newsletter In riferimento al decreto legislativo 82/2005 Unione Comuni Valli Taro e Ceno Istituito l'ufficio Transizione Digitale
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- Ferdinando Viola
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1 Istituito l'ufficio Transizione Digitale In riferimento al decreto legislativo 82/2005 e s.m.i., che prevede che le pubbliche amministrazioni assicurino l'attuazione delle linee strategiche per la riorganizzazione e la digitalizzazione dell'amministrazione definite dal Governo in coerenza con le Linee guida, la Giunta dell Unione dei Comuni ha istituito l Ufficio per la transizione digitale, finalizzato alla realizzazione di un'amministrazione digitale e aperta di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità. L ufficio per la transizione digitale è chiamato a svolgere tra gli altri i seguenti compiti: Indirizzo, pianificazione, coordinamento e monitoraggio della sicurezza informatica relativamente ai dati, ai sistemi e alle infrastrutture anche in relazione al sistema pubblico di connettività; Accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici e promozione dell'accessibilità; Progettazione e coordinamento delle iniziative rilevanti ai fini di una più efficace erogazione di servizi in rete a cittadini e imprese mediante gli strumenti della cooperazione applicativa tra pubbliche amministrazioni, inclusa la predisposizione e l'attuazione di accordi di servizio tra amministrazioni per la realizzazione e compartecipazione dei sistemi informativi cooperativi; Pianificazione e coordinamento degli acquisti di soluzioni e sistemi informatici, telematici e di telecomunicazione, al fine di garantirne la compatibilità con gli obiettivi di attuazione dell'agenda digitale e, in particolare, con quelli stabiliti nel piano triennale. Inoltre, l Ufficio per la transizione digitale esercita, tra le altre, la funzione di predisporre il Piano triennale per l informatica dell amministrazione, nelle forme e secondo le modalità definite dall Agenzia per l Italia digitale.
2 Convegno di Confartigianato Parma sulle infrastrutture per il futuro della montagna S i è svolto, presso la sede operativa di Palazzo Tardiani a Borgotaro, un convegno che ha trattato le peculiarità delle infrastrutture e dei servizi per lo sviluppo del territorio montano. Il convegno, organizzato da Confartigianato Parma, per celebrare il 70 anniversario di fondazione, ha visto, tra gli altri, il patrocinio dell Unione dei Comuni delle Valli Taro e Ceno. Sono stati approfonditi i temi legati alle infrastrutture viarie: strade, ponti e ferrovia, nonché la banda larga e le innovazioni tecnologiche, temi che hanno interessato imprese e cittadini, presenti numerosi. Dopo i saluti della Presidente dell Unione dei Comuni Cristina Cardinali, del Sindaco di Borgotaro Diego Rossi, di Enrico Bricca Presidente zonale di Confartigianato, il Presidente Leonardo Cassinelli ha introdotto le tematiche della giornata. L Assessore Regionale Raffaele Donini ha illustrato i programmi in cantiere: i ponti sul Po, la Tirreno Brennero, la priorità del raddoppio della ferrovia Pontremolese nel tratto Parma- Vicofertile e il prossimo stanziamento sulla linea di venti nuovi treni, a vantaggio soprattutto dei pendolari. Il Sottosegretario alle infrastrutture Armando Siri ha confermato nel suo intervento la massima disponibilità del Governo per poter addivenire alla soluzione dei problemi presentati nel corso del convegno, a beneficio di una ripresa del territorio montano, per la prospettiva di un necessario e certo sviluppo.
3 Accordo con l'agenzia per lo Sviluppo dei mercati telematici a Regione Emilia Romagna, tramite una Lpropria legge, ha permesso agli Enti Locali la possibilità di utilizzare gli strumenti attivati e messi a disposizione dall'agenzia Intercent- ER per lo svolgimento delle procedure di gara con modalità telematiche. A tale proposito la Giunta dell Unione dei Comuni ha aderito a questa possibilità sottoscrivendo un Accordo con l Agenzia Intercent-ER, che è dotata di una piattaforma di e-procurement, denominata SATER, che prevede, fra l altro, la possibilità per le Pubbliche Amministrazioni di effettuare procedure di gara con modalità telematiche. La piattaforma telematica SATER consente infatti, tramite queste modalità, di attivare le procedure di gara ad evidenza pubblica per l acquisizione di beni e servizi e di lavori. Resta invariata la possibilità per l Unione dei Comuni di utilizzare il mercato elettronico regionale gestito da Intercent-ER per gli acquisti di beni e servizi di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario. L Agenzia provvede, tra l altro, a rendere accessibili al personale dell Unione dei Comuni, iscritto come Punto Istruttore alla piattaforma SATER, le funzionalità per l indizione, gestione e aggiudicazione di gare ad evidenza pubblica in maniera telematica e consentire al personale dell Ente di partecipare alle sessioni di formazione per l utilizzo della piattaforma SATER e relativi aggiornamenti.
4 unione welfare news notizie sui servizi, le strutture e le politiche sociali e sanitarie nel distretto valli taro e ceno Seminario sui disturbi dello spettro autistico i è svolto nella sede operativa dell Unione S dei Comuni il convegno dal titolo Broken Mirrors: armonizzazione degli interventi nei disturbi dello spettro autistico, che ha visto la numerosa partecipazione di operatori dell ambito sanitario e sociale che affrontano quotidianamente le problematiche dell autismo. Si è voluto approfondire il Progetto di Vita, percorso quanto mai individualizzato che coinvolge tutte le fasi di vita del paziente e dove tutte le parti chiamate in causa (operatori sociosanitari e familiari caregivers) attivano le proprie competenze in un ottica di continuità, al fine di trovare il giusto accordo per ogni paziente in ogni fase della sua vita. La necessità di identificare quanto più precocemente possibile i DSA, valutare la gravità dei sintomi e le abilità presenti è estremamente importante al fine di strutturare un percorso terapeutico e riabilitativo adeguato. Il seminario, organizzato dall Azienda USL di Parma, ha visto altresì la partecipazione dell Ufficio di Piano dell Unione dei Comuni. Casa residenza anziani Cavazzini di Berceto a casa residenza anziani Gino Cavazzini Ldi Berceto è situata in una posizione panoramica rispetto alla vallata sottostante ed è circondata da un grande giardino recintato. Gli utenti autosufficienti possono entrare e uscire liberamente per fare una passeggiata in paese. La struttura si sviluppa su quattro piani e può accogliere 43 ospiti. Sono attivi inoltre 4 posti di Centro Diurno. In ogni stanza è attivo il sistema di chiamata diurno e notturno, ed è possibile dotarsi di un televisore. Sono presenti ad ogni piano ampi spazi comuni attraverso cui sviluppare la socializzazione e l integrazione dell anziano nella struttura. La collocazione della Casa Residenza, nel centro del Paese, permette
5 unione welfare news agli ospiti e famigliari di mantenere i contatti con l'ambiente circostante e con il territorio. Nelle vicinanze è presente la Farmacia comunale, dove alcuni utenti si recano personalmente per ritirare i farmaci loro prescritti; tutti i giovedì mattina si tiene il mercato, al quale gli ospiti partecipano regolarmente. La struttura comprende una cappella nella quale, ogni sabato pomeriggio, viene celebrata la Santa Messa. Il clima è improntato alla familiarità ed alla gentilezza. È possibile accedere al servizio anche attraverso i posti accreditati tramite la graduatoria distrettuale gestita dall Ufficio di Piano, presentando la domanda all Assistente sociale del Comune di Residenza per i residenti nei Comuni del Distretto Valli Taro e Ceno.
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