Il week-end di Barcellona

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2 GP SPAGNA 2011 Classifiche aggiornate Piloti e Costruttori. Graduatoria dei Vincitori GP e dei Giri più veloci in gara. Conferenza stampa post gara di Whitmarsh, Hamilton e Button. Vi sono pochi dati emergenti dal primo vero test europeo, la Spagna, circuito classico che si pone come punto stagionale in vista degli appuntamenti più importanti che seguiranno... Nella terra di Alonso la ha dimostrato di esserci, in Turchia le cose non erano andate benissimo e sembrava che il team di Woking avesse fatto un pericoloso passo indietro... Il Gran Premio di casa Nel nuovo impianto di Silverstone, Jenson Button incontra i Campioni britannici della Formula 1 e con loro festeggia la fine dei lavori. Il circuito storico che insieme a pochi altri è entrato di diritto nella storia della F1, oggi è ancora più bello. Un divieto, un problema Tim Goss riflette sull introduzione del divieto imposto dalla FIA sull uso dei gas di scarico come componenti aerodinamici. Reintroduzione dei test, molti team sono contrari Todt lancia la proposta di reintrodurre delle giornate di test nel corso della stagione, ma alcuni team la pensano diversamente. Difficoltà per i nuovi circuiti di India, USA e Grecia I futuri impianti che ospiteranno una gara di Formula Uno stanno attraversando un periodo carico di proteste e difficoltà. GARA 5 - GP SPAGNA (circuito di Catalunya) Risultati di Prove Libere, Qualifiche, Gara e cause dei ritiri. Tutti i Dati e Tempi, di tutti i piloti, in un esauriente scheda con tutti i risultati del week-end di Barcellona. Gran Premio della Malesia 2011 Tutti i dati statistici registrati al termine del Gran Premio della Malesia sul circuito di Sepang. A cura di Bob Simbel. La Formula Uno in Austria? Perché no! Ecclestone, ospite a sorpresa all inaugurazione del nuovo complesso di Spielberg, pensa ad un ritorno della F1 in Austria. Presto un Gran Premio anche in Grecia Presentato il progetto, ora si aspetta il via libera dal Parlamento. L Albert Park di Melbourne continuerà ad ospitare il GP Lo Stato di Victoria disponibile ad ospitare il Gran Premio di Formula 1 fino a quando l evento riceverà un sostegno governativo. Il Bahrain chiama Ecclestone Lo Stato del Bahrain annuncia che l impianto di Sakhir è pronto ad ospitare la gara annullata all inizio della stagione. Gas di scarico, dopo il Canada si discuterà del divieto Il 16 giugno il delegato tecnico della FIA si confronterà con tutte le squadre del Circus per prendere una decisione. Il week-end di Barcellona PROVE LIBERE E QUALIFICHE Nelle prove libere di venerdì, Hamilton ottiene un sesto ed un secondo tempo, mentre Button un nono ed un quarto tempo; nelle libere di sabato, Hamilton ed il compagno di squadra ottengono il quarto e quinto tempo. Hamilton passa le prime due fasi qualificatorie con un quattordicesimo e quarto tempo, per poi qualificarsi terzo; Button ottiene un quindicesimo ed un terzo rilievo cronometrico e, in Q3, la quinta posizione in griglia. GARA Al via i due della non partono bene, tanto che Hamilton perde una posizione e Button cinque. Al dodicesimo giro Hamilton, risalito in prima posizione, effettua il primo pit stop e ritorna in pista terzo. Button, grazie ai sorpassi a Buemi e Massa e la posizione persa da Webber, si ritrova al quinto posto. Al quindicesimo giro effettua il pit stop che lo rimanda in settima posizione. Al ventiquattresimo giro Hamilton effettua la seconda fermata e rientra in pista al secondo posto. Al trentunesimo giro Button, che è terzo, effettua la seconda sosta e torna in pista in quinta posizione. Al trentaseiesimo giro Hamilton effettua la terza sosta riuscendo a conservare la seconda posizione, nel frattempo Button passa Webber, mentre Alonso si porta alle spalle del compagno. Al quarantanovesimo giro Button effettua la sua terza ed ultima sosta senza perdere la terza posizione, che conserva fino al traguardo. Dopo un giro rientra anche Hamilton per effettuare la quarta ed ultima sosta, rientra in pista alle spalle di Vettel; nella parte finale Lewis si avvicina fino a circa mezzo secondo dalla Red Bull di Vettel, ma non riesce a passarlo. Hamilton firma anche il giro più veloce della gara. G R A N P R E M I O 1 Sebastian Vettel 1h Lewis Hamilton Jenson Button Mark Webber Fernando Alonso + 1 giro 6 Michael Schumacher + 1 giro 7 Nico Rosberg + 1 giro 8 Nick Heidfeld + 1 giro 9 Sergio Perez + 1 giro 10 Kamui Kobayashi + 1 giro G P V ( G i r o p i ù V e l o c e ) 1 Lewis Hamilton Rubens Barrichello Nick Heidfeld Sebastian Vettel Mark Webber & Questo è un prodotto gratuito, creato per i fan e senza alcun scopo di lucro. Marchi, loghi, link e immagini appartengono ai loro rispettivi proprietari. In caso di violazione dei diritti di un copyright per immagini, link, loghi, nomi o altro, per informazioni, reclami e segnalazioni: magazine@tuttomclaren.it

