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1 Pordenonepo pordenonepo il mercato del lavoro nella pordenonepo provincia di pordenonepo Pordenone pordenonepo pordenonepo pordenonepo pordenonepo pordenonepo 3 trimestre 2016 Pubblicazione a cura del Servizio politiche del lavoro Osservatorio, Sviluppo e Comunicazione del Mercato del Lavoro

2 IL MERCATO DEL LAVORO IN FRIULI VENEZIA GIULIA TERRITORIO PROVINCIALE DI PORDENONE 3 trimestre 2016

3 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università Agenzia regionale per il lavoro Servizio politiche del lavoro Osservatorio sviluppo e comunicazione del mercato del lavoro Via San Francesco, Trieste Questa pubblicazione è stata curata da Marco Cantalupi, Carlos Corvino, Francesca Pedron e Giorgio Plazzi Editing e impaginazione a cura di Alberta Agnelli

4 Il mercato del lavoro in FVG territorio provinciale di Pordenone terzo trimestre 2016 Sommario Il mercato del lavoro in sintesi... 5 Le dinamiche delle comunicazioni obbligatorie... 6 La dinamica delle iscrizioni ai Centri per l impiego... 8 Il dato di stock... 8 Il flusso degli ingressi... 9 Le uscite dallo stato di disoccupazione La cassa integrazione La mobilità Allegato statistico Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 4

5 Il mercato del lavoro in sintesi Il terzo trimestre 2016 presenta ancora un rallentamento della dinamica di flusso, con una contrazione delle assunzioni (-3,8%) e un meno intenso calo delle cessazioni (-0,7%). Il saldo complessivo è positivo (+316). Alla contrazione dei contratti a tempo indeterminato, in linea con l andamento medio complessivo, in provincia di Pordenone si registrano anche cali di rilievo per il parasubordinato e il tempo determinato, mentre contribuisce positivamente una robusta dinamica di crescita del somministrato. I dati di stock sulle iscrizioni ai Centri per l Impiego della provincia di Pordenone evidenziano un aumento del numero di iscritti (+6,5%). L analisi per anzianità di iscrizione mostra una forte crescita dei disoccupati iscritti ai Cpi da 6 mesi a un anno (+16,1%). Anche per il numero di nuove iscrizioni (DID) si registra un forte aumento (+17,4%) rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Riguardo al genere, si evidenzia un maggior rilascio di nuove DID per la componente femminile (56,7% del totale); l analisi sull età dei nuovi iscritti evidenzia come il maggior numero di iscrizioni sia collocabile nella fascia tra i 30 e i 54 anni (53,8% del totale). Rispetto allo stesso periodo del 2015 si registra una crescita significativa di nuove iscrizioni da parte dei più giovani (under 30), con un aumento di 235 unità, pari a +27,1%. La maggior parte dei nuovi iscritti ha perso la propria occupazione (75,8% del totale), anche se l analisi tendenziale evidenzia un aumento rilevante di nuove iscrizioni da parte di inoccupati (+35,1% rispetto al terzo trimestre 2015). Le uscite dalle liste dei Cpi della provincia di Pordenone per il terzo trimestre 2016 risultano in aumento (+16%) rispetto all analogo periodo dell anno precedente e sono riconducibili per la quasi totalità dei casi (94,5% del totale) allo svolgimento di una nuova attività lavorativa, prevalentemente a tempo determinato (38,6%) o indeterminato (28,5%) Le ore di cassa integrazione autorizzate dall Inps hanno superato i 2 milioni, in aumento del 16% rispetto allo stesso trimestre del Pur a fronte di riduzioni anche significative in quasi tutti i comparti, l aumento del trimestre è dovuto a un picco di ore autorizzate, soprattutto di Cigs, per l Industria. In crescita altresì il valore dei nuovi flussi di ingresso in lista di mobilità riferiti alla L. 223/91, saliti a 202, per lo più relativi al Manifatturiero. Peraltro, prosegue la riduzione dello stock complessivo di iscritti inclusivo degli inseriti ai sensi della L. 236/93: al 30 settembre lo stock passa a unità contro le del terzo trimestre Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 5

