DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA: PUBBLICA

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1 Comune di Morciano di Romagna Provincia di Rimini DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA: PUBBLICA NON PUBBLICA N. 30 IN DATA 28/03/2007 O G G E T T O REALIZZAZIONE PARCHEGGIO PUBBLICO IN VIA S. M. MADDALENA. APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO. L anno duemilasette, il giorno ventotto del mese di marzo, alle ore 15.00, nella residenza comunale, in apposita sala, regolarmente convocati, all appello nominale risultano i signori: COGNOME E NOME CARICA PRESENTE ASSENTE 1. CIOTTI GIORGIO SINDACO Sì == 2. SOPRANI SILVANO VICE SINDACO == Sì 3. OTTAVIANI DANILO ASSESSORE Sì == 4. GENNARI FILIPPO ASSESSORE Sì == 5. GOSTOLI MARIA ROSA ASSESSORE Sì == 6. CASADEI GIUSEPPE ASSESSORE Sì == 7. MONTANI ENZO ASSESSORE Sì == Presiede il Prof. GIORGIO CIOTTI, quale Sindaco. Partecipa alla seduta la Dott.ssa ANTONIETTA RENZI, Segretario, e ne cura la verbalizzazione (art. 97, c. 4, del T.U. n. 267/2000). Fra gli assenti non sono giustificati i signori: / Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta, dando atto che, ai sensi dell art. 49 del T.U. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione sono stati espressi i relativi pareri: [ ] NON NECESSARI, in quanto mero atto di indirizzo; [x] il Responsabile del Servizio LL. PP.-Patrimonio, Geom. OLIVIERO PAZZAGLINI, in ordine alla regolarità tecnica ha espresso parere favorevole.firma il Responsabile di Ragioneria, Dott.ssa ELENA MASINI, in ordine alla regolarità contabile [ ] ha espresso parere favorevole.. firma [x] non ha espresso alcun parere, non comportando il presente atto impegno di spesa o diminuzione di entrata... firma

2 LA GIUNTA COMUNALE Dato atto che questa Amministrazione intende proseguire nell opera di creazione di parcheggi sul territorio comunale, fortemente vocato all attività del commercio e dei servizi al cittadino (da ultimo sono stati completati i parcheggi in via Concia ed in via Roma); Dato atto che in via Arno / via S. M. Maddalena si stanno completando i lavori di costruzione della nuova sede dell Az USL per cui risulta necessario dotare l area di ulteriori posti auto, oltre al quelli già presenti, al servizio dei cittadini che usufruiranno anche di tale struttura; Richiamata la delibera del Consiglio Comunale n. 79 del 28/12/2005, avente ad oggetto: Approvazione Piano Triennale del Lavori Pubblici , esecutiva; Richiamata la delibera del Consiglio Comunale n. 47 del 26/09/2006, avente ad oggetto: Modifica al Piano Triennale del Lavori Pubblici , esecutiva, il cui Elenco annuale 2006 prevede l esecuzione di interventi di Riqualificazione della viabilità comunale di interconnessione provinciale tra cui appunto si intende ricomprendere l esecuzione dei lavori di costruzione di un nuovo parcheggio in via S. M. Maddalena [CUP E23D ]; Richiamata la propria delibera G.C. n. 174 del 03/10/2006, esecutiva, con cui si approvava il progetto preliminare dell opera; Dato atto che il Servizio ll.pp.-patrimonio ha prodotto il progetto definitivo dell opera relativa alla Costruzione di un nuovo parcheggio in via S. M. Maddalena composto dai seguenti elaborati: - Relazione illustrativa - Elaborati grafici consistenti in: -Tav. n.1 Corografia in scala 1:5000 -Tav. n.2 Planimetria generale dell intervento -Tav. n.3 Particolari costruttivi - Computo metrico estimativo e quadro economico - Documentazione fotografica - Piano Particellare di Esproprio per un importo complessivo di spesa di ,00 e ritenutolo confacente alle esigenze prospettate da questa Amministrazione Comunale; Atteso che, per la realizzazione delle opere occorre procedere alla acquisizione di aree di proprietà privata onde per cui si ritiene necessario procedere con atti espropriativi che, stante il carattere di urgenza ed indifferibilità delle opere saranno preceduti da occupazione anticipata d urgenza ai sensi dell art.22-bis del T.U. sugli espropri approvato con D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.; Atteso che l opera in questione è conforme al PRG/V vigente, approvato con deliberazione della Giunta Provinciale n. 140 del 15/07/2003,trovandosi, l area, in zona omogenea G2-Spazi pubblici riservati a parcheggi ; Dato atto altresì che, la previsione dell opera nello strumento urbanistico generale con l apposizione del vincolo preordinato all esproprio, la dichiarazione di pubblica utilità e la determinazione dell indennità provvisoria di esproprio, costituiscono gli elementi propedeutici e necessari alla emanazione del Decreto di esproprio ai sensi dell art.8 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.;

