SUAP telematico. 1 arch. dott. ing. Alessandra Pernechele

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1 SUAP telematico Convegno per lo Sportello Unico attività Produttive Camera di Commercio Industria artigianato Agricoltura di Verona L utilizzo del portale impresainungiorno per le pratiche relative all attività edilizia 12 aprile

2 Facciamo il punto sullo Sportello Unico: Quali sono le relazioni tra SUAP E SUE Finalità Modalità Materie - Procedimenti Concetto di sportello unico nella Direttiva Servizi Direttiva servizi 123/2006/EC la libera circolazione dei servizi Strategie per la crescita La riforma della P.A. con il D.L. 90/2014 convertito in legge 114/2014 il portale impresa in un giorno un opportunità per l attività in materia edilizia stabilire un uniformità in merito alle modalità di trasmissione di tutte le pratiche in materia edilizia 2

3 3 & Ogni Comune (Unione dei Comini) esercita le proprie FUNZIONI FONDAMENTALI attraverso un articolata struttura di servizi: ART. 14 co D.L. 78/ ART 21 L. 42/2009 ATTIVITÀ ECONOMICHE GESTIONE DEL TERRITORIO AMBIENTE POLIZIA LOCALE SERVIZI SOCIALI Tra le funzioni amministrative del comune, vi sono quelle relative alla materia di insediamenti produttivi art D.Lgs 31 marzo 1998 n. 112 Il D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 hadi fatto ha istituito un nuovo servizio ( SUAP) e ribadito che tale FUNZIONE appartiene al Comunee necessariamente interessa i settori relativi alle attività produttive, edilizia e implicitamente l ambiente. 1 Sportello Unico Edilizia art. 1 -D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 co. 3. Sono fatte salve altresì le disposizioni di cui agli articoli 24 e 25 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, ed alle relative norme di attuazione, in materia di realizzazione, ampliamento, ristrutturazione e riconversione di impianti produttivi. Il comune attraverso i servizi di Sportello Unico Edilizia, Ufficio Ambiente e Ufficio attività produttive, esercita un ruolo importante rispetto allo sviluppo del proprio territorio. Il SUAP e le funzioni ad esso connesse di sviluppo economico ha competenza specifica in questo senso investendo l intera istituzione comunale.

4 4 & D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 art. 1 lett. m) sportello unico per le attività produttive: l'unico punto di accesso per il richiedente in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti la sua attività produttiva, che fornisce una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte nel procedimento; art. 4 co1. Il SUAP assicura al richiedente una risposta telematica unica e tempestiva in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche comunque coinvolte nel procedimento, ivi comprese quelle preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storicoartistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità. due sportelli che operano con le stesse finalità 2 Sportello Unico Edilizia art. 5 -D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 co. 1 bis.. costituisce l unico punto di accesso per il privato interessato in relazione a tutte le vicende amministrative riguardanti il titolo abilitativo e l intervento edilizio oggetto dello stesso, che fornisce una risposta tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazioni, comunque coinvolte. Acquisisce altresì presso le amministrazioni competenti, anche mediante conferenza di servizi, gli atti di assenso, comunque denominati, delle amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità.

5 5 & D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 ribadisce la competenza dello Sportello Unico in merito all'inoltro sempre in via telematica della documentazione alle altre Amministrazioni che intervengono nel procedimento (art.2 comma 3). individua nel portale "Impresainungiorno" la funzione di raccordo con le infrastrutture e le reti già operative per lo scambio informativo e l'interazione telematica tra le Amministrazioni e gli altri Enti interessati. (art. 3) Viene ribadito il diritto all uso delle tecnologie telematiche art. 3 D. Lgs 82/2005 Codice Amministraz. Digitali 3 Sportello Unico Edilizia art.5 co4 bis -D.P.R. n. 380/2001 Lo sportello unico per l edilizia accetta le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni, le comunicazioni e i relativi elaborati tecnici o allegati presentati dal richiedente con modalità telematica e provvede all inoltro telematico della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento,. Tali modalità assicurano l interoperabilità con le regole tecniche definite dal regolamento ai sensi dell articolo 38, comma 3, del decretolegge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni.