3 P I L O T I 1 - Sebastian Vettel Lewis Hamilton Mark Webber Jenson Button Fernando Alonso Nico Rosberg Nick Heidfeld Felipe Massa Vitaly Petrov Michael Schumacher Kamui Kobayashi Sebastian Buemi Adrian Sutil Sergio Perez Paul di Resta 2 C O S T R U T T O R I 1 - Red Bull Renault Mercedes Scuderia Ferrari Lotus Renault F Mercedes GP Sauber Ferrari Toro Rosso Ferrari Force India Mercedes 4 V I T T O R I E G P Sebastian Vettel (Red Bull) 4 Lewis Hamilton () 1 B E S T L A P S Mark Webber (Red Bull) 3 Malesia - Sepang Cina - Shanghai Turchia - Istanbul Lewis Hamilton () 1 Spagna - Barcellona Felipe Massa (Ferrari) 1 Australia - Melbourne "Jenson si è ritrovato in decima posizione dopo un solo giro di gara, da quel momento è iniziato il suo tentativo di rimonta. Vista la situazione che si era creata con l'infelice partenza di Jenson, abbiamo optato per una strategia basata sulle tre soste, un azzardo che, grazie ad una guida superba, gli ha permesso di affiancare Lewis e Sebastian sul podio. Jenson ha fatto una gara da Campione del Mondo, è sempre stato sufficientemente veloce per sfruttare al meglio la strategia, ma sempre con l'occhio fisso sul degrado delle sue gomme, insomma ha conciliato l'esigenza di velocità con l'altrettanto aspetto cruciale della cura degli "Sono stato piacevolmente sorpreso dalla velocità e dalla competitività dimostrata oggi dalla nostra vettura, anzi posso affermare che in assetto da gara e in alcuni frangenti siamo stati anche più veloci della Red Bull. Oggi ho spinto molto, per tutta la gara, sfruttando ogni minima possibilità, per questo sono davvero felice del risultato finale, con qualche giro in più, forse l'ordine di arrivo poteva essere diverso, ma non è andata così e alla fine, nonostante l aiuto del sistema DRS, Sebastian è stato sempre molto veloce e su questa pista è comunque abbastanza difficile tentare il sorpasso. Ci sono poche zone dove passare,come alla curva 3 e alla curva 9, inoltre più mi avvicinavo alla Red Bull e più avvertivo pneumatici. Per Lewis invece un'altra gara sempre d'attacco, in lotta con Sebastian dall'inizio alla fine. E' probabilmente giusto affermare che le Red Bull sono ancora un po' più veloci di noi in qualifica, ma oggi Lewis ha dimostrato che sul passo gara siamo ora in grado di battagliare con loro a distanza ravvicinata. Nel corso degli ultimi giri Lewis ha provato ad avvicinarsi a Sebastian, cercando ogni possibile varco per tentare un sorpasso, ma non c'è riuscito, tuttavia ha guidato sempre in maniera brillante. Riassumendo, oggi abbiamo conquistato 33 punti, un bottino niente male, ma la vuole vincere e siamo già pronti per affrontare al meglio l'imminente Gran Premio di Monaco." "Ho avuto una pessima partenza e mi sono ritrovato nella parte esterna della pista alla prima e alla terza curva, dove ho perso ulteriori posizioni. Basti pensare che al termine del primo giro mi sono ritrovato decimo, insomma una partenza estremamente deludente. In quei momenti il pensiero di salire sul podio non ti sfiora nemmeno, ma quando ho visto gli altri piloti entrare molto presto per la loro prima sosta, tenendo conto del fatto che con gli pneumatici mi sentivo ancora a mio agio, ho iniziato a pensare che anche se il podio era molto complicato da raggiungere, insieme alla squadra avremmo potuto tentare una strategia in grado di dare buoni frutti. Certo devo ammettere che dopo la deludente strategia adottata in Turchia, è stato davvero fantastico trovare una soluzione talmente perfetta da permettermi di salire sul podio. Abbiamo deciso di prolungare la mia permanenza in pista prima del cambio gomme, così ho potuto adottare una strategia su tre soste, mentre le quattro vetture che mi precedevano hanno dovuto fermarsi una volta in più. Un grande lavoro, ho superato Mark e Fernando in poco tempo. Sapevo di non potermi avvicinare ai primi due, ma ho spinto al massimo, fino a quando mi sono ritrovato con Mark e Fernando in crisi con le gomme. Questi pneumatici Pirelli sono un po' come un interruttore, quando si usurano si "spengono" e non c è più niente da fare, i tempi sul giro si alzano drasticamente. Quando ho montato le dure, il circuito era in buone condizioni e le coperture hanno funzionato abbastanza bene. Voglio fare i complimenti alla squadra, mi ha supportato con una strategia perfetta, i pit-stop sono stati eccellenti e abbiamo lavorato come solo una grande squadra sa fare. una sensazione di scivolamento un po' troppo accentuata. E' stato molto impegnativo rimanere alle spalle di Sebastian. Credo che in qualifica stiamo perdendo ancora troppo tempo, ma nel ritmo di gara la c'è, oggi lo abbiamo dimostrato. Questo significa che con lo sviluppo continuo della MP4-26, saremo presto in grado di trovare la direzione giusta anche in qualifica. Sono stato molto felice di avere Jenson al mio fianco sul podio, questo di oggi è un grande risultato per la tutta la squadra. Ora attendo Monaco con molta impazienza, è un circuito dove il carico aerodinamico e le prestazioni velocistiche non giocano un ruolo importantissimo, una pista dove il pilota può ancora fare la differenza." GP Spagna Meteo: Cielo sereno - Temp.: pista: 43 - ambiente: 27 Circuito di Catalunya: Lunghezza tracciato: 4,655km - Giri tot Durata tot. 1h

4 Pirelli Vi sono pochi dati emergenti dal primo vero test europeo, la Spagna, circuito ormai classico che si pone come punto stagionale in vista degli appuntamenti più importanti che seguiranno. A nzitutto viene ribadito che gli pneumatici quest'anno costituiscono la vera grande differenza, capace di incidere addirittura sull'ordine di secondi per giro. Ciò significa che distacchi anche significativi possono essere annullati grazie a scelte di mescole diverse, ma rimane il fatto che tutti i Team obbediscono alla stessa regola: gomme dure meno performanti e, qui sta la vera pecca del Costruttore, altrettanto di breve durata come le morbide. A questo punto non si capisce cosa ci stiano a fare, se non per mortificare il pilota costretto ad andare più adagio per non uscire di pista. Si assiste quindi al fenomeno di pit stop più numerosi e ravvicinati, quasi fossero questi momenti gli unici a garantire sorpassi e spettacolo: non mi pare proprio nello storico spirito della F1. Troppo regolamentato l'uso dell'ala posteriore mobile: il fatto che in circuiti con rettilinei non lunghissimi questa possa intervenire solo in segmenti brevi rende la novità scarsamente utile oltre che di pericoloso utilizzo. Molto più interessante, a mio avviso, sarebbe un uso libero e discrezionale del carico alare che metterebbe il pilota in condizione di gestirlo personalmente, ed a suo rischio e pericolo, determinando l'aderenza del mezzo anche in funzione della diversa situazione conseguente all'usura delle gomme. Frustrante appariva la situazione di Hamilton, più veloce in rettilineo, ma impossibilitato a superare Vettel per i motivi addotti. Ferrari è ancora ad annaspare, ma in buona compagnia, visto che solo in quattro piloti e di soli due team sono finiti non doppiati: anche questo particolare è significativo di una situazione troppo scontata per apparire tecnicamente credibile: le differenze abissali tra vetture, venutesi a creare ed ampliare per le ragioni addotte, dovrebbero far riflettere la FIA su regolamenti più consoni tecnicamente alla spirito storico della F1. Continuando così si corre il rischio di assistere a gare barzelletta come una decina di anni fa ad Indianapolis. Arrivederci in Riviera

