Il censimento dell Industria e dei Servizi 2001

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il censimento dell Industria e dei Servizi 2001"

Transcript

1 Il censimento dell Industria e dei Servizi 2001 Addetti e unità locali in provincia di Venezia e negli ambiti interni L'8 Censimento generale dell'industria e dei servizi utilizza una tecnica di rilevazione diversa dai precedenti. La tradizionale osservazione delle attività produttive "a vista" da parte dei rilevatori è stata, infatti, integrata attraverso l'utilizzo di archivi di imprese, rendendo più facile la copertura di attività prima difficilmente individuabili (si pensi ad esempio ai liberi professionisti con partita IVA). Alcuni incrementi, sia di addetti sia di unità locali, potrebbero essere falsati dalla diversa modalità di rilevazione. Occorre dunque prestare estrema attenzione nell interpretare le dinamiche intervenute tra le due rilevazioni. Al 2001 in provincia di Venezia sono state censite unità locali e addetti. Come per la popolazione, l'area veneziana raccoglie la maggior quota di addetti e unità locali. Particolarmente rilevanti anche gli ambiti Sandonatese (che registra più di 10 mila unità) e Miranese (la seconda area provinciale per numero di addetti). Provincia di Venezia. Unità locali e addetti per ambito. Valori assoluti e composizione percentuale sul totale provinciale. Censimento Unità locali Addetti Ambiti provinciali valore assoluto % sul totale % sul totale valore assoluto provincia provincia Area Sud , ,0 Dolese , ,8 Miranese , ,3 Portogruarese , ,6 Sandonatese , ,1 Area veneziana , ,2 Totale Provincia , ,0 Provincia di Venezia. Unità locali e addetti per ambito. Variazioni assolute e relative Censimenti Unità locali Addetti Ambiti provinciali variazione assoluta variazione % variazione assoluta variazione % Area Sud , ,1 Dolese , ,9 Miranese , ,5 Portogruarese , ,0 Sandonatese , ,6 Area veneziana , ,3 Totale Provincia , ,0 1

2 Rispetto al 1991, le unità locali censite in provincia sono aumentate del 29% ( ), mentre gli addetti sono cresciuti di 12 punti percentuali ( ). L area veneziana registra la maggiore crescita di unità locali (+45%) raggiungendo quota e aumentando il suo peso sul totale provinciale, a scapito di tutti gli altri ambiti. Nel decennio si è verificata anche una crescita degli addetti, circa persone, non proporzionale però all'aumento delle unità produttive. La variazione degli occupati nell'area è del 7%, mentre in altri ambiti l'incremento tocca le due cifre percentuali. I addetti registrati nel 2001 pesano quindi di meno sul totale provinciale. I maggiori incrementi relativi di addetti si registrano negli ambiti Sandonatese e Miranese (rispettivamente +25,6% e +22,5%) il cui peso sul totale degli occupati in provincia passa al 12 e 13%. Sono queste, probabilmente, le aree provinciali che nel decennio sono cresciute maggiormente, presentando buoni trend di crescita (superiori al 20%) anche nel numero di unità produttive. Al 2001, l ambito Sandonatese registra unità locali e addetti; il Miranese registra unità locali e posti di lavoro. Provincia di Venezia. Addetti alle unità locali, per ambito. Censimenti 1991 e Area Sud Dolese Miranese Portogruarese Sandonatese Area veneziana Provincia di Venezia. Unità locali (imprese e istituzioni) per ambito. Censimenti 1991 e Area Sud Dolese Miranese Portogruarese Sandonatese Area veneziana 2

3 Nel Portogruarese le unità produttive censite nel 2001 ammontano a 9.061, il 10,9% in più rispetto al 1991, mente gli addetti sono (+16%). Portogruarese e Sandonatese sono gli unici ambiti in cui la dinamica degli addetti supera quella delle unità locali. Le aree orientali della provincia sembrano dunque accrescere la dimensione media delle proprie imprese. Viceversa, nelle altre aree (soprattutto quella veneziana), così come per la media provinciale, si è assistito ad un ampia diffusione di unità produttive, al quale non ha fatto seguito una contemporanea espansione occupazionale, causando così una progressiva frammentazione del tessuto produttivo. Tra il 1991 e il 2001, nel Dolese, le unità locali sono cresciute di un quarto, raggiungendo quota 8.938: vi lavorano persone, il 10% in più rispetto al Censimento precedente. L Area Sud ha registrato trend minori ma comunque positivi. Al 2001 sono state censite unità locali (+14,5% rispetto al 1991) e addetti (+4,1%). Gli ultimi due ambiti considerati, per crescendo in termini assoluti, vedono diminuire il loro apporto al totale provinciale, sia in termini di unità produttive, sia in termini di posti di lavoro. All interno delle diverse aree sub-provinciali, è possibile segnalare alcune tendenze comunali significative: - nell ambito meridionale diminuiscono unità locali e addetti nel comune di Cavarzere, mentre aumentano di circa un quinto le unità locali a Chioggia. - Nel Dolese si registra una contrazione di posti di lavoro a Camponogara e Fiesso d Artico. Crescono invece a Pianiga, realtà che pare in forte espansione, dato il consistente aumento anche delle unità locali (+55%). Il comune di Fossò registra il 40% in più di unità produttive. - Tra i comuni del Miranese, particolarmente rilevante la crescita di Scorzè, con oltre il 56% circa di posti di lavoro in più e un altro 40% in termini di unità produttive. Aumentano sensibilmente, in misura praticamente doppia a quella dell ambito considerato, anche gli addetti di S. Maria di Sala. - Nel Portogruarese, rilevante la diminuzione di unità locali a Caorle, più contenuta quella a Cinto Caomaggiore. In forte contrazione anche gli addetti alle unità locali del comune di Teglio Veneto. Dinamiche occupazionali particolarmente positive si registrano invece a Gruaro (con oltre il 50% di addetti in più), San Michele al Tagliamento e Pramaggiore. Quest ultimo presenta anche una buona crescita delle unità produttive (+26%). - Nel Sandonatese, tra il 1991 e il 2001, le unità locali e i posti di lavoro aumentano in tutti i comuni. La crescita percentuale degli occupati supera sempre quella delle unità, tranne che a San Donà di Piave e Meolo. - La dinamica occupazionale nell area veneziana è frutto di trend comunali notevolmente differenziati. Al +5% del capoluogo, si affiancano infatti 3

4 andamenti notevolmente superiori (maggiori del 50%) per Quarto d Altino e Marcon. La variazione percentuale intercensuaria delle unità produttive trova in quest ultimo comune il valore più alto, sancendone la assoluta rilevanza economica all interno dell area. Gli addetti per settore in provincia di Venezia Per affinare la qualità del confronto tra il 1991 e il 2001, può essere interessante utilizzare i dati del Censimento intermedio del Pur riferita ad un campo di osservazione minore, tale campagna di rilevazione ha adottato i medesimi criteri del La dinamica relativa fornisce pertanto una preziosa indicazione nel valutare il significato economico della più ampia variazione Circa la metà dell incremento occupazione della provincia di Venezia tra 1991 e 2001 è frutto di un aumento degli addetti del settore K Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, professionale ed imprenditoriale. Con persone in più, essi sembrano in pratica duplicati. All interno di tale settore le maggiori variazioni percentuali si registrano nei comparti immobiliare, di ricerca ed informatico. Limitando l osservazione al periodo compreso tra i Censimenti 1996 e 2001 (adottando quindi la strada interpretativa sopra indicata), le variazioni intercorse assumono entità ben diverse, talora anche di segno opposto. Se per le voce attività informatiche e professionali pare si possa confermare un effettivo e consistente incremento occupazionale, non altrettanto si può dire per la Ricerca (in calo tra il 1996 e il 2001) e le Attività immobiliari, che risentono quindi della mancata omogeneità del dato. La dinamica del settore K è stata, fra il 1991 e il 2001, particolarmente positiva anche nel comune di Venezia, con un +75% che prosegue il trend del decennio precedente e con un apporto fondamentale della voce Attività professionali ed imprenditoriali. Anche in questo caso, la crescita può risentire delle differenti tecniche di rilevazione. Tra il 1991 e il 2001, in provincia di Venezia gli addetti sono aumentati anche: - nell agricoltura e nella pesca (rispettivamente +72,1 e +70,6%); - di quasi un terzo nel settore turistico (cioè la sezione H Alberghi e ristoranti ). Più della metà di tale incremento è relativo al comune capoluogo; - per la voce Altri servizi pubblici, sociali e personali (+31,2%); - nelle Costruzioni (sezione F) con +28,7%; - nella Sanità e assistenza sociale (+26,3%). 4

