VERBALE N. 12 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 16/09/08

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERBALE N. 12 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 16/09/08"

Transcript

1 VERBALE N. 12 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 16/09/08 Il giorno 16 settembre dell anno 2008 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea plenaria dell A.S.VA. per discutere il seguente ordine del giorno: Comunicazioni: - esiti incontro nuovo dirigente USP - convocazione coordinatori tavoli ASVA - corsi formazione addetti sicurezza 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente 2. FAISAL: manifesto dell autonomia 3. Contratto avv. Conca (allegato) 4. Richiesta inserimento nostro albo fornitori 5. Approvazione protocolli d Intesa orientamento (allegati) 6. DPR 260/08: riordino Amministrazione; deleghe USR all USP (allegati) 7. Richieste di pratiche di culto nella scuola e normativa vigente (documentazione allegata) 8. Legge finanziaria e conferimento incarichi collaborazione esterna (documentazione allegata) 9. Problematiche relative applicazione DL n112/ Gestione palestre. Caso Varese (v allegati) Sono presenti alla seduta i Dirigenti scolastici e/o i delegati come da prospetto: SCUOLA DIRIGENTE delegato D. D. S M 1 D.D. Angera Capozzi Anna Lisa P 2 D.D. Caronno Pertusella Fernando Antonio Panico A 3 D.D. Gallarate 2 Francesca Macchi P 4 D.D. Malnate Lucio Valli P 5 D.D. Sesto Calende Corazza Isabella P 6 D.D. Tradate-Ceppine Frontini Maria Luisa P 7 D.D. Varese (Morandi) Fassi Roberto A 8 D.D. Varese 7 (Parini) Barresi Sante P 9 S. Media Dante Fabricatore Vittorio P 10 S. Media Majno Cardano Locatelli Carmela reg A

2 Istituti comprensivi statali 11 I.C. Varese1 (Righi) Falzone Salvatore P 12 I.C. Varese 2 (Pellico) Giromini Margherita P 13 I.C. Varese 3 (Vidoletti) Antonellis Antonio P 14 I.C. Varese 4 (Don Rimoldi) Lucianetti Marisa P 15 I.C. Varese5 (A. Frank) Cesarin Lorena P 16 I.C. Arcisate Scandroglio Loredana P 17 I.C. Azzate Piraino Simona P 18 I.C. Besozzo Di Bonito Franco A 19 I.C. Bisuschio Portale Domenico P 20 I.C. Cantello Amore Vincenzo P 21 I.C. Caravate Menditto Raffaela P 22 I.C. Castiglione Olona Lomurno Saverio Lucio P 23 I.C. Castronno Lesica Claudio P 24 I.C. Cocquio De Leo Francesco P 25 I.C. Comerio Franz Francesca Maria P 26 I.C. Cunardo Gianello Anna P 27 I.C. Cuveglio Minauro Salvatore A 28 I.C. Gavirate Carretta Mario A 29 I.C. Gazzada Famiglietti Sabino reg A 30 I.C. Gemonio Vanetti Carmen P 31 I.C. Gerenzano Milanesi Walter P. P 32 I.C. Induno Olona Ippolito Giovanni P 33 I.C. Lavena Ponte Tresa Patrizi Maria Luisa P 34 I.C. Laveno Mombello Cappilli Michele A 35 I.C. Lonate Ceppino Olgiati Adele P 36 I.C. Luino Martino Patrizia A 37 I.C. Malnate Maresca Giuseppe P 38 I.C. Marchirolo Pugni Rosa Maria P 39 I.C. Militi Saronno Rossato Anna Maria P 40 I.C. Mornago Neri Patrizia P 41 I.C. Porto Ceresio Scattolari Pierpaola P 42 I.C. "Moro"Saronno Pace Girolamo P 43 I.C. "Vinci" Saronno Cuda Alvino A 44 I.C. Solbiate Arno Caenazzo Mara P 45 I.C. Tradate Salvatore Consolo P 46 I.C. Travedona Crisci Graziella P 47 I.C. Uboldo Mondin Clara P 48 I.C. Vedano Olona Bellei Marisa P 49 I.C. Vengono Superiore Scarabelli Caterina P 50 I.C. Vergiate Cupaiolo Maria Teresa P 51 I.C. Viggiù Politi Anna Rita P

3 Istituti di II grado Statali Paritarie 52 Liceo Artistico Frattini Baretti Paolo A 53 Liceo Classico Cairoli Varese Tam Baj Daniela P 54 Liceo Classico "Crespi" Busto A. Boracchi Cristina P 55 Istituto Superiore Manzoni Barattucci Vincenzo P 56 Liceo scientifico Ferraris Micalizzi Antonio P 57 IPSIA Saronno Montagno Calogero A 58 IPSSCT Einaudi Tartaini Emilio P 59 ISIS Daverio /"Nervi" Va Blasi Giovanni P 60 IS Sesto Calende Alfredo Petitto P 61 ISIS Bisuschio Tallone Maurizio P 62 ISIS Gavirate Squillace Domenico A 63 ISIS Tradate Bollini Luigi A 64 ITPA Casula Varese Oieni Rosario A 65 ITPA "Montale" Tradate Cantile Vincenzo P 66 ITIS Tradate Magnoni Graziella P 67 IS Varese Carcano Giuseppe P 68 I.P. De Filippi Baggio Giovanni P 69 I.C. Manfredini Cova Giulio P 70 Liceo S. Monte Pippione Marco P 71 Istituto Sup. "Maria Ausiliatrice" Rimoldi Marilena P Rappresentati 56 Istituti scolastici su 71 Comunicazioni Il dr Valli comunica quanto segue: A. Su proposta del nuovo Dirigente dell USP ha avuto con lui un incontro in qualità di Presidente dell ASVA. Il colloquio è stato franco e ricco di spunti. Il punto principale ha riguardato: Ruoli-competenze-rappresentatività degli Istituti a livello provinciale E stato citato lo Statuto dell ASVA in cui le finalità dell Associazione coincidono con i fini istituzionali delle scuole, da cui consegue l obbligo, la necessità e l opportunità di una piena e leale collaborazione con ciascuna articolazione dell Amministrazione scolastica, indipendentemente da chi la rappresenta. Il fatto poi che a dirigere l USP sia stato chiamato un collega che ben conosce la realtà varesina può rappresentare un fattore facilitante e potenzialmente molto proficuo. Ha garantito quindi la piena disponibilità dell ASVA a partecipare con le proprie migliori risorse (i coordinatori/referenti dei tavoli e il prodotto dei loro lavori) alla riuscita di progetti condivisi Ha lamentato la segmentazione in 3 tronconi non comunicanti dell aggregazionismo degli istituti scolastici della provincia e l opportunità che l USP, assolvendo ad uno dei suoi compiti (il raccordo locale) incoraggi la ripresa di un dialogo funzionale e la circolazione delle migliori pratiche. Il dr Merletti si è detto d accordo, anche se quest azione può essere svolta all interno dei compiti istituzionali dell USP e senza interferire con le singole realtà né con i rapporti che intercorrono fra le stesse. Si è parlato degli scenari previsti dal Regolamento di riorganizzazione del MPI (DPR 260/07), dai conseguenti Decreti dell USR Lombardia n 460 del 28/05/08 e n 758 del 4/08/08 sui compiti e le deleghe assegnate agli USP e dalle novità che verranno introdotte a partire da settembre 2009 a seguito dell avvio del master plan concordato nella conferenza delle Regioni per l attuazione del Titolo V della Costituzione in materia di istruzione e formazione. Il colloquio si è concluso con il tema del protocollo per la prevenzione degli abusi: il cambio della guardia all USP e in Prefettura inducono a rilanciare con i referenti

