friuli venezia giulia il mercato 3 trimestre 2016

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1 friuli venezia giulia friuli il mercato venezia del lavoro nella giulia friuli REGIONE venezia giulia friuli venezia giulia friuli venezia giulia friuli venezia giulia friuli venezia giulia friuli venezia giulia friuli venezia giulia 3 trimestre 2016 Pubblicazione a cura del Servizio politiche del lavoro Osservatorio, Sviluppo e Comunicazione del Mercato del Lavoro

2 IL MERCATO DEL LAVORO IN FRIULI VENEZIA GIULIA DATI REGIONALI 3 trimestre 2016

3 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili, ricerca e università Agenzia regionale per il lavoro Servizio politiche del lavoro Osservatorio sviluppo e comunicazione del mercato del lavoro Via San Francesco, Trieste Questa pubblicazione è stata curata da Marco Cantalupi, Carlos Corvino, Francesca Pedron e Giorgio Plazzi Editing e impaginazione a cura di Alberta Agnelli

4 Sommario Il mercato del lavoro in sintesi... 5 Il mercato del lavoro secondo i dati Istat dell indagine continua sulle forze di lavoro... 6 Le dinamiche delle comunicazioni obbligatorie... 7 La dinamica delle iscrizioni ai Centri per l impiego Il dato di stock Il flusso degli ingressi Le uscite dallo stato di disoccupazione La cassa integrazione La mobilità Allegato statistico Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 4

5 Il mercato del lavoro in sintesi Nel terzo trimestre 2016, il mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia evidenzia un interruzione della dinamica espansiva dell occupazione, con lo stock di occupati di poco superiore alle 499 mila unità. Si tratta di una variazione tendenziale negativa molto lieve (- 0,1%), che tuttavia ripropone, da un lato, l incremento dell occupazione femminile a fronte di un calo non trascurabile di quella maschile e, dall altro, un aumento della sola occupazione dipendente. Significativo è il calo della disoccupazione, che su base tendenziale passa da 42,6 a 38,7 mila unità. Migliorano gli indicatori di offerta, dal tasso di occupazione, salito a 64,7%, al tasso di disoccupazione, che dal 7,8 scende al 7,2%. Il trimestre è caratterizzato da una debole ripresa della dinamica di flusso, con un incremento delle assunzioni (+0,8%) e delle cessazioni (+1,1%). Il saldo complessivo rimane in territorio negativo. Mentre prosegue la diminuzione delle nuove attivazioni di contratti a tempo indeterminato, quelle a tempo determinato si mantengono stabili, e crescono a ritmi sostenuti le missioni di lavoro somministrato, l apprendistato e le attivazioni di tirocini. I dati di stock sul numero di iscritti ai Centri per l impiego del Friuli Venezia Giulia evidenziano un aumento del numero di iscritti rispetto al trimestre precedente (+7,5%). L analisi per anzianità di iscrizione rivela una forte crescita dei disoccupati in carico ai Cpi da meno di 6 mesi (+20,7%). Anche il numero di nuove iscrizioni (DID) evidenzia un aumento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (+10,7%). L analisi di genere rivela una percentuale maggiore di iscrizioni per la componente femminile (56,7% del totale). Riguardo l età, il maggior numero di iscrizioni è collocabile nella fascia di età tra i 30 e 54 anni (52,5% del totale). Rispetto allo stesso periodo del 2015 si registra una crescita delle nuove iscrizioni per la fascia under 30 (+22,8%) e un decremento minimo di nuovi iscritti over 55 (-1,9%). Infine, rilevante è il dato di incremento tendenziale per i cittadini extra-comunitari (+22,9%). La maggior parte dei nuovi iscritti ai Cpi della regione ha perso la propria occupazione (75,9%), anche se si evidenzia un aumento importante di iscrizioni da parte di inoccupati (+24,1% rispetto al terzo trimestre del 2015). Le uscite dalle liste dei Cpi regionali per il terzo trimestre del 2016 risultano in aumento (+16%) rispetto all analogo periodo del 2015 e riconducibili per la quasi totalità dei casi (95,7%) allo svolgimento di una nuova attività lavorativa, con contratti prevalentemente a tempo determinato (39,9%) e indeterminato (28,1%). Le ore di cassa integrazione autorizzate dall Inps sono state circa 5,5 milioni, in diminuzione del 4,2 per cento rispetto allo stesso trimestre del 2015, nonostante un accentuata ripresa della Cigs nell Industria. Il calo complessivo è dovuto tanto alla dinamica della Deroga (da 468 a 73 mila) quanto a quella della Cigo, da 1,4 a 871 mila ore (-40%). Stabili sono stati i flussi di ingresso in lista di mobilità riferiti alla L. 223/91, pari a 555, per lo più relativi all Industria (314) e al Terziario(190). Prosegue inoltre la riduzione dello stock complessivo di iscritti, inclusivo degli inseriti ai sensi della L. 236/93: al 30settembre lo stock passa a unità contro le del terzo trimestre Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 5

