DATI OCCUPAZIONALI. a cura di Anna Capucetti

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1 DATI OCCUPAZIONALI a cura di Anna Capucetti Si ricorda ai lettori che da marzo 2010 l INPS ha effettuato la rilettura degli archivi statistici e nella rilettura della CIG, quella straordinaria, viene proposta distintamente tra trattamenti in deroga e straordinari in senso stretto. Pertanto, verranno pubblicati i dati così come sono stati riletti e proposti dall INPS. Di seguito riportiamo la definizione che l INPS dà della CIG in deroga. Sono definiti "in deroga" i trattamenti straordinari di integrazione salariale (CIGD), destinati ai lavoratori di imprese escluse dalla CIGS, quindi aziende artigiane e industriali con meno di 15 dipendenti o industriali con oltre 15 dipendenti che non possono fruire dei trattamenti straordinari. La CIG in deroga alla vigente normativa è concessa nei casi in cui alcuni settori (tessile, abbigliamento, calzaturiero, orafo, ecc) versino in grave crisi occupazionale. Lo strumento della cassa integrazione guadagni in deroga permette quindi, senza modificare la normativa che regola la CIGS, di concedere i trattamenti straordinari anche a tipologie di aziende e lavoratori che ne sono esclusi. CASSA INTEGRAZIONE - N. ORE AUTORIZZATE FONTE: INPS GEN FEB MAR 1 TRIM APR ORDINARIA STRAORDINARIA DEROGA TOTALE Per il mese di aprile l INPS ha autorizzato un totale di ore di cassa integrazione di cui ore autorizzate per la cassa integrazione ordinaria, ore per quella straordinaria e per la CIG in deroga. Rispetto al mese precedente si nota un forte aumento del numero totale di ore autorizzate ; in particolare lo si rileva per la cassa integrazione ordinaria ma soprattutto per quella straordinaria , in diminuzione, invece, quella in deroga, in valori assoluti ore autorizzate. Osservando il primo trimestre 2010 con quello del si evidenzia, per il totale delle ore autorizzate, un decremento pari a -32%. Nello specifico sono la cassa integrazione ordinaria e straordinaria quelle ad evidenziare la diminuzione del numero di ore maggiore, rispettivamente -53% e -36%. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 1

2 CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA FONTE: Osservatorio Mercato del Lavoro provinciale ANNO GEN FEB MAR APR TOT N. DOMANDE CARICATE SU GEFO DA REGIONE LOMBARDIA N. DOMANDE ISTRUITE POSITIVAMENTE DALLA PROVINCIA DI MN N. DOMANDE ISTRUITE POSITIVAMENTE A SEGUITO DI INTEGRAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA N. LAVORATORI COINVOLTI Nel mese di aprie il numero di domande di competenza della Provincia di Mantova caricate su GEFO da Regione Lombardia sono state 164 di cui 126 positivamente istruite e determinate dal Servizio Provinciale del Lavoro. Nel corso del il totale sale così a 428 domande caricate e 351 domande positivamente istruite e determinate. A seguito di documentazione integrativa sono state altresì positivamente istruite e determinate altre 10 domande, arrivando ad un totale per il di 361 unità. Il numero dei lavoratori, coinvolti per la prima volta nel dalla cassa integrazione in deroga, per il mese di aprile si attesta a 242 unità, per un totale nel corso del di lavoratori. MOBILITA ISCRITTI LISTE Gennaio Febbraio Marzo 1 Trim Aprile Si ricorda nuovamente ai lettori che i dati relativi agli iscritti alle liste di mobilità vengono esposti in questo modo: i dati del mese sono riferiti alla data della commissione provinciale che approva la lista. I dati di gennaio, quindi sono il numero degli iscritti alla lista di mobilità approvata dalla commissione provinciale nel mese di gennaio. Dalla tabella si evince che nella commissione di aprile sono stati approvati nelle liste di mobilità della Provincia di Mantova 253 lavoratori mentre in quella del mese precedente 139, si nota quindi un aumento in valori assoluti pari a +114 cittadini. Osservando i primi trimestri del 2010 e del si nota un aumento del 1,6%, ad incidere sono stati sicuramente gli iscritti nel mese di gennaio che ammontano a 329. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 2

