Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento ad agosto

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1 Le assunzioni dai dati dei Centri per l Impiego - aggiornamento ad agosto - La dinamica delle assunzioni ha evidenziato una crescita nei sette mesi precedenti e anche a agosto la domanda di lavoro delle imprese trentine aumenta, rilevando di gran lunga la maggior crescita annua. Tab. 1 ASSUNZIONI NEI PRIMI 8 MESI DEL E NEL MESE DI AGOSTO PER COMPARTI DI ATTIVITA IN PROVINCIA DI TRENTO - valori assoluti e variazioni assolute e percentuali - Primi 8 mesi Agosto v.a Var. ass. Saldi occup. Diff. saldi occup. v.a Var. ass. Agricoltura , ,8 Secondario , ,1 Estrattivo , ,7 Costruzioni , ,6 Industria in senso stretto , ,7 Terziario , ,1 Commercio , ,5 Pubblici esercizi , ,4 Servizi alle imprese , ,4 Altri servizi terziario , ,7 Totale assunzioni , ,8 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Rispetto ad agosto dell anno prima, le assunzioni crescono, infatti, di unità, per una variazione del +47,8%. L aumento dell ultimo mese ha interessato in misura rilevante tutti i comparti di attività, con le maggiori punte in agricoltura, nel manifatturiero e nei pubblici esercizi e turismo (Tab. 1). Nel più lungo periodo, rispetto a gennaio-agosto del 2016, le assunzioni sono cresciute di ben unità per un +16,6%. Un aumento notevole che ha portato il fabbisogno di personale delle imprese dei primi otto mesi del (88.430) a superare per quasi unità quello rilevato negli otto dell anno pre-crisi 2007 (86.170). L aumento rispetto al 2016 è stato generalizzato, dall agricoltura il cui fabbisogno di personale grazie a un forte recupero in agosto (dopo i pessimi mesi di giugno e luglio dovuti alle cattive condizioni atmosferiche) cresce di 67 per un +0,7%. Nel secondario le assunzioni negli otto mesi del nuovo anno sono aumentate di 108 unità nell estrattivo, di 550 nelle costruzioni e di per un +24% nel manifatturiero. L aumento della domanda di lavoro nel terziario si è pure determinato nei vari comparti: assunzioni nel commercio, grazie a un ottima stagione turistica estiva aumentano di nei pubblici esercizi, e comunque nei servizi alle imprese e nei rimanenti comparti di attività. 1

2 Sul fronte dei saldi occupazionali il quadro favorevole trova altra conferma. Le assunzioni nei primi otto mesi dell anno hanno superato le cessazioni lavorative per unità. Se si considera che nei primi otto mesi del 2016 le entrate superavano le uscite dal lavoro per sole 2.657, significa che al momento si sono guadagnate quasi posizioni lavorative. Sempre in termini di confronti, il miglioramento rispetto al saldo dei primi otto mesi del 2016 è evidente soprattutto in agricoltura (+1.566), nel manifatturiero (+1.124) e nei pubblici esercizi turismo (+1.435) (vedi tabella). La dinamica lavorativa delle imprese si conferma abbastanza equilibrata per genere ( assunzioni maschili e femminili) e sicuramente più a favore dei lavoratori italiani ( assunzioni e quelle degli stranieri). (Tab. 2). Tab. 2 CARATTERISTICHE DELLE ASSUNZIONI NEI PRIMI 8 MESI DEL IN PROVINCIA DI TRENTO - valori assoluti e variazioni assolute e percentuali - Primi 8 mesi Incid. % Var. assoluta Var. percentuale Per genere Maschi , ,7 Femmine , ,5 Totale , ,6 Per cittadinanza Italiani , ,8 Stranieri , ,5 di cui Extracomunitari , ,5 Per classe d'età Giovani (fino a 29 anni) , ,9 Adulti (30-54) , ,8 Anziani (oltre 54) , ,4 Per tipo di contratto A tempo indeterminato , ,0 di cui In senso stretto , ,1 Intermittente 248 0, ,9 Apprendistato , ,0 A termine , ,5 di cui Intermittente , ,9 Somministrazione , ,7 Altro determinato , ,1 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Per fascia d età, nel crescono maggiormente le assunzioni dei giovani, di unità e del 25%. Sempre rispetto ai primi otto mesi del 2016, le assunzioni sono comunque cresciute di unità tra i 30-54enni e di tra i lavoratori più anziani. Tra le tipologie d inserimento al lavoro, il tempo indeterminato in senso stretto si presenta stabile (+5 unità), mentre positivo è il dato delle trasformazioni dei contratti a termine o in apprendistato in 2