6 Il mercato del lavoro secondo i dati Istat dell indagine continua sulle forze di lavoro Nel terzo trimestre 2016 si arresta la dinamica al rialzo su base tendenziale dell occupazione, entrando in territorio negativo e quindi proseguendo la decelerazione riscontrata nel precedente trimestre. L occupazione si attesta a 499 mila unità, a un livello lievemente più basso rispetto all anno precedente, mentre ancora robusta è la crescita del Nord Est (+1,6%) - laddove l occupazione complessiva della ripartizione si conferma ampiamente superiore ai 5 milioni. Da un lato, prosegue l incremento dell occupazione femminile (+1,2%), mentre per quella maschile si ripropone flessione pressoché analoga a quella del trimestre precedente (-2,9 mila, pari a -1,0%). Il dato relativo all occupazione dipendente porta a maturazione gli effetti cumulati degli incentivi, con una crescita molto accentuata che consente di ritornare, dopo 19 trimestri, sopra quota 400 mila (+17,1 mila (+4,4%): tuttavia, nel trimestre, tale aumento è più che compensato da una caduta del lavoro indipendente, da 113,7 a 96,2, il livello minimo dal quarto trimestre L aumento dell occupazione riguarda l Agricoltura (+7,4 mila) e i Servizi (+7,3 mila), mentre non positivo risulta l andamento dell industria in senso stretto (una contrazione stimata in oltre 14 mila unità) e ancora delle Costruzioni (oltre 8 mila). Nei servizi, la crescita è intensa tanto nel Commercio, alberghi e ristoranti (+1,8 mila, +2,1%) quanto nelle Altre attività dei servizi (+5,5, +2,2%). In ulteriore rialzo il tasso di occupazione regionale (dal 63,8% di un anno prima al 64,7%), anche di quello maschile (che si attesta al 73 per cento), mentre quello femminile passa dal 54,7 al 56,5%. Si conferma la contrazione tendenziale dello stock di persone in cerca di occupazione, passate da 42,6 a 38,7 mila unità con una diminuzione tanto per gli uomini (da 19,2 a 16,7 mila) quanto per le donne (23,3 a 22,0 mila). La disoccupazione in Friuli Venezia Giulia diminuisce assieme a quella dell intera ripartizione di riferimento a fronte di un incremento, invece, di quella nazionale, tornata sopra i 2,8 milioni. Prosegue ancora nettamente il calo del tasso di disoccupazione che si attesta al 7,2%, contro il 7,8 per cento nel terzo trimestre Anche in tal caso, diminuisce tanto il tasso maschile (da 6,3 a 5,5) quanto quello femminile (da 9,9 a 9,3 p.c.). Torna a crescere, infine, il tasso di attività (15-64 anni) che si attesta al 69,8% con un rialzo per la componente femminile (da 60,7 a 62,3 per cento) e una flessione per quello maschile. L offerta di lavoro segna una flessione di -4,3 mila unità, dovuta unicamente alla componente maschile (-5,5 mila). (Tab. 1). Graf.1 Occupazione (scala sn) e disoccupazione (scala dx) in regione Friuli Venezia Giulia, I trimestre III trimestre 2016 Occupati persone in cerca I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 6

7 Tab. 1 Occupati, disoccupati e indicatori di offerta, III trimestre ( ) valori assoluti in migliaia variazione tendenziale Occupati III trim II trim III trim v.a. % Fvg 499,5 497,5 499,1-0,4-0,1 Uomini 286,7 278,1 283,8-2,9-1,0 Donne 212,8 219,4 215,3 2,5 1,2 Nord Est 4.980, , ,6 78,1 1,6 Italia , , ,9 238,9 1,1 In cerca di occupazione III trim II trim III trim v.a. % Fvg 42,6 44,5 38,7-3,9-9,1 Uomini 19,2 19,3 16,7-2,6-13,4 Donne 23,3 25,2 22,0-1,3-5,5 Nord Est 355,7 371,4 334,3-21,5-6,0 Italia 2.676, , ,1 131,6 4,9 Indicatori Tassi di attività anni Tassi di occupazione anni Tassi di disoccupazione totale III trim II trim III trim III trim II trim III trim III trim II trim III trim FVG 69,4 70,2 69,8 63,8 64,4 64,7 7,8 8,2 7,2 Uomini 78,0 76,5 77,3 72,9 71,5 73,0 6,3 6,5 5,5 Donne 60,7 63,9 62,3 54,7 57,2 56,5 9,9 10,3 9,3 Nord Est 70,6 72,0 71,6 65,8 67,0 67,1 6,7 6,8 6,2 Italia 63,6 65,3 64,8 56,7 57,7 57,6 10,6 11,5 10,9 Le dinamiche delle comunicazioni obbligatorie In Friuli Venezia Giulia nel terzo trimestre 2016 si registrano lievi incrementi dei volumi delle assunzioni e delle cessazioni. Le assunzioni passano, infatti, da 49,7 mila a 50,1 mila, con un incremento su base tendenziale di circa 400 unità (+0,8 %). Le cessazioni crescono del +1,1 %, attestandosi a 52,1 mila unità. In ragione della forte contrazione delle assunzioni, il saldo complessivo tra assunzioni e cessazioni risulta negativo per poco meno di 2 mila unità, con un lieve incremento rispetto al terzo trimestre 2015 (-1.873). Graf. 2 Dinamica delle assunzioni e delle cessazioni in Friuli Venezia Giulia, III trimestre 2009-III trimestre 2016 (v.a.) Assunzioni Cessazioni III trim.2009 III trim.2010 III trim.2011 III trim.2012 III trim.2013 III trim.2014 III trim.2015 III trim.2016 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 7

