P R O G E T T O DI I N T E R V E N T I DI P O L I T I C H E A T T I V E DEL LAVORO Anno 2013

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1 PROVINCIA DI ROVIGO ASSESSORATO AL LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE P R O G E T T O DI I N T E R V E N T I DI P O L I T I C H E A T T I V E DEL LAVORO Anno 2013

2 PREMESSA A decorrere dal mese di dicembre 2004 questo Ente con risorse proprie ha attuato, tramite i Centri per l Impiego di Rovigo, Adria e Badia Polesine, diversi interventi di politiche attive del lavoro sperimentando azioni finalizzate all incremento dell inserimento lavorativo di soggetti in situazione di difficoltà di accesso al mdl, tramite lo strumento del tirocinio finalizzato all occupazione. Detti progetti insieme agli analoghi realizzati con risorse regionali e nazionali - si sono rivelati un valido strumento per le donne e gli uomini che vi hanno partecipato, favorendo l acquisizione, l incremento, o la riconversione di competenze professionali, con l obiettivo di adeguarle e renderle pertanto spendibili nel mondo del lavoro, con positive ricadute occupazionali. La pesante crisi economica occupazionale che sta attraversando il Paese, e che la nostra provincia, già in situazione di debolezza, avverte in modo drammatico, richiede un urgente prosieguo delle azioni intraprese, considerata la condizione di estremo bisogno di un utenza che sempre più numerosa si rivolge ai nostri uffici.

3 OBIETTIVI Il presente Progetto ha come obiettivi principali: 1. l individuazione di percorsi a favore dei soggetti di cui all allegato A), finalizzati all acquisizione ed al potenziamento delle competenze tecnico-operative e delle conoscenze utili alla ricerca attiva di una occupazione stabile; 2. l accompagnamento all inserimento occupazionale di detti soggetti; 3. l aumento dell occupazione femminile e/o maschile, con particolare attenzione alle fasce esposte a rischio di marginalità sociale. DESTINATARI Il Progetto individua quali destinatari degli interventi i soggetti di cui all allegato A), utenti dei Centri per l impiego del Polesine di età superiore ai 18 anni, che si trovano in stato di disoccupazione e/o inoccupazione ai sensi del D.Lgs. 181/2000 e successive modifiche ed integrazioni. La partecipazione al Progetto di ciascun soggetto sarà vincolata alla sottoscrizione di un Patto di Servizio con il proprio CPI, ed all attivazione di un Piano di Azione Individuale (PAI).

4 Costituisce criterio generale di priorità la presenza di condizioni socio-economiche di particolare disagio. INTERVENTI E RISORSE Gli interventi previsti consistono nell attivazione di tirocini finanziati (ai sensi della D.G.R. Veneto n. 337/2012) a favore dei partecipanti al Progetto, con le seguenti caratteristiche: - durata massima 400 ore (da svolgersi in massimo 6 mesi). Il tirocinio verrà inizialmente attivato per 200 ore; le ulteriori 200 verranno concesse previo impegno dell azienda ospitante ad instaurare, al termine delle 400 ore, un rapporto di lavoro di durata minima pari a quella del tirocinio; - riconoscimento al tirocinante di un borsa lavoro di 5 Euro omnicomprensive per ciascuna ora effettivamente svolta. La borsa lavoro sarà erogata con cadenza mensile, previa verifica dei fogli presenza attestanti le ore di effettiva presenza; - pagamento delle assicurazioni dovute (Inail, R.C.). I tirocini saranno promossi dai Centri per l Impiego di competenza, e seguiti da un tutor didattico organizzativo che ne verificherà l andamento, anche al fine di apportare le

5 eventuali modifiche e correzioni che si rendessero necessarie per l auspicato successivo inserimento lavorativo. Le risorse, che verranno impiegate esclusivamente per il pagamento delle borse lavoro e delle assicurazioni, ammontano ad Euro ,95, e consistono nel residuo del Progetto PARI 2007, regolarmente rendicontato, ed il cui utilizzo da parte della Provincia di Rovigo è stato autorizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Tutti i percorsi di inserimento che verranno attivati tramite il Progetto saranno oggetto di monitoraggio: - durante il loro svolgimento, attraverso il tutoraggio da parte degli operatori dei CPI come sopra specificato; - successivamente al loro termine, allo scopo di valutare l efficacia del Progetto ai fini dell aumento dell occupazione in Polesine. Rovigo, maggio 2013

6 Allegato A) Destinatario A Destinatario B Destinatario C Destinatario D Destinatario E Destinatario F UOMINI E/O DONNE SOLI CON FIGLI A CARICO OVER 45 (UOMINI E/O DONNE) ESPULSI DAL MERCATO DEL LAVORO SOGGETTI ROM/SINTI SOGGETTI IN SITUAZIONE DI DIFFICOLTA' ALTRI SOGGETTI IN SITUAZIONI PARTICOLARI PERSONE IN CARICO AL SERVIZIO PER LE TOSSICODIPENDENZE Utenti dei Centri per l'impiego del Polesine di età superiore ai 18 anni, che si trovano in stato di disoccupazione e/o inoccupazione ai sensi del D.Lgs n. 181/2000. Il lavoratore deve essere privo di occupazione da almeno 12 mesi, e deve aver dichiarato la propria disponibilità al lavoro presso un Centro per l'impiego della provincia di Rovigo. Soggetti Rom o Sinti individuati dai Comuni polesani, di età superiore ai 18 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno o di cittadinanza italiana, ed iscritti come disoccupati in uno dei Centri per l Impiego della provincia di Rovigo. Soggetti privi di occupazione ed esposti al rischio di marginalità segnalati dai Servizi Sociali, e comunque non iscritti alla liste dei lavoratori disabili. Soggetti di sesso femminile privi di occupazione ed esposti a rischi relativamente alla propria incolumità personale. Ulteriori soggetti privi di occupazione, in situazioni particolari, individuati e monitorati dai CPI. Persone in carico al servizio per le tossicodipendenze dell'azienda ULSS n. 18 e 19 con problematiche di dipendenza (alcol, droghe, gioco) che hanno concluso positivamente un programma terapeutico-riabilitativo.

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