COMUNE DI ODERZO Città Archeologica PROVINCIA DI TREVISO

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1 COMUNE DI ODERZO Città Archeologica PROVINCIA DI TREVISO GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione n. 42 del 04/03/2019. OGGETTO: VARIANTE N 2 DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - PUA N 51, AMBITO DI VIA F.LLI ZARA DITTA TOMASELLA MARIA-CRISTINA L anno duemiladiciannove addì quattro del mese di Marzo (04/03/2019) alle ore 16:30 su convocazione della Sindaca, si è riunita la Giunta comunale presso la sede municipale. Risultano presenti: N. NOMINATIVO CARICA PRESENTI ASSENTI 1 SCARDELLATO MARIA Sindaca P 2 ARTICO VINCENZO Vice Sindaco P 3 LORENZON MAURO Assessore A 4 CORTE LARA Assessore A 5 PATRES ENRICO Assessore P 6 BIANCO ALESSIO Assessore P Presenti: 4 - Assenti: 2 La Sindaca, Maria Scardellato, assume la presidenza e, constatato legale il numero dei presenti, invita la Giunta a discutere l'oggetto sopra indicato. Partecipa iil Segretario generale, Antonino Sanò.

2 Proposta di deliberazione predisposta dal SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO- URBANISTICA-ATTIVITA' PRODUTTIVE PREMESSO che - il Comune di Oderzo è dotato di Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.), approvato dalla Conferenza di Servizi il 26/11/2008 e la delibera di Giunta Regionale n del 16/12/2008; - il Comune di Oderzo è dotato altresì di Piano degli Interventi P.I. n 3 deliberazione di Consiglio comunale n 52 del 29/11/2018, - con deliberazione di Consiglio Comunale n.21 del 29/03/2011 è stato approvato il Piano urbanistico attuativo - PUA n 51 - proposto dalle Ditte Tomasella e Simonetti relativo all ambito di via F.lli Zara a Camino, oggetto di una successiva variante puntuale approvata con deliberazione di Giunta comunale n.161 del 23/11/2015; PREMESSO altresì che - in data12/12/2018, prot.n , successivamente integrati con note prot. n del 08/02/2019 e prot del 11/02/2019, ai sensi del comma 14, art 20 della L.R.11/2004 ss.mm.ii., la Ditta MARIA CRISTINA TOMASELLA, in qualità di proprietaria del Lotto n.4 ricadente nel PUA n 51 e ha presentato istanza di approvazione di una seconda variante parziale al PUA, che incide sui limiti d inviluppo dell edificazione del solo Lotto n.4; - la richiesta viene motivata dalla Sig.ra Tomasella con la volontà di ottimizzare la superficie fondiaria del Lotto 4 di proprietà, considerato che nel 2016 ha acquisito la proprietà di un ulteriore area limitrofa ed esterna al PUA stesso; area classificata in parte ZTO F4- attrezzature scolastiche e in parte ZTO E - Agricola interclusa di margine, VISTA gli elaborati di variante parziale al PUA n.51 redatti dall'ing. Alfredo Nardi e composta dai elaborati acquisiti agli atti con prot. n del 08/02/2019 e di seguito elencati : - Relazione illustrativa - Estratto P.I. - Estratto di mappa catastale - Norme tecniche attuative -variante n 2 - TAV.U02- variante n 2 oltre che le dichiarazioni di non incidenza della variante su altri parametri del PUA; RILEVATO che la proposta di variante prevede: - la modifica del limite di inviluppo del lotto n.4 in Tav n.2 variante n.2, prevedendo il perimetro di inviluppo del edificato sul lato verso nord-est ad una distanza di m.1 dal perimetro di PUA coincidente con il limite di zona; - un integrazione delle Norme Tecniche Attuative, alla voce Distanze dai confini e dagli edifici, come di seguito riportato: testo vigente DISTANZE DAI CONFINI E DAGLI EDIFICI fabbricati debbono essere realizzati ad una distanza dal confine della lottizzazione non inferiore a m 6,00, testo variante proposta DISTANZE DAI CONFINI E DAGLI EDIFICI fabbricati debbono essere realizzati ad una distanza dal confine della lottizzazione non inferiore a m 6,00, salvo quanto più precisamente previsto per il lotto n. 4, per il quale varrà sul lato nord-est la sola distanza di m 6,00 dal confine di proprietà, così come rappresentato nella

