Università IUAV di Venezia S.B.D. DSTR. e 389 BIBLIOTECA CENTRALE
|
|
- Vincenzo Orsini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 ww Università IUAV di Venezia S.B.D. DSTR e 389 BIBLIOTECA CENTRALE
3 Paolo Maretto LA CASA VENEZIANA NELLA STORIA DELLA CITTÀ DALLE ORIGINI ALL'OTTOCENTO Con un saggio di Gianfranco Caniggia su «La casa e la città dei primi secoli» Fotografie di Massimo Tosello Marsilio Editori
4 - INDICE Presentazione p. IX LA CASA E LA CITTÀ DEI PRIMI SECOLI di Gianfranco Caniggia 3 LA CASA VENEZIANA NELLA STORIA DELLA CITTÀ DALLE ORIGINI ALL'OTTOCENTO 53 I LA CASA-FONDACO --i J/l IL «VENETO-BIZANTINO» DURANTE IL DUECENTO: LA FORMAZIONE DELLA TIPOLOGIA MURARIA 57 I/1 a L'evoluzione di un emblema storico-stilistico: dall'arco «romanico» del sec. XII a quello «tardobizantino» del secondo Duecento e gotico proto-trecentesco 57 I/1 b Sulle tracce delle prime «Case» murarie: i portici curtensi «romanici» a S. Margherita, su rio di Canonica e rio terà S. Apostoli, su Canal Grande a S. Cassiano; porte canalizie e portali di corte 66 I/1 c La facciata simmetrica delle case duecentesche di Canal Grande e di quelle minori dell'interno: Ca' Franchetti, Ca' Loredan e il repertorio di S. Silvestro; Ca' Da Mosto e i «palazzetti» a S. Barnaba e intorno ai SS. Apostoli; palazzi Vitturi, Priuli-Bon e Bragadin 75 I/ 1 d Il definitivo consolidamento tipologico del «portego» in profondità con affaccio a polifora, nelle case di passo bicellulare dell'interno: a S. Barnaba, S. Cassiano, S. Maria Formosa e S. Provalo, a Cannaregio, a monte di S. Stae e di S. Maria Mater Domini 97 I/2 IL GOTICO DAL TRECENTO ALLA SECONDA METÀ DEL QUATTROCENTO: IL CONSOLIDAMENTO TIPOLOGICO DEI TESSUTI 108 I/2 a Dalla tipologia edificativa duecentesca a lotti con ampia corte laterale, ai tessuti murari trecenteschi basati sul tipo «a L»: ledificazione-campione di S. Agostin 108 I/2 b Duttilizzazione applicativa, crisi di identità, virtualità evolutive della tipologia «a L» nel corso del Trecento: l'agglomerato di S. Canciano; i palazzi Loredan-Gheltoff, Magno-Bembo e Viaro-Zane; casa in rio della Pietà e palazzo Zorzi 115 I/2 c La tipologia «a C» e «a doppio C», tra Tre e Quattrocento, come definitivo punto d'arrivo di due secoli di elaborazione tipologica: case nei rii del Gaffaro, della Misericordia, di Cannaregio e di S. Marina; la «palazzata» di S. Polo 126 I/2 d Mezzo secolo di «casi speciali» gotico-quattrocenteschi, dalla sapienza tipologica ad una nuova padronanza compositiva: Ca' d'oro; Ca' Pesaro-Orfei e il complesso Foscari-Giustinian; Ca' Bernardo e palazzo Van Axel; palazzo Pisani-Moretta 142 V
5 INDICE l l I/3 IL RINASCIMENTO, DALL'ULTIMO '400 AL '600: L'ELABORAZIONE CRITICO-INTENZIONALE DELLA RAPPRESENTAZIONE (IL PROSPETTO STRUTTURATO) 159 I/3 a Dai palazzi tardo-gotici alla fioritura domesti ca intorno al 1500: il prospetto strutturato per «inte laiatura» verticale-orizzontale dei palazzi Grimani Giustinian, Contarini Dal Zaffo, Trevisan-Cappello, Contarini delle Figure 159 I/3 b Concomitanti e ulteriori strutturazioni del prospetto canalizio: dall' «incorniciatura» dei palazzi Malipiero-Trevisan, Vendramin, Michiel e Contarini, alla «stratificazione» dei Toffetti, Tron, Giustinian Recanati e Mocenigo C.V., fino al «traliccio» dei Priuli di S. Sofia, Tornielli e Soranzo; la produzione professionale acritica all'interno della città 17 4 I/3 c Le architetture firmate dei «monumenti di famiglia» su Canal Grande come autorevoli parentesi nella storia della casa veneziana: il Vendramin-Calergi e il Grimani, Ca' Grande Corner, Pesaro e Rezzonico 190 I/3 d La strutturazione «plastica» dei prospetticome coronamento di due secoli di lavorio critico inten. zionale: palazzo Papadopoli; i longheniani Giusti nian-lolin e Widmann, Marcello, Lezze, Battagia, e Zane a S. Stin; palazzo Savorgnan 205 1/4 IL SETTECENTO: LA RICERCA DELL'IMMAGINE. UN GRANDIOSO BILANCIO STORICO-AMBIENTALE 213 I/ 4 a La crisi tipologica settecentesca nell'oscilla. zione di scelte sempre più mentali-formalistiche: dalla ritmicità sei-settecentesca alla simmetrizzazione sette ottocentesca, nella più svariata casistica architettonica 213 I/ 4 b Pluralità storico-architettonica in unità tipo logica di tessuto e di immagine: le pareti edilizie di Canal Grande a S. Stae, S. Samuele, Maddalena, e del Cannaregio a ponte delle Guglie 221 I/4 c Bilancio ambientale urbano di mezzo millen nio di continuità tipologica: i campi di S. Maria Mater Domini, S. Tomà, S. Fosca, S. Maurizio, S. Maria Formosa e S. Anzolo 236 I/ 4 d La diffusione socio-urbanistica del tipo patrizio su matrici edilizie di base: gli esempi a S. Sofia, in rio della Tana, a S. Giovanni Evangelista; la «summa» tipologica post-cinquecentesca di calle dei Furlani 250 II L'ARCHITETTURA INTENSIVA 11/1 IL TEMA DELL'ARCHITETTURA DUPLICATA-BINATA NEL MEDIOEVO 263 II/1 a Dalla prassi empirico-edilizia dell'accoppia mento di case simili al principio intenzionale-architet tonico della casa abbinata: la duplicazione per specu larità dell'abitazione unifamiliare in un edificio unico tendenzialmente concluso 263 II/ 1 b Sulle tracce delle prime case abbinate: dai presumibili casi duecenteschi al sicuro esemplare