PIANO DI UTILIZZO DEL TELELAVORO 2016 art. 9, comma 7, D.L. 179 del ART. 1 Definizione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PIANO DI UTILIZZO DEL TELELAVORO 2016 art. 9, comma 7, D.L. 179 del ART. 1 Definizione"

Transcript

1 Documento della Disposizione Dirigenziale n. 11 del 23/03/2016 PIANO DI UTILIZZO DEL TELELAVORO 2016 art. 9, comma 7, D.L. 179 del ART. 1 Definizione Per telelavoro si intende la prestazione di lavoro eseguita da un dipendente della Camera di Commercio di Rimini in qualsiasi luogo ritenuto idoneo, collocato fuori della sede, dove la prestazione sia tecnicamente possibile, con il prevalente supporto di tecnologie dell informatica e della comunicazione, che consentano il collegamento con l Amministrazione. ART. 2 Finalità La Camera di Commercio di Rimini, in relazione alle proprie strutture e caratteristiche operative, si riserva l eventuale avvio di forme di lavoro a distanza allo scopo di razionalizzare l organizzazione del lavoro e di realizzare economie di gestione attraverso l impiego flessibile delle risorse umane. In particolare, l introduzione del telelavoro si pone l obiettivo di: - incrementare la produttività grazie alla flessibilità dei tempi di lavoro e alla maggiore autonomia nelle attività svolte che permette anche ai dipendenti che avevano scelto orari ridotti per esigenze personali di tornare a tempo pieno; - migliorare la qualità del lavoro attraverso un miglioramento della qualità della vita del lavoratore che ha maggior opportunità di conciliare le esigenze familiari e/o personali con l impegno lavorativo; - ridurre le assenze dal lavoro. ART. 3 Attività telelavorabili Per l individuazione delle attività svolgibili in telelavoro sono state valutate le situazioni di lavoro compatibili con una prestazione lavorativa a distanza, che non comportino disagio alla funzionalità della struttura interna e alla qualità del servizio fornito dalla stessa. Verificate le attività con un livello di standardizzazione elevato, che non necessitano di un diretto contatto con l utenza allo sportello o di frequenti riunioni/confronti con altri colleghi, che sono caratterizzate da un elevato grado di autonomia organizzativa, possono essere ammessi al telelavoro i dipendenti addetti alla gestione di pratiche telematiche dell'u.o.c Registro Imprese e Comunicazione Unica per lo svolgimento di attività riferite al controllo ed al caricamento.

2 Sono comunque esclusi da qualsiasi assegnazione al telelavoro i titolari di posizioni di lavoro riferite all'esercizio di funzioni di direzione, orientamento, coordinamento e controllo, per le quali è imprescindibile la compresenza con il personale assegnato, e quindi: -Dirigenti -Responsabili di U.O.C. - Posizione organizzativa di struttura e/o Alta professionalità -Responsabili di U.O.C -Responsabili di U.O.S. ART. 4 Postazioni attivabili La Camera di Commercio di Rimini, considerate le modalità di prestazione telelavorata, valutati i costi per l attivazione di un progetto di telelavoro, determina, per l'anno 2016, la consistenza delle postazioni di telelavoro in una singola postazione. In caso di variazioni o riassegnazioni della postazione attivata la Camera di Commercio di Rimini dovrà comunque valutare di volta in volta gli elementi di contesto, in relazione alla sostenibilità degli oneri che l'operazione comporta. ART. 5 Individuazione dei dipendenti da adibire al telelavoro In presenza di un numero di domande superiori alla posizione di telelavoro disponibile, la Camera di Commercio di Rimini formulerà una graduatoria sulla base dei criteri di priorità previsti dal CCNQ : a. situazioni di disabilità psico-fisica o di affezione da gravi patologie del dipendente, debitamente certificate, tali da rendere disagevole il raggiungimento del luogo di lavoro; b. esigenza di cura di figli minori di 8 anni; c. esigenze di cura nei confronti di familiari o conviventi, debitamente certificate; d. maggiore tempo di percorrenza dall abitazione del dipendente alla sede di lavoro. ART. 6 Approvazione dei progetti di telelavoro La richiesta di attivazione di telelavoro da parte di un dipendente a tempo indeterminato di cui all art. 3 comporta la valutazione da parte del Dirigente dell Area dell eventuale attuazione del progetto di telelavoro; progetto di telelavoro che, ove approvato, dovrà contenere: - gli obiettivi realizzabili con l attività di telelavoro; - le tecnologie utilizzate; -l'orario, i rientri periodici in sede, la reperibilità del telelavoratore; - le riunioni e la formazione; - i criteri quali - quantitativi di verifica di controllo della prestazione telelavorata; - la fornitura di materiale e rimborsi spese; - le eventuali modificazioni organizzative ritenute necessarie; - la durata del progetto;