3 lavoro a tempo indeterminato (le trasformazioni dei primi otto mesi del sono 309 in più rispetto a quelle dello stesso periodo dell anno prima) 1. Per quanto riguarda le altre tipologie d inserimento al lavoro, nell anno in corso aumentano di 791 unità e del +24% le assunzioni con apprendistato e di quelle a tempo determinato (utilizzato in particolare in questa fase per il lavoro stagionale nel turismo). Importante è anche la crescita di unità e del +24,7% delle assunzioni con il lavoro somministrato. E un contratto utilizzato soprattutto per far fronte ai picchi di produzione che rispecchia pertanto l attuale fase positiva. Un elemento di novità è rappresentato, infine, dalla ripresa nel delle assunzioni con lavoro intermittente (a chiamata): dopo i fortissimi cali degli anni precedenti, il ricorso a questa forma d inserimento al lavoro molto flessibile cresce di unità; un aumento per buona parte collegato ai recenti cambiamenti che hanno disciplinato in maniera più rigida il ricorso al lavoro accessorio (voucher); così che tra questi e il lavoro a chiamata (utilizzato soprattutto per i fabbisogni di personale dei pubblici esercizi e turismo) 2 si è determinato un parziale effetto di sostituzione. Gli iscritti ai Centri per l Impiego - aggiornamento ad agosto - Il totale degli iscritti ai CPI Al 31 agosto lo stock degli iscritti alle liste dei Centri per l Impiego (CPI), al netto dei sospesi in attività lavorative di breve durata, si attesta a quota Rispetto ad agosto 2016 il numero degli iscritti diminuisce di unità e del 5,4%, proseguendo la dinamica calante in atto dal precedente mese di aprile, dopo due mesi consecutivi di rialzo. La flessione, riscontrabile per entrambi i sessi, è più accentuata per la parte maschile (-8,6%, contro -2,9% di quella femminile) la quale con il 42,0% del totale rappresenta la quota minoritaria degli iscritti. Per il 61,2% degli iscritti ai CPI ( unità), lo stato di disoccupazione si protrae da oltre un anno. Tale valore, rispetto allo stesso periodo del 2016, è diminuito dell 1,7% (-335 unità). Sono in calo anche gli iscritti da 7 a 12 mesi (-16,4%, pari a unità) e quelli con un anzianità di iscrizione fino a 6 mesi (-5,8%, pari a -432), i quali, rispettivamente, in numero di e 7.046, rappresentano il 16,6% e il 22,2% del totale degli iscritti ai Cpi nel periodo di riferimento. I nuovi iscritti ai CPI (nuove entrate) In controtendenza alla dinamica complessivamente calante delle nuove iscrizioni che ha caratterizzato il solo mese di agosto (-4,7%) rispetto allo stesso mese di un anno prima, crescono gli ingressi in stato di disoccupazione nei primi otto mesi del. Le iscrizioni, registrate tra gennaio e agosto, sono 580 in più rispetto allo stesso periodo del 2016 (+4,4%) (Tab. 3). 1 L aumento dei passaggi da un lavoro a termine a uno a tempo indeterminato all interno delle stesse aziende, può senz altro essere letto come un segnale di maggior fiducia da parte delle imprese. 2 Il 68% dei rapporti di lavoro a chiamata dei primi otto mesi del è utilizzato dalle imprese di questo comparto. 3

4 Tab. 3 CARATTERISTICHE DELLE ISCRIZIONI IN PROVINCIA DI TRENTO NEI PRIMI OTTO MESI DEL E NEL MESE DI AGOSTO DEL FLUSSO IN INGRESSO - valori assoluti, variazioni assolute e percentuali - Primi 8 mesi Var. ass. Agosto Var. ass. Sesso Maschi , ,3 Femmine , ,0 Totale , ,7 Cittadinanza Italiani , ,2 Stranieri , ,1 Classe d'età anni , , anni , ,5 55 e oltre , ,0 Stato Disoccupato , ,4 Inoccupato , ,2 Settore Agricoltura , ,1 Estrattivo e costruzioni , ,6 Industria , ,0 Terziario , ,7 Settore mancante Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Per genere di appartenenza tra i nuovi iscritti prevale la presenza femminile con iscrizioni a fronte di per l altro sesso. La classe d età più numerosa è quella dei 30-54enni che conta entrate in stato di disoccupazione (il 54,5% del totale); mentre per quanto riguarda la cittadinanza, la quota degli italiani, in numero di 9.764, rappresenta il 71,6% del totale. Rispetto ai primi otto mesi del 2016 si rileva un incremento generalizzato degli ingressi che, in valori assoluti, è maggiore per le donne (+429, contro +151 dei maschi) e per i giovani fino a 29 anni (+374). In relazione alla cittadinanza, la variazione rispetto al medesimo periodo dell anno prima è, in valori assoluti, di pari entità per gli italiani e per gli stranieri e si attesa a Analoga dinamica si rileva anche per lo stato di provenienza degli iscritti. Nel periodo in esame si contano ingressi di disoccupati (soggetti con precedenti professionali) e di inoccupati (persone senza una precedente attività occupazionale documentata). Tali valori, rispetto allo stesso periodo dell anno precedente sono in aumento di 213 unità (+1,9%) per i soggetti provenienti dallo stato di disoccupazione e di 367 (+17,9%) per gli inoccupati. Osservando, infine, il settore di provenienza degli iscritti disoccupati, si rileva la predominanza assoluta del terziario che con nuovi iscritti distacca notevolmente gli altri settori. Rispetto ai 4