5 photo4/motori online.com Nella terra di Fernando Alonso la ha dimostrato di esserci, in Turchia le cose non erano andate benissimo e sembrava che il team di Woking avesse fatto un pericoloso passo indietro, invece al Montmelò c è stato il riscatto. Emblematica è stata una foto di super Lewis che sul podio ha mostrato con una mano che il divario con Vettel ora è al minimo. I nfatti Hamilton è arrivato praticamente incollato al tedesco, ma non è riuscito a superarlo perché la sua mancava ancora di quel poco carico aerodinamico che ha fatto la differenza. Bravo anche Button, che alla partenza è spesso un diesel, ma poi si scalda e risale. Da sesto è andato fuori dalla zona punti ma, grazie alla strategia della squadra e alla sua ottima gestione delle gomme (ancora una volta ha fatto solo tre soste ed è andata meglio rispetto a I- stanbul) è arrivato ad essere terzo, dunque a podio per la doppietta. Button ha preso Webber ed Alonso in tre giri, recuperando otto secondi e il suo sorpasso è stato fantastico sui due, che non hanno potuto opporgli resistenza. Ovviamente la prima posizione è rimasta ancora saldamente in mano a Vettel, ma si è avuta la riprova che la al momento è l unica forza in grado di contrastare lo strapotere Red Bull, strapotere che riguarda solo Vettel perché Webber, partito dalla Pole, si è dovuto accontentare del quarto posto. Un discorso a parte lo merita la Ferrari, che è stata doppiata dal duo di testa. Alonso ha fatto una partenza spettacolare, dalla quarta posizione ha scartato tutti prendendo la testa della corsa, ma poi ha mollato di brutto perché la Rossa con le gomme dure non va. Martedì c è stato un nuovo rimpasto interno e Costa non è più il direttore tecnico del team. Domenicali è ancora al suo posto, ma crediamo che se la Ferrari continua a fare brutte figure è il capo che forse manca di grinta e conoscenze approfondite. Al di là della macchina ancora carente a livello aerodinamico, una volta i meccanici erano i migliori nei pit stop, ora si fanno battere da quelli della Red Bull. La F1 non si ferma e si va subito a Montecarlo, la gara più affascinante dell anno, dove la punta alla vittoria, su una pista che riserva sempre qualcosa di speciale, anche se i sorpassi sono proibitivi. Qui bisogna ottenere la Pole ed è ciò che la cercherà di fare, magari sacrificando un treno di gomme. Getty Images

6 Jenson Button era presente a Silverstone mercoledì scorso in compagnia di altri grandi nomi che hanno scritto la storia del Motorsport britannico. Un incontro organizzato per presentare ufficialmente la nuova area paddock e il completamento dei lavori di tutte le strutture, evento che ha segnato l'ultima parte del vasto programma di rinnovamento che ha interessato l'intero impianto britannico. Jenson posa con i cinque Campioni britannici davanti ai nuovi paddock di Silverstone. Da sinistra, John Surtees (1964), Sir Jackie Stewart (1969, 1971, 1973), Nigel Mansell (1992) e Damon Hill (1996) e Presidente del BRDC. Getty Images Sportssystems.com

7 N el corso della giornata, 'Autosport' ha intervistato Jenson in merito ai suoi pensieri riguardo gli sviluppi che hanno portato ad un sostanziale ammodernamento del tracciato e delle aree di quello che sarà per molti anni il 'suo' GP di casa. Questa inaugurazione segna l'inizio di un nuovo capitolo per Silverstone. Quali sono le tue sensazioni, qual è il tuo pensiero, cosa ne pensi della nuova Silverstone? Jenson: "Sono veramente soddisfatto di quello che vedo. Per la nuova area che accoglierà la zona paddock penso che hanno svolto un lavoro favoloso. La dimensione di questo complesso è enorme, basti pensare che per spostarsi a piedi da un capo all'altro sono necessari circa 15 minuti. Questo rinnovamento è quello di cui Silverstone aveva bisogno e ora sono ancora più convinto del fatto che questo sia uno dei migliori circuiti del mondo, di conseguenza si meritava un'area paddock così ben costruita. Dal punto di vista dei piloti, una delle cose più interessanti è sicuramente la nuova conformazione della curva 1, ma altrettanta importanza va data anche Certamente. E' bello vedere e passare un po' di tempo con questi 'ragazzi'. Non ho molte occasioni per passare un po' di tempo con tutti loro. Credo che per tutti noi questo nuovo impianto sia motivo di grande orgoglio. Questo è un circuito che negli anni ha contribuito a creare la storia del motorismo sportivo sia a due che a quattro ruote. Il circuito è cambiato, le strutture hanno subito profonde modifiche, ma si respira costantemente il passato e la storia che hanno reso grande Silverstone. Essere qui insieme a Campioni del Mondo appartenenti ad epoche diverse è una sensazione molto speciale." Dove pensi si possa posizionare Silverstone pensando ai grandi circuiti del mondo che ospitano le gare di Formula Uno? Personalmente penso che sia sempre stato uno dei migliori circuiti dove ho corso. È molto veloce, molto