INDICE 1. RELAZIONE GENERALE DEL PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONI SPECIALISTICHE CALCOLI ESECUTIVI DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI...
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- Muzio Corona
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2 INDICE 1. RELAZIONE GENERALE DEL PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONI SPECIALISTICHE Relazione Geologica e Geotecnica, Relazione sulle strutture, Indagini dirette, Relazione Archeologica, Relazione Idrologica, Relazione Idraulica Relazione tecnica delle Opere architettoniche e degli Impianti Relazione sulla Gestione delle materie Relazioni sulle Interferenze CALCOLI ESECUTIVI DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA E DELLE SUE PARTI CRONOPROGRAMMA PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO ALLEGATO: STUDIO DI FATTIBILITA
3 1. RELAZIONE GENERALE DEL PROGETTO ESECUTIVO Premessa La DGR n. 917/2009 Adempimenti per la definizione del programma stralcio di Area Vasta ha stabilito le risorse disponibili per linee di intervento, nonché l articolazione per Area Vasta delle risorse complessive messe a disposizione. Con delibera dell 01/09/2009 il Comitato dei Sindaci dell Area Vasta Brindisina ha definito gli interventi da candidare al programma stralcio previsto dalla DGR 917/2009. L Amministrazione Comunale del Comune di Ostuni, in relazione alle linee di intervento inserite nel programma stralcio, ha inteso candidare allo stesso, gli interventi di cui alla linea 2.4 Energia/edifici pubblici PO FESR 2007/2013, complessivamente finanziati dalla DGR 917/2009 per ,00. Con DGR 2683/2009 Approvazione del programma stralcio di interventi di Area Vasta, la Regione Puglia ha assegnato all Area Vasta Brindisina, risorse pari a per gli interventi da realizzare a valere sui fondi dell azione Con DGR n. 515 del sono state approvate le Linee Guida per il finanziamento di interventi finalizzati al miglioramento della sostenibilità ambientale e delle prestazioni energetiche del patrimonio edilizio pubblico nel settore terziario, interventi candidabili ai fondi di cui all azione del PO FESR 2007/2013. Con le succitate Linee Guida, la Regione Puglia ha fissato i criteri per la concessione di contributi in favore degli Enti Locali che intendono realizzare interventi per il raggiungimento di una qualità edilizia elevata con riferimento alla sostenibilità ambientale, nonché per la minimizzazione dei consumi di energia e delle risorse ambientali in genere su edifici pubblici esistenti (art.2, comma 2, lett. a linee guida ), a condizione che gli stessi si impegnino a contribuire nella misura non inferiore al 15% del relativo costo di investimento, provvedendo alla copertura, totale o parziale, della quota di cofinanziamento degli interventi mediante il corrispettivo di eventuali contratti posti in essere nell ambito della fornitura di servizi energetici, ivi compreso il contratto di servizio di energia ai sensi dell art. 1, comma 1, lett. p) del DPR n. 412, sempreché in detti servizi sia compresa la produzione e utilizzazione di energie da fonti rinnovabili, (art. 2, comma3 linee guida). Con delibera n. 5 del 13 maggio 2011, il Comitato Istituzionale dell Area Vasta Brindisina ha approvato i criteri per l individuazione degli edifici da proporre a finanziamento ed ha definito il relativo ordine prioritario, così come previsto dalle citate Linee Guida. In data 17/05/2011 l ufficio di piano dell Area Vasta Brindisina ha inoltrato ai competenti uffici regionali la documentazione richiesta ai fini dell ammissibilità a finanziamento a valere sui fondi dell azione 2.4.1, compresa la graduatoria degli interventi candidati secondo un ordine prioritario. Di tale elenco faceva parte anche la Scuola Giovanni XXIII, immobile candidato dall Amministrazione Comunale del Comune di Ostuni all intervento di efficientamento per un costo complessivo pari ad ,00. Con nota del 14/12/2011 la Regione Puglia ha comunicato di aver preso atto della graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento in via provvisoria riconoscendo alla nostra richiesta di intervento di efficientamento un finanziamento pari ad ,15 a valere sull azione In data 13/01/2012 è stato sottoscritto il disciplinare regolante i rapporti con la Regione Puglia per la realizzazione dell intervento di efficientamento, con l impegno di trasmettere entro 75 giorni da tale data, lo studio di fattibilità del citato intervento. 2