5 primi otto mesi del 2016 prevalgono le variazioni in aumento (in particolare per il terziario con 373 iscrizioni in più). Solo per il comparto estrattivo e costruzioni si riscontra un segno di recupero, attestato dal calo, pari a 243 e del 27,1%, degli iscritti di tale provenienza. Le cancellazioni dalle liste dei CPI (uscite) A fronte del citato flusso in ingresso nello stato di disoccupazione, nel periodo tra gennaio e agosto del si sono registrate uscite dagli elenchi degli iscritti ai CPI: 496 (il 3,3%) in più rispetto all analogo periodo dell anno precedente. (Tab. 4). Tab. 4 CARATTERISTICHE DELLE ISCRIZIONI IN PROVINCIA DI TRENTO NEI PRIMI OTTO MESI DEL E NEL MESE DI AGOSTO DEL FLUSSO IN USCITA - valori assoluti, variazioni assolute e percentuali Primi 8 mesi % Var. ass. Agosto Var. ass. Sesso Maschi , , ,8 Femmine , , ,8 Totale , , ,0 Motivo uscita Attività lavorativa , , ,9 Rifuto politica attiva 213 1, , ,7 Provvedimento di ufficio , , ,0 Altro 249 1, , ,0 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT La ripartizione di tale flusso in base al genere indica una maggiore incidenza della presenza femminile (8.389 uscite, pari al 53,8% del totale). Anche la variazione in crescita, per entrambi i sessi, rispetto alle cancellazioni avvenute nel medesimo periodo del 2016, è più consistente per le donne (+335 a fronte di +161 per gli uomini). La stessa dinamica crescente si rileva anche per il solo mese di agosto per il quale, il confronto con il mese di agosto di un anno fa, evidenzia un aumento complessivo delle uscite pari al 9,0% (+124). Tra le principali cause di cancellazione spiccano gli avviamenti al lavoro (che con casi pesano per il 65,9% sul totale delle uscite) e i provvedimenti d ufficio (4.854, pari al 31,1% del totale); mentre le cancellazioni legate al rifiuto delle politiche attive e altre motivazioni hanno un incidenza residuale. 5

6 In confronto ai primi otto mesi del 2016 si registra un incremento del numero delle uscite motivate dagli avviamenti al lavoro (+1.060); mentre diminuiscono tutte le altre cause di cancellazioni tra cui il rifiuto delle politiche attive (-11) e, soprattutto, il provvedimento d ufficio (-504). Un focus sulle uscite determinate dall avviamento al lavoro, infine, rileva che, nei primi otto mesi dell anno, è stata soprattutto la parte femminile ad averne beneficiato: (il 51,9% degli avviati), contro le della componente maschile. Le uscite per avviamento al lavoro si confermano, inoltre, nettamente a favore dei cittadini italiani (il 77,7% del totale avviati per questa ragione) e, per età, si distribuiscono per il 55,9% nella fascia dei 30-54enni, per il 30,3% nella classe dei giovani fino ai 29 anni e per il rimanente 13,8% tra i 55enni e oltre. Tali dinamiche, rispetto allo stesso periodo dell anno prima, si traducono in un incremento maggiore del numero degli avviati al lavoro, in valori assoluti, per le donne (+599 unità a fronte di +461 dei maschi) e per gli italiani (+956, contro i 104 avviati in più tra gli stranieri). La variazione in positivo, inoltre, connota anche gli avviamenti al lavoro per tutte le fasce di età, in particolare per i giovani fino a 29 anni (+666, pari a +27,2%). Per i 30-54enni e i 55enni e oltre la crescita si ferma a un livello relativamente molto inferiore, attestandosi, rispettivamente, a +245 (+4,5%) e a +149 (+11,7%). Il ricorso alla cassa integrazione e alla mobilità in provincia di Trento La cassa integrazione - aggiornamento a settembre - A settembre l INPS ha autorizzato un numero modestissimo di ore di cassa integrazione in provincia di Trento, il più basso dall anno Il motivo di questa fattispecie risiede nel fatto che sul fronte straordinario non è stata concessa nemmeno un ora di intervento, mentre la Cigo da tempo ormai come noto è utilizzata in misura minima. Un confronto della situazione attuale con quella del mese di settembre 2016 riveste una valenza molto limitata in quanto un anno fa le ore di Cigo autorizzate furono pari a zero, mentre ora la stessa cosa accade per la Cigs. Si può soltanto rilevare che rispetto alle oltre ore concesse un anno fa, adesso il monte ore complessivo risulta quasi azzerato (-98,3%) Considerando invece i primi nove mesi dell anno, il raffronto è attuabile e mette in luce un calo di circa ore autorizzate, per una flessione del 17,7%. 6