3 - la revoca del progetto su richiesta del telelavoratore o d'ufficio, secondo quanto previsto nell'art. 4 CCNQ ART. 7 Postazione di telelavoro La postazione di telelavoro è il sistema tecnologico costituito da un insieme di apparecchiature e di programmi informatici che consente lo svolgimento di attività a distanza. La postazione deve essere messa a disposizione, installata e collaudata a cure e spese della Camera di Commercio, su cui gravano altresì la manutenzione, la gestione di sistemi di supporto per i dipendenti ed i relativi costi. Le stesse condizioni valgono per i collegamenti telematici. Nel caso di telelavoro a domicilio verrà fornita la connessione necessaria presso l abitazione del lavoratore, con oneri di impianto ed esercizio a carico dell ente, espressamente preventivati nel progetto di telelavoro. La postazione di telelavoro, ivi compresa la connessione, le attrezzature informatiche ecc., possono essere utilizzate esclusivamente per le attività inerenti il rapporto di lavoro. Le attrezzature informatiche, comunicative e strumentali, necessarie per lo svolgimento del telelavoro, vengono concesse in comodato gratuito al lavoratore, per la durata del progetto, secondo la disciplina di cui all art e seguenti del Codice civile. Il dipendente è responsabile civilmente, ai sensi dell art del Codice Civile, per i danni provocati dalle apparecchiature in custodia, salvo che non sia provato il caso fortuito e si impegna a non apportare modifiche alla postazione di telelavoro e ai collegamenti relativi. ART. 8 Normativa sulla sicurezza Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. recante disposizioni in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro si applica anche al telelavoro. In base a tale norma il datore di lavoro effettua il servizio di prevenzione e protezione in ogni luogo di lavoro. Il datore di lavoro, il responsabile della sicurezza ed il medico competente nonché il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza debbono avere accesso ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni. Il lavoratore è tenuto a consentire, previa richiesta, visite da parte dei componenti il Servizio prevenzione e protezione dell Ente e dal RLS (Rappresentante lavoratori per la sicurezza) per verificare la corretta applicazione delle norme di tutela della salute e della sicurezza, relativamente alla postazione di lavoro e alle attrezzature tecniche ad essa collegate. ART. 9 Tutela della privacy e dovere di riservatezza La postazione di telelavoro dovrà essere utilizzata esclusivamente per attività lavorative, con esclusione di ogni possibile interferenza da parte di estranei, mediante ricorso alle regole tecniche che tutelano la riservatezza dei dati, con modalità di raccolta dei dati stessi in conformità dei principi di liceità, correttezza, pertinenza e sicurezza, anche in riferimento alla gestione dei flussi documentali, con particolare attenzione al trattamento dei dati sensibili.

4 Il lavoratore ha il dovere di riservatezza su tutte le informazioni delle quali venga in possesso per il lavoro assegnatogli e di quelle derivanti dall utilizzo delle apparecchiature, dei programmi e dei dati in essi contenuti. ART. 10 Coperture assicurative La Camera di Commercio si impegna a stipulare un contratto assicurativo a favore del lavoratore, per eventuali danni alla salute ed all abitazione, derivanti dalla presenza della postazione di lavoro presso il domicilio. In particolare l ente, nell ambito delle risorse destinate alla sperimentazione del telelavoro, stipula polizze assicurative per la copertura dei seguenti rischi: - danni alle attrezzature telematiche in dotazione del lavoratore, con esclusione di quelli derivanti da dolo o colpa grave; - danni a cose o persone, compresi i familiari del lavoratore, derivanti dall uso delle stesse attrezzature. La Camera di Commercio provvede alla copertura assicurativa INAIL. ART. 11 Modifica del contratto individuale di lavoro Prima dell avvio del progetto il dipendente sottoscrive un contratto individuale di modifica del rapporto di lavoro nella forma di telelavoro a cui andrà allegato il progetto specifico del telelavoro che costituisce, a sua volta, appendice al contratto. Nulla cambia dal punto di vista dell inquadramento giuridico, ivi compreso il profilo professionale. Il telelavoratore rimarrà assegnato all Unità di appartenenza e continuerà a dipendere funzionalmente e gerarchicamente dal Responsabile di U.O.C. e dal Dirigente competente. ART. 12 Pari opportunità L assegnazione a progetti di telelavoro dovrà consentire al lavoratore pari opportunità, quanto a possibilità di carriera, di partecipazione a iniziative formative e di socializzazione rispetto ai lavoratori che operano in sede.

5 ART. 13 Reintegro nella sede di lavoro Il dipendente assegnato alla posizione di telelavoro potrà richiedere, per iscritto, di essere reintegrato nella sede di lavoro della Camera di Commercio non prima che sia trascorso un congruo periodo di tempo che sarà fissato dal progetto. La Camera di Commercio potrà reintegrare il lavoratore, anche d ufficio, nella stessa Area e nella stessa Unità originaria, decorsi 30 giorni dalla richiesta del lavoratore o decorsi 2 mesi dalla comunicazione della revoca stessa, salvo urgenti ed improrogabili esigenze organizzative che riducano anche per l Ente il termine a 30 giorni. ART. 14 Comunicazione Debbono essere assicurate forme di comunicazione tempestiva, ivi compreso l utilizzo della posta elettronica, per rendere partecipe il lavoratore delle informazioni di carattere amministrativo più direttamente connesse con le sue legittime aspettative. ART. 15 Ulteriori condizioni di regolamentazione Le ulteriori condizioni di regolamentazione del telelavoro riferite in particolare alle postazioni di telelavoro, all'orario e reperibilità, ad eventuali interruzioni tecniche, alle misure di protezione e prevenzione, al controllo dell attività lavorativa, alla diligenza del telelavoratore ed alla riservatezza, al diritto di informazione, alle riunioni, ai diritti sindacali, alla formazione, al trattamento economico ed al reintegro nella sede di lavoro sono rinviate allo specifico progetto di telelavoro e alla relativa appendice al contratto individuale di lavoro.

