Il discepolo amato e la sua comunità... 10

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1 indice Prefazione PRIMA PARTE L AMBIENTE DEL QUARTO VANGELO CHIAVI DI LETTURA PER INTRODURRE L OPERA Claudio Doglio Il discepolo amato e la sua comunità Le testimonianze della tradizione Tempo e luogo di composizione Per chi e perché Giovanni ha scritto? Altri scopi e altri destinatari Claudio Doglio La struttura narrativa del Quarto Vangelo L utilità di una struttura letteraria La ricerca di una struttura Altri significativi indizi Giovanni stesso offre una sintesi Una proposta di struttura Claudio Doglio Lo stile giovanneo La lingua originaria Il vocabolario Lo stile I procedimenti letterari tipici Claudio Doglio La teologia simbolica di Giovanni Una storia della salvezza La comprensione dell evento

2 L opera dello Spirito di Gesù L interpretazione dei «segni» Symbolon Claudio Doglio La storia di composizione del testo Alcune «aggiunte» evidenti Alcune fratture e incongruenze Tradizione e redazione Una lettura «diacronica» Una lettura «sincronica» SECONDA PARTE LA NARRAZIONE DEL QUARTO VANGELO LETTURA ESEGETICA DEI PASSI PIÙ SIGNIFICATIVI Francesco Mosetto La settimana iniziale: da Giovanni a Gesù (Gv 1,19-51) La settimana iniziale La rivelazione della «gloria» La testimonianza di Giovanni «Ecco l agnello di Dio...» I primi discepoli Il quarto giorno Conclusione: al di là delle nostre attese Agnello di Dio Aristide Serra A Cana Gesù inaugura la nuova alleanza (Gv 2,1-12) La settimana cosmica Cana e il Sinai Cana e la creazione del mondo Cana e il mistero pasquale Maria e Israele Maria e la chiesa Le sei giare, ovvero: i tempi dell alleanza Vino e nozze

3 Davide Bernini Il rinnovamento del tempio: Gesù è il nuovo santuario (Gv 2,13-22) Inquadramento del testo nel contesto Confronto sinottico Divisione del testo e genere letterario Gesù nuovo santuario Rivelazione del rapporto con Dio Annuncio dell epilogo della vita di Gesù I discepoli e il fondamento del loro credere Secondo Migliasso L incontro con Nicodemo (Gv 2,23-3,21) Credere vedendo i segni (2,23-25) Il dialogo tra Nicodemo e Gesù (3,1-12) L incontro notturno (3,1-2a) «Sei venuto da Dio come maestro» (3,2b-3) «Come può nascere un uomo quando è vecchio?» (3,4-8) 92 «Come può accadere questo?» (3,9-12) Il monologo catechetico di Gesù (3,13-21) La rivelazione del Figlio innalzato (3,13-18) La proposta di scelta fra luce e tenebra (3,19-21) In prospettiva Come il serpente nel deserto Annalisa Guida Lo sposo e l amico dello sposo (Gv 3,22-30) Quello che è già stato detto di Giovanni e Gesù Giovanni Battista lascia il «posto» a Gesù «Nacque allora una discussione» (3,25) L immagine sponsale (3,29) La gioia dell amico Cristina Termini Gesù e la samaritana: dalla seduzione del dialogo alla testimonianza (Gv 4,1-42) La cornice narrativa Prima parte del dialogo: l acqua viva Seconda parte del dialogo: il marito della donna Terza parte del dialogo: il vero luogo di culto La samaritana come paradigma della fede testimoniale Nel tempio o sul monte Garizim?

