Tribunale Ordinario di Milano. III Sezione Civile Esecuzioni Immobiliari RGE 1550/2010. Giudice dell esecuzione Dr.

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1 Tribunale Ordinario di Milano Avv. Alfonso Martucci via Francesco Caracciolo 28, Milano Ufficio Aste: via della Posta 10 Piano II, Milano Telefono Fax Cellulare III Sezione Civile Esecuzioni Immobiliari RGE 1550/2010 Giudice dell esecuzione Dr. Marcello Piscopo procedura promossa da Restivo S.r.l. con l intervento di Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. ed Equitalia Esatri S.p.a. nei confronti di omissis AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO (Offerte in Bollo in Busta Chiusa) Il sottoscritto avvocato Alfonso Martucci (indirizzo pec: alfonso.martucci@milano.pecavvocati.it) con recapito in Milano alla via della Posta nr. 10 piano II, professionista delegato ai sensi dell art. 591 bis c.p.c. con provvedimento di autorizzazione alla vendita a firma del Giudice dell esecuzione Dr. Marcello Piscopo del 29 aprile 2016 integrato con provvedimento del 5 novembre 2016 AVVISA che martedì 11 aprile 2017 alle ore 10:00 presso il suo recapito in Milano alla via della Posta nr. 10 piano II è fissata la vendita senza incanto in un unico lotto, a corpo e non a misura (eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo) nello stato di fatto, di diritto e nella consistenza in cui si trova, il tutto descritto nelle relazioni di stima del 20 novembre 2013 e del 24 aprile 2014, entrambe a firma dell esperto stimatore nominato Arch. Giancarlo Bignami, pubbliche e consultabili sul sito del Tribunale di Milano, che rappresentano parte integrante del presente avviso ed alle quali interamente si rimanda per la verifica dello stato di fatto e di diritto in cui si trova l immobile in vendita e per la verifica di eventuali difformità e di eventuali atti di asservimento urbanistico, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, anche ai sensi delle disposizioni di cui alla Legge 47/1985 ed al D.P.R. 380/2001 oltre successive integrazioni e modificazioni, delle quali qualora ne ricorrano i presupposti il futuro aggiudicatario potrà avvalersi, della piena proprietà della seguente unità immobiliare pignorata, inserita all interno di un grosso complesso denominato Palazzo Francesco Turati, sottoposto a vincolo del Ministero dei Beni Culturali, sita 1

2 in Milano, nella c.d. Galleria Meravigli in via Meravigli 7 e precisamente unità immobiliare già adibita a destinazione commerciale posta al piano terra con servizi, tre vetrine aggettanti direttamente in galleria in quella centrale è stata ricavata l apertura d accesso - con annesso vano di cantina adibito a deposito/magazzino al piano seminterrato, collegati da propria scala interna; il piccolissimo corpo al piano primo è costituito da un intercapedine in cui passano delle tubazioni a servizio del fabbricato e non è accessibile. Detta porzione immobiliare risulta censita al Catasto Fabbricati del Comune di Milano in ditta per la piena proprietà alla società pignorata - al Foglio 387, Particella 284, Subalterno 702, via Meravigli n. 7 piano T-1-S1, zona censuaria 1, categoria C/1, classe 16, consistenza 57 Mq, rendita catastale Euro 7.138,73. Osservazioni dell esperto stimatore: nella relazione di stima in atti l Arch. Giancarlo Bignami evidenzia che da atto di provenienza risulta che le opere relative allo stabile di via Meravigli nr. 7, di cui fa parte l unità immobiliare pignorata, sono state realizzate anteriormente al 1 settembre 1967 e che successivamente sono state eseguite opere edili in forza di Concessioni per Opere Edilizie rilasciate dal Comune di Milano 1 e che è stata presentata presso il Comune di Milano la domanda per la concessione in sanatoria, a norma dell art. 31 della Legge 28 febbraio 1985 nr. 47 e successive modifiche ed integrazioni, in data 11 marzo 1986 protocollo nr progressivo nr ; dichiara altresì la parte venditrice che successivamente non sono state apportate modifiche che richiedessero provvedimenti autorizzativi o concessori e non sono stati emessi provvedimenti sanzionatori così come richiamati dalla Legge nr. 47/1985. L esperto stimatore non ha trovato nulla presso gli uffici comunali di relativo alle concessioni soprariportate mentre dalla visura della domanda di condono edilizio con i relativi accatastamenti ha potuto rilevare che nulla di quanto indicato nelle relative tavole consente di poter dichiarare come autorizzato l immobile nello stato esistente: in tutte le tavole l immobile costituisce parte di unità più estese a volte allegato al piano superiore ed altre al piano interrato di cui costituisce sempre l atrio di ingresso. Tutto ciò considerato l esperto stimatore ritiene che l immobile debba essere trasferito con gli identificativi catastali dell atto di provenienza fermo restando che, con tutte le riserve già espresse 1 16 agosto 1968 n (atti /2996/1968) ; 12 giugno 1975 n ; 21 novembre 1983 n (atti 13602/1919/83) 2