scorrevole, sotto questo aspetto lo colloco vicino a Spa e Suzuka, circuiti che fanno parte del calendario hanno il loro tempio, che è Monza, come noi sono dei grandi appassionati di Motorsport, ma penso che anche per noi sia la stessa cosa qui a Silverstone. Per questo mi rallegro soprattutto del fatto che alla fine i mitici circuiti storici siano ancora oggi considerati come i migliori impianti dove correre." Quest'anno grazie al DRS come pensi possa essere il prossimo Gran Premio di casa tua? e-architect.co.uk La nuova struttura "Wing" comprende box, paddock e un nuovo edificio di metri quadrati, il 30 per cento più ampio rispetto alla struttura precedente. I lavori sono ormai stati ultimati e l impianto Wing è pronto ad ospitare fra circa 2 mesi il Gran Premio di Gran Bretagna. Costo totale 27 milioni di sterline. alle nuove e imponenti tribune. Penso che il nuovo posizionamento di queste tribune, soprattutto quelle presenti alla curva 1 rappresentino uno dei posti più belli per seguire la gara. Hanno fatto davvero un lavoro eccellente, quindi è molto bello vedere che hanno raggiunto questi ambiziosi risultai in un così breve spazio di tempo. Dovremmo essere fieri tutti della nuova struttura, un rinnovamento che consoliderà ancor di più Silverstone come uno dei migliori Gran Premi tra quelli presenti nel calendario della FIA." Oggi sei stato in compagnia di altri cinque Campioni del Mondo. Questo per te rappresenta un motivo di orgoglio? ormai da molto tempo. In questi ultimi anni abbiamo vito nascere nuovi circuiti, faraonici, belli, sicuri. A prima vista sembra difficile che questi 'vecchi' autodromi possano reggere il confronto con quelli più recenti, ma non è così, non sono così sicuro che quelli più recenti possano avere lo stesso fascino di questi storici impianti. Silverstone per me è sempre stata una delle migliori piste al mondo, soprattutto per una monoposto di Formula 1. Basti pensare alle Becketts, dove il cambio di direzione è fenomenale. O ancora la frenata alla Stowe, qualcosa che non è così facile da ottenere su altri circuiti. Insomma, penso che questo sia oggi un impianto eccezionale, tutto il Regno Unito, e ancor di più gli appassionati di corse automobilistiche, dovrebbero essere molto orgogliosi di questo lavoro di ammodernamento. Gli italiani ad esempio Già lo scorso anno abbiamo assistito ad una corsa con più sorpassi rispetto al normale, ma rimanevano comunque le grandi difficoltà legate all'aerodinamica delle vetture. Tuttavia, penso che anche senza DRS quest'anno vedremo comunque delle grandi gare. Certo questo sistema ha contribuito a facilitare i sorpassi in alcuni frangenti, ma ritengo che quest'anno grazie al comportamento degli pneumatici, potremo assistere a competizioni molto interessanti e combattute. Anche qui a Silverstone ci sarà quindi molta azione, la mia speranza è quella di riuscire ad offrire un grande spettacolo.". Quali sono le tue speranze relative al prossimo GP di Gran Bretagna? Ogni pilota vuole avere nel suo curriculum la vittoria del GP di casa. E' qualcosa che fino ad oggi non sono riuscito a realizzare. Ho vinto a Monaco e ho conquistato il Campionato del Mondo, di questo chiaramente ne vado molto orgoglioso, ma vincere il GP di casa è completamente diverso, unico. Insieme alla squadra cercheremo di prepararci al meglio, un podio sarebbe comunque una gran bella soddisfazione, il gradino più alto sarà però il nostro principale obbiettivo." fonte: Autosport.com

8 Il capo degli ingegneri del team, Tim Goss, afferma che le prestazioni e la competitività della MP4-26 potrebbero subire una battuta d'arresto con l'introduzione del divieto di usare i gas di scarico come sistema per soffiare aria verso la parte posteriore della monoposto. photo4/grandprix.it l problema posto dalla FIA si concentra sulle mappature dei motori adotta- I te da vari team con l'intento di mantenere attivo il flusso dei gas di scarico anche quando l'acceleratore non è in uso, creando così un effetto che migliora la deportanza. Il divieto in questione a- vrebbe dovuto entrare in vigore fin dal Gran Premio di Spagna, ma la decisione è stata rinviata per evitare che qualche squadra si ritrovi ingiustamente penalizzata dal fatto di non poter più contare su questo sistema. Sostanzialmente Goss ha spiegato che non è in grado di capire quanto la potrebbe essere svantaggiata rispetto ai team rivali, dichiarando che anche altre squadre potrebbero avere dei problemi anche più seri, ma in ogni caso la faccenda riguarda comunque anche le "sue" vetture. Nel corso di una video conferenza, Goss ha detto: "E' difficile sapere con esattezza chi ne risentirà di più a causa di questo divieto. Penso che tutte le squadre più importanti adottino più o meno gli stessi stratagemmi per quanto riguarda la mappatura dei motori. Anche la cerca come altri team di sfruttare questi sistemi, di conseguenza se cambiano le linee guida imposte dalla FIA riguardo l'uso dei flussi derivanti dai gas di scarico, allora credo che anche i team rivali che si avvalgono di tale sistema potrebbero subire una battuta d'arresto in fatto di prestazioni. Quanto questo possa influire sulla nostra vettura in confronto alle vetture concorrenti sinceramente al momento è impossibile stabilirlo. Quello che posso dire è che sicuramente anche la nostra vettura ottiene un vantaggio non trascurabile dall'uso di questo sistema. Si dice che la Red Bull sia la monoposto in grado di trarre il vantaggio maggiore e, se così fosse, allora potremmo pensare che l introduzione di questo divieto potrebbe creare loro qualche problema in più, ma qui entriamo nel campo delle ipotesi, area in cui è molto difficile trarre delle conclusioni definitive, provate e certe. In lavoriamo continuamente per adattarci