3 ISCRITTI AI CENTRI PER L IMPIEGO (DICHIARAZIONE DI IMMEDIATA DISPONIBILITA AL LAVORO) Valori assoluti ANNO 2010 Femmine Maschi Totale 1 trimestre trimestre trimestre trimestre ANNO Gennaio Febbraio Marzo trimestre Aprile Ad aprile si sono presentate ai 5 centri per l impiego provinciali 686 persone in cerca di un nuovo posto di lavoro, di cui 358 erano femmine e 328 maschi. Rispetto a marzo si registra una diminuzione in valori assoluti di 54 cittadini; si mantiene il trend in discesa registrato da inizio anno. Ad aprile si sono iscritte ai centri per l impiego più femmine che maschi, diversamente dal mese precedente. Osservando i primi trimestri del 2010 e del una leggera diminuzione pari ad una variazione percentuale di -0,5%. A differenza del primo trimestre 2010, nel primo trimestre, si sono iscritte pi femmine che maschi Si ricorda ai lettori che dai precedenti numeri della newsletter, i dati dell Osservatorio presentati, vengono arricchiti da tabelle che riguardano la disaggregazione dei dati per classi di età. Abbiamo scelto di individuare 6 classi di età di 10 anni ciascuna coerentemente con quelle già individuate per altri interventi progettuali in modo da definire i target giovani, donne over 30, uomini e donne over 40, uomini e donne over 50. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 3

4 ISCRITTI AI CENTRI PER L IMPIEGO (DICHIARAZIONE DI IMMEDIATA DISPONIBILITA AL LAVORO) PER CLASSI DI ETA ANNO 2010 FEMMINE Classi età < > 60 Totale 1 trim trim trim trim ANNO Gennaio Febbraio Marzo trim Aprile ANNO 2010 MASCHI Classi età < > 60 Totale 1 trim trim trim trim ANNO Gennaio Febbraio Marzo trim Aprile Per il mese di aprile così come per il mese precedente i maggiori utenti dei centri per l impiego sono coloro che hanno tra i 18 e 30 anni di età e più le femmine che i maschi. I 18-30enni rappresentano il 34% del totale degli iscritti. A seguire i meno giovani di età compresa tra i 31 e i 40 anni che sono rappresentativi per il 32%. Rispetto ai mesi precedenti le percentuali di queste due fasce si età si sono ravvicinate molto. Rispetto al mese precedente si osserva un aumento delle iscrizioni per le femmine con età avanzate, dai 41 anni in poi, mentre gli iscritti maschi aumentano solo per la fascia di età anni. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 4

5 Osservando il primo trimestre del 2010 e quello del, si evidenzia il fatto comune che i maggiori destinatari dei centri per l impiego provinciali sono i giovani con età compresa tra i 18 e 30 anni con una percentuale media pari a circa al 36%. Seguono gli over 30, ovvero la fascia di età 31-40, che risulta essere rappresentativa per il del 30% degli iscritti totali, per entrambi i trimestri. In diminuzione rispetto al 2010 sono le fasce di età più avanzate ovvero i 41-50enni e 51-60enni. Si ricorda ai lettori che, dai numeri precedenti, i dati dell Osservatorio presentati nella Newsletter sono stati arricchiti dai dati relativi agli iscritti ai centri per l impiego per cittadinanza. Infatti presentiamo gli iscritti stranieri suddivisi per genere, ovvero coloro che si presentano ai 5 centri per l impiego provinciali che non sono di cittadinanza italiana e gli avviamenti di cittadini extracomunitari. Da questo numero in poi verranno presentati anche i dati degli avviati per cittadinanza, ovvero il numero delle persone che sono state avviate al lavoro suddivise tra italiani, comunitari ed extracomunitari. ISCRITTI STRANIERI AI CENTRI PER L IMPIEGO (DICHIARAZIONE DI IMMEDIATA DISPONIBILITA AL LAVORO) Valori assoluti ANNO 2010 Femmine Maschi Totale 1 trimestre trimestre trimestre trimestre ANNO Gennaio Febbraio Marzo trimestre Aprile Il mese di aprile registra una presenza di stranieri agli sportelli dei Centri per l Impiego in cerca di occupazione pari al 36% sul totale degli iscritti, percentuale inferiore rispetto al mese precedente di tre punti percentuali. Ad aprile si sono iscritte 250 persone con cittadinanza diversa da quella italiana di cui 110 femmine e 140 maschi. Il primo trimestre si è concluso con un affluenza degli stranieri ai centri impiego pari a 887 persone, in aumento rispetto al primo trimestre 2010 in valori assoluti pari a 108 persone. La presenza femminile rispetto a quella maschile è stata inferiore ad aprile così come nei mesi precedenti e così come per il primo trimestre che vede sempre una maggiore utenza straniera maschile dei centri impiego. Si avvisano i lettori che, così come spiegato nel numero speciale del 16 settembre 2010, i dati relativi agli avviamenti e alle cessazioni, e più in generale a tutte le comunicazioni obbligatorie dei datori di lavoro e degli intermediari autorizzati, dal numero di settembre in poi, vengono elaborati attraverso un nuova tecnologia e Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 5