6 6 & D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 C.C.I.A.A. COMUNE SUAP IMPRESE E INTERMEDIARI AGENZIE PER LE IMPRESE ASL -ARPAV REGIONE SUOLO -AMBIENTE -RIFIUTI.. PROVINCIA EDILIZIA COMMERCIO COMUNE VVF SOPRINTENDENZA MINISTERI 4 Sportello Unico Edilizia Lo sportello edilizia per effetto delle modifiche apportate al DPR 380/2001 dai D.L. 138/2011, D.L. 70/2011 conv. Legge 106/2011 e D.L. 83/2012 conv. Legge 134/2012 ha un modello organizzativo e procedimentale molto simile al SUAP: ruolo di coordinatore degli endoprocedimenti, principio di decertificazione nel rapporto tra P.A. e cittadinanza: acquisire d ufficio documenti e informazioni già in possesso della P.A. e acquisizione solo di certificazioni sostitutive di certificazione.

7 & D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 il SUAP è unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 art. 2 commi 1 e 2 del D.P.R. 7 settembre 2010 n Sportello Unico Edilizia art.5 co1 bis -D.P.R. n. 380/2001 Resta comunque ferma la competenza dello sportello unico per le attività produttive definita dal regolamento di cui al D.P.R. 7 settembre 2010, n (comma introdotto dall'art. 13, comma 2, lettera a), D.L83/2012 legge n. 134 del 2012) Attività Produttive Impianti Produttivi 7 esercizio dell attività interventi edilizi l avvio - trasformazione di un attività economica Realizz. o trasformazione di un impianto L a questione si articola in termini di gestione del procedimento

8 & D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 garantisce la gestione telematica anche dei procedimenti connessi con l edilizia produttiva per le imprese richiedenti. PROCEDIMENTI nel SUAP AUTOMATIZZATO art. 5 DPR 160/10 ORDINARIO art. 7 DPR 160/10) CHIUSURA DEI LAVORI E COLLAUDO art. 10 DPR 160/10 (art.4,comma5dpr160/2010) Il rapporto tra i procedimenti gestiti dallo SUAP e SUE può essere tradotto in questa sintesi: TITOLI EDILIZI nel SUE SCIA, DIA, CIL, CILA articoli 22 e 6 co. 2, DPR 380/01 Permesso di costruire art. 10, DPR 380/01 Agibilità articoli 24 e 25, DPR 380/01 Sportello Unico Edilizia Il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 ha competenza specifica in materia di Titoli Abilitativi e Vigilanza sull attività Edilizia. Per il principio di gerarchia delle fonti normative il DPR 160/2010 prevale sul DPR 380/ arch.dott. ing. Alessandra Pernechele 6 Esiste una relazione diretta, tra gli articoli 5 e 7 del Regolamento SUAP e i titoli abilitativi definiti al Titolo II del Testo Unico per Edilizia. E vi è un richiamo esplicito all articolo 10 del Regolamento con l art. 25 del Testo Unico.

9 & D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 ilprocedimentoautomatizzato Art. 5. Presentazione ed effetti delle segnalazioni e delle istanze É frutto di un processo di ristrutturazione dei procedimenti amministrativi, in materia di liberalizzazione e semplificazione. Il procedimento automatizzato deve quindi ritenersi esteso agli adempimenti per i quali è prevista una mera comunicazione oltre che ai titoli di S.C.I.A. e D.I.A.; In un ordinamento dei procedimenti è ragionevole considerare che nella sequenza degli adempimenti un procedimento automatizzato segue un procedimento ordinario. La coesistenza in un unico procedimento (automatizzato) di S.C.I.A., D.I.A., C.I.L.A. e C.I.L. non può stravolgere la natura dei singoli titoli abilitativi. Sportello Unico Edilizia Il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Parte I -Titolo II - Titoli abilitativi Nella la disciplina dell attività edilizia i procedimenti che si traducono in automatizzato sono: attivitàedilizialibera attività edilizia libera asseverata 9 arch.dott. ing. Alessandra Pernechele 7 art. 6 co. 2 (C.I.L.) art. 6 co. 2 lett. a) - e bis) co. 4 (C.I.L.A.) segnalazione certifica di inizio attività art. 22 co e 2 bis ( S.C.I.A.) (introdotta dal DL 70/2011 convertito nella L. 106/2011 per l art. 19 della L. 241/1990) denuncia di inizio attività (super D.I.A.) art. 22 co. 3 e art. 23; I singoli titoli abilitativi se pur ricondotti nel percorso automatizzato logicamente mantengono la propria natura giuridica. In quanto ad ogni titolo abilitativo è connessa la classificazione dell intervento ed il conseguente regime sanzionatorio.