4 istituzionali di competenza tale tematica. Il dr Merletti si è detto molto disponibile in tal senso B. C è la necessità, con 71 Istituti associati, di rilanciare i tavoli di lavoro, in particolare quelli non ancora avviati: sicurezza, privacy, tecnologie, formazione Il direttivo ha fissato un incontro con gli attuali coordinatori e quelli candidabili per il 17 ottobre all IC I. Militi di Saronno. I colleghi che fossero interessati a farvi parte (o avessero docenti esperti da candidare) facciano la segnalazione al direttivo. C. Corsi formazione sicurezza dell ASVA L avvio del cantiere per la formazione di altri addetti avverrà dopo l attivazione del tavolo sulla sicurezza D. A partire da questo anno scolastico le coperture assicurative stipulate dalla Regione Lombardia con INA ASSITALIA cesseranno la loro validità. La normativa di riferimento è la Legge Regionale n. 19 del (art. 30 comma 6) Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia che abroga alcuni articoli specifici della Legge regionale 20 marzo 1980, n. 31 "Diritto allo studio - norme di attuazione" e della Legge regionale 7 giugno 1980, n. 95 Disciplina della formazione professionale in Lombardia In altre parole tutte le scuole di ogni ordine e grado e i CFP lombardi non godranno più di nessuna assicurazione gratuita, fatto salvo per le sole coperture specifiche garantite dall Ente previdenziale. E. quote associative 2008: 4 Istituti non sono in regola e al momento non siamo in grado di identificarli perché fra tutti coloro che hanno versato di ben 17 non siamo in grado di risalire al soggetto. Trasmetteremo nei prossimi giorni l elenco evidenziando i 21 Istituti che potenzialmente potrebbero essere inadempienti con la raccomandazione che tutti coloro che sono in regola comunichino gli estremi. Chi sa di non aver provveduto per tempo lo faccia e ce lo comunichi F. Convegno autonomia di ottobre: - i presidenti delle associazioni hanno ricevuto un invito personale (con riconoscimento quindi formale) - L USR ha previsto che i DDSS possano ottenere il rimborso delle spese a carico del bilancio della scuola. Il CCNL in vigore prevede la partecipazione senza oneri per l amministrazione, la quale può concorrere (l USR!) con un proprio contributo alla spesa sostenuta e debitamente documentata. Suggeriamo di chiedere il contributo all USR citando i cc dell art 21 del Contratto del 29/11/2005 e l art. 14 del CIR del 14/12/07 G. Come si era detto nell ultima plenaria s intende avviare il tavolo degli IC sulle tematiche trasversali a questo ordine di scuole. E stata predisposta dal direttivo una griglia che verrà inviata nei prossimi giorni per rilevare le caratteristiche strutturali e i bisogni specifici così da poter articolare un programma annuale di lavoro. Il primo incontro è previsto per il 24 ottobre e avrà come argomento all odg il DL 137 (misure urgenti per l istruzione) e si discuterà della valutazione in voti del comportamento e dell apprendimento. La data è stata fissata in un periodo in cui si confida vengano emanati i regolamenti applicativi. La comunicazione della convocazione verrà inviata per tempo a tutti gli IC della Provincia. Il presidente propone di inserire un punto all odg: Richiesta adesione all ASVA: Istituto paritario Maria Ausiliatrice di Varese Si approva l aggiunta del nuovo punto all odg. Si approva la richiesta d adesione e si dà il benvenuto al rappresentante legale dell istituto neoassociato.

5 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente Viene letto e approvato il verbale. 2. FAISAL: manifesto dell autonomia Il dr Valli informa che il direttivo si è pronunciato favorevolmente proponendo la seguente integrazione al punto 8. Valorizzazione delle professionalità della scuola e professionalizzazione dei quadri intermedi. Il prof. Antonellis interviene comunicando di aver portato il manifesto in discussione all odg del Consiglio d Istituto che avrebbe avanzato riserve sui punti e che per quanto riguarda quest ultimo sono superate dalla proposta di riformulazione avanzata dal direttivo. Il dr Valli precisa che la formulazione dei punti segnalati non poteva che essere generica: scopo del manifesto non è offrire soluzioni ma sottoporre criticità. La proposta del direttivo è approvata. Il presidente informa circa gli esiti degli incontri Faisal cui ha partecipato: o La sensazione è che manchi la volontà (o la capacità) di definire linee strategiche all interno delle quali declinare le conseguenti azioni (ad es. scarsa preoccupazione d incrementare l adesione alle ASA provinciali!). Al momento si ritiene opportuno concentrare l impegno sul lavoro interno all ASVA e prevedere una partecipazione a rotazione dei membri dl direttivo alle assemblee regionali o Il 25 maggio si è tenuta l assemblea di 15 associazioni regionali delle scuole autonome con l intento di rilanciare la federazione nazionale riscrivendo lo Statuto. Sono stati designati 5 saggi (compresa la Lombardia) che si riuniranno a fine settembre per elaborare entro 3 mesi una proposta unitaria 3. Contratto avv. Conca (allegato) Come deliberato nella precedente seduta, il direttivo ha concordato con l avv. Conca il testo del contratto che è stato allegato alla convocazione. Non vengono poste osservazioni. Si approva. Con una prossima nota verranno date le istruzioni su come contattare l avvocato. 4. Richiesta inserimento nostro albo fornitori Da valutare sotto il profilo di un approccio generale, ma anche di un indubbio specifico interesse la proposta della Ditta Sìsoluzione informatica che sta facendo una campagna promozionale presso ogni istituto per la vendita di lavagne interattive (per giunta un sussidio di grande attualità visto la campagna che il MIUR sta facendo per l introduzione delle tecnologie nella didattica (v i finanziamenti del progetto Innovascuola ). Si è verificato quale convenienza ci sarebbe stata per le scuole se, invece di acquistare in maniera isolata a prezzo pieno, avessero fatto un ordine convenzionato e si è avuta la conferma che la percentuale di riduzione può agire progressivamente in relaziona al numero. Questa possibilità è emblematica: dovremmo metterci nell ottica, per acquisti standardizzati comuni e di significativo valore, di procedere come associazione.. Il campo informatico si presta moltissimo a questi tipo di approccio. Ma ancora, perché ciò possa essere possibile, occorre che ci sia un tavolo permanente e competente che curi anche questi aspetti (quello tecnologico). L assemblea manifesta interesse rispetto alla possibilità di coordinare l acquisto di dotazioni importanti. Si rinvia al tavolo competente tale compito. 5. Approvazione protocolli d Intesa orientamento (allegati) La coordinatrice del tavolo illustra i documenti in oggetto. Il prof. Pippione interviene al fine di accertarsi che quanto contenuto nei protocolli (ad es. la possibilità da parte anche degli Istituti paritari di poter presentare la propria offerta formativa c/o Istituti statali) sia effettivamente percorribile. Segue un animata discussione in cui si chiarisce: a. L importanza della distinzione in fatto di orientamento fra informazione e formazione