4 Gabriella Grossi Il paralitico alla piscina: inizia l esodo e l opera di Gesù (Gv 5,1-47) Introduzione Il segno e la sua funzione La difesa di Gesù (5,19-30) La comparsa dei testimoni (5,31-40) La requisitoria finale (5,41-47) Conclusione La piscina a cinque portici (archeologia e simbolismo). 127 Luca Fallica Dal segno dei pani al pane come segno (Gv 6,1-21) 129 La composizione del testo Al centro Gesù In comunione con il Padre La prova per i discepoli Niente, poco, tutto Un pane gratuito Dodici ceste Perché nulla vada perduto Benedetto Rossi Il discorso eucaristico: «Il pane che io darò è la mia carne» (Gv 6,22-71) Teologia dell esodo e della sapienza Una struttura complessa Introduzione al discorso (6,22-25) Inizio del dialogo di Gesù con la folla (6,26-34) Gesù rivela la sua identità: pegno di risurrezione (6,35-47) 141 Gesù rivela la sua identità: libera dalla morte (6,48-59) Lo scandalo dei discepoli (6,60-66) La confessione di Pietro (6,67-71) In conclusione La confessione di Pietro Clementina Mazzucco L adultera: non la morte, ma la salvezza del peccatore (Gv 7,53-8,11) Una domanda pretestuosa

5 Gesti enigmatici Una risposta sconcertante Un perdono che salva Lucio Sembrano Il mito della discendenza (Gv 8,12-59) Prima parte (primo momento): Gv 8, Prima parte (secondo momento): Gv 8, Seconda parte (primo momento): Gv 8, Seconda parte (secondo momento): Gv 8, «Io Sono» Maria Luisa Rigato Gesù apre gli occhi del cieco nato (Gv 9,1-41) Il cieco nato «Va a lavarti alla piscina del Sìloe» (Gv 9,7) «Era un sabato» I segni operati da Gesù Gli epiteti dati a Gesù in Gv La piscina di Siloe e il battistero? Adriana Bottino Io sono la porta delle pecore e il buon pastore (Gv 10,1-42) Chi sono gli uditori di gesù? La paroimía «Io sono la porta» «Io sono il buon pastore» La festa della Dedicazione La festa della Dedicazione Ombretta Pisano Il segno di Lazzaro (Gv 11,1-45) Gesù «al di là del Giordano» (10,40-11,1-16) Gesù a Betania (11,17-44) Reazioni al segno (11,45-46) Conclusione La «profezia» di Caifa (11,47-53) Benedetto Rossi Gesù a Gerusalemme per la Pasqua della sua vita (Gv 11,55-12,50)

6 La terza Pasqua L unzione di Gesù a Betania Entrata messianica di Gesù a Gerusalemme Venuta dei greci e susseguente discorso di Gesù Conclusione Marco D Agostino «Si alzò da tavola, depose le sue vesti» una trasfigurazione in Gv 13,1-15? Li portò su alto monte Maestro, è bello per noi stare qui E parlavano del suo esodo Questi è il mio Figlio prediletto Il tradimento di Giuda (Gv 13,18-30) Patrizio Rota Scalabrini Discepoli di fronte a Gesù nel primo discorso di addio (Gv 13,36-14,31) Pietro: dalla presunzione della sequela alla promesssa della dimora Tommaso: dall offerta generosa all accoglienza del dono Filippo: il desiderio di vedere il Padre Giuda, non l Iscariota: la tentazione della via facile, spettacolare Via, Verità e Vita (14,6) Roberto Vignolo I cinque detti giovannei sul Paraclito e sullo Spirito di verità (Gv 14-16) Lo Spirito di verità, un «altro» Paraclito Funzione «didattica e memoriale» del Paraclito Funzione «testimoniale» del Paraclito Funzione «elenchica» del Paraclito Funzione «protrettica, kerygmatica e glorificatrice» del Paraclito Conclusione «Altro» in Giovanni Paraclito e Spirito di Verità Romano Cecolin Gesù è la vera vigna: possibilità e condizioni di fecondità (Gv 15,1-16,3)

