ingresso e soggiorno di lavoratori stranieri per tirocinio formativo a cura di Emilia Pauletti Treviso, 13 dicembre 2013

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1 ingresso e soggiorno di lavoratori stranieri per tirocinio formativo a cura di Emilia Pauletti Treviso, 13 dicembre 2013

2 rigida programmazione degli ingressi artt.3 e 21 T.U. Immigrazione attraverso le politiche migratorie del Governo (documento programmatico triennale e decreti governativi)

3 contingentamento quantitativo e qualitativo degli ingressi decreti annuali di programmazione dei flussi migratori impianto normativo disatteso

4 Relazione annuale della Direzione Generale dell Immigrazione del Ministero del Lavoro sul mercato del lavoro degli stranieri secondo semestre 2013 oltre lavoratori stranieri disoccupati

5 art.27 Testo Unico Immigrazione (d.lgs n.286/98 e succ.mod.) norma di chiusura disciplina l ingresso nel territorio dello Stato di lavoratori in casi particolari al di là della programmazione generale e con procedure semplificate

6 art.27, lettera f) Testo Unico Immigrazione (d.lgs n.286/98 e succ.mod.) ingresso di persone che, autorizzate a soggiornare per motivi di formazione professionale,, svolgano periodi temporanei di addestramento "

7 art.40, comma 9, Regolamento di attuazione al Testo Unico sull Immigrazione (d.p.r. n.394/99 e succ.mod.) art. 27 lettera f) si riferisce alla possibilità d'ingresso di cittadini stranieri per poter svolgere due distinte ipotesi di attività formativa in Italia: a) attività nell'ambito di un rapporto di tirocinio formativo funzionale al completamento di un percorso di formazione professionale oppure b) attività di addestramento sulla base di un provvedimento di trasferimento temporaneo o di distacco assunto dall'organizzazione dalla quale già dipendono i lavoratori stranieri ingresso per periodi temporanei di addestramento

8 tirocinio formativo (o stage) introdotto dall art.18 della legge n.196/97 c.d. pacchetto Treu e attuato dal D.M. n.142/98 riformato dalla legge 14 settembre 2011 n.148 (conversione del c.d. decreto sviluppo) - esperienza temporanea presso un ente allo scopo di apprendimento permette l alternanza tra studio e lavoro durante i processi formativi - agevola le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro - non costituisce un rapporto di lavoro e può essere interrotto in qualunque momento

9 Allegato Delibera della Giunta Regionale del Veneto 23 luglio 2013 n.1324 disposizioni attuative in materia di tirocini - della legge regionale del Veneto 13 marzo 2009 n.3 in materia di occupazione e mercato del lavoro, art.41: non costituisce rapporto di lavoro ma esperienza temporanea in una realtà lavorativa per agevolare le scelte professionali - delle Linee guida in materia di tirocini della Conferenza Stato-Regioni e Province autonome, 24 gennaio 2013 come previsto dalla c.d. legge Fornero n.92/2012

10 Allegato Delibera della Giunta Regionale del Veneto 5 luglio 2013 n.1150 disciplina speciale in in materia di tirocini formativi relativi a cittadini non appartenenti Unione europea, e residenti all estero, che intendono svolgere questa esperienza in Veneto (in attuazione del D.M. 22 marzo 2006 "Normativa nazionale e regionale in materia di tirocini formativi e di orientamento per i cittadini extracomunitari )

11 Ambito di applicazione allegato DGR 5 luglio 2013 n cittadini maggiorenni non appartenenti all UE e residenti all estero (Paese di origine o stabile residenza) - esperienza presso un datore di lavoro privato e funzionale al completamento di un percorso di formazione professionale - per attività lavorative che presuppongono un precedente percorso formale di istruzione - esclusi profili professionali elementari connotati da compiti generici e ripetitivi

12 soggetti ospitanti datori di lavoro di lavoro in regola: - con gli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi - con gli adempimenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.lgs n.81/08 e succ. mod.) - con la normativa in materia di diritto al lavoro dei disabili (legge n.68/99) - con l applicazione dei contratti e accordi collettivi di lavoro - iscritte alla CCIAA e almeno 12 mesi di attività