3 specifica tavola di variante, fermo restando che la capacità edificatoria assegnata dal PUA per il Lotto 4 verrà realizzata all interno del perimetro della lottizzazione. CONSIDERATO la modifica proposta non incide sull organizzazione del PUA, ne sulla futura attuazione dell area ad attrezzature scolastiche, collegata alla scuola materna di Camino, nella porzione limitrofa al lotto n 4, stante che per forma e dimensioni la stessa già non trova effettiva utilizzazione RITENUTA assentibile la proposta di variante, tuttavia è opportuno, per una migliore comprensione della norma relativa alle distanza dai confini e dai fabbricati, riformulare il testo come segue : fabbricati debbono essere realizzati ad una distanza dal confine della lottizzazione non inferiore a m 6,00, salvo quanto più precisamente previsto per il lotto n. 4, per il quale sul lato nord-est potrà essere realizzata la costruzione ad 1 metro dal perimetro di PUA, previo accordo tra confinanti reso nelle forme dei parametri come indicato all art. 36 delle NTO del PI per le zone C. DATO ATTO che la variante puntuale proposta non incide sui parametri dimensionali e non modifica il carico urbanistico del PUA vigente; inoltre la stessa non comporta alcuna modifica all impianto infrastrutturale complessivo del piano, non comporta consumo del suolo, ne incide sulle componenti ambientali del territorio e, pertanto, non si rende necessaria l acquisizione dei pareri di rito; RILEVATO che la proposta di variante puntuale al PUA in argomento rispetta la normativa del PTP, del PAT, e del PI n 3 vigente; RITENUTO opportuno, procedere all'adozione della variante puntuale al PUA prescrivendo la riformulazione delle NTA alla voce Distanze dai confini e dagli edifici, come di su indicato, senza altre modifiche; RILEVATO che l'adozione e approvazione della variante in argomento al PUA non comporta riflessi diretti e indiretti sul patrimonio comunale; VISTO l art. 12 delle Norme Tecniche Operative del Piano degli Interventi; RICHIAMATA la seguente normativa di riferimento: - L.R. n. 11 del ; - L.R. n. 14 del D.Lgs.n.33 del ; - Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267; RITENUTO di esprimere sulla presente proposta di deliberazione l allegato parere di regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii.; SI PROPONE alla Giunta comunale il seguente dispositivo, per tutte le ragioni che si sono esposte in premessa e che si danno qui per integralmente riportate: 1. di adottare, ai sensi dell art. 20, commi 1 e 14, della L.R. 23/04/2004 n. 11, la variante al P.U.A. dell ambito di via F.lli Zara, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n.21 del 29/03/2011 e variato con deliberazione approvata dalla Giunta Comunale n.161 del 23/11/2015,

4 limitatamente alla modifica del sedime d inviluppo del Lotto 4 e alla modifica delle NTA alla voce distanze dai confini e dai fabbricati con le prescrizioni riportate ai punti successivi del presente dispositivo; 2. di prescrivere la riformulazione delle NTA alla voce Distanze dai confini e dagli edifici, come segue: fabbricati debbono essere realizzati ad una distanza dal confine della lottizzazione non inferiore a m 6,00, salvo quanto più precisamente previsto per il lotto n. 4, per il quale sul lato nord-est potrà essere realizzata la costruzione ad 1 metro dal perimetro di PUA, previo accordo tra confinanti reso nelle forme dei parametri come indicato all art. 36 delle NTO del PI per le zone C. prescrivendo altresì l adeguamento del testo delle NTA del PUA come indicato a senza altre modifiche, prima dell approvazione della variante in argomento ; 3. di dare atto che il progetto di variante n 2 al Piano è conforme alle previsioni del vigente P.I. ed ai sensi dell art. 19 sella L. R. 11/2004 risulta composto dai seguenti elaborati, firmati digitalmente dall ing Alfredo Nardi, acquisiti al protocollo dell Ente al n del 08/02/2019, con le prescrizioni di cui al precedente punto 2), e di seguito elencati: - Relazione illustrativa - Estratto P.I. - Estratto di mappa catastale - Norme tecniche attuative -variante n 2 - TAV.U02- variante n 2; 4. di dare atto che per quanto non espressamente modificato con la presente variante rimangono validi elaborati, indicazioni e prescrizioni del P.U.A. approvato con delibera di Giunta comunale n.161 del 23/11/2015; 5. di prendere atto che la VARIANTE n. 2 del PUA in argomento ricade all interno dell urbanizzazione consolidata ai fini della limitazione del consumo di suolo; 6. di procede ai sensi dell art.39 del decreto legislativo n. 33/2013, alla pubblicazione della presente deliberazione e degli elaborati di variante con la stessa adottati sul sito istituzionale del comune, nella sezione Amministrazione trasparente ; 7. di dare atto che la presente variante sarà depositata entro 5 giorni dalla data della presente deliberazione presso l Ufficio Urbanistica del Comune e resterà a disposizione per gg. 10, nei successivi 20 giorni potranno essere presentate osservazioni e/o opposizioni; 8. di dare atto che il Responsabile del Servizio Urbanistica provvederà agli adempimenti previsti dalla Legge; 9. di dichiarare la deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, e ss.mm.ii, stante l urgenza di provvedere ai successivi atti amministrativi di cui al precedente punto 7.

5 ************************************************ LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione nel testo sopra riportato; VISTO l allegato parere favorevole di regolarità tecnica reso dal Responsabile del Servizio interessato ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e ss.mm.ii.; RITENUTO di approvare la suddetta proposta; Con voti favorevoli e unanimi espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A 1 di approvare la proposta di deliberazione nel testo sopra riportato. Con separata e successiva votazione unanime, la presente deliberazione, stante l'urgenza di provvedere con i successivi atti amministrativi, è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, e ss.mm.ii.

6 OGGETTO: VARIANTE N 2 DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - PUA N 51, AMBITO DI VIA F.LLI ZARA DITTA TOMASELLA MARIA-CRISTINA Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto La Sindaca Maria Scardellato Documento firmato digitalmente (artt D. Lgs. 7/03/2005 n. 82 e s.m.i.) Il Segretario generale Antonino Sanò Documento firmato digitalmente (artt D. Lgs. 7/03/2005 n. 82 e s.m.i.)