4 Con deliberazione di Giunta n del 23 settembre 2011 la Regione Puglia ha modificato le Linee Guida precedentemente approvate dalla DGR N. 515/2010, prevedendo fra l altro, una nuova modalità di cofinanziamento da parte degli enti interessati a realizzare progetti di efficientamento energetico, rappresentata dalla possibilità di cofinanziare anche con risorse del proprio bilancio. Con deliberazione di Giunta n del 22 novembre 2011 la Regione Puglia ha approvato, per gli edifici pubblici non residenziali, una rettifica all Elenco dei Parametri derivanti da quelli del protocollo Itaca Puglia. Con deliberazione di Giunta n.2823 del 12/12/2011 Programma stralcio di Area Vasta. Indirizzi per il completamento della fase di programmazione, la Regione Puglia ha assegnato alle Aree Vaste, ulteriori ,00 a valere sulla linea 2.4 del PO FESR 2007/2013 da ripartire in misura proporzionale alle somme precedentemente attribuite. La Regione Puglia con nota del 19/01/2012 ha comunicato la ripartizione delle risorse aggiuntive a valere sull azione del PO FESR 2007/2013 attribuendo all Area Vasta Brindisina risorse pari ad ,80, da destinare all efficientamento di edifici scolastici. Con Determina Dirigenziale n. 297 del veniva incaricato lo Studio Prog.in. s.r.l. di Bari per la consulenza tecnica allo studio di fattibilità, propedeutico all ammissione in via definitiva del finanziamento regionale per l intervento di efficientamento della Scuola elementare Giovanni XXIII al fine di ottemperare alle nuove linee guida ed in particolare ai parametri del Protocollo Itaca Puglia necessari per conseguire il livello di prestazione ambientale non inferiore a 2. In sede di predisposizione del suddetto studio di fattibilità, allegato alla presente a farne parte integrante e redatto dall U.T.C., si è resa necessaria una revisione del progetto originariamente formulato. Tale revisione ha comportato un incremento del costo complessivo dell intervento, che è passato da ,00 ad ,00 e quindi una rimodulazione del piano finanziario. Al fine di garantire la totale copertura del costo dell intervento di efficientamento, con nota dell 08/02/2012 si è chiesto al Comitato Istituzionale dell Area Vasta Brindisina di utilizzare parte delle risorse aggiuntive messe a disposizione con DGR 2823/2011, per integrare la copertura finanziaria necessaria alla realizzazione del citato intervento. Il Comitato Istituzionale dell Area Vasta Brindisina nella seduta del 10/02/2012 con delibera n. 7 ha accolto la richiesta della nostra Amministrazione, riconoscendo la possibilità di utilizzare, a copertura dell intervento di efficientamento proposto per la Scuola elementare Giovanni XXIII risorse del PO FESR azione pari ad ,00 in aggiunta a quelle originariamente attribuite pari ad ,15 fermo restando gli impegni comunali a cofinanziare nella misura minima del 15% e comunque a farsi carico di eventuali scostamenti. Il nuovo piano finanziario risulta così articolato: Costo dell intervento ,00 Contributo PO FESR azione ,15 Cofinanziamento a carico dell Amministrazione ,85 Il Cofinanziamento dell intervento di efficientamento per l importo di ,85, sarà garantito attraverso la valorizzazione del Canone ceduto corrispettivi - nell ambito dell affidamento di un CSE con FT, la cui procedura di affidamento deve intendersi avviata con la nomina del RUP, di cui alla DGC n 01 del 09/01/2012. La congruità di tali importi è stata oggetto di valutazione nell ambito dello studio di fattibilità di cui innanzi, così come di seguito: 3
5 Canone annuo CSE con FT (corrispettivi) pari a Euro ,00; Ammontare Canone CSE nei 20 anni di vigenza contrattuale Euro ,00; Canone totale CSE attualizzato al 5% di tasso di sconto, Euro ,00 (pari al 34,45% dell investimento complessivo), maggiore quindi dei ,85 Euro richiesti come quota di cofinanziamento prevista. Descrizione. Lo Studio di fattibilità prevedeva l efficientamento energetico della Scuola Elementare Giovanni XXIII, attraverso l esecuzione dei seguenti interventi: 1) Rivisitazione funzionale, architettonica ed accorgimenti di sostenibilità, consistente nella riqualificazione della vicina area verde da rendere di pertinenza della scuola sia con la delimitazione di percorsi preferenziali dall antistante area verde alla scuola, sia con l installazione di arredi e attrezzature; 2) Ristrutturazione energetica: partendo dalle analisi termiche effettuate sull edificio esistente, consistente: 2.1) Riqualificazione dell involucro edilizio verticale, con l esecuzione dell isolamento termico a cappotto e la sostituzione degli infissi esterni, e orizzontale, con il miglioramento dell isolamento termico mediante ulteriore massetto in calcestruzzo con argilla espansa; 2.2) Ristrutturazione impiantistica con sostituzione della attuale caldaia con nuova caldaia; 2.3) Creazione di impianti da fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica (impianto fotovoltaico) e acqua calda (impianto solare termico); 2.4) Recupero acqua piovana da destinare all impianto irriguo. Il presente progetto esecutivo, dell importo complessivo di Euro ,00, prevede l esecuzione dei soli interventi di cui al precedente punto 2.1, limitando l isolamento termico della copertura al solo padiglione zona uffici. Precisamente: a) Sostituzione degli infissi esterni con infissi di nuova fornitura monoblocco a taglio termico, conformi alle normative vigenti in materia di risparmio energetico, compreso tapparelle coibentate e ornie; b) Realizzazione di sistema di isolamento termico a cappotto, mediante la fornitura e messa in opera di pannelli termocoibenti in polistirene e rifiniture di tonachino e pitturazione; c) Rimozione di strato di guaina ardesiata esistente sulla copertura e miglioramento del sistema di isolamento termico mediante la fornitura e messa in opera di nuovo massetto alleggerito con argilla espansa dello spessore costante di cm 10, e successivo doppio strato di guaina bituminosa di cui il secondo con ardesia; d) Realizzazione di sistema di isolamento termico della copertura 4
6 Per l esecuzione di tutti gli interventi sopra descritti, si prevede una spesa complessiva di ,00, IVA inclusa. La determinazione delle esatte quantità derivanti dai rilievi metrici eseguiti nell ambito della redazione del presente progetto esecutivo, nonché dall applicazione dei Prezzi unitari previsti del Prezzario Regionale OO.PP. Anno 2012, eventualmente modificato per renderlo coerente con gli attuali prezzi di mercato, ha comportato lo stralcio di alcune lavorazioni inizialmente previste nell ambito della Redazione dello Studio di fattibilità, e che rientreranno invece in altri progetti e in altri finanziamenti, e precisamente: 1) Rivisitazione funzionale, architettonica ed accorgimenti di sostenibilità, consistente nella riqualificazione della vicina area verde da rendere di pertinenza della scuola sia con la delimitazione di percorsi preferenziali dall antistante area verde alla scuola, sia con l installazione di arredi e attrezzature; 2) Ristrutturazione impiantistica con sostituzione dell'attuale caldaia con nuova caldaia; 3) Creazione di impianti da fonte rinnovabile per la produzione di energia elettrica (impianto fotovoltaico) e acqua calda (impianto solare termico); 4) Recupero acqua piovana da destinare all impianto irriguo L edificio scolastico indicato è ubicato nel centro urbano di Ostuni. L intero edificio è isolato da altri edifici ed è completamente delimitato da recinzione in muratura con sovrapposti pannelli in rete metallica di sicurezza. L edificio scolastico ha una superficie coperta pari a ca mq., oltre ca. mq 300 di copertura palestra, ed è circondato da cortile di forma irregolare con ingresso principale da via Manin. L area antistante è caratterizzata dalla presenza di parcheggi e di un area a verde che si estende fino a via De Cristoforis. L edificio scolastico si compone di più corpi di fabbrica, e precisamente da n. 2 padiglioni e n. 1 destinato a palestra e refettorio, la cui epoca di costruzione è compresa tra il 1961 ed il 1975; successivamente, negli anni 80, i 2 padiglioni sono stati collegati da un ulteriore corpo di fabbrica interposto. L edificio si sviluppa per n 2 piani fu ori terra (n 1 piano superiore, oltre al piano terr a) e un piano seminterrato. L accesso avviene attraverso n 3 cancelli esterni metallici, di luce utile compresa tra i 3 m e 3,5 m. 5