10 & Capo IV - Procedimento ordinario D.P.R. n. 160/2010 Sono sottoposti al procedimento ordinario tutti gli interventi che si trovino in una delle seguenti condizioni*: - sia necessario il rilascio delpermessodicostruire; - sia necessario un parere o un autorizzazione in relazione alla presenza di vincoli ambientali (ad esempio il vincolo idrogeologico); - sia necessario un parere o un autorizzazione in relazione alla presenza di vincoli paesaggistici o culturali (ad esempio quelli tutelati dalle Soprintendenze D.Lgs 42/2004 ); - sia necessario un parere o un autorizzazione imposti dalla normativa comunitaria (come nel caso delle autorizzazioni previste dal D.Lgs 152/2006 Norme in materia ambientale, che recepisce diverse direttive comunitarie in materia ambientale e che, quindi disciplina il rilascio di autorizzazioni agli scarichi di acque reflue, l autorizzazione integrata ambientale, l autorizzazione alle emissioni in atmosfera, l autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti); - sia necessario un atto rilasciato da un Amministrazione prepostaallapubblicasicurezza ( es. Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco); - varianti agli strumenti urbanistici (art. 8. Raccordi procedimentali con strumenti urbanistici) - ovvero per gli interventi disciplinati da norme Regionali per le quali sia previsto un procedimento codificato.* elenco indicativo non esaustivo Sportello Unico Edilizia Il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Articolo 7 quando la realizzazione (o modifica) di un impianto produttivo di beni e servizi per l'esercizio delle attività di impresa comporti da parte delle Amministrazioni coinvolte una valutazione sull intervento necessariamente esplicita, ovvero nei casi in cui la normativa di settore preveda il rilascio di un autorizzazione. 10 arch.dott. ing. Alessandra Pernechele 8 Fermo restando quanto detto circa la natura giuridica, in quanto ad ogni titolo abilitativo è connessa la classificazione dell intervento ed il conseguente regime sanzionatorio. Per quanto riguarda le sequenze del procedimento, queste devono essere lette in un percorso logico di sintesi tra l articolato del testo regolamentare D.P.R. 160/2010, integrando i vuoti con la legge 241/1990 sul procedimento amministrativo.

11 & Sportello unico attività produttive UTENTI SUAP CAMERALE 9 Sportello Unico Edilizia ACCESSO AL SUAP 11 COMPILAZIONE MODELLO RICEVUTA Comunicazione di avvio del procedimento RICEZIONE RICHIESTA INTEGRAZIONI INVIO INTEGRAZIONI RICEZIONE PROVVEDIMENTO FINALE FRONT -OFFICE SUAP FIRMA E INVIO PROTOCOLLO DELLA PRATICA PEC AL COMUNE NOTIF. SUAP COMUNALE INOLTRO AGLI ENTI COMUNIC. REA INOLTRO RICHESTA INTEGRAZIONI CONVOCA CONFERENZA DI SERVIZI EMISSIONE PROVVEDIM. CONCLUSIVO SCRIVANIA VIRTUALE entro 30 gg. VERIFICA - ISTRUTTORIA DELLA PRATICA CARENZA DOCUMENTI maggiore di 90 gg. entro 60 giorni FORMULAZIONE DEL PARERE BACK-OFFICE ENTI arch. ing. Alessandra Pernechele