6 Le dinamiche delle comunicazioni obbligatorie In provincia di Pordenone nel terzo trimestre 2016 diminuiscono sia i volumi delle assunzioni sia quelli delle cessazioni. Le assunzioni passano da 12,3 mila a 11,9 mila, con un decremento su base tendenziale di 470 unità, un calo del -3,8%, unico dato negativo tra i territori provinciali. Anche per le cessazioni che si attestano sulle 11,6 mila unità - si registra una variazione negativa, per quanto meno intensa (-0,7%). Il saldo complessivo tra assunzioni e cessazioni nel trimestre è positivo, pari a Graf. 1 Dinamica delle assunzioni e cessazioni in provincia di Pordenone, trimestre trimestre 2016 (v.a.) Assunzioni Cessazioni Focalizzando l attenzione sul rallentamento delle assunzioni (Tab. 1), vi contribuisce in maniera preponderante il calo delle attivazioni a tempo determinato (da a 5.440, -3%), del tempo indeterminato (da a 1.431, pari al -20%) e del parasubordinato (da 593 a 354, -40,3%). In calo anche l intermittente e il lavoro domestico mentre segni positivi interessano in particolar modo il somministrato (da a 3.398), i tirocini (da 165 a 246) e l apprendistato (da 184 a 237). Particolarmente pronunciata è, nel terzo trimestre, la flessione relativa alla componente femminile (-420, pari al -6,2%), e a quella straniera, con circa 11 punti in meno per i cittadini comunitari. Per classi di età, sono quasi 500 gli eventi in meno per le persone di età compresa tra i 30 e i 54 anni, mentre nuovamente di segno positivo la dinamica per gli over 55 (+6,6%). Infine si riscontra una lieve flessione per i giovani. La contrazione delle assunzioni riguarda tutti i settori, a eccezione dell Agricoltura, e in particolare nell Istruzione (da a 1.501). Ma se questo specifico andamento è allineato a quello medio regionale, così non è per il Manifatturiero (-120, pari al -3% a fronte di un +2% medio regionale), le Costruzioni (-86, pari al -18,8%, contro un +9% medio regionale) e per gli Alberghi e ristoranti (-65, pari al -10,7%). Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 6

7 Per macro-qualifica, gli andamenti sono notevolmente differenziati, con flessioni rilevanti e nettamente superiori a quelle medie regionali per i Conduttori di impianti (da a 1.366) e le Professioni intell./scientifiche (da a 1.585). Calano inoltre mentre in media regionale crescono di 3 punti - le nuove posizioni per gli Artigiani, op. spec. (da a 1.552, pari al -9,7%). In aumento, per contro, le assunzioni relative alle Professioni non qualificate (+254 unità e in linea con il dato regionale) e alle Professioni esecutive, con +156 unità (+22% vs +5% medio regionale). Tab. 1 Caratteristiche delle assunzioni in provincia di Pordenone, trimestre trimestre 2014 trimestre 2015 trimestre 2016 variazione tendenziale Sesso v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Femmine % % % ,2% Maschi % % % -50-0,9% Totale % % % ,8% Cittadinanza Italiani % % % ,0% Extra-Cee % % % ,1% Cee % % % ,7% Età 1 - Giovani da 15 a % % % -47-1,1% 2 - Adulti da 30 a % % % ,9% 3 - Anziani da 55 in su 802 7% % % 69 6,6% Contratto 1. apprendistato e formazione lavoro 261 2% 184 1% 237 2% 53 28,8% 2. determinato % % % ,0% 3. indeterminato 944 9% % % ,0% 4. parasubordinato 516 5% 593 5% 354 3% ,3% 5. somministrato % % % 227 7,2% 6. intermittente 185 2% 202 2% 179 2% ,4% 7. tirocinio 175 2% 165 1% 246 2% 81 49,1% 8. lav. domestico 448 4% 470 4% 467 4% -3-0,6% 9. lsu 67 1% 152 1% 113 1% ,7% Settore Agricoltura % % % 2 0,1% Alberghi e ristoranti 507 5% 610 5% 545 5% ,7% Costruzioni 344 3% 458 4% 372 3% ,8% Istruzione % % % ,8% Manifatturiero + estrattive % % % ,1% Terziario % % % -1 0,0% n.d Posizione professionale 1 - Legislatori 25 0% 23 0% 22 0% -1-4,3% 2 - Prof. intell./scient./elevata spec % % % ,7% 3 - Prof. tecniche 921 9% % % -2-0,2% 4 - Prof. esecutive 693 6% 706 6% 862 7% ,1% 5 - Prof. qualif. commercio/servizi % % % -5-0,3% 6 - Artigiani, op. spec. agric % % % ,7% 7 - Conduttori impianti % % % ,0% 8 - Prof. non qualif % % % 254 7,6% n.d % 3 - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 7