7 Graf. 1 ORE AUTORIZZATE DI CIGO E CIGS IN PROVINCIA DI TRENTO - RAMO INDUSTRIA* (Settembre 2015 Settembre ) Ore cigo cigs Totale settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS Tab. 5 ORE AUTORIZZATE DI CIGO E CIGS IN PROVINCIA DI TRENTO RAMO INDUSTRIA* (Settembre 2016 Settembre ) - valori assoluti e variazioni percentuali - Set Set. Gen-Set 2016 Gen-Set Alimentare e tabacchi ,3 Tessile ,6 Abb.,pelli e calz.,arred ,4 Legno , ,4 Metallurgico ,8 Meccanico , ,6 Lavoraz. min. non metall ,4 Chim., gomma e fibre ,5 Poligr., edit. e carta , ,3 Altre ,9 Totale , ,7 * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS Cigo: le ore di Cigo (tutte quelle autorizzate) sono state a settembre. Molti comparti non hanno fruito dell intervento pubblico, tanto che le poche ore concesse sono confluite in soli tre ambiti: il meccanico, che con 472 ore tocca il livello di intervento più basso degli ultimi tre anni, le lavorazioni di minerali non metalliferi (464 ore) e l abbigliamento (425 ore). 7

8 Nell arco dei primi nove mesi del le ore di Cigo autorizzate sono state , circa un quinto di quelle concesse nello stesso periodo del La distribuzione delle ore interessa quasi tutti i comparti produttivi (ad eccezione di quello della lavorazione della carta, che finora non ha avuto necessità di intervento su questo fronte). Il meccanico rimane l ambito più interessato dall utilizzo della Cigo, con un monte ore concesso pari a quasi ore, la metà del totale. Tab. 6 ORE AUTORIZZATE DI CIGO IN PROVINCIA DI TRENTO RAMO INDUSTRIA* (Settembre 2016 Settembre ) - valori assoluti e variazioni percentuali - Set Set. Gen-Set 2016 Gen-Set Alimentare e tabacchi ,0 Tessile ,6 Abb.,pelli e calz.,arred ,4 Legno ,2 Metallurgico ,1 Meccanico ,1 Lavoraz. min. non metall ,8 Chim., gomma e fibre ,7 Poligr., edit. e carta ,0 Altre ,6 Totale ,9 * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS Cigs: come specificato, a settembre non si registrano ore di Cigs autorizzate in provincia. Nel periodo che va da gennaio a settembre di quest anno le ore concesse per integrazione straordinaria sono state , quasi lo stesso ammontare autorizzato nei primi nove mesi del Rispetto ad allora si riscontra un calo di appena l 1,0%. L intervento pubblico si è rivolto verso quasi tutti gli ambiti produttivi, se si escludono il tessile e l abbigliamento che anche nel 2016 (per tutto l anno) non avevano necessitato di un sostegno in termini di integrazione salariale straordinaria. I due comparti più esposti sul fronte della Cigs rimangono il meccanico, che in nove mesi ha ottenuto l autorizzazione a integrare circa ore, e il metallurgico che ha potuto fruire di ore di Cigs. Va sottolineato che se per il meccanico si tratta di un livello di utilizzo assolutamente consueto (anzi in calo rispetto al monte ore dello scorso anno), le attività del comparto metallurgico hanno impiegato questo strumento molto più che negli ultimi anni (nel 2016 non vi fu addirittura necessità di intervento pubblico durante tutto l arco dell anno). 8