5 Addetti alle unità locali delle imprese. Provincia di Venezia. Censimenti (campo di osservazione Censimento Intermedio 1996). Addetti Variazione % Sottosezione economica CA Estrazione di minerali energetici ,4 0,0-96,4 CB Estrazione di minerali non energetici ,9 69,7-8,2 DA Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco ,4-1,9 2,4 DB Industrie tessili e dell'abbigliamento ,3-15,8-32,1 DC Industrie conciarie, fabbricazione di prodotti in cuoio, pelle e similari ,1-15,9-18,6 DD Industria del legno e dei prodotti in legno ,4 8,6 3,8 DE Fabbricazione di pasta-carta, carta e prodotti di carta; stampa ed editoria ,5 8,7 10,3 DF Fabbricazione di coke, raffinerie di petrolio, trattamento combust. nucleari ,5-5,6-42,9 DG Fabbricazione di prodotti chimici e di fibre sintetiche e artificiali ,6-5,2-38,0 DH Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche ,6 37,4 53,4 DI Fabbricazione di prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi ,1-7,7-7,6 DJ Produzione di metallo e fabbricazione di prodotti in metallo ,5 6,7-9,9 DK Fabbricazione macchine ed apparecchi meccanici; installazione e riparazione ,4 12,7 24,4 DL Fabbricazione macchine elettriche e apparecchiature elettriche ed ottiche ,9-1,4-3,2 DM Fabbricazione di mezzi di trasporto ,9 42,8 17,3 DN Altre industrie manifatturiere ,4 4,8 26,1 E Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua ,5-41,4-46,3 F Costruzioni ,7 12,2 28,7 G Commercio ingrosso e dettaglio; riparazione di auto, moto e beni personali ,1 5,7 4,6 H Alberghi e ristoranti ,6 11,6 36,9 I Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni ,0-2,5 3,4 J Intermediazione monetaria e finanziaria ,7 3,3 5,0 K Attività' immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, profess. ed imprendit ,6 40,3 95,8 O Altri servizi pubblici, sociali e personali ,2 34,7 34,4 Totale* ,3 8,3 11,9 * Le imprese che operano nel settore dell'agricoltura (sezioni A e B), pubblica amministrazione, sanità e istruzione (sezioni L, M, N) e le organizzazioni nonprofit non sono oggetto della rilevazione del Censimento Intermedio 1996 L incremento occupazionale registrato in provincia supera, in termini percentuali, quello veneto, per tutti i comparti sopra indicati, ad eccezione di quello sanitario e di assistenza sociale. Sono invece diminuiti gli addetti: - all interno del macro settore industriale, con una perdita del 50% nella Estrazione di minerali (mentre in Veneto sono aumentati) e del 46% nella Produzione e distribuzione di energia elettrica, acqua e gas (calo di entità superiore a quello regionale); - del Manifatturiero (-7,5%), contrariamente al trend complessivo del Veneto. Il 5

6 risultato è però frutto di dinamiche differenti a seconda del comparto considerato. Sono cresciuti sensibilmente gli addetti alla produzione di mezzi di trasporto, articoli in gomma e materie plastiche, mentre sono diminuiti quelli impegnati nelle industrie tessili e conciarie. La perdita di posti di lavoro nel Manifatturiero risulta particolarmente evidente nel comune capoluogo. Tale flessione supera l'aumento registrato nel resto della provincia, determinando così un calo complessivo. I settori economici negli ambiti provinciali Tra il 1991 e il 2001, la provincia di Venezia ha consolidato la propria caratterizzazione terziaria, complessivamente e in tutti i suoi ambiti interni. Ciò è evidente osservando come si è modificata la ripartizione percentuale delle unità locali e degli addetti per settore economico, cresciuta nei servizi, diminuita nell industria. Rispetto al 1991, in termini di addetti, i settori che hanno accresciuto il proprio apporto sono agricoltura e pesca e altri servizi. In diminuzione, invece, il commercio (tra i servizi) e soprattutto l industria manifatturiera. Tra i servizi crescono in modo particolare gli addetti della sezione K, così come quelli legati alla funzione turistica. Diminuiscono, invece, i posti di lavoro del commercio. Il settore industriale continua a perdere lavoratori, soprattutto nel comparto manifatturiero. Il comparto delle costruzioni registra, invece, una dinamica positiva. Tuttavia, per una corretta lettura delle variazioni intervenute (tra il 1991 e il 2001) nella composizione percentuale degli addetti per settore, è opportuno considerare come una parte non trascurabile della crescita dei servizi è dovuta a cambiamenti organizzativi e normativi del mercato del lavoro, che hanno determinato un trasferimento di addetti dal settore manifatturiero a quello dei servizi, senza che a ciò sia corrisposto una reale trasformazione del sistema produttivo. Al Censimento 2001, appartiene al settore Terziario il 74% delle unità locali e il 66% degli addetti censiti a Venezia. Al suo interno, particolarmente rilevante è la componente Commercio, con oltre un quarto delle unità produttive della provincia e quasi 53 mila addetti. La crescita occupazionale del Terziario si è rivelata particolarmente significativa nell ambito veneziano (per il forte apporto di Marcon) e nel Miranese. In provincia di Venezia, il complessivo settore industriale 1 ha ridotto il proprio apporto percentuale sul totale dei settori, in termini sia di unità locali sia di addetti. Per quest ultima voce la flessione si è rivelata particolarmente rilevante nell area veneziana e nel Dolese. 1 Il dato esposto fa riferimento ad una definizione di Industria comprendente anche il comparto della Pesca. 6

7 In valore assoluto, alla crescita occupazionale si è affiancata un espansione di oltre imprese. All interno dell Industria, il comparto delle Costruzioni registra una dinamica positiva, sia di unità produttive, sia di addetti. Osservando le caratteristiche della struttura produttiva negli ambiti interni alla provincia, emerge l elevato livello di terziarizzazione dell area veneziana. È evidente come il comune capoluogo incida sulla struttura produttiva dell area, differenziandola dal resto della provincia. Nonostante la specializzazione terziaria, quest ambito riveste comunque notevole rilevanza anche nelle attività industriali. Tra 1991 e 2001 è cresciuto il peso industriale in termini di numero di unità locali, mentre è diminuito quello rispetto agli addetti. Ma all interno dell area osservata, le dinamiche del capoluogo e dei comuni di Marcon e Quarto d Altino risultano particolarmente contrastanti. Questi ultimi presentano una notevole vitalità economica nel settore industriale, con un peso crescente, sia come addetti sia come unità produttive. Viceversa, il comune di Venezia perde rilevanza, per entrambe le dimensioni considerate. Tra gli ultimi due Censimenti, il Sandonatese ha sensibilmente ridotto la propria caratterizzazione agricola, cresciuta invece nel Portogruarese. L ambito Dolese manifesta, al 2001, un elevata specializzazione industriale (49,6% degli addetti dell area). Nell area Sud le attività economiche principali sono l agricoltura e la pesca (quest ultima concentrata quasi esclusivamente a Chioggia). Il comune con il maggior numero di addetti e di unità locali è Chioggia, dove si concentrano le attività terziarie. Il Censimento 2001 evidenzia per quest area una certa ripresa, in termini sia di unità locali, sia di addetti. Provincia di Venezia. Unità locali per ambito e macrosettore economico. Censimento Macrosettori di attività economica Agricoltura Industria e Totale Commercio Altre attività Pesca Area Sud Dolese Miranese Portogruarese Sandonatese Area Veneziana Provincia di Venezia

8 Provincia di Venezia. Addetti alle unità locali per ambito e macrosettore economico. Censimento Macrosettori di attività economica Agricoltura Industria e Totale Commercio Altre attività Pesca Area Sud Dolese Miranese Portogruarese Sandonatese Area Veneziana Provincia di Venezia La provincia nel Veneto Gli addetti censiti nel 2001 in provincia di Venezia rappresentano il 16,8% del totale dei posti di lavoro esistenti in Veneto. Tale quota, seppur consistente, risulta più bassa rispetto alle altre maggiori province venete. Analogamente, anche in termini di incremento percentuale degli addetti (tra il 1991 e il 2001), Venezia si colloca al quinto posto della graduatoria regionale, dietro Verona, Treviso, Vicenza e Padova. La crescita degli addetti tra i Censimenti 1991 e 2001 ha interessato tutte le province venete, con dinamiche in genere superiori a quelle dei soli comuni capoluogo 2. Il principale settore economico del Veneto continua ad essere quello industriale. Esso interessa il 43% degli addetti totali ed ha registrato un incremento (rispetto al 1991) del 4,2%. La dinamica regionale complessiva è il frutto di trend provinciali e comunali differenti. Gli addetti all industria sono diminuiti in tutti i comuni capoluoghi (ad eccezione di Rovigo) ed in particolare a Venezia. Qui si registra una flessione di oltre addetti del Manifatturiero e di circa persone nelle attività di produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua. Il comparto delle Costruzioni conta invece circa posti di lavoro in più. La flessione occupazionale nell Industria nel comune di Venezia (- 21,2%) ha trascinato negativamente anche il dato provinciale. Nel Veneto, tutti i comuni capoluogo, Vicenza esclusa, presentano una caratterizzazione terziaria e una forte presenza di istituzioni. A livello provinciale, perde posti di lavoro l industria anche Rovigo, mentre ne guadagnano le altre (soprattutto Treviso). In ogni caso, tutte le realtà venete 2 Le dinamiche dei comuni di Padova e Rovigo superano invece quelle delle rispettive province. 8

9 dimostrano ancora una spiccata vocazione industriale. Anche il settore commerciale registra una diffusa perdita di posti di lavoro nei diversi capoluoghi di provincia, soprattutto (in termini percentuali) a Treviso e Padova. A livello provinciale perdono, invece, solo Belluno e Rovigo. Aumentano, invece, gli addetti degli Altri servizi, livello sia provinciale sia di comune capoluogo, con i maggiori incrementi percentuali a Verona e Vicenza. Imprese e istituzioni L 8 Censimento dell Industria e dei Servizi ha rilevato in provincia di Venezia unità locali, costituite da imprese (di cui artigiane) e istituzioni. Di queste ultime appartengono al settore pubblico, mentre le rimanenti sono organizzazioni nonprofit. Le unità locali attive in provincia danno lavoro a addetti complessivi (indipendenti e dipendenti) di cui un 16% circa nelle istituzioni. Fra le 68 mila imprese risultano prevalenti le attività commerciali, 28,5%, e le Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, professionale ed imprenditoriale, settore K pari al 19,1%. Una minore, ma pur sempre significativa, quota di imprese opera nei settori costruzioni e manifatturiero (tra 8 e 9 mila unità), costituiti per i due terzi da imprese artigiane. Sono in particolare queste due sezioni di attività economica (D e G) a registrare il maggior aumento di posti di lavoro Provincia di Venezia. Imprese e istituzioni per settore. Censimento IMPRESE E IMPRESE IMPRESE ISTITUZIONI ARTIGIANE Sezione di attività economica Unità Unità Unità Addetti Addetti locali locali locali Addetti A Agricoltura B Pesca C Estrazione di minerali D Attività manifatturiere E Energia elettr. gas e acqua F Costruzioni G Commercio H Alberghi e ristoranti I Trasporti e comunicazioni J Intermediaz.monetaria e finanziaria K Attività immobiliari, informatica e ricerca L Pubblica amm. difesa e assicurazioni M Istruzione N Sanità e assistenza sociale O Altri servizi pubblici, sociali e personali Totale provincia di Venezia