8 La sostanziale stabilità delle assunzioni (Tab. 2),non interessa tutti i territori provinciali: in crescita risulta l area giuliana, in particolare Gorizia (+8,1%) e in misura inferiore Trieste (+1,9%), seguite da Udine (+0,5%), mentre accentuata risulta la contrazione a Pordenone (-3,8%). Stabili al rialzo le attivazioni di rapporti a tempo determinato sulle 24mila unità, mentre si conferma il segno negativo per quelli a tempo indeterminato (da a 5.689, -15,9%). Contributi positivi provengono in particolar modo dal somministrato che, con 12,6 mila unità (+14,4%), segna il miglior risultato dal 2013, dall apprendistato (da 936 a 1.268) e dalle attivazioni di tirocini (da a 1.416). Ancora fortemente in contrazione il parasubordinato (-543, pari al -24,3%) e in misura minore l intermittente, con poco più 9oo eventi. L incremento complessivo interessa per lo più la componente femminile (+1,4%), nonostante le flessioni di Trieste(quasi otto punti in meno) e Pordenone (-6%). Nel complesso il segno positivo è assicurato dai valori particolarmente elevati per Gorizia (+14%), seguita da Udine (+4%). Positiva è la dinamica per la componente italiana (+0,9%) e per quella extra-comunitaria (+4,6%), particolarmente evidente in provincia di Gorizia, che conferma e rafforza i segnali in controtendenza dei trimestri precedenti. In calo tendenziale, invece, le assunzioni per i lavoratori CEE (-3,6%) che rimangono comunque attestate a oltre 5 mila unità e con una dinamica congiunturale al rialzo. Il trimestre è contraddistinto da un incremento significativo delle assunzioni per i giovani (fino a 30 anni), il cui livello supera le 18 mila unità (+4%), trainato per lo più dalla dinamica in provincia di Gorizia (+17%) e misura ridotta da Trieste (+7%) e Udine (+2%). Ampiamente positivo è l incremento (+10%) anche per la classe dei lavoratori con oltre 54 anni, in particolar modo a Trieste. In flessione, invece la classe centrale anni, con circa 700 assunzioni in meno (-2,7%) rispetto al terzo trimestre 2015, con una maggiore intensità in provincia di Pordenone. Settorialmente, va segnalata una tendenza al consolidamento della ripresa delle Costruzioni(+9%), con una polarizzazione territoriale che vede da un lato una dinamica molto robusta in provincia di Gorizia (+25%),ma una caduta di circa un quinto a Pordenone. Meno brillante l incremento nel settore Manifatturiero che, con 9,8 mila eventi, cresce del 2 per cento. Anche in questo caso si evidenzia una forte crescita nella provincia di Gorizia (+19%), smorzata dalle performance negative di Trieste e Pordenone. Positivo anche il Terziario che passa da 20 a 21,3 mila assunzioni (+5%) e gli Alberghiristoranti. Persiste invece il calo delle assunzioni nell Istruzione (da 7,3 a 6,4 mila)che investe l intero territorio regionale, solo marginalmente in provincia di Trieste (-2,3%). In lieve flessione l Agricoltura. Per gran parte delle macro-qualifiche, si registrano per lo più degli incrementi, compresi tra il 3 e il 7 per cento, con punte elevate per le Professioni tecniche nei territori di Gorizia (46%) e Trieste (+27%) e per le Professioni esecutive in provincia di Pordenone (+22%). In persistente contrazione a partire dal primo trimestre 2015, tuttavia, sono le Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione (da 8,3 a 7 mila unità, -14,7%), mentre per i Conduttori di impianti la flessione tendenziale (- 14%) non è ancora univocamente interpretabile quale sintomo di un ridimensionamento del trend. Nel complesso la dinamica trimestrale delle assunzioni, disaggregata per i precedenti segmenti e gruppi statistici, evidenzia un miglioramento abbastanza generalizzato dei segni. Si configurano come nettamente positivi gli incrementi delle missioni di lavoro somministrato, la ripresa delle costruzioni, la conferma del terziario e l aumento delle assunzioni di giovani. La situazione è relativamente migliore in provincia di Gorizia, mentre il quadro congiunturale risulta sfavorevole a Pordenone. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 8

