I FABBRICATI RURALI. Seminario di studio in materia catastale e fiscale. Borzonasca, 29 ottobre 2007

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1 I FABBRICATI RURALI Seminario di studio in materia catastale e fiscale Borzonasca, 29 ottobre 2007

2 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /1 Art. 2, n. 4 Legge 26 gennaio 1865, n Disponeva l esenzione dall imposta sui fabbricati delle costruzioni destinate esclusivamente all abitazione dei coltivatori o al ricovero del bestiame ovvero alla conservazione e prima manipolazione dei prodotti agrari, purché tali costruzioni appartenessero allo stesso proprietario Art. 8 Legge 6 giugno 1877, n Ricomprende tra le costruzioni rurali anche quelle necessarie alla custodia e conservazione delle macchine e degli attrezzi che servono alla coltivazione dei terreni Art. 4 Regolamento approvato con R.D. 24 agosto 1877, n Assimila ai coltivatori diretti i guardiani o custodi dei fondi, del bestiame e degli edifici rurali nonché coloro che con il nome di capi squadra, sorveglianti, campari o altri equivalenti, conducono o assistono materialmente i giornalieri e gli operai al lavoro Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 2

3 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /2 Art. 16 R.D. 8 ottobre 1931, n (approvazione del Testo Unico delle leggi sul nuovo catasto dei terreni) saranno compresi nel catasto i fabbricati rurali di che all art. 8 della legge 6 giugno 1877, n. 3684, e, cioè, le costruzioni rurali coi loro accessori, quando appartengano allo stesso proprietario dei terreni cui servono e sono inoltre destinate: a) all abitazione di coloro che attendono col proprio lavoro alla manuale coltivazione della terra; b) Al ricovero del bestiame necessario per quella coltivazione o alimentato da quei terreni; c) Alla conservazione e prima manipolazione dei prodotti agrari dei terreni, nonché alla custodia e conservazione delle macchine e degli attrezzi che servono alla coltivazione dei terreni medesimi. I detti fabbricati e le aree che occupano saranno esenti da imposta. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 3

4 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /3 Art. 6 Regio Decreto Legge 13 aprile 1939, n. 652 (Accertamento generale dei fabbricati urbani) convertito nella Legge 11 agosto 1939, n Non sono soggetti a dichiarazione: a) i fabbricati rurali già censiti al catasto terreni; b) I fabbricati costituenti le fortificazioni e loro dipendenze; c) I fabbricati destinati all esercizio dei culti; d) I cimiteri con le loro dipendenze; e) I fabbricati di proprietà della santa sede di cui agli articoli 13, 14, 15 e 16 del Trattato Lateranense 11 febbraio Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 4

5 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /4 Decreto Presidente della Repubblica 1 dicembre 1949, n, 1142 Approvazione del regolamento per la formazione del nuovo catasto edilizio urbano. Articolo 39 I fabbricati da escludersi dall accertamento.. sono le costruzioni e porzioni di costruzioni coi loro accessori appartenenti allo stesso proprietario dei terreni cui servono e siano inoltre destinati: a) All abitazione di coloro che attendono col proprio lavoro alla manuale coltivazione della terra, ritenendosi per tali anche i guardiani o custodi dei fondi, del bestiame e degli edifici rurali, nonché coloro che col nome di capisquadra, sorveglianti, campari o altro equivalente, conducono o assistono materialmente i giornalieri e gli operai b) Al ricovero del bestiame necessario per quelle coltivazioni o alimentato da quei terreni, nonché alla custodia e conservazione delle macchine e degli attrezzi che servono alla coltivazione dei terreni medesimi. Nel caso di fabbricati in parte rurali, ai sensi del comma precedente, ed in parte urbani si assoggetta all accertamento la sola parte urbana. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 5

6 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /5 Testo Unico delle Imposte sui Redditi (approvato con D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917) Articolo 42 (originario articolo 39) Non si considerano produttive di reddito di fabbricati le costruzioni o porzioni di costruzioni rurali, e relative pertinenze, appartenenti al possessore o all'affittuario dei terreni cui servono e destinate: a) alla abitazione delle persone addette alla coltivazione della terra, alla custodia dei fondi, del bestiame e degli edifici rurali e alla vigilanza dei lavoratori agricoli, nonché dei familiari conviventi a loro carico, sempre che le caratteristiche dell' immobile siano rispondenti alle esigenze delle attività esercitate; b) al ricovero degli animali di cui alla lett. b) del comma 2 dell'art. 29 e di quelli occorrenti per la coltivazione; c) alla custodia delle macchine, degli attrezzi e delle scorte occorrenti per la coltivazione; d) alla protezione delle piante, alla conservazione dei prodotti agricoli e alle attività di manipolazione e trasformazione di cui alla lett. c) del comma 2 dell'art. 32. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 6

