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1 Applicativo Tipo Versione Aggiornamento Data Rilascio Gentile cliente, La informiamo che è disponibile un aggiornamento GIS CONTABILITA. Accedere all area riservata del sito ed effettuare il download del file GISCONTA_Agg_1514c0_fullpack0.exe (Aggiornamenti software\2015\gisconta\gisconta ) COMPATIBILITÀ E INSTALLAZIONE PROCEDURA VERSIONE MINIMA COMPATIBILE GIS PAGHE c00 GIS PARCELLAZIONE c00 GIS ANTIRICICLAGGIO GIS CONTABILITA GIS 770 GIS BASE APPLICATIVI c00 L installazione dell applicativo è identica per tutti i tipi di server (LINUX o WINDOWS) e può essere eseguita da un qualsiasi client in cui è presente l applicativo GIS CONTABILITA. Per effettuare l installazione dell aggiornamento eseguire le seguenti operazioni Effettuare il download del file GISCONTA_Agg_1514c0_fullpack0.exe dall area riservata del sito 1 ranocchi.it 2 Salvare il file in una qualsiasi cartella di un client in cui è presente la procedura GISCONTA 3 Eseguire il file con un doppio click del mouse 4 Selezionare il nome del server o locale 5 Selezionare la sigla da aggiornare 6 Selezionare il tasto installa per procedere con l aggiornamento PROGRAMMI Novità Agganci anno d imposta 2014 per USP/IRAP 2015 Abilitazione al passaggio dati contabilità a USP/IRAP 2015 Diritto camerale CCIAA anno 2015 Implementazioni varie AVVERTENZE L aggiornamento è comprensivo di tutte le segnalazioni di anomalie pervenute dopo il rilascio della versione precedente. N.B. questo aggiornamento deve essere eseguito da una postazione abilitata all uso di GIS Bilanci. Questo aggiornamento potrebbe richiedere diversi minuti, si invita la gentile clientela di non interrompere il processo di elaborazione.

2 Import. p/nota da Business / Import. Fatture attive ESTASCII Come per il programma di importazione Prima nota (no GIS) anche per i programmi Import. p/nota da Business e per Import. Fatture attive ESTASCII, è stato implementato un ulteriore flag Solo controllo P.I. o C.F. per eseguire il controllo limitato al solo campo Partita IVA o Codice Fiscale per individuare la presenza dell anagrafica esterna nell archivio dell anagrafica generale di GIS. Vogliamo riportare le precisazioni fatte con il rilascio della modifica su Prima nota (no GIS) così che i clienti possano decidere, sotto la loro responsabilità, il percorso da intraprendere per una corretta importazione delle anagrafiche nel loro applicativo. Inoltre vogliamo puntualizzare che, la barratura del nuovo flag o la non barratura, non avrà nessuna ripercussione sulla liquidazione IVA periodica, sulla dichiarazione IVA annuale, sul bilancio di verifica, sul bilancio XBRL, sullo Spesometro. Per quanto riguarda lo Spesometro dobbiamo evidenziare che, barrare il flag per utilizzare solo il controllo sul codice fiscale o partita IVA escludendo quindi il controllo sulla ragione sociale può comportare di fatto l inserimento di persone giuridiche con ragione sociale errate che, nel caso di soggetti esteri dove è obbligatorio riportare tutti dati anagrafici, comprometterebbe l invio del modello della comunicazione polivalente. Teniamo a precisare che se non viene barrato tale campo il controllo avviene in modo più complesso: individuata l anagrafica tramite il codice fiscale o, in mancanza, tramite la partita IVA, il programma controlla anche la ragione sociale dopo averla normalizzata (conversione dei caratteri in maiuscolo, eliminazione degli spazi e dei caratteri diversi da numeri e lettere). Nel caso in cui la ragione sociale risultasse diversa, in caso di persona giuridica, il programma crea una nuova anagrafica solamente se anche la natura giuridica risulta diversa, nonostante il codice fiscale o la partita IVA coincidano. Questo controllo è secondo il nostro giudizio preferibile, in quanto distingue le aziende che hanno eventualmente subito trasformazioni NON sostanziali e soggettive (Es. snc -> srl, srl -> spa, ecc.) che, nel caso di semplice controllo sulla Partita IVA o Codice Fiscale, non verrebbero individuate. E evidente che a parità di C.F. o P.I. la ragione sociale è molto importante soprattutto per le persone giuridiche. Se per le anagrafiche che arrivano non si ha la certezza che siano state digitate con tutte le parole ed inserite nell esatta sequenza, attivare il flag di solo controllo P.I. o C.F. è preferibile. In quest ultimo caso l operatore dovrà ricercare le casistiche sopra riportate per gestirle in autonomia. 2/8