COMUNE DI VIANO. Regolamento sul Telelavoro

COMUNE DI VIANO. Regolamento sul Telelavoro COMUNE DI VIANO (Provincia di Reggio nell Emilia) Regolamento sul Telelavoro Approvato con delibera di Giunta Comunale n 31 del 26/03/2014. INDICE: Art. 1. Finalità Art. 2. Definizione Art. 3. Progetti

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Pagina1 PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013-2015 (art. 9 comma 7 del decreto legge del 18 ottobre 2012 n. 179, convertito con legge 17 dicembre 2012, n. 221) Premessa L art. 9 comma 7 del decreto

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione (art.9, comma 7 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito in Legge 17 dicembre 2012,

Dettagli

CITTA DI CALTAGIRONE DISCIPLINA DEL TELELAVORO

CITTA DI CALTAGIRONE DISCIPLINA DEL TELELAVORO Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 6 del 05/08/2016 CITTA DI CALTAGIRONE DISCIPLINA DEL TELELAVORO Fonti : - L. 16 giugno 1998, n. 191 " Modifiche ed integrazioni alle leggi 15 marzo 1997,

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione (art.9, comma 7 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito in Legge 17 dicembre 2012,

Dettagli

Allegato alla deliberazione di Consiglio Camerale n. 12 del REGOLAMENTO PER IL TELELAVORO

Allegato alla deliberazione di Consiglio Camerale n. 12 del REGOLAMENTO PER IL TELELAVORO Allegato alla deliberazione di Consiglio Camerale n. 12 del 30.10.13 REGOLAMENTO PER IL TELELAVORO Approvato dalla Giunta Camerale con deliberazione n. 96 del 3.10.2013 approvato dal Consiglio Camerale

Dettagli

REGOLAMENTO "DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DELL'AGENZIA FORESTALE REGIONALE".

REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DELL'AGENZIA FORESTALE REGIONALE. REGOLAMENTO "DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DELL'AGENZIA FORESTALE REGIONALE". Approvato con Decreto Amministratore Unico n. 286 del 26/11/2015 1 Art. 1 (Fonti e campo di applicazione) Art.

Dettagli

Art. 1 Ambito di applicazione e durata

Art. 1 Ambito di applicazione e durata Art. 1 Ambito di applicazione e durata 1.Il presente accordo quadro si applica al personale dipendente delle pubbliche amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio

Dettagli

Art. 1. Ambito di applicazione e durata

Art. 1. Ambito di applicazione e durata Art. 1 Ambito di applicazione e durata 1.Il presente accordo quadro si applica al personale dipendente delle pubbliche amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO VISTO lo Statuto dell Università. VISTO l art 4 della legge 16 giugno 1998, n. 191. VISTO VISTO il DPR 8 marzo 1999, n. 70, relativo

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DISCIPLINA DEL TELELAVORO

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DISCIPLINA DEL TELELAVORO REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DISCIPLINA DEL TELELAVORO Approvato con deliberazione G.C. n. 70 del 29/05/2013 Pubblicato all Albo Pretorio Informatico per 60 gg. dal 05/06/2013 al 04/08/2013 n rep. 461 Pubblicato

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione (art.9, comma 7 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito in Legge 17 dicembre 2012,

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL TELELAVORO DOMICILIARE

LINEE GUIDA PER IL TELELAVORO DOMICILIARE Allegato delibera n. 102 del 16.09.2019 LINEE GUIDA PER IL TELELAVORO DOMICILIARE 1. Premesse 1 2. Definizione 1 3. Finalità 1 4. Attività non telelavorabili 1 5. Attività telelavorabili 1 7. Progetto

Dettagli

COMUNE DI COLONNA Città Metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI COLONNA Città Metropolitana di Roma Capitale COMUNE DI COLONNA Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO SUL TELELAVORO Deliberazione di Giunta Comunale n. 87 del 20/10/2017 appendice n. 5 al REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E DEI

Dettagli

STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO

STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Comune di Comacchio (FE) STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 recante Ulteriori misure urgenti

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013/2015

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013/2015 PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013/2015 OGGETTO E FINALITA L art. 9 comma 7 del D.L. 18.10.2012 n. 179, convertito in Legge 17.12.2012 n. 221, prevede che le amministrazioni pubbliche debbano pubblicare

Dettagli

D.P.R. dell 8 marzo 1999, n.70

D.P.R. dell 8 marzo 1999, n.70 D.P.R. dell 8 marzo 1999, n.70 Regolamento recante disciplina del telelavoro nelle pubbliche amministrazioni, a norma dell art. 4, comma 3, della legge 16 giugno 1998, 191 1 Decreto del Presidente della

Dettagli

ART. 1 Fonti e campo di applicazione. ART. 2 Definizione. ART. 3 Finalità e obiettivi

ART. 1 Fonti e campo di applicazione. ART. 2 Definizione. ART. 3 Finalità e obiettivi REGOLAMENTO SUL TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ART. 1 Fonti e campo di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina il rapporto di telelavoro del Personale Tecnico-Amministrativo

Dettagli

IL SEGRETARIO GENERALE f.f. (Dr. Antonio RUSSO) IL PRESIDENTE (Dott. Paolo SPINA)

IL SEGRETARIO GENERALE f.f. (Dr. Antonio RUSSO) IL PRESIDENTE (Dott. Paolo SPINA) Verbale della riunione di Giunta n. 1 del 27/01/2017 Deliberazione n. 6 del 27/01/2017 Oggetto: Piano triennale telelavoro 2017-2019 Su invito del Presidente, relazione il segretario Generale facente funzioni.

Dettagli

PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO

PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO Adottato con deliberazione presidenziale n. 28 del 25 febbraio 2016 Modificato con deliberazione presidenziale n. 51 del 11 aprile 2016

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO DEL PERSONALE DIPENDENTE CITTÀ di VILLORBA (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO DEL PERSONALE DIPENDENTE in vigore dal 19 settembre 2017 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 134 in data

Dettagli

COMUNE di DRENCHIA Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO

COMUNE di DRENCHIA Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO COMUNE di DRENCHIA Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO Approvato con Delibera della Giunta Comunale n. 59 del 14.09.2018 INDICE Art. 1 Definizione di telelavoro e presentazione

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA (I.N.RI.M.)

ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA (I.N.RI.M.) ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA (I.N.RI.M.) REGOLAMENTO CONCERNENTE IL RICORSO A FORME SPERIMENTALI DI TELELAVORO (deliberazione del CdA dell I.N.RI.M. n. 10/2/2007, del 03/05/2007) REGOLAMENTO

Dettagli

Contratto individuale di assegnazione al Telelavoro

Contratto individuale di assegnazione al Telelavoro Contratto individuale di assegnazione al Telelavoro PREMESSO che: a. con deliberazione della Giunta Regionale n. 81 del 1 marzo 2016 è stato recepito l accordo di concertazione sottoscritto in data 26

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA AREA PERSONALE SETTORE WELFARE PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Riferimenti normativi L istituto del telelavoro viene previsto nella legge 16 giugno 1998, n. 191, che all art. 4 (Telelavoro), così dispone:

Dettagli

ART. 1 Fonti e campo di applicazione

ART. 1 Fonti e campo di applicazione REGOLAMENTO SUL TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ART. 1 Fonti e campo di applicazione 1. Il presente regolamento disciplina il rapporto di telelavoro del Personale Tecnico-Amministrativo

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Piazza Municipio, 4-20821 Meda (MB) Tel. 0362 3961 Fax 0362 75252 www.comune.meda.mb.it posta@comune.meda.mb.it Deliberazione n. del 63 02/04/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

Dettagli

Piano per l utilizzo del telelavoro. dell Università degli Studi di Palermo

Piano per l utilizzo del telelavoro. dell Università degli Studi di Palermo Piano per l utilizzo del telelavoro dell Università degli Studi di Palermo 2014-2015 ai sensi dell art. 9, comma 7, DL n. 179/2012, convertito con modificazioni dalla L. n. 221/2012 Sommario Premessa normativa

Dettagli

Regolamento per lo svolgimento dell attività in telelavoro per il personale tecnico-amministrativo

Regolamento per lo svolgimento dell attività in telelavoro per il personale tecnico-amministrativo Regolamento per lo svolgimento dell attività in telelavoro per il personale tecnico-amministrativo Art. 1 Fonti e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il telelavoro del Personale Tecnico-Amministrativo

Dettagli

Regolamento per la disciplina del telelavoro

Regolamento per la disciplina del telelavoro Regolamento per la disciplina del telelavoro Adottato con deliberazione della Giunta comunale n. del 15 marzo 2018 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 9 Finalità

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO IN MATERIA DI TELELAVORO.

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO IN MATERIA DI TELELAVORO. CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO IN MATERIA DI TELELAVORO. In data 11 ottobre 2010 presso la sede della Provincia di Siena, la delegazione trattante di parte pubblica composta da: Stufano Tommaso

Dettagli

Il telelavoro costituisce una modalità della prestazione lavorativa del dipendente;

Il telelavoro costituisce una modalità della prestazione lavorativa del dipendente; 1. PREMESSA E DISCIPLINA DI RIFERIMENTO Il telelavoro costituisce una modalità della prestazione lavorativa del dipendente; prestazione che si svolge in un luogo diverso dalla sede di lavoro, attraverso

Dettagli

l ARAN nella persona del Presidente avv. Guido Fantoni...firmato...

l ARAN nella persona del Presidente avv. Guido Fantoni...firmato... ACCORDO PER LA DISCIPLINA SPERIMENTALE DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO DEL COMPARTO SCUOLA A seguito del parere favorevole espresso dal Consiglio dei Ministri espresso in data 9 agosto 2001

Dettagli

PIANO DI FATTIBILITA PER L INTRODUZIONE DEL TELELAVORO

PIANO DI FATTIBILITA PER L INTRODUZIONE DEL TELELAVORO 5.7 SERVIZIO - RISORSE UMANE Informativa OGGETTO: Piano di fattibilità per l'introduzione del telelavoro. Alla Giunta Si sottopone alla Giunta il seguente Piano di Fattibilità per l introduzione del telelavoro,

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CONTRATTO DI TELELAVORO PRESSO VIA LAVORATIVA SUBORDINATA, STIPULATO CON IL/LA SIG. - CON PRESTAZIONE (D ORA IN POI DENOMINATO LAVORATORE), DIPENDENTE MINISTERO

Dettagli

PIANO DI ACCESSIBILITA DEL SITO ISTITUZIONALE E PIANO DI UTILIZZO DEL TELELAVORO PER L ANNO 2018

PIANO DI ACCESSIBILITA DEL SITO ISTITUZIONALE E PIANO DI UTILIZZO DEL TELELAVORO PER L ANNO 2018 COMUNE DI MONTANERA Provincia di Cuneo PIANO DI ACCESSIBILITA DEL SITO ISTITUZIONALE E PIANO DI UTILIZZO DEL TELELAVORO PER L ANNO 2018 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre

Dettagli

NORME ORGANIZZATIVE PER L INTRODUZIONE SPERIMENTALE NEL COMUNE DI TRAVERSETOLO DEL TELELAVORO

NORME ORGANIZZATIVE PER L INTRODUZIONE SPERIMENTALE NEL COMUNE DI TRAVERSETOLO DEL TELELAVORO COMUNE DI TRAVERSETOLO NORME ORGANIZZATIVE PER L INTRODUZIONE SPERIMENTALE NEL COMUNE DI TRAVERSETOLO DEL TELELAVORO Approvato con le delibere di Giunta Comunale N. 109 del 12/07/2005 e N.120 del 03/08/2005

Dettagli

Il telelavoro nell Ateneo di Genova

Il telelavoro nell Ateneo di Genova Il telelavoro nell Ateneo di Genova 27 e 28 settembre 2018 Indice della presentazione 1. Premessa: il telelavoro nella Pubblica Amministrazione 2. Il telelavoro nell Ateneo di Genova 3. Attività in corso

Dettagli

UFFICIO di PRESIDENZA

UFFICIO di PRESIDENZA UFFICIO di PRESIDENZA Prot. 17372/2016 Seduta N. 37 del 29 Novembre 2016 Deliberazione N. 416 Presenti i membri dell Ufficio di Presidenza: Raffaele CATTANEO Fabrizio CECCHETTI Sara VALMAGGI Eugenio CASALINO