go tico di corte Veniera a SS. Giovanni e Paolo; l'itera zione seriale come potenzialità implicita nel principio di duplicazione 265 II/ 1 c La faticata acquisizione del concetto di abbinamento speculare da parte dell'architettura patrizia tardo-gotica a grande scala: i disparati esiti architetto nici delle case Arrigoni, dei palazzi Giustinian, di Ca' Bembo 270 II/1 d Un prematuro tentativo gotico di più com plessa aggregazione abitativa in unità architettonica: la casa plurifamiliare con botteghe in campiello dei Meloni, nella zona commerciale di Rialto-S. Aponal /2 SVILUPPI DELL'ORGANISMO ARCHITETTONICO ABBINATO DEL PRIMO CINQUECENTO 282 II/2 a La casa abbinata bifamiliare come referenza tipologica matura agli inizi del Cinquecento: l'esem pio di calle delle Ancore, tra lantica edificazione lungo il rio di S. Anna e l'espansione cinquecentesca di Secco Marina; la casistica dei prospetti abbinati 282 II/2 b Con la scala doppia «alla Leonardesca» del primo '500, la casa abbinata stratificata a quattro alloggi d'affitto: Castelforte S. Rocco e casa Bonazza, nello sfrangiarsi occidentale della città continua go ~ 2~ II/2 c La casa abbinata-speculare quadrifamiliare isolata come strumento di edificazione imprenditoriale: le «case Cappello» nell'espansione cinquecentesca di S. Maria Maggiore 292 II/2 d Dall'abbinamento architettonico speculare al raddoppio edilizio simmetrico unificante: il com plesso di calle Larga a S. Marina, massimo di architet tura a scala edilizia - non o anti-seriale. della Rinascenza /3 DAL PRINCIPIO DI DUPLICAZIONE AL BLOCCO ARCHITETTONICO PLURIFAMILIARE ISOLATO 302 II/3 a Duplicazione architettonica e unificazione edilizia su tradizionale spazio comune: corte del For ner a S. Agostin; corte dei Preti a S. Felice 302 II/3 b L'accorpamento unitario nei blocchi architettonici plurifamiliari cinquecenteschi e successivi: a S. Basegio, nel sud-ovest, e agli Albanesi, nel nord-est; agli Incurabili; alla Bragora 308 II/3 c Raddoppio architettonico più duplicazione edilizia, in un caso sintomatico di inflazione quantita tivistica «mascherata»: i due blocchi Sagredo a S. Francesco della Vigna 316 II/3 d Unità edilizia e pluralità tipologico-architet tonica nel massimo di intensificazione edificativa: il nucleo del Ghetto Nuovissimo /4 DECLINO TIPOLOGICO E RESISTENZA LINGUISTICA NEL SETTECENTO 322 II/ 4 a Dalla plurifamiliarizzazione empirica, alla specializzazione parziale, all'abbandono dell'indivi dualità abitativa ingresso-scala: l'inedito divario tra consistenza ed evidenza architettoniche 322 II/ 4 b Sopravvivente vitalità formale di una lunga tradizione tipologica: casa abbinata multipla e blocco plurifamiliare a S. Provolo, «casa in linea» in calle dei Furlani 323 VI
6 INDICE II/ 4 c Qualche ulteriore eredità, tra infondatezze ed equivocità eloquenti della temperie che le rese possibili: il blocco «Fossati» a S. Stin 328 II/ 4 d Estrema identificazione linguistica della nuova genericità abitativa: case ad «appartamenti» in campiello S. Tomà, campo S. Margherita e riva di Biasio 329 III LE CORTI COLLETTIVE E L'ARCHITETTURA SERIALE III/I LE CALLI-CORTI E LA CASA A SCHIERA DEL MEDIOEVO 335 III/ 1 a Incerti ma significativi «segnali» duecenteschi: le immagini del De' Barbari e i casi di salizada S. Lio, di palazzo Zorzi-Bon a S. Severo, ed altri 335 Ill/l b Dalla corte «bizantina» alla calle-corte e alla calle gotica: ancora il complesso Zorzi-Bon sul rio di S. Severo; calle del Paradiso tra rio di S. Maria Formosa e salizada S. Lio 343 III/! c L'interrogativo sulla consistenza architettonica delle corti «bizantine», e la casistica tipologica gotica: dal!' elemento di schiera unifamiliare fino alla casa a schiera 349 Ill/l d La casa a schiera gotica come base di tre secoli di architettura seriale: i campioni superstiti a S. Sofia e a S. Lio, o individuabili alla Tana e a S. Giustina 353 III/2 POLIVALENZA EDILIZIA DELL'ARCHITETTURA A SCHIERA RINASCIMENTALE 358 III/2 a La prima pianificazione rinascimentale plurtscalare (urbana-edilizia-architettonica): il complesso seriale di corti Colonne («Marinarezza») 358 III/2 b Case a schiera, spazio edilizio e inserzione urbana in evoluzione del!' eredità gotica: Corte Nuova S. Lorenzo e Borgoloco S. Lorenzo 362 III/2 c La «promozione» architettonica cinquecentesca della casa a schiera sul modello tipologico aulico: i «palazzetti a schiera» a S. Giustina e agli Albanesi 372 III/2 d Serializzazione architettonica non seriale della polarizzazione edilizia non polare di una testata urbana: corte S. Marco sul rio dei Tre Ponti 377 III/3 LA CASA IN LINEA VENEZIANA E L'ARCHITETTURA A SCALA EDILIZIA DEL CINQUE-SEICENTO 380 III/3 a Duplicazione planimetrico-edilizia e raddoppio stratificativo-architettonico in un primo esperimento quattrocentesco: il complesso di calle dei Preti su rio della Tana 380 III/3 b Una nuova istanza di unificazione edilizioarchitettonica, intorno al 1500: calle dei Volti ai Gesuiti, calle del Stivaletto a S. Silvestro 383 III/3 c Le grandi calli-corti architettoniche del pieno Cinquecento: Pasqualigo a S. Stefano, dei Volti ai Cereri, Caliari su rio di S. Girolamo 390 III/3 d Intensificazione di organismi seriali dal secondo Cinquecento