13 soggetti ospitanti (limitazioni) - datore di lavoro non può utilizzare il tirocinante per sostituire i lavoratori con contratti a termine, nonché il personale nei periodi di malattia, maternità o ferie, né per ricoprire ruoli necessari all'organizzazione - nel caso in cui abbia in corso sospensioni dal lavoro di propri dipendenti o procedure di licenziamento collettivo, o abbia effettuato nei 12 mesi precedenti licenziamenti di lavoratori con mansioni equivalenti (salvo per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo)

14 limiti numerici - da cinque a dieci dipendenti: un tirocinante - da undici a venti dipendenti: fino a un massimo di due tirocinanti - da ventuno e oltre: fino a un massimo del 10% dei dipendenti a tempo indeterminato - i tirocini extracurriculari sono calcolati al fine della determinazione del numero di tirocini ospitabili

15 enti promotori Servizi per l Impiego Enti iscritti nell elenco regionale degli operatori accreditati ai Servizi per il Lavoro (legge regionale del Veneto 13 marzo 2009 n. 3 e della Delibera della Giunta Regionale n.2238 del 20 dicembre 2011) le funzioni di soggetto promotore non possono essere oggetto di delega

16 durata del tirocinio e finalità del progetto formativo - livelli professionali qualificati: max 6 mesi - livelli professionali specialistici (diploma di scuola media superiore o corrispondente conoscenza ed esperienza): max 12 mesi - programmi transnazionali, oppure sulla base di specifici accordi sottoscritti dalla Regione con le parti sociali: max 24 mesi - non ripetibilità del tirocinio

17 l attività di tirocinio (o stage) si basa su: convenzione tra soggetto promotore e ente ospitante (obblighi reciproci, assicurazioni inail e r.c., tutoraggio, con relazione e attestato finale delle competenze) progetto formativo obbiettivi, modalità e facilitazioni (vitto e alloggio, spese per il rientro e borsa lavoro D.M. 22 marzo 2006)

18 visto regionale sul progetto formativo - richiesto dall ente promotore o suo delegato su apposita modulistica approvata dalla Regione (per il Veneto alla Direzione Lavoro - istruttoria attraverso VenetoLavoro) - è requisito per il rilascio del visto di ingresso - concesso entro 90 gg salvo richiesta integrazioni - previsti requisiti essenziali pena inamissibilità (art.8, allegato D.G.R. 5 luglio 2013 n.1150)

19 art.40, comma 10, e 44 bis Reg. Att. d.p.r. n.394/99 e succ. mod. visto d ingresso per tirocinio - senza nulla-osta - nell ambito delle quote stabilite (Decreto( Ministero del Lavoro 16 luglio 2013 in futuro con programmazione triennale ) - convenzione e progetto formativo vistato dalla Regione in cui si svolgerà

20 visto per tirocinio formativo richiesto dall ente promotore alla Rappresentanza Consolare italiana del Paese di origine o stabile residenza del lavoratore straniero - requisiti generali art.4 T.U. - requisiti particolari art. 40, comma 10, e 44bis Reg.Att., d.p.r. n.394/99

21 permesso di soggiorno per tirocinio formativo - richiesta entro otto giorni dall ingresso, previa attivazione del tirocinio, in formato elettronico (kit- postale) - dura max 24 mesi (in base alla durata del progetto formativo) - non permette di svolgere attività lavorativa - non può essere rinnovato - può essere solo convertito se ci sono i presupposti (art.14, comma 6, Reg. Att.)

22 conversione del p.s. per tirocinio formativo - prima della scadenza del p.s. - dopo che lo stage si è concluso - nei limiti delle quote se previste - in permesso di soggiorno per lavoro subordinato previa stipula del contratto di soggiorno - in lavoro autonomo previo rilascio dell'apposita certificazione da parte dello Sportello Unico per l'immigrazione della Prefettura (art.14, comma 6, Reg. Att.)

23 procedura a livello locale gli stage promossi da tutti i 7 Centri per l'impiego del territorio della Provincia di Treviso sono attivati solo presso i Servizi per l'impiego di Treviso,, in Via Cal di Breda n.116, dopo aver preso appuntamento con l'ufficio Stage (0422/ , dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore e il mercoledì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 17) utilizzando la modulistica predisposta pubblicata sul sito del settore

24 Ufficio Stranieri c/o Servizi per l Impiego Provincia di Treviso Via Cal di Breda, 116 orario di front-office e call-center dal lunedì al venerdì 8:30-12:30 mercoledì 15:00-17:00 tel. 0422/694425/15 fax 0422/