6 metodologia che permette di arrivare dal dato amministrativo al dato statistico. Attraverso un modello statistico di qualità del dato applicato e creato in collaborazione con l università Bicocca di Milano, approvato e testato dall Osservatorio del Mercato del Lavoro regionale, le informazioni contenute nelle comunicazioni obbligatorie raccolte nella banca dati dei centri per l impiego provinciali SINTESI, vengono rese dati statistici uniformi e confrontabili anche con le altre realtà delle province lombarde. Pertanto i dati riportati nelle newsletter precedenti al numero di settembre 2010 non sono confrontabili con i dati proposti nei numeri seguenti, in quanto i precedenti sono stati elaborati con un diverso sistema statistico che non applicava i criteri di qualità che da oggi verranno inseriti e considerati. Rimane comunque valido il fatto che viene sempre ricordato ai lettori che i dati riferiti agli avviamenti vengono aggiornati non solo per il mese di riferimento della newsletter ma anche per i mesi precedenti, pertanto se i dati non sono congruenti con quelli dichiarati nelle newsletter precedenti lo si deve al fatto che le comunicazioni di assunzione gestite con altri sistemi informatici vengono trasferite sul nostro sistema dal nodo regionale che non aggiorna in tempo reale i dati. AVVIAMENTI AL LAVORO ANNO 2010 F M TOTALE 1 TRIMESTRE TRIMESTRE TRIMESTRE TRIMESTRE ANNO 1 TRIMESTRE APRILE Considerato quanto sopra, la tabella riporta che nel mese di aprile sono state inviate comunicazioni di assunzione. Le comunicazioni hanno riguardato maggiormente i maschi (1.990) che le femmine (1.590), questo vale anche per il primo trimestre che ha registrato più di avviamenti per i maschi e oltre 7500 per le femmine. Lo stesso trend si è verificato per il primo trimestre 2010, mentre in tutto l anno 2010 sono stati registrati più avviamenti maschili che femminili. Il primo trimestre presenta rispetto a quello del 2010 una variazione percentuale totale pari a +11% Osservando i trimestri del 2010, si evidenzia che il quarto trimestre 2010 ha registrato il minor numero di avviamenti: in valori assoluti rispetto al terzo, -891 rispetto al secondo e rispetto al primo. Il terzo trimestre è quello nel quale sono stati stipulati più contratti di assunzione, ricordiamo, comunque, il fenomeno insegnanti. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 6

7 2010 AVVIAMENTI PER TIPOLOGIA CONTRATTO ANNO 2010 Apprendistato Lav. Tempo det. Lav. Tempo ind. Lavoro a progetto Somministrazione Altre comunic. Contratto non disp. TOTALE 1 TRIM TRIM TRIM T RIM TRIM APR La tipologia di contratto maggiormente utilizzata dai datori di lavoro per il mese di aprile è il tempo determinato che rappresenta il 58%, più della metà del totale degli avviamenti, il rimanente 42% è distribuito tra il tempo indeterminato 26%, la somministrazione 6%, il lavoro a progetto 4%, l apprendistato 3% e le altre comunicazioni con il 3%. Per altre comunicazioni si intendono i rapporti di assunzione per tirocini e lavori socialmente utili. Per quanto riguarda il primo trimestre si registra un andamento uguale della distribuzione degli avviamenti per tipo contratto vista per il mese di aprile: il tempo determinato rappresenta il 49% degli avviamenti del trimestre, il tempo indeterminato è rappresentativo per il 24%, segue la somministrazione con il 18%. AVVIATI PER CITTADINANZA ANNO ITALIANI COMUNITARI EXTRACOMUNITARI TOTALE 1 TRIM TRIM TRIM TRIM TRIM APR Considerando non gli avviamenti ma le persone avviate al lavoro nel 2010 e la loro cittadinanza osserviamo come gli italiani siano i cittadini maggiormente assunti dai datori di lavoro presenti nella provincia di Mantova, rappresentano mediamente il 68% degli avviati totali. Nel primo trimestre sono state avviate al lavoro persone a fronte di avviamenti. In particolare il 65% era italiano, l 8% comunitario e il 27% extracomunitario. Ad aprile gli avviati al lavoro italiani sono stati in percentuale il 65% del totale mentre i comunitari il 7% e gli extracomunitari il 28%. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 7

8 CESSAZIONI DI RAPPORTI DI LAVORO ANNO 2010 F M TOTALE 1 TRIMESTRE TRIMESTRE TRIMESTRE TRIMESTRE ANNO 1 TRIMESTRE APRILE Il mese di aprile registra un totale di cessazioni di rapporto di lavoro di cui 1951 hanno riguardato i maschi e 1731 le femmine. Il saldo del mese di aprile risulta essere negativo, ci sono stati -102 avviamenti rispetto alle cessazioni. Il primo trimestre si è concluso registrando cessazioni, in aumento rispetto al primo trimestre 2010, incremento del 14%. Rispetto alla variabile di genere si evidenzia, per il primo trimestre, un maggior numero di cessazioni di lavoratori maschi rispetto alle femmine. Confrontando i trimestri 2010 si nota come il quarto trimestre abbia registrato il maggior numero di cessazioni, segue il terzo quindi il secondo e in fine il primo. Newsletter n. 5/ - Lavoro & Formazione 8