9 Tab. 7 ORE AUTORIZZATE DI CIGS IN PROVINCIA DI TRENTO RAMO INDUSTRIA* (Settembre 2016 Settembre ) - valori assoluti e variazioni percentuali - Set Set. Gen-Set 2016 Gen-Set Alimentare e tabacchi ,5 Tessile Abb.,pelli e calz.,arred Legno , ,0 Metallurgico Meccanico , ,3 Lavoraz. min. non metall ,8 Chim., gomma e fibre ,9 Poligr., edit. e carta , ,4 Altre ,6 Totale , ,0 * al netto della cassa integrazione in deroga Fonte: OML su dati INPS La mobilità - aggiornamento a settembre - In considerazione del fatto che dal mese di gennaio di quest anno non è più possibile iscrivere in mobilità lavoratori licenziati, si presenta di seguito la sola fotografia dello stock di iscritti nelle due liste nazionali, fino ad esaurimento delle stesse. A settembre si contano complessivamente iscritti in mobilità, inseriti nella lista 223/91 e i restanti 117 nella lista 236/93. Il confronto su base annua mostra un dimezzamento dello stock (erano i soggetti presenti a settembre 2016), con una diminuzione di 876 iscritti (-46,2%) nell ambito della lista 223/91 e di 106 (-47,5%) nella lista 236/93. La maggior parte degli iscritti (54,2%) proviene dal manifatturiero, mentre la parte restante rappresenta in misura equamente distribuita il comparto delle costruzioni (25,1%) e le attività del terziario (20,7%). Le due liste di mobilità non ospitano più nemmeno un lavoratore licenziato da aziende operanti nell ambito dell agricoltura. In merito alla componente straniera, si rileva che la quota di iscritti sul totale si assottiglia sempre più. Attualmente si contano appena 61 iscritti con nazionalità non italiana, ammontare che incide per il 5,4% sulle presenze complessive. Rispetto a settembre 2016, quando totalizzava 169 iscritti, il numero di stranieri si è più che dimezzato, in conseguenza di un calo che ha interessato in misura simile tutti i comparti di provenienza. I soggetti che provenivano dal terziario sono comunque quelli che hanno fatto registrare la flessione annua più significativa: - 32 iscritti, per calo del 66,7%. Dei 61 stranieri ancora in mobilità, 28 provengono dal manifatturiero, 17 dalle costruzioni e 16 dai servizi. 9

10 Tab. 8 STOCK DI ISCRITTI NELLE LISTE DI MOBILITA IN PROVINCIA DI TRENTO (Settembre 2016 Settembre ) - valori assoluti e variazioni percentuali - Mobilità provinciale Mob. statale con indennità (223/91) Mob. statale senza indennità (236/93) Totale Var. v.a. Var. % Settembre 2016 Agricoltura Ind. Manifatturiera Costruzioni Altre attività Totale (di cui stranieri) Settembre Agricoltura ,0 Ind. Manifatturiera ,6 Costruzioni ,7 Altre attività ,6 Totale ,4 (di cui stranieri) ,9 Var. v.a. / / ,2-47,5-46,4 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT Elaborazione dati e stesura nota a cura di: Agenzia del lavoro 10