10 ISTITUZIONI ISTITUZIONI ISTITUZIONI PUBBLICHE NONPROFIT Sezione di attività economica Unità Unità Unità Addetti Addetti locali locali locali Addetti A Agricoltura B Pesca C Estrazione di minerali D Attività manifatturiere E Energia elettr. gas e acqua F Costruzioni G Commercio H Alberghi e ristoranti I Trasporti e comunicazioni J Intermediaz.monetaria e finanziaria K Attività immobiliari, informatica e ricerca L Pubblica amm. difesa e assicurazioni M Istruzione N Sanità e assistenza sociale O Altri servizi pubblici, sociali e personali Totale provincia di Venezia Le istituzioni censite in provincia di Venezia (poco più di 5.000) sono per il 63,5% unità attive nei cosiddetti Altri servizi pubblici, sociali e personali ; si tratta nella quasi totalità di organizzazioni nonprofit. In termini di posti di lavoro, invece, risultano prevalenti gli addetti di istituzioni pubbliche quali scuole, strutture sanitarie e pubblica amministrazione. La presenza femminile Nel 2001 gli addetti donne censite in provincia di Venezia ammontano a , circa 27 mila in più rispetto al A livello di sezione economica, la presenza femminile risulta quantitativamente più significativa nelle attività manifatturiere (soprattutto nelle industrie tessili e dell abbigliamento) e nel commercio. Tali settori ospitano ciascuno più di 22 mila lavoratrici. È il settore dei servizi nel complesso a offrire alle donne le maggiori opportunità di impiego, in particolare nelle attività immobiliari, di informatica e ricerca, sanità, istruzione, nonché in quelle turistiche. Al 2001, la componente femminile rappresenta il 38,3% degli addetti censiti in provincia di Venezia. Il tasso di femminilizzazione così calcolato è in linea con il dato nazionale e leggermente inferiore a quello veneto (39%). A livello di singolo settore economico, la presenza delle donne supera quella maschile (con valori tra il 62 e il 70%) nelle attività di istruzione, sanità e assistenza sociale. 10

11 Tasso di femminilizzazione per sezione. Provincia di Venezia, Veneto e Italia. Censimento Sezione di attività economica Provincia di Venezia valori assoluti Provincia di Venezia valori % Veneto valori % Italia valori % A Agricoltura ,7 18,2 21,0 B Pesca ,6 27,7 13,6 C Estrazione di minerali 14 24,1 12,0 12,0 D Attività manifatturiere ,2 33,8 30,5 E Energia elettrica, gas e acqua ,4 13,6 13,9 F Costruzioni ,6 8,6 8,9 G Commercio ,8 38,2 38,5 H Alberghi e ristoranti ,7 50,9 48,8 I Trasporti e comunicazioni ,3 24,3 24,6 J Intermediazione monetaria e finanziaria ,0 39,2 38,4 K Attività immobiliari, informatica e ricerca ,7 44,7 43,0 L Pubblica amm. difesa e assicurazioni ,2 43,7 40,3 M Istruzione ,9 71,8 69,4 N Sanità e assistenza sociale ,3 66,0 61,0 O Altri servizi pubblici, sociali e personali ,7 56,0 49,1 Totale ,3 39,0 38,4 Rispetto al 1991, quando ammontava al 33,5%, il tasso di femminilizzazione è particolarmente cresciuto. Ciò evidenzia il processo di crescita della presenza femminile nel mondo del lavoro, fenomeno esteso alla regione e all intera nazione. Tasso di femminilizzazione per sezione. Provincia di Venezia. Censimento Agricoltura 11,2 20, Pesca 3,5 11, ,8 Estrazione di minerali 24,1 Attivita' manifatturiere 28,8 30,2 Energia elettrica, gas e acqua 14,7 16,4 Costruzioni 7,1 9,6 Commercio 37,3 41,8 Alberghi e ristoranti 40,5 45,7 Trasporti e comunicazioni 17,3 22,3 Intermediazione monetaria e finanziaria 29,0 37,0 Attivita' immobiliari, informatica e ricerca 43,6 45,7 Pubblica amm. difesa e assicurazioni 36,9 43,2 Istruzione 67,0 69,9 Sanita' e assistenza sociale 51,7 62,3 Altri servizi pubblici, sociali e personali 44,5 49,7 Totale 33,5 38,

12 La crescita dell occupazione femminile, generalizzata a tutti i settori economici, risulta particolarmente significativa, in termini percentuali, nei seguenti settori: estrazione di minerali (+16,3%), sanità e assistenza sociale (+10,6%), agricoltura (+9,5%), pesca (+8,1%), intermediazione monetaria e finanziaria (+8,1%). Altri indicatori, basati su differenti fonti e costruiti in modo diverso rispetto al tasso di femminilizzazione qui presentato, permettono di effettuare alcune considerazioni sulle dinamiche successive al In particolare, il tasso di femminilizzazione non va confuso con il tasso di occupazione femminile, dato dal rapporto tra coloro che dichiarano di essere occupate 3 e la popolazione femminile in età lavorativa. I dati ottenuti dalla Rilevazione Trimestrale delle Forze di Lavoro restituivano, al 2001, per la provincia di Venezia, un valore pari al 37,3%, inferiore a quello regionale (38,6%) ma nettamente superiore alla media italiana (31,7%). Un altro possibile indicatore, utile a descrivere le dinamiche interne al mercato del lavoro, è il tasso di attività delle donne. Nel 2001, in provincia di Venezia, era pari al 40,3%, di poco inferiore a quello veneto e maggiore di quello nazionale (36,4%). Negli anni successivi al 2001, in provincia di Venezia diminuiscono i tassi di attività e occupazione femminile, contrariamente a quanto avviene a livello regionale e nazionale. Il dato sembrerebbe esprimere, per la nostra provincia, un minor interesse delle donne, all ottenimento di una posizione lavorativa. Occorre però considerare come il dato possa essere influenzato dalla elevata stagionalità di alcune mansioni esercitate nella nostra provincia, come ad esempio quelle legate alla funzione turistica (in tutte le zone litoranee). Andrebbero inoltre tenuti in considerazione gli effetti derivanti dalle nuove tipologie atipiche di lavoro, in cui risulta particolarmente presente la componente femminile. Il lavoro atipico Dei addetti alle unità locali delle imprese e delle istituzioni censiti nel 2001 in provincia di Venezia, circa il 73% sono dipendenti della unità locali medesime ( addetti dipendenti). La quota dei dipendenti è particolarmente alta nelle attività manifatturiere, mentre è superiore a quella degli indipendenti anche nei comparti Trasporti e comunicazioni, Intermediazione monetaria e finanziaria, Sanità e Istruzione. I rimanenti addetti indipendenti (il 27,2% del totale degli addetti) 3 Si definisce occupata la persona di 15 anni e più, che dichiara di possedere un'occupazione, oppure di essere in una condizione diversa ma di aver effettuato ore di lavoro nel periodo di riferimento (ISTAT). 12

13 presentano invece una più marcata concentrazione nel Commercio e nella Attività immobiliari, informatiche e di ricerca, in cui prevale questa forma di lavoro. I lavoratori indipendenti superano i dipendenti nel solo comparto Agricoltura. Addetti e personale esterno utilizzato nelle unità locali delle imprese e delle istituzioni. Provincia di Venezia. Censimento 2001 Sezione di attività economica Personale utilizzato Totale addetti Addetti di cui DipenIndipen denti denti Totale personale esterno Personale esterno di cui Interi nali Co.Co. Co A Agricoltura B Pesca C Estrazione di minerali D Attività' manifatturiere E Energia elettrica, gas e acqua F Costruzioni G Commercio H Alberghi e ristoranti I Trasporti e comunicazioni J Intermediazione monetaria e finanziaria Attività' immobiliari informatica e K ricerca L Pubblica amm. difesa e assicurazioni M Istruzione N Sanita' e assistenza sociale Altri servizi pubblici, sociali e O personali Totale provincia di Venezia Volon tari Gli addetti non rappresentano tutto il personale che l impresa di una impresa (o istituzione) utilizza. È presente, infatti, anche del personale esterno, composto dai cosiddetti lavoratori atipici (interinali e Co.Co.Co.) e dai lavoratori volontari 4. Il Censimento dell Industria e dei Servizi del 2001 registra, per la prima volta, anche queste nuove forme di lavoro. In provincia di Venezia sono stati rilevati Collaboratori Coordinati e Continuativi (Co.Co.Co.), lavoratori interinali e lavoratori volontari, per un totale di esterni. L apporto della componente di lavoro esterna (sul totale del personale utilizzato) risulta dunque rilevante. A fronte di un 16,7% in termini complessivi, esso ha un discreto valore in tutti i comparti, particolarmente elevato in quelli a maggiormente a carattere assistenziale, come sanità e servizi pubblici, sociali e personali, dove è determinante la componente dei lavoratori volontari. Se per la voce Altri servizi pubblici, sociali e 4 Si definisce Volontario la persona che presta la propria opera diretta, anche saltuaria, senza alcun corrispettivo, per il funzionamento dell unità di rilevazione. Tra i volontari non sono inclusi i donatori di sangue o di organi (ISTAT). 13

