DOCUMENTO UNICO PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ( DUVRI )
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- Giorgina Silvestri
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1 ALLEGATO B DOCUMENTO UNICO PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ( DUVRI ) art. 26 comma 3 D. Lgs. n. 81 del 09 Aprile 2008 SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Anno scolastico 2011/ CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE Il presente Documento di Valutazione è stato redatto, ai sensi dell art. 26, comma 3 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 a cura dell Amministrazione Comunale di Pozzallo, preventivamente alla fase di affidamento dell appalto e prevede la preparazione, il confezionamento, la veicolazione e la distribuzione dei pasti per il servizio di ristorazione scolastica nelle seguenti sedi: 1. Scuola Materna Siamo Amici P.zzale Italia 2. Scuola Materna Arcobaleno- v.le Papa Giovanni XXIII, 3. Scuola Materna Arcobaleno 2 ( Don Bosco ) Viale Papa Giovanni XXIII 4. Scuola Materna San Francesco L.Vespri Siciliani 5. Scuola Materna Mondo Scuola via Isole Filippine 6. Scuola Materna Don Gnocchi ( Fiera ) Via Ragusa 7. Scuola Materna Palamentano c.da Palamentano 8. Scuola Materna Centrale C.V.Veneto; 9. Centro Diurno Disabili per promuovere la cooperazione ed il coordinamento previsto al comma 2 del medesimo articolo e cioè: per cooperare all attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sull attività lavorativa oggetto dell appalto; per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori; per informarsi reciprocamente in merito a tali misure, al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze nelle lavorazioni oggetto dell appalto. Il presente documento sarà allegato al contratto da stipularsi tra le parti. 1
2 2- DATI GENERALI 2.1 Descrizione dei lavori oggetto dell appalto I lavori affidati sono specificati nella tabella che segue: OGGETTO DELL APPALTO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Siamo Amici P.zzale Italia Arcobaleno- v.le Papa Giovanni XXIII, Arcobaleno 2 ( Don Bosco ) V.le Papa Giovanni XXIII San Francesco L.Vespri Siciliani SEDE DEI LAVORI IN APPALTO Mondo Scuola via Isole Filippine Don Gnocchi ( Fiera ) Via Ragusa Palamentano c.da Palamentano Centrale C.V.Veneto Centro diurno disabili Consegna pasti DURATA DELL APAPLTO Anno scolastico 2011/2012 Più specificatamente l appalto comprende: - il trasporto dal centro cottura a disposizione dell Impresa Aggiudicataria alle Scuole materne statali sopra elencate; - il servizio di somministrazione pasti nelle scuole materne sopra indicate ; - la pulizia dei locali e la gestione dei rifiuti. 2.2 Attrezzature e mezzi in dotazione Le attrezzature a disposizione per l effettuazione del servizio sono di proprietà della ditta I locali utilizzati per le mense sono rispondenti alle norme vigenti. Gli impianti (elettrici, di riscaldamento dei locali, di protezione e prevenzione incendi) sono correttamente istallati e sottoposti alle verifiche periodiche previste. I mezzi per il trasporto dei cibi saranno a carico della ditta appaltatrice, che si impegna sin d ora a far uso di veicoli idonei ed in regola con le normative vigenti. 2
3 3. VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI I rischi interferenti afferiscono, non sempre in modo univoco, a quattro differenti tipologie: A) Rischi da sovrapposizione attività, derivanti dallo svolgimento in contemporanea delle attività svolte dalla DITTA APPALTATRICE e dai lavoratori ed utenti dei luoghi scolastici; B) Rischi immessi dall attività della ditta aggiudicataria nei luoghi scolastici; C) Rischi specifici del luogo di lavoro scolastico, ove è previsto che debba operare, ulteriori rispetto a quelli specifici dell attività della ditta aggiudicataria; D) Rischi da esecuzioni particolari, qualora la scuola o il Comune richieda alla ditta aggiudicataria