8 La dinamica delle iscrizioni ai Centri per l impiego IL DATO DI STOCK Per esaminare la dinamica del mercato del lavoro da una diversa angolazione rispetto a quella fornita dalle comunicazioni obbligatorie, sono stati analizzati i dati di stock degli iscritti ai Centri per l impiego della provincia di Pordenone, rispettivamente alla fine del mese di dicembre 2015 e alla fine dei mesi di marzo, giugno e settembre 2016 (Graf. 2). Al 30 settembre 2016 lo stock degli iscritti ai Cpi del territorio provinciale di Pordenone è risultato pari a unità, con un aumento di unità rispetto al trimestre precedente (+6,5%). Il dato si riferisce alla totalità degli utenti, e include pertanto anche coloro che, pur avendo sottoscritto il Patto di servizio, non hanno usufruito dei servizi di politiche attive erogate dai Cpi. Considerando il genere, le donne rappresentano il 55,6% del totale, con iscritte, mentre per la componente maschile si registrano iscritti, pari al restante 44,4%. Da un punto di vista di genere, rispetto al trimestre precedente, si evidenzia un aumento sia nel numero di iscritti maschi (+737 unità, pari a +6,9%) sia in quello di iscritte donne (+842 unità, pari a +6,2%). Offre invece uno spaccato diverso l analisi del numero di utenti che accedono ai servizi di orientamento al lavoro (per esempio ai colloqui di orientamento al lavoro o ai servizi di incontro tra domanda e offerta), e che quindi vengono presi in carico dai Cpi: alla fine del terzo trimestre 2016 il numero effettivo di persone attivamente in cerca di occupazione (fra disoccupati e inoccupati) è pari a unità (il 52,4% dei iscritti totali), di cui maschi e donne. Rispetto al dato rilevato al 30 giugno 2016, risulta in aumento anche il numero dei disoccupati/inoccupati in carico ai Cpi della provincia di Pordenone, che al 30 settembre 2016 fa segnare un +13,7% ( nuovi iscritti che usufruiscono dei servizi di formazione e ricollocamento offerti dai Cpi). Graf. 2 Stock degli iscritti ai Cpi della provincia di Pordenone per genere, IV trimestre 2015 trimestre 2016 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 8