a fine Seicento, in rio Marin e in rio delle Procuratie; un bilancio dell'ultima architettura seriale veneziana 400 III/4 ARCHITETTURA SERIALE E RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE IN ANTICHI TESSUTI URBANI 409 III/ 4 a Casi di ristrutturazioni edilizie tramite case a schiera, o nobilitate o intensificate: in calle del Storion a Rialto e G. Gozzi a S. Tomà; tra calle delle Mende e corte del Forno a S. Vio e in fondamenta Tron a S. Nicolò 409 III/ 4 b Le diffuse ristrutturazioni edilizie tramite case in linea veneziane dal Cinquecento al Settecento: in campiello del Spezier, in calle dei Avocati, in campo della Bragora, a S. Martin 417 III/ 4 c Ristrutturazioni edilizie pluritipologiche a scala urbana: l'isolato tra calle dei Batteri e calle del Campaniel a S. Cassiano 426 III/ 4 d Grande architettura seriale anche in ristrutturazione edilizia dei due poli della città: le «Fabbriche» di Rialto e le Procuratie di S. Marco 434 IV L'IMMAGINE EDILIZIA DELLA CITTÀ NEL TEMPO IV/1 EDIFICAZIONI CANALIZIE CENTRALI, PERIMETRALI ED ESTERNE ALL'ORGANISMO URBANO IN ADDENSAMENTO E IN ESPANSIONE 445 ~ IV I 1 a La fondamentale rete urbana dei percorsi acquei «puri» nel!' assetto trecentesco a pareti edilizie continue: ruoli urbani e tipologie edilizio-architettoniche 445 IV/l b L'anfibità di Venezia fino al tardo Medioevo nella rappresentazione dei canali con «fondamenta»: unica o doppia su «assi» di percorrenza, doppia o unica isorientata su «assi» di insediamento 450 IV I 1 c I canali con fondamenta orientata a sud come tipologia urbana di espansione periferica gotica: la «pluralistica» edificazione di Cannaregio-nord 454 IV/l d La fondamenta continua edificata a grande scala come ultimo atto nella definizione del!' organismo urbano verso sud: la Giudecca trecentesca e le Zattere dopo il IV/2 DIALETTICA TRA ACQUISIZIONE URBANA E PROGRAMMAZIONE EDILIZIA NELLE ESPANSIONI RINASCIMENTALI 466 IV /2 a Un progetto edilizio-architettonico unitario in situazione urbana precostituita: il nucleo cinquecentesco sul rio di S. Girolamo, al!' estremità nordovest del!' espansione gotica di Cannaregio 466 IV/2 b Dall'intenzione urbana al repertorio edilizio: l'avvio proto-cinquecentesco del!' edificazione di S. Maria Maggiore, nell'ultima «sacca» inedificata a ovest della città 470 VII
7 INDICE IV /2 c Univocità insediativo-edificativa per elementarizzazione tipologica: il completamento cinquesecentesco del «quartiere» di S. Maria Maggiore 474 IV /2 d Azione urbanistico-edilizia-architettonica unitaria: una edificazione secentesca «a palazzi» alle Fondamente Nuove, sul confine nord-est della città 480 IV/3 LA «RIAPPROPRIAZIONE» POPOLARE DELLA CITTÀ NEGLI INTERVENTI ARCHITETTONICI INDIVIDUALI FINO A TUTTO IL SETTECENTO 484 IV /3 a Pianificazione urbanistica, predisposizione edilizia e disponibilità architettonica: l'inurbamento cinquecentesco di Secco Marina nell'estremo sud-est della città 484 IV/3 b Nella radice tipologica la coincidenza tra un programma edilizio proto-cinquecentesco e realizzazioni architettoniche di due secoli: una corte e due isolati come campione della molteplicità abitativa di Secco Marina 487 IV /3 c Preservazione socio-ambientale delle «periferie» urbane: le tipologie individuali elementari come protagoniste di Castello-est anche nel Cinquecento e Seicento 490 IV /3 d La piccola serie come massimo di programmazione a Castello-est: tradizionalità tipologica e intenzionalità conformativa in una tarda casa a schiera tra rio della Tana e rio di S. Anna 496 IV/4 DALLA CITTÀ ALL'EDIFICIO LA MINACCIA DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI OTTOCENTESCHI, E I MERITI DEL PROFESSIONISMO ACRITICO 499 IV/4 a Mito del palazzo più mito del Gotico: comincia a metà Ottocento il lungo equivoco storico e ambientale dei «palazzetti» neo-gotici 499 IV I 4 b Il <<neo-lombardesco» tra Revival e manierismo: una «scelta» ancora specialistica ed elitaria, ma storicamente meno arbitraria e ambientalmente meno equivoca 502 IV I 4 c Il «capolavoro» edilizio dell'ottocento: ricostruzione della Riva degli Schiavoni e finale definizione del Bacino di S. Marco 505 IV/4 d Il «manierismo» acritico convenzionale quale estrema sanatoria ambientale degli attivismi urbanistici ed architettonici del secondo Ottocento 51 O Tavola A Consistenze storiche accertate in edifici abitativi 524 Tavola B Consistenza tipologica (originaria) degli edifici abitativi 526 Appendice metodologico-critica 529 Bibliografia 559 Indice dei luoghi e degll edifici veneziani 561 VIII
8
Intonaci e finiture a Venezia Intonaco a cocciopesto (sestiere di Santa Croce, foto di F. Trovò, 2008)
Università IUAV di Venezia anno accademico 2009-2010 Corso di Caratteri Costruttivi dell Edilizia Storica prof. Francesco Trovò Intonaci e finiture a Venezia Intonaco a cocciopesto (sestiere di Santa Croce,
Tipi di muratura osservabili a Venezia
Università IUAV di Venezia anno accademico 2009-2010 Corso di Caratteri Costruttivi dell Edilizia Storica prof. Francesco Trovò Tipi di muratura osservabili a Venezia Casa veneto-bizantina in corte del
Quaderni del Civico Museo Storico Della Città di Palmanova. Elenco dei Provveditori Generali nella Patria del Friuli.