alle nuove linee guida imposte dalla Federazione. Per il Gran Premio del Canada saremo comunque pronti a scendere in pista con le modifiche del caso, anche se il tempo a disposizione è breve, sapremo reagire a questi cambiamenti imprevisti. Certo non si tratta di semplici modifiche, per questo mi rallegro che la FIA abbia deciso di prorogare questo divieto al fine di dare tempo e modo alle squadre di adeguarsi senza essere ingiustamente penalizzate". La scorsa settimana il team Principal della Red Bull, Christian Horner, ha puntualizzato il fatto che secondo il suo parere, tale proposta di divieto fosse scaturita dalle lamentele di qualche team rivale, ma lo stesso Goss ha dichiarato che nemmeno la era a conoscenza di queste nuove proposte della Federazione: "Non so cosa ci sia dietro. Non so se hanno deciso di reprimere questo particolare a priori o se qualcuno li ha spinti a farlo. Dalla metà dello scorso anno, è noto a tutti che le mappature del motore hanno assunto una certa importanza e i sistemi di scarico non sono più fine a se stessi, ma nessuno fino ad ora aveva mai sollevato la questione. fonte: ESPN F1.com

9 Pirelli Dopo le parole del Presidente della FIA, Jean Todt, di proporre alle squadre il ritorno di alcune sessioni di test nell'arco della stagione, molti team si sono detti contrari. Todt ha rivelato questa idea nel corso del weekend turco, dicendosi pronto a discutere la questione con i team in vista del GP d'europa a Valencia. uesta notizia ha creato di fatto Q due schieramenti, uno l'opposto dell'altro: anche se Todt ritiene che abbia senso per un ritorno di alcune sessioni di test nel corso della stagione, i team non sono convinti che questa possa essere la mossa giusta. Il timore è quello di un aumento importante dei costi, situazione che consentirebbe ai top team di effettuare più test nei confronti dei team più piccoli. Quando è stato chiesto da 'Autosport' un commento circa il ritorno dei test al boss del team Red Bull Racing, Christian Horner, la risposta è stata: "Penso che ad oggi l'equilibrio raggiunto sia quello giusto. Forse potremmo fare qualche periodo di test in più nei venerdì di prove libere, oppure la possibilità di poter usufruire di più treni di pneumatici, tutte soluzioni che possono aiutare le squadre a far girare i propri giovani piloti. Il problema è molto semplice, un ritorno dei test porterebbe ad un escalation dei costi da sostenere. Pensando invece che uno dei fattori che più hanno contribuito a ridurre le spese è stata proprio la riduzione delle giornate di test, è indubbio che i grandi team si ritroverebbero enormemente avvantaggiati nei confronti delle squadre più piccole". Otmar Szafnauer, del team Force India, afferma invece che il ritorno dei test rappresenterebbe un passo indietro per la Formula 1, soprattutto dopo tutti gli sforzi fatti fino ad ora per cercare una costante riduzione dei costi. Ad 'Autosport' ha detto: "Noi voteremo contro il ritorno dei test, sarebbe un passo indietro che porterebbe ad un inutile aumento dei costi. Sarebbe più giusto concentrare gli sforzi su soluzioni che non abbiano dei costi elevati e che contemporaneamente propongano uno spettacolo in pista sempre migliore. Non effettuare test nel corso della stagione permette di risparmiare molti soldi, molte squadre al momento non hanno nemmeno una squadra prove. Allo stato attuale dovremo affrontare stagioni composte da 19, 20 gare, le strutture di alcuni team sono già al limite, un'ulteriore esborso per sostenere sessioni di test non sarebbe sostenibile da tutte le squadre".

10 motogp.com WRI2.net Sulla questione è intervenuto anche il Presidente della FOTA e team Principal della, Martin Whitmarsh, che alla Reuters ha detto: "Credo che per le piccole squadre sia un argomento che non vorrebbero nemmeno prendere in considerazione. Il ritorno dei test sarebbe molto difficile da sostenere. Altre squadre più grandi vedrebbero invece di buon occhio la possibilità di testare durante l'anno, ma dobbiamo essere rispettosi anche e soprattutto delle piccole squadre. Questa soluzione ha ridotto notevolmente i costi e se i top team iniziano a testare in ogni singola sessione, questo porterebbe ad uno svantaggio enorme per i team più piccoli, questo certo non sarebbe buono per lo sport". Anche se la proposta di sperimentazione è stata praticamente respinta in occasione della riunione della F1 Commission in programma per il prossimo mese, Todt già in Turchia aveva dichiarato che in ogni caso avrebbe spinto per la reintroduzione dei test insieme all'introduzione delle nuove norme previste per la stagione 2013, e per le quali che non avrà bisogno dell'approvazione delle squadre. Todt ha detto: "Al più tardi sarà per il 2013, ma spero che si possa trovare un accordo che prevede magari un paio di giorni di test in più, già nel corso della prossima stagione". Infine, il Presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, che invece si è detto a favore della proposta di Todt, alla 'CNN' ha dichiarato: "Non siamo in grado di fare test. La Formula 1 è il solo sport professionistico al mondo in cui non è possibile testare e provare le vetture prima e dopo gli appuntamenti stagionali." fonte: Autosport.com opo le tante e più disparate dichiarazioni da parte degli orga- D nizzatori di tre nuovi Gran Premi che entreranno nel calendario della Formula 1, sembra che per gli impianti di India, Stati Uniti e Grecia le difficoltà siano quasi all'ordine del giorno. Nei dintorni del nuovo impianto di Nuova Delhi, che è praticamente in via di ultimazione, si sono registrati aspri scontri tra le forze di polizia e i contadini dei villaggi che vivono nei dintorni della zona dove è sorto l'impianto. I locali infatti si lamentano per l'inadeguato rimborso offerto dal