3 Diritto camerale CCIAA anno 2015 Rendiamo noto che l articolo 28, comma 1, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90 stabilisce che: l importo del diritto annuale di cui all articolo 18 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 e successive modificazioni, come determinato per l anno 2014, è ridotto, per l anno 2015, del 35 per cento,.. Il programma di conseguenza applicherà la riduzione del 35% sul risultato finale prima dell arrotondamento. In base alla normativa, esistono due modalità per determinare la misura del diritto camerale: la misura fissa, per i soggetti iscritti alla sezione speciale la misura a percentuale sul fatturato IRAP 2014 per i soggetti iscritti alla sezione ordinaria. La natura giuridica rilevante ai fini del calcolo è quella presente al 01/01/2015. SOGGETTI Impresa individuale iscritta alla sezione speciale (piccolo imprenditore, artigiano, coltivatore diretto e imprenditore agricolo) Impresa individuale iscritta alla sezione ordinaria (imprenditore commerciale) MISURA FISSA FATTURATO 2014 IMPORTO DOVUTO 88 Cooperativa e consorzi 200 SOGGETTI SCAGLIONI IMPORTO DOVUTO Snc e sas Srl, spa e sapa ,015% ,50 + 0,013% ,010% Soggetti iscritti al REA ,009% ,005% Società semplice agricola 100 Società semplice non agricola 200 Società tra avvocati ,003% OLTRE ,001% fino a MAGGIORAZIONE CCIAA Maggiora zione CCIAA Maggiorazione CCIAA maggiorazione CCIAA maggiorazione AGRIGENTO 20% MACERATA 20% RIMINI 20% ALESSANDRIA 15% MESSINA 20% SIENA 10% ASTI 20% MASSA CARRARA 20% LA SPEZIA 10% CALTANISETTA 20% PALERMO 20% SIRACUSA 20% CATANIA 20% PERUGIA 20% TRAPANI 20% FIRENZE 20% PISA 20% VERBANIA 10%.S.S (*) 20% S.O. GORIZIA 20% PRATO 20% VERCELLI 10% LIVORNO 15% RAGUSA 10% (*) S.S = sezione speciale, S.O.= sezione ordinaria 3/8

4 UNITA' LOCALI/SEDI SECONDARIE Per ciascuna unità locale/sede secondaria va versato il 20% di quanto dovuto per la sede principale, fino a un massimo di 200 euro. Per le unità locali/sedi secondarie di imprese aventi sede principale all'estero è dovuto un importo pari a 110 euro. La maggiorazione, se presente, dovrà essere applicata non solo agli importi calcolati ma anche all'importo massimo. NUOVE ISCRIZIONI AL REGISTRO DELLE IMPRESE Per i soggetti che si iscrivono per la prima volta nella sezione ordinaria del registro delle imprese il versamento è a importo fisso di 200 euro, fanno eccezione: soggetti iscritti al REA che versano 30 euro dal le società semplici agricole che versano 100 euro dal Il tributo deve essere versato al CCIAA competente; pertanto gli importi dovuti dovranno essere raggruppati per provincia. Il tributo va esposto nella sezione IMU ed altri tributi locali : Codice ente = sigla della provincia Codice tributo = 3850 Anno di riferimento = 2015 TERMINI DI VERSAMENTO Nuovi iscritti, entro 30 giorni dalla data di iscrizione al registro delle imprese. Altri, assieme al versamento delle imposte sul reddito (18/06/2015), potendo quindi anche usufruire del posticipo con maggiorazione (20/07/2015 con +0,40%) Soggetti tenuti all'approvazione del bilancio: Bilancio approvato entro 120 giorni il versamento deve essere effettuato il giorno 16 del sesto mese successivo alla chiusura dell'esercizio Bilancio approvato entro 180 giorni il versamento deve essere effettuato il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio Modalità di calcolo e arrotondamento mantenimento di cinque decimali nella sequenza di operazioni intermedie; unico arrotondamento finale all unità di euro. 4/8

5 Sezione I - Imprese industriali e commerciali Rigo IC1 + IC5 Sezione II - Banche e altri soggetti finanziari Rigo IC15 + IC18 Determinazione del fatturato MODELLO IRAP Quadro IC - Società di capitali Sezione I e II Società diverse da quelle creditizie o finanziarie Rigo IC1 + IC5 + IC15 Sezione III - Imprese di assicurazioni Bilancio CEE voci I.1, I.3, II.1, II.4 Sezione V - Società in regime forfetario Ricavi delle vendite e delle prestazioni, altri ricavi e proventi ordinari. MODELLO IRAP Quadro IP - Società di persone Sezione I - Società commerciali art. 5-bis d.lgs. n. 446 del1997 Rigo IP1 (senza adeguamento agli studi di settore) Sezione II - Società commerciali e finanziarie art. 5 e art. 6, comma 9, d.lgs, n. del1997 Rigo IP13 + IP17 Sezione II Società diverse da quelle creditizie o finanziarie Rigo IP13 + IP17 + IP18 Sezione III- Società in regime forfetario Rigo IP47 Sezione IV- Società esercenti attività agricola Rigo IP52 MODELLO IRAP Quadro IQ - Persone fisiche Sezione I - Imprese art. 5-bis d.lgs. n. 446 del 1997 Rigo IQ1 (senza adeguamento agli studi di settore) Sezione II - Imprese art. 5 d.lgs. n. 446 del1997 Rigo IQ13 + IQ17 Sezione III- Imprese in regime forfettario Rigo IQ41 Sezione IV- Imprese esercenti attività agricola Rigo IQ46 5/8