lavorazioni che esulano dalla normale attività di quest ultima. A. RISCHI DA SOVRAPPOSIZIONE DI ATTIVITA Sono connessi alle interferenze tra i lavoratori della ditta appaltatrice ed i lavoratori quali COLLABORATORI SCOLASTICI ed utenti (bambini) delle sedi di lavoro (insegnanti, collaboratori scolastici e bambini) A.1 - SORGENTE DI RISCHIO Scivolamento Rischio dovuto alla possibile presenza di superfici bagnate a seguito di pulizia dei locali o di sversamento di liquidi I Direttori delle Scuole in cui avranno luogo le attività oggetto dell appalto avranno in capo la responsabilità di evitare, mediante opportuna organizzazione del lavoro, la sovrapposizione temporale dell attività svolta dalla ditta per la refezione con quella svolta dal personale addetto alle pulizie dei locali stessi. L accesso e il transito dei dipendenti della Ditta incaricata all interno degli edifici scolastici sarà comunque accompagnato dal Referente di Sede, il quale impedirà interferenze con altro personale presso quella stessa sede A.2 - SORGENTE DI RISCHIO Colpi, abrasioni, tagli, schiacciamento Questi rischi derivano dalla possibile interazione tra i flussi dei lavoratori della ditta appaltatrice e dei lavoratori (e degli utenti) delle Scuole I Direttori delle Scuole sedi di lavoro ed il datore di lavoro della ditta appaltatrice dovranno coordinarsi al fine di separare (tramite cartelli, circolari e comunque informazione incrociata tra personale della scuola e personale della ditta aggiudicataria), il flusso del personale della ditta 3
4 appaltatrice impegnato nella fornitura/distribuzione cibi dal flusso del personale insegnante, COLLABORATORI SCOLASTICI e dei bambini frequentanti (soprattutto nello spostamento di carrelli termici o confezioni). L accesso e il transito dei dipendenti della Ditta incaricata all interno degli edifici scolastici sarà comunque accompagnato dal Referente di Sede, il quale impedirà interferenze con il personale presente nei locali scolastici. Prima di intraprendere qualsiasi operazione di movimentazione manuale dei carichi all interno delle sedi scolastiche, dovranno essere concordate con il referente di sede, le sequenze di lavoro, le modalità di comportamento e di accatastamento temporaneo dei materiali movimentati. B. RISCHI IMMESSI DALL ATTIVITA DELLA DITTA AGGIUDICATARIA L attività oggetto del presente appalto non introduce rischi specifici di particolare entità ulteriori rispetto a quelli già presenti nelle Scuole: nella tabella sottostante si riportano comunque i rischi individuati e le relative misure di tutela. B.1 - SORGENTE DI RISCHIO Investimento automezzi Rischio derivante dalla presenza di automezzi della ditta appaltatrice nei cortili e nelle aree di sosta delle sedi di lavoro I conducenti degli automezzi della ditta appaltatrice, prima di introdurre gli automezzi nei cortili e nelle aree di sosta delle sedi di lavoro, dovranno annunciare il proprio arrivo al Dirigente Scolastico della scuola o ad un referente della sede scolastica da questi delegato, in modo che venga disimpegnata l area di sosta dalla presenza di bambini. Solo dopo aver verificato l assenza di bambini, il conducente procederà ad introdurre l automezzo nel cortile o area di sosta interna, procedendo comunque a velocità moderata (max 10 km/h) tale da non costituire pericolo per le persone o altri automezzi. Il percorso dei mezzi riguarderà esclusivamente i percorsi indicati come carrabili. B.2 SORGENTE DI RISCHIO Investimento automezzi Rischio derivante da malfunzionamento degli automezzi della ditta appaltatrice nei cortili e nelle aree di sosta delle sedi di lavoro Gli automezzi della ditta appaltatrice,che accedono ai cortili ed alle aree di sosta interne delle scuole, dovranno essere collaudati ed essere a norma con le vigenti disposizioni in materia di circolazione stradale B.3 SORGENTE DI RISCHIO Introduzione sporcizia o agenti patogeni su pavimenti Rischio derivante dall attraversamento da parte del personale della ditta affidataria, di spazi dove i bambini svolgono attività a stretto contatto con il pavimento 4