3 nel merito, dovrà essere presentata richiesta di concessione in sanatoria e laddove non accettata dovrà essere riportato nello stato previsto dalla richiesta di condono edilizio (atrio senza destinazione commerciale). L esperto evidenzia altresì che l intero complesso Palazzo Francesco Turati è stato edificato agli inizi degli anni ed ha subito notevoli interventi che però hanno sempre riguardato la sua totalità ad eccezione dell unità oggetto dell attuale esecuzione. L esperto ha potuto risalire a tutta la storia delle trasformazioni del complesso sia catastalmente che presso l ufficio condono ed ha potuto accertare che l attuale identificazione catastale compare costituita in modo astorico in data 11 luglio Di tutte le variazioni che hanno portato allo stato attuale (in calce descritte) vi è da dire che, oltre alla prima in cui l unità oggetto di stima risulta essere l ingresso per unità più estese, è stata presentata nell ambito della più generale richiesta di condono edilizio presentata con istanza dell 11 marzo 1986 nr /86 ma che nulla è stato reperito dall esperto stimatore presso gli uffici comunali che dimostrassero la regolarità edilizia di tutte le altre variazioni che di conseguenza debbono essere tutti ritenuti abusi commessi. Pertanto l esperto ritiene che l immobile possa essere trasferito con le identificazioni catastali dell atto di provenienza salvo richiedere la prescritta autorizzazione edilizia che la autorizzi, ricordando che la situazione da regolarizzare è il frazionamento dalle unità più estese e la dichiarazione d uso commerciale partendo da quelle derivanti dalle planimetrie allegate alla richiesta di condono edilizio e che andranno firmate anche dai proprietari delle unità adiacenti. Stato Occupativo: al momento della redazione del presente avviso l unità immobiliare pignorata risulta libera; i soggetti interessati a visitare l unità immobiliare potranno inoltrare richiesta a mezzo all indirizzo alfonso.martucci@yahoo.it al sottoscritto professionista, nominato anche custode giudiziario. MODALITA DI PARTECIPAZIONE Prezzo Base Euro ,00 2 La ricostruzione storica catastale porta al seguente sviluppo: frazionamento del da sub 9 a subb 53 e 54 ; frazionamento del da sub 53 a sub. 71 e 72 e da sub. 54 a sub. 74 dichiarate come eseguite nel 1988; fusione del da sub 72 e 74 a sub 502 dichiarate come eseguite nel 1993 e costituzione dell del sub 702 che risulta planimetricamente identico al sub

4 Per partecipare i concorrenti dovranno presentare offerta di acquisto in busta chiusa presso il recapito del sottoscritto professionista delegato in Milano, via della Posta nr. 10 piano II, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:30 alle ore 18:00, entro e non oltre le ore 13:00 di lunedì 10 aprile All esterno della busta chiusa andranno annotati il nome di chi materialmente provvede alla presentazione, il nome del Giudice dell esecuzione e la data fissata per la vendita. La busta dovrà contenere: 1) Offerta d acquisto in marca da bollo da Euro 16,00 con l indicazione della procedura in oggetto (RGE 1550/2010) e delle generalità complete del soggetto offerente; Se l offerente è persona fisica occorrerà indicare nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e stato civile, con allegate fotocopie di carta d identità e codice fiscale; Se l offerente è persona giuridica occorrerà indicare la denominazione o ragione sociale, numero di iscrizione al Registro delle Imprese, codice fiscale e partita IVA oltre alle generalità complete del legale rappresentante con allegata visura camerale da cui risultino i poteri ovvero procura notarile che giustifichi detti poteri. La partecipazione per procura alla vendita senza incanto è ammessa soltanto se il mandato viene conferito ad un avvocato (art. 571 c.p.c. comma 1). 2) Il prezzo che si intende offrire, che andrà espressamente indicato nell offerta d acquisto e che potrà anche essere di importo inferiore rispetto al prezzo base stabilito nell ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto e quindi : Prezzo Base Euro ,00 - Offerta efficace pari o superiore ad Euro ,00. Ogni offerta inferiore all importo di Euro ,00 sarà dichiarata inefficace. 3) La costituzione della cauzione in misura non inferiore al 10% del prezzo offerto che dovrà essere costituita mediante assegno circolare Non Trasferibile intestato Avv. Alfonso Martucci - RGE 1550/