12 12 & Il rapporto tra il SUAP e l autorità competente in materia EDILIZIA. Il procedimento si svolge su due livelli: l autorità procedente l autorità competente dove nei procedimenti concernenti tutte le attività produttive, il SUAP svolge il ruolo di autorità procedente del procedimento, di cui detiene la responsabilità del corretto svolgimento e del rispetto dei tempi per il rilascio del titolo unico. Il SUAP coordina le diverse fasi procedimentali in vista di una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le altre amministrazioni coinvolte, che esercitano le rispettive competenze all'interno del procedimento unico gestito dal SUAP. Sportello Unico Edilizia D.P.R. 6 giugno 2001, n Lo sportello unico per l edilizia è l autorità competente in materia edilizia a cui permane la responsabilità nel merito dell'endoprocedimentoe del contenuto dell'atto di propria competenza. ( es. rilascio del titolo edilizio ovvero espressione del parere di propria competenza.) Ogni Ufficio conserva le attribuzioni di responsabilità dei singoli endo-procedimenti

13 & Il rapporto tra SUAP e SUE si riflette coerentementeanche sull adozione dei provvedimenti di competenza, esempi: 1 caso: I due soggetti coincidono. RESPONSABILE SUAP RESPONSABILE SUE 11 Sportello Unico Edilizia D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 IlrapportotraSUAPeSUE dipende solo dall organizzazione interna stabilita dal Comune. PROVVEDIMENTO UNICO FINALE a firma di un unico responsabile che contiene i pareri di competenza 2 caso: I due oggetti appartengono a servizi diversi ovvero il SUAP e ufficio esterno al Comune RESPONSABILE SUAP 13 RESPONSABILE SUE PROVVEDIMENTO UNICO FINALE è un documento firmato dal Responsabile SUAP e che contiene in allegato il provvedimento firmato dal Responsabile SUE

14 Sportello Unico per le carattere industriale Il mercato interno dell Unione Europea si fonda sulla libera circolazione dei servizi per le imprese e i professionisti. 14 La Direttiva Servizi 123/2006/EC delinea un modello di Sportello Unico che si configura come: strumento di organizzazione e gestione amministrativa ; centro di informazioni ed assistenza che consente ai prestatori di servizi (esercenti attività delle libere professioni) di avere a disposizione un unico interlocutore tramite il quale ottenere informazioni, compiere gli adempimenti previsti e ricevere attestazioni, autorizzazioni e abilitazioni senza doversi relazionare con le singole autorità coinvolte nel procedimento. di carattere commerciale attività artigiane delle libere professioni Legge di Stabilità 2016, adegua l ordinamento nazionale a quello dell Unione Europea, sulla base del concetto ampio e inclusivo della definizione di impresa previsto dalla Raccomandazione europea del 6 maggio 2003 n. 361, le libere professioni rientrano nell ampia accezione di imprese, come esercenti attività economiche, che producono reddito.

15 # RINNOVAMENTO Suap Telematico 15 L obiettivo del nuovo regolamento SUAP mira al rinnovamento della pubblica amministrazione, attraverso disposizioni di semplificazione normativa ma soprattutto diinnovazione tecnologica. Aumentare il grado di informatizzazione e digitalizzazione dei processi amministrativi, rende più efficiente e trasparente l azione pubblica e consente di assicurare sempre e tempestivamente l esercizio del diritto di iniziativa economica. NUOVO APPROCCIO CHE IMPLICA la necessità di un coordinamento nazionale e regionale maggiore consapevolezza del ruolo strategico del processo di digitalizzazione sviluppare una cultura delle competenze digitali di cittadini e delle imprese

16 RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE D.L. N 90/2014 CONVERTITO IN LEGGE N 114/2014 Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l efficienza degli uffici giudiziari INTERVENTI URGENTI DI SEMPLIFICAZIONE ACCESSO DEI CITTADINI E DELLE IMPRESE AI SERVIZI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (art. 24 del DL 90/2014, conv. in Legge n. 114/2014) Utilizzare il digitale come leva di trasformazione economica e sociale. #CRESCITA DIGITALE STRATEGIA per la Crescita Digitale Presidenza del Consiglio dei Ministri 3 marzo 2015 infrastrutturali trasversali ( SPC WIFI- SPID razionalizzazione del patrimonio ICT) LE AZIONI per una CRESCITA DIGITALE Piattaforme abilitanti ( es. Sistema Pago PA, Open Data, fatturaz. Elettronica) arch. ing. Alessandra Pernechele