9 Considerando l anzianità di iscrizione ai Cpi, nel terzo trimestre del 2016 si riscontra un aumento minimo dei cosiddetti disoccupati di lunga durata (ovvero iscritti da almeno 12 mesi). Questa tipologia di utenti rappresenta il 59,9% del totale delle persone che si rivolgono ai Centri per l impiego e mostra, rispetto al trimestre precedente, una crescita di 693 unità (+4,7%). Per la fascia intermedia, con un anzianità di iscrizione compresa fra 6 mesi e un anno, si evidenzia una sostanziale stabilità del numero di iscritti (-40 unità, pari a -1,1%), mentre per coloro che possiedono una minore anzianità di iscrizione (fino a 6 mesi) si registra un aumento significativo, passando da a (+926, pari a +16,1% - Graf. 3). Graf. 3 Stock degli iscritti ai Cpi della provincia di Pordenone per anzianità di iscrizione, IV trimestre 2015 trimestre 2016 IL FLUSSO DEGLI INGRESSI Come rilevato per il numero di iscritti ai Cpi (dato di stock), anche per il dato del flusso in entrata (nuove dichiarazioni d immediata disponibilità - DID) si rileva un aumento importante. Nel terzo trimestre del 2016 le nuove iscrizioni ai Cpi della provincia di Pordenone sono state 2.985, 442 in più rispetto all analogo periodo dell anno precedente (+17,4%). Da segnalare, inoltre, il dato di forte crescita delle nuove DID dal secondo al terzo trimestre del 2016, che hanno segnato un aumento di unità, pari a +52,8%. L analisi del trend sul lungo periodo, dal 2013 al 2016 (Graf. 4), evidenza una leggera diminuzione delle iscrizioni, passate dalle del terzo trimestre 2013 alle del terzo trimestre 2016 (-436 unità, pari a -12,8%). I dati mostrano, per il terzo trimestre del 2016, una differenza di genere nel numero di DID rilasciate: (56,7% del totale) per la componente femminile e (pari al 43,3% del totale) per la componente maschile. Rispetto al terzo trimestre del 2015 vi è un aumento delle nuove iscrizioni sia per la componente maschile (+226 unità, pari a +21,2%) sia per la componente femminile (+216 unità, pari a +14,6%). Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 9

10 Graf. 4 Flusso delle iscrizioni ai Cpi della provincia di Pordenone per genere, I trimestre 2013 trimestre 2016 Le nuove iscrizioni riguardano soprattutto la classe di età compresa tra i 30 e i 54 anni (1.605 iscrizioni, pari al 53,8% del totale). Segue la fascia dei più giovani (15-29 anni) con iscrizioni (37% del totale). Se si analizzano le variazioni tendenziali emerge una crescita delle iscrizioni dei giovani con meno di 29 anni (+235 unità, pari a +27,1%) e di coloro che hanno tra i 30 e i 54 anni (+196 unità, pari a +13,9%). In crescita, anche se in maniera marginale, anche la fascia degli utenti over 55 (+11 unità, pari a +4,1%). Prendendo in esame la cittadinanza, nel terzo trimestre del 2016 prevalgono gli italiani, che rappresentano il 75,4% dei nuovi ingressi, in aumento di 269 unità (+13,6%) rispetto al terzo trimestre del Anche le nuove iscrizioni da parte di cittadini stranieri risultano in crescita, in particolare quelle degli utenti extra-comunitari (+147 unità, pari a +41,6%). Considerando lo stato occupazionale, la maggior parte delle iscrizioni è riconducibile a coloro che hanno perso la propria occupazione (cd. disoccupati). Il 75,8% delle nuove DID, infatti, è stato rilasciato in seguito alla perdita di un lavoro (2.262 unità), mentre il restante 24,2% (pari a 723 unità) degli iscritti è rappresentato da coloro che non hanno precedenti lavorativi documentati (cd. inoccupati). Dall analisi tendenziale emerge un dato interessante: rispetto al secondo trimestre del 2015 si registra un aumento significativo delle iscrizioni da parte degli inoccupati (+188 unità, pari a +35,1%). Infine, quasi i due terzi dei disoccupati si iscrivono al Cpi allo scadere di un contratto a termine (per esempio un contratto a tempo determinato, un lavoro intermittente, un lavoro parasubordinato). Anche il tempo indeterminato non sembra più garantire la stabilità lavorativa: nel secondo trimestre del 2016 sono state 540 le persone che si sono iscritte al Cpi dopo aver perso un lavoro a tempo indeterminato (23,9% del totale dei disoccupati). A questi, inoltre, andrebbero aggiunti i 58 che hanno interrotto il proprio percorso di apprendistato, considerato anch esso dalla normativa vigente un rapporto a tempo indeterminato. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 10

