SERVIZIO di VIGILANZA e CONTROLLO del PALAZZO DI GIUSTIZIA CAPITOLATO D ONERI

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1 SERVIZIO di VIGILANZA e CONTROLLO del PALAZZO DI GIUSTIZIA CAPITOLATO D ONERI

2 Articolo 1 - Oggetto dell appalto Il servizio di cui al presente appalto comprende a) la vigilanza ed il controllo (dalla centrale generale) dei servizi di sicurezza del Palazzo di Giustizia; b) la vigilanza sugli ingressi pedonali del Palazzo di Giustizia ubicati al piano terreno. 2. L appalto è regolato dalla normativa specifica sulla vigilanza e controllo per le strutture sedi di Uffici Giudiziari e dalla normativa vigente in Sicilia in materia di pubblici servizi. Articolo 2 Importo dell appalto L importo a base d asta è fissato in E ,00 IVA inclusa per 5 mesi Articolo 3 - Descrizione dei servizi di vigilanza 1. I servizi di vigilanza devono essere prestati nel modo seguente: a) N. 5 guardie giurate in divisa ed equipaggiate che dovranno effettuare il servizio come segue: - Presso l ingresso principale e secondario - Di ronda al esterno dello stabile - Pattugliamento automontato b) Orario di servizio: dalle 8,00 alle 14,00 14,30-20,00 Sabato 8,00/14,00. Detto personale dovrà avvalersi delle apparecchiature di sicurezza del Tribunale e dovrà svolgere il servizio munito di cartellino di riconoscimento, radio ricetrasmittente e segnalatore portatile antiaggressione in collegamento con la propria Sala Operativa e con la Centrale Operativa della Polizia di Stato.. 2. Le modalità di svolgimento del servizio sono suscettibili di variazioni, nel rispetto del numero degli addetti, senza che l assuntore possa presentare opposizioni od eccezioni e senza alcun diritto a maggiorazioni dell importo contrattuale. Articolo 4 - Vigilanza sala controllo 1. La vigilanza dalla sala controllo deve essere eseguita con personale adeguato all uso funzionale delle attrezzature ivi presenti (apparati video-recorder, monitor, centraline di comando, ecc.). 2. Eventuali guasti e/o disservizi nelle attrezzature di controllo della sicurezza devono essere comunicati immediatamente sia al Responsabile della sicurezza sia al direttore dei lavori. 3. L assuntore, in rapporto a livelli eventualmente non sufficienti del servizio offerto dal sistema, presenta entro due giorni dalla manifesta insufficienza proposte di modifica e/o sostituzioni migliorative con offerta prezzi che è verificata ed esplicitamente approvata dal Responsabile della sicurezza e dal direttore dei lavori. 4. Il direttore dei lavori sulle proposte di miglioria svolge le necessarie indagini sui prezzi offerti e sugli effetti della proposta migliorativa del servizio, prima dell autorizzazione ad eseguire il servizio. Articolo 5 - Regolamentazioni varie e variazioni nei piani di vigilanza 1. L assuntore è obbligato a mantenere i piani di vigilanza offerti. 2. Eventuali variazioni devono essere preventivamente e per iscritto autorizzate dal Responsabile della sicurezza e dal direttore dei lavori e dal responsabile del procedimento secondo le rispettive competenze riguardo alla spesa necessaria. Articolo 6 - Penali 1. La mancata disponibilità dell assuntore a produrre i servizi di vigilanza richiesti è riscontrata e verbalizzata dal responsabile della sicurezza e dal direttore dei lavori e notificata all assuntore; questi dovrà giustificare la mancata disponibilità e/o disservizio evidenziatosi entro gg. 5 dalla notifica. servizio di vigilanza e controllo del Palazzo di Giustizia - capitolato d oneri 2