7 Le piccole unità letterarie Il mashal della vigna e la «in-manenza» nell amore (15,1-11) 231 Eletti e costituiti nella capacità di amare (15,12-17) Odio del mondo e ignoranza (15,18-21) Sbugiardamento dell odio e rivelazione del peccato (15,22-25) Lo Spirito e la testimonianza (15,26-16,3) L Eucaristia come testamento Il simbolo apocalittico della partoriente Settimio Cipriani «Per loro io consacro me stesso»: la preghiera sacerdotale di Gesù (Gv 17) Alcune premesse Padre, è venuta l ora Io prego per loro Consacrali nella verità Non prego solo per questi Perché siano una cosa sola Padre, voglio Ho fatto conoscere loro il tuo nome Lydia Cramarossa La passione di Gesù: arresto e processo giudaico (Gv 18,1-27) Umiliazione ed esaltazione di Gesù Gesù e il potere delle tenebre (18,1-11) Interrogatorio di Gesù e rinnegamento di Pietro (18,12-27) 254 Il simbolismo del giardino Clementina Mazzucco Gesù davanti a Pilato (Gv 18,28-19,16) a scena, esterna: l accusa dei giudei (18,28-32) a scena, interna: la regalità di Gesù (18,33-38a) a scena, esterna: la scelta tra Gesù e Barabba (18,38b-40) a scena, interna: Gesù, re deriso (19,1-3) a scena, esterna: «Ecco l uomo!» (19,4-7) a scena, interna: il potere di Pilato (19,8-11) a scena, esterna: la condanna alla crocifissione (19,12-16a) 264 Lithóstrotos ovvero Gabbathá

8 Luca Fallica L iscrizione, la veste, la madre: tre segni di compimento (Gv 19,17-27) Ho sete Il pericolo della dispersione La donna dell attesa e il testimone escatologico La vittoria sulla dispersione La veste indivisa Una regalità universale Conclusioni «Titulus crucis» Lucio Cilia La gloria della croce: la contemplazione del crocifisso (Gv 19,28-37) «Volgeranno lo sguardo» Il sangue e l acqua Unità del Padre e del Figlio Il dono dello Spirito Santo Annalisa Guida Nel mattino di Pasqua l incontro con il Cristo risorto (Gv 20,1-18) Assenza e presenza, cammino e cambiamento Maria di Magdala al sepolcro (20,1-2) Pietro e il discepolo amato al sepolcro (20,3-10) La Maddalena e l incontro col Risorto (20,11-18) Rita Pellegrini Le apparizioni «ufficiali» del Risorto al gruppo apostolico (Gv 20,19-31) La prima apparizione senza Tommaso (20,19-25) «Venne Gesù» «Mostrò loro le mani e il fianco» Soffiò su di loro lo Spirito Santo «Abbiamo visto il Signore!» La seconda apparizione con Tommaso (20,26-29) «Mio Signore e mio Dio!»

9 «Beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» Attraverso i «segni» scritti Gabriella Grossi La terza manifestazione di Gesù (Gv 21,1-14) Presentazione dei protagonisti e azione fallimentare (21,2-3) 302 Manifestazione di Gesù, risorto dai morti (21,4-13) La pesca prodigiosa Il pasto in comune Conclusione grossi pesci Giancarlo Biguzzi Pietro e il discepolo amato: due modi di essere discepolo (Gv 21,15-25) «Il Signore li mandò due a due» Pietro: amore e compito pastorale (21,15-17) Pietro: sequela e martirio (21,18-19) Il discepolo amato: permanenza e testimonianza (21,20-23) 314 Due modi diversi e complementari di essere discepolo La complementarità di due diverse tradizioni Roberto Vignolo «Il Logos in principio». Il prologo giovanneo (Gv 1,1-18) A che serve un prologo? Il prologo di Giovanni «In principio» Gesù è il Logos divino La confessione dell unico Dio, creatore e salvatore La teologia della Sapienza Il titolo «Logos» La testimonianza di Giovanni Battista Il confronto con Mosè Le reazioni dei destinatari Un ottimo preludio Il logos e il Logos giovanneo In principio

10 TERZA PARTE L INSEGNAMENTO DEL QUARTO VANGELO LINEE SINTETICHE DI TEOLOGIA, SPIRITUALITÀ E CATECHESI Bruno Maggioni Teologia «VENITE E VEDRETE» Prima bisogna riconoscere la strada Poi si giunge a vedere il cielo aperto La Parola è divenuta carne Lo stretto legame fra «carne» e «gloria» Il dono della rivelazione «IO SONO IL PANE DELLA VITA» La «vita» in Giovanni: un inventario La concentrazione cristologica della vita «Io sono il pane della vita» La vita «eterna» Le condizioni per ottenere il dono della vita «IO SONO LA LUCE» La luce e la tenebra «Chi opera la verità si avvicina alla luce» «Io sono la luce del mondo» La guarigione del cieco nato (c. 9) «RIMANETE NEL MIO AMORE» «Come io ho amato voi» «Come il Padre ha amato me» «Perché siano una sola cosa, come noi» (c. 17) «ORA È IL GIUDIZIO DI QUESTO MONDO» Un processo che interpella anche noi Durante la vita di Gesù inizia il processo «Ora!» L ultimo atto del processo terreno Il processo della storia «MIO SIGNORE E MIO DIO» Dal dubbio alla fede Una maturazione, dall inizio alla fine «Il mio Signore» La fede sul fondamento dell ascolto