7 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /6 Testo Unico delle Imposte sui Redditi (approvato con D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917) Art. 32 (originario articolo 29) comma 2 Sono considerate attività agricole: a) le attività dirette alla coltivazione del terreno e alla silvicoltura; b) l'allevamento di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno e le attività dirette alla produzione di vegetali tramite l'utilizzo di strutture fisse o mobili, anche provvisorie, se la superficie adibita alla produzione non eccede il doppio di quella del terreno su cui la produzione insiste; c) le attività di cui al terzo comma dell'articolo 2135 del codice civile, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione, ancorché non svolte sul terreno, di prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali,.. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 7

8 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /7 Decreto Legge 27 aprile 1990, n. 90 Art. 1 comma 5 Le costruzioni indicate nella lettera a) del comma 1 dell articolo 39 del Testo unico delle imposte sui redditi..nonchè le altre costruzioni o porzioni di costruzione destinate ad abitazione di persone, devono essere iscritte al catasto edilizio urbano. Decreto 11 gennaio 1991 art. 1 (determinazione delle caratteristiche delle costruzioni rurali ai fini dell iscrizione al nuovo catasto edilizio urbano) Legge 30 dicembre 1991, n. 413 art. 70 modifica art. 1 comma 5 Decreto Legge 27 aprile 1990, n. 90 ripristina la situazione precedente Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 8

9 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /8 Decreto Legge 30 dicembre 1993, n. 557 convertito dalla Legge 26 febbraio 1993, n. 133 Art. 9 - Istituzione del catasto fabbricati comma 1 Al fine di realizzare un inventario completo ed uniforme del patrimonio edilizio, il Ministero delle Finanze provvede al censimento di tutti i fabbricati o porzioni di fabbricati rurali e alla loro iscrizione, mantenendo tale qualificazione, nel catasto edilizio urbano, che assumerà la denominazione di "catasto dei fabbricati". L'amministrazione finanziaria provvede inoltre alla individuazione delle unità immobiliari di qualsiasi natura che non hanno formato oggetto di dichiarazione al catasto. Si provvede anche mediante ricognizione generale del territorio basata su informazioni derivanti da rilievi aerofotografici. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/2007 9

10 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /9 Decreto Legge 30 dicembre 1993, n. 557 convertito dalla Legge 26 febbraio 1993, n. 133 modificato da Decreto Legge 3 ottobre 2006, 262 Articolo 9 - Istituzione del catasto fabbricati - comma 3 Ai fini del riconoscimento della ruralità degli immobili agli effetti fiscali, i fabbricati o porzioni di fabbricati destinati ad edilizia abitativa devono soddisfare le seguenti condizioni: a) il fabbricato deve essere posseduto dal soggetto titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul terreno, ovvero dall'affittuario del terreno stesso o dal soggetto che ad altro titolo conduce il terreno cui l'immobile e' asservito, semprechè tali soggetti rivestano la qualifica di imprenditore agricolo, iscritti nel registro delle imprese di cui all'articolo 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, o dai familiari conviventi a loro carico risultanti dalle certificazioni anagrafiche o da soggetti titolari di trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attività svolta in agricoltura o da coadiuvanti iscritti come tali ai fini previdenziali; Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

11 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /10 Decreto Legge 30 dicembre 1993, n. 557 Articolo 9 - Istituzione del catasto fabbricati - comma 3 b) l'immobile deve essere utilizzato quale abitazione dai soggetti di cui alla lettera a), sulla base di un titolo idoneo, ovvero da dipendenti esercitanti attività agricole nell'azienda a tempo indeterminato o a tempo determinato per un numero annuo di giornate lavorative superiore a cento, assunti nel rispetto della normativa in materia di collocamento ovvero dalle persone addette all'attività di alpeggio in zone di montagna; c) il terreno cui il fabbricato e' asservito deve avere superficie non inferiore a metri quadrati ed essere censito al catasto terreni con attribuzione di reddito agrario. Qualora sul terreno siano praticate colture specializzate in serra o la funghicoltura o altra coltura intensiva, ovvero il terreno e' ubicato in comune considerato montano ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 31 gennaio 1994, n. 97, il suddetto limite viene ridotto a metri quadrati; Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