9 Tab. 2 Caratteristiche delle assunzioni in Friuli Venezia Giulia, III trimestre III trimestre 2014 III trimestre 2015 III trimestre 2016 variazione tendenziale Sesso v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Femmine % % % 358 1,4% Maschi % % % 39 0,2% Totale % % % 397 0,8% Cittadinanza Italiani % % % 327 0,9% Extra-Cee % % % 268 4,6% Cee % % % ,6% Età 1 - Giovani da 15 a % % % 671 3,9% 2 - Adulti da 30 a % % % ,7% 3 - Anziani da 55 in su % % % ,5% Contratto 1. apprendistato e formazione lavoro % 936 2% % ,5% 2. determinato % % % 119 0,5% 3. indeterminato % % % ,9% 4. parasubordinato % % % ,3% 5. somministrato % % % ,4% 6. intermittente 981 2% % 912 2% ,1% 7. tirocinio 849 2% % % ,6% 8. lav. domestico % % % 65 3,6% 9. lsu 363 1% 782 2% 540 1% ,9% Settore Agricoltura % % % ,3% Alberghi e ristoranti % % % 34 0,8% Costruzioni % % % 180 8,7% Istruzione % % % ,6% Manifatturiero + estrattive % % % 180 1,9% Terziario % % % 973 4,8% n.d. 0% 4 0% 7 0% 3 75,0% Posizione professionale 1 - Legislatori 144 0% 129 0% 106 0% ,8% 2 - Prof. intell./scient./elevata spec % % % ,7% 3 - Prof. tecniche % % % 231 6,5% 4 - Prof. esecutive % % % 185 5,4% 5 - Prof. qualif. commercio/servizi % % % 679 6,7% 6 - Artigiani, op. spec. agric % % % 196 2,5% 7 - Conduttori impianti % % % ,6% 8 - Prof. non qualif % % % 889 7,1% n.d. 0% 4 0% 7 0% 3 75,0% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 9

10 La dinamica delle iscrizioni ai Centri per l impiego IL DATO DI STOCK Per esaminare la dinamica del mercato del lavoro da una diversa angolazione rispetto a quella fornita dalle comunicazioni obbligatorie, sono stati analizzati i dati di stock degli iscritti ai Centri per l impiego della regione Friuli Venezia Giulia, rispettivamente alla fine del mese di dicembre 2015 e alla fine dei mesi di marzo, giugno e settembre 2016 (Graf. 3). Al 30 settembre 2016 lo stock degli iscritti ai Cpi del territorio regionale è risultato pari a unità, con un aumento di unità rispetto al trimestre precedente (+7,5%). Il dato si riferisce alla totalità degli utenti, e include pertanto anche coloro che, pur avendo sottoscritto il Patto di servizio personalizzato, non hanno usufruito dei servizi di politiche attive erogate dai Cpi. Considerando il genere, le donne rappresentano il 53,1 del totale, con iscritte, mentre per la componente maschile si registrano iscritti, pari al restante 46,9%. Rispetto al trimestre precedente, si riscontra un aumento sia delle iscritte donne ( unità pari a +8,3%) sia degli iscritti maschi (+3.092, pari a +6,7%). Offre invece uno spaccato diverso l analisi del numero di utenti che accedono ai servizi di orientamento al lavoro (per esempio, colloqui di orientamento al lavoro o servizi di incontro tra domanda e offerta), e che quindi vengono presi in carico dai Cpi: alla fine del terzo trimestre 2016 il numero effettivo di persone attivamente in cerca di occupazione (fra disoccupati e inoccupati) è pari a unità (il 32,7% dei iscritti totali), di cui maschi e donne. Infine, rispetto al dato rilevato al 30 giugno 2016, risulta in aumento il numero dei disoccupati/inoccupati in carico ai Cpi della regione, che al 30 settembre 2016 fa segnare un +12,3% ( unità). Graf. 3 Stock degli iscritti ai Cpi della regione FVG per genere, IV trimestre 2015 III trimestre 2016 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 10