14 personali il personale impiegato è costituito per oltre il 70% da lavoratori volontari (predominanti rispetto agli atipici e agli addetti), nel campo della sanità la funzione del personale esterno pare di supporto a quella svolta dai dipendenti. Ciò avviene anche nel settore Istruzione, in cui risulta prevalente la presenza dei Co.Co.Co. Tale tipologia di contratti è particolarmente presente nella voce K Attività immobiliari, informatica e ricerca, nel Commercio e nelle Attività manifatturiere. Quasi la metà dei lavoratori interinali censiti in provincia lavora in imprese manifatturiere. Si tratta probabilmente di posti di lavoro sorti a fronte di temporanee esigenze produttive, che le aziende non hanno convenienza a coprire tramite Co.Co.Co. nè, tantomeno, attraverso nuove assunzioni. La frammentazione del tessuto produttivo Nel 2001 il numero medio di addetti per unità locale è pari a 4,4 persone (nel 1991 era pari a 5,1 persone). Il dato registrato in provincia di Venezia nel 2001 coincide con quello veneto. Ciò sottolinea come sia in atto un processo di frammentazione del tessuto produttivo locale, nel contesto provinciale veneziano ancor più che in Veneto e in Italia. Il fenomeno riguarda tutti i settori economici, ad esclusione di Agricoltura e Pesca, il settore turistico, la voce Pubblica amministrazione e difesa, assicurazione sociale obbligatoria e l istruzione. Dimensione media delle unità locali per sezione economica. Provincia di Venezia, Veneto e Italia. Censimento Provincia di Venezia Veneto Italia Sezione di attività economica A Agricoltura 2,0 2,6 2,4 2,2 3,0 2,9 B Pesca 3,5 4,6 1,7 3,1 3,0 4,6 C Estrazione di minerali 9,7 5,3 4,6 5,1 8,5 6,9 D Attività' manifatturiere 9,8 8,8 9,6 9,9 8,8 8,3 E Energia elettrica, gas e acqua 44,6 43,3 26,5 25,6 25,7 21,7 F Costruzioni 3,1 3,0 2,9 2,8 3,4 2,9 G Commercio 2,7 2,7 2,6 2,6 2,4 2,4 H Alberghi e ristoranti 3,7 4,5 3,4 3,7 3,1 3,3 I Trasporti e comunicazioni 9,7 6,9 5,4 5,4 7,0 6,3 J Intermediazione monetaria e finanziaria 7,3 4,3 6,5 4,5 7,3 5,0 K Attivati' immobiliari informatica e ricerca 3,4 2,7 2,8 2,5 3,0 2,6 L Pubblica amm. difesa e assicurazioni 27,6 34,2 21,1 28,3 27,6 34,2 M Istruzione 17,8 19,6 15,8 18,2 17,9 20,0 N Sanita' e assistenza sociale 8,4 7,3 8,0 6,9 7,0 6,1 O Altri servizi pubblici, sociali e personali 2,8 2,3 2,0 1,7 2,2 1,7 Totale provincia di Venezia 5,1 4,4 4,8 4,4 4,6 4,1 14

15 Al 2001, i comuni di S. Maria di Sala e Venezia registrano dimensioni medie (per unità locale) superiori alla media provinciale (rispettivamente 5,6 e 5,5 persone). La dinamica intercensuaria evidenzia, per il primo, un incremento del 18% della dimensione media. Il capoluogo mostra invece una variazione percentuale negativa del 27%, doppia rispetto al calo registrato nell intera provincia. Le imprese di piccole e medie dimensioni (quelle con un numero di addetti compreso tra 20 e 199 persone) censite in provincia di Venezia nel 2001 ammontano a unità e rappresentano circa il 30% del totale. 15

16 Addetti alle unità locali per sezione e sottosezione di attività economica e comune al Censimento 2001 Comune A B C D DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN E F G H I J K L M N O Totale Annone Veneto Campagna Lupia Campolongo Maggiore Camponogara Caorle Cavallino-Treporti (*) Cavarzere Ceggia Chioggia Cinto Caomaggiore Cona Concordia Sagittaria Dolo Eraclea Fiesso d'artico Fossalta di Piave Fossalta di Portogruaro Fossò Gruaro Jesolo Marcon Martellago Meolo Mira Mirano Musile di Piave Noale Noventa di Piave Pianiga Portogruaro Pramaggiore Quarto d'altino Salzano San Donà di Piave San Michele al Tagliamento Santa Maria di Sala Santo Stino di Livenza Scorzè Spinea Stra Teglio Veneto Torre di Mosto Venezia (*) Vigonovo Provincia di Venezia SOTTOSEZIONE SEZIONE DI ATTIVITA' ECONOMICA

17 Unità locali per sezione e sottosezione di attività economica e comune al Censimento 2001 SEZIONE DI ATTIVITA' ECONOMICA Comune A B C D DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN E F G H I J K L M N O Totale Annone Veneto Campagna Lupia Campolongo Maggiore Camponogara Caorle Cavallino-Treporti (*) Cavarzere Ceggia Chioggia Cinto Caomaggiore Cona Concordia Sagittaria Dolo Eraclea Fiesso d'artico Fossalta di Piave Fossalta di Portogruaro Fossò Gruaro Jesolo Marcon Martellago Meolo Mira Mirano Musile di Piave Noale Noventa di Piave Pianiga Portogruaro Pramaggiore Quarto d'altino Salzano San Donà di Piave San Michele al Tagliamento Santa Maria di Sala Santo Stino di Livenza Scorzè Spinea Stra Teglio Veneto Torre di Mosto Venezia (*) Vigonovo Provincia di Venezia SOTTOSEZIONE