6 b. Gli Istituti scolastici non possono precludere ai propri utenti l accesso alle offerte formative delle scuole pubbliche del territorio né tanto meno operare discriminazioni fra queste Le linee guida vengono approvate. 6. DPR 260/08: riordino Amministrazione; deleghe USR all USP (allegati) Il DPR n260 del 21/12/2007 all art 7 fissa ruolo e compiti degli USR e degli USP e questo ad un anno di distanza da una data che potrebbe rappresentare uno spartiacque decisivo per quanto riguarda l esercizio delle competenze in materia di istruzione: infatti il limite del 1 settembre 2009 è stato fissato dal master plan concordato in sede di conferenza delle regioni per il trasferimento delle competenze. Tale scenario non lascerebbe spazio al mantenimento di strutture statali sul territorio per le competenze che dovranno essere trasferite, anche se tali strutture potranno essere mantenute dallo Stato con finalità diverse. Il DPR infatti traccia una nuova dimensione del ruolo dell USR inteso come garante per conto dello Stato dell unitarietà del sistema istruzione attraverso l azione di vigilanza esercitata anche sul singolo istituto, irrigidendo ulteriormente la dipendenza funzionale delle scuole a fronte di un potere di verifica presente nelle relazioni di gerarchia, cosa che sembra minacciare l autonomia oltre che reintrodurre un profilo di pariteticità tra l USR e la Regione con possibili conflittualità. E un utile esercizio effettuare una comparazione del DPR e dei due Decreti applicativi dell USR: nei secondi si disconoscono alcune precisazioni di contesto del primo e tali omissioni sembrerebbero consentire agli USP un raggio maggiore delle proprie competenze. E possibile una lettura parziale da parte dei soggetti interessati che potrebbero sfruttare tale ambiguità per attribuirsi responsabilità improprie. I due decreti dell USR sembrano fare un passo in più rispetto all art 7 c6 del DPR dove parla dei compiti dell USP e le relative funzioni sono raccordate a oggetti/soggetti specifici mentre nel decreto dell USR vengono richiamati ma omettendo appunto oggetti e soggetti, di fatto prefigurando un allargamento dell area di azione e di competenza. Fa invece apparentemente un passo indietro il secondo decreto rispetto al primo laddove non viene rinnovata l esplicitazione che gli Usp possano sottoscrivere protocolli d intesa e convenzioni. Ho espresso al dr Merletti i miei timori che tali impianti rappresentino innanzitutto un tentativo di mantenimento di posizioni superate che a loro volta ostacolano la maturazione di un effettivo ruolo autonomo delle scuole che si troveranno poi ad essere interlocutori sprovveduti rispetto a poteri ben più organizzati. Il dirigente dell USP si è detto favorevole a confrontarsi rispetto a tale materia. Il presidente e l assemblea esprimono un orientamento favorevole sulla possibilità che il dirigente dell USP possa intervenire su invito a confrontare il proprio vista e a portare il proprio contributo all assemblea su tematiche di reciproco interesse. 7. Richieste di pratiche di culto nella scuola e normativa vigente (documentazione allegata) Il dr Valli richiama il quadro di riferimento normativo predisposto dal direttivo e l orientamento espresso da quest ultimo che consiste nel non assumere una posizione rigida comune, ma di lasciare ad ogni Istituto di agire in maniera responsabile le norme interpretandole nello specifico del proprio territorio, garantendo se possibile una linea unitaria e coerente a livello degli Istituti appartenenti allo stesso bacino. Interviene il prof. Barresi manifestando le proprie perplessità circa la trattazione di questo punto all odg di cui, non avvertendo né l urgenza né il bisogno diffuso, vien da pensare risponda ad altre esigenze, quali ad es. indurre gli Istituti ad assumere un orientamento specifico. Seguono numerosi interventi volti a testimoniare la ricorrenza di episodi di conflittualità che in materia hanno interessato diverse scuole, originati soprattutto da un interesse morboso e interessato dei mass media. 8. Legge finanziaria e conferimento incarichi collaborazione esterna (documentazione allegata)

7 La drssa Rossato illustra le novità più importanti sul tema. Seguono diversi interventi relativi agli incarichi a consulenti esterni, soprattutto in relazione al responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Si fa presente che gli Istituti sono tenuti ad aggiornare in materia il Regolamento e che in tal senso il suggerimento fornito dagli esperti di italiascuola.it (allegato alla convocazione) sembra fornire una buona base. 9. Problematiche relative applicazione DL n112/2008 Neri La drssa Neri illustra le novità più importanti. Seguono diversi interventi. 10.Gestione palestre. Caso Varese (v allegati) Si riporta interamente l intervento del coordinatore del tavolo territoriale di Varese prof. Fabricatore così che le utili indicazioni fornite rimangano a disposizione anche degli Istituti oggi non rappresentati. Nel gennaio 2008, il Comune di Varese invita ad un incontro i dirigenti scolastici delle scuole della città 1 ciclo. All incontro sono presenti con propri rappresentanti qualificati l Assessorato ai servizi Educativi, l Assessorato ai Servizi sociali, i Servizi Amministrativi. Viene illustrata ai Dirigenti presenti la necessità di modificare i criteri fino ad allora seguiti per la gestione delle palestre, in quanto la finanziaria 2007 prescrive che i contratti di collaborazione per la gestione e la pulizia delle palestre dovranno essere stipulati solo con personale altamente qualificato. Viene sottoposta all esame dei Dirigenti il testo in bozza di una convenzione che prevede, in sintesi, due condizioni principali: 1. la scuola si assumerebbe il servizio delle palestre; 2. la retribuzione del personale addetto alla pulizia sarebbe corrisposta dalla scuola, che a tale scopo dovrebbe stipulare un contratto con un collaboratore scolastico; la scuola riceverebbe dal Comune non solo l ammontare necessario a pagare il collaboratore scolastico, ma anche un accredito una tantum per l aggravio di lavoro amministrativo ed organizzativo conseguente alla stipula della convenzione. Per argomentare meglio la richiesta, i funzionari del Comune citano, leggendone stralci, una comunicazione del dirigente dell USP di Varese che, interpellato in merito ai rapporti tra Istituzione scolastica ed Enti Locali, invita a considerare la necessità di una stretta collaborazione tra soggetti istituzionali dando attuazione sostanziale ai principi dell autonomia scolastica. I dirigenti scolastici presenti all incontro non prendono immediatamente una posizione, in quanto la proposta provoca qualche disorientamento e qualche immediata divergenza di posizioni. I dirigenti decidono di prendere tempo e dichiarano di voler interpellare non solo il direttivo provinciale dell ASVA, ma anche eventualmente Italiascuola e gli organi competenti dell Amministrazione scolastica. Pertanto, si concorda nel comunicare una decisione in merito entro la fine di maggio. Intanto, il 30 marzo 08 il Comune interromperà il rapporto contrattuale con i collaboratori scolastici, cui fino a quel momento ha affidato la pulizia e l apertura e chiusura. Vengo richiesti i tre pareri sopra citati. Si esprimono con sollecitudine sia il Direttivo ASVA che la Direzione regionale (Dott.ssa Volta) che Italiascuola.it I pareri riportati per esteso chiariscono le questioni in campo in modo inequivocabile e ad essi si deve fare riferimento per gli approfondimenti necessari. Tuttavia, per comodità di esposizione, si sintetizzano qui di seguito le questioni su cui i tre pareri appaiono decisamente convergenti. Desta qualche perplessità la possibilità da parte del Dirigente scolastico di stipulare un contratto di collaborazione con un proprio dipendente (nella fattispecie un collaboratore scolastico). Più propriamente si tratterebbe di incarico, che naturalmente andrebbe sottoposto alle regole della contrattazione sindacale. La gestione della palestra da parte di un collaboratore scolastico potrebbe dar luogo ad una prestazione lavorativa superiore alle 9 ore giornaliere. E questo non è possibile, perché è espressamente vietato superare le 9 ore nella pubblica amministrazione. La convenzione proposta dal Comune prevede una quota oraria per i collaboratori scolastici di 9.89, inferiore a quella prevista dal contratto della scuola. La stipula di un contratto che prevede una quota oraria inferiore a quella tabellare potrebbe aprire seri contenziosi con il personale. La convenzione non può prevedere che il personale incaricato dal Dirigente Scolastico del servizio palestra sia lo stesso della gestione precedente secondo il criterio della continuità. La decisione potrebbe legittimamente essere messa in discussione in sede di contrattazione interna. La scuola non può far entrare nel proprio bilancio la cifra eventualmente assegnata dal Comune per la gestione della palestra. La scuola non può concedere la palestra al Comune (come riportato nella convenzione) semplicemente perché la palestra non è sua. Piuttosto, in merito sarebbe utile stipulare una convenzione chiara sulle modalità di utilizzo della palestra da parte della scuola. L assunzione del servizio palestra da parte della scuola comporterebbe anche una responsabilità nei confronti di terzi quali le società sportive o altri soggetti, che legittimamente potrebbero chiedere i danni alla scuola per eventuali disfunzioni nel servizio. Il caso fa riflettere anche su due aspetti: la gestione delle palestre non rientra nelle finalità educative di un Istituzione scolastica che, come si sa, ha ben atri fini. Se una scuola volesse assumersi la gestione, dovrebbe farlo assumendosi integralmente il servizio, dunque anche le prenotazioni delle società sportive, gli incassi ecc.