11 Considerando l anzianità di iscrizione ai Cpi, nel terzo trimestre del 2016 si riscontra un aumento dei cosiddetti disoccupati di lunga durata (ovvero iscritti da almeno 12 mesi). Questa tipologia di utenti rappresenta il 57,7% del totale delle persone che si rivolgono ai Centri per l impiego e mostra, rispetto al trimestre precedente, una crescita di unità (+4,7%). Per la fascia intermedia, con un anzianità di iscrizione compresa fra 6 mesi e un anno, si evidenzia invece una decrescita degli iscritti, che passano da a (-393 unità, pari a -2,5%). Per coloro che possiedono una minore anzianità di iscrizione (fino a 6 mesi), infine, si registra un aumento significativo di iscritti, pari a +20,7% (Graf. 4). Graf. 4 Stock degli iscritti ai Cpi della regione FVG per anzianità di iscrizione, IV trimestre 2015 III trimestre 2016 IL FLUSSO DEGLI INGRESSI Come per il numero di iscritti (dato di stock), anche per il dato del flusso in entrata (nuove dichiarazioni d immediata disponibilità - DID) si rileva un aumento rilevante. Nel terzo trimestre del 2016 le nuove iscrizioni ai Cpi della regione sono state , in più (+10,7%) rispetto all analogo periodo dell anno precedente. L analisi del trend sul lungo periodo, dal 2013 al 2016 (Graf. 5), evidenza una sostanziale diminuzione delle iscrizioni fino al secondo trimestre del 2016, mentre nel terzo trimestre si assiste a una forte ripresa di nuove iscrizioni. I dati mostrano, per il terzo trimestre del 2016, una differenza di genere nel numero di DID rilasciate: (56,7% del totale) per la componente femminile e (pari al 43,3% del totale) per la componente maschile. Rispetto al terzo trimestre del 2015 vi è un aumento sia di nuovi iscritti maschi (+536 unità, pari a +11,5%) sia di nuove iscritte donne (+627 unità, pari a +10,1%). Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 11

12 Graf. 5 Flusso delle iscrizioni ai Cpi della regione FVG per genere, I trimestre 2013 III trimestre 2016 Le nuove iscrizioni riguardano soprattutto la classe di età compresa tra i 30 e i 54 anni (6.314 iscrizioni, pari al 52,5% del totale). Segue la fascia dei più giovani (15-29 anni) con iscrizioni (37,9% del totale). Se si analizzano le variazioni tendenziali emerge una crescita delle iscrizioni nei giovani con meno di 29 anni (+847 unità, pari a +22,8%), mentre per le altre fasce di età non si evidenziano cambiamenti sostanziali. Prendendo in esame la cittadinanza, nel terzo trimestre del 2016 prevalgono gli italiani, che rappresentano il 78,8% dei nuovi ingressi, in aumento di 782 unità (+9%) rispetto al terzo trimestre del L analisi tendenziale evidenzia un dato importante: rispetto allo stesso periodo del 2015, nel terzo trimestre del 2016 si riscontra un aumento significativo delle iscrizioni da parte di cittadini extra-comunitari (+346 nuovi iscritti, pari a +22,9%). Considerando lo stato occupazionale, la maggior parte delle iscrizioni è riconducibile a coloro che hanno perso la propria occupazione (cd. disoccupati). Il 75,9% delle nuove DID, infatti, è stato rilasciato in seguito alla perdita di un lavoro (9.131 unità), mentre il restante 24,1% (pari a unità) degli iscritti è rappresentato da coloro che non hanno precedenti lavorativi documentati (cd. inoccupati). Dall analisi tendenziale emerge un dato interessante: rispetto al terzo trimestre del 2015 si registra un aumento significativo delle iscrizioni da parte degli inoccupati (+583 unità, pari a +25,2%). Infine, quasi i due terzi dei disoccupati si iscrivono al Cpi allo scadere di un contratto a termine (per esempio un contratto a tempo determinato, un lavoro intermittente, un lavoro parasubordinato). Anche il tempo indeterminato non sembra più garantire la stabilità lavorativa: nel terzo trimestre del 2016 sono le persone che si sono iscritte al Cpi dopo aver perso un lavoro a tempo indeterminato (24,8% del totale dei disoccupati). A questi, inoltre, andrebbero aggiunti i 339 che hanno interrotto il proprio percorso di apprendistato, considerato anch esso dalla normativa vigente un rapporto a tempo indeterminato. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 12