11 Tab. 2 Caratteristiche del flusso delle iscrizioni ai Cpi di Pordenone, trimestre trimestre 2014 trimestre 2015 trimestre 2016 variazione 16/15 Sesso v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Femmine ,9% ,1% ,7% ,6% Maschi ,1% ,9% ,3% ,2% Totale ,0% ,0% ,0% ,4% Cittadinanza Italiani ,2% ,9% ,4% ,6% Extra-Cee ,1% ,9% ,8% ,6% Cee 195 6,7% 208 8,2% 234 7,8% 26 12,5% Classe di età Da 15 a ,4% ,1% ,0% ,1% Da 30 a ,2% ,4% ,8% ,9% Da 55 in su ,4% ,5% 277 9,2% 11 4,1% Stato occupazionale Disoccupato ,3% ,0% ,8% ,6% Inoccupato ,7% ,0% ,2% ,1% Contratto precedente (solo disoccupati) Tempo indeterminato in senso stretto ,9% ,6% ,9% 6 1,1% Apprendistato 66 2,8% 68 3,4% 58 2,6% ,7% Lavoro intermittente 61 2,6% 42 2,1% 42 1,9% 0 0,0% Tempo determinato ,7% ,0% ,1% ,9% Lavoro parasubordinato 74 3,1% 62 3,1% 30 1,3% ,6% Lavoro domestico 140 5,9% 158 7,9% 166 7,3% 8 5,1% Altre tipologie 47 2,0% 20 1,0% 45 2,0% ,0% LE USCITE DALLO STATO DI DISOCCUPAZIONE Nel terzo trimestre del 2016 si sono registrate 894 uscite dagli elenchi dei Cpi del territorio della provincia di Pordenone; l analisi tendenziale evidenzia un aumento del flusso in uscita con una differenza tra il terzo trimestre 2015 e il terzo trimestre 2016 pari a 123 uscite (+16%). Riguardo al genere, le uscite vedono prevalere le donne con il 66,7% del totale (596 su 894 totali); dal confronto con il terzo trimestre del 2015 l aumento del numero di cancellazioni dalle liste è riscontrabile solo per la componente femminile. Considerando le diverse motivazioni connesse all uscita, la quasi totalità dei casi è riconducibile a un avviamento al lavoro (845 su 894, pari al 94,5% del totale). Tab. 3 Flusso in uscita dai Cpi della provincia di Pordenone per genere e motivi di uscita, trimestre trimestre 2014 trimestre 2015 trimestre 2016 variazione 16/15 Genere v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Femmine ,3% ,6% ,7% ,9% Maschi ,7% ,4% ,3% ,9% Totale ,0% ,0% ,0% ,0% (segue a pag. 12) Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 11

