimento (Segue): le decisioni (Segue): il consenso dell imputato alla definizione anticipata (Segue): la condanna a sanzione sostitutiva o pecuniaria (Segue): il panorama dei rimedi 150 I IL DIBATTIMENTO E LE IMPUGNAZIONI di Marta Bargis 1. L udienza dibattimentale: lo svolgimento a porte chiuse, tra regola ed eccezione (Segue): l applicabilità di specifiche disposizioni dettate per l udienza preliminare (Segue): l ammissione delle prove e le modalità di conduzione dell esame dell imputato. L esame del testimone minorenne e le modalità protette dell esame testimoniale 160

5 Indice Sommario IX 4. (Segue): le tipologie di decisione Le impugnazioni: premessa (Segue): la legittimazione a impugnare, con particolare riguardo all esercente la responsabilità genitoriale L appello Il ricorso per cassazione 174 I RITI SPECIALI di Franco Della Casa Capitolo VI LE ALTERNATIVE 1. Profili generali Il giudizio abbreviato Il giudizio direttissimo Il giudizio immediato 182 I LE STRATEGIE DI DIVERSION di Claudia Cesari 1. Profili generali Il perdono giudiziale Il proscioglimento anticipato per difetto di imputabilità L irrilevanza del fatto (Segue): i presupposti (Segue): il procedimento La sospensione del processo con messa alla prova (Segue): i presupposti (Segue): la decisione sulla messa alla prova (Segue): il progetto (Segue): esecuzione e vicende del progetto di prova (Segue): gli esiti La mediazione penale 228

6 X Procedura penale minorile Capitolo VII MISURE DI SICUREZZA E SISTEMA PENITENZIARIO LE MISURE DI SICUREZZA di Silvia Buzzelli 1. Il contesto: quadro normativo e interventi della Corte costituzionale Il sorprendente panorama offerto dai dati statistici Il presupposto applicativo: la pericolosità sociale Le tipologie: libertà vigilata e riformatorio giudiziario Il procedimento applicativo: sviluppi e vicende 241 I ESECUZIONE E PECULIARITÀ DELLA DISCIPLINA PENITENZIARIA di Franco Della Casa 1. La giurisdizione esecutiva (Segue): la competenza per territorio e il modus procedendi della magistratura di sorveglianza La giurisprudenza della Corte costituzionale sull esecuzione penitenziaria minorile Minori e misure alternative alla detenzione: connotazioni di carattere generale (Segue): il catalogo delle misure alternative 254