LA DOTTRINA DEI BATTESIMI

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1 Studio biblico di Jonathan Mancini SANA DOTTRINA LA DOTTRINA DEI BATTESIMI LE DOTTRINE ELEMENTARI (EB.6) Perciò, lasciando l'insegnamento elementare intorno a Cristo, tendiamo a quello superiore e non stiamo a porre di nuovo il fondamento della dottrina dei battesimi (Ebr.6:1-2). IL BATTESIMO IN ACQUA Il battesimo in acqua è un ordinamento" della Chiesa di Cristo. Ovvero un imperativo che il maestro Gesù ha lasciato ai suoi primi discepoli prima di ascendere al cielo e sedersi alla destra del Padre (Ebr.8:1; 12:2). Era valido allora e lo è ancora oggi, essendo noi anche suoi discepoli. Il Signore infatti ha comandato, nel Grande mandato, che: Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo (Mat.28:19). E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato (Mc.16:15-16). Infatti anche i primi discepoli battezzavano in acqua insieme al Maestro (Giov.4:1-2). Al contrario di quanto è insegnato nella Chiesa cattolica e ortodossa, la dottrina del battesimo è una pratica che si esegue per immersione" del corpo e non per aspersione dell'acqua sulla fronte del neonato. Vediamo cosa insegna la Scrittura a riguardo: Gerusalemme, tutta la Giudea e tutto il paese intorno al Giordano accorrevano a lui; ed erano battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati (Mat.3:5-6). Qui la Scrittura è chiara anche nel testo originale. La preposizione nel" (Giordano), indica che i Giudei venivano immersi completamente nelle acque del fiume (cfr. Mc.1:5, 9). Non solo, ma nel Vangelo di Giovanni è descritto tutto in modo più chiaro, infatti leggiamo che: Anche Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim, perché là c'era molta acqua; e la gente veniva a farsi battezzare (Giov.3:23).

2 C'era molta acqua! Il posto ideale per poter praticare questa dottrina. Il livello dell'acqua doveva essere abbastanza alto per poter immergere i corpi dei battezzandi completamente. La parola battesimo infatti significa letteralmente immergere" o sommergere". Strada facendo, giunsero a un luogo dove c'era dell'acqua. E l'eunuco disse: «Ecco dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato (immerso)?» (At.8:36). La parola di Dio non definisce precisamente la quantità dell'acqua nel verso appena citato, ma possiamo comprendere che l eunuco doveva essere sommerso completamente sott'acqua per essere battezzato. Il battesimo è un atto simbolico con il quale dichiariamo di morire alla vecchia vita nel momento in cui scendiamo sott'acqua (come Cristo morì e scese nell Ades per espiare i nostri peccati; cfr.1p.3:19), e rinascere a nuova vita nel momento in cui risaliamo dall'acqua (come anche Cristo risuscitò il terzo giorno e si sedette alla destra del Padre in un corpo glorificato). Questo attestano i seguenti versi: O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita (Ro.6:3-4). Siete stati con lui sepolti nel battesimo, nel quale siete anche stati risuscitati con lui mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti (Col.2:12). La versione F. Nardoni traduce infatti la parola battezzare con affogare", nel senso di morire sotto le acqua ai nostri peccati. La dottrina del battesimo è un segno esteriore visibile della fede e della sottomissione a Gesù (At.8:36; 10:47; Mat.3:13-15; Lu.3:21). La fede ha un ruolo chiave nella dottrina dei battesimi. Infatti lo stesso Gesù annunciò qualcosa di veramente importante per il futuro della chiesa: Chi sarà stato battezzato, sarà salvato (cfr. Mc.16:16). Dopo aver creduto BISOGNA essere battezzati. E una conseguenza spirituale affinché si possa entrare nel regno di Dio (Giov.3:3-5; Gal.3:27). Vediamo cosa insegna la parola di Dio a riguardo: Quelli che accettarono la sua parola furono (subito, di conseguenza) battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone (At.2:41). Strada facendo, giunsero a un luogo dove c'era dell'acqua. E l'eunuco disse: «Ecco dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?» [Filippo disse: «Se tu credi con tutto il cuore, è possibile». L'eunuco rispose: «Io credo che Gesù Cristo è il Figlio di Dio».] (subito dopo) Fece 2