Dettagli

Nuove modalità di organizzazione del lavoro: il lavoro agile e la legislazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori

Nuove modalità di organizzazione del lavoro: il lavoro agile e la legislazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori Nuove modalità di organizzazione del lavoro: il lavoro agile e la legislazione in materia di salute e sicurezza dei lavoratori Loredana Quaranta Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione Pubblica

Dettagli

Comune di Venezia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO

Comune di Venezia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO Comune di Venezia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO Approvato con Delibera del Commissario Straordinario con i poteri della G.C. n. 83 del 20/03/2015 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ IN TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO- AMMINISTRATIVO

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ IN TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO- AMMINISTRATIVO REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ IN TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO- AMMINISTRATIVO Art. 1 Fonti e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il telelavoro del Personale

Dettagli

Comune di Cinisello Balsamo Settore Risorse Umane e Organizzazione Attività Produttive Secondarie e Terziarei

Comune di Cinisello Balsamo Settore Risorse Umane e Organizzazione Attività Produttive Secondarie e Terziarei ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 393 DEL 23/12/2010 REGOLAMENTO DEL TELELAVORO Art. 1 Finalità Le parti convengono preliminarmente sul fatto che le potenzialità positive del telelavoro, sul piano sociale

Dettagli

Criteri generali per la costituzione di rapporti di telelavoro

Criteri generali per la costituzione di rapporti di telelavoro Criteri generali per la costituzione di rapporti di telelavoro Approvato con D.G.P. n. 71 del 17.02.2009 CRITERI GENERALI PER LA COSTITUZIONE DI RAPPORTI DI TELELAVORO. 1. Ogni anno, entro il mese di marzo,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DELL ASL DELLA PROVINCIA DI COMO ART.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DELL ASL DELLA PROVINCIA DI COMO ART. Approvato con deliberazione n. 657 del 29.10.2015 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DELL ASL DELLA PROVINCIA DI COMO ART. 1 FONTI NORMATIVE - Legge

Dettagli

MODALITA DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO

MODALITA DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO MODALITA DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO 1) Durata della sperimentazione Il progetto sperimentale in materia di telelavoro prenderà avvio il giorno e avrà la durata di. L avvio è comunque subordinato alla sottoscrizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO Costituisce appendice ed integrazione del regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi. Approvato dalla Giunta dell'unione Terre d'argine con Delibera

Dettagli

Art. 1 Finalità e obiettivi...3. Art. 2 Sperimentazione..3. Art. 3 Ambito di applicazione...3. Art. 4 Natura e disciplina del telelavoro...

Art. 1 Finalità e obiettivi...3. Art. 2 Sperimentazione..3. Art. 3 Ambito di applicazione...3. Art. 4 Natura e disciplina del telelavoro... Indice Art. 1 Finalità e obiettivi......3 Art. 2 Sperimentazione..3 Art. 3 Ambito di applicazione...3 Art. 4 Natura e disciplina del telelavoro.....3 Art. 5 Progetti di telelavoro...4 Art. 6 Assegnazione

Dettagli

Ufficio d ambito di Lecco Azienda Speciale Provinciale Allegato alla deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 127/18 del 31 ottobre 2018

Ufficio d ambito di Lecco Azienda Speciale Provinciale Allegato alla deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 127/18 del 31 ottobre 2018 Regolamento per la disciplina del Lavoro agile (smart working) per il personale dipendente dell Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di attuazione del Lavoro

Dettagli

Il Telelavoro nei processi di cambiamento della pubblica amministrazione

Il Telelavoro nei processi di cambiamento della pubblica amministrazione PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO 2013 2015 (art. 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 convertito con legge n. 221 del 17 dicembre 2012 Decreto sviluppo bis ) Oggetto e finalità L art.

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TELELAVORO

REGOLAMENTO SUL TELELAVORO COMUNE DI ALTAMURA REGOLAMENTO SUL TELELAVORO CITTA' DI ALTAMURA (Pro; Atto danositato nella Scgrcturin eintinnie dal oh-2015 a l r-e015 Altarn 1 5 APL2L115- i Capo Set'vl tresjit net 2,et\ Pagina I di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO PRESSO IL CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L ANALISI DELL ECONOMIA AGRARIA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO PRESSO IL CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L ANALISI DELL ECONOMIA AGRARIA 2018 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO PRESSO IL CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L ANALISI DELL ECONOMIA AGRARIA Approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n.77/2018 del

Dettagli

Autorità Idrica Toscana

Autorità Idrica Toscana Regolamento per la disciplina del Telelavoro e Lavoro agile per il personale dipendente/dirigente dell Autorità Idrica Toscana 1 Approvato con decreto del Direttore Generale n. del In vigore dal I N D

Dettagli

MODELLO CONTRATTO (DA REDIGERE A CURA DELL AMMINISTRAZIONE CNR) Matr. U.O.