11 Natanaele Fantini Spiritualità LETTERA A NICODEMO Vorrei riflettere sui tuoi momenti pasquali Eri certamente un uomo in ricerca Gesù ti ha accolto come un amico Sei stato un maestro capace di fare il discepolo Hai cercato di capire i segni Hai capito di non poter comprendere Può vedere solo chi rinasce dall alto IL DONO DI GESÙ ALLA SETE DELL UMANITÀ La donna di Samaria come rappresentante dell umanità 371 Sete e fame Acqua e pane La fame e la sete di Gesù Gli elementi in gioco Il chiaro L enigmatico L azzardo di una conclusione VEDERE PER CREDERE E CREDERE PER VEDERE 376 Il fenomeno del vedere Gesù vede Gesù dona la vista Gesù è la luce Gesù va visto Il combattimento per credere L AZIONE TESTAMENTARIA DI GESÙ Un altro tipo di pane Un ultima consegna Dalle parole al gesto Padrone di se stesso Spogliamento Libertà e nudità Rivestimento Servizio Abbassarsi per innalzare Battesimo Inno cristologico E ora a noi

12 5. IL GESTO DALL ELOQUENZA PROFUMATA Andare sì o no alla festa? A Gerusalemme, via Betania Incontro simile e dissimile Il gesto dei gesti Una per tutti... meno uno L affondo di un giudizio fuori campo Ciò che merita attenzione è altro Da corpo a corpo L amico segue l amico L ALBA DI UN GIORNO NUOVO Maria di Magdala: chi era costei? Donna nascente in un morire Dolore su dolore Messaggeri senza messaggi Speranza, grande assente L inutile voltarsi indietro «Una voce! Il mio diletto!» L utile voltarsi verso Le cose di prima sono passate Testimoniare la risurrezione Maria di Magdala: chi era costei? Andrea Fontana Catechesi LA DIMENSIONE BATTESIMALE DEL QUARTO VANGELO La vita sacramentale nel Vangelo di Giovanni Le allusioni al battesimo Il senso evangelico del battesimo cristiano Segno di vita nuova nello Spirito Segno di aggregazione alla chiesa GLI ITINERARI DI FEDE SECONDO GIOVANNI Che cos è un itinerario di fede? L itinerario battesimale del cieco nato Conclusione: altri itinerari nel Vangelo di Giovanni IL PRIMO ANNUNCIO NEL QUARTO VANGELO A chi rivolgere il primo annuncio oggi? La nostra situazione oggi e il Vangelo di Giovanni

13 Quattro esempi giovannei Quattro compiti del primo annuncio Conclusione EUCARISTIA: IL PANE, IL SERVIZIO E L UNITÀ DEI DISCEPOLI Il senso antropologico del «mangiare» Le sfumature bibliche del banchetto Eucaristia, l amore donato per il mondo Eucaristia per l unità dei discepoli IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE SECONDO GIOVANNI In Gesù il Padre si riconcilia con l umanità La riconciliazione o penitenza, prolungamento del battesimo Percorsi penitenziali lungo il Vangelo di Giovanni GESÙ, VIA E VERITÀ E VITA NEI CATECHISMI Gesù Cristo, verità, via e vita dell uomo d oggi Gesù Cristo nel Vangelo secondo Giovanni Gesù via, verità e vita nei catechismi della CEI Claudio Doglio Bibliografia ragionata (Per continuare lo studio del Quarto Vangelo) Introduzioni Commentari Monografie Commentari patristici e medievali