18 Variazione percentuale degli addetti alle unità locali per sezione e sottosezione di attività economica e Comune. Censimento Comune A B C D DA DB DC DD DE DF DG DH DI DJ DK DL DM DN E F G H I J K L M N O Totale Annone Veneto 745, ,5-56,1-50,0-100,0-33, ,0 100,0-48,5 27,9-500,0 100,0 39,6-86,7 39,7 28,6-2,9-17,9 23,1 234,8 30,8-42,3 520,0 100,0 24,0 Campagna Lupia -46,2 20, ,0-34,5-56,1 40,9-37, ,3 4,3 60,0-35,8 100,0 33,3-64,2-9,7 1,8 192,5 33,3 86,5-3,4-3,9-33,3 21,7 16,6 Campolongo Maggiore 700,0-100, ,3 41,2-45,7-29,5-44,4-100,0-25,0 100,0 125,0-6,2 100,0 140,0 200,0 87,5-82,0 4,0-6,3 5,1-41,7 125,0 25,9-16,1 9,5-3,2 15,6 Camponogara -33, ,2-53,3-42,1-37,1 211,1 200, ,4 13,6-22,2 337,5-43,0 50, ,0-8,6 6,9 17,6 6,6 110,0 140,8-26,9-19,3 58,6 31,0-7,4 Caorle 53,8-44,2 144,4 19,8 44,2 12,5-100,0 33, ,0-36, ,0 9,1-10,0-44,4 9,9-10,7-10,6-2,0 56,5 77,0 44,5 21,6-38,6 12,8 0,6 Cavallino-Treporti (*) 1.100,0 192,3-1,9 77,3-100, , ,1 25,0-500,0-83,3-33,3-69,2 37,4 29,0 37,7 7,5-14,9 41,6 122,6-55,9-35,3 2,1 18,8 Cavarzere - -50,0-100,0-21,1-22,1-33,3 257,1 10,3-20, ,9 34,6 55,2 85,0 33,3-75,0 87,0 21,1 22,0-27,9-11,3 4,3-112,6-3,6 7,9-24,3 19,6-10,6 Ceggia -30,0-100,0-57,6-46,0-91,8-53,8 100,0-100,0-59,5 170,6 171,4-41,4-16,7 100, ,0-70,5 4,9-2,4-17,8 237,5 181, ,9 55,6 13,6 37,3 Chioggia 35,3 106,4-65,6-28,7-33,4-58, ,0-16,7-50,0 176,5-42,5 92,0 45,8-5,6 117,5-22,0-82,4 16,1-2,8 7,6-3,8 25,8 81,2-22,7 5,8 33,1 11,3 9,3 Cinto Caomaggiore -11,1-100,0-19,5-30,8-100, ,4 64,7-100,0-21,1 82,4 100,0-4,9-66,7-8,8-21,0-33,3 8,3 28,6 233,3 20,0 15,7-66,7 61,5 11,8 Cona -46, ,3 67,6-44,3-61,3-61, ,0 85,7 306,3-30,8-83,3-100,0-124,3-44,8 4,5 56,3 55,6 100,0 13,3-26,7-44,4 13,3 - Concordia Sagittaria 27,0 875,0-100,0-23,1-27,1-79,6-125,0 - -8,3 100,0-66,7-70,9 85,1-50,6 176,5-100,0-80,0-67,7-5,0 9,6 21,5 73,7 152,9 31,7 49,7-35,3 7,5 14,5 Dolo - 100, ,1 29,2-46,2-27,1-23,1-32, ,3-26,7-27,2-54,3-25, ,1-5,9 10,4-24,5 18,4 64,8 16,4 54,2 42,7 11,1 9,2-31,7 3,2 Eraclea 44,4-33,3-15,3-4,1-35,3-26,1-100,0-100,0 100,0 22,2 113,5 78,3 100,0 133, ,2-4,0 38,4 24,5 100,0 89,2-2,9-11,3 52,0 33,8 32,3 Fiesso d'artico 200, ,8 254,5 18,1-13, , ,0 200,0-25,2 50,0 7, ,6-18,2 0,6 23,2 75,4 96,0 120,9 7,7-26,6-28,6 4,0-4,0 Fossalta di Piave -81, ,9 27,3 61,4 100,0 53,6-100, ,7 41,2 157,1 78, ,0-62,1 1,1 46,2 168,0-16,7 270,0-17,4 5,7-37,0 4,9 32,5 Fossalta di Portogruaro -50,0-100,0-100,0-9,4-39,5-15,0 - -7,1 116,7-15, ,4 100,0-26,7-100,0 225,0-25,0-19,0 66,2 218,8-28,6 11,9 68,7-17,9-19,4 260,9 355,6 14,5 Fossò ,0 - -9,2-6,7-55,2-21,1 33,3 100, ,9 54,8 232,1 50,0 220,0 - -6,7-124,1 1,1 56,3 214,0 150,0 232,7 25,0-10,1 3,8 85,2 10,8 Gruaro 6,7-100,0-66,2-50,0 37,7-24,0-100, ,0-14,3-11,1 148,7 283,3 100, ,5-15,7 71,6 143,5 33,3 50,0 105,0 - -2,1 300,0-38,2 51,8 Jesolo -35,6-31,0-21,4 11,4-15,2-2,8-10,8-100,0 500,0-33,3 130,6 9,3 840,0 75,0-50,0 29,1-76,1 39,3-3,1 24,5 13,7 20,5 58,1 157,4-4,8 5,7 54,1 19,2 Marcon -81, ,9-15,7-38,7 100,0 8, ,5 79,4-29,7-4,3 72,1 11,1-65,9 171,6 100,0-3,9 81,3 464,0 230,0 110,3 811,0 32,4 28,3-7,1 91,6 56,9 Martellago 5,6-100, ,9 11,5-42,5 150,0-18,5-14, ,2-44,3 16,2 1,1-15,3-33,3-70,2-23,5 17,2-9,8 31,5-77,5 146,2-7,1 4,3 156,0-3,1 1,9 Meolo -64, ,0 7,4 112,0-29,5 100,0 45,4 371, ,6 8,0-17,9-7,3 48,6-100,0-7,9-100,0 19,3-3,8 57,1 36,6 78,9 64,5 4,2-22,6 121,4 120,8 10,3 Mira 87,5 200,0 - -7,0 169,6-21,1-90,0-6,5 350,0-31,3-19,4 45,7 1,9-31,3 750,0-41,3 44,4 166,7-16,3 14,5 9,8 6,5 65,4 108,0 85,5-8,7-17,1 2,1 16,3 7,6 Mirano 209, ,7 17,4-13,0-55,8-31,3 18,8 69,2-33,3 56,9 79,6 8,7 27,7 3,8-100,0 36,0-88,1 10,4 6,1 17,6-29,1 88,1 170,0-6,9 9,2 59,9 42,5 24,1 Musile di Piave -14, ,7-13,5-31,5-100,0 38,5-35,3-44,4 77,8-11,5-0,9 60,4 3,1 15,6-45,4-97,8 7,4 52,0-29,8 94,1 77,8 22,2 4,2 117,4 50,6 19,4 Noale - 100,0 - -3,2 22,7-37,7-80,0-20,0-81, ,0-4,0-10,3-14,7 74,7 15,0 69,8-66,7-100,0 12,5-23,7 23,7 82,3 23,7 39,5-1,5-8,0-8,7 56,0 2,1 Noventa di Piave -75, ,0-8,8-22, ,9 100,0-100,0-20,0 341,2 31,6 187,5 11,4-47,4-11,5 68,4 12,9 14,1 160,0 177,5-17,9 92,9 85,4 35,5 Pianiga 125, ,3-21,4 2,2-39,0 75,0-33,3-100,0 166,7-37,5-41,6 13,4 93,6-6,8 147,6-106,4 87,6 35,7 139,3 100,0 167,2 7,0-13,8 36,8 77,0 44,0 Portogruaro 203,7-100,0-10,3 25,0-38,9-67,5-16,4 - -4,8 10,9-57,1 23,4 20,6-55,2 55,6 93,4-40,0 18,9-4,2 19,2-8,6 27,0 91,2-18,0 1,9 5,3 27,0 11,7 Pramaggiore 381, ,6-10,0 87,9-82,1-25, ,0 55,6 31,0-45,5 194,4 100,0-50,8 - -1,6 12,8 6,7 43,3 50,0 131,0 175,0 8,8 60,0-35,9 Quarto d'altino - 100,0-26,1 9,4-18,9-100,0 13,3 172,7-100,0-42,0 68,4 30,8 463,9-28,8-97,8-87,7 64,8 103,3 95,3 83,3 300,0 26,7-3,0 504,2 10,3 60,1 Salzano 866, ,8 37,1-61,0 - -6,1-47,6-40,0-309,7-87,3-4,1 94,1 100, ,3-29,5-9,6 40,3 125,0 225,0 140,6 33,3-6,9-28,9 87,3 14,9 San Donà di Piave 718,8 100,0-62,5 11,3-37,3-40,6-78,9-24,0 50,0-100,0 23, ,7-10,3 3,5-17,3 34,2-123,6-47,3 36,1 18,2 46,2 38,5 34,8 119,0-17,2-1,6 65,4 50,0 29,8 San Michele al Tagliamento 142, ,3-15,9-53, ,7 260, ,0 - -6,7 26,9 400,0-66,7 100,0 33,3-43,5-12,1 26,7 115,4-14,0 70,4 94,0 16,8-36,4 100,0 143,8 34,3 Santa Maria di Sala 1.000,0-100,0-47,8 228,1-38,8-44,5 60,4 98, ,5 50,5-15,5-33,4 81,7 163, ,3-16,3-11,9 21,0 38,8 42,6 58,6 125,8 45,0-9,5-22,0 61,3 40,2 Santo Stino di Livenza 65,0 100,0-36,8 27,6-54,4 100,0-20,5 475, ,4 92,3 107,7 134,3-1,8 100,0 12,0 - -0,8-1,9-4,9 23,5 17,9 184,4-3,8-12,9 6,9 6,3 15,9 Scorzè -66,7-33,3-46,1 66,4-22,8-100,0 1,8 33,9 77,3 24,1 61,9-12,3 101,7 104,8 62,5 100,0 10,7-38,3 41,0 17,5 25,2 72,5 89,6 376,2-1,5-18,1 35,7 36,0 55,8 Spinea 100,0 100, ,5 48,5-54,8-30,0 3,9-40,5-100,0-90,0 121,4-58,9-3,4 170,4-38,0 112,5-12,5-50,0 22,3 6,1 105,9 31,4 10,6 80,3 74,2 6,6 21,2-26,6 9,2 Stra 100, ,1-20,0 70,4-8,6 150,0-22, ,6-80,0-36,7 15,4-18,8 100,0-100,0-43,0 15,5 211,8 25,5 3,1 75,8 44,0-3,5 52,2 206,5 23,9 Teglio Veneto -50, ,9 200,0-100, , , ,0 5, , ,5-35,6 23,1-68,8 400,0 211,1-33,3-21,4-50, ,0 Torre di Mosto 130,0-100,0 100,0 21,5 71,7-98,7-45,0 100,0-100,0 100,0 100, ,0 59,2 425,0-21, ,3-100,0 65,6-20,6 44,4-39,6 18,2 84,2-23,5-20,3 142,9 25,6 17,0 Venezia (*) 105,4 112,6 60,0-27,5-16,8-13,1 43,2-32,0 9,8-47,0-43,4-16,7-8,2-42,1-30,6-47,6-14,9 27,8-43,5 30,9 0,4 35,3-8,1-15,4 75,1 7,3 1,4 25,7 28,2 5,0 Vigonovo 100, ,3 7,4 76,0-16,2 166,7 90, , ,0 100,0 78,2-33,3 113,3-100,0 115,4-93,7-1,6 320,0-7,4 178,2-3,4-16,8 30,3 8,9 10,9 Provincia di Venezia 72,1 70,6-50,0-7,5 2,0-32,1-18,6 3,8 16,3-42,9-38,0 53,4-7,6-9,9 24,6-3,4 17,2 26,1-45,7 28,7 4,2 32,6 1,5 5,1 94,8 7,1-1,0 26,3 31,2 12,0 SOTTOSEZIONE SEZIONE DI ATTIVITA' ECONOMICA

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti

PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Allegato 2 ATVO: Anagrafica linee dei servizi di TPL Elaborazioni: Estate 2001 A cura del Settore Mobilità

Dettagli

Occupati - Totale economia livello, migliaia

Occupati - Totale economia livello, migliaia VALLE D AOSTA Le previsioni al 215: impiego di lavoro Nel corso del periodo 28-215 1, la Valle d Aosta sperimenterà una dinamica occupazionale positiva. L incremento medio annuo sarà dello.9 per cento,

Dettagli

Elenco degli indirizzi e dei recapiti degli Archivi di Ente locale della provincia di Venezia

Elenco degli indirizzi e dei recapiti degli Archivi di Ente locale della provincia di Venezia Elenco degli indirizzi e dei recapiti degli Archivi di Ente locale della provincia di Venezia ARCHIVIO DELLA PROVINCIA DI VENEZIA Indirizzo: Via Catene 95-30175 Marghera Tel.: 041.2529801 789-788 Fax:

Dettagli

Direzione Centrale. Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi

Direzione Centrale. Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi Direzione Centrale Osservatorio Mercato Immobiliare e Servizi Estimativi NOTA TERRITORIALE Venezia I semestre 2009 a cura dell Ufficio Provinciale di Venezia Pasquale Guerra (referente OMISE) Dario Agosti

Dettagli

13. Consumi di energia elettrica

13. Consumi di energia elettrica 13. Consumi di energia elettrica Il processo di sviluppo dei cosiddetti Paesi industrializzati tende a promuovere in misura sempre maggiore comportamenti di consumo energivori; in un tale contesto, l Italia

Dettagli

Anno 2006 a cura dell Ufficio Provinciale di Venezia Pasquale Guerra (referente OMI) Davide Varponi (collaboratore)

Anno 2006 a cura dell Ufficio Provinciale di Venezia Pasquale Guerra (referente OMI) Davide Varponi (collaboratore) NOTA TERRITORIALE Venezia Anno a cura dell Ufficio Provinciale di Venezia Pasquale Guerra (referente OMI) Davide Varponi (collaboratore) in collaborazione con la Direzione Centrale Osservatorio Mercato

Dettagli

D.P.R. 22/06/2007 N. 116 Elenco dei rapporti dormienti estinti alla data del 31/12/2009

D.P.R. 22/06/2007 N. 116 Elenco dei rapporti dormienti estinti alla data del 31/12/2009 TIPO DEPOSITO CODICE FILIALE DENOMINAZIONE FILIALE NUMERO RAPPORTO DATA ULTIMO MOVIMENTO DEPOSITO A RISPARMIO 06021 VENEZIA - VIA RIZZARDI, 64 060000202603 13.05.1998 DEPOSITO A RISPARMIO 06021 VENEZIA

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 10 marzo 2014 Gennaio 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A gennaio 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale aumenta, rispetto a dicembre 2013, dell 1,0%. Nella media del trimestre novembregennaio

Dettagli

Parte seconda AVVERTENZE

Parte seconda AVVERTENZE Parte seconda Infortuni sul lavoro e malattie professionali definiti e indennizzati dall INAIL AVVERTENZE In questa sezione sono riportate le statistiche relative ai casi di infortunio avvenuti e le malattie

Dettagli

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE 19 CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE INDAGINE ANNUALE SUL SISTEMA DEI CONTI DELLE IMPRESE L indagine sul Sistema dei Conti delle Imprese (SCI) condotta dall ISTAT, già indagine sul prodotto lordo, fornisce

Dettagli

PARTE PRIMA INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATI ALL INAIL

PARTE PRIMA INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATI ALL INAIL PARTE PRIMA INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATI ALL INAIL Tav.1 Infortuni sul lavoro avvenuti nel periodo 2005-2007 per anno, gestione e sesso Tav. 2 Infortuni sul lavoro avvenuti

Dettagli

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI

PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI 30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese

Dettagli

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE

CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE 21 CONTI ECONOMICI DELLE IMPRESE I dati presentati in questo capitolo provengono dalle rilevazioni annuali sui risultati economici delle imprese, condotte in base a quanto disposto dal Regolamento UE N.

Dettagli

Provincia di Venezia Massimo Gattolin, Anna Maria Pastore, Davide Lionello. 29 Giugno 2012

Provincia di Venezia Massimo Gattolin, Anna Maria Pastore, Davide Lionello. 29 Giugno 2012 Dall inventario Base delle Emissioni i i alle potenzialità di sviluppo per i PAES Provincia di Venezia Massimo Gattolin, Anna Maria Pastore, Davide Lionello 29 Giugno 2012 Venezia INDICE DELLA PRESENTAZIONE

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

Allegato A. Allegato statistico. Interruzione di sezione (pagina dispari)

Allegato A. Allegato statistico. Interruzione di sezione (pagina dispari) Allegato A. Allegato statistico Interruzione di sezione (pagina dispari) Tabella 58 Titolari e soci per attività economica, sesso e anno valori assoluti (A) 2001 2000 Attività Titolari Soci Titolari Soci

Dettagli

COMUNICATO STAMPA N. 8 DEL 19 APRILE 2016

COMUNICATO STAMPA N. 8 DEL 19 APRILE 2016 COMUNICATO STAMPA N. 8 DEL 19 APRILE 2016 Presidenza Comm. Graziano Di Battista Tra gennaio e marzo si sono iscritte al registro imprese delle Camere di commercio 3.208 nuove aziende mentre in 4.409 hanno

Dettagli

NOGA Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura

NOGA Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura NOGA Nomenclatura generale delle attività economiche Struttura Berna, 2002 Informazioni: Realizzazione: Diffusione: Esther Nagy, BFS Tel. ++41 32 713 66 72 / E-Mail: esther.nagy@bfs.admin.ch Jean Wiser,

Dettagli

Aprile 2008. Analisi dell andamento del mercato del lavoro e dei fabbisogni formativi nella provincia di Livorno

Aprile 2008. Analisi dell andamento del mercato del lavoro e dei fabbisogni formativi nella provincia di Livorno FABBISOGNI FORMATIVI E MERCATO DEL LAVORO Aprile 2008 Analisi dell andamento del mercato del lavoro e dei fabbisogni formativi nella provincia di Livorno L economia provinciale All interno dell economia

Dettagli

Servizi e lavoro a tempo parziale sempre più importanti

Servizi e lavoro a tempo parziale sempre più importanti Office fédéral de la statistique Bundesamt für Statistik Ufficio federale di statistica Uffizi federal da statistica Swiss Federal Statistical Office COMMUNIQUÉ DE PRESSE MEDIENMITTEILUNG COMUNICATO STAMPA

Dettagli

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007 Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007 Rischio BASSO (Datore di lavoro R.S.P.P. 16 ore - Formazione per i Dipendenti 4 ore modulo generale + 4 ore modulo

Dettagli

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO USI TOTALE SERVIZI SERVIZI TOTALE DOMESTICI VENDIBILI NON VENDIBILI SARDEGNA 2001 198 7.165 1.136

Dettagli

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP G.QUATTRO SERVIZI S.R.L. via San Rocco, 7 35028 Piove di Sacco (PD) C.F e P.IVA 0348078 02 81 N R.E.A. PD 315121 www.gquattroservizi.it Tel. 049970 127 3 Fax 049 97 117 28 E-mail: info@gquattroservizi.it

Dettagli

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A C A L E N D A R I O 2 0 1 5-2 0 1 6 A R E A F O R M A T I V A S I C U R E Z Z A M O D U L I

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A C A L E N D A R I O 2 0 1 5-2 0 1 6 A R E A F O R M A T I V A S I C U R E Z Z A M O D U L I P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A C A L E N D A R I O 2 0 1 5-2 0 1 6 AGGIORNATO AL.01.2015 A R E A F O R M A T I V A S I C U R E Z Z A A B3 B4 B5 B6 Modulo formazione base L'approccio alla

Dettagli

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Comunicato stampa RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Sono 1 milione e 312mila, danno lavoro a 3 milioni di persone e sono sempre

Dettagli

DECRETO FORMAZIONE NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO SULLA FORMAZIONE

DECRETO FORMAZIONE NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO SULLA FORMAZIONE CUREZZA DECRETO FORMAZIONE pressmaster - Fotolia.com NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTOME DI TRENTO E BOLZA SULLA FORMAZIONE Gli Accordi Stato-Regioni, pubblicati in G.U. l 11 Gennaio 2012, stabiliscono

Dettagli

Movimprese IV trimestre 2015. Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana

Movimprese IV trimestre 2015. Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana Movimprese IV trimestre 2015 Natalità e mortalità delle imprese registrate presso le Camere di Commercio della Toscana Firenze, Febbraio 2016 Indice CAPITOLO 1: IL QUADRO GENERALE CAPITOLO 2: TIPOLOGIE

Dettagli

Accordi Stato-Regioni per la formazione 21 dicembre 2011

Accordi Stato-Regioni per la formazione 21 dicembre 2011 Lavorat (+ art. 21 comma 1: componenti dell'impresa familiare [ ], i lavoratori autonomi [ ], i coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel sett agricolo, gli artigiani e

Dettagli

Elenco Corsi Sicurezza obbligatori comuni a tutti i settori integrato con parte dei contenuti

Elenco Corsi Sicurezza obbligatori comuni a tutti i settori integrato con parte dei contenuti Elenco Corsi Sicurezza obbligatori comuni a tutti i settori integrato con parte dei contenuti dell accordo Rep. 221 del 21/12/2011 e 223 del 21/12/2011 Stato/Regione Sono obbligate a possedere tutte le

Dettagli

INVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA

INVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA INVENTARSI UN LAVORO E CREARSI OPPORTUNITA DIAMO I NUMERI LEGGERA CRESCITA PREVISTA PER IL NORD EST DIAMO I NUMERI VENETO DISTRETTI ULTIMO TRIM 14 FRIULI DISTRETTI ULTIMO TRIM 14 CONCIA DI ARZIGNANO (+17,9%)

Dettagli

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO 11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,

Dettagli

ALLEGATO A 2. Accordo Conferenza Stato Regioni del 29/9/05 per Corsi RSPP ASPP

ALLEGATO A 2. Accordo Conferenza Stato Regioni del 29/9/05 per Corsi RSPP ASPP ALLEGAT A 2 Il MDUL B di specializzazione, è relativo al corso di formazione che tratta la natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro, correlati alle specifiche attività lavorative. La sua durata varia