Quaderni del Civico Museo Storico Della Città di Palmanova Elenco dei Provveditori Generali nella Patria del Friuli. Città di Palmanova - 2001 I Provveditori Generali nella Patria del Friuli. Il presente
IMMOBILI DI RESIDENZA PUBBLICA
U.I. tipologia U.I. IMMOBILI DI RESIDENZA PUBBLICA 1 Fabbricato 1 CAMPO RUGA 143 SAN MARCO - CASTELLO - CANNAREGIO CASTELLO 01 - Venezia 016 3440 2 RESIDENZA; Proprietà 2 Fabbricato 1 CAMPO RUGA 143 SAN
1982 al 1986 principali interventi in collaborazione con la Ditta Nonfarmale (Bo): Venezia
G.R.C. Gruppo Restauro Conservativo di Anna De Spirt e Adriana Spagnol La G.R.C snc Gruppo Restauro Conservativo viene costituita nel 1986 dal felice incontro di professionalità fra Anna De Spirt e Adriana
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Adempimenti previsti dall art. 3, comma 18, legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
IL COSTUME E LA MODA
ROSITA LEVI PISETZKY IL COSTUME E LA MODA NELLA SOCIETÀ ITALIANA - EINAUDI Istituto Universltario Architettura Venezia so 185 Servi2-.etbliografico Audiovisivo e di Documentazione Rosita Levi Pisetzky
Curriculum professionale ARCHITETTO GINO TAVERNELLI. Via Roma 3 Pistrino (Pg) / via Alfieri 6 San Giustino (Pg)
Curriculum professionale ARCHITETTO GINO TAVERNELLI Via Roma 3 Pistrino (Pg) / via Alfieri 6 San Giustino (Pg) Curriculum breve Nome e cognome GINO TAVERNELLI Luogo e data nascita Città di Castello - 24/01/70
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA OGGETTO: Integrazione Relazione Tecnica Edilizia Libera Cusago (MI), Via Cisliano 4-10. Piano di Recupero Ristrutturazione e Risanamento Conservativo
Gli ordini architettonici secondo i trattatisti
Gli ordini architettonici secondo i trattatisti Vitruvio Serlio Palladio Scamozzi Vignola A partire dall opera di sistematizzazione degli ordini da parte di Vitruvio, gli architetti del Rinascimento si
PROVINCIA DI VITERBO
COMUNE DI VITORCHIANO PROVINCIA DI VITERBO TABELLE PARAMETRICHE PER IL CALCOLO DELLE INCIDENZE DELLE SPESE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA ED IL CALCOLO DEL COSTO DI COSTRUZIONE TABELLE PER URBANIZZAZIONE
SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI
LOTTO N. 1-1- Via M. Marino n. 2 SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI 64 2284 4 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 1 2284 5 2284 920.000,00 A/2 4,5 Salerno M. Marino 2 1 2086 33 2086 Immobile costituito da porzione
n. 542 Senato, Dispacci, Provveditori da terra e da mar e altre cariche a cura di Viola Venturini 2011
n. 542 Senato, Dispacci, Provveditori da terra e da mar e altre cariche a cura di Viola Venturini 2011 1 1 Rubricario dei dispacci del provveditor generale in Terraferma Antonio Lando da 1614, 18 dicembre
Strutture e sequenze di spazi
26.03.2014 consegna esercitazione Strutture e sequenze di spazi a.a. 2013 / 2014 Composizione architettonica prof.ssa F. De Maio Nothing in completely empty architettura / Querini stampalia autore opera
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremona Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/2013 INSEGNAMENTO DELLE DISCIPLINE PROGETTUALI
curriculum vitae sante bonitatibus
sante bonitatibus a r c h i t e t t o via l. gordigiani 44/c 50127 firenze - italia tel - fax + 39 055 367805 cell 335 6270299 cod. fisc. BNT SNT 62P11 G524F P.IVA 01375910666 www.arkystudio.eu info@arkystudio.eu
Fig. 1 Guesdon, Padova a volo d uccello, 1849
Fig. 1 Guesdon, Padova a volo d uccello, 1849 Fig. 2 Aree centrali di Padova, Pianta di Giovanni Valle, 1784 Fig. 3 V. Dotto, Pianta di Padova circondata dalle mura vecchie, pubblicata dal Portenari, 1623
Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali
Individuazione nuclei di antica formazione ed insediamenti rurali tradizionali Mappa territoriale del 1846 I comuni di Staghiglione e Torre del Monte nel XIX secolo Cartografia storica dell I.G.M. levata
Indice del volume. all alto medioevo. 4.1 La fine dell arte antica. 4.2 L esordio dell arte cristiana
ndice del volume 4 Dal tardoantico all alto medioevo TEST ONLNE 4.1 La fine dell arte antica 4.1.1 Gli ultimi secoli dell mpero e il Tardoantico 2 4.1.2 La scultura tardoantica 3 L Arco di Costantino a
Podere La Torre. Localizzazione e Toponomastica
Podere La Torre Numero Scheda: E012 Autore: Arch. Cinzia Bartolozzi Data: 30/01/2006 Localizzazione e Toponomastica Comune: Cantagallo Denominazione: La Torre Area Protetta: Anpil Monti della Calvana Località:
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO
COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale 1.1 Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SEZIONE 1 - LOCALIZZAZIONE SCHEDA DI INDAGINE N.
RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA
RESTAURO E RIQUALIFICAZIONE DEL CONVITTO NAZIONALE RUGGERO BONGHI DI LUCERA CITTÀ: Lucera, Italia COMMITTENTE: Convitto Nazionale Statale R. Bonghi TIPO DI PROGETTO: Progetto esecutivo delle opere di restauro
Fondazione Musei Civici di Venezia
Fondazione Musei Civici di Venezia musei, orari, biglietti ITA Fondazione Musei Civici di Venezia I musei 1. PALAZZO DUCALE 2. MUSEO CORRER 3. Museo Archeologico Nazionale * 4. Sale Monumentali della Biblioteca
Institutes. +390415210980 info@donorione-venezia.it www.donorione-venezia.it
Accommodation Address Telephone Email address Web page Institutes Cost per night single room Location boat stop Istituto Artigianelli Don Orione 1507/8 +390415210980 info@donorione-venezia.it www.donorione-venezia.it
Venezia Monumenti ed edifici storici
Venezia Monumenti ed edifici storici Legenda dei punti riportati sulla mappa A Basilica di San Marco L imponente Basilica di San Marco, sormontata dalle caratteristiche cupole, è immersa nello splendido
Le aree europee orientali nel Tre-Quattrocento1
Vittorio Franchetti Pardo Le aree europee orientali nel Tre-Quattrocento Illustrazioni Uno dei castelli che marca la presenza dell Ordine Teutonico nei territori russi (da V. Kostosin, Architettura russa
Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale. per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R.
Schedatura degli immobili di interesse storico-documentale per la redazione del Quadro Conoscitivo del PSC, ai sensi della L.R. 20/2000 1 I IL PATRIMONIO Capo A-II Sistema insediativo storico dell Allegato
Il 30 settembre si è chiusa la campagna in oggetto promossa dal Circolo PD di Cannaregio e portata avanti durante il periodo estivo.
Venezia, 14 ottobre 2015 Al Sindaco di Venezia Al Presidente Municipalità Venezia Murano e Burano e p.c. Alla Stampa Campagna Una città accessibile Il 30 settembre si è chiusa la campagna in oggetto promossa
Individuazioni delle differenti vocazioni dei caratteri costruttivi in diverse aree culturali. 1. Area elastico-lignea
Individuazioni delle differenti vocazioni dei caratteri costruttivi in diverse aree culturali 1. Area elastico-lignea La casa tradizionale inglese Hall di Stokesay Castle, Inghilterra 1900 c. Studio di
Tipologie di unità abitative
Tipologie di unità abitative Per unità abitativa si intende il minimo spazio architettonico composto da uno o più ambienti sistematicamente legati e nel loro insieme indipendenti e tali da consentire la
ELENCO DOCUMENTI DI APPALTO
ELENCO DI APPALTO CODIFICA Tipologia Descrizione elaborato Emissione C0126001 Architettonico Relazione generale C0127001 Architettonico Relazione specialistica - indagini geologiche e geotecniche REV0
CARMIGNAN CON SPESSA CAMAZZOLE E OSPITAL DI BRENTA
Per l intera opera vedere la home page del sito di Alberto Golin CARMIGNAN CON SPESSA CAMAZZOLE E OSPITAL DI BRENTA Particolare del portale del Palazzo Municipale di Carmignano di Brenta Villa Veneta del
Progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia
0_5_CIL79_Monestiroli 26-0-200 5:27 Pagina 0 Progetti Carmen Murua Fotografie Stefano Topuntoli Il progetto per l ampliamento del cimitero di San Michele in Isola a Venezia, a parte la palese particolarità
I pavimentia Venezia: principali configurazioni e modi costruttivi
Università IUAV di Venezia anno accademico 2009-2010 Corso di Caratteri Costruttivi dell Edilizia Storica prof. Francesco Trovò I pavimentia Venezia: principali configurazioni e modi costruttivi Pastellon
Data dal 1984 al 1994 Collaborazione presso studi professionali, insegnamento Scuola superiore privata
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome RICCARDO MONTANARI Indirizzo VIA ROSSINI N 6-36100 VICENZA Telefono +39.0444.962656 Fax +39.0444.962656 E-mail riccardo@studioarchitettomontanari.it Nazionalità
Gualandi Angelo Roberto
Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e nome E-mail Nazionalità Data e luogo di nascita Gualandi Angelo Roberto Iscritto all Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della
Informazioni personali. Settore professionale. Esperienza professionale. Curriculum Vitae OARM - Europass
Informazioni personali Curriculum Vitae OARM - Europass Cognome e Nome MUSCO Elena Architetto Iscritto all'ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia con il n 15038 sezione A settore: Architettura
Elaborazione su immagine tratta dal sito www.padovanavigazione.it
ITINERARIO 4. Sito UNESCO La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto (Villa Foscari-La Malcontenta, in Comune di Mira Provincia di Venezia); Da Padova a Venezia lungo la Riviera del Brenta.
CURRICULUM PROFESSIONALE OPERE PUBBLICHE E PRIVATE
CURRICULUM PROFESSIONALE OPERE PUBBLICHE E PRIVATE 1 CURRICULUM PROFESSIONALE DATI PERSONALI E PROFESSIONALI Titolare: Ing. Andrea Prezzolini nato ad (SI) il 19/12/1946 ed ivi residente in Via Belvedere,
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA IL PROGETTO DIDATTICO Il progetto didattico si fonda su un corso di laurea triennale unico, a prevalente carattere formativo, e tre corsi di laurea
l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio
l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio step 19 aprile 2016 Recupero del patrimonio edilizio esistente Riduzione del consumo di suolo Valorizzazione del paesaggio Ridefinizione
Arezzo, nel susseguirsi naturale delle sue strade, presenta Il
Il Cammino del Sacro Arezzo, nel susseguirsi naturale delle sue strade, presenta Il Cammino del Sacro: il Museo diocesano, il Duomo e le altre chiese monumentali della città, tutti straordinariamente ricchi
Domanda Codice Pratica Tipo pratica Data Protocollo
Domanda Codice Pratica Tipo pratica Data 002/14-AT SCIA - Seg. Cert. Iniz. Attività 08/01/2014 109 Protocollo 003/14-AT SCIA - Seg. Cert. Iniz. Attività 20/01/2014 542 005/14-AT DIA - Denuncia Inizio Attivita'
2. PUBBLICAZIONI: LIBRI E CAPITOLI DI LIBRI (curati dall autore)
2. PUBBLICAZIONI: LIBRI E CAPITOLI DI LIBRI (curati dall autore) 2.1. U. Trame (a cura di) I luoghi della cura. Studi e progetti per il nuovo ospedale e la Facoltà di Medicina della città di Padova. Edizione
PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010
Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Forcellini Feltre PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco III a corso B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE Programma: Tecnologia
VENICE ITINERARIES CONTENTS. Introduction 1. Early Renaissance Venice (1350-1480) 1. Venice ca. 1480-1540 3. Venice ca. 1540-1600 6 INTRODUCTION
VENICE ITINERARIES CONTENTS Introduction 1 Early Renaissance Venice (1350-1480) 1 Venice ca. 1480-1540 3 Venice ca. 1540-1600 6 INTRODUCTION Above all, these itineraries are intended to be enjoyable. They
DELLA BORSA già Piazza della Dogana
DELLA BORSA già Piazza della Dogana Piazza della Borsa è una delle piazze principali di Trieste : non nasce a tavolino ma è uno spazio urbano che si delinea gradualmente, senza una pianificazione ma in
UNIVERZITET ROMA TRE MASTER PROGRAMI
UNIVERZITET ROMA TRE MASTER PROGRAMI MASTER ARHITEKTURA SPISAK PREDMETA PO GODINAMA I SEMESTRIMA Primo anno di corso della Laurea Magistrale (primo semestre) / I GODINA MASTER 1. SEMESTAR architettonica
PIANO DI LOTTIZZAZIONE PERLA
studio di architettura candiani PIANO DI LOTTIZZAZIONE PERLA MAGNAGO (MI) VIA MAMELI - VIA PIER DELLE VIGNE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DI PIANO N.T.A. IMPALA S.p.a. C.so Buenos Aires, 54 Milano Busto
NUOVE QUALITÀ DEL VIVERE IN PERIFERIA
a cura di MILENA DE MATTEIS, ALESSANDRA MARIN NUOVE QUALITÀ DEL VIVERE IN PERIFERIA PERCORSI DI RIGENERAZIONE NEI QUARTIERI RESIDENZIALI PUBBLICI prefazione di Bruno Dolcetta / ambiente e territorio /
Allegato D2) COMUNE DI CREMONA. SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6
COMUNE DI CREMONA SCHEDA TECNICA IMMOBILE A DESTINAZIONE RESIDENZIALE posto in Comune di Cremona via Agazzina n. 6 DESCRIZIONE DEL BENE Ubicazione L edificio oggetto di stima è posto nel Comune di Cremona,
VERONA MEDIOEVALE iconografia rateriana stampa antica che riproduce la Verona del x secolo
Giovedì 9 aprile, noi alunni della classe 1L ci siamo recati in centro per una visita guidata a Verona comunale. La prima tappa è stata ai portoni della Bra. Qui, la professoressa Zangrandi ci ha dato
Incarichi attualmente ricoperti Dirigente del Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio, Patrimonio, Espropri
Curriculum Dirigente settore VII Nome Cognome MASSIMO DE SANCTIS Data di nascita 27.08.1956 Luogo di nascita c.f. titoli di studio BORGOROSE (RI) DSNMSM56M27B008C LAUREA IN ARCHITETTURA esperienze professionali
ALLEGATO 3. Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi.
Elemento architettonico: la prospettiva dal Battistero alla Cattedrale nel suo intrecciarsi di linee e percorsi. 1 2 3 La Cattedrale di Padova La Cattedrale rappresenta il cuore e l espressione più viva
ISSR San Lorenzo Giustiniani Escuela Politécnica Superior Facultad de Humanidades. 10.50-11.10 Coffee Break. 12.30 Pranzo
MARTEDI 8 LUGLIO 09.30-10.50 Lezione inaugurale: Le origini di Venezia, dominio bizantino (VI-IX sec.) Prof. Giuseppe Cuscito Università di Trieste 11.10-12.30 Aquileia e Grado: le origini delle chiese
XI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
Venezia e il suo impero. Vittore Carpaccio, Leone di San Marco (dettaglio), 1516
Venezia e il suo impero Vittore Carpaccio, Leone di San Marco (dettaglio), 1516 L Impero Bizantino Repubblica di Venezia, c. 1000 In rosso scuro i domini della Repubblica, in rosso chiaro le terre di confine,
TITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
PULCINI CINZIA INGEGNERE CURRICULUM VITAE C U R R I C U L U M V I T A E
C U R R I C U L U M V I T A E 1 S O M M A R I O PROFILO BIOGRAFICO... 3 DATI ANAGRAFICI... 3 1.1 STUDI COMPIUTI E ABILITAZIONI... 3 1.2 CORSI E MASTER... 4 1.3 ESTRATTO RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE URBANA...