8 Attualmente (settembre 2008) la gestione delle palestre è stata affidata ad una società di pulizia che è risultata vincitrice di gara d appalto. Pertanto, il personale delle scuole non risulta più collaboratore del Comune per questo servizio. La riunione termina alle ore 13,15. Il presidente Il segretario Valli Lucio Trama Donato

VERBALE N. 10 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 04/03/08. SCUOLA DIRIGENTE delegato

VERBALE N. 10 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 04/03/08. SCUOLA DIRIGENTE delegato VERBALE N. 10 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 04/03/08 Il giorno 04 marzo dell anno 2008 alle ore 09,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea

Dettagli

VERBALE N. 15 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 26/05/09

VERBALE N. 15 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 26/05/09 VERBALE N. 15 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 26/05/09 Il giorno 26 maggio dell anno 2009 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA AMBITO TERRITORIALE 34

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA AMBITO TERRITORIALE 34 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA AMBITO TERRITORIALE 34 Verbale n.5 Il giorno 16 marzo 2017, alle ore 11:50, presso l Aula Magna dell I.C.S. Silvio Pellico di Varese, si riuniscono in seduta

Dettagli

Sono presenti alla seduta i Dirigenti scolastici e/o i delegati come da prospetto:

Sono presenti alla seduta i Dirigenti scolastici e/o i delegati come da prospetto: VERBALE N. 3 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA Seduta del 12.09.2006 Il giorno 12 settembre dell anno 2006 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

VERBALE N.20. ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 30/09/10

VERBALE N.20. ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 30/09/10 VERBALE N.20 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 30/09/10 Il giorno 30 settembre dell anno 2010 alle ore 10,00 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

VERBALE N.28 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 27/09/12

VERBALE N.28 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 27/09/12 VERBALE N.28 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 27/09/12 Il giorno 27 settembre dell anno 2012 alle ore 10,00 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

VERBALE N. 17 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 15/12/09

VERBALE N. 17 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 15/12/09 VERBALE N. 17 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 15/12/09 Il giorno 15 dicembre dell anno 2009 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

Sono presenti alla seduta i Dirigenti scolastici e/o i delegati come da prospetto:

Sono presenti alla seduta i Dirigenti scolastici e/o i delegati come da prospetto: VERBALE N. 4 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA Seduta del 21.11.2006 Il giorno 21 novembre dell anno 2006 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

Scuola Dirigente Delegato

Scuola Dirigente Delegato VERBALE N. 5 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA Seduta del 19/12/06 Il giorno 19 dicembre dell anno 2006 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA AMBITO TERITORIALE 34

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA AMBITO TERITORIALE 34 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA AMBITO TERITORIALE 34 Verbale n.4 Il giorno 30 gennaio 2017, alle ore 11:00, presso il Salone delle Conferenze dell IPSEOA De Filippi di Varese, si riuniscono

Dettagli

REGOLAMENTO INTEGRATIVO DELL ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DELLE RETI DI AMBITO DELLA PROVINCIA DI VARESE (AMBITO 34) PREMESSE

REGOLAMENTO INTEGRATIVO DELL ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DELLE RETI DI AMBITO DELLA PROVINCIA DI VARESE (AMBITO 34) PREMESSE REGOLAMENTO INTEGRATIVO DELL ACCORDO PER LA COSTITUZIONE DELLE RETI DI AMBITO DELLA PROVINCIA DI (AMBITO 34) PREMESSE I SOTTOSCRITTI Dirigenti scolastici rappresentanti delle scuole di ambito 34 Varese

Dettagli

VERBALE N. 16 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 29/09/09

VERBALE N. 16 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 29/09/09 VERBALE N. 16 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 29/09/09 Il giorno 29 settembre dell anno 2009 alle ore 10,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

VERBALE N. 41 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 10/12/15

VERBALE N. 41 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 10/12/15 VERBALE N. 41 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 10/12/15 Il giorno 10 dicembre dell anno 2015 alle ore 10,30 presso i locali della scuola secondaria di primo grado Pellico di Varese

Dettagli

Quadro sintetico organizzazione tavoli lavoro A.S.VA agg

Quadro sintetico organizzazione tavoli lavoro A.S.VA agg Quadro sintetico organizzazione tavoli lavoro A.S.VA agg 07-11-09 AREA COMPONENTI tecnica nominativo qualifica istituto PROGRAMMA SVOLTO 2008-09- PUNTI FORTI E DEBOLI PREVISTO 2009-10 contenziosogestione

Dettagli

REGISTRO PRESENZE DIRIGENTE

REGISTRO PRESENZE DIRIGENTE Istituti comprensivi VERBALE N. 43 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 17/03/16 Il giorno 17 MARZO dell anno 2016 alle ore 10,30 presso i locali della scuola secondaria di primo grado

Dettagli

REGISTRO PRESENZE SCUOLA

REGISTRO PRESENZE SCUOLA Istituti comprensivi VERBALE N. 43 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 19/05/16 Il giorno 19 MAGGIO dell anno 2016 alle ore 10,30 presso i locali della scuola secondaria di primo grado

Dettagli

REGISTRO PRESENZE SCUOLA

REGISTRO PRESENZE SCUOLA Istituti comprensivi VERBALE N. 45 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 15/12/16 Il giorno 15 DICEMBRE dell anno 2016 alle ore 09,00 presso i locali della scuola secondaria di primo

Dettagli

REGISTRO PRESENZE SCUOLA DIRIGENTE

REGISTRO PRESENZE SCUOLA DIRIGENTE Istituti comprensivi VERBALE N. 44 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 20/10/16 Il giorno 20 OTTOBRE dell anno 2016 alle ore 10,30 presso i locali della scuola secondaria di primo grado

Dettagli

REGISTRO PRESENZE SCUOLA DIRIGENTE

REGISTRO PRESENZE SCUOLA DIRIGENTE VERBALE N.40 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 01/10/15 Il giorno 01 ottobre dell anno 2015 alle ore 10,00 presso i locali del I.C. Pellico di Varese si è riunita l assemblea plenaria

Dettagli

ISTITUTO CORSO NOME CORSO FORMATORE CODICE FISCALE

ISTITUTO CORSO NOME CORSO FORMATORE  CODICE FISCALE ISTITUTO CORSO NOME CORSO FORMATORE EMAIL CODICE FISCALE IC Azzate B8 MATEMATICA DIGITALE: SVILUPPARE MATEMATICHE ATTRAVERSO LA DIDATTICA LABORATORIALE MANGIAROTTI MARIA AURORA mangiarotti.aurora@gmail.com

Dettagli

COLLEGI UNINOMINALI CAMERA

COLLEGI UNINOMINALI CAMERA COMUNE SEZIONI COLLEGI 1 AGRA 1 Lombardia 2-02 Lombardia 2-01 2 ALBIZZATE 5 Lombardia 2-03 Lombardia 2-01 3 ANGERA 5 Lombardia 2-03 Lombardia 2-01 4 ARCISATE 9 Lombardia 2-02 Lombardia 2-01 5 ARSAGO SEPRIO

