SEGRETARIO SETTORE AMMINISTRATIVO

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1 COMUNITA MONTANA GRAND COMBIN COMMUNAUTE DE MONTAGNE GRAND COMBIN SEGRETARIO SETTORE AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.379/SEGR. DEL 13/12/2013 OGGETTO INCARICO STUDIO AVVOCATI MARIA PAOLA ROULLET E ROSARIO SCALISE REDAZIONE PARERE LEGALE IN MERITO FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA ATTRAVERSO SOCIETA' COOPERATIVA ELETTRICA GIGNOD. Il responsabile del procedimento Mauro Patrizia Allegati si no IL DIRIGENTE d.ssa Patrizia Mauro

2 IL SEGRETARIO Richiamato l art. 1 della legge n. 135/2012 di conversione, con modificazioni, del Decreto legge 6 luglio 2012, n. 95: Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario che prevede l obbligo per le Amministrazioni pubbliche di approvvigionamento attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali, con possibilità di procedere ad affidamenti autonomi, per determinate categorie merceologiche quali l energia elettrica, anche al di fuori delle predette modalità, a due condizioni: 1) che gli affidamenti conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica; 2) prevedano corrispettivi inferiori a quelli indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali; 3) che i contratti siano sottoposti a condizione risolutiva con possibilità per il contraente di adeguamento ai predetti corrispettivi nel caso di intervenuta disponibilità di convenzioni Consip e delle centrali di committenza regionali che prevedano condizioni di maggior vantaggio economico; Dato atto che la Comunità montana è socia della Società Cooperativa Elettrica Gignod, C.E.G, dal 1989 e che tale società ha lo scopo, individuato dal combinato disposto degli artt. 4 e 5 dello statuto vigente, di far conseguire ai soci il vantaggio economico di contrarre con la cooperativa le migliori condizioni possibili relative, fra l altro, all approvvigionamento dell energia elettrica; Richiamata la deliberazione della Giunta comunitaria n. del 15 aprile 2002, con la quale si approvava la convenzione tra la Comunità montana e la Cooperativa Agricola Forza e Luce, ora Cooperativa Elettrica di Gignod, nella quale veniva stabilito che la Cooperativa si impegna a subentrare alla Deval nell utilizzo della cabina di trasformazione mt-bt realizzata dalla Comunità montana contribuendo alle spese di costruzione con un importo pari a 5.784,32, usufruendo in comodato gratuito del locale di cui sopra per 29 anni e ad applicare alla Comunità montana tariffe agevolate e/o agevolazioni di allacciamento per l edificio della nuova sede della Comunità montana in fase di costruzione; Dato atto che le attuali condizioni economiche praticate dalla CEG a favore dei soci sono inferiori rispetto ai prezzi unitari Consip e prevedono uno sconto del 18%; Precisato che la Comunità montana è intestataria anche di contatori presenti in altri Comuni del comprensorio, non forniti da CEG, per l alimentazione della micro comunità per anziani di Roisan, degli impianti di tele radiocomunicazione di Oyace e Saint-Rhémy-en-Bosses e del telecontrollo delle vasche dell acquedotto comunitario di Oyace e che per tali contatori l attuale fornitore è Vallenergie; Considerato che in base all attuale ordinamento giuridico, la Cooperativa CEG può cedere energia elettrica solo nei territori in cui è presente con le proprie reti e, nel caso della Comunità montana Grand Combin, solo a favore dei Comuni di Allein, Gignod, Doues e Valpelline; Valutati gli obblighi normativi esistenti e le opportunità di risparmio economico attualmente garantite dalla Cooperativa CEG;