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2013 Settore residenziale

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre 2013 Settore residenziale NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel I semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Provinciale di Pasquale Guerra (referente OMI) data di pubblicazione: 29 novembre periodo di

Dettagli

CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI. 1. Il mercato fondiario

CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI. 1. Il mercato fondiario Rapporto sull annata agraria della provincia di Bologna Anno 25 1. Il mercato fondiario CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI Per l annata agraria 2-25, a causa del perdurare della crisi nel settore che ha

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2012 Settore residenziale

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2012 Settore residenziale NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Provinciale di Pasquale Guerra (referente OMI) Dario Agosti (collaboratore) data di pubblicazione:

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

Catalogo dei materiali di scarto riutilizzabili

Catalogo dei materiali di scarto riutilizzabili Catalogo dei materiali di scarto riutilizzabili Progetto promosso da Con il contributo di Partner Media Partner Con il patrocinio di Cooperativa ReFuture Legambiente Veneto in collaborazione con La Mente

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 1 semestre 2010 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

CATALOGO CORSI E SERVIZI

CATALOGO CORSI E SERVIZI CATALOGO CORSI E SERVIZI Via Iacobucci, 102 Frosinone. Tel.0775 203053 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO DOCUMENTAZIONE Documento Di Valutazione Dei Rischi (D.V.R.) Rilevazioni tecniche: fonometriche e vibrazioni

Dettagli

ECO RICICLI. TRACCIABILITà E CERTIFICAZIONE. DEI FLUSSI DI FILiERA. RELATORe: EZIO DA VILLA

ECO RICICLI. TRACCIABILITà E CERTIFICAZIONE. DEI FLUSSI DI FILiERA. RELATORe: EZIO DA VILLA ECO RICICLI GRUPPO TRACCIABILITà E CERTIFICAZIONE DEI FLUSSI DI FILiERA RELATORe: EZIO DA VILLA uno sguardo alla normativa decisioni europee Il 7 PAA - Programma d Azione generale per l Ambiente Decisione

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica. RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA RELAZIONE flussi turistici gennaio-luglio 2013/2012 STL VENEZIA 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: LUGLIO 2013 1. ARRIVI / PRESENZE Il

Dettagli

L interscambio commerciale tra Italia e India Anni 2000-2006

L interscambio commerciale tra Italia e India Anni 2000-2006 6 febbraio 2007 L interscambio commerciale tra Italia e India Anni 2000-2006 Ufficio della comunicazione Tel. +39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. + 39 06 4673.3106 Informazioni

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO

COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO Viene presentata oggi, mercoledì 1 giugno 2011, la nuova edizione del Rapporto sulla Sicurezza e Salute nei

Dettagli

Infortuni sul lavoro denunciati 1 all' INAIL per tipo di gestione. Anni 2004-2009.

Infortuni sul lavoro denunciati 1 all' INAIL per tipo di gestione. Anni 2004-2009. Infortuni sul lavoro denunciati 1 all' INAIL per tipo di gestione. Anni 2004-2009. 2004 2005 2006 2007 2008 2009 VICENZA 22.464 21.312 21.499 21.341 20.279 16.604 - Industria e servizi 21.175 20.074 20.273

Dettagli

Docenti: Esperti in legislazione sul lavoro, sicurezza sul lavoro, tecniche di comunicazione.

Docenti: Esperti in legislazione sul lavoro, sicurezza sul lavoro, tecniche di comunicazione. Corso di formazione per R.S.P.P. e A.S.P.P. in materia di Prevenzione e Protezione D.Lgs 81/2008 Art. 32 Comma 2 Conferenza Stato-Regione 26 Gennaio 2006 La frequenza del corso è obbligatoria per i soggetti

Dettagli

LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PRESENTI NEL TERRITORIO PROVINCIALE

LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PRESENTI NEL TERRITORIO PROVINCIALE APPENDICE 4 RISORSE LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE PRESENTI NEL TERRITORIO PROVINCIALE Comune di ANNONE VENETO GRUPPO COMUNALE DI ANNONE VENETO Attività svolta: Prevenzione; formazione;

Dettagli

PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti

PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Allegato 1 ACTV: Anagrafica linee dei servizi di TPL Elaborazioni: Estate 2001 A cura del Settore Mobilità

Dettagli

Ai sensi dell art 32 D.lgs 81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 26/01/2006 e s.m.i.

Ai sensi dell art 32 D.lgs 81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 26/01/2006 e s.m.i. Sede Legale: Via Guido De Ruggiero, 26-00142 Roma Cod. Fisc. : 97612060588 Emanazione CCNL cod. 1062 Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali e della salute CORSO RESPONSABILI E ADDETTI AL SERVIZIO

Dettagli

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre

Dettagli

I giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010

I giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010 I giovani e il lavoro in provincia di Padova Dati 2010 A cura di Anna Basalisco Nota metodologica: I dati esposti sono di fonte CO Veneto SILL Veneto, elaborati dall Osservatorio sul Mercato del Lavoro

Dettagli

ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE

ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE Rischio BASSO Rischio MEDIO Rischio ALTO ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE Ruolo Adempimenti Contenuti: Validità * Verifica Finale Disposizioni Transitorie e Esoneri * Tempi Lavorat (art.21 comma1:

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

TRACCIABILITÀ DEL VETRO RICICLATO E CERTIFICAZIONE DEI FLUSSI DI FILIERA

TRACCIABILITÀ DEL VETRO RICICLATO E CERTIFICAZIONE DEI FLUSSI DI FILIERA GRUPPO TRACCIABILITÀ DEL VETRO RICICLATO E CERTIFICAZIONE DEI FLUSSI DI FILIERA TRACCIABILITÀ E CERTIFICAZIONE DEL RECUPERO DEI MATERIALI PROVENIENTI DALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL GRUPPO VERITAS SINTESI

Dettagli

CAPITOLO 5 LE ATTIVITÀ ECONOMICHE

CAPITOLO 5 LE ATTIVITÀ ECONOMICHE CAPITOLO 5 LE ATTIVITÀ ECONOMICHE 5.1 - Imprese dei settori industria e servizi Al Censimento intermedio dell Industria e dei Servizi (31 dicembre1996) sono state rilevate 3.494 imprese 1 di tipo industriale

Dettagli

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Introduzione L analisi qui presentata utilizza i dati Istat della rilevazione campionaria

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione COSTRUZIONI Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nell ultimo decennio le costruzioni hanno prodotto mediamente circa il 5.9 del Pil italiano. Negli ultimi anni si è assistito

Dettagli

TAV. A.2.1 - VALORE DELLE IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI PER MERCE - CLASSIFICAZIONE MERCI PER ATTIVITA' ECONOMICA (CPATECO) - CAGLIARI

TAV. A.2.1 - VALORE DELLE IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI PER MERCE - CLASSIFICAZIONE MERCI PER ATTIVITA' ECONOMICA (CPATECO) - CAGLIARI TAV. A.1.1 - VALORE DELLE ED PER - CLASSIFICAZIONE MERCI PER ATTIVITA' ECONOMICA (CPATECO) - SARDEGNA 2002 2003 2004 2005 2006 2007 (a) AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 117.278 120.905 123.364 112.785

Dettagli

DATI SUGLI INFORTUNI: TABELLE PER IL GRUPPO DI LAVORO B) (materiali di lavoro a cura di NuovaQuasco) Indice Tabelle

DATI SUGLI INFORTUNI: TABELLE PER IL GRUPPO DI LAVORO B) (materiali di lavoro a cura di NuovaQuasco) Indice Tabelle Filca Cisl Feneal UIl PROGRAMMA ANNUALE NUOVAQUASCO 2009 - DELIBERA G.R. 2457/2008 PROGETTO C5 FLC: Assistenza Tecnica alla collaborazione tra Fillea-Cgil Filca-Cisl Feneal-Uil Emilia-Romagna e Amministrazione

Dettagli

Indice della produzione industriale Dicembre 2008

Indice della produzione industriale Dicembre 2008 1 febbraio 9 Indice della produzione industriale Dicembre 8 In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l'istat diffonde un calendario annuale dei comunicati stampa

Dettagli

Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013. Protocollo Generale N. 321/13. Assemblea d Ambito

Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013. Protocollo Generale N. 321/13. Assemblea d Ambito Deliberazione n. V di verbale della seduta del 23/04/2013 Protocollo Generale N. 321/13 Oggetto: Approvazione progetto definitivo Interventi per il disinquinamento della Laguna di Venezia - Risanamento

Dettagli

PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B

PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B Essendo un modulo di specializzazione, esso tratta la natura dei rischi presenti nei luoghi di lavoro, correlati alle specifiche attività lavorative. La sua durata varia

Dettagli

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2013 Settore residenziale

NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre 2013 Settore residenziale NOTA TERRITORIALE Andamento del mercato immobiliare nel II semestre Settore residenziale a cura dell Ufficio Provinciale di Pasquale Guerra (referente OMI) Marco Benvenuti Lucchetta (collaboratore) data

Dettagli

Attività ACCREDIA 2012

Attività ACCREDIA 2012 ACCREDIA L ente italiano di accreditamento Attività ACCREDIA 2012 Evoluzione degli accreditamenti e delle certificazioni Attività di valutazione dei Dipartimenti: Certificazione e Ispezione Laboratori

Dettagli

VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE

VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE 1 2 Analisi dell'andamento delle operazioni attive 2008 rispetto al 2007 206 Studi di Settore In

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEGLI INFORTUNI LAVORATIVI NELLA ULSS 12 VENEZIANA ( DATI DALL ARCHIVIO INAIL EPIWORK 2004, RELATIVI AGLI ANNI 2000, 2001, 2002 )

EPIDEMIOLOGIA DEGLI INFORTUNI LAVORATIVI NELLA ULSS 12 VENEZIANA ( DATI DALL ARCHIVIO INAIL EPIWORK 2004, RELATIVI AGLI ANNI 2000, 2001, 2002 ) EPIDEMIOLOGIA DEGLI INFORTUNI LAVORATIVI NELLA ULSS 12 VENEZIANA ( DATI DALL ARCHIVIO INAIL EPIWORK 2004, RELATIVI AGLI ANNI 2000, 2001, 2002 ) Epidemiologia degli Infortuni lavorativi nella Ulss 12 Veneziana

Dettagli

Territorio - Ambiente - Sostenibilità

Territorio - Ambiente - Sostenibilità RELAZIONE DI GRUPPO SULLE STATISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DEL COMUNE DI CAPANNORI Territorio - Ambiente - Sostenibilità Popolazione attiva: andamenti; popolazione occupata per età e genere (andamenti),

Dettagli

Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova

Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Anno 2015 Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova - Anno 2015 In questa nota vengono

Dettagli

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale

Dettagli

L evoluzione del Terziario.