12 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /11 Decreto Legge 30 dicembre 1993, n. 557 Articolo 9 - Istituzione del catasto fabbricati - comma 3 d) il volume di affari derivante da attività agricole del soggetto che conduce il fondo deve risultare superiore alla metà del suo reddito complessivo, determinato senza far confluire in esso i trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attività svolta in agricoltura. Se il terreno è ubicato in comune considerato montano ai sensi della citata legge n. 97 del 1994, il volume di affari derivante da attività agricole del soggetto che conduce il fondo deve risultare superiore ad un quarto del suo reddito complessivo, determinato secondo la disposizione del periodo precedente. Il volume d'affari dei soggetti che non presentano la dichiarazione ai fini dell'iva si presume pari al limite massimo previsto per l'esonero dall'articolo 34 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633; e) i fabbricati ad uso abitativo, che hanno le caratteristiche delle unità immobiliari urbane appartenenti alle categorie A/1 ed A/8, ovvero le caratteristiche di lusso previste dal decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 agosto 1969, adottato in attuazione dell'articolo 13 della legge 2 luglio 1949, n. 408, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27 agosto 1969, non possono comunque essere riconosciuti rurali. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

13 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /12 Legge 23 dicembre 1996, n. 662 comma 156 articolo 3 Con uno o più regolamenti da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 2,della legge 23 agosto 1988, n. 400, è disposta la revisione dei criteri di accatastamento dei fabbricati rurali previsti dall'articolo 9 del decreto legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133, tenendo conto del fatto che la normativa deve essere applicata soltanto all'edilizia rurale abitativa con particolare riguardo ai fabbricati siti in zone montane e che si deve provvedere all'istituzione di una categoria di immobili a destinazione speciale per il classamento dei fabbricati strumentali, ivi compresi quelli destinati all'attività agrituristica, considerando inoltre per le aree montane l'elevato frazionamento fondiario e l'elevata frammentazione delle superfici agrarie e il ruolo fondamentale in esse dell'agricoltura a tempo parziale e dell'integrazione tra più attività economiche per la cura dell'ambiente. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

14 Fabbricati Rurali - Normativa di riferimento /13 I REGOLAMENTI Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 Regolamento recante norme in tema di costituzione del catasto dei fabbricati e modalità di produzione ed adeguamento della nuova cartografia catastale Decreto Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 139 Regolamento recante norme per la revisione dei criteri di accatastamento dei fabbricati rurali, a norma dell articolo 3, comma 156, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

15 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 Regolamento articolo 9 Decreto Legge 30 dicembre 1993, n. 557 (titolo I) Al fine di realizzare un inventario completo ed uniforme del patrimonio edilizio, il Ministero delle Finanze provvede al censimento di tutti i fabbricati o porzioni di fabbricati rurali e alla loro iscrizione, mantenendo tale qualificazione, nel catasto edilizio urbano, che assumerà la denominazione di "catasto dei fabbricati". L'amministrazione finanziaria provvede inoltre alla individuazione delle unità immobiliari di qualsiasi natura che non hanno formato oggetto di dichiarazione al catasto. Si provvede anche mediante ricognizione generale del territorio basata su informazioni derivanti da rilievi aerofotografici. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

16 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 ISTITUZIONE DEL CATASTO DEI FABBRICATI DESTINATARI Del PROVVEDIMENTO AGENZIA del TERRITORIO TITOLARI di DIRITTI REALI su FABBRICATI UFFICI PREPOSTI all ACCERTAMENTO delle IMPOSTE sui FABBRICATI Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

17 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 ADEMPIMENTI A CARICO DELL AGENZIA DEL TERRITORIO CATASTO EDILIZIO URBANO EX FABBRICATI RURALI FORMAZIONE del CATASTO dei FABBRICATI Il catasto dei fabbricati rappresenta l inventario del patrimonio edilizio nazionale (art. 1) Ai fini della conservazione si applica la normativa vigente per il nuovo catasto edilizio urbano (art. 5) La formazione del catasto dei fabbricati viene definita con provvedimento del Direttore dell Agenzia del Territorio da pubblicarsi sulla Gazzetta Ufficiale (art. 26) Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