7 2. RELAZIONI SPECIALISTICHE 2.1 Relazione Geologica e Geotecnica, Relazione sulle strutture, Indagini dirette, Relazione Archeologica, Relazione Idrologica, Relazione Idraulica. Il presente intervento progettuale prevede l esecuzione dei soli interventi di efficientamento energetico consistenti nel miglioramento dell isolamento termico delle chiusure verticali esterne (murature e infissi) e della copertura Non sono previsti interventi sulle fondazioni né interventi che modificano il rapporto sulle sollecitazioni tra le fondazioni e il terreno di sedime, per cui, ai sensi Deliberazione della Giunta Regionale 3 giugno 2010 n non è prevista la Relazione Geotecnica, né occorrono Indagini Dirette preventive. L area di intervento non ricade in aree di interesse archeologico, per cui non occorre la Relazione Archeologica. Non sono altresì previste opere idrauliche, per cui non occorrono le Relazioni Idrologica ed Idraulica. Non sono previsti interventi di miglioramento, adeguamento o riparazione strutturale, per cui non occorre la Relazione sulle Strutture. 2.2 Relazione tecnica delle Opere architettoniche e degli Impianti. Non sono previsti nuovi corpi edilizi né nuovi impianti, per cui non occorre la Relazione tecnica delle Opere Architettoniche. Si rimanda alla lettura dello Studio di fattibilità, allegato alla presente a farne parte integrante, per la descrizione dei metodi adottati nelle verifiche termo-igrometriche propedeutiche alle scelte progettuali adottate nell ambito del presente progetto. 2.3 Relazione sulla Gestione delle materie. Il progetto prevede: a) Sostituzione degli infissi esterni con infissi di nuova fornitura monoblocco a taglio termico, conformi alle normative vigenti in materia di risparmio energetico, compreso tapparelle coibentate e ornie; b) Realizzazione di sistema di isolamento termico a cappotto, mediante la fornitura e messa in opera di pannelli termocoibenti in polistirene e rifiniture di monachino e pitturazione; 6
8 c) Rimozione di strato di guaina ardesiata esistente sulla copertura e miglioramento del sistema di isolamento termico mediante la fornitura e messa in opera di nuovo massetto alleggerito con argilla espansa dello spessore costante di cm 10, e successivo doppio strato di guaina bituminosa di cui il secondo con ardesia. Dette lavorazioni comportano la generazione di rifiuti che, in applicazione a quanto previsto dal D.L.vo n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, sono destinati a smaltimento in discarica. Precisamente il presente progetto prevede: Smantellamenti e rimozioni infissi, da classificare con codice CER : mc. 300,00 corrispondenti a q.li 3.000,0 2.4 Relazioni sulle Interferenze. Trattandosi di opere di miglioramento dell isolamento termico di un edificio esistente, non sono previste interferenze dirette con reti di servizi esistenti, acquedotto, linee elettriche e telefoniche ecc.. 3. CALCOLI ESECUTIVI DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI. Si rimanda alla lettura del precedente paragrafo 2 Relazioni specialistiche. 4. PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA E DELLE SUE PARTI Il presente piano di manutenzione individua gli elementi necessari alla previsione, pianificazione e programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere realizzate di cui all oggetto e illustrate nelle tavole grafiche allegate. Il suddetto piano si suddivide ai sensi dell art. 38 del D.P.R. n 207/2010 in: 1) MANUALE D USO 2) MANUALE DI MANUTENZIONE 3) PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Il presente documento redatto nella fase della progettazione esecutiva sarà sottoposto a cura del Direttore dei Lavori, al termine della realizzazione dell intervento, al controllo ed alla verifica validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l esecuzione dei lavori. 1) MANUALE D USO Descrizione, collocazione e modalità di uso corretto Gli interventi previsti nel presente progetto esecutivo, da realizzare nell edificio scolastico GIOVANNI XXIII, ubicato nel Comune di Ostuni, in via Manin, sono conformi alla normativa vigente riassunta a pag.20 nella normativa di riferimento e consistono in: 7