6 Procedura software Per i soggetti iscritti alla sezione Ordinaria del Registro delle Imprese, il fatturato utilizzato come base per la determinazione del diritto camerale è quello risultante dalla chiusura del dichiarativo IRAP 2015, che la procedura memorizza nel campo Fatturato di riferimento della gestione associata al pulsante presente nel riquadro Diritto annuale della CCIAA della scheda 7 Dati iscrizione nei parametri dell azienda. Qualora si abbia la necessità di eseguire il calcolo del diritto camerale prima di aver effettuato la chiusura del dichiarativo IRAP, è possibile specificare manualmente il valore del fatturato nel campo apposito della medesima gestione sopra citata oppure effettuare il calcolo con i valori di bilancio barrando l omonima casella presente nel programma di calcolo. Anno diritto camerale Indicare l anno 2015 Fatturato per il calcolo Indicare il valore del fatturato per l anno 2015, che la procedura di calcolo utilizzerà per la determinazione del diritto camerale. Se valorizzato, tale fatturato è prioritario rispetto a quello dedotto dal modello IRAP 2015 e specificato al campo successivo Fatturato di riferimento, a meno di non attivare la casella specifica Forza fatturato di riferimento nella maschera che avvia la procedura di calcolo. 6/8

7 Fatturato di riferimento Rappresenta il valore del fatturato desunto dal modello IRAP 2015, la cui chiusura provvede a ribaltarne l importo nel campo corrente. Operazioni di fine esercizio Diritto camerale Calcolo Diritto Camerale Le tabelle sono già precaricate dal programma non previsto alcun intervento dall operatore, di conseguenza si può procedere direttamente al calcolo. Da valori di bilancio Per i soggetti che devono calcolare il diritto annuale dal Fatturato è possibile in alternativa prendere il valore di riferimento dal bilancio. Questa modalità potrebbe essere utile per effettuare il calcolo in mancanza della valorizzazione del quadro IRAP. Forza fatturato di riferimento In presenza di un valore di fatturato inserito manualmente nell apposita gestione dei parametri azienda, l attivazione della casella permette di forzare come base per il calcolo del diritto camerale il fatturato di riferimento prodotto dalla chiusura del dichiarativo IRAP Solo calcolo (no F24) L attivazione della casella limita la sola effettuazione del calcolo, senza che venga riportato il tributo ed il relativo importo in gestione F24. Posticipo con maggiorazione L attivazione della casella permette, secondo la normativa vigente, di integrare il tributo camerale con la maggiorazione prevista e di posticipare la data del versamento di trenta giorni. L elaborazione produce una stampa con l elenco delle aziende coinvolte ed i relativi diritti camerali determinati oltre a riportare la data di versamento calcolata. 7/8

8 Rettifica alle tabelle della nota integrativa Sono state riviste alcune formule delle tabelle della nota integrativa sotto indicate: Tabelle comuni Movimenti del patrimonio: fuori prospetto abbiamo aggiunto la cella H33, per identificare l utile o la perdita da utilizzare nei documenti Verbali. Fondo TFR variazione (cella B7, B8) Nota integrativa estesa Variazione dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (cella D4, D7). Fuori schema abbiamo aggiunto delle celle di quadratura. Immobilizzazioni immateriali (cella I40) Immobilizzazioni materiali (cella G40) 2014 Relazione sulla gestione (ordinario) Conto economico riclassificato (celle C5, C8, C11) 2014 Relazione sulla gestione (abbreviato) Conto economico riclassificato (celle B3, B4, B8, B10, B11, B13, C3, C4, C8, C10, C11, C13) 2014 Nota integrativa abbreviata Il commento nella voce Introduzione della nota integrativa è stato corretto in quanto risultava doppio N.B. Per rendere attive le variazione dopo l istallazione dell aggiornamento, nelle ditte già elaborate, devono essere riprese le tabelle sopra indicate dalla ditta standard _RANOCCHICOM SRL e ricalcolate. Nel documento della nota integrativa premere il tasto destro del mouse in corrispondenza del documento ed eseguire l aggiornamento. 8/8