governo in cambio dei loro terreni, inoltre la loro collera è ulteriormente aumentata quando a causa dei lavori di costruzione è stato bloccato l'accesso ad un tempio. Per questo molti degli interessati hanno apertamente minacciato il governo di arrecare disturbo sia ai preparativi che durante lo svolgimento del weekend di gara. Un magistrato che si sta occupando della faccenda ha detto: Visto che tutte le nostre richieste sono rimaste sempre inascoltate, non possiamo fare altro che portare la questione davanti a un tribunale. Il giornale l 'Hindustan Times' ha inoltre scritto: Urtare il sentimento religioso porta sempre a conseguenze poco piacevoli". Sameer Gaur, Direttore del nuovo impianto, ha cercato di calmare gli animi affermando che sono in corso alcuni incontri per discutere e trovare una soluzione che possa accontentare tutti, ma nel frattempo si è deciso di aumentare la vigilanza, impiegando più personale di polizia incaricato di sorvegliare il perimetro del tracciato. Nel frattempo la FIA ha comunicato che l'omologazione ufficiale avverrà nel mese di luglio. Anche in Texas si registrano problemi relativi alla nuova struttura di Austin. Qui il governo statale spenderà circa 25 milioni di dollari all'anno per essere presente nel calendario della FIA e il senatore repubblicano, Dan Patrick, ha seccamente dichiarato che tutti questi soldi dovrebbero arrivare da finanziamenti privati perché è ingiusto sperperare così tanto denaro pubblico ogni singolo anno. Anche il progetto che prevede un Gran Premio in Grecia ha scatenato molte polemiche in Gran Bretagna, in quanto si è venuto a sapere che il programma di costruzione del nuovo tracciato sarà in parte finanziato dallo Stato. L'economia greca attraversa un duro periodo di crisi e per far fronte a questo è stato studiato un piano di aiuto e supporto da oltre 100 miliardi di Euro, denaro che arriva dai contributi dei cittadini britannici. Il portavoce dell'indipendent Party inglese, Winston McKenzie, ha detto: Queste sono spese assolutamente non necessarie e del tutto irresponsabili, non ci piegheremo e non pagheremo nemmeno un penny fino a quando i nostri soldi non verranno impiegati in progetti seri e concreti. fonte: F1grandprix.it

11 P PILOTA TEAM TIME 1 M. Webber Red Bull Renault S. Vettel Red Bull Renault + 1,007 3 N. Rosberg Mercedes GP + 1,237 4 F. Alonso Scuderia Ferrari + 1,338 5 S. Perez Sauber Ferrari + 1,596 6 L. Hamilton Mercedes + 1,846 7 M. Schumacher Mercedes GP + 1,870 8 N. Heidfeld Lotus Renault F1 + 1,990 9 J. Button Mercedes + 1, R. Barrichello Williams Cosworth + 2, V. Petrov Lotus Renault F1 + 2, D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 2, P. Maldonado Williams Cosworth + 2, N. Hulkenberg Force India Mercedes + 2, A. Sutil Force India Mercedes + 3, F. Massa Scuderia Ferrari + 3, K. Kobayashi Sauber Ferrari + 3, J. Alguersuari Toro Rosso Ferrari + 3, H. Kovalainen Team Lotus + 4, J. D ambrosio Virgin Cosworth + 5, T. Glock Virgin Cosworth + 6, V. Liuzzi Hispania Cosworth + 6, J. Trulli Team Lotus + 6, N. Karthikeyan Hispania Cosworth Meteo Cielo sereno Temp. in pista: 28, ambiente: 22 P PILOTA TEAM TIME 1 M. Webber Red Bull Renault L. Hamilton Mercedes + 0,039 3 S. Vettel Red Bull Renault + 0,356 4 J. Button Mercedes + 0,718 5 F. Alonso Scuderia Ferrari + 1,098 6 N. Rosberg Mercedes GP + 1,116 7 M. Schumacher Mercedes GP + 1,511 8 F. Massa Scuderia Ferrari + 1,808 9 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 1, N. Heidfeld Lotus Renault F1 + 1, S. Perez Sauber Ferrari + 2, V. Petrov Lotus Renault F1 + 2, S. Buemi Toro Rosso Ferrari + 2, R. Barrichello Williams Cosworth + 2, J. Alguersuari Toro Rosso Ferrari + 2, P. Maldonado Williams Cosworth + 3, P. di Resta Force India Mercedes + 3, H. Kovalainen Team Lotus + 3, A. Sutil Force India Mercedes + 4, J. Trulli Team Lotus + 4, J. d Ambrosio Virgin Cosworth + 5, T. Glock Virgin Cosworth + 5, N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 6, V. Liuzzi Hispania Cosworth + 7,006 Meteo Cielo sereno Temp. in pista: 41, ambiente: 23 P PILOTA TEAM TIME 1 S. Vettel Red Bull Renault M. Webber Red Bull Renault + 0,084 3 M. Schumacher Mercedes GP + 1,350 4 L. Hamilton Mercedes + 1,361 5 J. Button Mercedes + 1,507 6 N. Rosberg Mercedes GP + 1,690 7 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 1,962 8 V. Petrov Lotus Renault F1 + 2,336 9 F. Alonso Scuderia Ferrari + 2, R. Barrichello Williams Cosworth + 2, F. Massa Scuderia Ferrari + 2, S. Perez Sauber Ferrari + 2, P. Maldonado Williams Cosworth + 2, S. Buemi Toro Rosso Ferrari + 2, A. Sutil Force India Mercedes + 2, J. Alguersuari Toro Rosso Ferrari + 3, P. di Resta Force India Mercedes + 3, H. Kovalainen Team Lotus + 4, J. Trulli Team Lotus + 5, T. Glock Virgin Cosworth + 5, V. Liuzzi Hispania Cosworth + 6, J. d Ambrosio Virgin Cosworth + 7, N. Heidfeld Lotus Renault F1 + 7, N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 7,855 Meteo Cielo sereno Temp. in pista: 33, ambiente: 24 P PILOTA TEAM TIME 1 M. Webber Red Bull Renault S. Vettel Red Bull Renault + 0,201 3 L. Hamilton Mercedes + 0,980 4 F. Alonso Scuderia Ferrari + 0,983 5 J. Button Mercedes + 1,015 6 V. Petrov Lotus Renault F1 + 1,490 7 N. Rosberg Mercedes GP + 1,619 8 F. Massa Scuderia Ferrari + 1,907 9 P. Maldonado Williams Cosworth + 1, M. Schumacher Mercedes GP no time 11 S. Buemi Toro Rosso Ferrari S. Perez Sauber Ferrari + 0, J. Alguersuari Toro Rosso Ferrari + 0, K. Kobayashi Sauber Ferrari + 0, H. Kovalainen Team Lotus + 2, P. di Resta Force India Mercedes + 2, A. Sutil Force India Mercedes J. Trulli Team Lotus + 0, R. Barrichello Williams Cosworth + 0, T. Glock Virgin Cosworth + 0, V. Liuzzi Hispania Cosworth + 1, N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 1, J. d Ambrosio