11 Allegato statistico INDICATORI DI OFFERTA DI LAVORO IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e ) Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione Var. punti % su anno precedente (totale) maschi femmine Totale maschi femmine Totale maschi femmine Totale Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso disoccupazione Anno 2011 (media) 77,2 60,8 69,0 74,1 57,7 65,9 3,9 5,0 4,4 +0,1 +0,0 +0,2 Primo trimestre ,8 61,5 68,7 71,3 56,4 63,9 5,9 8,2 6,9-0,4-1,9 +2,1 Secondo trimestre ,4 62,4 69,5 72,6 58,1 65,4 5,0 6,9 5,8 +0,5-1,2 +2,4 Terzo trimestre ,8 62,2 70,6 75,1 57,7 66,5 4,7 7,2 5,8 +1,5 0,0 +2,1 Quarto trimestre ,7 63,4 70,1 71,5 60,1 65,8 6,6 5,2 6,0 +1,3 +1,0 +0,2 Anno 2012 (media) 76,9 62,4 69,7 72,6 58,1 65,4 5,5 6,8 6,1 +0,7-0,5 +1,7 Primo trimestre ,0 63,0 70,0 71,2 58,2 64,7 7,3 7,7 7,5 +1,3 +0,8 +0,6 Secondo trimestre ,5 62,4 69,5 72,7 57,5 65,2 4,8 7,8 6,1 0,0-0,2 +0,3 Terzo trimestre ,5 61,6 70,1 75,2 56,6 65,9 4,1 8,1 5,8-0,5-0,6 0,0 Quarto trimestre ,4 63,4 70,9 74,2 58,3 66,3 5,3 8,0 6,5 +0,8 +0,5 +0,5 Anno 2013 (media) 77,6 62,6 70,1 73,3 57,6 65,5 5,4 7,9 6,5 +0,4 +0,1 +0,4 Primo trimestre ,3 64,7 71,1 72,2 59,3 65,8 6,4 8,2 7,2 +1,1 +1,1-0,3 Secondo trimestre ,7 62,1 70,5 73,9 57,2 65,6 6,0 7,9 6,8 +1,0 +0,4 +0,7 Terzo trimestre ,6 63,3 71,0 75,0 58,6 66,8 4,5 7,2 5,7 +0,9 +0,9-0,1 Quarto trimestre ,4 64,0 71,2 72,4 58,3 65,4 7,4 8,8 8,0 +0,3-0,9 +1,5 Anno 2014 (media) 78,3 63,5 70,9 73,4 58,4 65,9 6,1 8,0 6,9 +0,8 +0,4 +0,5 Primo trimestre ,8 64,2 70,5 70,7 58,6 64,6 7,7 8,7 8,1-0,6-1,2 +0,9 Secondo trimestre ,6 65,0 71,3 72,3 59,8 66,0 6,6 7,9 7,2 +0,8 +0,4 +0,4 Terzo trimestre ,8 65,4 71,6 73,9 62,4 68,1 4,9 4,7 4,8 +0,6 +1,3-0,9 Quarto trimestre ,5 63,8 70,7 72,4 58,6 65,5 6,4 8,1 7,2-0,6 +0,1-0,9 Anno 2015 (media) 77,4 64,6 71,0 72,3 59,8 66,1 6,4 7,3 6,8 +0,1 +0,2-0,1 Primo trimestre ,8 63,3 71,1 72,8 58,0 65,4 7,4 8,3 7,8 +0,6 +0,8-0,3 Secondo trimestre ,0 64,3 71,1 73,0 50,0 66,5 6,3 6,6 6,4-0,2 +0,5-0,8 Terzo trimestre ,3 63,4 70,9 74,1 59,3 66,7 5,5 6,5 5,9-0,7-1,4 +1,1 Quarto trimestre ,8 63,6 70,7 71,9 59,0 65,5 7,4 7,1 7,3 0,0 0,0 +0,1 Anno 2016 (media) 78,2 63,6 70,9 73,0 59,1 66,0 6,6 7,1 6,8-0,1-0,1 0,0 Primo trimestre 75,8 64,7 70,3 70,3 59,9 65,1 7,2 7,3 7,3-0,8-0,4-0,5 Secondo trimestre 77,4 65,5 71,5 72,6 62,2 67,4 6,0 5,0 5,6 +0,3 +0,9-0,8 Fonte: OML su dati indagine continua sulle forze di lavoro (ISTAT) 11

12 ASSUNZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2013, 2014, 2015, 2016 e ) Assunzioni var. ass. su stesso periodo anno precedente var. % su stesso periodo anno precedente Anno Mese Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale 2013 totale ,8-1,2-7,8-4, gennaio ,5 +3,9-22,7-17, febbraio ,0 +4,2-12,7-10, marzo ,9 +6,3-19,1-13, aprile ,3-4,7 +19,2 +11, maggio ,3-1,9-0,5-0, giugno ,5 +5,5 +6,2 +14, luglio ,2-10,9-6,5-7, agosto ,1 +3,6-10,6 +14, settembre ,5 +6,2 +2,6 +21, ottobre ,1-1,9-9,4-45, novembre ,9-13,1-12,8-12, dicembre ,1 +15,8-1,7-0, totale ,2 +0,5-4,1-1, gennaio ,4 +15,5 +9,8 +12, febbraio ,4 +10,9 +10,6 +11, marzo ,0 +0,9 +13,2 +10, aprile ,5 +13,6-0,4 +2, maggio ,7 +2,9 +5,0 +3, giugno ,1 +7,7-0,2 +0, luglio ,9 +8,7 +9,0 +9, agosto ,3 +0,6 +11,3 +7, settembre ,5-4,7-1,9-3, ottobre ,3 +14,4 +10,1 +10, novembre ,7 +49,7 +16,8 +23, dicembre ,4 +68,9 +7,2 +10, totale ,1 +12,9 +6,0 +5, gennaio ,1-15,8-1,2-3, febbraio ,1 +7,7-5,8-2, marzo ,2 +1,0 +12,5 +10, aprile ,1-3,1-12,1-9, maggio ,8 +0,7 +8,7 +5, giugno ,7 +8,1-1,3 +1, luglio ,8 +8,7 +5,4 +7, agosto ,0 +16,7-0,7-8, settembre ,4 +2,5-0,2 +1, ottobre ,9-0,4 +8,7 +17, novembre ,2 +16,4 +7,7 +8, dicembre ,1-14,0 +3,9 +2, totale ,1 +1,8 +2,0 +2,4 gennaio ,9 +35,8 +12,2 +15,6 febbraio ,8 +19,9 +0,8 +5,0 marzo ,4 +21,2 +5,3 +8,3 aprile ,2 +11,7 +38,6 +29,4 maggio ,9 +27,6 +19,5 +19,9 giugno ,8 +13,6 +26,9 +11,6 luglio ,5 +19,0 +11,1 +6,5 agosto ,8 +25,1 +29,1 +47,8 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 12