18 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 ADEMPIMENTI (immediati) A CARICO DEI PRIVATI Possessori con fabbricati CENSITI o DENUNCIATI in catasto terreni Possessori con fabbricati MAI DENUNCIATI in catasto terreni o di NUOVA COSTRUZIONE Indipendentemente dal possesso dei requisiti per il riconoscimento della ruralità NESSUN OBBLIGO IMMEDIATO SUBITO ACCATASTAMENTO Tipo Mappale Docfa Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

19 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 ADEMPIMENTI (differiti nel tempo) A CARICO DEI PRIVATI Da 11 marzo 1998 (entrata in vigore D.M. 28/1998) Dall istituzione del Catasto Fabbricati (Decreto Direttore Agenzia) art. 9 art. 27 In occasione di: Variazione del fabbricato Perdita requisiti di ruralità In occasione di: Trasferimento Successione Costituzione di diritti art. 5 ACCATASTAMENTO CON I CRITERI DEL NCEU Eventuale Tipo Mappale - Docfa Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

20 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 ISTITUZIONE DEL CATASTO FABBRICATI Disposizioni immediatamente operanti (dall entrata in vigore del regolamento: 11 marzo 1998) Modalità unificate di accatastamento (Urbani/Rurali) Nuove Costruzioni o Variazioni Denuncia Ordinaria (circolare 2/1988) Denuncia semplificata (art. 6) Denuncia non necessaria (art. 3 comma 3) Pregeo Docfa Pregeo Semplificato Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

21 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 FABBRICATI PER I QUALI NON NECESSITA LA DENUNCIA A meno di una ordinaria autonoma suscettibilità reddituale (articolo 3 - comma 3) a) manufatti con superficie minore di 8 m 2 ; b) serre per coltivazione o protezione delle piante; c) vasche per acquacoltura o di accumulo per l irrigazione dei terreni; d) manufatti isolati privi di copertura; e) tettoie, porcili, pollai, casotti, concimaie, pozzi e simili di altezza utile inferiore a 1,80 m., purchè di volumetria inferiore a 150 m 3 f) Manufatti precari, privi di fondazione, non stabilmente infissi al suolo. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

22 Decreto Ministro delle Finanze 2 gennaio 1998, n. 28 COSTRUZIONI DI SCARSA RILEVANZA CARTOGRAFICA O CENSUARIA Denunciabili con modalità semplificata (articoli 6 e 7) a) costruzioni realizzate in aderenza a fabbricati già inseriti in mappa e comportanti un incremento di superficie coperta minore o uguale al 50% della superficie occupata dal corpo di fabbrica preesistente; b) unità afferenti fabbricati già censiti o nuove costruzioni aventi superficie minore o uguale a 20 m 2 ; i manufatti precari in lamiera o legname, le costruzioni in muratura di pietrame a secco, le tettoie, le vasche e simili, purchè abbiano modesta consistenza planovolumetrica; c) costruzioni non abitabili o agibili e comunque di fatto non utilizzabili.. In tali casi alla denuncia deve essere allegata una apposita autocertificazione, attestante l assenza di allacciamento alle reti dei servizi pubblici dell energia elettrica, dell acqua e del gas. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

23 Decreto Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 139 Articolo 1 Norme per l accatastamento 1. Per l'accatastamento delle nuove costruzioni e delle variazioni di costruzioni preesistenti, rurali ai sensi dei criteri previsti dall'articolo 2, ovvero per le costruzioni già censite al catasto dei terreni, per le quali vengono meno i requisiti per il riconoscimento della ruralità, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 5 del decreto del Ministro delle finanze 2 gennaio 1998, n. 28. (così sostituito dal DPR , n. 536) 2. (Soppresso). 3. Ai fini inventariali, le unità immobiliari già censite al catasto edilizio urbano non sono oggetto di variazione qualora vengano riconosciute rurali, ai sensi dell'articolo Le costruzioni rurali costituenti unità immobiliari destinate ad abitazione e loro pertinenze vengono censite autonomamente mediante l'attribuzione di classamento, sulla base dei quadri di qualificazione vigenti in ciascuna zona censuaria. 5. Le costruzioni strumentali all'esercizio dell'attività agricola diverse dalle abitazioni, comprese quelle destinate ad attività agrituristiche, vengono censite nella categoria speciale "D/10 - fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole", nel caso in cui le caratteristiche di destinazione e tipologiche siano tali da non consentire, senza radicali trasformazioni, una destinazione diversa da quella per la quale furono originariamente costruite. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