5 Per effettuare l eventuale attraversamento di aule dedicate alla didattica nelle scuole d infanzia, dove i bambini svolgono attività a stretto contatto con il pavimento, il Personale della Ditta affidataria dovrà munirsi di appositi copriscarpe C) RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO L esecuzione dell appalto avrà luogo in diverse sedi: è comunque possibile individuare dei rischi comuni propri degli edifici scolastici. Dovrà in ogni caso essere previsto, prima dell inizio del servizio, un sopralluogo dei locali da parte del referente della ditta aggiudicataria, che dovrà anche essere edotto, da parte del Dirigente Scolastico o dell RSPP della Scuola, circa i contenuti del Documento di valutazione del Rischio e del piano di emergenza della struttura di cui agli artt. 18, 28, 29 D. Lgs. 09 Aprile 2008 n. 81 (con particolare attenzione ai percorsi ed alle vie di fuga); a seguito di tale sopralluogo dovrà essere redatto apposito verbale di coordinamento. D) RISCHI DA ESECUZIONI PARTICOLARI Alla ditta aggiudicataria dell appalto in oggetto non vengono richieste particolari modalità di esecuzione dei lavori. 4. OBBLIGHI COMPORTAMENTALI ALL INTERNO DELLE SEDI DELL APPALTO La prevenzione e la protezione da rischi residui all interno delle varie sedi nelle quali verrà svolto l appalto richiede comportamenti adeguati per tutti gli addetti sia interni sia della ditta appaltatrice 4.1 Operazioni normalmente vietate In particolare si ricorda che: È vietato fumare in tutte aree oggetto dell appalto; È vietato rimuovere protezioni di sicurezza e intervenire su parti elettriche senza esplicita autorizzazione del committente; È vietato manomettere dispositivi di sicurezza installati su macchine, impianti ecc.; È vietato manomettere e impedire la visibilità della segnaletica di sicurezza e dei dispositivi antincendio; È vietato ingombrare anche temporaneamente le uscite di sicurezza; È vietato impiegare prolunghe elettriche lesionate; È vietato eseguire lavori sopraelevati con attrezzi non assicurati contro la caduta; E vietato portare sul luogo di lavoro e utilizzare attrezzature e sostanze non espressamente autorizzate dal referente della sede ove si svolge il lavoro; Le attrezzature comunque devono essere conformi alle norme in vigore e le sostanze devono essere accompagnate dalla relative schede di sicurezza aggiornate; 4.2 Obblighi di carattere generale Al fine di ridurre il rischio di incidenti e minimizzare ogni eventuale conseguenza, l appaltatore dovrà obbligatoriamente far osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n. 81/08 a cui si fa specifico riferimento. 5
6 4.3 Personale di Imprese subappaltatrici e fornitrici di materiale e attrezzature Qualora si rendesse necessario affidare il subappalto di specifiche attività, il Committente dovrà essere preliminarmente informato ed accettare l intervento proposto. Successivamente verranno valutati i rischi di interferenze anche per le ditte subappaltatrici. 5. VIOLAZIONE DELLE MISURE PRESCRITTE Il responsabile incaricato dal committente potrà adottare i seguenti provvedimenti, ritenuti necessari, considerata la gravità delle violazioni ed il numero delle stesse: contestazione; richiamo scritto; allontanamento di personale; allontanamento del rappresentante della Ditta; sospensione dei lavori; ripresa dei lavori; applicazione penali e introito della cauzione. La sospensione dei lavori andrà considerata esclusivamente come sanzione per il mancato adempimento agli obblighi di cui al presente documento. La ripresa dei lavori non potrà essere considerata come avallo da parte della committente sull idoneità delle modifiche apportate dalla Ditta alla situazione a suo tempo giudicata inadeguata o pericolosa. 