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio
Segnalazione: Proposta: Segnalazione: Proposta: Segnalazione: Proposta:
1- Cannaregio - Santa Fosca Per andare in chiesa ci sono due gradini da superare. Creare una piccola rampa. 2 - Cannaregio - Calle Priuli Vari gradini nell'accesso all'ufficio postale. Tenere aperta costantemente
Calle Priuli, Cannaregio, 99, 30121 Venezia. Dirigente Servizio Sistema idrico Integrato. Regione del Veneto Dorsoduro, 3301 Venezia
Informazioni personali Nome Cognome Luogo e data di nascita Indirizzo ufficio Telefono ufficio Fax ufficio E-mail ufficio Struttura regionale Occupazione / Settore professionale Asiago (VI) 06/10/1960
Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA
Provincia di Venezia Comune di Chioggia 545_Parcheggio Marco Polo Viale Marco Polo DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo Quartiere
13 marzo 2014 la classe 1 a A della Scuola secondaria di primo grado di Castelveccana in visita al parco archeologico di Castelseprio
13 marzo 2014 la classe 1 a A della Scuola secondaria di primo grado di Castelveccana in visita al parco archeologico di Castelseprio La zona di Castelseprio era abitata già in età pree protostorica, infatti
Curriculum Vitae Informazioni personali
Curriculum Vitae Informazioni personali Indirizzo FRANCESCO PETRARCA,17 35031 - ABANO TERME (Italia) Cellulare 3397815815 E-mail Daniele_varagnolo@libero.it Cittadinanza Italiana Data di nascita 16 gennaio
Permessi di Costruire - II semestre 2014
Estremi Permesso N. Data OGGETTO - CONTENUTO UBICAZIONE Estremi principali documenti fascicolo N. pratica 01/07/2014 2014/53 DIVISIONE IMMOBILIARE DEL PIANO TERRA LOCALE ESPOSIZIONE LE GRAZIE (VIA), 55
Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica
Progetti Igor Maglica monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano Dettaglio dell atrio centrale dell edificio della nuova stazione ferroviaria. fotografie Marco
DIDATTICA: 041.2440072 - didattica@amicideimuseivenezia.it SEGRETERIA: 041.2440010 info@amicideimuseivenezia.it
ASSOCIAZIONE AMICI DEI MUSEI E MONUMENTI VENEZIANI Santa Croce 1992 30135 VENEZIA DIDATTICA: - didattica@amicideimuseivenezia.it SEGRETERIA: 041.2440010 info@amicideimuseivenezia.it Dal 1976 esperienza
REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI
REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 14 del 28.04.2010 ARTICOLO 1. FINALITÀ Il presente Regolamento ha lo scopo di normare, incentivare e favorire
INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 LA DIFFUSIONE DELLE AZIONI CONVERTIBILI ED IL RICORSO ALL ATIPICA OPERAZIONE DI CONVERSIONE AZIONARIA
IX CAPITOLO 1 LA DIFFUSIONE DELLE AZIONI CONVERTIBILI ED IL RICORSO ALL ATIPICA OPERAZIONE DI CONVERSIONE AZIONARIA 1. Introduzione: le remote tracce della clausola statutaria di convertibilità delle azioni
Canaletto. Il trionfo della veduta ELENCO DELLE OPERE. Roma, Palazzo Giustiniani 12 marzo - 19 giugno 2005 CANALETTO. DIPINTI
Canaletto Il trionfo della veduta Roma, Palazzo Giustiniani 12 marzo - 19 giugno 2005 ELENCO DELLE OPERE CANALETTO. DIPINTI 1) ITALIA, collezione privata, Capriccio con rovine, la basilica di Vicenza e
Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale
Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto
Centro culturale a Villanueva de la Cañada, Madrid
Progetti Carmen Murua Schizzo di studio. Nella pagina a fianco: particolare del fronte d ingresso (ovest). Il piccolo paese di Villanueva de la Cañada si trova nei dintorni di Madrid, inserito nel paesaggio
ACTV ORARIO NAVIGAZIONE 31.03.2012>04.11.2012
ACTV ORARIO NAVIGAZIONE 31.03.2012>04.11.2012 LINEA 1 P.ROMA - FERROVIA - RIALTO - S.TOMA' - S.MARCO- LIDO (A) (A) (A) (A) P.ROMA (Parisi) "B" 5.01 5.21 5.41 6.01 6.21 1 11 21 31 41 51 20.21 20.31 20.41
VENEZIA - INFORMAZIONI GENERALI
VENEZIA - INFORMAZIONI GENERALI ****************************************************** Superficie: 414,57 km 2 Abitanti: 271.009 (agg. al 09.09.2009) Densità di popolazione: 653,71 ab/km 2 Altitudine:
L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA
L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA LA VOCAZIONE ATTUALE DEL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA IL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA,strutturato in due Padiglioni prospicienti denominati BLOCCO A (Nuovo Padiglione)
UN VOLUME CHE RACCONTA LA STORIA DI ROMA
UN VOLUME CHE RACCONTA LA STORIA DI ROMA Mario Bevilacqua* Grande apprezzamento per il volume Le Piante di Roma dal Rinascimento ai Catasti presentato all Accademia di San Luca i primi di giugno e realizzato
Periferia come Luogo dell Identità
A Profezia dell Architettura 2 parliamo di: Periferia come Luogo dell Identità Martedì 7 Aprile 2015 ore 16-19:30 Michele Schiavoni (Architetto, Presidente Punto ed a Capo) Marco Maria Sancricca (Pianificatore
Cognomi e Soprannomi di Presenaio
Cognomi e Soprannomi di Presenaio De Bernardìn (vedi: De Bernardìn di Valle) Accanto al cognome De Bernardìn viene usato il soprannome: Bissa Cesco Canciàn Era famiglia di San Pietro, discesa poi ad abitare
Zaha Hadid, una Mostra speciale...
2009 voltan associati-communication focus team ZAHA Zaha Hadid, una Mostra speciale... La Biennale Internazionale di Architettura Barbara Cappochin propone quest anno i progetti e le realizzazioni di ZAHA,
Un mausoleo per i cittadini L ampliamento del cimitero di Marore, Architetti Giandebiaggi & Mora
Un mausoleo per i cittadini L ampliamento del cimitero di Marore, Architetti Giandebiaggi & Mora a cura di Stefano Alfieri 204 Il progetto per l ampliamento del cimitero suburbano di Marore (Parma) realizzato
Pittura del 1200 e del 1300. Prof.ssa Ida La Rana
Pittura del 1200 e del 1300 Prof.ssa Ida La Rana Per molti secoli in Italia latradizione della pittura bizantina mantiene una profonda influenza sulla figurazione. Dalla metà del XIII secolo iniziano però
Architetto Stefano Biserni Via Telamonio 31 58100 Grosseto Tel 0564 24964 cell 3294598765 email archbiserni@gmail.com CURRICULUM VITAE
Informazioni Personali CURRICULUM VITAE Nome Biserni Stefano Indirizzo Via Tazzoli 26, 58100 Grosseto, Italia Telefono 0564-24964 329-4598765 E-mail archbiserni@gmail.com Nazionalità Italiana Data di nascita
Comune di Agropoli Provincia di Salerno. Piano del Colore
Provincia di Salerno Piano del Colore Mappa cromatica di uno spazio urbano Redazione del Piano del Colore in attuazione della Legge Regionale 18 Ottobre 2002, n. 26 Norme ed incentivi per la valorizzazione
DP_b7.1 P G T PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DOCUMENTO DI PIANO
COMUNE DI CESANO MADERNO Provincia di Monza e Brianza DP_b7.1 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DOCUMENTO DI PIANO QUADRO CONOSCITIVO DEL TERRITORIO COMUNALE Analisi storica ed evoluzione dell edificato
di rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire le informazioni utili alla sua realizzazione
Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (8CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla TDM 3 Rappresentazione Disegno dell architettura Simbologie grafiche Università degli studi Mediterranea
Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA
Provincia di Venezia Comune di Chioggia 552_Edificio ex corderie Via Granatieri di Sardegna DUE DILIGENCE SCHEDA DESCRITTIVA Anagrafica COMPLESSO Codice bene Denominazione bene Comune Provincia Indirizzo
CURRICULUM VITAE Anita Scalco nata a Cittadella (PD) il 11 luglio 1969 viale Arma di Cavalleria 18/6 35015 Galliera Veneta (PD)
CURRICULUM VITAE Anita Scalco nata a Cittadella (PD) il 11 luglio 1969 viale Arma di Cavalleria 18/6 35015 Galliera Veneta (PD) Diplomata geometra presso l Istituto Tecnico per Geometri G. Girardi di Cittadella
COMUNE DI CITTADELLA Provincia di Padova
COMUNE DI CITTADELLA Provincia di Padova SETTORE - Urbanistica ed Edilizia Privata SCHEMA ANALITICO DELLE SUPERFICI E VOLUMI UTILI PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DOVUTO AI SENSI DEGLI ARTT. 3 - -
Note introduttive sui caratteri costruttivi dell edilizia storica veneziana
Università IUAV di Venezia anno accademico 2009-2010 Corso di Caratteri Costruttivi dell Edilizia Storica prof. Francesco Trovò Note introduttive sui caratteri costruttivi dell edilizia storica veneziana
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.
RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R. 21/05/1980 n 59) RELAZIONE TECNICA corredata da documentazione fotografica RELAZIONE
Repertorio dei beni storico ambientali 1
Repertorio dei beni storico ambientali 1 Indice Casate... 3 Oberga... 4 Pagliarolo... 5 Fontanelle... 6 Travaglino... 7 Oratorio di San Rocco... 8 Calvignano... 9 Castello... 10 Valle Cevino... 11 Repertorio
Il rilievo ai fini del progetto di restauro
Il rilievo ai fini del progetto di restauro A. Rilievo Grafico 1. Cartografia a. Corografia in scala 1/25.000, 1/10.000 b. Planimetria urbana (pianta catastale) in scala 1/2.000, 1/1.000 c. Planimetria
FRANCESCA ROMANA LISERRE
FRANCESCA ROMANA LISERRE architetto Specialista in Restauro dei Monumenti Dottore di Ricerca in Storia dell Architettura Funzionario Architetto dell Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro
GRAFICA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano
GRAFICA Accademia di Belle Arti di Brera - Milano Le principali tecniche tradizionali della grafica d arte, nate al traino delle grandi invenzioni della carta e della stampa, si distinguono per la natura
CONOSCI LA TUA CITTÀ ANNO SCOLASTICO 2012/13
CONOSCI LA TUA CITTÀ ANNO SCOLASTICO 2012/13 NAVATA DI DESTRA IL GARGOYLE IL TIBURIO S. ANDREA BASILICA DI SANT ANDREA IN PIAZZA ROMA Fu edificata tra il 1219 e il 1227 per volere del cardinale Guala Bicchieri.
ITINERARIO 1. Sito UNESCO Orto Botanico dell Università di Padova ; Centro storico di Padova; Anello fluviale di Padova e Mura storiche.
ITINERARIO 1. Sito UNESCO Orto Botanico dell Università di Padova ; Centro storico di Padova; Anello fluviale di Padova e Mura storiche. Elaborazione su immagine tratta dal sito www.padovanavigazione.it
LUGLIO 2014 DATA DI VENDITA. DESCRIZIONE PREZZO N. Asta
188.11 Stragonello 119 Villino indipendente unico livello di 92 mq utili con box e giardinobox auto di 46 mq al piano seminterrato. Giardino 1346 mq. Discreto stato. Possibilità di acquistare terreno agricolo
Concorso di idee per la Copertura dell Auditorium dell imperatore Adriano in piazza Madonna di Loreto (ROMA) Relazione Storica
Concorso di idee per la Copertura dell Auditorium dell imperatore Adriano in piazza Madonna di Loreto (ROMA) Relazione Storica La campagna archeologica preventiva per la realizzazione delle opere di risalita