13 Tab. 3 Caratteristiche del flusso delle iscrizioni ai Cpi della regione Friuli Venezia Giulia, III trimestre III trimestre III trimestre III trimestre variazione 16/15 Sesso v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Femmine ,0% ,9% ,7% ,1% Maschi ,0% ,1% ,3% ,5% Totale ,0% ,0% ,0% ,7% Cittadinanza Italiani ,9% ,0% ,8% 782 9,0% Extra-Cee ,4% ,9% ,4% ,9% Cee 676 5,6% 661 6,1% 696 5,8% 35 5,3% Classe di età Da 15 a ,2% ,2% ,9% ,8% Da 30 a ,3% ,0% ,5% 337 5,6% Da 55 in su ,5% ,8% ,6% -22-1,9% Stato occupazionale Disoccupato ,6% ,7% ,9% 580 6,8% Inoccupato ,4% ,3% ,1% ,2% Contratto precedente (solo disoccupati) Tempo indeterminato in senso stretto ,3% ,4% ,8% 10 0,4% Apprendistato 357 3,6% 333 3,9% 339 3,7% 6 1,8% Lavoro intermittente 251 2,6% 205 2,4% 206 2,3% 1 0,5% Tempo determinato ,2% ,3% ,6% ,1% Lavoro parasubordinato 487 5,0% 401 4,7% 249 2,7% ,9% Lavoro domestico 527 5,4% 551 6,4% 615 6,7% 64 11,6% Altre tipologie 194 2,0% 157 1,8% 198 2,2% 41 26,1% LE USCITE DALLO STATO DI DISOCCUPAZIONE Nel terzo trimestre del 2016 si sono registrate uscite dagli elenchi dei Cpi del Friuli Venezia Giulia; l analisi tendenziale evidenzia un aumento del flusso in uscita con una differenza in positivo tra il terzo trimestre 2015 e il terzo trimestre 2016 di 543 uscite (+16%). Riguardo al genere, le uscite vedono prevalere le donne con il 64,9% del totale (2.556 su totali); dal confronto con il terzo trimestre del 2015 la riduzione del numero di cancellazioni dalle liste è maggiore per la componente femminile. Considerando le diverse motivazioni connesse all uscita, la quasi totalità dei casi è riconducibile a un avviamento al lavoro (3.768 su 3.936, pari al 95,7% del totale). Tab. 4 Flusso in uscita dai Cpi della regione FVG per genere e motivi di uscita, III trimestre III trimestre 2014 III trimestre 2015 III trimestre 2016 variazione 16/15 Genere v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Femmine ,6% ,9% ,9% ,7% Maschi ,4% ,1% ,1% ,7% Totale ,0% ,0% ,0% ,0% (segue a pag. 14) Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 13

14 Tab. 4 (segue da pagina 13) III trimestre 2014 III trimestre 2015 III trimestre 2016 variazione 16/15 Motivo di uscita v.a. quote v.a. quote v.a. quote v.a. v.p. Attività lavorativa ,7% ,0% ,7% ,7% Chiusura d ufficio 167 5,2% 110 3,2% 70 1,8% ,4% Revoca disponibilità 23 0,7% 22 0,6% 31 0,8% 9 40,9% Altro 174 5,4% 139 4,1% 67 1,7% ,8% La tipologia contrattuale prevalente dei fuoriusciti è il tempo determinato (39,9%). Il contratto a tempo indeterminato ha interessato il 28,1% delle uscite. Infine, significative appaiano le uscite con contratti di apprendistato (12,2%) e quello del lavoro domestico (11,1%). (Graf. 6) Graf. 6 Uscite per ricollocazione lavorativa per tipo di contratto, III trimestre 2016 La cassa integrazione Prosegue la fase di flessione della cassa integrazione guadagni. Nel terzo trimestre 2016 le ore autorizzate sono state 5,5 milioni, con un calo tendenziale del -4,2% che ha riguardato l Industria (Graf. 7 e Tab. 5) nella componente straordinaria, passata da 3,2 a 4,5 milioni. Flettono tutti gli altri comparti, costruzioni incluse. La diminuzione ha riguardato soprattutto la Cigo, passata da 1,4 a 871 mila ore (-40%) e soprattutto della Deroga (da 468a 73 mila), mentre in crescita la Cigs(+731 mila) (Tab. 6). Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 14

15 Graf. 7 Ore autorizzate di CIG in Friuli Venezia Giulia, I trimestre 2013 III trimestre t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ t_ Ordinaria 2. Straordinaria 3. Deroga Totale complessivo Tab. 5 Ore autorizzate di CIG per ramo di attività, III trimestre 2013 III trimestre 2016 Ramo attività III trim III trim III trim III trim III trim su III trim Industria Edilizia Artigianato Commercio Settori vari Totale complessivo Tab. 6 Ore autorizzate di CIGS per ramo di attività, III trimestre 2013 III trimestre 2016 Ramo attività III trim III trim III trim III trim III trim su III trim Industria Edilizia Artigianato Commercio Settori vari Totale complessivo La mobilità Nel terzo trimestre 2016 lo stock di iscritti in lista di mobilità diminuisce ulteriormente su base tendenziale, attestandosi a unità, di cui la quasi totalità riferiti alla lista ex L. 223/91, stante lo svuotamento oramai completato della lista ex L.236/92.Il calo tendenziale complessivo è del -17 per cento. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 15

16 La diminuzione è dovuta in gran parte al progressivo svuotamento della lista inerente alla L. 236/93 (da a 513) e secondariamente a una riduzione di quella alla L. 223/91 (-763, pari a -8,3%). Graf. 7 Iscritti in lista di mobilità, stock trimestrali in Friuli Venezia Giulia, I trimestre2009 III trimestre I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim /91 236/93 totale Il calo dello stock degli iscritti ai sensi della L. 223/91 è dovuto in prevalenza all Industria (-645), il cui livello incide per il 70% del totale. Flettono altresì le Costruzioni (-41) e il Terziario(-434) (Tab. 7). La componente italiana, che incide per il 92% dello stock complessivo, evidenzia una variazione trimestrale di circa 1,6 mila unità in meno. Per gli stranieri, presenti nelle liste con 720 unità, la riduzione è stata percentualmente più intensa (-225, pari al -24%). Tab. 7 Iscritti in lista di mobilità, stock trimestrali in Friuli Venezia Giulia, III trimestre 2013 III trimestre 2016 per tipologia di lista e settore III trimestre 2013 Mobilità L.223/91 Mobilità L.236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,6% di cui stranieri ,2% III trimestre 2014 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,7% di cui stranieri ,9% (segue a pag. 17) Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 16

