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1 Dicono di noi L uomo è per natura superiore, la donna inferiore, l uno comanda, l altra è comandata Aristotele, 300a.C. Bisogna dare alle donne un educazione da donne, facendo attenzione che amino le preoccupazioni proprie del loro sesso, che siano modeste, che sappiano invecchiare e aver cura della casa Rousseau, 1761 L uomo sembra essere l unico capace di meditazioni serie e profonde, che richiedono grande intelligenza, disciplina e lunghi studi che per questo alle donne non è permesso intraprendere Parlamento Francese 1793 Le donne non sono fatte per attività che richiedono una facoltà universale di ragionamento così come la scienza, la filosofia e certe forme d arte Hegel 1807 Differenze innate tra uomini e donne potrebbero spiegare perché poche donne hanno successo nella scienza Rettore di Harvard Lawrence

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3 Sesso e Genere Il termine SESSO indica il fenomeno biologico della differenza tra uomini e donne. Il termine GENERE indica la costruzione culturale che definisce l uomo e la donna. L identità di genere la percezione sessuata di se stessi/se, sentirsi femmina o maschio, parte da una base organica, ma si completa con elementi culturali. La parola GENERE deriva dal termine inglese gender: il concetto di genere si allontana dalla semplice differenziazione biologica donne e uomini per approdare ad una costruzione sociale della diversità sessuale(maschi e femmine) facendo riferimento ad un sistema di ruoli e di relazioni fra uomini e donne, storicamente determinati dal contesto sociale, culturale, politico, economico. 3

4 SESSO GENERE naturale universale biologico costante immutabile culturale relazionale sociale flessibile mutabile gli organi genitali primari e secondari, l insieme di caratteri che in individui della stessa specie contraddistinguono soggetti diversamente predisposti alla funzione riproduttiva caratteristiche personali e comportamenti costruite socialmente e culturalmente associati ai maschi e alle femmine CARATTERISTICHE SEX-TYPED caratteristiche tipizzate circa la natura femminile e maschile DONNE deboli, emotive, dipendenti UOMINI forti, razionali, indipendenti... 4

5 SESSO Pensare la DIFFERENZA è un operazione culturale che rimette in discussione il significato di unicità e alterità GENERE Femminilità e mascolinità non si configurano come caratteristiche intrinseche delle persone, ma come un insieme di significati e attese intersoggettive all interno dei quali gli individui si situano e si comportano 5

6 Riassumendo Costruzione sociale Il significato sociale e le condizioni in cui si sperimenta l essere uomo e l essere donna, il maschile e il femminile, sono storicamente e socialmente situate, perciò variabili. Rapporti di potere tra uomini e donne Il genere è un elemento fondamentale di espressione di relazioni di POTERE. Ciò evidenzia una asimmetria di potere e dominio di un soggetto (gli uomini) su un altro (le donne). 6

7 SESSO/GENERE-NATURA/CULTURA Sesso Il termine si riferisce alle differenze di natura biologica che esistono tra gli uomini e donne (es. solo le donne possono partorire, condizione biologicamente determinata) Genere Ruoli di genere L insieme dei processi di adattamento, modalità di comportamento e di rapporti, con i quali ogni società trasforma la differenza sessuale biologica in prodotti dell attività umana (G.Rubin, 1975) L insieme di aspettative e ruoli su come gli uomini e le donne si debbano comportare. Le aspettative ed i ruoli di genere variano da una società e cultura all altra e da un periodo storico all altro (M. Mead, 1949) 7

8 Genere e sesso sono termini interrelati ma non sinonimi Il genere è un processo che trasforma le differenze biologiche in differenze sociali e definisce donna e uomo. E una specie di rivestimento sociale della base sessuale. E un prodotto della cultura umana. E un concetto culturalmente specifico e dinamico: varia tra le culture così come cambiano le relazioni di genere E un concetto relazionale: non è sinonimo per donne ma si riferisce a donne e uomini e al loro modo di interagire Cela una gerarchia connessa alle relazioni di potere. Il processo di costruzione dell identità di genere parte dal presupposto che donne e uomini siano gerarchicamente ordinati e perpetua l esistenza di una asimmetria sociale. 8

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11 Bourdieu (Il Dominio maschile, 1999) Bourdieu legge le regole sociali come succubi di un ordine simbolico sedimentato nell inconscio collettivo e costitutivo delle differenze sessuali; tale ordine palesa la sua componente androcentrica a più livelli: il corpo, il linguaggio le strutture della società. Compito dello studioso inserito pienamente esso stesso nell orbita del dominio maschile è quello di indagare le costanti nascoste nel nostro inconscio, che hanno condotto ad una visione di stampo prettamente maschile del mondo e dei rapporti. Tre traiettorie: Dominio sul corpo Divisione del lavoro sessuale Divisione pubblico/privato L essere-femminile non è altro che un essere-percepito, laddove, invece, la mascolinità primeggia come onore e gloria del corpo. Questa violenza simbolica che colpisce le donne (e di cui esse sono inconsapevoli sostenitrici) è strutturata anche dal linguaggio che tutti generalmente utilizzano e in cui sono ravvisabili delle antinomie sessualmente costruite dal dominio 11

12 NATURA ISTINTO PRIVATO RIPRODUZIONE CULTURA RAGIONE PUBBLICO PRODUZIONE La femminilità è stata considerata come l Altro per eccellenza: La Natura vs. l uomo sapiens, Il Corpo vs. l intelletto, Il Sentimento vs. la ragione. 12

13 Annette Kellerman promuove i diritti delle donna indossando un pezzo attillato di costume da bagno, nel 1907 Le pattuglie della spiaggia che misurano la lunghezza dei costumi da bagno delle donne nel

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32 Corpi docili Anche quando gli uomini non sono rappresentati, sono comunque presupposti, e rimangono i destinatari preferenziali. Non accade l inverso. Lo sguardo maschile è talmente pervasivo che le donne finiscono per introiettarlo, e guardare se stesse (e le altre) con quegli occhi. E per questo che anche i beni di consumo rivolti a donne vengono reclamizzati attraverso l esibizione e l eroticizzazione ( feticizzazione ) del corpo femminile. 32

33 Violenza maschile sulle donne (entro relazione intima) Pubblicità di un servizio di sharing e affitto di attrezzature sportive

34 Violenza maschile sulle donne (autore in relazione imprecisata con la vittima)

35 La violenza sulle donne in pubblicità viene (an)estetizzata: Anestetizzata: nel senso di sanitized : dai corpi femminili privi di vita o sottoposti a violenza è rimossa ogni traccia di dolore e sofferenza I corpi sono spesso integri, non lacerati, e anzi, appaiono in salute e belli Violenza estetizzata: trasformazione del corpo femminile su cui è stata agita violenza in spettacolo, oggetto di contemplazione spesso nella forma di spettacolo erotico, destinato ad uno sguardo maschile eterosessuale (benché su usi questa tecnica per promuovere generi commericali destinati a un pubblico femminile, come l abbigliamento!) L (an)estetizzazione contribuisce ovviamente alla normalizzazione, accettabilità, persino desiderabilità sociale della violenza sulle donne

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37 voleva ammazzare lo sporco. l ombra sul muro non è un coltello. Ci siamo ispirati a CSI e i film dell orrore. Nella prima versione dei manifesti era una donna a uccidere un uomo. Abbiamo invertito i ruoli per evitare di legare il prodotto a una caratteristica femminile. Non abbiamo usato né sangue né armi, è un messaggio tutto sommato dolce..

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50 I vertici dell azienda non vogliono che donne sovrappeso indossino il loro marchio, vogliono i cool kids, i ragazzi popolari, e non considerano le donne di taglie più grandi come parte di questo gruppo. Jeffries [il CEO] non vuole che le persone grasse facciano compere nei suoi negozi, non vuole infatti che il nucleo dei suoi consumatori vedano persone non hot come loro a fare shopping nello stesso negozio (cit.

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63 Bic Pens for women Huggies

64 Le principali componenti della politica per la parità di genere AMBITO SITUAZIONE DI DISUGUAGLIANZA DI GENERE ESEMPI DI MISURE DI INTERVENTO Rappresentanza politica Esclusione dal diritto di voto Bassi livelli di rappresentanza femminile Suffragio universale Introduzione di quote Mercato del lavoro Differenziali salariali Discriminazioni nell accesso al, e nella permanenza sul, mercato del lavoro Legislazione sulla parità salariale e di trattamento Azioni positive a favore delle donne (corsi di formazione, incentivi fiscali per l imprenditoria femminile) Contesto famigliare Conciliazione tra vita familiare e professionale Contesto privato (diritti del corpo) Ripartizione iniqua dei compiti famigliari a seconda del genere La lavoratrice abbandona il mercato del lavoro alla nascita del suo primo figlio e vi rientra con difficoltà Riproduzione, sessualità, violenza di genere Erogazione di servizi pubblici per l assistenza agli anziani e la cura dell infanzia Trasferimenti monetari Diritto di famiglia Servizi socio-assistenziali Congedi parentali e opzionali Tempi e modalità flessibili di lavoro (parttime e telelavoro) Legislazione sul diritto di aborto, accesso ai metodi contraccettivi, legislazione sulla fecondazione assistita; legge contro la violenza di genere/omofobia

65 The Global Gender Gap Report (2018)

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70 8 luglio 2011 MAP_Vingelli

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