MODELLO CONTRATTO (DA REDIGERE A CURA DELL AMMINISTRAZIONE CNR) Matr. U.O. Allegato 5 MODELLO CONTRATTO (DA REDIGERE A CURA DELL AMMINISTRAZIONE CNR) Pos. Matr. U.O. Contratto di telelavoro presso... con prestazione lavorativa subordinata, stipulato con...(d ora in poi denominato

Dettagli

Regolamento per lo svolgimento dell attività di telelavoro

Regolamento per lo svolgimento dell attività di telelavoro Regolamento per lo svolgimento dell attività di telelavoro Visto l art. 4 della legge 16 giugno 1998 n. 191 il quale ha esplicitamente legittimato il telelavoro, quale forma di lavoro a distanza di cui

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO LINEE GUIDA INTERNE PER ATTIVARE L ATTIVITA LAVORATIVA IN TELELAVORO

POLITECNICO DI MILANO LINEE GUIDA INTERNE PER ATTIVARE L ATTIVITA LAVORATIVA IN TELELAVORO POLITECNICO DI MILANO LINEE GUIDA INTERNE PER ATTIVARE L ATTIVITA LAVORATIVA IN TELELAVORO Art. 1 - Finalità 1. Il Politecnico di Milano si avvale di nuove opportunità di impegno e di conciliazione della

Dettagli

*** NORMATTIVA - Stampa ***

*** NORMATTIVA - Stampa *** *** NORMATTIVA - Stampa *** Page 1 of 5 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 marzo 1999, n. 70 Regolamento recante disciplina del telelavoro nelle pubbliche amministrazioni, a norma dell'articolo

Dettagli

DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DELL ISTITUTO DI RICERCHE ECONOMICO SOCIALI DEL PIEMONTE IRES. Art. 1 Fonti e campo di applicazione

DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DELL ISTITUTO DI RICERCHE ECONOMICO SOCIALI DEL PIEMONTE IRES. Art. 1 Fonti e campo di applicazione DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DELL ISTITUTO DI RICERCHE ECONOMICO SOCIALI DEL PIEMONTE IRES Art. 1 Fonti e campo di applicazione Il presente Regolamento disciplina il rapporto di telelavoro

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA PORDENONE

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA PORDENONE PIANO TRIENNALE PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO TRIENNIO 2014-2016 E STATO DI ATTUAZIONE ANNO 2013 PREMESSA L art. 9 comma 7 del D.L. 18.10.2012 n. 179, convertito nella Legge 17.12.2012 n. 221, prevede

Dettagli

Proposta di modifica del nuovo testo del Regolamento per la disciplina del telelavoro, elaborate dal gruppo Cobas del Comune di Venezia 24/08/2015.

Proposta di modifica del nuovo testo del Regolamento per la disciplina del telelavoro, elaborate dal gruppo Cobas del Comune di Venezia 24/08/2015. Proposta di modifica del nuovo testo del Regolamento per la disciplina del telelavoro, elaborate dal gruppo Cobas del Comune di Venezia 24/08/2015. Legenda: rosso: aggiunta/modifica; barrato: eliminazione/cancellazione.

Dettagli

REGOLAMENTO SUL LAVORO AGILE

REGOLAMENTO SUL LAVORO AGILE REGOLAMENTO SUL LAVORO AGILE Indice Art. 1 - Definizione di lavoro agile e obiettivi... 3 Art. 2 - Individuazione delle attività interessate... 3 Art. 3 - Progetto generale e speciale... 4 Art. 4 - Assegnazione...

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA. Aggiornamento del piano per l utilizzo del telelavoro (triennio )

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA. Aggiornamento del piano per l utilizzo del telelavoro (triennio ) Allegato alla deliberazione G.C. n. 25 del 25 marzo 2016, composto da n. 5 pagine CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA Aggiornamento del piano per l utilizzo del telelavoro

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE. n. 01 del 13/01/2012. Oggetto: Adozione progetto di telelavoro ed assegnazione di una postazione. Dipendente Barbara Meoni.

DECRETO DEL DIRETTORE. n. 01 del 13/01/2012. Oggetto: Adozione progetto di telelavoro ed assegnazione di una postazione. Dipendente Barbara Meoni. DECRETO DEL DIRETTORE n. 01 del 13/01/2012 Oggetto: Adozione progetto di telelavoro ed assegnazione di una postazione. Dipendente Barbara Meoni. IL DIRETTORE Vista la legge regionale 24 febbraio 2005,

Dettagli

Università degli Studi di Udine CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA ACCORDO N. 4 /2007

Università degli Studi di Udine CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA ACCORDO N. 4 /2007 CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA ACCORDO N. 4 /2007 Oggetto: criteri generali e modalità per la realizzazione dei progetti di telelavoro. così costituite: Tra le parti 1) Commissione di Parte Pubblica,

Dettagli

Piano per l utilizzo del telelavoro. dell Università degli Studi di Palermo

Piano per l utilizzo del telelavoro. dell Università degli Studi di Palermo Repertorio n. 946/2016 Prot.n. 21501 Piano per l utilizzo del telelavoro dell Università degli Studi di Palermo 2015 ai sensi dell art. 9, comma 7, DL n. 179/2012, convertito con modificazioni dalla L.

Dettagli

ACCORDO SUI CRITERI DI ACCESSO AI PROGETTI DI TELELAVORO

ACCORDO SUI CRITERI DI ACCESSO AI PROGETTI DI TELELAVORO ACCORDO SUI CRITERI DI ACCESSO AI PROGETTI DI TELELAVORO Il giorno 24 marzo 2016, alle ore 12.00, presso la Direzione Generale dell'agenzia LAORE Sardegna, ha avuto luogo l incontro tra la delegazione

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE DEL TELELAVORO IN ISTAT Anno 2006

LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE DEL TELELAVORO IN ISTAT Anno 2006 Allegato al Comunicato DCPF N. 45/06 del 19 giugno 2006 ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Direzione generale Direzione centrale del personale LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE DEL TELELAVORO IN ISTAT Anno

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA. Aggiornamento del piano per l utilizzo del telelavoro (triennio )

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA. Aggiornamento del piano per l utilizzo del telelavoro (triennio ) Allegato alla deliberazione G.C. n. 18 del 13 marzo 2017, composto da n. 5 pagine CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA Aggiornamento del piano per l utilizzo del telelavoro

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell'istituto del telelavoro

Regolamento per la disciplina dell'istituto del telelavoro Regolamento per la disciplina dell'istituto del telelavoro Art. 1 - Finalità Con il presente regolamento il Comune di Zola Predosa intende disciplinare il telelavoro attraverso regole e strumenti idonei