3 2. L inadeguato funzionamento di un servizio o l interruzione dello stesso per gg. 10 consecutivi dà diritto al committente di procedere allo scioglimento del contratto in danno all assuntore. Lo scioglimento in danno del contratto causerà l incameramento della cauzione e l avvio delle procedure sanzionatorie previste nei casi di interruzione di pubblico servizio. 3. Per mancata disponibilità accertata con effetti di inadeguata o sospensione anche parziale della produzione del servizio, la penale è pari all 1% dell importo contrattuale acceso per ogni giorno di sospensione o inadeguatezza grave del servizio. 4. L ammontare della penale è detratto dalla fattura del mese in cui si è verificato l inconveniente. Articolo 7 Criteri di aggiudicazione 1. L aggiudicazione avverrà a favore della Ditta che ha presentato il prezzo più basso. 2. In caso di parità si procederà al sorteggio. Articolo 8 - Cauzione 1. La cauzione provvisoria è determinata in E ,00 Articolo 9 Divieto di subappalto 1. E vietato alla Ditta aggiudicataria qualunque forma di subappalto del contratto. Articolo 10 - Durata del contratto e pagamenti 1. Il contratto ha la durata di cinque mesi con decorrenza dal 1 agosto 2013 e comunque dalla data del verbale di consegna se successiva a tale data, e sino al 31 dicembre Il prezzo del contratto è fisso ed invariabile per l intera durata dello stesso. 3. Le liquidazioni del compenso contrattuale saranno effettuati con cadenza mensile. 4. Il pagamento della fattura, debitamente firmata dal Responsabile della Sicurezza del Palazzo di Giustizia avverrà entro i 60 (sessanta) giorni successivi al ricevimento della stessa da parte del servizio Provveditorato, previa accertata verifica, tra gli altri, della regolarità contributiva nei confronti degli istituti assistenziali e previdenziali mediante acquisizione del DURC (documento unico di regolarità contributiva). Articolo 11 Servizi e pagamenti fuori contratto 1. Gli eventuali interventi di vigilanza fuori contratto, debitamente autorizzati, saranno pagati con le modalità ed i termini previsti Articolo 12 Responsabilità dell appaltatore e assicurazione contro i danni 1. L assuntore è responsabile di qualsiasi danno che possa derivare dall esecuzione del servizio prestato, in particolare ai beni mobili ed immobili oggetto del contratto, nonché in genrale a persone o cose, sollevando il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo. 2. A garanzia di quanto sopra indicato l appaltatore dovrà stipulare, a sua cura e spese, apposita polizza contro ogni possibile danno causato. 3. Imassimali di polizza non devono essere inferiori ad euro ,00. Unico 4. L appaltatore risponde inoltre direttamente di qualsiasi infrazione a leggi e regolamenti in materia antinfortunistica di igiene del lavoro e tutela ambientale. 5. La polizza dovrà essere consegnata prima della stipula del contratto servizio di vigilanza e controllo del Palazzo di Giustizia - capitolato d oneri 3