13 CESSAZIONI PER SETTORE DI ATTIVITA IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2013, 2014, 2015, 2016 e ) Cessazioni var. cess. su stesso periodo anno precedente var. % su stesso periodo anno precedente Anno Mese Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale Agricoltura Industria Terziario Totale 2013 totale ,2-3,4-6,9-3, gennaio ,1 +3,2-9,8-6, febbraio ,6 +10,4-9,5-5, marzo ,4-19,0 +9,2 +5, aprile ,4 +13,3-17,1-13, maggio ,2 +4,9-0,1-0, giugno ,7-2,3 +3,0 +6, luglio ,8 +25,7-7,3 +13, agosto ,0 +11,2 +4,5 +6, settembre ,2-2,8 +1,2 +11, ottobre ,5-0,3-2,8-4, novembre ,9-2,4-3,4-16, dicembre ,5 +10,1 +5,9 +6, totale ,0 +4,4-1,1 +0, gennaio ,4 +9,8 +0,3-0, febbraio ,5 +6,6 +6,0 +5, marzo ,0 +16,2-20,7-17, aprile ,2 +8,5 +33,1 +28, maggio ,0 +19,6 +4,6 +7, giugno ,9 +0,5-2,8-0, luglio ,9 +15,9 +12,6 +7, agosto ,0-14,3-4,8-6, settembre ,1 +0,3 +0,6 +1, ottobre ,4 +11,2 +5,1 +0, novembre ,7 +5,8 +4,7 +3, dicembre ,7 +3,0 +5,9 +4, totale ,8 +5,3 +1,2 +1, gennaio ,5-15,6-9,5-9, febbraio ,3 +1,2-7,2-4, marzo ,3-1,7 +17,5 +15, aprile ,2-6,8-16,0-14, maggio ,9 +15,5-5,4-0, giugno ,7 +18,6-0,7-0, luglio ,4-14,3 +2,4 +4, agosto ,6 +4,0-2,0-0, settembre ,4-1,5 +3,8-0, ottobre ,8-5,5 +0,4 +3, novembre ,1-9,8 +5,4 +5, dicembre ,8 +9,9 +2,4 +3, totale ,1 +0,3-0,1 +0,7 gennaio ,0 +11,1 +18,9 +17,5 febbraio ,8-3,6 +5,5 +2,5 marzo ,0 +6,6 +9,6 +8,9 aprile ,8 +24,7 +15,4 +16,7 maggio ,4-14,9 +18,7 +13,0 giugno ,3 +10,9 +22,7 +16,8 luglio ,2 +9,3 +20,3-11,8 agosto ,6 +21,4 +9,9 +13,6 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 13

14 ISCRITTI AI CENTRI PER L IMPIEGO IN PROVINCIA DI TRENTO (anni 2013, 2014, 2015, 2016 e ) Iscritti var. ass. su stesso periodo anno precedente 14 var. % su stesso periodo anno precedente Anno Mese maschi femmine Totale maschi femmine Totale maschi femmine Totale 2013 dicembre ,4 +13,4 +12, gennaio ,4 +10,6 +8, febbraio ,3 +8,6 +7, marzo ,3 +12,5 +10, aprile ,5 +4,3 +3, maggio ,3 +3,5 +2, giugno ,5-0,4-1, luglio ,2 +0,6-1, agosto ,7-4,4-4, settembre ,1-1,1-2, ottobre ,9-0,8-0, novembre ,3-0,2 +0, dicembre ,4-2,6-1, gennaio ,6-5,4-3, febbraio ,4-6,1-3, marzo ,0-9,5-7, aprile ,9-5,4-3, maggio ,5-6,0-4, giugno ,9-5,7-4, luglio ,0-6,7-5, agosto ,6-6,2-5, settembre ,5-5,1-4, ottobre ,8-4,4-4, novembre ,7-5,0-5, dicembre ,7-4,6-5, gennaio ,7-0,2-0, febbraio ,9-1,4-2, marzo ,4-2,3-2, aprile ,5 +0,1-1, maggio ,5-1,7-4, giugno ,5-2,4-5, luglio ,2-3,0-5, agosto ,0-3,4-5, settembre ,4-2,1-4, ottobre ,7-1,6-3, novembre ,3-1,8-2, dicembre ,0-1,8-1,9 gennaio ,2-0,6-0,8 febbraio ,6 +1,2 +0,3 marzo ,1 +3,5 +2,3 aprile ,7-1,9-1,8 maggio ,5-1,3-2,3 giugno ,6-3,1-3,7 luglio ,6-2,2-3,6 agosto ,6-2,9-5,4 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT

15 ORE DI CASSA INTEGRAZIONE AUTORIZZATE IN PROVINCIA DI TRENTO, RAMO INDUSTRIA (anni ) (tutti i valori sono al netto della CIG in deroga) Ore autorizzate var. % su anno precedente Anno Mese CIGO CIGS Totale CIGO CIGS Totale 2014 gennaio ,9-97,6-91, febbraio , ,3 +276, marzo ,9-9,7-13, aprile ,5-56,6-62, maggio ,4 +268,9 +128, giugno ,5-52, luglio ,3-51,8-55, agosto ,1 +98, settembre ,8 +87,1 +80, ottobre ,3 +220,1 +145, novembre ,0 +42,5 +35, dicembre ,8 +391,6 +49,9 Totale ,6-8,7-13, gennaio , , , febbraio ,2-44,8-53, marzo ,0-36,1-44, aprile ,1 +117,8 +95, maggio ,3 +54,2 +47, giugno ,3 +314,2 +142, luglio ,4-96,3-94, agosto ,6-30,4-29, settembre ,7-41,7-31, ottobre ,4 +184,6 +175, novembre ,5 +132,0 +107, dicembre ,4 +11,1-17,1 Totale ,0 +87,5 +59, gennaio ,0-96,6-96, febbraio ,7 +27,7 +59, marzo ,9 +69,5 +71, aprile ,5-24,3-5, maggio ,4-1,9-3, giugno ,6-89,9-77, luglio ,3 +512,9 +230, agosto ,3-47,2-45, settembre ,0 +59,3-11, ottobre ,7-76,6-73, novembre ,8-91,8-90, dicembre ,8 +60,6 +59,6 Totale ,8-56,6-52,3 gennaio , ,9 febbraio ,3-100,0-93,1 marzo ,9 +0,8-1,6 aprile ,3-77,9-80,3 maggio ,0-57,6-63,2 giugno ,1 +274,4 +42,8 luglio ,0 +458,0 +409,7 agosto ,3 +290,7 +203,5 settembre ,0-98,3 Valori aggiornati con modifiche INPS del 2.6. Fonte: OML su dati INPS 15

16 ISCRITTI MENSILI NELLE LISTE DI MOBILITA IN PROVINCIA DI TRENTO, PER CITTADINANZA (anni ) Mobilità provinciale Mob. statale con indennità (L. 223/91) Mob. statale senza indennità (L. 236/93) Totale su anno precedente Anno Mese str. ita. tot. str. ita. tot. str. ita. tot. str. ita. tot. str. ita. tot gennaio ,5-34,9-37, febbraio ,0-36,4-39, marzo ,5-34,3-37, aprile ,5-33,8-37, maggio ,3-33,3-36, giugno ,0-33,2-35, luglio ,8-30,8-33, agosto ,6-29,9-33, settembre ,2-28,9-32, ottobre ,8-27,0-30, novembre ,5-23,0-26, dicembre ,0-18,8-23, gennaio ,8-11,0-16, febbraio ,1-8,3-13, marzo ,8-9,1-14, aprile ,5-7,5-12, maggio ,6-7,8-13, giugno ,1-5,9-11, luglio ,3-6,7-12, agosto ,6-5,6-10, settembre ,4-8,3-13, ottobre ,3-6,5-10, novembre ,3-10,6-14, dicembre ,6-15,2-18, gennaio ,5-16,6-19, febbraio ,1-14,2-17, marzo ,6-14,2-17, aprile ,6-14,9-18, maggio ,0-12,2-15, giugno ,0-12,0-15, luglio ,8-13,6-16, agosto ,8-14,6-17, settembre ,0-11,8-14, ottobre ,2-15,3-18, novembre ,1-17,5-20, dicembre ,1-23,1-25,7 gennaio ,4-21,9-24,6 febbraio ,2-25,9-28,6 marzo ,9-27,0-29,5 aprile ,9-29,8-32,4 maggio ,8-35,2-37,7 giugno ,2-36,4-38,7 luglio ,8-38,6-40,5 agosto ,9-40,8-42,6 settembre ,9-44,8-46,4 Fonte: OML su dati (Centri per l Impiego) PAT 16