5 Le offerte presentate sono da intendersi irrevocabili. Martedì 11 aprile 2017 alle ore 10:00 rimane pertanto fissata la convocazione delle parti, del creditore procedente, dei creditori iscritti e degli offerenti per la deliberazione sulle offerte ai sensi dell art. 572 c.p.c. Qualora sia presentata una unica offerta pari o superiore al valore dell immobile stabilito nell ordinanza di vendita, la stessa sarà senz altro accolta. Qualora sia presentata una unica offerta, inferiore rispetto al prezzo stabilito nell ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto, la stessa sarà accolta salvo che non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c. Nel caso in cui siano presentate più offerte valide il sottoscritto professionista delegato inviterà in ogni caso gli offerenti ad una gara sull offerta più alta con offerte in aumento nella misura minima di Euro 5.000,00 con aggiudicazione in favore del maggiore offerente, allorché sia trascorso un minuto dall ultima offerta senza che ne segua un altra maggiore, anche in caso di mancanza di adesioni alla gara. Nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l immobile sarà aggiudicato all offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta una offerta pari al valore dell immobile stabilito nell ordinanza di vendita, il bene pignorato verrà assegnato al creditore istante a norma dell art. 590 c.p.c. La partecipazione alla vendita di cui al presente avviso ne presuppone la conoscenza integrale in particolare per quanto riguarda: 1) Il pagamento del saldo prezzo che, dedotta la cauzione già versata, andrà effettuato entro 60 giorni dall aggiudicazione a mani del professionista delegato a mezzo assegno circolare Non Trasferibile intestato Avv. Alfonso Martucci - RGE 1550/

6 2) Le spese di trasferimento del bene immobile che dovranno essere versate unitamente al saldo prezzo, sempre entro 60 dall aggiudicazione, a mezzo assegno circolare Non Trasferibile intestato Avv. Alfonso Martucci - RGE 1550/2010. Entro dieci giorni dall aggiudicazione il sottoscritto professionista delegato comunicherà all aggiudicatario l ammontare del residuo prezzo e delle spese necessarie da versare. Si ricorda che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere revocata per alcun motivo; l esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, per esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell anno in corso e dell anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Si fa presente che, ai sensi dell art. 576 e seguenti del codice di procedura civile, tutte le attività che debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell Esecuzione, saranno effettuate dal delegato presso il proprio recapito sito in Milano, via della Posta 10 piano II (tel fax alfonso.martucci@yahoo.it) ove gli interessati potranno assumere ulteriori informazioni, previo appuntamento. Al presente avviso viene data pubblicità almeno 45 giorni prima della data fissata per l esame delle offerte d acquisto alla vendita senza incanto mediante diffusione sulle seguenti testate : L annuncio verrà diffuso su tutte le seguenti testate : 1. Sul Portale del Tribunale di Milano ; 2. Sul Portale ; 3. Sul Portale ; 4. Sul Portale ; 6

7 5. Sul quotidiano Corriere della Sera Edizione Regionale Lombarda ; 6. Sul quotidiano La Repubblica Edizione Regionale Lombarda ; secondo la convenzione stipulata dal Tribunale, con l aggiunta del cartello recante la dicitura vendesi in prossimità dell immobile pignorato e mediante affissione all Albo del Tribunale di Milano in attesa della creazione del portale delle vendite pubbliche quale servizio telematico del Ministero della Giustizia ai sensi dei novellati artt. 490 c.p.c. e 161-quater disp.att. c.p.c. Milano, lì 3 gennaio 2017 Avv. Alfonso Martucci, professionista delegato 7