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL LAVORO AGILE. Adottato con deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 13/09/2018

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL LAVORO AGILE. Adottato con deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 13/09/2018 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL LAVORO AGILE Adottato con deliberazione della Giunta comunale n. 196 del 13/09/2018 www.comune.genova.it DGC 196/2018 REGOLAMENTO Disciplina del lavoro agile 1 Art. 1

Dettagli

RICHIESTA PER L ACCESSO AL TELELAVORO IN AIPO AZIONE POSITIVA : BENESSERE ORGANIZZATIVO. Il/la sottoscritto/a. nato/a il a ( Prov )

RICHIESTA PER L ACCESSO AL TELELAVORO IN AIPO AZIONE POSITIVA : BENESSERE ORGANIZZATIVO. Il/la sottoscritto/a. nato/a il a ( Prov ) Allegato 1 Al DIRETTORE AIPO S E D E RICHIESTA PER L ACCESSO AL TELELAVORO IN AIPO AZIONE POSITIVA : BENESSERE ORGANIZZATIVO Il/la sottoscritto/a nato/a il a ( Prov ) dipendente di ruolo in servizio presso

Dettagli

Comune di San Fior. Provincia di Treviso. Progetto Generale per l attivazione del Telelavoro a domicilio

Comune di San Fior. Provincia di Treviso. Progetto Generale per l attivazione del Telelavoro a domicilio Comune di San Fior Provincia di Treviso Progetto Generale per l attivazione del Telelavoro a domicilio Allegato alla delibera di Giunta Comunale n. 42 del 26.03.2014 1 OGGETTO: Progetto Generale per l

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO/AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA

REGOLAMENTO IN MATERIA DI TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO/AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TELELAVORO PER IL PERSONALE TECNICO/AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Emanato con Decreto 28 luglio 2015, n. 642 Entrato in vigore il 28 luglio 2015 SERVIZIO

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PESARO E URBINO. Piano per l utilizzo del telelavoro

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PESARO E URBINO. Piano per l utilizzo del telelavoro CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PESARO E URBINO Piano per l utilizzo del telelavoro 2016-2018 (art. 9 comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012 n. 179 convertito con legge 17

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 58 del 11/02/2015 ASSEGNAZIONE AL ``TELELAVORO`` DELLA DIPENDENTE SIG.RA D.M.A. (MATR. 5143).

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 58 del 11/02/2015 ASSEGNAZIONE AL ``TELELAVORO`` DELLA DIPENDENTE SIG.RA D.M.A. (MATR. 5143). FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 58 del 11/02/2015 PROPONENTE: OGGETTO:

Dettagli

Allegato B - disciplinare

Allegato B - disciplinare Allegato B - disciplinare Disciplinare per la definizione delle nuove modalità operative e disciplina della prestazione lavorativa Rapporto di lavoro Il telelavoro non comporta l instaurazione di un diverso

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TELELAVORO

REGOLAMENTO SUL TELELAVORO REGOLAMENTO SUL TELELAVORO 1 INDICE Art. 1 - Oggetto e fonti normative Art. 2 - Finalità Art. 3 - Definizioni Art. 4 - Piano per l utilizzo del telelavoro Art. 5 - Progetto di telelavoro Art. 6 - Avviso

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA Pubblicazione all'albo camerale dal 30/8/2018 al 5/9/2018 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - BRESCIA Brescia, 30 Agosto 2018 DETERMINAZIONE N. 102/SG: APPROVAZIONE BANDO PER L ACCESSO

Dettagli

COMUNE DI TEGLIO. N. Reg. Delibere 34 Prot. 3924

COMUNE DI TEGLIO. N. Reg. Delibere 34 Prot. 3924 COMUNE DI TEGLIO Provincia di Sondrio Piazza S.Eufemia n.7-23036 Teglio (S0) - Tel. 0342/789.011 - Telefax 0342/789.090- C/c postale 11837234 - P.IVA 00114190143 - Cod.fisc. 83000770145 www.comune.teglio.so.it

Dettagli

ACCORDI SINDACALI IN TEMA DI LAVORO AGILE SINTESI

ACCORDI SINDACALI IN TEMA DI LAVORO AGILE SINTESI ACCORDI SINDACALI IN TEMA DI LAVORO AGILE SINTESI UNICREDIT, accordo 28 giugno 2014 e relativi accordi individuali. - Definizione: l accordo usa la definizione di smart working, intendendo come tale una

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO Provincia di Siena. N 275 del

COMUNE DI MONTEPULCIANO Provincia di Siena. N 275 del COMUNE DI MONTEPULCIANO Provincia di Siena PRATICA DET - 282-2018 DETERMINAZIONE PERSONALE N 275 del 23-02-2018 OGGETTO: PERSONALE DIPENDENTE - PROGETTO TELELAVORO 2018 - APPROVAZIONE - DETERMINAZIONI

Dettagli

DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI BIELLA. Art. 1 Fonti e campo di applicazione

DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI BIELLA. Art. 1 Fonti e campo di applicazione DISCIPLINA DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE DEL COMUNE DI BIELLA Art. 1 Fonti e campo di applicazione Il presente documento disciplina il rapporto di telelavoro del personale delle categorie dipendente

Dettagli

Il 21 gennaio 2019 ad Ancona presso la sede dell'assemblea legislativa delle Marche si è riunito l'ufficio di presidenza regolarmente convocato.