3 Visto l art. 2 comma 60 punto 16 della Legge 23 dicembre 1996, 662 il quale dispone che: Per le opere pubbliche dei Comuni, la deliberazione con la quale il progetto viene approvato o l opera autorizzata ha i medesimi effetti della concessione edilizia. I relativi progetti dovranno peraltro essere corredati da una relazione a firma di un progettista abilitato che attesti la conformità del progetto alle prescrizioni urbanistiche ed edilizie, nonché l esistenza dei nulla osta di conformità alle norme di sicurezza, sanitarie, ambientali e paesaggistiche Vista la relazione rilasciata in data 6 marzo 2007 dal Responsabile Unico del procedimento che, assieme alla presente deliberazione, costituisce a tutti gli effetti di legge, il Permesso di costruire ; Richiamata la propria delibera n.234 del 29/12/2006, esecutiva, con cui si assegnavano le risorse necessarie al Responsabile del Servizio ll.pp.-patrimonio nell ammontare complessivo di ,00; Vista la nota A/R n del 19/10/2006 con cui il Responsabile unico del procedimento, ha notificato alla ditta proprietaria dell area interessata dalle opere, l avvio del procedimento ai sensi dell art.7 e segg. della Legge n. 241/90 e s.m.i; Vista la nota A/R n in data 22/01/2007 con cui il Responsabile del procedimento, ai sensi dell art.16 della L.R.E.R. n. 37/2002 e s.m.i., ha notificato alla ditta proprietaria dell area interessata dalle opere l avviso di deposito del progetto definitivo, con l avvertimento che, nei 20 (venti) giorni successivi al ricevimento della stessa, era consentita la presa visione dei documenti costituenti il citato progetto e che negli ulteriori 20 (venti) giorni, si potevano presentare osservazioni. Dato atto che la proprietà ha prodotto le osservazioni entro i termini citati con nota protocollata in data 5 marzo 2007 n di protocollo; Ritenuto dover controdedurre alle citate osservazioni come di seguito: - la richiesta avanzata con nota del 01/02/2007 depositata al protocollo in data 07/02/2007 n tendente ad ottenere un incontro non è rimasta inevasa in quanto il medesimo è avvenuto e, durante il medesimo, sono state esposte le ragioni dell una e dell altra parte; - le osservazioni presentate in data 17/02/1992 -prot.n non sono state evase in quanto non vi era alcuna variante al PRG in corso. Infatti la approvazione del PRG (prima vigeva un P.d.F. Piano di fabbricazione -) era già intervenuta in data 19/03/1985 con atto G.R.E.R. n Durante la fase delle osservazioni, la Sig.a Mancini Aldina NON ha presentato osservazione alcuna né entro i termini né fuori termini; - le osservazioni presentate in data 10/02/2001-prot.n , (questa volta in sede di variante al PRG vigente), sono state oggetto di accoglimento parziale con atto C.C. n.90 del 05/12/2002 tale che, la parziale destinazione dell area come B3, consentiva la costruzione di una abitazione. Tale evenienza veniva comunicata all interessata con nota a/r n del 09/04/2003. In sede di approvazione della variante in questione però, la Provincia di Rimini con delibera della Giunta Provinciale n. 140 del 15/07/2003, respingeva invece tale osservazione ripristinando la destinazione d uso G2 che consente la sola realizzazione di parcheggi pubblici, riportandone le motivazioni; - la destinazione d uso B2 attribuita all area vicina ove peraltro era già esistente un fabbricato di civile abitazione di proprietà del Sig. Cervellieri, non comporta per l area in questione un notevole incremento di valore in quanto le norme urbanistiche in vigore, consentono, per gli edifici esistenti classificati con tale destinazione, un incremento una