24 Decreto Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 139 Articolo 2 Criteri per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali Ai fini fiscali i requisiti di ruralità sono definiti dall articolo 9, comma 3 del decreto legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito nella legge 26 febbraio 1994, n. 133, come sostituito dall articolo 2 del D.P.R. 23 marzo 1998, n. 139 e da ultimo integrato dall articolo 2 comma 37, del decreto legge n. 262 del 2006, convertito nella legge n. 286 del 2006 Articolo 3 Rilevanza dei criteri di accatastamento e di ruralità 1. Le disposizioni di cui al presente regolamento rilevano ai soli fini catastali e fiscali Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

25 Decreto Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 139 CRITERI DI ACCATASTAMENTO Le costruzioni connesse all esercizio dell attività agricola saranno censite: Unità abitative classate nella categoria ordinaria più rispondente tra quelle presenti nei quadri di qualificazione vigenti (singolarmente per ciascuna unità immobiliare come definita dall art. 2 D.M. n. 28/1998) Unità strumentali all attività agricola (comprese quelle destinate all attività agrituristica) Complessivamente (con tutti i corpi di fabbrica costituenti un nucleo aziendale) nella categoria speciale D/10 fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole nel caso in cui le caratteristiche di destinazione e tipologiche siano tali da non consentire, senza radicali trasformazioni, una destinazione diversa da quella per la quale furono originariamente costruite. Nel caso di ordinarietà delle caratteristiche (tipologiche e di destinazione) potranno essere censite nelle categorie ordinarie più consone (C/2, C/3, C/6,.) E consentito al libero professionista incaricato dell accatastamento di proporre, a seconda delle condizioni specifiche degli immobili, il censimento in categoria speciale od ordinaria (circolare 18/T del 9 febbraio 2000 Dipartimento del Territorio). Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

26 Decreto Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 139 AUTONOMIA TRA PROFILO CATASTALE E FISCALE CATASTO Costituzione dell inventario completo dei fabbricati Consulenza per gli uffici tributari sulle caratteristiche oggettive dei fabbricati UFFICI TRIBUTARI Accertamento delle condizioni per il riconoscimento delle esenzioni dalle imposte sui fabbricati e delle altre agevolazioni Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

27 Decreto Legge 3 ottobre 2006, n. 262 articolo 2, comma 37 Fabbricati per i quali siano stati persi i requisiti per il riconoscimento della ruralità a seguito della nuova disciplina introdotta dal D.L. 262/2006 il fabbricato deve essere posseduto dal soggetto titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale sul terreno, ovvero dall'affittuario del terreno stesso o dal soggetto che ad altro titolo conduce il terreno cui l'immobile e' asservito, semprechè tali soggetti rivestano la qualifica di imprenditore agricolo, iscritti nel registro delle imprese di cui all'articolo 8 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, o dai familiari conviventi a loro carico risultanti dalle certificazioni anagrafiche o da soggetti titolari di trattamenti pensionistici corrisposti a seguito di attività svolta in agricoltura o da coadiuvanti iscritti come tali ai fini previdenziali Devono essere dichiarati al catasto edilizio urbano entro il 30 novembre 2007 In tal caso non si applicano le sanzioni di ritardata presentazione Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

28 Decreto Legge 3 ottobre 2006, n. 262 articolo 2, comma 36 Fabbricati mai dichiarati in catasto o per i quali siano stati persi i requisiti per il riconoscimento della ruralità indipendentemente dalla nuova disciplina introdotta dal D.L. 262/2006 L'Agenzia del territorio, anche sulla base delle informazioni fornite dall'agea e delle verifiche, amministrative, da telerilevamento e da sopralluogo sul terreno, dalla stessa effettuate nell'ambito dei propri compiti istituzionali, individua i fabbricati iscritti al catasto terreni per i quali siano venuti meno i requisiti per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali, nonchè quelli che non risultano dichiarati al catasto. L'Agenzia del Territorio, con apposito comunicato da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale, rende nota la disponibilità, per ciascun comune, dell'elenco degli immobili individuati ai sensi del periodo precedente.. Devono essere dichiarati al catasto edilizio urbano entro 90 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del comunicato (per la nostra provincia la pubblicazione è prevista per il 26 ottobre) Si applicano le sanzioni di ritardata presentazione. Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

29 Agenzia del Territorio e AGEA Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

30 F I N E Passo del Ghiffi dal sito del Comune di Borzonasca Ufficio Provinciale di Genova - Alfonso Folli 19/12/

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