Il 21 gennaio 2019 ad Ancona presso la sede dell'assemblea legislativa delle Marche si è riunito l'ufficio di presidenza regolarmente convocato. 753 155 21/01/2019 1 LEGISLATURA N. X Oggetto: Modifica della deliberazione n. 572 del 11/10/2017. Accordo concernente la disciplina relativa alla sperimentazione del telelavoro per il personale del Consiglio

Dettagli

Contratto collettivo decentrato integrativo di lavoro per il telelavoro nella Provincia di Bologna

Contratto collettivo decentrato integrativo di lavoro per il telelavoro nella Provincia di Bologna il telelavoro nella Pagina 1 di 12 CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DI LAVORO TRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BOLOGNA ED I SINDACATI PER IL TELELAVORO NELLA PROVINCIA DI BOLOGNA 1 il telelavoro

Dettagli

L esperienza del telelavoro presso l Università degli Studi di Milano- Bicocca

L esperienza del telelavoro presso l Università degli Studi di Milano- Bicocca L esperienza del telelavoro presso l Università degli Studi di Milano- Bicocca DoD. Stefano Cui Capo sedore PTA UNIVERSITÀ DI MILANO- BICOCCA Il Direttore Generale ogni biennio, considerando le esigenze

Dettagli

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL LAVORO A DISTANZA NEL CREA. Articolo 1. Finalità

REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL LAVORO A DISTANZA NEL CREA. Articolo 1. Finalità REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL LAVORO A DISTANZA NEL CREA Articolo 1 Finalità 1. Allo scopo di razionalizzare l organizzazione del lavoro e di realizzare economie di gestione attraverso l impiego flessibile

Dettagli

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione Marzo 2018

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione Marzo 2018 PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione Marzo 2018 Redatto ai sensi dell art. 9, comma 7 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 PREMESSA L art. 9, comma 7 del D.L. n. 179/2012, convertito dalla

Dettagli

DELIBERA DI GIUNTA DELL UNIONE PEDEMONTANA PARMENSE

DELIBERA DI GIUNTA DELL UNIONE PEDEMONTANA PARMENSE Viale Libertà, 3-43044 Collecchio (PR) TEL: 0521/301122 FAX: 0521/301120 E-mail: segreteria@unionepedemontana.pr.it - info@unionepedemontana.pr.it PEC: protocollo@postacert.unionepedemontana.pr.it C.F.

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL TELELAVORO DI ÉUPOLIS LOMBARDIA. (Delibera del CdA n. 9 del 7 maggio 2014)

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL TELELAVORO DI ÉUPOLIS LOMBARDIA. (Delibera del CdA n. 9 del 7 maggio 2014) REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL TELELAVORO DI ÉUPOLIS LOMBARDIA (Delibera del CdA n. 9 del 7 maggio 2014) Éupolis Lombardia Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione via Taramelli

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE VISTO l art. 4 della legge 16/6/1998, n. 191: VISTO il DPR 8/3/1999, n. 70 Regolamento recante disciplina del telelavoro nelle pubbliche amministrazioni a norma dell'articolo 4, comma

Dettagli

bozza telelavoro MIT in entrata riunione OOSS 28 sett. 2016

bozza telelavoro MIT in entrata riunione OOSS 28 sett. 2016 bozza telelavoro MIT in entrata riunione OOSS 28 sett. 2016 BOZZA DISCIPLINA PER L ATTUAZIONE DEL TELELAVORO PROGETTO DI TELAVORO DELLA DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE DEGLI AFFARI GENERALI Premesse L

Dettagli

REGOLAMENTO DEL TELELAVORO

REGOLAMENTO DEL TELELAVORO REGOLAMENTO DEL TELELAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELL IRES PIEMONTE (Adottato con delibera n. 14 del C.d.A. del 29/06/2017) Art. 1 FONTI E CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO DA PARTE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT ANNA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO DA PARTE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT ANNA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TELELAVORO DA PARTE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO Emanato con D.R. n.90 del 04/03/2015. Art. 1 (Fonti e campo di applicazione) 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

DISCIPLINA PER L ATTUAZIONE DEL TELELAVORO

DISCIPLINA PER L ATTUAZIONE DEL TELELAVORO DISCIPLINA PER L ATTUAZIONE DEL TELELAVORO Premesse L articolo 4 della legge 16 giugno 1998, n. 191 introduce, nell ordinamento giuridico, la previsione del telelavoro, allo scopo di razionalizzare l organizzazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA CONCERNENTE LA SPERIMENTAZIONE DEL LAVORO AGILE

PROTOCOLLO DI INTESA CONCERNENTE LA SPERIMENTAZIONE DEL LAVORO AGILE PROTOCOLLO DI INTESA CONCERNENTE LA SPERIMENTAZIONE DEL LAVORO AGILE Il giorno 5 aprile 2017, presso la sede di via della Mercede n. 96, ha avuto luogo la riunione tra l Amministrazione e le Organizzazioni

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO SUL TELELAVORO SENATO ACCADEMICO 22 ottobre 2014 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 30 ottobre 2014 DECRETO RETTORALE 1381/2014 UFFICIO COMPETENTE Ufficio Personale tecnico-amministrativo ENTRATA

Dettagli

INDICE. Capitolo 2 DEFINIZIONE GIURIDICA DEL TELELAVORO. 1. Le definizioni La definizione di telelavoro del legislatore italiano...

INDICE. Capitolo 2 DEFINIZIONE GIURIDICA DEL TELELAVORO. 1. Le definizioni La definizione di telelavoro del legislatore italiano... INDICE Capitolo 1 IL FENOMENO SOCIO-ECONOMICO 1. Funzione del telelavoro... 1 2. L organizzazione del telelavoro... 5 2.1. Modalita` tecniche... 5 a) Telelavoro e Internet... 7 b) Indirizzi IP e nomi di

Dettagli

Coordinamento Nazionale FLP-Interno

Coordinamento Nazionale FLP-Interno Coordinamento Nazionale FLP-Interno Ministero dell'interno - Palazzo Viminale - Palazzina F, 1 piano, stanza n. 50-00184 Roma Tel. 06.46547989 fax 06.46547954 flp_interno@icloud.com www.flp-interno.it

Dettagli