17 SEMPLIFICARE L AGENDA DIGITALE PER LA SEMPLIFICAZIONE # Cinque settori strategici di intervento : CITTADINANZA DIGITALE, welfare e salute, fisco, EDILIZIA E IMPRESA. OBIETTIVI: Assicurare l erogazione online di un numero crescente di servizi e l accesso alle comunicazioni di interesse dei singoli cittadini e imprese direttamente via internet. Ridurre tempi e costi delle procedure edilizie e l avvio e l esercizio delle attività di impresa e assicurare la certezza degli adempimenti per cittadini e imprese.. 17 AZIONI COMUNI : SPID Identità digitale; Pagamento on line; modulistica unificata; unico soggetto di riferimento (SUE-SUAP)

18 Sportello unico attività produttive Modulistica Unificata D.L. N 90/2014 CONVERTITO IN LEGGE N 114/2014 Art. 24 Agenda della semplificazione amministrativa e moduli standard co. 3. Il Governo, le regioni e gli enti locali,, concludono, in sede di Conferenza unificata, accordi ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 o intese ai sensi dell'articolo 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131, per adottare, tenendo conto delle specifiche normative regionali, una modulistica unificata e standardizzata su tutto il territorio nazionale per la presentazione alle pubbliche amministrazioni regionali e agli enti locali di istanze, dichiarazioni e segnalazioni con riferimento all'edilizia e all'avvio di attività produttive. La standardizzazione della modulistica costituisce il primo passo per semplificare, l'iter amministrativo degli adempimenti a carico di cittadini e delle imprese. Uniformità della modulistica S.U.E. S.U.A.P 18

19 Sportello unico attività produttive Modulistica Unificata L accordo conclusosi con le Conferenze Unificate del del e del ha adottato i moduli unificati relativi a: istanza di permesso di costruire segnalazione certificata di inizio attività(scia) comunicazione di inizio lavori(cil) comunicazione di inizio lavori asseverata(cila) denuncia di inizio attività alternativa al permesso di costruire( Super DIA) cui al DPR 380/2001, alla L. 241/1990 e al DPR 160/2010. Il modello semplificato e unificato per la richiesta di autorizzazione unica ambientale AUA (in attuazione dell'art. 10, comma 3, del D.P.R. 59/2013) sul quale la Conferenza Unificata aveva espresso intesa nella seduta del 26/02/2015 è stato Pubblicato, sul supplemento Ordinario n. 35 alla G.U. n. 149 del 30/06/2015. (Decreto Interministeriale 8/5/2015) Con la deliberazione di Giunta Regionale n. 234 del 3 marzo 2015 e n.1583del10novembre2015 è stata recepita la modulistica unificata del Permesso di costruire - SCIA-CIL-CILAediSuperDIA. 19

20 INFORMATIZZARE Accesso dei cittadini e delle imprese ai servizi della pubblica amministrazione art. 24 del DL90/2014, conv. in Legge n. 114/ co. 3 bis. - Entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le amministrazioni approvano un piano di informatizzazione delle procedure per la presentazione di istanze, dichiarazioni e segnalazioni che permetta la compilazione on line con procedure guidate accessibili tramite autenticazione con il Sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini e imprese. Le procedure devono permettere il completamento della procedura, il tracciamento dell istanza con individuazione del responsabile del procedimento e, ove applicabile, l indicazione dei termini entro i quali il richiedente ha diritto ad ottenere una risposta. Il piano deve prevedere una completa informatizzazione.;