9 a) Sostituzione degli infissi esterni con infissi di nuova fornitura monoblocco a taglio termico, conformi alle normative vigenti in materia di risparmio energetico, compreso tapparelle coibentate e ornie; b) Realizzazione di sistema di isolamento termico a cappotto, mediante la fornitura e messa in opera di pannelli termocoibenti in polistirene e rifiniture di monachino e pitturazione; c) Rimozione di strato di guaina ardesiata esistente sulla copertura e miglioramento del sistema di isolamento termico mediante la fornitura e messa in opera di nuovo massetto alleggerito con argilla espansa dello spessore costante di cm 10, e successivo doppio strato di guaina bituminosa di cui il secondo con ardesia; d) Realizzazione di sistema di isolamento termico della copertura. 2) MANUALE DI MANUTENZIONE Le parti costituenti l opera sono soggette a manutenzione: - Manutenzione Ordinaria: mediamente ogni 2 anni. - Manutenzione Straordinaria: salvo casi eccezionali (quali ad esempio danneggiamenti, manomissioni, eventi atmosferici, invecchiamento, raggiungimento della fine della vita utile prevista), ogni 10 anni. - Risorse necessarie: operai specializzati e generici, fornitura delle guaine impermeabilizzanti; automezzi per il trasporto dei materiali di ripristino in loco; materiali vari; attrezzatura specifica manuale; materiale per sostituzione parziale di elementi e aree deteriorate o danneggiate; dispositivi di protezione individuale ai sensi del D.Lgs. 81/2008; adeguata cartellonistica di sicurezza cantiere; recinzioni e transenne per delimitazione e protezione area di lavoro. - Anomalie riscontrabili: distacco guaina dalla sottostruttura, degrado e invecchiamento, fessurazioni del manto e infiltrazioni d acqua, distacco pannelli verticali coibenti, loro degrado e invecchiamento, degrado pitturazioni. Per la Manutenzione Ordinaria: E necessario verificare che, per eventuali futuri interventi, siano mantenute le caratteristiche di resistenza agli agenti atmosferici delle parti maggiormente esposte (guaine impermeabilizzanti e isolamento verticale esterno) e di aderenza alla sottostruttura. La manutenzione ordinaria pertanto consiste in operazioni di controllo preventivo dello stato di adesione della guaina e di tenuta delle saldature, con assenza di bolle d aria, e adesione dei pannelli verticali esterni, e successivi interventi puntuali di ripristino delle saldature e degli ancoraggi, eventuali sostituzioni di porzioni di guaina danneggiata o pannellature, eventuali sovrapposizioni di guaina di nuova fornitura a porzioni di guaina eventualmente fessurata. Pulizia del lastrico solare. Verifica delle tenute delle sigillature degli infissi esterni. Per la Manutenzione Straordinaria: 8
10 Operazioni di sostituzione radicale della guaina e/o dei pannelli termocoibenti verticali esterni e delle parti sottostanti in caso di raggiungimento della fine della vita utile prevista e diffusa abbattimento delle caratteristiche tecniche degli strati impermeabilizzanti e termocoibenti. Impianti e attrezzature specifiche: - Manutenzione Ordinaria: mediamente ogni tre mesi. - Manutenzione Straordinaria: salvo casi eccezionali (quali ad esempio danneggiamenti, manomissioni, eventi atmosferici), ogni 10 anni. - Risorse necessarie: operai specializzati e generici; mezzi meccanici quali autogru o cestello; ponteggi automezzi per il trasporto; attrezzatura specifica manuale; dispositivi di protezione individuale ai sensi del D.Lgs. 81/2008; adeguata cartellonistica di sicurezza cantiere; recinzioni e transenne per delimitazione e protezione area di lavoro. - Anomalie riscontrabili: presenza di condensa o assenza di tenuta all aria e alla pioggia. - Manutenzione Ordinaria: Controllo e eventuali ripristini delle guaine sigillanti, della tenuta delle cerniere. - Manutenzione Straordinaria: Sostituzione di parti ammalorate. 3) PROGRAMMA DI MANUTENZIONE - Riscontro visivo dello stato della copertura e degli infissi (una volta ogni due mesi). - Pulizia a fondo del terrazzo, nel periodo estivo, con acqua. Particolare attenzione da porre alla tenuta dell ardesia, affinché si eviti la sua rimozione durante le operazioni di pulizia; - Pitturazione dell intradosso del solaio, previo lavaggio (una volta l anno) 9
11 5. CRONOPROGRAMMA In funzione della tipologia lavorazioni schematizzate in relazione generale, si riportano le fasi più significative dei lavori: a) Allestimento/disallestimento del cantiere b) Ponteggi e Isolamento termico verticale e infissi esterni: mq c) Ponteggi e Isolamento termico verticale e infissi esterni: mq d) Ponteggi e Isolamento termico verticale e infissi esterni: mq e) Ponteggi e Isolamento termico verticale e orizzontale e infissi esterni: mq 500 Fase/giorni Giorni progressivi a b c d e 6. PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO. Non sono previsti espropri o occupazioni temporanee o permanenti, né apposizioni di vincoli di servitù poiché tutti gli interventi sono previsti su aree pubbliche. 7. ALLEGATO: STUDIO DI FATTIBILITA. 10
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