17 Tab. 7 (segue da pag. 17) III trimestre 2015 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,4% di cui stranieri ,1% III trimestre 2016 Mobilità L. 223/91 Mobilità L. 236/93 Totale variazione totale annua % Agricoltura Alberghi e ristoranti Costruzioni Istruzione Ind. manifatturiera ed estrattive Terziario Non definito Totale ,7% di cui stranieri ,8% Sono sostanzialmente stabili i nuovi ingressi (555), unicamente riferiti alla L. 223/91, con un calo tendenziale di quasi due punti percentuali. I nuovi ingressi sono per lo più riconducibili all Industria(314) e al Terziario (190), mentre 46 si riferiscono alle Costruzioni. Tab. 8 Nuovi iscritti in lista di mobilità (L:223/91) in Friuli Venezia Giulia, III trimestre 2016 per settore III trimestre 2016 Mobilità statale con indennità 223/91 Agricoltura 0 Alberghi e ristoranti 0 Costruzioni 46 Istruzione 0 Manifatturiero + estrattive 314 Terziario 190 non definito 5 TOTALE 555 Variazione % su III trimestre ,9% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 17

18 Graf. 9 Ingressi in lista di mobilità ai sensi della L. 223/91 in Friuli Venezia Giulia, I trimestre III trimestre I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim. IV trim I trim. II trim. III trim. IV trim. I trim. II trim. III trim Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 18

19 Allegato statistico Tab. A1 - Occupati, disoccupati e indicatori di offerta, I trimestre 2011 III trimestre 2016 Occupati Disoccupati Tassi di attività Tassi di occupazione Tassi di disoccupazione Periodo Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne Totale Uomini Donne I trimestre 509,6 284,5 225,1 30,3 15,4 14,9 68,5 75,5 61,4 64,6 71,6 57,6 5,6 5,1 6, II trimestre 515,0 285,7 229,4 22,4 10,2 12,1 68,3 74,6 62,0 65,4 72,0 58,8 4,2 3,5 5,0 III trimestre 507,2 286,2 221,0 21,0 7,8 13,2 67,1 74,2 60,1 64,4 72,2 56,7 4,0 2,7 5,6 IV trim. 488,3 277,2 211,0 36,3 15,1 21,1 67,1 74,6 59,5 62,4 70,7 54,1 6,9 5,2 9,1 I trimestre 497,7 279,1 218,6 36,2 16,8 19,4 67,7 74,7 60,8 63,1 70,4 55,8 6,8 5,7 8, II trimestre 502,5 283,1 219,4 34,7 16,1 18,6 68,2 75,2 61,2 63,7 71,0 56,4 6,5 5,4 7,8 III trimestre 505,1 283,7 221,4 33,1 15,6 17,6 68,5 75,7 61,3 64,2 71,6 56,8 6,2 5,2 7,4 IV trimestre 499,2 280,7 218,5 40,9 19,2 21,7 68,8 76,3 61,4 63,5 71,3 55,7 7,6 6,4 9,0 I trimestre 498,0 276,8 221,2 46,9 22,9 24,0 69,4 75,8 62,9 63,3 69,9 56,6 8,6 7,6 9, II trimestre 490,4 278,6 211,7 35,3 19,1 16,2 66,8 75,0 58,7 62,3 70,1 54,4 6,7 6,4 7,1 III trimestre 493,5 283,5 210,1 39,1 17,2 21,9 67,8 75,8 59,7 62,7 71,4 54,0 7,3 5,7 9,5 IV trimestre 500,2 281,2 219,1 43,9 18,6 25,3 69,3 75,9 62,8 63,6 71,0 56,2 8,1 6,2 10,4 I trimestre 494,8 279,0 215,8 46,2 23,8 22,4 69,2 76,7 61,6 63,2 70,6 55,8 8,5 7,8 9, II trimestre 502,0 282,9 219,1 38,3 17,9 20,4 69,1 76,4 61,8 64,2 71,9 56,5 7,1 5,9 8,5 III trimestre 497,2 283,2 214,0 37,1 19,2 17,9 68,1 76,5 59,7 63,3 71,5 55,0 6,9 6,3 7,7 IV trimestre 485,6 276,5 209,1 50,5 27,6 22,9 68,4 76,9 59,8 61,8 69,7 53,8 9,4 9,1 9,9 I trimestre 491,5 279,9 211,6 47,2 22,9 24,3 69,2 77,2 61,2 63,1 71,3 54,8 8,8 7,6 10, II trimestre 497,2 281,3 215,9 46,0 20,7 25,2 70,2 77,6 62,7 64,1 72,2 56,0 8,5 6,9 10,5 III trimestre 499,5 286,7 212,8 42,6 19,2 23,3 69,4 78,0 60,7 63,8 72,9 54,7 7,8 6,3 9,9 IV trimestre 494,0 284,1 209,9 36,7 18,7 18,0 68,4 77,4 59,3 63,6 72,5 54,6 6,9 6,2 7,9 I trimestre 496,7 279,8 216,9 37,8 17,8 20,0 69,2 76,5 61,9 64,3 71,8 56,6 7,1 6,0 8, II trimestre 497,5 278,1 219,4 44,5 19,3 25,2 70,2 76,5 63,9 64,4 71,5 57,2 8,2 6,5 10,3 III trimestre 499,1 283,8 215,3 38,7 16,7 22,0 69,8 77,3 62,3 64,7 73,0 56,5 7,2 5,5 9,3 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 19