Virgin Cosworth + 1, N. Heidfeld Lotus Renault F1 no time P PILOTA TEAM TIME 1 S. Vettel Red Bull Renault 1h L. Hamilton Mercedes + 0,630 3 J, Button Mercedes + 35,697 4 M. Webber Red Bull Renault + 47,966 5 F. Alonso Scuderia Ferrari + 1 giro 6 M. Schumacher Mercedes GP + 1 giro 7 N. Rosberg Mercedes GP + 1 giro 8 N. Heidfeld Lotus Renault F1 + 1 giro 9 S. Perez Sauber Ferrari + 1 giro 10 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 1 giro 11 V. Petrov Lotus Renault F1 + 1 giro 12 P. di Resta Force India Mercedes + 1 giro 13 A. Sutil Force India Mercedes + 1 giro 14 S. Buemi Toro Rosso Ferrari + 1 giro 15 P. Maldonado Williams Cosworth + 1 giro 16 J. Alguersuari Toro Rosso Ferrari + 2 giri 17 R. Barrichello Williams Cosworth + 2 giri 18 J. Trulli Team Lotus + 2 giri 19 T. Glock Virgin Cosworth + 3 giri 20 J. d Ambrosio Virgin Cosworth + 4 giri 21 N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 5 giri 22 F. Massa Scuderia Ferrari rit. lap H. Kovalainen Team Lotus rit. lap V. Liuzzi Hispania Cosworth no start Lap 58 - F. Massa (Scuderia Ferrari) - Cambio Lap 48 - H. Kovalainen (Team Lotus) - Incidente Lap 00 - V. Liuzzi (Hispania Cosworth) - Non partito Meteo Cielo sereno, caldo Meteo Cielo sereno, caldo Temp. in pista: 43, ambiente: 24 Temp. in pista: 43, ambiente: 27 I Tuoi articoli sulla o la F1 nel MAG di Tutto? magazine@tuttomclaren.it

12 Keith Collantine Sutton Images Podio Mark Webber (Red Bull) 2 Sebastian Vettel (Red Bull) 3 Robert Kubica (Renault) GP MONACO ed Nelle libere di giovedì, Hamilton ottiene sempre il settimo tempo, mentre Button un ottavo ed un nono tempo; nelle libere di sabato, Hamilton è quarto ed il compagno è decimo. Le prime due fasi eliminatorie delle qualifiche vengono superate da Hamilton con un dodicesimo ed un quarto tempo e da Button con due decimi tempi; negli ultimi dieci minuti, Hamilton si qualifica quinto ed il compagno ottavo. GRAN PREMIO 2010 Al via, Hamilton conserva la quinta posizione mentre Button scivola all'undicesimo posto. Nel corso del primo giro entra in pista la Safety Car e dopo due giri la macchina di Button si ferma a bordo pista a causa del surriscaldamento del motore, dovuto alla dimenticanza del team che non aveva rimosso una protezione sul radiatore sinistro. Al diciottesimo giro Hamilton effettua il cambio gomme ed esce quindicesimo ma dopo poco risale prima al settimo e poi al quinto posto, posizione con la quale arriverà alla bandiera a scacchi. Nel corso della gara entra in pista altre tre volte la Safety Car che di fatto non porta a cambiamenti nelle posizioni M. Webber Red Bull 2009 Jenson Button Brawn GP 2008 L. Hamilton 2007 F. Alonso 2006 F. Alonso Renault 2005 K. Raikkonen 2004 J. Trulli Renault 2003 J.P. Montoya Williams 2002 D. Coulthard 2001 M. Schumacher Ferrari 2000 D. Coulthard 1999 M. Schumacher Ferrari 1998 M. Hakkinen 1997 M. Schumacher Ferrari 1996 O. Panis Ligier 1995 M. Schumacher Benetton 1994 M. Schumacher Benetton 1993 A. Senna 1992 A. Senna 1991 A. Senna 1990 A. Senna 1989 A. Senna 1988 A. Prost 1987 A. Senna Lotus 1986 A. Prost

13 GP MALESIA - Sepang - 10 Aprile 2011 photo4/motori online.com 1 Sebastian Vettel - 2 Jenson Button - 3 Nick Heidfeld 1 Sebastian Vettel Red Bull Renault 1h Jenson Button Mercedes 3 Nick Heidfeld Lotus Renault F Mark Webber Red Bull Renault Felipe Massa Scuderia Ferrari F. Alonso Scuderia Ferrari Kamui Kobayashi Sauber Ferrari Lewis Hamilton Mercedes Michael Schumacher Mercedes GP Paul di Resta Force India Mercedes Si corre il giorno 10/04 per la passo su Stefan Johansson, nuoprima volta nella storia iridata del- vo record assoluto di podi ottenuti la Formula Uno. senza vittorie in carriera e Il 5 posto in prova di Fernando podio per la squadra Renault, il Alonso è il 179 per il motore 350 podio per il motore Renault. Ferrari, sorpasso sul motore Ford, record assoluto. Il 6 posto in prova di Nick Heidfeld è il 50 per la squadra Renault. - Lewis Hamilton si classifica all'8 posto in gara per la prima volta in carriera, mentre è il 230 posto in gara fuori dai primi sei per - Vitaly Petrov, Jaime Alguer- la. suari, Vitantonio Liuzzi e Na- Getty Images rain Karthikeyan si qualificano all'8, 13, 23 e 24 posto in prova per la prima volta in carriera. Getty Images - La squadra Renault si qualifica all'8 posto in prova, grazie a Petrov, per la 46a volta, sorpasso sulla Benetton, 5a assoluta. - Il 16 posto in prova di Sergio Perez è il 33 per la squadra Sauber, sorpasso sulla Cooper, Jordan e Williams, 4a assoluta. Il 20 posto in prova di Jarno Trulli è il 50 per la Lotus. Pastor Maldonado disputa il suo 2 GP in carriera, sorpasso su Ettore Chimeri per numero di GP disputati, 2 venezuelano nella storia. Mark Webber disputa il suo 73 GP col team Red Bull, sorpasso su David Coulthard, nuovo record personale di fedeltà della squadra Red Bull con un pilota. - L'unità Ferrari della Toro Rosso di Sebastian Buemi rappresenta virtualmente la 2200a unità schierata e partecipante del motore Ferrari nella storia. La Red Bull va in testa ad un GP per la 30a volta nella sua storia. - Il 3 posto in gara di Heidfeld è il suo 13 podio in carriera, sor- Sutton Images Sutton Images Getty Images