L evoluzione del Terziario. L evoluzione del Terziario. I servizi distributivi e i servizi alle imprese nella bassa bergamasca Silvia Biffignandi Temi trattati nella presentazione LA RICERCA Obiettivi e campo di osservazione Metodologia

Dettagli

ELENCO CESSAZIONI ISTRUZIONE SECONDARIA DI 1 GRADO 2010

ELENCO CESSAZIONI ISTRUZIONE SECONDARIA DI 1 GRADO 2010 ELENCO CESSAZIONI ISTRUZIONE SECONDARIA DI 1 GRADO 2010 A 028 1 DE LUCA ANGELA MARIA 28/06/1945 FOGGIA I.C."D' Acquisto" Mestre A028 2 FESTI LAURA 07/12/1948 FERRARA I.C" Diaz" Venezia A028 3 TIRIOLO ROSALBA

Dettagli

CORSI: R.L.S. R.S.P.P.

CORSI: R.L.S. R.S.P.P. Prof. Francesco Di Cosmo info@studiodicosmo.it CORSI: R.L.S. R.S.P.P. 1 Corso R.L.S. (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è una persona eletta

Dettagli

Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie

Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie Studenti e laureati in Scienze motorie dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie I laureati Numero dei laureati in Scienze motorie Fonte: Atlante

Dettagli

TASSI INFORTUNI INDENNIZZATI PER GRUPPO ATECO (2004) Tasso grezzo

TASSI INFORTUNI INDENNIZZATI PER GRUPPO ATECO (2004) Tasso grezzo 120 100 80 60 40 20 0 TASSI INFORTUNI INDENNIZZATI PER GRUPPO ATECO (2004) DJ Industria metalli F Costruzioni I Trasporti DC Industria conciaria DI Industria non metalliferi A Agrindustria E Elettricità

Dettagli

3. LE RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRISI

3. LE RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRISI 3. Le risposte strategiche alla crisi 45 3. LE RISPOSTE STRATEGICHE ALLA CRISI I risultati di un indagine su un campione rappresentativo di imprese manifatturiere evidenziano elementi di resilienza agli

Dettagli

Tutto quello che c'è da sapere sull'rspp (Responsabile del servizio prevenzione e protezione))

Tutto quello che c'è da sapere sull'rspp (Responsabile del servizio prevenzione e protezione)) Tutto quello che c'è da sapere sull'rspp (Responsabile del servizio prevenzione e protezione)) Chi è l RSPP in azienda, quando è obbligatorio, che titoli di studio deve avere, quali corsi e quali aggiornamenti

Dettagli

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili.

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili. INTRODUZIONE La presente analisi si propone di approfondire l andamento economico che ha caratterizzato la città di Roma negli ultimi anni attraverso un quadro dei dati amministrativi INPS riguardanti

Dettagli

IL REGISTRO INAIL DI ESPOSIZIONE A CANCEROGENI PROFESSIONALI

IL REGISTRO INAIL DI ESPOSIZIONE A CANCEROGENI PROFESSIONALI IL REGISTRO INAIL DI ESPOSIZIONE A CANCEROGENI PROFESSIONALI Premessa Presso l Inail è attivo un sistema informativo per la raccolta e l archiviazione di informazioni relative all esposizione professionale

Dettagli

Centro Studi & Ricerche

Centro Studi & Ricerche Centro Studi & Ricerche L AUTOTRASPORTO MERCI IN ITALIA L economia del settore e l economia delle aziende: un modello di lettura di lungo periodo (II^ parte) NEWSLETTER gennaio 2009 Responsabile Dott.

Dettagli

RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI

RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI La situazione attuale e le tendenze evolutive nel mondo dei centri estetici In collaborazione con: sintesi 1 IL MODELLO DI RICERCA INTEGRATA Ricerca Integrata

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 31 agosto 2011 Agosto 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di agosto, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei

Dettagli

ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012

ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012 ESTRATTO Catalogo sicurezza 2012 1 REBIS LA SICUREZZA REBIS si pone al fianco delle Aziende, con due obiettivi fondamentali: Incrementare la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro per la prevenzione

Dettagli

REGIONE CAMPANIA. INTERVENTI DI FORMAZIONE CONTINUA EX L. 236/93, ART. 9, COMMA 3 Azioni di formazione aziendale PROPOSTA DI PIANO

REGIONE CAMPANIA. INTERVENTI DI FORMAZIONE CONTINUA EX L. 236/93, ART. 9, COMMA 3 Azioni di formazione aziendale PROPOSTA DI PIANO ALLEGATO C A CURA DELL AMMINISTRAZIONE Data e numero di Protocollo: Numero progressivo di arrivo: 1. Dati identificativi Proposta REGIONE CAMPANIA INTERVENTI DI FORMAZIONE CONTINUA EX L. 236/93, ART. 9,

Dettagli

IL POSIZIONAMENTO DELL APPENNINO REGGIANO Popolazione, imprese, addetti, servizi

IL POSIZIONAMENTO DELL APPENNINO REGGIANO Popolazione, imprese, addetti, servizi Rapporto, novembre 2011 IL POSIZIONAMENTO DELL APPENNINO REGGIANO Popolazione, imprese, addetti, servizi 1. L evoluzione demografica pag. 2 2. Le attività produttive pag. 11 3. La produzione agricola pag.

Dettagli

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... Eurostat. http://europa. eu.int/comm/eurostat. Imf. World economic outlook. Washington: 2012.

Dettagli

L occupazione delle camere nelle strutture ricettive liguri nel trimestre gennaio-marzo

L occupazione delle camere nelle strutture ricettive liguri nel trimestre gennaio-marzo Occupazione camere gennaio-marzo 2012-2013 per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 29,8 29,7 32,5 Open air 24,3 24,6 28,0 Altro extralberghiero 19,9 18,0 24,4 Variazione 2012- Alberghiero -1,9-2,5-3,7

Dettagli

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti Informazioni per gli insegnanti 1/11 Consegna Obiettivo Materiale Gli allievi si informano sul consumo di energia nel mondo e in Svizzera e riflettono su come potrebbero contribuire personalmente alla

Dettagli

Filiali Cassa di Risparmio di Venezia

Filiali Cassa di Risparmio di Venezia A ORG A VE CARIVE VIA TORINO, 164 - MESTRE VENEZIA 30172 - - VENEZIA 06345 - ANNONE VENETO VIA LIBERTA', 34 ANNONE VENETO 30020 0422 769049 0422/760090 VENEZIA 06345 35980 AREA COR PUB E. CEN VIALE DELL'ARTE

Dettagli

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Osservatòri Statistici per lo Sport RAPPORTO REGIONALE TRENTINO ALTO ADIGE

Comitato Olimpico Nazionale Italiano Osservatòri Statistici per lo Sport RAPPORTO REGIONALE TRENTINO ALTO ADIGE Comitato Olimpico Nazionale Italiano Osservatòri Statistici per lo Sport Censis Servizi I NUMERI 2001 DELLO SPORT RAPPORTO REGIONALE TRENTINO ALTO ADIGE Società, tesserati e operatori di tutte le Federazioni

Dettagli

ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli ASSISTENTI SOCIALI è Scienze Politiche.

Dettagli

Analisi per vettore energetico

Analisi per vettore energetico 4 Analisi per vettore energetico 69 4.1 Gas naturale 4.1.1 Analisi al 2005 Il bilancio energetico della Provincia di Torino è fortemente dipendente dal gas naturale (il 46,1% degli usi finali e più del

Dettagli

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano La forza lavoro femminile Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano è caratterizzato da un alto tasso di partecipazione, sia rispetto

Dettagli

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie.

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE. MARZO 2016 Variazioni percentuali provvisorie. Nel mese di Marzo l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività comprensivo dei

Dettagli

Corso di Formazione obbligatorio per RSPP/ASPP Modulo specialistico B e Modulo di Aggiornameto

Corso di Formazione obbligatorio per RSPP/ASPP Modulo specialistico B e Modulo di Aggiornameto Promimpresa srl Corso di formazione per ASPP e RSPP modulo specialistico B Macrosettori Ateco B3- Edilizia.. B4- Produzioni.. B7- Sanità.. B8- Istruzione & Pubblica Amministrazione.. B9- Alberghi, Ristoranti

Dettagli

La rilevanza della cooperazione nell economia italiana

La rilevanza della cooperazione nell economia italiana ECONOMIA COOPERATIVA 1 La rilevanza della cooperazione nell economia italiana Unendo le varie fonti disponibili è possibile stimare in non più di 70.000 le cooperative attive in Italia a fine 2013. Per

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli