LA DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI EDILIZI

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1 LA DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI EDILIZI L ESPERIENZA DEGLI SPORTELLI UNICI Progetto Angeli anti burocrazia Dott.ssa Paola Consonni Dott. Giuseppe Aquino

2 La funzione dello Sportello Unico LA DIRETTIVA 123/2006/CE Introduce e delinea un modello di Sportello Unico che si configura come: Strumento di organizzazione e gestione amministrativa Centro di informazioni ed assistenza che consente ai prestatori di servizi (anche esercenti attività delle libere professioni) di avere a disposizione un unico interlocutore tramite il quale ottenere informazioni, compiere gli adempimenti previsti e ricevere attestazioni, autorizzazioni e abilitazioni senza doversi relazionare con le singole autorità coinvolte nel procedimento

3 IL SUAP e L EDILIZIA PRODUTTIVA Competente per tutti i procedimenti riguardanti le attività produttive, comprese azioni di realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione e ampliamento (art. 2 D.P.R. 160/2010) Sono attribuite al SUAP le competenze dello sportello unico per l edilizia produttiva (art 6. c.4 D.P.R. ) Risposta telematica unica e tempestiva in luogo di tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte, comprese quelle preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità (artt. 4 e 6, c. 4 D.P.R. 160/2010) Invia alla CCIAA il duplicato informatico dei documenti, ai fini del loro inserimento nel Repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) e al fine della raccolta e conservazione in un fascicolo informatico per ciascuna impresa (art. 43 bis, comma 1, lett. b D.P.R. 445/2000)

4 IL SUE e L EDILIZIA RESIDENZIALE Obbligo di costituzione (art. 5, c. 1 D.P.R. 380/2001) Unico punto d accesso per la presentazione di istanze edilizie da parte del privato (art. 5, c. 1-bis D.P.R. 380/2001) Acquisisce presso la amministrazioni competenti, anche mediante conferenza dei servizi, gli atti di assenso delle amministrazioni preposte coinvolte nel procedimento (art. 5, c. 1-bis D.P.R. 380/2001) Accetta le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni, le comunicazioni e i relativi elaborati tecnici o allegati presentati dal richiedente con modalità telematica e provvede all inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento, le quali adottano modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione (art. 5, c. 4- bis D.P.R. 380/2001)

5 FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE: SPORTELLI UNICI A CONFRONTO SUAP D.P.R. 160/2010 Unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva, che fornisce una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte nel procedimento SUE D.P.R. 380/2001 Unico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e l intervento edilizio oggetto dello stesso, che fornisce una risposta tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte nel procedimento Due sportelli che operano con le MEDESIME FINALITÁ

6 FACCIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE: SPORTELLI UNICI A CONFRONTO SUAP D.P.R. 160/2010 Assicura una risposta telematica e l inoltro sempre in via telematica della documentazione alle altre Amministrazioni che intervengono nel procedimento SUE D.P.R. 380/2001 Accetta le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni, le comunicazioni e i relativi elaborati tecnici o allegati presentati dal richiedente con modalità telematica e provvede all inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento Viene ribadito il DIRITTO ALL USO DELLE TECNOLOGIE TELEMATICHE art. 3 D. Lgs. 82/2005 (CAD)

7 Verso la piena digitalizzazione della PA IL D.L. 90/2014, CONVERTITO CON LEGGE 114/2014 Prevede in capo alla P.A., tra cui i Comuni, l obbligo di adozione di un PIANO di completa informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni, che permetta all utente (cittadino/impresa/ente) la compilazione on line con procedure guidate, accessibili tramite autenticazione con il SPID. Le procedure devono permettere il loro completamento, il tracciamento dell istanza presentata, l individuazione del responsabile del procedimento e, ove applicabile, l indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. IL D.P.C.M. 13 NOVEMBRE 2014 Gestione totalmente dematerializzata dei documenti, compresi quelli delle pubbliche amministrazioni, sin dalla fase della loro generazione

8 Anche Regione Lombardia è intervenuta in materia di Sportelli Unici LA LEGGE REGIONALE 12/2005 La legge regionale 12/2005 permette la razionalizzazione delle risorse già esistenti: Art. 32 I comuni, nell ambito della propria autonomia organizzativa, possono svolgere attraverso un unica struttura sia i compiti e le funzioni dello sportello unico per le attività produttive, sia i compiti e le funzioni dello sportello unico per l'edilizia.

9 ELABORAZIONE PROPOSTE DI SEMPLIFICAZIONE 1. Studio delle best practice già presenti nel territorio lombardo e in altre regioni particolarmente virtuose 2. Raccolta dei suggerimenti e degli spunti offerti dagli interlocutori del territorio (Associazioni di categoria, Ordini professionali e funzionari pubblici) 3. Analisi di fattibilità delle proposte elaborate 4. Selezione delle proposte da poter concretizzare sul territorio in un breve/medio periodo e che non apportino costi aggiuntivi in capo alle amministrazioni locali

10 DIGITALIZZAZIONE EDILIZIA E UNFICAZIONE DEL CANALE DI ACCESSO Supporto diretto agli operatori comunali del SUAP/SUE o degli uffici tecnici per la gestione, l organizzazione degli Sportelli Unici Assistenza durante tutte le fasi del procedimento anche nei confronti dell utenza Elaborazione di un modello organizzativo che prevede la costituzione di un Unico Sportello, grazie all unificazione del FO e l utilizzo dell applicativo impresaiungiorno.gov.it Supporto al processo di informatizzazione dei procedimenti edilizi e la corretta implementazione del fascicolo Organizzazione di corsi formativi per i responsabili e i funzionari degli sportelli Comune pionere: Cividate al Piano dal 31 Ottobre riceve e gestisce soltanto pratiche edilzie digitali presentate attraverso il sistema camerale

11 Lo Sportello Unico telematico e il portale La gestione telematica dei procedimenti è divenuta una necessità ma anche una preziosa opportunità di semplificazione! L applicativo camerale è già predisposto per la ricezione e la gestione di tutte le pratiche edilizie e garantisce: L elaborazione della pratica completamente informatica La trasmissione telematica L acquisizione continua da parte dal sistema Un codice identificativo unico per ciascuna pratica La modulistica della pratica omogenea su tutto il territorio nazionale e sempre aggiornata Pagamenti elettronici La conservazione a norma dei documenti informatici L implementazione automatica del Fascicolo Informatico d Impresa La Regione Veneto offre ai suoi comuni la soluzione del front office unificato appoggiandosi al portale camerale

12 LA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE DI EDILIZIA PRODUTTIVA 1. Effettuate il log in, nominate la pratica che volete presentare, date conferma alle autorizzazioni per presentare la pratica e selezionate il settore di vostro interesse

13 2. Selezionate il settore di vostro interesse, nell esempio Esercizio di vicinato

14 3. Potete trovare i principali adempimenti edilizi sotto la voce Interventi di realizzazione e modifiche di locali/impianti e selezionando la sotto-categoria Eseguire interventi edilizi anche in variante

15 4. Potete trovare altri adempimenti edilizi sotto la voce Altri adempimenti edilizi (inizio e fine lavori, agibilità, etc.)

16 5. Una volta selezionato l intervento, cliccate su conferma, seguite i due successivi passaggi guidati e la vostra pratica, compilabile dal portale, verrà generata

17 LA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE DI EDILIZIA RESIDENZIALE 1. Nella descrizione della pratica specificate che si tratta di una pratica di edilizia privata/residenziale

18 2. Per presentare pratiche relative all edilizia residenziale, selezionate il settore Edilizia, Ambiente, Altri Adempimenti cliccando poi sul tasto conferma

19 3. Potete trovare i principali adempimenti edilizi sotto la voce Interventi di realizzazione e modifiche di locali/impianti e selezionando la sotto-categoria Eseguire interventi edilizi anche in variante

20 4. Potete trovare altri adempimenti edilizi sotto la voce "Altri adempimenti edilizi (inizio e fine lavori, agibilità, etc.)

21 5. Una volta selezionato l intervento, cliccate su conferma, seguite i due successivi passaggi guidati e la vostra pratica, compilabile dal portale, verrà generata

22 NON COSTITUITO COSTITUITO MONITORAGGIO DEL TERRITORIO Diffusione Sportelli Unici su 242 comuni: 60 Sportelli per l Edilizia 25% Diffusione applicativi utilizzati 75% STARCH 15% 3% GLOBO SPORTELLO CARTACEO ALTRI PORTALI 17% 65% Fonte: Progetto Angeli anti burocrazia - Monitoraggio SUAP della provincia di Bergamo Anno 2015

23 DIFFUSIONE SPORTELLO UNIFCATO FRONT OFFICE UNIFICATO Su 60 Sportelli per l Edilizia 13% SUE SUEAP 87% Fonte: Progetto Angeli anti burocrazia - Monitoraggio SUAP della provincia di Bergamo Anno 2015

24 LE SOLUZIONI INFORMATICHE ADOTTATE DAI SUAP BERGAMASCHI SUAP (172) Riepilogo dati per 172 SUAP GLOBO IMP1G PEC MUTA Halley informatica 3% 2% 5% 2% 73% 15% 123 SUAP: Impresaiungiorno 26 SUAP: GLOBO 8 SUAP: STARCH 5 SUAP: MUTA STARCH 4 SUAP: Halley Informatica 4 SUAP: PEC Fonte: Progetto Angeli anti burocrazia - Monitoraggio SUAP della provincia di Bergamo Anno 2015

25 Grazie per l attenzione Contatti Progetto Angeli anti burocrazia Telefono Dott.ssa Paola Consonni: angeliantiburocrazia.bergamo1@lom.camcom.it Dott. Giuseppe Aquino: angeliantiburocrazia.milano@lom.camcom.it