4 tantum ragguagliato alla superficie utile esistente del fabbricato medesimo (art. 11 della normativa tecnica di attuazione del P.R.G.); - il valore di mercato attribuito pari ad 42,00/mq, si ritiene sia il giusto valore venale dell area in quanto individuato in riferimento a determinazioni già assunte per aree simili da organi sovracomunali come al Commissione Provinciale, in relazione alle caratteristiche intrinseche ed estrinseche della stessa, tenuto comunque conto che si tratta di area su cui non sussiste l edificabilità legale ai sensi della L.R. n. 37/2002 e s.m.i.; - non è percorribile in sede di eventuale nuova variante al Prg vigente, attribuire, come richiesto, la destinazione urbanistica B3 a parte dell area in questione, in quanto la medesima richiesta è stata già respinta dalla Provincia di Rimini in sede di approvazione dell ultima variante al PRG approvata; - che i soggetti proprietari hanno avuto la piena conoscenza di tutti gli atti prodromici all effettiva fase espropriativa in quanto: a) in data 19/10/2006 (nota a/r prot.n ), veniva comunicato alla proprietà l avvio del procedimento ex Legge n. 241/90 e nel contempo veniva comunicata l approvazione del progetto preliminare la cui deliberazione riportava già, nel dispositivo, l indicazione che si sarebbe proceduti alla acquisizione mediante procedura espropriativi; b) in data 22/01/2007 (nota a/r prot.n ), veniva comunicato alla proprietà l avviso di deposito presso l ufficio espropri del progetto definitivo dell opera, contenente già il piano particellare e la quantificazione dell indennità provvisoria d esproprio da corrispondere alla proprietà privata; c) in data 01/02/2007 (nota prot.n in entrata), la proprietà, per il tramite del proprio legale, chiedeva copia degli atti relativi al citato progetto definitivo, che venivano consegnati in data 07/02/2007 come da ricevuta agli atti; Ritenuto pertanto di poter procedere con la approvazione del progetto definitivo e con la acquisizione dell area mediante procedura espropriativa, dando atto che la proprietà ha comunque il diritto di convenire alla cessione bonaria del bene espropriando ai sensi dell art. 45 in ogni fase del procedimento espropriativo, con le modalità ivi indicate; Visto il decreto legislativo 163/2006 e s.m.i. Visto il D.P.R. n.554/99 e s.m.i. Visto il DLgs n. 267/2000 e s.m.i.; Visto il Dlgs n. 165/2001 e s.m.i.; Visto il vigente Statuto comunale; Visto il T.U. sugli espropri approvato con D.P.R. n.327/2001 e s.m.i.; Vista la L.R. n. 37 del 19/12/2002 e s.m.i.; Con votazione unanime espressa per alzata di mano DELIBERA 1) La premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto. 2) Di controdedurre alle osservazioni presentate dalla ditta esproprianda, così come in premessa riportato. 3) Di approvare il progetto definitivo dei lavori di Costruzione di un nuovo parcheggio in via S. M. Maddalena, dell importo complessivo di spesa di ,00 composto dagli elaborati in premessa indicati che depositati presso il Servizio ll.pp.-patrimonio, vengono messi a disposizione di chiunque voglia prenderne visione.

5 4) Di dare atto che le risorse necessarie sono già state assegnate al Responsabile del Servizio ll.pp.- patrimonio con proprio atto n. 234/ ) Di dare atto che la presente deliberazione equivale a dichiarazione di pubblica utilità e di dichiarare quindi l urgenza ed indifferibilità ai sensi della vigente normativa in materia di espropri in premessa richiamata ed in particolare della L.R. n. 37/2002, stabilendo di procedere all acquisizione delle aree di proprietà privata, individuate nel Piano particellare, mediante procedura espropriativa, il cui Decreto di esproprio dovrà esser emesso entro 5 (cinque) anni decorrenti dalla data di efficacia del presente atto, salvo proroghe concesse a norma dell art. 13- c.4 e c.5 - del D.P.R. n. 327/2001; 6) Di dare atto fin d ora che, stante l urgenza dichiarata, dovrà essere effettuata l occupazione anticipata d urgenza ai sensi dell art.22-bis del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. 7) Di dare atto che, qualora le ditte espropriande ne facciano richiesta, potranno convenire alla cessione volontaria dei beni in qualsiasi momento della procedura espropriativa, fino alla data di emissione della Decreto di esproprio ai sensi dell art.45 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. 8) Di dare atto che la presente deliberazione, unitamente alla Relazione depositata ai sensi dell art.2-comma 60-punto 16 della Legge n. 662/96, ha i medesimi effetti della Permesso di costruire. Inoltre, stante l urgenza di procedere, DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000.

6 Approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE f.to Prof. GIORGIO CIOTTI IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott.ssa ANTONIETTA RENZI PUBBLICAZIONE In data odierna, la presente deliberazione viene: pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi (art. 124, c. 1, del T.U. n. 267/2000); comunicata ai capigruppo consiliari (art. 125 del T.U. n. 267/2000). Morciano di Romagna, li L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to VERA MANCINI ATTESTAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, attesta che la presente deliberazione: è stata pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio comunale per 15 giorni consecutivi, senza reclami (art. 124, c. 1, del T.U. n. 267/2000); è divenuta esecutiva: [x] perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4, del T.U. 267/2000); [ ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del T.U. n. 267/2000). Morciano di Romagna, li L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to VERA MANCINI