12 Tab. 3 (segue da pagina 11) trimestre 2014 trimestre 2015 trimestre 2016 variazione 16/15 Motivo di uscita v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Attività lavorativa ,3% ,2% ,5% ,8% Chiusura d ufficio 85 10,1% 42 5,4% 23 2,6% ,2% Revoca disponibilità 10 1,2% 3 0,4% 9 1,0% 6 200,0% Altro 54 6,4% 38 4,9% 17 1,9% ,3% La tipologia contrattuale prevalente dei fuoriusciti è il tempo determinato (38,6%). Il contratto a tempo indeterminato ha interessato il 28,5% delle uscite. Infine, significative appaiono le uscite con contratti di apprendistato (12,8%) e quello del lavoro domestico (14,0%). (Graf. 5) Graf. 5 Uscite per ricollocazione lavorativa per tipo di contratto, trimestre 2016 La cassa integrazione Si interrompe il trend di flessione della cassa integrazione guadagni. Nel terzo trimestre 2016 le ore autorizzate hanno superato i 2 milioni, con un incremento del 16% che è però la sintesi di dinamiche fortemente divergenti: infatti, si registra un impennata della Cigs, con oltre 1 milione di ore in più, mentre calano Cigo (da 982 a 264 mila) e Deroga (da 98 a 7 mila). Il picco della Cigs interessa l Industria, che vede triplicarsi le ore autorizzate da 535 mila a 1,784 milioni (Graf. 6 e Tab. 4). Flettono gli altri rami, in particolare il Commercio (-169 mila) e secondariamente l Artigianato (-53 mila) e financo le Costruzioni (-30 mila) (Tab. 5). Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 12

13 Graf. 6 Ore autorizzate di CIG, in provincia di Pordenone, I trimestre 2013 trimestre t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ Ordinaria 2. Straordinaria 3. Deroga Totale complessivo Tab. 4 Ore autorizzate di CIG, per ramo di attività, trimestre 2013 trimestre 2016 Ramo attività su 2015 Industria ,2% Edilizia ,2% Artigianato ,5% Commercio ,1% Settori vari Totale complessivo ,9% Tab. 5 Ore autorizzate di CIGS, per ramo di attività, trimestre 2013 trimestre 2016 Ramo attività su 2015 Industria ,3% Edilizia ,0% Artigianato Commercio ,9% Settori vari Totale complessivo ,8% La mobilità Alla fine del terzo trimestre 2016 lo stock di iscritti in lista di mobilità si attesta a unità, di cui riferiti alla lista ex L. 223/91, con un calo tendenziale complessivo di 526 unità (-14%). La diminuzione è dovuta sia allo svuotamento, oramai in fase conclusiva, della lista inerente alla L. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 13

14 236/93 (-181, -64%), sia al calo sostenuto delle iscrizioni ai sensi della L. 223/91 (-345, pari al - 10%). Graf. 7 Iscritti in lista di mobilità in provincia di Pordenone, stock trimestrali, I trimestre 2009 trimestre I 2009 I 2010 I 2011 I 2012 I 2013 I 2014 I 2015 I 2016 L. 223/91 L. 236/93 Totale La prosecuzione del calo complessivo dello stock degli iscritti ai sensi della L. 223/91, pur a fronte di oltre 200 nuovi ingressi, nel terzo trimestre è dovuto in prevalenza al Manifatturiero, di cui -229 nell Industria e -47 nelle Costruzioni. Diminuisce anche il valore nel Terziario (-62) (Tab. 6). Per cittadinanza gli italiani incidono per il 91% del totale e la relativa riduzione nel trimestre è stata di 293 unità, pari al -9%. Tab. 6 Iscritti in lista di mobilità in provincia di Pordenone, stock trimestrali, trimestre 2013 trimestre 2016 per tipologia di lista e settore trimestre 2013 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,4% di cui stranieri ,3% trimestre 2014 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,9% di cui stranieri ,9% (Segue a pag. 15) Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 14

15 Tab. 6 (segue da pag. 14) trimestre 2015 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,5% di cui stranieri ,6% trimestre 2016 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,0% di cui stranieri ,6% Considerando i nuovi ingressi, che a differenza degli stock sono unicamente riferiti alla L. 223/91, si evidenzia un incremento tendenziale del 6,3% rispetto al valore di 190 del terzo trimestre I nuovi ingressi, 202 in totale, riguardano in prevalenza l Industria (174) e in misura minore il Terziario (+24). Tab. 7 Nuovi iscritti in lista di mobilità in provincia di Pordenone, trimestre 2016 per settore II trimestre 2016 Mobilità statale con indennità L. 223/91 Agricoltura 0 Alberghi e ristoranti 0 Costruzioni 3 Istruzione 0 Manifatturiero + estrattive 174 Terziario 24 non definito 1 TOTALE 202 var. % su trimestre ,3% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 15