20 Tab. A2 - Assunzioni per settore di attività in Friuli Venezia Giulia, I trimestre 2011 III trimestre 2016 Assunzioni Var. ass. su stesso periodo anno precedente Periodo Totale Agricoltura Industria Servizi n.d. Totale Agricoltura Industria Servizi n.d I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 20

21 Tab. A3 - Cessazioni per settore di attività in Friuli Venezia Giulia, I trimestre 2011 III trimestre 2016 Cessazioni Var. cess. su stesso periodo anno precedente Periodo Totale Agricoltura Industria Servizi n.d. Totale Agricoltura Industria Servizi n.d I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre I trimestre II trimestre III trimestre Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 21

22 Tab. A4 - Ore di CIG autorizzate in Friuli Venezia Giulia, ramo industria, I trimestre2010 III trimestre 2016 Ore autorizzate Variazione % su anno precedente Anno Trimestre Ordinaria Straordinaria Totale Ordinaria Straordinaria Totale I ,2% 575,3% 180,6% 2010 II ,0% 429,5% 34,7% III ,9% 158,7% 18,0% IV ,2% 41,2% -16,8% Totale ,2% 177,4% 29,6% I ,0% -26,4% -33,8% 2011 II ,8% -21,2% -27,9% III ,9% 57,1% 35,4% IV ,2% 25,4% 14,7% Totale ,8% 8,1% -4,2% I ,5% 33,9% 29,7% 2012 II ,1% 11,9% 25,7% III ,9% -42,8% -31,7% IV ,5% 4,4% 12,7% Totale ,6% -5,4% 3,3% I ,3% -12,9% -4,3% 2013 II ,7% 12,1% 15,2% III ,0% -8,5% -14,1% IV ,5% 8,4% 3,2% Totale ,5% 0,6% 0,3% I ,8% 68,6% 40,4% 2014 II ,7% 1,7% -14,2% III ,3% 43,3% 24,4% IV ,0% 9,0% 5,5% Totale ,1% 26,2% 11,7% I ,4% -27,3% -24,0% 2015 II ,3% -26,9% -20,8% III ,3% -12,9% 1,0% IV ,4% -41,4% -47,4% Totale ,5% -28,5% -25,0% I ,4% -45,0% -44,7% 2016 II ,3% -16,2% 3,9% III ,4% 38,1% 13,3% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 22

23 Tab. A5 - Iscritti trimestrali nelle liste di mobilità, regione Friuli Venezia Giulia, I trimestre 2010 III trimestre 2016 Mobilità L.236/93 Mobilità L.223/91 Totale Var. % tendenziale Anno Trimestre Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale Stranieri Italiani Totale I ,4% 30,3% 30,8% 2010 II ,1% 18,1% 18,3% III ,2% 12,6% 12,4% IV ,5% 9,4% 8,6% I ,4% 7,2% 6,5% 2011 II ,9% 5,1% 5,2% III ,6% 4,4% 4,0% IV ,1% 3,7% 3,1% I ,9% 7,6% 6,8% 2012 II ,7% 9,7% 9,4% III ,1% 10,8% 10,9% IV ,1% 13,3% 13,4% I ,7% 3,9% 3,9% 2013 II ,0% -2,7% -4,1% III ,2% -9,5% -11,7% IV ,6% -21,9% -24,1% I ,6% -19,7% -22,8% 2014 II ,5% -18,3% -21,4% III ,0% -18,1% -20,8% IV ,8% 0,7% -2,8% I ,2% -7,6% -9,7% 2015 II ,6% -7,8% -9,7% III ,2% -8,4% -10,4% IV ,3% -20,0% -21,4% 2016 I ,0% -17,5% -18,9% II ,4% -17,8% -18,8% III ,1% -15,8% -16,6% Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Area agenzia regionale per il lavoro Pagina 23