4 Articolo 13 - Andamento del servizio 1. Presso il cantiere dovrà essere tenuto il giornale dei servizi che dovrà riportare: a) dati di riferimento sui servizi eseguiti giornalmente; b) numero e nominativo dei lavoratori impiegati e categorie di appartenenza. 2. Il giornale riporterà inoltre sia le riserve dell assuntore che le osservazioni del direttore dei lavori e/o del responsabile della sicurezza. 3. Il giornale dei servizi dovrà essere firmato, pagina per pagina, sia dal direttore dei lavori che dall assuntore. 4. I servizi non previsti contrattualmente, seppure autorizzati saranno contabilizzati determinando il prezzo per analogia con un altro prezzo contrattuale o attraverso rigorosa analisi eseguita con le procedure e metodologie utilizzate per i lavori pubblici. 5. I prezzi a cui saranno pagati i servizi si intendono fissi e bloccati per tutta la durata del lavoro. 6. Il ricorrere, durante l esecuzione del servizio, di circostanze di forza maggiore che possano influire sulla efficienza dello stesso e degli impianti devono essere tempestivamente denunciate al direttore dei lavori che provvede a verbalizzare sul giornale dei servizi. 7. All assuntore potranno essere richieste prestazioni in diminuzione rispetto a quelle quantitativamente previste, sia in termini di turni di servizio sia in termini di personale da impiegare. 8. In tale evenienza sarà riconosciuto il corrispettivo corrispondente alle prestazioni effettivamente richieste e svolte senza che l assuntore potrà richiedere alcun rimborso e/o risarcimento a qualsiasi titolo. Articolo 14 - Disposizioni varie 1. L assuntore si impegna a proporre e realizzare migliorie e modifiche nel servizio di vigilanza aventi l obiettivo di ridurre i costi e migliorare il livello del servizio prodotto a parità di costi. 2. All assuntore competono tutte le responsabilità connesse alla prestazione dei servizi ed al rispetto di tutte le disposizioni contributive e di prevenzione degli infortuni, dell igiene sul lavoro e di prevenzioni ambientali. 3. L assuntore deve rispettare tutte le disposizioni generali di legge sulla sicurezza ed igiene del lavoro impegnandosi ad istruire il proprio personale al fine di garantire la propria sicurezza e quella degli altri che operano nello stesso ambiente. 4. L assuntore si impegna ad utilizzare personale e mezzi idonei per l esecuzione del servizio, controllando la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza ed igiene del lavoro. 5. L assuntore dovrà coordinare gli interventi dei propri operatori con quelli delle altre ditte addetti alla manutenzione essendo esplicitamente chiarito che gli oneri derivanti dalla interferenza con altri servizi e con quelli derivanti con le funzioni proprie dell edificio devono intendersi compresi tra gli oneri a carico dell assuntore; tali situazioni di interferenza non giustificheranno pertanto rallentamenti nei servizi ne modifiche nei termini contrattuali. 6. Il coordinamento tra le singole attività di manutenzione, di vigilanza, di pulizia e di custodia del Palazzo di Giustizia è assegnato al direttore dei lavori. 7. L assuntore deve eseguire il servizio sotto la propria esclusiva responsabilità assumendone tutte le conseguenze nei confronti del committente e dei terzi. 8. L assuntore deve provvedere a propria cura e spese alla direzione del servizio nominando un tecnico avente le competenze specifiche e di legge per espletare le mansioni affidategli dotato di facoltà di decisione nell ambito dei servizi da eseguire. 9. Il personale che l assuntore intende impiegare dovrà essere adeguato per formazione e qualifica. 10. L assuntore dovrà rispettare i contratti collettivi di lavoro vigenti durante l appalto. 11. Il committente metterà a disposizione, se disponibile, un locale che l assuntore potrà utilizzare per deposito di attrezzature e/o materiali necessari ad eseguire il servizio. 12. L assuntore dovrà rispettare la salvaguardia occupazionale in ottemperanza agli articoli 25/26/27 del CCNL vigente. 13. L assuntore dovrà presentare, prima dell inizio del servizio, un piano di sicurezza (documento valutazione rischi) redatto ai sensi della legge n. 626/94 e successive modificazioni che contenga: a) un analisi dei pericoli del servizio; b) i mezzi e le azioni da intraprendere per la prevenzione dei pericoli e/o rischi; c) identificazione del personale soggetto ai rischi individuati. servizio di vigilanza e controllo del Palazzo di Giustizia - capitolato d oneri 4

5 d) il direttore dei lavori ed il Responsabile della sicurezza hanno la facoltà di controllare l osservanza delle prescrizioni del piano di sicurezza e delle leggi vigenti in materia. e) all assuntore competono tutte le responsabilità relative alla prevenzione degli infortuni e dell igiene sul lavoro e dovrà provvedere all assicurazione con adeguati massimali per responsabilità civile verso i propri dipendenti. f) l assuntore deve mantenere la più assoluta riservatezza per quanto concerne l uso di documenti e/o informazioni di cui, nel corso del servizio, dovesse venire a conoscenza e/o in possesso. Il non rispetto di tale clausola darà diritto al committente allo scioglimento del contratto. Articolo 15 - Norme contrattuali 1. Il contratto potrà essere risolto durante il corso del servizio per accordo fra le parti. 2. Qualsiasi controversia o rivendicazione non può costituire giustificato motivo per la sospensione o riduzione del servizio. 3. In caso di difetto grave nella esecuzione del servizio, il committente potrà procedere allo scioglimento del contratto per colpa dell'assuntore. 4. Per qualsiasi controversia inerente il servizio il foro competente è sempre quello di Caltagirone. 5. È esclusa la competenza arbitrale. servizio di vigilanza e controllo del Palazzo di Giustizia - capitolato d oneri 5