3 Vista inoltre la comunicazione della Società IN.VA. S.p.A, prot. n del 8 novembre u.s., relativa all intenzione di bandire a livello regionale, entro la fine del corrente anno, la gara d appalto per la fornitura di energia elettrica a favore dei soggetti soci; Richiamata la deliberazione del Consiglio dei Sindaci n. 40 del 4 novembre u.s., con la quale si aderiva alla Società IN.VA S.pA.; Ritenuto di aderire alla proposta di IN.VA per la procedura di gara centralizzata mediante Centrale Unica di Committenza per la fornitura di energia elettrica per i contatori della micro comunità per anziani di Roisan, degli impianti di tele radiocomunicazione di Oyace e Saint-Rhémy-en-Bosses e del telecontrollo delle vasche dell acquedotto comunitario di Oyace, per le quali attualmente le condizioni economiche sono quelle di mercato; Ritenuto invece, per quanto riguarda le attuali utenze della Comunità montane situate nel territorio dei Comuni di Gignod, Doues e Valpelline, e in considerazione delle condizioni economiche di favore di cui gode la Comunità montana in qualità di socio della Cooperativa, di valutare la possibilità di mantenere tale qualifica compatibilmente con il quadro giuridico esistente finalizzato comunque al contenimento della spesa pubblica; Considerato il quadro sanzionatorio previsto in caso di mancato rispetto della normativa succitata, art. 1 della legge n. 135/2012 di conversione, con modificazioni, del Decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, e ritenuto necessario un approfondimento giuridico che tuteli gli interessi dell'amministrazione, in particolare per quanto riguarda l'aspetto della nullità del contratto, mentre non sussisterebbe danno erariale, ma al contrario garanzia di risparmio di spesa; Tenuto conto che in caso di appalto della fornitura da parte della Comunità montana, la Cooperativa non potrebbe comunque partecipare alla gara in quanto svolge esclusivamente attività di produzione e distribuzione dell'energia a favore dei propri soci, e non attività di vendita nel libero mercato; Ritenuto pertanto di richiedere un parere legale finalizzato a valutare la possibilità di mantenere l'attuale qualifica di socio della Cooperativa e quindi la fornitura dell'energia elettrica a condizioni di favore rispetto al mercato; Preso atto che gli Avvocati Maria Paola Roullet e Rosario Scalise di Aosta avevano già fornito un parere legale in merito alla questione a favore di un altro Comune interessato, anche se per aspetti non del tutto analoghi, e che pertanto il corrispettivo previsto può essere considerato concorrenziale rispetto al ricorso ad altri legali che non si sono occupati della vicenda; Dato atto che l'importo richiesto per tale parere ammonta a 800,00, oltre a IVA e cassa forense, per un totale di 1.015,04; Ritenuta congrua la somma suddetta; Richiamata la deliberazione del Consiglio dei Sindaci n. 5 del avente ad oggetto Esame ed approvazione Bilancio di previsione pluriennale e Relazione previsionale e programmatica per il triennio ; Richiamata inoltre la deliberazione del Consiglio dei Sindaci n. 9 del avente ad oggetto Approvazione del Piano esecutivo di Gestione esercizio 2013 ;

4 Visto il combinato disposto degli artt. 59, comma 1, lett. i) e 62, del Regolamento di disciplina dell'attività contrattuale e dell'amministrazione dei beni, approvato con deliberazione del Consiglio dei Sindaci n. 55 del 24 settembre 2007, che prevede che per le acquisizioni dei servizi in oggetto di importo non superiore a euro, al netto degli oneri fiscali, si possa richiedere un solo preventivo; Visto l articolo 125, comma 11, del D Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE che prevede l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento di servizi di importo inferiore ai quarantamila euro; Dato atto che numerose sentenze della Corte Costituzionale ((n. 220, 215, 173,151 del 2012) hanno chiaramente precisato che i vincoli di spesa di cui al D.L. 78/2010, convertito nelle legge n. 122/2010, non si applicano alla Regionale Valle d Aosta in quanto questa concorre all assolvimento degli obblighi di carattere finanziario e al coordinamento della finanza pubblica attraverso un accordo sottoscritto tra il Ministro della semplificazione normativa e il Presidente della Regione. L accordo è stato sottoscritto in data 11 novembre 2010, successivamente al D.L. 78/2010 e pertanto da lì in poi valgono di fatto le misure concordate con tale accordo e non le singole disposizioni che lo Stato detta con i vari provvedimenti di contenimento della spesa pubblica; D E L I B E R A 1. di incaricare, per le motivazioni indicate in premessa e qui richiamate, lo studio degli Avvocati Maria Paola Roullet e Rosario Scalise di Aosta, del rilascio di un parere legale in merito alla possibilità o meno per la Comunità montana di mantenere la qualifica di socio della Cooperativa Elettrica di Gignod e di beneficiare quindi di condizioni economiche di favore per la fornitura di energia elettrica non presenti sul mercato; 2. di impegnare la somma di 1.015,04 a favore dello studio degli Avvocati Maria Paola Roullet e Rosario Scalise di Aosta con imputazione al Bilancio di Previsione pluriennale , U.E.B del bilancio pluriennale , esercizio 2013, con la seguente imputazione riguardo la ripartizione analitica: Programma 1 Amministrazione generale Progetto 9 Amministrazione regionale C.D.C. 902 Servizi di segreteria generale, organizzazione e coordinamento F.P Servizi legali 3. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del deliberato.

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6 RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione è in corso di pubblicazione all albo della Comunità montana per quindici giorni consecutivi dal. Gignod, il Il Segretario Dr.ssa Patrizia Mauro P ER COPIA CONFORME AD USO AMMINISTRATIVO Gignod, il Il Segretario Dr.ssa Patrizia Mauro