Dettagli

Prefettura Varese - elezioni provinciali del 2002

Prefettura Varese - elezioni provinciali del 2002 1 ALBIZZATE 431 19,31 BRUNELLO 102 26,22 CARNAGO 466 19,16 CASTELSEPRIO 177 31,72 CROSIO DELLA VALLE 60 25,75 SOLBIATE ARNO 219 11,33 SUMIRAGO 613 25,10 TOTALE COLLEGIO 2068 20,24 2 ANGERA 313 12,75 CADREZZATE

Dettagli

Prefettura Varese - elezioni provinciali del 2002

Prefettura Varese - elezioni provinciali del 2002 1 ALBIZZATE 18 0,80 BRUNELLO 7 1,79 CARNAGO 12 0,49 CASTELSEPRIO 4 0,71 CROSIO DELLA VALLE 1 0,42 SOLBIATE ARNO 10 0,51 SUMIRAGO 116 4,75 TOTALE COLLEGIO 168 1,64 2 ANGERA 17 0,69 CADREZZATE 5 0,74 COMABBIO

Dettagli

VERBALE N.27 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 24/05/12

VERBALE N.27 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 24/05/12 VERBALE N.27 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 24/05/12 Il giorno 24 maggio dell anno 2012 alle ore 10,00 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea

Dettagli

VERBALE N. 21 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 25/11/10

VERBALE N. 21 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 25/11/10 VERBALE N. 21 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 25/11/10 Il giorno 25 novembre dell anno 2010 alle ore 10,00 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

Situazione secondo la vecchia regola. Altitudine al centro

Situazione secondo la vecchia regola. Altitudine al centro Altitudine: In base alla nuova : 1) Da 601 metri tutti i terreni sono Agra 655 Esenzione per tutti i terreni Esenzione per tutti i terreni Albizzate 334 Esenzione solo per coltivatori diretti e imprenditori

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOOUSPVA.REGISTRO UFFICIALE(U).0002551.11-03-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Educazione Fisica e Sportiva Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio

Dettagli

Tabelle comunali PRODUZIONE PRO-CAPITE DI RIFIUTO INDIFFERENZIATO. Totale abitanti. RU non differenziati (fraz. Residuale) Pc anno (kg)

Tabelle comunali PRODUZIONE PRO-CAPITE DI RIFIUTO INDIFFERENZIATO. Totale abitanti. RU non differenziati (fraz. Residuale) Pc anno (kg) Tabelle comunali PRODUZIONE PRO-CAPITE DI RIFIUTO INDIFFERENZIATO Comune Unione/consor zio Totale abitanti Totale RU Pc anno (kg) RU non differenziati (fraz. Residuale) Pc anno (kg) % RD Orino Ambito Valli

Dettagli

VERBALE N.24 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 29/09/11

VERBALE N.24 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 29/09/11 VERBALE N.24 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 29/09/11 Il giorno 29/09/2011 alle ore 10,00 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea plenaria

Dettagli

VERBALE N.32 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 26/09/13

VERBALE N.32 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 26/09/13 VERBALE N.32 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 26/09/13 Il giorno 26 settembre dell anno 2013 alle ore 10,00 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l

Dettagli

Luvinate CONV SESTO ,00 440,78 1,21 67,72 80,3% Ranco CONV SESTO ,00 603,56 1,65 77,12 79,0%

Luvinate CONV SESTO ,00 440,78 1,21 67,72 80,3% Ranco CONV SESTO ,00 603,56 1,65 77,12 79,0% Tabelle comunali PERCENTUALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Comune Grantola Cassano Magnago Azzio Orino Cassano Brenta Unione/con sorzio RU non Abitanti differenziati Totale RU Pc anno Pc die (fraz. (kg) (kg)

Dettagli

RELAZIONE SULL ATTIVITÁ DI ORIENTAMENTO A.S

RELAZIONE SULL ATTIVITÁ DI ORIENTAMENTO A.S RELAZIONE SULL ATTIVITÁ DI ORIENTAMENTO A.S. 2016-2017 Funzione Strumentali per l Orientamento: Prof.ssa Lucia Tonda Prof.ssa Giuseppa Tuso In qualità di referenti e Funzione Strumentale per l Orientamento,

Dettagli

Situazione aggiornata al 2 Dicembre 2016

Situazione aggiornata al 2 Dicembre 2016 Situazione aggiornata al 2 Dicembre 2016 COMUNE accantonamento comunicato versato pagato tutto da versare piano di rientro valutazioni AGRA 14.207,58 14.207,58 x ALBIZZATE 220.651,07 220.651,07 x ANGERA

Dettagli

Scuole iscritte - Green School 2018/19

Scuole iscritte - Green School 2018/19 140 Scuola secondaria Arsago Seprio Arsago Seprio Scuola secondaria di primo grado 49 Padre R. Giuliani Azzio Scuola primaria 135 Scuola Infanzia Besano Besano Scuola dell'infanzia 118 Dante Alighieri

Dettagli

ISTITUTO MUSICALE VINCENZO BELLINI CATANIA. Istituto Superiore di Studi Musicali DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

ISTITUTO MUSICALE VINCENZO BELLINI CATANIA. Istituto Superiore di Studi Musicali DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ISTITUTO MUSICALE VINCENZO BELLINI CATANIA Istituto Superiore di Studi Musicali DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 7 DEL 16 MAGGIO 2015 Oggetto: Approvazione dei verbali nn. 2 e 3 delle

Dettagli

SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DI RICOVERI, NUOVI CASI DI TUMORI E DECESSI NEI 139 COMUNI DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2014 A

SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DI RICOVERI, NUOVI CASI DI TUMORI E DECESSI NEI 139 COMUNI DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2014 A SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DI RICOVERI, NUOVI CASI DI TUMORI E DECESSI NEI 139 COMUNI DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2014 A cura dell Osservatorio Epidemiologico La sorveglianza epidemiologica

Dettagli

SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI CLASSI PRIME e SECONDE - SITUAZIONE LUGLIO 2011

SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI CLASSI PRIME e SECONDE - SITUAZIONE LUGLIO 2011 SETTORE FORMAZIONE PROFESSIONALE E ISTRUZIONE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI CLASSI PRIME e SECONDE - SITUAZIONE LUGLIO 2011 DISTRETTO, COMUNE ED ISTITUTO SCOLASTICO 1 anno 1 anno 2 anno 2 anno A.S.2011-12

Dettagli

SCUOLE IN PROVINCIA DI COMO CON PENDOLARI DA VARESE ANNO SCOLASTICO

SCUOLE IN PROVINCIA DI COMO CON PENDOLARI DA VARESE ANNO SCOLASTICO AMBITI CICLO SCUOLE IN PROVINCIA DI COMO CON PENDOLARI DA VARESE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 1 Cantello VA 1 0 0 0 0 1 Liceo Scientifico G. TERRAGNI- OLGIATE COMASCO 1 Viggiù VA 1 0 0 0 0 1 Liceo Scientifico

Dettagli

Località (frazione) 9 Gianoli Laveno Mombello Mombello LAVENO 08-mag 08: G. B. Monteggia Laveno Mombello LAVENO 08-mag 09:00

Località (frazione) 9 Gianoli Laveno Mombello Mombello LAVENO 08-mag 08: G. B. Monteggia Laveno Mombello LAVENO 08-mag 09:00 ID Nome Scuola Comune Località (frazione) COMMISSIONE Giorno ora 9 Gianoli Laveno Mombello Mombello LAVENO 08-mag 08:40 41 G. B. Monteggia Laveno Mombello LAVENO 08-mag 09:00 60 Scuola dell'infanzia Scotti

Dettagli

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VALCERESIO ANNO 2013

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VALCERESIO ANNO 2013 ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VALCERESIO ANNO 2013 ABITANTI ARCISATE: 9.779 BESANO: 2.611 BISUSCHIO: 4.343 BRUSIMPIANO: 1.229 CANTELLO: 4.554 CLIVIO: 1.982 CUASSO AL MONTE: 3.636 INDUNO

Dettagli

PREFETTURA DI VARESE - ELEZIONI POLITICHE DEL 13 Maggio 2001 Risultati Camera dei deputati - Uninominale

PREFETTURA DI VARESE - ELEZIONI POLITICHE DEL 13 Maggio 2001 Risultati Camera dei deputati - Uninominale 1 1) CARABELLI LORENZO - 2) MARONI ROBERTO ERNESTO - CASA DELLE LIBERTA' 3) BENELLI REMIGIO - cont. 4 ARCISATE 7.844 6.632 6.146 0 219 486 2.171 35,32 3.581 58,26 394 6,41 25 BUGUGGIATE 2.573 2.292 2.149

Dettagli

Tabella A-Servizio di acquedotto: dettaglio della consistenza delle infrastrut

Tabella A-Servizio di acquedotto: dettaglio della consistenza delle infrastrut Tabella A-Servizio di acquedotto: dettaglio della consistenza delle infrastrut ID acquedotto Denominazione acquedotto 11001 ACQUEDOTTO di COCQUIO-TREVISAGO 11002 ACQUEDOTTO di BREZZO DI BEDERO 11003 ACQUEDOTTO

Dettagli

MIUR.AOOUSPVA.REGISTRO UFFICIALE(U)

MIUR.AOOUSPVA.REGISTRO UFFICIALE(U) MIUR.AOOUSPVA.REGISTRO UFFICIALE(U).0002651.15-03-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XIV - Varese Via Copelli 6 21100

Dettagli

IL RETTORE. lo Statuto dell Università degli Studi di Milano Bicocca, emanato con Decreto Rettorale n del 3 marzo 2015;

IL RETTORE. lo Statuto dell Università degli Studi di Milano Bicocca, emanato con Decreto Rettorale n del 3 marzo 2015; DEGLI STUDI DI MILANO- BICOCCA REP. Nr. 2719/2018 Registrato il 25/10/2018 AFFISSO ALL ALBO Dal 25/10/2018 al 09/11/2018 IL RETTORE VISTA la legge del 13 luglio 2015, n. 107 - Riforma del sistema nazionale

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : VARESE

SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : VARESE SMOW5A 14-05-16PAG. 1 SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA LOMBARDIA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : VARESE ELENCO DEI TRASFERIMENTI E PASSAGGI DEL

Dettagli

AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S CORSI DIURNI-

AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S CORSI DIURNI- AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S. 208-209 - CORSI DIURNI- DISTRETTO, COMUNE ED ISTITUTO SCOLASTICO anno anno 2 anno 2 anno 3 anno 3 anno 4 anno 4 anno

Dettagli

ACCORDO QUADRO TRA. VISTA la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 Disciplina del sistema regionale dell istruzione e formazione professionale e s.m.

ACCORDO QUADRO TRA. VISTA la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 Disciplina del sistema regionale dell istruzione e formazione professionale e s.m. ACCORDO QUADRO TRA Regione Emilia Romagna Assessorato al Coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro rappresentata dal Direttore

Dettagli

AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S CORSI DIURNI-

AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S CORSI DIURNI- AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S. 208-209 - CORSI DIURNI- DISTRETTO, COMUNE ED ISTITUTO SCOLASTICO anno anno 2 anno 2 anno 3 anno 3 anno 4 anno 4 anno

Dettagli

AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Osservatorio Provinciale Istruzione e Formazione SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S.

AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Osservatorio Provinciale Istruzione e Formazione SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S. AREA 6 - ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Osservatorio Provinciale Istruzione e Formazione SCUOLE SUPERIORI STATALI ISCRIZIONI A.S. 2017-2018 CORSI DIURNI DISTRETTO, COMUNE ED ISTITUTO SCOLASTICO

Dettagli

VERBALE N. 3 DEL CONSIGLIO D ISTITUTO a.s. 2018/19

VERBALE N. 3 DEL CONSIGLIO D ISTITUTO a.s. 2018/19 VERBALE N. 3 DEL CONSIGLIO D ISTITUTO a.s. 2018/19 Il giorno 14 del mese di dicembre dell anno duemiladiciotto, alle ore 15:00, nella sede dell IIS IPSIA ITI, E. Aletti di Trebisacce (CS), si riunisce

Dettagli

VERBALE N.37 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 11/12/14

VERBALE N.37 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 11/12/14 VERBALE N.37 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 11/12/14 Il giorno11 dicembre dell anno 2014 alle ore 09,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea

Dettagli

Con l Europa investiamo nel vostro futuro

Con l Europa investiamo nel vostro futuro Con l Europa investiamo nel vostro futuro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VERNOLE,CASTRI,CAPRARICA Via della Repubblica,s.n.c. 73029 - Tel. 0832892032 Fax 0832269378 email LEIC85600E@istruzione.it codice

Dettagli

A.S. 2015-2016 CLASSE DI CONCORSO

A.S. 2015-2016 CLASSE DI CONCORSO Cognome : ALABISO Nome : GIUSEPPINA 29/12/197 AG A043 VAMM831012 S.M.S. MALNATE Nuovo Utilizzo sostegno VAMM831012 - S,M,S MALNATE su Cognome : APICELLA Nome : CLEONICE 07/01/195 FG A043 VAMM86901C S.M.S.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO - LAVIS

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO - LAVIS REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO - LAVIS PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO REGOLAMENTO DEL COLLEGIO DEI DOCENTI A DOTTATO DAL C O L L E G I O D E I D OCENTI

Dettagli

VERBALE RIUNIONE AMBITO 18 DEL Il giorno 16 del mese di settembre nell anno 2016 alle ore si sono incontrati i

VERBALE RIUNIONE AMBITO 18 DEL Il giorno 16 del mese di settembre nell anno 2016 alle ore si sono incontrati i VERBALE RIUNIONE AMBITO 18 DEL 16.9.2016 Il giorno 16 del mese di settembre nell anno 2016 alle ore 15.00 si sono incontrati i dirigenti delle istituzioni scolastiche SUPERIORI e del CPIA dell ambito 18,

Dettagli

VERBALE CONSIGLIO DI ISTITUTO N.10

VERBALE CONSIGLIO DI ISTITUTO N.10 VERBALE N. 11 - DELIBERA N.86 Il giorno, alle ore 18.00, presso la sede dell Istituto Comprensivo di Capiago Intimiano, si è riunito il Il Presidente apre la seduta portando in approvazione il verbale

Dettagli

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE TRADATE E VALLE OLONA ANNO 2013

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE TRADATE E VALLE OLONA ANNO 2013 ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE TRADATE E VALLE OLONA ANNO 2013 ABITANTI Cairate: 7.863 Carnago: 6.580 Caronno Varesino: 4.940 Castelseprio: 1.286 Castiglione Olona: 7.882 Fagnano Olona:

Dettagli

CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERAZIONI

CONSIGLIO DI ISTITUTO DELIBERAZIONI CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL GIORNO 16.05.2007 DELIBERAZIONI Modifica dell orario della scuola Secondaria di primo grado di Lierna in occasione del passaggio del giro d Italia. Protocollo d Intesa fra i Comuni

Dettagli

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VARESECITTA ANNO 2013

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VARESECITTA ANNO 2013 ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VARESECITTA ANNO 2013 IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO Numero di comuni Popolazione Imprese artigiane Imprese attive Comuni considerati (campione) 53 692.737