21 Sportello unico attività produttive FLUSSO TELEMATICO FRONT -OFFICE SUAP SCRIVANIA VIRTUALE BACK OFFICE <codice pratica> MDA. xml <codice pratica> MDA.PDF.P7M <codice pratica> PDF.P7M <codice pratica> SVG.P7M C.C.I.A.A. COMUNE SERVIZIO SUAP EVENTI AUTOMATICI VISURA CAMER. COMUNIC. REA ricevuta PDF. avvio del procedimento. PDF.P7M richiesta integrazioni PDF. P7M indizione conf. di serv. PDF. P7M notifiche verbali PDF. P7M Provvedimento unico PDF. P7M PRESIDIO CAMERALE EVENTI MANUALI DI SCRIVANIA PRESIDIO COMUNALE UFFICIO COMMERCIO UFFICIO EDILIZIA UFFICIO ECOLOGIA UFFICIO POLIZIA LOC. NOTIFICA PROTOCOLLO COMUNALE <c. p.> MDA. xml <c. p.> MDA.PDF.P7M <c. p.> PDF.P7M <c. p.> SVG.P7M ricevuta PDF. 21 arch.dott. ing. Alessandra Pernechele

22 TELEMATICO L elaborazione della pratica totalmente informatica La trasmissione telematica L acquisizione da parte dal sistema continua Elaborazione di pratiche legate all avvio e gestione di un attività produttiva, pratiche edilizie e di natura ambientale (AUA) Ogni pratica è contraddistinta da un codice identificativo unico Lastruttura della pratica è omogenea su tutto il territorio nazionale La modulistica dell istanza è omogenea su tutto il territorio regionale Ladocumentazione allegata rispondere ad un standard fissato da regole tecniche. sistema di pagamento elettronico Pago PA Garantita la conservazione a norma dei documenti 22 il piano deve garantire: compilazione on linecon procedure guidate; autenticazione con il Sistema pubblico per la gestione dell identità digitale di cittadini e imprese; procedure devono permettere il completamento dell istanza; il tracciamento dell istanza ; Sistema di pagamento elettronico Pago PA Conservazione a norma;

23 Pratica = File Ogni pratica telematica SUAP è una collezione di file che rappresentano modelli e documenti SUAPENTE.XML (dim. 8 KB) SUAPENTE.PDF (dim. 99 KB) 0XX750302XX MDA.XML (264 KB) 0XX750302XX MDA.PDF.P7M 0XX750302XX PDF.P7M (371 KB) 0XX750302XX PDF.P7M (383 KB) 0XX750302XX PDF.P7M (495 KB) 0XX750302XX PDF.P7M (199 KB) 0XX750302XX PDF.P7M (165 KB) 0XX750302XX PDF.P7M (229 KB) SUAP.XML(dim. 6 KB) SUAP-ricevuta.XML (dim.5 KB) SUAP-ricevuta.PDF (dim.99 KB) Art. 10 All. Tecnico Art. 6 All. Tecnico Art. 5 All. Tecnico Art.5 All. Tecnico Ai sensi dell articolo 12, comma 5, il Regolamento (DPR 160/10) include un allegato con Specifiche Tecniche. L Allegato Tecnico individua le modalità telematiche per le comunicazioni ed il trasferimento dei dati tra il SUAP e tutti i soggetti coinvolti nel procedimento, nel rispetto delle regole operative previste dal Codice dell Amministrazione Digitale D.Lgs7marzo2005,n struttura della pratica arch.dott. ing. Alessandra Pernechele

24 OPPORTUNITÀ Utilizzo del Portale telematico Camerale per l inoltro delle pratiche di edilizia residenziale La gestione telematica dei procedimenti è divenuta una necessità. Tutti gli Enti stanno pianificando la propria gestione telematica dei procedimenti, e la conservazione a norma dei documenti. Tutti i Comuni con SUAP Camerale hanno da tempo già in uso una strumentazione a norma che eroga tutte le funzioni secondo la normativa. Tutti i Comuni si trovano nella condizione di dover operare una scelta che garantisca uniformità sia per l utenza che per gli uffici. 24

25 Non c è nulla di immutabile, tranne l esigenza di cambiare. Eraclito alessandra.pernechele@comune.legnago.vr.it 25

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