16 Graf. 8 Ingressi in lista di mobilità L. 223/91 in provincia di Pordenone, I trimestre 2013 trimestre I II IV 527 I II IV trim 156 I II IV I II Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 16

17 Allegato statistico Tab. A1 - Assunzioni per settore di attività in provincia di Pordenone, I trimestre 2011 trimestre 2016 Assunzioni Var. assunzioni su stesso periodo anno precedente Periodo Totale Agricoltura Industria Servizi n.d. Totale Agricoltura Industria Servizi n.d I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 17

18 Tab. A2 - Cessazioni per settore di attività in provincia di Pordenone, I trimestre 2011 trimestre 2016 Cessazioni Var. cess. su stesso periodo anno precedente Periodo Totale Agricoltura Industria Servizi n.d. Totale Agricoltura Industria Servizi n.d I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre trimestre Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 18

19 Tab. A3 - Ore di CIG autorizzate in provincia di Pordenone, ramo industria, I trimestre 2010 trimestre 2016 Ore autorizzate Variazione % su anno precedente Anno Trimestre Ordinaria Straordinaria Totale Ordinaria Straordinaria Totale I ,2% 443,1% 107,0% 2010 II ,3% 189,3% 47,7% ,4% 593,9% 104,2% IV ,3% 468,9% -12,3% Totale ,3% 384,1% 51,5% I ,0% -10,1% -27,4% 2011 II ,9% -22,1% -35,6% ,5% -41,2% -32,7% IV ,6% 19,7% 8,1% Totale ,3% -18,3% -24,5% I ,9% 40,7% 46,7% 2012 II ,2% 22,9% 45,4% ,8% -53,6% -28,1% IV ,2% -14,7% 7,3% Totale ,7% -4,6% 14,2% I ,3% -0,9% 5,3% 2013 II ,3% 3,6% 12,2% ,1% 123,5% 37,6% IV ,4% 8,2% -1,9% Totale ,4% 18,7% 11,3% I ,2% 25,7% 3,7% 2014 II ,2% 9,7% -17,9% ,5% 27,5% 12,4% IV ,7% -23,2% -19,2% Totale ,9% 10,2% -5,6% I ,3% -31,0% -19,1% 2015 II ,6% -9,9% -3,4% ,9% -63,2% -22,3% IV ,9% -5,6% -33,3% Totale ,2% -30,3% -18,8% 2016 I ,0% -13,1% -43,2% II ,1% -70,6% -30,3% ,7% 233,3% 38,2% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 19

20 Tab. A4 - Iscritti trimestrali nelle liste di mobilità, provincia di Pordenone, I trimestre 2010 trimestre 2016 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale Var. % tendenziale Anno Trimestre Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale I ,0% 53,4% 52,7% II ,9% 21,3% 22,3% ,7% 11,7% 11,7% IV ,3% 8,5% 5,7% I ,8% 8,0% 5,8% II ,6% 4,4% 3,4% ,8% 4,7% 3,4% IV ,8% 3,9% 3,4% I ,1% 6,3% 5,8% II ,8% 4,5% 4,0% ,7% 7,9% 8,2% IV ,5% 7,2% 7,9% I ,1% 3,0% 3,3% II ,1% 2,8% 1,9% ,2% -4,0% -5,5% IV ,0% -16,3% -18,3% I ,9% -15,6% -17,9% II ,0% -9,8% -12,3% ,0% -12,3% -14,0% IV ,6% 24,8% 22,1% I ,5% 17,1% 15,5% II ,5% 9,3% 8,3% ,6% 4,8% 3,7% IV ,2% -18,8% -19,4% I ,9% -16,9% -17,6% II ,6% -15,8% -16,5% ,8% -12,9% -14,0% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 20