Dettagli

VERBALE N.33 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 20/12/13

VERBALE N.33 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 20/12/13 VERBALE N.33 ASSEMBLEA GENERALE DELL ASSOCIAZIONE A.S.VA. Seduta del 20/12/13 Il giorno 20 dicembre dell anno 2013 alle ore 09,30 presso i locali del Liceo artistico Frattini di Varese si è riunita l assemblea

Dettagli

Istituto Comprensivo Terranova da Sibari

Istituto Comprensivo Terranova da Sibari Programma Operativo FESR Calabria 2007/2013 DELIBERA N.114 del 25/10/2012 ESTRATTO DEL VERBALE DELL ADUNANZA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO L anno duemiladodici, il giorno 25 del mese di ottobre, alle ore 18,00,

Dettagli

LURA AMBIENTE S.p.A. Sede: Via Lainate Caronno Pertusella (VA) Capitale sociale Euro ,00 i.v. C.C.I.A.A. Varese

LURA AMBIENTE S.p.A. Sede: Via Lainate Caronno Pertusella (VA) Capitale sociale Euro ,00 i.v. C.C.I.A.A. Varese LURA AMBIENTE S.p.A. Sede: Via Lainate 1200 - Caronno Pertusella (VA) Capitale sociale Euro 120.000,00 i.v. C.C.I.A.A. Varese 02259590129 Partita I.V.A. e C.F. 02259590129 R.E.A 242557 ESTRATTO DEL VERBALE

Dettagli

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE SARONNESE ANNO 2013

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE SARONNESE ANNO 2013 ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE SARONNESE ANNO 2013 ABITANTI CARONNO PERTUSELLA: 16.781 GERENZANO: 10.698 ORIGGIO: 7.519 SARONNO: 38.902 UBOLDO: 10.456 (Dati Annuario Statistico Provinciale

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 aprile 2019, n. 686 Calendario scolastico regionale anno 2019/2020

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 aprile 2019, n. 686 Calendario scolastico regionale anno 2019/2020 36130 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 51 del 14-5-2019 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 9 aprile 2019, n. 686 Calendario scolastico regionale anno 2019/2020 Assente l Assessore alla

Dettagli

ISTITUT PRFIATTIC SPERIETAE DE AI E DEA TSCAA AEADRI

ISTITUT PRFIATTIC SPERIETAE DE AI E DEA TSCAA AEADRI ISTITUT PRFIATTIC SPERIETAE DE AI E DEA TSCAA AEADRI DEIBERAIE DE DIRETTRE GEERAE n. 556 del 20/11/2017 OGGETTO: Approvazione della proposta di regolamento per l ordinamento interno dei servizi dell Istituto,

Dettagli

Anno Scolastico Collegio dei Docenti

Anno Scolastico Collegio dei Docenti Anno Scolastico 2015 2016 Verbale n. 8 Collegio dei Docenti Martedì 12 maggio 2016, alle ore 16,45 presso i locali della sede dell Istituto, si riunisce in seduta ordinaria il Collegio dei Docenti 1. Approvazione

Dettagli

Regolamento del Collegio Docenti

Regolamento del Collegio Docenti Regolamento del Collegio Docenti Regolamento del Collegio Docenti Ed. 1 - Rev. 1 REG_CD 25/03/2011 - p. 1/6 Regolamento del Collegio Docenti PREMESSA Art. 1 Il Collegio dei docenti ha compiti di programmazione,

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Studi Umanistici Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria CONSIGLIO DI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DEL 21 gennaio 2013 Il Consiglio di si è riunito il giorno lunedì 21 gennaio alle ore 11.00 presso l aula 9 (Corpo centrale) della Facoltà

Dettagli

Curriculum Vitae GIANNONI PATRIZIA. Via D. Briziarelli, 15, 06055, Marsciano, Perugia

Curriculum Vitae GIANNONI PATRIZIA. Via D. Briziarelli, 15, 06055, Marsciano, Perugia INFORMAZIONI PERSONALI Giannoni Patrizia Via D. Briziarelli, 15, 06055, Marsciano, Perugia 0758748703 3291082092 Patrizia.giannoni.186@istruzione.itt Sesso F Data di nascita 12/06/1963 Nazionalità Italiana

Dettagli

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA PROVINCIA DI VERONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 62 O G G E T T O APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON L ISTITUTO COMPRENSIVO DI MINERBE PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

SALA CIVICA (Cunardo) BRISSAGO-VALTRAVAGLIA GRANTOLA (dalle 16 alle 20) VIA ROMA (Cunardo) VIA GANDINI (Grantola) SALONE CASA BAROZZI (Grantola)

SALA CIVICA (Cunardo) BRISSAGO-VALTRAVAGLIA GRANTOLA (dalle 16 alle 20) VIA ROMA (Cunardo) VIA GANDINI (Grantola) SALONE CASA BAROZZI (Grantola) PARTITO DEMOCRATICO DELLA LOMBARDIA PRIMARIE PER L ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA REGIONALE ELENCO DEI SEGGI IN PROVINCIA DI VARESE DOMENICA 16 FEBBRAIO 2014 NOTA BENE: di seguito sono riportati

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 09/12/2014

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 09/12/2014 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1616 DEL 09/12/2014 OGGETTO: Revisione Tariffario regionale per la cooperazione sociale - Preadozione PRESENZE Marini Catiuscia Presidente

Dettagli

VERBALE DELLA SEDUTA DD 26 FEBBRAIO 2015 ORE 18.00

VERBALE DELLA SEDUTA DD 26 FEBBRAIO 2015 ORE 18.00 VERBALE DELLA SEDUTA DD 26 FEBBRAIO 2015 ORE 18.00 Presenti: ingg. Daniele Agapito, Vito Antonio Ardone, Paolo De Alti, Elisabetta Delben, Stefano Longhi, Roberta Manzi, Salvatore Noè, Renzo Simoni, Assenti

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA (di seguito anche Regione ) e UNIONE PROVINCE LOMBARDE (di seguito anche UPL), per l istituzione del Tavolo permanente di consultazione istituzionale in materia

Dettagli

REGOLAMENTO DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

REGOLAMENTO DIPARTIMENTI DISCIPLINARI REGOLAMENTO DIPARTIMENTI DISCIPLINARI 1. Premessa I Dipartimenti, costituiti nell ambito dell autonomia didattica organizzativa e di ricerca, rappresentano un articolazione funzionale del Collegio dei

Dettagli

qualifica cognome e nome presenze Rettore Presidente Luigi Lacchè P

qualifica cognome e nome presenze Rettore Presidente Luigi Lacchè P Oggetto: Corso di perfezionamento per l insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera, secondo la metodologia CLIL rivolto a docenti in servizio negli Istituti di istruzione superiore

Dettagli

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE LAGO DI VARESE ANNO 2013

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE LAGO DI VARESE ANNO 2013 ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE LAGO DI VARESE ANNO 2013 ABITANTI LAGO DI VARESE Azzate: 4.642 Barasso: 1.710 Bardello: 1.553 Biandronno: 3.316 Bodio Lomnago: 2.105 Bregano: 845 Brunello:

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0000422 del 31/03/2016 - Atti U.O. SC Libera Professione e Marketing Oggetto: CONVENZIONE CON L ISTITUTO COMPRENSIVO ILARIA ALPI E L ISTITUTO

Dettagli

CPIA METROPOLITANO di Bologna REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LA DEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO INDIVIDUALE

CPIA METROPOLITANO di Bologna REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LA DEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO INDIVIDUALE CPIA METROPOLITANO di Bologna REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LA DEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO INDIVIDUALE Elaborato in Commissione in data Adottato dalla Conferenza di servizio dei Dirigenti scolastici