14 Unknown Formula1.butjazz.com F1 IN AUSTRIA? PERCHE NO Ecclestone ha fatto intendere che un ritorno della F1 in Austria è possibile. Il boss del Circus ha fatto una visita inaspettata al complesso in occasione dell'inaugurazione del rinnovato tracciato di Spielberg, ora ribattezzato Red Bull Ring, affermando che esiste la disponibilità per discutere di un possibile ritorno della massima Formula. Anche se l'obbiettivo principale del boss della Red Bull, Dietrich Mateschitz, non è quello di riportare la F1 in Austria, alla domanda se fosse possibile organizzare una gara, Ecclestone ha risposto: "perché no?", e ha aggiunto: "Questo tipo di ristrutturazione avrebbe dovuto aver luogo 10 anni fa, senza la pioggia avrei fatto fatica a riconoscere che è lo stesso luogo. Oggi è un complesso bello, nuovo e in grado di garantire la sicurezza richiesta per l'organizzazione di un GP". Il tre volte Campione del Mondo austriaco, Niki Lauda, rimane però molto prudente circa le possibilità di ospitare nuovamente una gara di F1. "Grazie a Dietrich è stato raggiunto uno straordinario traguardo, avere una struttura completamente rinnovata è una cosa fantastica. Ma sarebbe molto prematuro speculare su un possibile ritorno della F1. Sono processi lunghi e complicati, richiedono sempre molto tempo." Primo grande evento che sarà ospitato nel rinnovato complesso, un round del Campionato DTM all'inizio del prossimo mese. fonte: Autosport.com skyscraperlife.com WRI2.net LA F1 RESTA A MELBOURNE I funzionari dello Stato di Victoria hanno detto che il GP d'australia rimarrà all'albert Park fino a quando l'evento riceverà il sostegno da parte dello Stato. Nel corso del week-end di gara australiano di quest'anno, c'è stata molta speculazione circa il futuro della gara a causa degli elevati costi che ogni anno colpiscono i contribuenti, per questo gli organizzatori avevano avanzato la proposta di spostare il tutto nella vicina Avalon. Una proposta che è stata respinta, anche perché questa soluzione a- vrebbe richiesto una spesa vicino ai 200 milioni di sterline. Il ministro che si occupa dei grandi eventi, Louise Asher, nel corso di un'interrogazione parlamentare relativa al bilancio, ha detto che la sede dove avrà luogo il GP rimarrà la stessa, aggiungendo però che quando arriverà il momento di rinnovare il contratto, saranno adottate tutte le misure possibili per cercare di ridurre la spesa complessiva. La Asher ha dichiarato: "Il Gran Premio deve rimanere all'albert Park. Indubbiamente una delle ragioni del successo del branding di Melbourne è indissolubilmente legata al Gran premio di Formula 1. Quando sarà il momento di rinegoziare l'accordo faremo valere le nostre richieste e le nostre ragioni. Il contratto firmato dal precedente governo è troppo costoso. Ritengo che i contribuenti potrebbero ottenere di più da un nuovo contratto che permetta loro di avere maggiori entrate nei confronti degli incassi previsti per il mio amico Ecclestone. Ci sarà comunque modo e tempo per discuterne. fonte: ESPN F1.com bar555 IL BAHRAIN E PRONTO Lo Stato del Bahrain ha comunicato che ora è possibile ospitare il Gran Premio di Formula 1. A dare maggiore eco a questa notizia c'ha pensato la stampa locale, che ha dato il via ad un'intensa campagna con l'obbiettivo di convincere Ecclestone e la FIA a reintrodurre nel calendario l'evento di Sakhir. La scorsa settimana, sulla prima pagina del 'Gulf Weekly' si leggeva: Bernie, torna, siamo pronti, in aggiunta a questo anche una petizione che i lettori possono firmare e che al termine verrà inviata al CEO della Formula 1 entro la fine di questa settimana. Nell'articolo del giornalista del 'Gulf Weekly', Stan Szecowka, si legge: Gli ultimi tempi sono stati molto difficili per tutti noi e per il nostro pese, la reintroduzione del Bahrain nel calendario della FIA rappresenterebbe una grande iniezione di fiducia". Nel frattempo si è appreso che ulteriori duemila firme sono state raccolte da vari gruppi di appassionati di F1 del Bahrain. Al coro dei sostenitori della reintroduzione del GP si è aggiunto anche il CEO del Nation Hotels Company, Abdulrahman Al Morshed, il quale ha detto: Nel caso in cui la Formula 1 dovesse davvero tornare a correre nel nostro paese, allora credo che ci sarà una certa differenza nella percezione internazionale e anche se non verrà registrato il successo degli anni scorsi, sono sicuro che questo evento potrà contribuire al ritorno degli affari nel Paese. Infine, il Presidente del complesso di Sakhir, Zayed Rashed Al Zayani, ha aggiunto: Semplicemente, siamo pronti, le nostre strutture sono operative e siamo tutti ansiosi di ospitare il Circus, purtroppo però la decisione non spetta solo a noi." fonte: F1Grandprix.it photo4/motori online.com PRESTO UN GP IN GRECIA La Grecia approva i piani per la costruzione di un circuito di F1. Il terreno dove nascerà il nuovo impianto si trova vicino a Patras, circa 200 chilometri da Atene. La testata 'Ekathimerini' ha rivelato che il Ministro dello Sviluppo ha confermato che il circuito sarà in grado di ospitare gare di F1 e che avrà un costo di circa 100 milioni di Euro. 'Bloomberg' ha inoltre dato notizia che il progetto è ora in attesa dell'approvazione del parlamento, ma l'impianto potrebbe essere pronto ad ospitare una gara in circa 36 mesi, grazie a un cantiere che creerebbe 500 nuovi posti di lavoro. La compagnia d'investimenti Racetrack Patras SA gestirà l'intero progetto, mentre lo Stato parteciperà con poco meno di 30 milioni di Euro. fonte: F1Grandprix.it GAS: DIVIETO DOPO MONTREAL Il divieto di sfruttare le funzioni aerodinamiche provocate dai flussi provenienti dai gas di scarico delle monoposto (vedi art. pag. 8), sarà operativo solo dopo il Gran Premio del Canada a Montreal. La notizia è stata pubblicata dalle testate tedesche Auto Motor und Sport e Speed Week, rivelando che il Technical Working Group s incontrerà per discutere del divieto che la FIA vuole imporre dopo lo svolgimento del Gran Premio del Canada a metà giugno. Il meeting vedrà confrontarsi il delegato tecnico della Federazione, Charlie Whiting, e tutti team Principal del Circus. L incontro è fissato per il 16 giugno. fonte: F1Grandprix.it Amministratore: Luca Tuzzolo Redattore: Giorgio Andreoletti Articolista: Marina Beccuti Articolista: Dario Mella L angolo de Professor: Prof. Fabrizio Pasquali