6 GESTIONE DEL PRIMO SOCCORSO L impresa appaltatrice deve provvedere in proprio a dotarsi del materiale di pronto soccorso richiesto per legge e a renderlo disponibile per i propri lavoratori impegnati nei lavori oggetto dell appalto. Nell area dei lavori vanno tenuti a disposizione idonei presidi sanitari di primo soccorso conformi al D.M. 388/2003 dimensionati in base al numero degli addetti e all ubicazione del cantiere: cassetta di pronto soccorso o pacchetto di medicazione 7 SEGNALETICA DI SICUREZZA Al fine di garantire la prevenzione e la protezione dai rischi potenzialmente presenti dovranno essere segnalati: gli accessi e le uscite di emergenze; gli interruttori per l interruzione dell erogazione del combustile e dell energia elettrica; la presenza dei dispositivi antincendio; i percorsi di esodo; Altre particolari situazioni dovranno essere segnalate quando verranno ad interferire varie attività fra loro incompatibili. In particolar modo, quindi, dovranno essere segnalate tutte le varie situazioni di pericolo che si possono creare all interno dell area. La segnaletica non sostituisce l informazione e la formazione che deve essere sempre fatta al lavoratore 8 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Per la gestione di eventuali rischio da interferenze non si ritiene siano necessari ulteriori dispositivi di protezione individuali (D.P.I.) oltre a quelli già normalmente forniti. 6
7 10. TIPOLOGIA DEI COSTI DELLA SICUREZZA DOVUTI ALLE INTERFERENZE - Informazione e Formazione d 1h/anno per i lavoratori addetti; - Consegna delle procedure di emergenza a tutti i lavoratori; - Informazione dei lavoratori sui luoghi, i percorsi di esodo e gli apprestamenti antincendio; - Imprevisti o varianti migliorative del DUVRI 10. STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA Allo stato attuale, come emerge dal presente documento, si intravedono costi piuttosto limitati per l impresa Appaltatrice, dovuti ad attività interferenti con quelle delle Scuole d infanzia del Comune di Pozzallo, per cui si stima un importo forfettario di 495,00, pari allo 0,5% dell importo presunto dell appalto. L'impresa appaltatrice dei lavori può presentare al Committente proposte di integrazione alla presente valutazione dei rischi, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nell ambito dello svolgimento delle lavorazioni sulla base della propria esperienza. In nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei prezzi pattuiti. Per i costi della sicurezza afferenti all esercizio dell attività svolta dall impresa aggiudicataria, resta immutato l obbligo per la stessa di elaborare il proprio documento di valutazione e di provvedere all attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. I suddetti costi sono a carico dell impresa, la quale deve dimostrare, in sede di verifica dell anomalia delle offerte, che gli stessi sono congrui rispetto a quelli desumibili dai prezzari o dal mercato. I costi della sicurezza necessari per la eliminazione dei rischi da interferenze. In fase di verifica dell anomalia, detti costi non sono oggetto di alcuna verifica essendo stati quantificati e valutati a monte dalla stazione appaltante. 11. CONCLUSIONI L Azienda committente dichiara, e l Azienda appaltatrice conferma e sottoscrive, di aver: fornito all impresa appaltatrice tutte le informazioni tecniche relative allo stato dei luoghi sede dei lavori e dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente dove dovrà operare e sulle misure di sicurezza e di emergenza ivi adottate; fornito tutte le informazioni per evitare inutili rischi e per lavorare in sicurezza o consegnato le norme generali di sicurezza per contratti d appalto e d opera o data adeguata informazione circa la contemporanea presenza sul luogo di lavoro o nelle immediate vicinanze di altre imprese appaltatrici e sui rischi specifici relativi. Pozzallo lì Per il Committente Per la Ditta Appaltatrice 7
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