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006)

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006) REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA PERMANENTE TRA CONAF E FEDERAZIONI REGIONALI (Approvato dal Conaf il 30 novembre 2006) Premessa Articolo 1 (Conferenza Permanente tra il CONAF e le Federazioni Regionali) Articolo

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-12-2011 (punto N 20 ) Delibera N 1202 del 27-12-2011 Proponente SALVATORE ALLOCCA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

Atto costitutivo e Statuto. del Comitato Genitori. della Scuola Primaria Salvo D Acquisto e Materna Gianni Rodari

Atto costitutivo e Statuto. del Comitato Genitori. della Scuola Primaria Salvo D Acquisto e Materna Gianni Rodari Atto costitutivo e Statuto del Comitato Genitori della Scuola Primaria Salvo D Acquisto e Materna Gianni Rodari facenti parte dell Istituto Comprensivo Mestica di Macerata Oggi 29 novembre 2013 ore 18:15,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1825 Prot. n. 21/2016-D VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Approvazione dei criteri e delle modalità per la concessione del sostegno

Dettagli

Maturità Classica conseguita presso Liceo Classico E. Cairoli Varese

Maturità Classica conseguita presso Liceo Classico E. Cairoli Varese INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e nome Ballarini Giovanni Data e luogo di nascita Comerio (VA) 17 7-1954 Nazionalità Italiana Qualifica E.mail Dirigente Scolastico dirigente@liceimanzoni.it giovanni.ballarini@istruzione.it

Dettagli

Qualifica Nome e cognome Presenze 1 Rettore Luigi Lacchè P 2 Direttore Dip. Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo

Qualifica Nome e cognome Presenze 1 Rettore Luigi Lacchè P 2 Direttore Dip. Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo Oggetto: Scuola di Specializzazione in Diritto sindacale, del lavoro e della previdenza e Scuola di Specializzazione in Beni storici artistici a.a. 2016/2017 attivazione corsi N. o.d.g.: 06.1 S.A. 22/03/2016

Dettagli

ACCORDO QUADRO TRA. VISTA la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 Disciplina del sistema regionale dell istruzione e formazione professionale e s.m.

ACCORDO QUADRO TRA. VISTA la Legge regionale 30 giugno 2011, n. 5 Disciplina del sistema regionale dell istruzione e formazione professionale e s.m. ACCORDO QUADRO TRA Regione Emilia Romagna Assessorato Scuola, Formazione professionale, Università e Ricerca, Lavoro rappresentata dal Direttore Generale Cultura Formazione e Lavoro, Cristina Balboni,

Dettagli

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VALCUVIA VALGANNA ANNO 2013

ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VALCUVIA VALGANNA ANNO 2013 ATTRATTIVITÀ DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI VARESE VALCUVIA VALGANNA ANNO 2013 ABITANTI VALCUVIA VALGANNA 1. Azzio: 809 2. Bedero Valcuvia: 680 3. Brenta: 1.803 4. Brezzo di Bedero: 1.203 5. Brinzio: 874

Dettagli

CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DIRIGENTE (art. 21 CCNL Area V) ANNO 2006

CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DIRIGENTE (art. 21 CCNL Area V) ANNO 2006 CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DIRIGENTE (art. 21 CCNL Area V) ANNO 2006 Il giorno 24 del mese di gennaio dell anno 2007, presso la Direzione

Dettagli

Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Parere espresso nella seduta plenaria del 13/02/2019 su. (documento allegato al presente parere)

Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione. Parere espresso nella seduta plenaria del 13/02/2019 su. (documento allegato al presente parere) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

Logo Comune di Samarate CONVENZIONE

Logo Comune di Samarate CONVENZIONE Logo Anci Logo Upel Logo Comune di Gallarate Logo Comune di Cassano Magnago Logo Comune di Samarate Logo Comune di Malnate Logo Comune di Somma Lombardo CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ESPERIENZE DI

Dettagli

In data 26 marzo 2014 alle ore 14,00 presso la sala Pini presso Unione Commercianti

In data 26 marzo 2014 alle ore 14,00 presso la sala Pini presso Unione Commercianti - 8 - Verbale dell Assemblea Generale del 26 marzo 2014 In data 26 marzo 2014 alle ore 14,00 presso la sala Pini presso Unione Commercianti ed Artigiani di Monza via De Amicis, 9, è riunita l Assemblea

Dettagli

Regolamento di istituzione, composizione e modalità di funzionamento della Commissione Provinciale per il lavoro e la formazione

Regolamento di istituzione, composizione e modalità di funzionamento della Commissione Provinciale per il lavoro e la formazione Regolamento di istituzione, composizione e modalità di funzionamento della Commissione Provinciale per il lavoro e la formazione Approvato con deliberazione n. 57 del 28 novembre 2007 del Consiglio provinciale

Dettagli

APPROVAZIONE VERBALI DEL 10 GENNAIO U.S.

APPROVAZIONE VERBALI DEL 10 GENNAIO U.S. Verbale di adunanza L'anno 2017 ed allì 16 del mese di gennaio alle ore 17,50 si è riunito il Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Torino, nella sala delle adunanze presso il locale Palazzo di Giustizia,

Dettagli

STATUTO del COMITATO GENITORI

STATUTO del COMITATO GENITORI STATUTO del COMITATO GENITORI Art. 1 Costituzione Art. 2 Finalità Art. 3 Componenti Art. 4 Organi e compito Art. 5 Gruppi di lavoro Art. 6 Convocazioni Art. 7 Approvazione delibere e Modifiche statutarie

Dettagli

LA PROVINCIA DIVARESE PER LA MOBILITA CICLISTICA: strategie e attività realizzate e in previsione

LA PROVINCIA DIVARESE PER LA MOBILITA CICLISTICA: strategie e attività realizzate e in previsione LA PROVINCIA DIVARESE PER LA MOBILITA CICLISTICA: strategie e attività realizzate e in previsione Vice Presidente Marco Magrini Convegno MOBILITÀ CICLISTICA IN PROVINCIA DI VARESE: punto della situazione

Dettagli

Qualifica Nome e Cognome Presenze 1 Rettore Luigi Lacchè P 2 Pro-Rettore Rosa Marisa Borraccini

Qualifica Nome e Cognome Presenze 1 Rettore Luigi Lacchè P 2 Pro-Rettore Rosa Marisa Borraccini Oggetto: Master in Didattica e psicopedagogia per alunni con disturbo autistico a.a. 2013/2014 e relativa convenzione con l Ufficio scolastico regionale per le Marche N. o.d.g.: 06.2 S.A. 23/7/2013 Verbale

Dettagli

Atto costitutivo e Statuto del Comitato Genitori Bottego della Scuola G.B Perasso plesso di Via Bottego 4, Milano. Premessa

Atto costitutivo e Statuto del Comitato Genitori Bottego della Scuola G.B Perasso plesso di Via Bottego 4, Milano. Premessa Atto costitutivo e Statuto del Comitato Genitori Bottego della Scuola G.B Perasso plesso di Via Bottego 4, Milano Premessa Oggi 20 ottobre 2014, l Assemblea dei Genitori della Scuola Primaria e dell Infanzia

Dettagli

CONVENZIONE I SOTTOSCRITTI

CONVENZIONE I SOTTOSCRITTI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ESPERIENZE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO, DA PARTE DI STUDENTI FREQUENTANTI ISTITUTI TECNICI ECONOMICI, PRESSO ENTI LOCALI, NELL AMBITO DELLE ATTIVITÀ INERENTI LA GESTIONE

Dettagli

COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE

COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE COPIA COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE VERBALE N. 14 DEL 16-10-2015 OGGETTO: NOMINA REVISORE DEI CONTI L anno duemilaquindici il giorno sedici del mese

Dettagli