3 fermare il carro, e discesero tutti e due nell'acqua, Filippo e l'eunuco; e Filippo lo battezzò (At.8:36-38). Una donna della città di Tiatiri, commerciante di porpora, di nome Lidia, che temeva Dio, ci stava ad ascoltare. Il Signore le aprì il cuore, per renderla attenta alle cose dette da Paolo. Dopo che fu battezzata con la sua famiglia, ci pregò dicendo: «Se avete giudicato ch'io sia fedele al Signore, entrate in casa mia, e alloggiatevi». E ci costrinse ad accettare (At.16:15-16). Poi annunciarono la Parola del Signore a lui e a tutti quelli che erano in casa sua. Ed egli li prese con sé in quella stessa ora della notte, lavò le loro piaghe e subito fu battezzato lui con tutti i suoi (At.16:32-33). In questi versetti possiamo comprendere che tutte queste persone dopo aver accettato la parola e Gesù Cristo nelle loro vite, automaticamente furono battezzate. Riconosciamo però anche che Dio può salvare chi vuole mostrando la sua grazia e la sua misericordia (Giac.4:12). Quindi potrebbe anche succedere che qualcuno possa essere salvato senza essere stato battezzato. Per esempio, cosa succede se una persona muore subito dopo aver accettato il Signore e non ha il tempo per essere battezzato? Nella Scrittura troviamo l'esempio perfetto in un episodio descritto in (Lu.23:40-43). Durante la crocifissione di Gesù uno dei due ladroni che erano crocifissi insieme a lui riconobbe che Gesù era il Figlio di Dio, il Messia innocente e accettò la sua signoria. Subito dopo però morì e non riuscì ad essere battezzato. Quale fu la risposta di Gesù? Ed egli gli disse: «Io ti dico in verità, oggi tu sarai con me in paradiso» (Lu.23:43). La misericordia di Dio che supera ogni intelligenza può ogni cosa (Fil.4:7; Is.55:8; 1Cor.2:16). QUINDI SECONDO QUESTA DOTTRINA, IL BATTESIMO: È un ordinamento della chiesa stabilito da Gesù Cristo e gli apostoli (Mat.28:19-20; Mc.16:15-16). Viene amministrato nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo (Mat.28:19). Ve ne è solamente uno (Ef.4:5). Può essere amministrato ai singoli individui (At.8:38; 9:18), alle famiglie *At.16:15; 1Cor.1:16), unicamente a chi ha creduto in Gesù Cristo (Mat.3:6; Mc.16:16; At.2:38; 8:12, 37; 10:47-48). È amministrato per immersione dell'intero corpo della persona in acqua (Mat.3:16; At.8:38-39). Anch'esso è opera dello Spirito Santo (Tito 3:5). 3

4 La fede, il pentimento e la confessione dei peccati devono prevederlo (At.8:37; 18:8). Questa dottrina unisce la Chiesa secondo lo stesso principio di unità (1Cor.12:13; Gal.3:27-28). I VARI TIPI DI BATTESIMI DELLA SCRITTURA Battesimo di Mosè (1Cor.10:1-2): l'apostolo Paolo illustra qui come i figli d'israele furono identificati con la loro guida di Mosè. Quando attraversarono il Mar Rosso durante l esodo dall Egitto su terra asciutta erano coperti da una nuvola e fiancheggiati invece da pareti d'acqua. Un immagine del battesimo (Es.14:21-24). Battesimo di Giovanni (Mat.3:11): era conosciuto come il battesimo di ravvedimento". Era possibile essere stati battezzati con questo battesimo e non ancora aver ricevuto lo Spirito Santo. Quando Paolo si recò ad Efeso incontrò dodici discepoli battezzati solo con il battesimo di Giovanni. Siberiano pentiti dei loro peccati ma non avevano mai creduto nel nome di Gesù ne sapevano cosa fosse lo Spirito Santo (At.19:1-5). Mancavano di rigenerazione, ma dopo aver udito Gesù e aver creduto in lui (Ro.10:17), furono battezzati nel nome del Signore Gesù (At.19:5), è ricevettero il battesimo nello Spirito Santo in loro. Battesimo di Gesù Cristo (Mat.3:15): sebbene Gesù non dovesse ravvedersi, non avendo peccati da confessare, si fece battezzare da Giovanni Battista. Lo scopo della sua entrata nelle acque del Giordano era quello di identificare se stesso con il suo ministero terreno e adempiere ogni richiesta del Padre. Egli ci stava lasciando l'esempio su questa stupenda dottrina (Giov.7:16-17). Battesimo della croce (Lu.12:50): mentre Gesù contemplava le tenebre del Golgota (luogo del teschio), esclamò ai discepoli la sua angoscia e il suo grande peso che stava portando. In quel giorno il cielo di oscurò e Dio riversò dal cielo una coppa piena della sua ira nei confronti del peccato, sul nostro Salvatore. Egli fu immerso nella morte per la nostra salvezza (2Cor.5:21), ma il terzo giorno dopo la sua morte risuscitò vincente (Col.2:14-15). BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO È una pratica dello Spirito Santo che si ottiene per mezzo di Cristo. Infatti è scritto: egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha sparso abbondantemente su di noi per mezzo di Cristo Gesù, nostro Salvatore" (Tito 3:5-6). Come la Scrittura ci insegna questo battesimo è una purificazione dell'anima (1P.3:20-21), promessa a tutti i santi (At.1:5; 2:38-39; 11:16). Fu promesso da Giovanni Battista e fallo stesso Gesù ai suoi discepoli (Mat.3:11; Mc.1:8; Lu.3:16; Giov.1:33) e fu attivato il giorno di Pentecoste 4

5 prima sui centoventi nell altro solaio (At.2:1-4), sotto forma di lingue di fuoco (come fu invece per Gesù, dove lo Spirito scese sotto forma di una colomba). Nel momento in cui si viene battezzati in Spirito Santo ci sono dei segni iniziali, ovvero il parlare in altre lingue (umane e celesti, cfr. At.2:4, 11; 1Cor.13:1) e il privatizzare (At.19:6). In quello specifico momento Dio innesta in credente nato di nuovo nel corpo di Cristo, come membra (1Cor.12:13). Dopo l'atto del battesimo, nella scrittura sentiamo parlare di essere riempiti nello Spirito (At.4:8, 31; 6:5; 7:55). Questo è uno dei ministeri dello Spirito Santo, oltre a quello di battezzare. Egli proprio come una persona, opera come egli vuole (1Cor.12:11). ma tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito. 5